CORSO DI ECONOMIA DELLO SVILUPPO (A. Cusinato) Lezione 8 LA MISURAZIONE DELLO SVILUPPO

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ISTITUTO UNIVERSITARIO DI ARCHITETTURA DI VENEZIA MASTER DI SECONDO LIVELLO IN PIANIFICAZIONE URBANA E TERRITORIALE NEI PAESI IN VIA DI SVILUPPO a.a. 2001-2002 CORSO DI ECONOMIA DELLO SVILUPPO (A. Cusinato) Lezione 8 LA MISURAZIONE DELLO SVILUPPO

1. Elementi di contabilità nazionale 1 Per reddito nazionale si intende il flusso netto di beni e di servizi che affluisce periodicamente a favore di una determinata collettività nel corso di un determinato periodo di tempo. Per gli economisti classici il prodotto netto è costituito dalla somma dei profitti e delle rendite. I salari dei lavoratori dipendenti hanno la sola funzione di ricostituire la forza di lavoro consumata nel processo produttivo; essi rientrano quindi fra i costi sopportati dagli imprenditori. La somma di profitti, rendite e salari costituisce il prodotto nazionale interno lordo (PIL). * * * La contabilità nazionale dei paesi occidentali rispecchia la dottrina neoclassica, secondo la quale il processo economico è destinato a produrre utilità per la totalità dei consumatori. Non si fa pertanto alcuna distinzione tra imprenditori, proprietari e salariati: tutti sono soggetti economici in quanto tutti, in ultima analisi, sono consumatori. Di conseguenza il reddito nazionale comprende: - dal punto di vista della destinazione, tutti i redditi e cioè salari, profitti, interessi e rendite, quale insieme di redditi percepiti dai soggetto che fanno parte di una determinata collettività; - dal punto di vista della formazione, il valore di tutti i beni utili, ossia dei beni e servizi scambiabili sul mercato (è il sistema adottato dalla Comunità Europea); - dal punto di vista dei flussi di pagamenti, la spesa complessiva della collettività. 1 Fonte: A. Graziani, Teoria economica. Macroeconomia, Napoli, ESI, 1981, pp. 561 e segg. 2

Dal punto di vista della competenza territoriale, il reddito di una determinata collettività può essere determinato: - secondo il criterio territoriale: ricchezza prodotta nell'ambito di un determinato territorio; - secondo il criterio personale: reddito prodotto dai cittadini di un determinato territorio, indipendentemente dal luogo di produzione. Dal punto di vista della destinazione del reddito si ha: Consumi + Risparmi = Valore aggiunto o PIL PIL - Ammortamenti = Reddito Nazionale Netto Dal punto di vista della formazione del reddito si ha: Produzione lorda vendibile - duplicazioni = PIL Beni di consumo + beni di investimento = PIL da cui: Consumi + Risparmio = Beni di consumo + Beni di investimento In un'economia aperta, bisogna tener conto degli scambi con l'estero, per cui si ha: PIL = C + I + E - M dove: C = consumi I = investimenti E = esportazioni M = importazioni Risorse disponibili = PIL + M = C + I + E 3

Repubblica di Capo Verde. Conto economico delle risorse e degli impieghi del reddito nazionale (milioni di US$, a prezzi costanti 1987) Formazione del reddito Impieghi del reddito Anno Valore aggiunto PIL Importazioni Risorse Consumi interni Investimenti Esportazioni Var. scorte agricoltura industria servizi totale lorde pubblici privati totali pubblici privati totali a b c d=a+b+c e f=d+e=i+l+m g h i=g+h j k l m n Y 42 28 183 253 123 376 36 180 216 44 70 114 40 6 Y 41 29 200 270 129 399 47 188 235 33 83 116 49-1 1995 23 30 267 320 218 538 101 233 334 101 10 111 62 31 1997 25 33 286 344 207 551 69 290 359 95 23 118 83-9 Variaz. -1,2% 1,8% 4,5% 3,3% 2,4% 3,0% 14,3% 2,2% 4,3% -15,5% 8,9% 0,9% 10,7% annua 88-90 Variaz. annua 90-97 -7,3% 1,9% 5,2% 3,5% 7,0% 4,7% 5,6% 6,4% 6,2% 16,3% -20,1% 0,2% 7,8% Fonte: mie elaborazioni da World Bank (1998), cit. Valori percentuali sul PIL Formazione del reddito Impieghi del reddito Anno Valore aggiunto in PIL Importazioni Risorse Consumi interni Investimenti Esportazioni Var. scorte agricoltura industria servizi totale lorde pubblici privati totali pubblici privati totali a b c d=a+b+c e f=d+e=i+j+k g h i=g+h j k l m n 1988 16,7 11,1 72,3 100,0 48,6 148,6 14,2 71,1 85,4 17,3 27,6 45,0 15,8 2,37 1990 15,1 10,7 74,1 100,0 47,8 147,8 17,5 69,6 87,2 12,1 31,0 43,1 18,1-0,04 1995 7,2 9,4 83,4 100,0 68,1 168,1 31,6 72,8 104,4 31,6 3,1 34,7 19,4 9,69 1997 8,1 9,6 83,1 100,0 60,2 160,2 20,2 84,3 104,3 27,7 6,5 34,2 24,1-2,62 Tabelle tratte da: A. Cusinato, E. Fontanari, A. Varotti (2001), Praia. Una capitale in formazione, Napoli Liguori, p. 17. 5

BILANCIA DEI PAGAMENTI ENTRATE per USCITE per Esportazioni Importazioni Consumi interni dei non residenti Consumi all'estero dei residenti Redditi dall'estero Redditi versati all'estero Trasferimenti attivi di reddito Trasferimenti passivi di reddito Entrate correnti Uscite correnti Trasferimenti attivi di capitale Trasferimenti passivi di capitale Entrate totali Uscite totali Deficit oppure Avanzo Totale a pareggio Totale a pareggio ======================= ==================== 6

Nelle statistiche economiche internazionali, si usa distinguere tra: GDP (Gross Domestic Product) GNP (Gross National Product) Il GDP corrisponde al PIL italiano: misura il valore totale della produzione finale prodotto da un sistema economico, sia dai residenti che dai non residenti. Il GNP misura il potere di acquisto di una nazione, ed è dato da: GNP = GDP + reddito dei residenti prodotto all'estero - reddito dei non residenti prodotto in loco 7

2. La distribuzione del reddito A. A livello internazionale GDP per capita (1995 US$) Gruppi di Paesi 1975 1980 1985 1990 1998 All DCs 720 1170 1520 2170 3260 LDCs..,, 690 890 1050 Arab States 1480 2670 2990 3850 4520 SubSaharian Africa 780 1070 1170 1450 1520 Latin America &Caribbean 2200 3650 4090 5040 6470 Eastern Europe & CIS 7500 5620 OECD 5390 8690 11210 16040 20360 World 1880 2970 3740 5150 6400 Fonte: UNDP, Human Development Report, Oxford, Oxford University Press, 2000. 25000 20000 15000 10000 5000 0 OECD LDCs 1975 1980 All DCs 1985 1990 1998 8

GDP pro capite in % del GDP OECD Gruppi di Paesi 1975 1980 1985 1990 1998 All DCs 32,73 13,46 13,56 13,53 16,01 LDCs.... 6,16 5,55 5,16 Arab States 27,46 30,72 26,67 24,00 22,20 SubSaharian Africa 14,47 12,31 10,44 9,04 7,47 Latin America &Caribbean 40,82 42,00 36,49 31,42 31,78 Eastern Europe & CIS 46,76 27,60 OECD 100,00 100,00 100,00 100,00 100,00 World 34,88 34,18 33,36 32,11 31,43 9

50,0 45,0 40,0 35,0 30,0 25,0 20,0 15,0 10,0 5,0 0,0 1 2 3 4 5 Anni Eastern E. & CIS LA &Caribbean SubS.Africa Arab States LDCs 10

GDP pro capite in % di del GDP World Gruppi di Paesi 1975 1980 1985 1990 1998 All DCs 38,30 39,39 40,64 42,14 50,94 LDCs.... 18,45 17,28 16,41 Arab States 78,72 89,90 79,95 74,76 70,63 SubSaharian Africa 41,49 36,03 31,28 28,16 23,75 Latin America &Caribbean 117,02 122,90 109,36 97,86 101,09 Eastern Europe & CIS 145,63 87,81 OECD 286,70 292,59 299,73 311,46 318,13 World 100,00 100,00 100,00 100,00 100,00 350,0 300,0 250,0 200,0 150,0 100,0 50,0 0,0 1 2 3 4 5 Anni OECD Eastern E. & CIS LA &Caribbean SubS.Africa Arab States LDCs 11

B. A livello di singolo paese Disparità tra il reddito del 20% della popolazione mondiale più ricca e il 20% della popolazione, per alcuni paesi 2 Anno Percentuale di reddito globale Rapporto Indice di Paese 20% più povero 20% più ricco Gini a b c = b/a d Bolivia 1997 1,9 61,8 32,5 58,9 Brasile 1998 2,2 64,1 29,1 59,1 Chile 1996 3,4 62,0 18,2 57,5 Guatemala 1998 3,8 60,6 15,9 55,8 Honduras 1997 1,6 61,8 38,6 59,0 Nicaragua 1998 2,3 63,6 27,7 60,3 Burkina Faso 1994 5,5 55,0 10,0 48,2 Central Afr. 1993 2,0 65,0 32,5 61,3 Republic Ethiopia 1995 7,1 47,7 6,7 40,0 Mauritania 1995 6,4 44,1 6,9 37,3 Sierra Leone 1989 1,1 63,4 57,6 62,9 United States 1997 5,2 46,4 8,9 40,8 Belgio 1996 8,3 37,3 4,5 25,0 Italia 1995 8,7 36,3 4,2 27,3 Norvegia 1995 9,7 35,8 3,7 25,8 Regno Unito 1995 6,1 43,2 7,1 36,1 Lituania 1996 7,8 40,3 5,2 32,4 Rep. Ceca 1996 10,3 35,9 3,5 25,4 Rep. Slovacca 1992 5,5 31,4 6,2 19,5 Ungheria 1998 10,0 34,4 3,4 24,4 Nepal 1995-96 3,2 44,8 14,0 36,7 2 Fonte: The World Bank, World Development Indicators, Washington, 2001, 2002. 12

3. L'Indice di sviluppo umano (HDI) 3 L'UNDP (United Nations Development Programme) pubblica annualmente, nello Human Development Report, una graduatoria dei paesi mondiali, redatta sulla base di un indicatore aggregato, lo Human Development Index (HDI). L'indice viene costruito prendendo in considerazione tre variabili, riferite alla situazione media nazionale: la speranza di vita alla nascita, il grado di istruzione della popolazione e il reddito pro capite. 4 Il grado di istruzione risulta, a sua volta, dalla combinazione di due variabili, il tasso di alfabetismo della popolazione adulta e il tasso aggregato di scolarità primaria, secondaria e terziaria. Per quanto riguarda il reddito, il PIL pro capite viene convertito in PIL pro capite reale (y) sulla base di un cambio convenzionale, messo a punto dalle NU, il Purchasing Power Parity (PPP$). Le tre variabili descritte assumono, a Capo Verde, i valori esposti in tabella 2, dove sono pure riportati i valori massimi e minimi rilevati a livello mondiale, per quanto riguarda la speranza di vita e il reddito pro capite, o ipotizzabili, per quanto riguarda i tassi di alfabetismo e di scolarità. Elementi di calcolo dello Human Development Index (Capo Verde) Speranza di vita alla nascita (anni) Tasso di alfabetismo adulto (%) Tasso di scolarità (%) PIL pro capite reale (PPP$) Capo Verde 68,9 71,0 77 2.990 Valore min. 25 0 0 100 Valore max 85 100 100 40.000 Fonte: UNDP (1999), cit. Tali valori sono tradotti in indici, sulla base della seguente formula: Indice = (valore osservato - valore minimo) / (valore massimo - valore minimo). Per quanto concerne, in particolare, il reddito, l'indice viene calcolato su scala logaritmica, in base alla seguente formula: W(y) = (logy - logymin) / (logymax - logymin). Gli indici di alfabetismo e di scolarità vengono quindi riassunti in un indice di istruzione aggregato, attribuendo i pesi di 2/3 all'alfabetismo e di 1/3 alla scolarità. 3 Fonte: A Cusinato, E. Fontanari, A. Varotti, cit., pp. 11-12 4 Da notare che lo HDI non tiene conto della distribuzione del reddito all'interno della popolazione del paese. 13

L'indice di sviluppo umano viene infine calcolato come media aritmetica dei valori di a, d, e: Capo Verde Calcolo dello Human Development Index Indice di speranza di vita alla nascita Indice di alfabetismo adulto Indice di scolarità Indice di istruzione Indice di PIL Indice di sviluppo umano (HDI) a b c d=(2b+c)/3 e f=(a+d+e)/3 0,73 0,71 0,77 0,73 0,57 0,677 14

Tab. 1 - Indice di sviluppo umano, per alcuni paesi dell'africa Occidentale Paese Speranza di vita alla nascita (anni) Tasso di alfabetismo adulto (%) Tasso di scolarità (%) PIL pro capite reale (PPP$) Indice di sviluppo umano (HDI) Rango mondiale Capo Verde 68,9 71,0 77 2.990 0,677 106 Mauritania 53,5 38,4 41 1.730 0,447 150 Senegal 52,3 34,6 35 1.730 0,426 153 Guinea 46,5 37,9 28 1.880 0,398 161 Gambia 47,0 33,1 41 1.470 0,391 163 Mali 53,3 35,5 25 740 0,375 166 Guinea-Bissau 45,0 33,6 34 861 0,343 168 Burkina Faso 44,4 20,7 20 1.010 0,304 171 Sierra Leone 37,2 33,3 30 410 0,254 174 PVS 64,4 71,4 59 3.240 0,637 - Paesi industrial. 77,7 98,7 92 23.741 0,919 - Mondo 66,7 78,0 63 6.332 0,706 - Fonte: UNDP (United Nations Development Programme) (1999), Human Development Report 1999, New York, Oxford University Press. 15