Il metodo del partizionamento delle coordinate

Documenti analoghi
Il metodo del partizionamento delle coordinate

Approssimazione Numerica delle DAE

Approssimazione Numerica delle DAE

L indice differenziale di una DAE

Approssimazione Numerica delle DAE

Approssimazione Numerica delle DAE

Analisi Numerica. Debora Botturi ALTAIR. Debora Botturi. Laboratorio di Sistemi e Segnali

La trasformata Z. (Metodi Matematici e Calcolo per Ingegneria) Enrico Bertolazzi. DIMS Università di Trento. anno accademico 2008/2009

Analisi Numerica. Debora Botturi ALTAIR. Debora Botturi. Laboratorio di Sistemi e Segnali

Corso di Analisi Numerica

Corso di Calcolo Numerico

Analisi 4 - SOLUZIONI (compito del 29/09/2011)

Equazioni differenziali lineari

Primi esercizi sulla ricerca di punti di estremo assoluto

Prima prova in Itinere Ist. Mat. 1, Prima parte, Tema ALFA COGNOME: NOME: MATR.:

DIFFERENZIAZIONE. Sia f una funzione reale di variabile reale con dominio un intervallo. Se f è derivabile in un punto x 0, allora: f(x) f(x 0 ) lim

La ricerca di punti di estremo assoluto

Tabella 1: Best 5 out of 6 es.1 es.2 es.3 es.4 es.5 es.6 somma Meccanica Razionale 1: Scritto Generale

Primi passi tra i sistemi dinamici - Seconda puntata

Complementi di Matematica e Calcolo Numerico A.A Laboratorio 11 - Metodi numerici per equazioni differenziali ordinarie

Appello di Sistemi Dinamici Prova scritta del 22 settembre 2017

La trasformata Z. (Metodi Matematici e Calcolo per Ingegneria) Enrico Bertolazzi. DIMS Universitá di Trento. anno accademico 2005/2006

AUTOMATICA I (Ingegneria Biomedica - Allievi da L a Z) Appello del 20 luglio 2006: testo e soluzione

Equazioni simboliche

Outline. 1 Teorema dei moltiplicatori di Lagrange. 2 Uso pratico dei moltiplicatori di Lagrange. 3 Derivazione alternativa dei moltiplicatori

Sistemi differenziali ordinari. Davide Manca Calcoli di Processo dell Ingegneria Chimica Politecnico di Milano

Moto uniforme. Moto dei proiettili

Soluzione di equazioni differenziali ordinarie

FM1 - Equazioni differenziali e meccanica

METODI NUMERICI PER IL CONTROLLO

Studio di alcuni semplici sistemi: Lotka-Volterra, oscillatore armonico, oscillatori accoppiati, pendolo semplice, pendolo doppio.

2.1 Osservazioni sull esercitazione del

θ h max Esercizio 1. l altezza massima h max a cui giunge l oggetto; 2. quanto tempo impiega per cadere al suolo;

Esercizi di Analisi Matematica L-B

Lezione 7 Equazioni Differenziali Ordinarie.

Esercizi di Anna Maria Gennai

FM210 - Fisica Matematica I

Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale - Sede di Fermo Anno Accademico 2009/2010 Matematica 2 Esercizi d esame

Esercizio: pendolo sferico. Soluzione

Metodi numerici per la risoluzione di equazioni differenziali ordinarie

Capitolo 2. non lineari. 2.1 Metodo di Newton per sistemi di equazioni. Consideriamo il sistema di equazioni non lineari. f N (x 1,x 2,...

CdL in Ingegneria Informatica (A-D e O-Z) - Ingegneria Elettronica (A-D e O-Z) -Ingegneria REA

Dispense del corso Metodi Numerici per le Equazioni Differenziali

La trasformata di Laplace

Sistemi di equazioni differenziali lineari

ESERCIZI MATEMATICA GENERALE - Canale III Prof. A. Fabretti 1 A.A. 2009/2010

Soluzione della prova scritta di Analisi Matematica II del 15 Aprile 2009 (Ingegneria Edile e Architettura)

Soluzione. Il dominio E consiste nella parte di spazio contenuta nella sfera ma esterna al cono rappresentata in Figura 1. Infatti

Equazioni differenziali

Università degli Studi di Palermo Facoltà di Economia. Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche. Appunti del corso di Matematica

Tutorato Calcolo 2 Simone La Cesa, 15/11/2017

Fondamenti di Analisi Matematica 2 - a.a. 2016/2017 Primo appello

Sistemi lineari a coe costanti in IR 2

Equazioni differenziali II. Elisabetta Colombo

Analisi Matematica 3

Metodi numerici per equazioni differenziali ordinarie. Calcolo Numerico a.a. 2008/2009

AUTOMATICA I (Ingegneria Biomedica - Allievi da L a Z) Appello dell 8 luglio 2008: testo e soluzione

Prima del calcolo: Bombelli, Viète, Descartes. Trento, 2019

Traiettorie nello spazio degli stati

NOME E COGNOME. ) b) A( 5 10 ; 1 2 ) B( 1 2 ; ) d) A( 9 5 ; ) B(5; )

Analisi Matematica II Corso di Ingegneria Biomedica Compito del

ẋ + a 0 x = 0 (1) Dimostrazione. Risolvendo la (1) per separazione di variabili, troviamo x(t) = c 0 e a0t (2) φ :R S 1 ẍ + a 1 ẋ + a 0 x = 0 (3)

Statistica. Alfonso Iodice D Enza

FONDAMENTI DI ALGEBRA LINEARE E GEOMETRIA INGEGNERIA CHIMICA E DEI MATERIALI 27 GIUGNO 2016

FM1 - Equazioni differenziali e meccanica. Il metodo di variazione delle costanti (Livia Corsi)

Equazioni differenziali ordinarie (ODE) lineari del secondo ordine a coefficienti costanti

ANALISI E SIMULAZIONE DI SISTEMI DINAMICI. Lezione XI: Stabilità interna

Analisi Matematica 2 Ingegneria Gestionale Docenti: B. Rubino e R. Sampalmieri L Aquila, 21 marzo 2005

Metodi ad un passo espliciti

Istituzioni di Matematica II 5 Luglio 2010

La trasformata di Laplace

Modellistica e Simulazione

Prova scritta di Algebra lineare e Geometria- 8 Settembre 2010

Fisica I, a.a Secondo compitino

Università degli Studi Mediterranea Facoltà di Ingegneria Fisica Matematica - A.A. 2001/2002 Appello del 25/09/2002

Introduzione al Calcolo Scientifico - A.A Lab. 4

Analisi del moto dei proietti

Sistemi di Equazioni Differenziali

Esercitazione n 6. Esercizio 1: Determinare i punti di massimo e minimo relativo delle seguenti funzioni: (b)f(x, y) = 4y 4 16x 2 y + x

u(x, 0) = 0 in R. Soluzioni

Esercizi su curve e funzioni reali di più variabili reali 1Febbraio 2010

Svolgimento. f y (x, y) = 8 y 2 x. 1 x 2 y = 0. y 2 x = 0. (si poteva anche ricavare la x dalla seconda equazione e sostituire nella prima)

ẋ 1 = 2x 1 + (sen 2 (x 1 ) + 1)x 2 + 2u (1) y = x 1

Equazioni differenziali

(1) Determinare l integrale generale dell equazione

I PROVA SCRITTA DI ANALISI MATEMATICA A Ing. [Informatica, Telecomunicazioni](L-Z)

Equazioni Differenziali Ordinarie

CdL in Ingegneria Industriale (F-O)

Università degli Studi di Bergamo Facoltà di Ingegneria

ESERCIZI SULLE EQUAZIONI DIFFERENZIALI

2. Derivate e differenziabilità

Anno Scolastico 2014/15 - Classe 1D Verifica di matematica dell 11 Maggio Soluzioni degli esercizi. 2(x 2) 2(x 1) + 2 = 3x

Laboratorio di trattamento numerico dei dati sperimentali

Esercizi geometria analitica nello spazio. Corso di Laurea in Informatica. Docente: Andrea Loi. Correzione

Capitolo 3 Matrici. Marco Robutti. Facoltà di ingegneria Università degli studi di Pavia. Anno accademico

Prova Scritta di di Meccanica Analitica. 11 febbraio Problema 1

Transcript:

Il metodo del partizionamento delle coordinate (Metodi Matematici e Calcolo per Ingegneria) Enrico Bertolazzi DIMS Università di Trento anno accademico 2007/2008 Il metodo del partizionamento delle coordinate 1 / 12

Outline 1 Il metodo del partizionamento delle coordinate 2 / 12

Coordinate Partitioning Esempio con le equazioni del pendolo: Passo 1 scelta delle coordinate indipendenti Riconsideriamo le equazioni del pendolo in coordinate sovrabbondanti u = µx v = µy g ẋ = u ẏ = v x 2 + y 2 = r 2 Possiamo usare il vincolo per determinare ad esempio y in funzione di x come segue y(x) = r 2 x 2 posso quindi eliminare la equazione del vincolo (dal sistema) e sostituire formalmente al posto di y la sua funzione y(x). Il metodo del partizionamento delle coordinate 3 / 12

Coordinate Partitioning Esempio con le equazioni del pendolo: Passo 2 propagazione del vincolo Elimino la equazione del vincolo (dal sistema) e sostituisco y con la sua funzione y(x). u = µx v = µy(x) g ẋ = u ẏ = v y(x) = r 2 x 2 Derivando l equazione del vincolo posso derivare una equazione per ẏ(x) e quindi ottenere xẋ + yẏ = 0 = ẏ = xẋ/y = v = xu/y ẏ = v(x, u) = xu y(x) Il metodo del partizionamento delle coordinate 4 / 12

Coordinate Partitioning Esempio con le equazioni del pendolo: Passo 2 propagazione del vincolo Sostituisco ẏ con la sua funzione v(x, u) nella quarta equazione ottenendo u = µx v = µy(x) g ẋ = u v(x, u) = xu y(x) y(x) = r 2 x 2 Il metodo del partizionamento delle coordinate 5 / 12

Coordinate Partitioning Esempio con le equazioni del pendolo: Passo 2 propagazione del vincolo Derivando ancora una volta il vincolo ottengo una equazione per ÿ = v x u + y v + ẋu + ẏv = 0 = µ(x 2 + y 2 ) gy + (u 2 + v 2 ) = 0 da qui posso ricavare µ come funzione di x ed u µ(x, u) = gy(x) (u2 + v(x, u) 2 ) r 2 posso quindi scrivere µ = µ(x, u) nelle equazioni ed eliminare v(x, u) = µ(x, u)y(x) g perché è una equazione algebrica ridondante per µ(x, u) Il metodo del partizionamento delle coordinate 6 / 12

Coordinate Partitioning Esempio con le equazioni del pendolo: Passo 2 propagazione del vincolo Sostituisco µ = µ(x, u) u = µ(x, u)x ẋ = u µ(x, u) = gy(x) (u2 + v(x, u) 2 ) r 2 v(x, u) = xu y(x) y(x) = r 2 x 2 di fatto abbiamo ottenuto sistema di ODE costituito da 2 equazioni ed µ(x, u) è calcolato ricorsivamente. Il metodo del partizionamento delle coordinate 7 / 12

Collatz e RK4 A questo punto possiamo anche usare un integratore esplicito, tipo Collatz u k+1/2 = u k + (h/2)µ(x k, u k )x k x k+1/2 = k k + (h/2)u k u k+1 = u k + (h/2)µ(x k+1/2, u k+1/2 )x k+1/2 x k+1 = k k + (h/2)u k+1/2 Il metodo del partizionamento delle coordinate 8 / 12

Collatz e RK4 O il classico Runge-Kutta del quarto ordine K 1 = hu k L 1 = hµ(x k, u k ) K 2 = h(u k + L 1 /2) L 2 = hµ(x k + K 1 /2, u k + L 1 /2)(x k + K 1 /2) K 3 = h(u k + L 2 /2) L 3 = hµ(x k + K 2 /2, u k + L 2 /2)(x k + K 2 /2) K 4 = h(u k + L 3 ) L 4 = hµ(x k + K 3, u k + L 3 ) (x k + K 3 ) x k+1 = x k + (K 1 + 2K 2 + 2K 3 + K 4 )/6 u k+1 = u k + (L 1 + 2L 2 + 2L 3 + L 4 )/6 Il metodo del partizionamento delle coordinate 9 / 12

Risultati con Collatz DAE integrata con coordinate partitioning Dato iniziale consistente x 0 = 0.9, u 0 = 0 0 5 10 15 20 1.0 0.5 0.0 0.5 1.0 Metodo di Collatz h=0.1 x(t) y(t) 0 5 10 15 20 1e 04 5e 05 0e+00 5e 05 1e 04 Vincoli Nascosti V1 V2 V3 Il metodo del partizionamento delle coordinate 10 / 12

Risultati con RK4 DAE integrata con coordinate partitioning Dato iniziale consistente x 0 = 0.8, u 0 = 0 Metodo RK4 h=0.1 Vincoli Nascosti 1.0 0.5 0.0 0.5 1.0 x(t) y(t) 1e 04 5e 05 0e+00 5e 05 1e 04 V1 V2 V3 0 5 10 15 20 0 5 10 15 20 Il metodo del partizionamento delle coordinate 11 / 12

Bibliografia J. García de Jalón and E. Bayo, Kinematic and Dynamic Simulation of Multibody Systems. The Real-Time Challenge Springer-Verlag, New-York, 1994 http://mat21.etsii.upm.es/mbs/bookpdfs/bookgjb.htm Il metodo del partizionamento delle coordinate 12 / 12