Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale e Calendario della Vita: la scelta operativa delle Regioni Ferrara 13 dicembre 2018 Maria Grazia Pascucci Servizio Prevenzione collettiva e Sanità pubblica
Obiettivi del Piano Obiettivi del Piano Nazionale della Prevenzione Vaccinale 2017-2019 sono: 1. Mantenere lo stato polio-free 2. Raggiungere lo stato morbillo-free e rosolia-free 3. Garantire l offerta attiva e gratuita delle vaccinazioni nelle fasce d età e popolazioni a rischio indicate, anche attraverso forme di revisione e di miglioramento dell efficienza dell approvvigionamento e della logistica del sistema vaccinale aventi come obiettivo il raggiungimento e il mantenimento delle coperture descritte più oltre 4. Aumentare l adesione consapevole alle vaccinazioni nella popolazione generale, anche attraverso la conduzione di campagne di vaccinazione per il consolidamento della copertura vaccinale 5. Contrastare le disuguaglianze, promuovendo interventi vaccinali nei gruppi di popolazioni marginalizzati o particolarmente vulnerabili
6. Completare l informatizzazione delle anagrafi vaccinali, interoperabili a livello regionale e nazionale, tra di loro e con altre basi di dati (malattie infettive, eventi avversi, residente/assistiti) 7. Migliorare la sorveglianza delle malattie prevenibili con vaccinazione 8. Promuovere, nella popolazione generale e nei professionisti sanitari, una cultura delle vaccinazioni coerente con i principi guida del presente Piano, descritti come 10 punti per il futuro delle vaccinazioni in Italia 9. Sostenere, a tutti i livelli, il senso di responsabilità degli operatori sanitari, dipendenti e convenzionati con il SSN, e la piena adesione alle finalità di tutela della salute collettiva, che si realizzano attraverso i programmi vaccinali, prevedendo adeguati interventi sanzionatori qualora sia identificato un comportamento di inadempienza 10. Attivare un percorso di revisione e standardizzazione dei criteri per l individuazione del nesso di causalità ai fini del riconoscimento dell indennizzo, ai sensi della legge 210/1992, per i danneggiati da vaccinazione, coinvolgendo le altre istituzioni competenti (Ministero della Difesa)
Priorità del Piano 3. Garantire l offerta attiva e gratuita delle vaccinazioni, l accesso ai servizi e la disponibilità dei vaccini Nel calendario vaccinale nazionale sono riportate le vaccinazioni offerte in maniera attiva e gratuita, in quanto nei LEA, nonché quelle indicate per determinate categorie di soggetti, perché a maggiore rischio di esposizione o di sviluppare una malattia grave, come meglio dettagliato negli appositi capitoli.
La vaccinazione: Uno strumento che accompagna tutte le fasi della vita: L infanzia L adolescenza La donna in età fertile e in gravidanza L adulto/anziano Le persone con patologie croniche Le persone a rischio per motivi professionali I viaggiatori.
Un calendario per la vita Il Calendario per la Vita ha voluto fornire alla popolazione e agli operatori sanitari chiare indicazioni su quanto le vaccinazioni siano importanti per la salute individuale e collettiva, dalla nascita fino all età anziana, colmando un debito informativo su tutto ciò che la ricerca in campo vaccinale ci mette a disposizione, e che è supportato per il suo utilizzo da chiare evidenze.
I compiti delle Regioni Implementare l anagrafe vaccinale regionale con la messa in rete anche dei PLS, MMG, Pronto Soccorso ospedalieri Recepire il PNPV con atto ufficiale (es.deliberazione di Giunta Regionale) Garantire la corretta e completa attuazione del PNPV Garantire l uniformità e l equità a livello regionale Raggiungere anche le fasce più deboli e più a rischio Costruire una rete fra operatori sanitari del territorio e ospedalieri Implementare le azioni di informazione/comunicazione rivolte ai cittadini
L anagrafe Vaccinale Regionale (AVR) L AVR è alimentata: dalle anagrafi vaccinale delle Ausl con un flusso trimestrale dai Medici di Medicina Generale in tempo reale tramite la Rete Sole (vaccino antinfluenzale e antipneumococcico) Non ha finalità gestionali ma di monitoraggio e valutazione Nel corso del 2018/19 AVR-RT: Alimentazione in tempo reale anche dalle Ausl Saranno implementate funzioni di consultazione dei dati con possibilità di estrarre statistiche aggiornate
DGR N. 427 del 05/04/2017 «Approvazione del Piano Regionale di Prevenzione Vaccinale 2017» e DGR n. 693 del 14/05/2018 «Implementazione del Piano Regionale di Prevenzione Vaccinale - Anno 2018.» «I vaccini previsti nel nuovo Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale (PNPV) 2017-2019 sono stati ricompresi nei nuovi Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) recentemente approvati e rappresentano quindi un diritto esigibile da parte del cittadino per le tipologie di vaccino e le fasce di età previste dal Piano stesso. L attuazione del nuovo Calendario Nazionale richiede opportuni interventi di tipo logistico organizzativo per garantire un offerta efficace ed efficiente su tutto il territorio. A tal fine le Regioni, in accordo con il Ministero della Salute, hanno previsto una implementazione graduale, nel corso di due anni, dell offerta attiva e del raggiungimento degli obiettivi di copertura vaccinale.»
Nel corso del 2017 sono stati introdotte in Emilia-Romagna, con offerta attiva e gratuita, le vaccinazioni contro: la varicella in età pediatrica; il meningococco B a tutti i nuovi nati; il rotavirus ai neonati con fattori di rischio; il Papillomavirus HPV con avvio della chiamata attiva della coorte dei maschi nati nel 2006; la pertosse agli adulti e alle donne in gravidanza; lo pneumococco alla coorte dei 65enni. Nel corso del 2018: HPV chiamata attiva della coorte dei maschi undicenni nati nel 2007 e completamento della coorte dei nati nel 2006 non raggiunti nel corso del 2017; il rotavirus a tutti i nuovi nati; il quinto richiamo della poliomielite insieme a difterite-tetano-pertosse acellulare (dtpa) nell'adolescente; l'herpes Zoster alla coorte dei 65enni.
Calendario Regionale delle vaccinazioni offerte attivamente a tutta la popolazione Anno 2018 Vaccino 0 gg-30 gg 3 mese (61 giorno) 4 mese (91 giorno) 5 mese (121 giorno) 6 mese (151 giorno) 7 mese (181 giorno) 11 mese 13 mese 14 mese 6 anni 12 anno 13-14 anni 65 anni > 65 anni Ogni 10 anni DTPa (difterite tetano pertosse) DTPa DTPa DTPa DTPa dtpa dtpa IPV (poliomielite) IPV IPV IPV IPV IPV HBV (epatite B) (nati da madre HBsAg+) HBV HBV HBV Hib (haemophilus influenzae b) Hib Hib Hib MPRV (morbillo, parotite, rosolia e varicella) MPRV MPRV PCV (pneumococco) PCV PCV PCV PCV + PPSV Men B (meningococco B) Men B Men B Men B Men B Men Tetra (meningococco A,C, W e Y) Men Tetra Men Tetra Rotavirus Rotaviru s Rotaviru s HPV HPV (2 dosi) Varicella Varicella (2 dosi ai suscettibi li) Influenza Influenza Herpes Zoster HZ
La Programmazione regionale: quali funzioni? Coordinamento regionale indicazioni sulle strategie vaccinali (calendario, linee guida ecc.) stretta connessione/collaborazione con i servizi (feedback continuo) Sorveglianza monitoraggio delle coperture (sistematizzato in Emilia-Romagna dal 1995) sorveglianza malattie prevenibili con vaccinazione (sorveglianza rapida e routinaria, sorveglianze speciali per morbillo, rosolia, Malattie Invasive Batteriche da meningococco, pneumococco e emofilo b) sorveglianza reazioni avverse e centro regionale vaccinovigilanza percezioni dei cittadini sulle vaccinazioni
La sorveglianza delle coperture vaccinali Le coperture vaccinali vengono monitorate a livello regionale, tramite l anagrafe vaccinale regionale, per le diverse coorti di età e per tutte le vaccinazioni. Già da alcuni anni si era osservato il calo delle coperture, soprattutto nei bambini più piccoli, al di sotto del 95%. Il calo è più evidente a partire dal 2012/13.
Le scelte della Regione Emilia-Romagna
SERVIZI EDUCATIVI PER LA PRIMA INFANZIA. LEGGE REGIONALE N.19 del 25 NOVEMBRE 2016 Art. 6 2. Al fine di preservare lo stato di salute sia del minore sia della collettività con cui il medesimo viene a contatto, costituisce requisito di accesso ai servizi educativi e ricreativi pubblici e privati l avere assolto da parte del minore gli obblighi vaccinali prescritti dalla normativa vigente. Ai fini dell accesso la vaccinazione deve essere omessa o differita solo in caso di accertati pericoli concreti per la salute del minore in relazione a specifiche condizioni cliniche. Entro un mese dall entrata in vigore della presente legge con apposito provvedimento la Giunta regionale specifica le forme concrete di attuazione del presente comma. La Regione implementa parallelamente le azioni e gli interventi di comunicazione e informazione sull'importanza delle vaccinazioni e sulle evidenze scientifiche a supporto.
Recuperi vaccinali: Coperture vaccinali al 31.12.2016 e aggiornamenti al 30.06.2017 Coorte 2014 Coorte 2015
LEGGE 31 luglio 2017, n. 119 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 7 giugno 2017, n. 73, recante disposizioni urgenti in materia di prevenzione vaccinale. Minori 0-16 anni e minori stranieri non accompagnati le vaccinazioni obbligatorie passano dalle 4 già previste (difterite, tetano, poliomielite ed epatite B) a 10 vaccinazioni obbligatorie in via permanente vaccinazioni obbligatorie sino a diversa successiva valutazione vaccinazione anti-poliomielitica vaccinazione anti-difterica vaccinazione anti-tetanica vaccinazione anti-epatite B vaccinazione anti-pertosse vaccinazione anti-haemophilus Influenzae tipo b (Emofilo tipo b) vaccinazione anti-morbillo vaccinazione anti-rosolia vaccinazione anti-parotite vaccinazione anti-varicella (obbligatoria solo per i nati nel 2017)
Circolare regionale di applicazione della legge 119 Procedura regionale per la gestione degli inadempienti Calendario dei recuperi vaccinali in base all età e ai vaccini già effettuati Regolamentazione degli accertamenti sierologici e prevaccinali Strutturazione di un Centro di secondo livello presso il Policlinico S.Orsola di Bologna per la gestione dei casi ad alta complessità (ad es. malattie rare, patologie croniche ) per garantire la migliore sicurezza/appropriatezza a tutti i bambini.
Coperture vaccinali (%) per le vaccinazioni obbligatorie al 24 mese nella Regione Emilia-Romagna (Trend 2010-2017). Aggiornamento dati al 31 dicembre 2017 Andamento delle coperture vaccinali al 24 mese. Emilia-Romagna, 2010-2017 100,0 98,0 96,0 94,0 92,0 90,0 88,0 86,0 84,0 82,0 80,0 DIFTERITE TETANO POLIO EPATITE B PERTOSSE EMOFILO b MPR 2010 96,8 96,9 96,7 96,5 96,4 96,0 92,7 2011 96,4 96,6 96,5 96,3 96,2 95,4 92,8 2012 96,3 96,5 96,3 96,1 96,0 95,4 92,4 2013 96,0 96,2 96,1 95,8 95,8 95,3 91,1 2014 94,7 95,1 94,8 94,5 94,4 94,0 88,1 2015 93,7 94,3 94,0 93,5 93,6 92,9 87,0 2016 93,1 93,5 93,3 92,7 93,1 92,2 87,2 2017 94,7 94,9 94,8 94,4 94,7 94,0 91,1
Coperture vaccinali (%) per le vaccinazioni obbligatorie e raccomandate dei nati 2015 nella Regione Emilia-Romagna Confronto fra il 31/12/2017 e il 30/06/2018
Coperture vaccinali (%) per le vaccinazioni obbligatorie e raccomandate dei nati 2014 nella Regione Emilia-Romagna Confronto fra il 31/12/2017 e il 30/06/2018
Coperture vaccinali (%) per le vaccinazioni obbligatorie al 24 mese nella Regione Emilia-Romagna (Trend 2010 giugno 2018). Aggiornamento dati al 30 giugno 2018
Coperture vaccinali (%) per le vaccinazioni obbligatorie a 7 anni nella Regione Emilia-Romagna (Trend 2010-2017). Aggiornamento dati al 31 dicembre 2017
Coperture vaccinali (%) per le vaccinazioni obbligatorie dei nati 2010 nella Regione Emilia-Romagna. Confronto fra il 31/12/2017 e il 30/06/2018
Coperture per tutte le vaccinazioni a 16 anni Trend 2010-2017 La copertura complessiva per una dose di MPR dai 24 mesi ai 7 anni è pari al 92,3% mentre per due dosi dai 7 ai 16 anni risulta pari a 90,3%. Si tratta di un ottimo risultato che, probabilmente, ha permesso all Emilia-Romagna di far fronte all ondata epidemica di morbillo che ha investito, nel corso del 2017, le regioni limitrofe
Copertura vaccinale (%) HPV al 31.12.2017 per coorte di nascita
Copertura vaccinale (%) HPV per AUsl Cumulando le coperture con riferimento alle coorti per cui era prevista l offerta attiva della vaccinazione (1997-2005), si calcola che risulta coperta con ciclo completo il 76,4% della popolazione femminile in Emilia-Romagna. Le coorti 1990-1995 per le quali è prevista una tariffa agevolata per la vaccinazione risultano coperte complessivamente per il 9,7% Coorti 1990-1995 Coorti 1997-2005
Offerta della vaccinazione HPV in Emilia-Romagna In Regione Emilia-Romagna (DGR N. 427 del 05/04/2017 e N. 693 del 14/05/2018): - Offerta attiva e gratuita della vaccinazione con vaccino 9 valente a maschi e femmine nel dodicesimo anno di vita; - Diritto alla gratuità mantenuto fino ai 18 anni per le femmine e per i maschi (questi ultimi a partire dai nati nel 2006); - Diritto alla gratuità per le persone HIV positive, per i soggetti dediti alla prostituzione e per gli uomini che fanno sesso con uomini: - Possibilità di eseguire la vaccinazione con prezzo agevolato per tutte le altre persone In corso di valutazione: - Gratuità per le donne che hanno già subito trattamenti per lesioni cervicali al fine di ridurre l incidenza delle recidive; - Offerta attiva e gratuita alle ragazze 25enni
La sorveglianza delle malattie infettive per monitorare l impatto dei programmi vaccinali ed, eventualmente, modificarli/aggiornarli
Casi di malattie invasive batteriche (MIB) da meningococco per sierogruppo e per anno Nel tempo è cambiata la distribuzione % dei sierogruppi. Prima del 2006 il C era il sierogruppo maggiormente diffuso, ora è il B seguito dall Y.
Malattie invasive da Meningococco A, Y, W135 Meningococco A, Y, W135: andamento temporale Emilia-Romagna 1999-2017. Valori assoluti Meningococco A, Y, W135: distribuzione per fasce d età Emilia-Romagna 2010-2017. Casi per 100.000 abitanti
Malattie invasive da Meningococco C Confronto periodo pre e post vaccinazione. Casi per 100.000 Emilia-Romagna anni 1999-2017 La riduzione dei casi è evidente in tutte le fasce d età: ciò è indice dell efficacia della vaccinazione non solo tra le coorti target dell offerta vaccinale (secondo anno di vita e adolescenza), ma anche nelle altre classi di età. Numero di casi per anno nella fascia di età 0-4 anni Emilia-Romagna anni 1999-2017 Il calo è massimo tra gli 1 e i 4 anni, fascia in cui si è verificato un solo caso di malattia in 10 anni in un bambino non ancora vaccinato, e tra i 15 e i 24 anni, in cui il picco di malattia, ben evidente nel periodo pre-vaccinale, non è più visibile. Anche nel primo anno di vita, nonostante i casi non siano del tutto scomparsi, la riduzione è evidente, si passa da un incidenza media di 2,1 casi annui a 0,6 casi per 100.000.
Malattie invasive da Meningococco B Meningococco B: andamento temporale Emilia-Romagna 1999-2017. Valori assoluti Meningococco B: distribuzione per fasce d età Casi per 100.000. Emilia-Romagna 1999-2017
Casi di MIB da meningococco B nella fascia 0-4 anni e nel primo anno di vita. Anni 1999-2017 Regione Emilia-Romagna Casi di meningococco B nella fascia 0-4 anni. Regione Emilia-Romagna 1999-2016
Meningiti da pneumococco nella fascia d età 0-4 anni Regione Emilia-Romagna I tassi di incidenza nel primo anno di vita sono diminuiti manifestando un calo di circa il 55% subito dopo l introduzione della vaccinazione per poi stabilizzarsi su un tasso di incidenza di circa 3 casi ogni 100.000 abitanti. Il calo è visibile fino ai 5 anni; in termini assoluti si passa nella classe 0-4 anni da una media di 5 casi a 2 casi l anno. Si evidenzia una certa stabilità nelle classi di età successive.
Impatto della vaccinazione nell infanzia Emilia-Romagna, 1999-2017 RICOVERI PER MIB DA PNEUMOCCO: MENINGITI + SEPSI Il calo dei ricoveri per MIB da pneumococco dopo l introduzione della vaccinazione è evidente. L analisi delle SDO permette di valutare l effetto della vaccinazione anche sulle sepsi presenti in Sorveglianza solo dal 2007.
MIB da pneumococco. Confronto Sorveglianza e SDO. Emilia-Romagna, 1999-2017 SORVEGLIANZA MIB SDO Le SDO confermano: il trend costante negli anni delle meningiti da pneumococco Il trend in aumento delle forme di sepsi da pneumococco
Trend temporale dei casi per classi di età Emilia-Romagna, 2007-2017 L incremento dei casi è riscontrato soprattutto nelle classi di età più anziane, sopra i 65 anni Tra i piccoli 0-4 anni si assiste ad un andamento altalenante con anni di picco e anni di flessione dei casi
E se calano le coperture vaccinali?
Pertosse Numero casi di pertosse per 100.000 abitanti e coperture vaccinali al 24 mese. Emilia-Romagna, 1999-2017
PERTOSSE CASI NEL PRIMO ANNO DI VITA Andamento temporale dei casi sotto l anno di vita Distribuzione per mese d età dei casi sotto l anno. Nel 2014 le coperture vaccinali sono scese sotto al 95%, valore che assicura l herd immunity, e ha raggiunto il 93,1% nel 2016. Nel 2017 assistiamo ad una ripresa con un tasso di copertura al 24 mese pari a 94,7%. Parallelamente al calo delle coperture si è registrato un aumento dei casi, soprattutto nel primo anno di vita. I casi di pertosse, considerando tutte le età, dal 2012 hanno superato i 150 all anno e nel 2017 sono stati 232. Il numero di casi nei bambini con meno di un anno è passato da una media di pochi casi all anno fino al 2012 a 32 casi nel 2016 e 41 nel 2017. Questi casi hanno richiesto quasi tutti il ricovero, alcuni in terapia intensiva. Nel 2015 si è registrato un decesso a Bologna in una bambina di un mese.
Nuovo calendario vaccinale Pertosse Pertosse: alla luce di quanto previsto dal nuovo PNPV e della epidemiologia di questa malattia che ha mostrato un aumento dell'incidenza negli ultimi anni, si prevede quanto segue: richiamo dtpa ogni 10 anni negli adulti invece di dt offerta attiva di dtpa alle donne nel in gravidanza dalla 27 settimana di età gestazionale (periodo ideale 27-32 settimana) le donne che si presentano dopo la 32 settimana dovrebbero comunque ricevere la vaccinazione prima dell inizio del travaglio come protezione indiretta (attraverso la prevenzione della malattia nella madre). la vaccinazione può essere offerta alle madri che non hanno mai ricevuto vaccinazioni contro la pertosse in precedenza
Perché vaccinare le donne in gravidanza? Gli anticorpi indotti dalla vaccinazione passeranno attraverso la placenta e aiuteranno a proteggere i neonati nelle prime settimane di vita, quando sono a maggior rischio di serie complicanze da pertosse I bambini nati da madri vaccinate nei tempi raccomandati durante la gravidanza avranno un livello di anticorpi più elevato rispetto a quelli nati da madri non vaccinate, che aiuteranno a proteggerli fino a che non saranno vaccinati a loro volta. Riduce il rischio della madre di contrarre la pertosse e di trasmetterla al bambino appena nato.
Migliorare l offerta vaccinale alle donne in gravidanza E fondamentale il coinvolgimento degli operatori che non si occupano abitualmente di vaccinazioni, in particolare dei ginecologi e delle ostetriche La collaborazione tra professionisti sanitari è cruciale e permette la condivisione del messaggio della comunicazione
Donne suscettibili alla rosolia fra quelle che partoriscono in Emilia-Romagna Fonte dati Cedap Anni 2010-2017 Rubeo test negativo tra le donne per cittadinanza italiana e straniera. Anni 2010-2017 % rubeo test negativi 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 italiane 7,8 6,1 5,1 5,1 5,8 6,1 6,8 6,5 straniere 10,9 8,3 8,0 7,4 8,0 8,5 8.8 8,3 tutte le donne 8,6 6,7 5,9 5,8 6,4 6,8 7,4 7,0 Fonte CEDAP 2010-2011 - 2012-2013 -2014-2015 - 2016-2017
E il Morbillo? Dal 1 gennaio al 31 ottobre 2018 sono stati segnalati in Italia 2.368 casi di mor-billo (incidenza 47,0 casi per milione di abitanti), di cui 66 nel mese di ottobre 2018. IL 90% dei casi si è verificato in otto Regioni; la Regione Sicilia ha riportato l incidenza più elevata. L età mediana dei casi è di 25 anni. L incidenza più elevata è stata osservata in bambini sotto l anno di età. Oltre 1.100 casi (48%) hanno riportato almeno una complicanza; sono stati segnalati sette decessi. Sono stati segnalati 103 casi tra operatori sanitari. Nel mese di novembre 2018, è stato segnalato un nuovo decesso nella Regione Friuli Venezia Giulia in un paziente di 23 anni affetto da leucemia, portando a otto il numero di decessi segnalati nel 2018 e 13 da gennaio 2017 a tutt oggi.
Morbillo: numero di casi notificati per anno e coperture vaccinali Morbillo: n casi per 100.000 abitanti e copertura vaccinale (%) a 24 mesi di età (1 dose) e a 7 anni (2 dosi). Valore soglia per l eliminazione del morbillo: 0,1 casi per 100.000 abitanti Copertura vaccinale. Dati al 31.12.2017 24 mesi (1 dose): 91,3% 7 anni (2 dosi): 89,2% 16 anni (2 dosi): 93,7% Casi di morbillo per mese di inizio sintomi. Emilia-Romagna, 2010-2017 208 EMILIA-ROMAGNA 1 Gen - 31 Dic 2017 88 casi di morbillo 2,0 casi per 100.000 abitanti 12 9 198 61 103 9 87 88
Morbillo Aumentare l impegno per raggiungere i giovani e gli adulti e, in particolare gli operatori sanitari
MORBILLO CASI DI MORBILLO IN OPERATORI SANITARI Emilia-Romagna Anni 2013-2017
Deliberazione Giunta Regione Emilia-Romagna Numero 351 del 12/03/2018 Approvazione del documento «Rischio biologico in ambiente sanitario. Linee di indirizzo per la prevenzione delle principali patologie trasmesse per via ematica e per via aerea, indicazioni per l'idoneità dell'operatore sanitario"
Formazione degli Operatori Sanitari Si è ritenuto fondamentale realizzare interventi per ricostruire un sereno clima di dialogo e collaborazione. Complessivamente infatti il determinante maggiore per contrastare la vaccine hesitancy, sia sul piano individuale che collettivo, è guadagnare la fiducia delle persone. In effetti si chiede agli operatori sanitari di divenire sempre più dei professionisti della relazione d aiuto, cambiando mentalità e passando da una medicina disease centered ad un approccio centrato sul Paziente e la famiglia, fino a sviluppare percorsi condivisi e proattivi. Le attività formative svolte sono state: Una giornata l 8 settembre 2017 dal titolo Chi ha paura dei vaccini? Filosofia, etica, comunicazione con un taglio di tipo etico/filosofico. Un corso residenziale regionale di Counselling Vaccinale che si è svolto in tre giornate nel 2017e in tre giornate nel 2018 Un convegno il 18 ottobre 2017, "Novità scientifiche e sfide comunicative in ambito vaccinale" rivolto a tutti gli operatori degli ambulatori vaccinali. Un convegno il 21 maggio 2018 rivolto in particolare ai Medici Competenti
Copertura negli Operatori sanitari della vaccinazione antinfluenzale trend 2012-2017
Vaccinazioni nei 65enni/over 65enni Molte vaccinazioni sono di cruciale importanza per la prevenzione di gravi malattie nella popolazione anziana, anche se la nozione di anziano è oggi molto diversificata, ed è necessario togliere la connotazione di persona con problemi di salute connessa invariabilmente con tale definizione. In effetti, la popolazione anziana comprende fasce di età molto ampie, e stati di salute che vanno dall ottimo al molto compromesso. In ogni caso, le vaccinazioni indicate per le persone di 65 anni e più trovano giustificazione e forte raccomandazione in tutti i possibili stati di salute del soggetto.
Il ruolo dei Medici di medicina generale e Pediatri di libera scelta MMG e PLS svolgono il fondamentale ruolo, oltre che di prevenzione, diagnosi e cura, anche di informazione agli assistiti sulle malattie e sulle misure per prevenirle, rappresentando il canale privilegiato verso la popolazione in virtù del rapporto fiduciario tra medico curante e assistito. I MMG hanno una maggior probabilità di raggiungere sia le persone over 65enni che le persone con patologie croniche, che accedono ai loro ambulatori per varie motivazioni.
Lettera di invito alla vaccinazione per i 65enni
Copertura vaccinale antipneumococco nelle persone di 65 anni (nati 1952 nel 2017)
Copertura vaccinale antipneumococco nelle persone >18 anni con patologie croniche (esclusi nati 1952)
Vaccinazione antinfluenzale: numero persone a rischio per patologia vaccinate
Copertura vaccinazione antinfluenzale nelle persone >=65 anni
n casi Tetano Casi di tetano per età e sesso. Emilia-Romagna, 1999-2016 anno n casi 1999 8 2000 10 2001 12 2002 6 2003 7 2004 11 2005 7 2006 3 2007 7 2008 4 2009 9 2010 6 2011 4 2012 5 2013 2 2014 3 2015 2 2016 0 2017* 2 TOTALE 106 18 16 14 12 10 M F 1999-2017* n medio di casi l anno = 5,7 8 6 4 % persone di sesso femminile = 70,4% % persone di età >= 65 anni = 87,0% 2 0 15-24 25-59 60-64 65-69 70-74 75-79 80-84 85-89 90 e più classi di età
Inizio vaccinazione: 1991 con offerta ai nuovi nati e ai 12enni. Epatite B
La sorveglianza degli eventi avversi
Eventi avversi a vaccino - Età 0-18 anni Emilia-Romagna 2017 vaccino numero dosi somministrate tasso reazioni\10.000 dosi tasso reazioni gravi correlabili\10.000 dosi Esavalente 101.124 11,4 1,3 PCV 13 101.912 10,2 1,1 MEN B 199.836 10,0 0,7 MPRV 32.707 13,8 3,7 Varicella 22.511 3,6 0,4 Rotavirus 14.097 8,51 1,4 Totale 799.288 6,5 1,2
Eventi avversi 2017- Emilia-Romagna Tra gli eventi avversi riportati come gravi vi sono 6 casi di convulsione febbrile (di cui 5 correlabili), tutti risolti senza postumi così distribuiti: 4 casi a seguito di vaccinazione contro MPRV e meningococco tetravalente, 1 in seguito al vaccino difterite-tetano-pertosse (non correlabile) e 1 dopo vaccinazione con DTPaIPV. Dodici sono le segnalazioni a seguito di vaccinazione contro rotavirus (tasso 8,51/10.000), tutti i casi si sono risolti senza postumi. Di questi due (tasso 1,42/10.000) sono stati riportati come gravi a causa dell accesso dei piccoli pazienti al pronto soccorso per disturbi intestinali, diarrea ed ematochezia; dalle ecografie effettuate non sono stati riscontrati segni di invaginazione intestinale e la sintomatologia è regredita in modo completo.
Eventi avversi 2017- Emilia-Romagna Le segnalazioni relative al vaccino contro morbillo/parotite/rosolia/varicella sono state 45 (tasso 13,76/10.000), di cui 12 (tasso 3,66/10.000) riportate come gravi (comprese le quattro convulsioni febbrili citate sopra); tutti questi eventi risultavano risolti o in miglioramento al momento della segnalazione. Tra gli eventi gravi vi sono due casi di trombocitopenia: l uno insorto 13 giorni dopo MPRV e meningococco tetravalente, eseguiti nella stessa giornata come da calendario vaccinale, in miglioramento al momento della segnalazione, l altro 20 giorni dopo la 1 dose di MPRV e risolto senza postumi. Le segnalazioni relative al vaccino contro la sola varicella sono state 8 (tasso 3,55/10.000) di cui un solo (tasso 0,44/10.000) caso riportato come grave in cui si segnala, dopo 5 giorni dalla vaccinazione, la comparsa di congiuntivite ed esantema varicelliforme risolti in pochi giorni.
Le azioni a supporto legge regionale 19/2016 e 119/2017 Informazione e sensibilizzazione Aggiornamento libretto informativo per tutti i nuovi nati: Le vaccinazioni nell infanzia e nell adolescenza. Perché, quando, come: informazioni per i genitori Cartoncino tipo segnalibro sul nuovo calendario vaccinale Flyer: Informati e vaccinati Proteggiti dalla disinformazione, con FAQ sulle vaccinazioni; Video scaricabili dal sito www.ascuolavaccinati.it Per rispondere ai dubbi/richieste dei cittadini e delle istituzioni sono stati attivati: sito internet dedicato www.ascuolavaccinati.it pagina dedicata all interno di ERSalute: http://salute.regione.emiliaromagna.it/vaccinazioni-infanzia-e-adolescenza numero verde 800 033 033 indirizzo mail: infovaccinazioni@regione.emilia-romagna.it
Pagine più consultate (visualizzazioni) Ticket ed esenzioni (autocertificazione) 100.500 Area Servizio sanitario regionale 60.264 Sistema informativo 54.826 Prontuario terapeutico regionale 45.258 Ticket ed esenzioni (area) 44.522 Concorso straordinario farmacie 37.829 Vaccinazioni bambini e adolescenti 36.095 Ticket ed esenzioni (Faq) 35.374 Medicina convenzionata (graduatorie) 30.466 Medicina convenzionata (corso regionale) 30.461
File più scaricati (numero download) Totale: 393.125 Nel 2016: 331.256 Nel 2015: 266.081 Nomenclatore tariffario della specialistica (pdf) 13.114 A scuola vaccinati: modulo autocertificazione 5.401 Concorso farmacie: sedi assegnate II interpello 4.892 Come fare l autocertificazione del reddito (nota esplicativa) 4.537 Prontuario terapeutico regionale ottobre-novembre 2017 4.105 Calendario vaccinale 2017 3.194 Modulo autocertificazione del reddito 2.481 Medicina generale: graduatoria definitiva assistenza primaria 2.332 Opuscolo «Le vaccinazioni nell infanzia e nell adolescenza» 2.136 Avviso zone carenti di assistenza primaria: 1 sem. 2017 2.103 Elenco delle Asp (Aziende pubbliche di servizi alla persona) 2.011 Lavoratori colpiti dalla crisi: modulo autocertificazione 1.942 Opuscolo «Vaccinazioni: guida galattica per genitori dubbiosi» 1.846 Sistema informativo: manuale di utilizzo delle banche dati 1.794 Concorso straordinario farmacie: graduatoria rettificata idonei 1.634
Quesiti a Infovaccinazioni@regione.emilia-romagna.ita (da gennaio 17 a marzo 18) chiarimenti su appuntamenti o situazione vaccinale 120 normativa 63 certificati 150 approfondimento scientifico 23% legge regionale 7% varie 1% chiarimenti su appuntamenti o situazione vaccinale 19% ringraziamento 27 normativa 10% scuole 71 approfondimento scientifico 141 legge regionale 40 varie 5 totale 612 scuole 12% ringraziamento 4% certificati 24%
Fascicolo sanitario elettronico Certificato vaccinale su Fascicolo Sanitario Elettronico con dichiarazione di ottemperanza alla legge nazionale 119/2017 (nella fascia di età 0-16 anni) visibile all assistito dal 15 ottobre 2017
Grazie per l attenzione!