Money Expert Diario di Bordo 23 agosto 2012 Lezioni di Business Un mare di novità Sintesi e immediatezza: c'è un Tweet per te MoneyExpert.it al via il nuovo sito very glamouros Eventi: due conferenze a Milano per incontrarci e parlare Bond Expert Strategy: le nostre strategie sul fronte obbligazionario New Money Expert Strategy: come investire sulle valute New Portfolios: il Bond Extra Ue e il Global Currency Total Bond Fund Lezioni di Business Ebbene sì sono riuscita non solo a partire per la Sicilia ma anche a tornare. Partenza con Windjet per il rotto della cuffia il 10 agosto, fallimento della compagnia dopo pochi giorni e conseguente ricerca spasmodica di un mezzo per rientrare. Scartata la nave, sono tornata in aereo pagando a prezzi da amatore un volo delle Ryanair. Centinaia di euro ben spesi devo dire. Mi sono resa conto, volando con questa compagnia low cost, di quanto sia fondamentale lo spirito imprenditoriale in qualsiasi campo. Anche in quello apparentemente più tradizionale come quello dei voli aerei. Sono rimasta molto impressionata dalle pubblicità e vari inviti all acquisto propinati ai passeggeri durante il volo, dalle corse e dall agitazione di tutti i passeggeri per accaparrarsi i posti visto che se vuoi il posto assegnato devi pagare un extra, dalla miriade di oggetti e smarty snack venduti durante il volo, dal controllo effettuato da ogni viaggiatore sulle dimensioni e il peso delle sue valigie negli appositi slot per non pagare qualche decina di euro in più di sovrapprezzo e dalle migliaia di convenzioni e di proposte commerciali cui un viaggiatore di questa incredibile compagnia low cost che è Ryanair (che chiude da anni in forte utile i bilanci e dispone di una liquidità incredibile a differenza delle piccole e grandi compagnie italiane) è sottoposto. La contropartita? Viaggiare a prezzi stracciati, se si prenota con molto anticipo. Un do ut des assolutamente vincente che dimostra se mai ce ne fosse bisogno che lo spirito e il desiderio di successo, di emergere, e di farsi spazio in settori anche capital intensive non sono al di fuori della portata di ciascuno. Purchè creda fortemente in se stesso e ha un progetto valido.
Un mare di novità E proprio perché il team che ho l onore di guidare vuole offrirvi sempre e costantemente il meglio ci sono diverse novità che voglio presentare per cui solo per questa volta non farò il commento ai mercati. In questo mese di agosto in cui ci siamo presi ben quattro giorni di vacanza abbiamo lavorato per rendere disponibili nuovi servizi e nuovi applicativi e stare al passo con i tempi e i cosiddetti new media. Poi, ma per quello non è certo bastato lavorare il mese di agosto, ma sono occorsi diversi mesi, volevo parlare delle nuove strategie sul fronte obbligazionario, anche relativamente al discorso valutario. Perché anche sul fronte strategico, dedicando enormi risorse (umane e economiche) sul fronte del miglioramento delle nostre strategie operative, abbiamo delle novità molto interessanti di cui parlare. Ma prima largo al progresso. Sintesi e immediatezza: c è un Tweet per te Da qualche settimana per essere moderna e su pressione di Salvatore Gaziano che è molto più tecno-oriented e social di me, ho aperto un account su Twitter. Il nome è RossiExpert e per leggere quello che scrivo bisogna andare su questo indirizzo https://twitter.com/rossiexpert e diventare follower. Siccome la logica di questo nuovo media è la brevità, inserisco miei pensieri estemporanei su quello che succede in Borsa ma soprattutto segnalo articoli interessanti che ho letto e che invito a leggere coloro che hanno tempo e voglia di approfondire ulteriormente alcuni argomenti. Il mezzo, ovvero Twitter, devo avvertire, consente solo pensieri talmente brevi da risultare sincopati, visto che non si può scrivere più di un certo numero di caratteri (140). Quindi riuscire a scrivere un pensiero compiuto non è esattamente facilissimo. Ma visto che questo nuovo linguaggio spopola, può essere pratico per segnalare articoli, link, pensieri perchè per starne fuori e non offrire anche questo mezzo di condivisione di parte del nostro lavoro? E così eccomi qui anche su questo mezzo di comunicazione. MoneyExpert.it al via il nuovo sito very glamouros Accarezzavo da tempo l idea di rifare il sito di MoneyExpert.it e questo sogno è oggi realtà grazie a Federico Ricci, che è una risorsa preziosa che da qualche mese fa parte del nostro team. Il sito nuovo è grazie a Federico molto più tecnologico, interattivo e ricco del precedente e soprattutto mostra meglio secondo me tutta la nostra attività e i nostri contenuti video e articoli. Credo anche che graficamente sia molto bello e questo lo devo oltre al tocco magico grafico di Cristina Viganò anche a Lisa Lammey Kinzenbaw, una fotografa americana dell Iowa che mi ha eccezionalmente concesso il diritto di
pubblicazione delle sue meravigliose fotografie. Tutte scattate a pochi chilometri da casa sua. Segno che non bisogna sempre andare lontano per cogliere la bellezza in ciò che ci circonda. Come faccio io all alba andando a camminare nei dintorni di Lerici vedendo posti bellissimi e scoprendo luoghi sconosciuti ai più. Quando aprirò anche un profilo su Facebook riuscendo a superare la ritrosia che ho verso questo mezzo (visto che per essere social devo fare anche questo) pubblicherò le foto dei luoghi di straordinaria bellezza che mi circondano. Eventi: due conferenze a Milano per incontrarci e parlare Il 15 settembre a Milano nella sede di Iwbank in via Cavriana 20 dalle 9.30 alle 13.00 parteciperò a una conferenza insieme agli esperti di BorsaExpert.it sulle strategie attive e flessibili di portafoglio che utilizzo in MoneyExpert.it e che prevedono l investimento in fondi comuni e sicav. Spiegheremo in questa conferenza perché i fondi nonostante i maggiori costi i fondi usati nel modo giusto siano strumenti più interessanti degli Etf. Anche sul fronte dei risultati finali. Cosa che credo molti non si aspetterebbero. Per iscriversi alla conferenza http://www.iwbank.it/alta-formazione-iscrizione-trader.html?selcity=458 Il secondo appuntamento è invece per il 29 settembre. La consulenza personalizzata di MoneyExpert.it è infatti protagonista di una conferenza tenuta insieme a Sofia Sgr sulle nuove linee di gestione Sofia Expert di cui come consulente finanziario indipendente sono advisor. Questa idea delle gestioni nasce dal desiderio di offrire a chi non vuole dedicarsi personalmente all operatività e alla gestione dei suoi risparmi la possibilità di avvalersi e di seguire le strategie di MoneyExpert.it senza dover replicare le operazioni. Inoltre grazie alle gestioni posso implementare strategie ancora più dinamiche e attive che prevedano per esempio l uso di strumenti di copertura e che non abbiano alcuna asset allocation predefinita anche relativamente agli strumenti finanziari di volta in volta da impiegare spaziando da obbligazioni a azioni da fondi ad etf a seconda del tipo di settore, mercato o paese in cui voglio investire. Le gestioni inoltre hanno delle interessanti caratteristiche in termini di fiscalità o per ottimizzare la successione quindi per chi ha particolari esigenze in questo senso mi sembrano uno strumento interessante. La conferenza di presentazione delle linee di gestione Sofia Expert si terrà a Milano in via Santa Valeria 3 nella sede di Sofia Holding dalle 930 alle 13.00 Per maggiori informazioni e per iscriversi http://www.moneyexpert.it/meeting Bond Expert Strategy: le nostre nuove strategie sul fronte obbligazionario Nell ambito delle strategie di tipo obbligazionario abbiamo sviluppato in questi anni diversi portafogli. Possiamo dividerli in tre categorie: portafogli che utilizzano Etf obbligazionari, portafogli che utilizzano fondi obbligazionari di una
sola società di gestione (Schroder o Eurizon o Pimco), portafogli Planet multi manager che utilizzano fondi di più società di gestione e si differenziano per la banca che il cliente usa (Fineco, Iwbank, Migros), portafogli che selezionano fondi obbligazionari flessibili (anche qui la personalizzazione dipende dalla banca utilizzata). Tutti questi portafogli non sono quelli offerti da BorsaExpert.it ma sono o una loro evoluzione o sono stati sviluppati in esclusiva per i clienti della consulenza personalizzata. Anche per portafogli simili quindi i segnali non coincidono. Ci sembra infatti anche doveroso che coloro che hanno scelto una via più onerosa rispetto alla consulenza standard possano usufruire delle strategie migliori. Oltre ai portafogli di etf e fondi sul fronte obbligazionario per chi vuole comprare direttamente titoli obbligazionari offriamo anche questo servizio raccomandando sempre di affiancare anche un operatività in fondi o etf per cogliere opportunità di investimento che l obbligazionario diretto non può cogliere e per dare un respiro internazionale al proprio investimento. New Strategy: come investire sulle valute Nei nostri portafogli obbligazionari di etf e fondi sono già presenti tanti fondi che in realtà oltre a investire in obbligazioni scommettono di fatto anche sulla valuta in cui queste obbligazioni sono espresse. I fondi pur scambiati in euro hanno infatti una specializzazione su bond emessi da determinati paesi e quindi racchiudono già in sé una scommessa valutaria spesso su un apprezzamento di titoli non necessariamente denominati in euro. Si pensi per esempio ai fondi Pimco Emerging Local Bond, Pictet Asian Local Currency Debt, Db X Trackers Emerging Market Liquid Eurobond Index, Sisf Asian Opportunities, Sisf Global High Yield, Sisf Us Dollar Bond, Fidelity Emerging Market Debt per citarne solo alcuni. Ora questi fondi sono presenti nei nostri portafogli perché sono così forti che nell universo di tutti i fondi obbligazionari su cui possiamo investire sono secondo la nostra metodologia di analisi e selezione i più interessanti. Ora la novità è che abbiamo creato due portafogli che non vanno a sondare tutti i fondi obbligazionari acquistabili ma solo una selezione di essi ovvero quelli che investono su obbligazioni espresse in valuta differente dall euro. Questi portafogli si differenziano tra loro per il fatto che in un caso i fondi sono espressi comunque in euro mentre nell altro portafoglio sono invece denominati in valuta. La ratio di questa diversificazione è che con alcune banche (per esempio la Svizzera Migros) cambiare ogni volta la valuta costerebbe troppo e quindi abbiamo selezionato solo fondi per chi segue queste strategie valutarie denominati in euro.
New Portfolios: il Bond Extra Ue e il Global Currency Total Bond Fund Come spesso abbiamo sostenuto investire sul mercato obbligazionario soprattutto con i fondi consente di diversificare il proprio patrimonio in moltissimi comparti, società, Stati, tipo di titoli. Legati al tasso fisso, variabile, agganciati all inflazione o a indici particolari. Ma anche a valute diverse dall euro, scommettendo così anche sulla forza (o minore debolezza) di altri Paesi o aree. Un tipo di diversificazione e gestione flessibile che non è possibile purtroppo fare con l acquisto diretto dei titoli per ragioni che più volte abbiamo espresso. E che sinteticamente si possono riassumere in una scarsità di offerta: - La maggior parte delle obbligazione negoziate sul Mot e sul Tlx sono legate al settore bancario e finanziario con una netta preponderanza di titoli del debito pubblico italiano o emessi da banche italiane. - I bond legati non a questi settori o ad altre aree extra Ue hanno un quantitativo minimo negoziabile di 50.000 euro nominali e sono comunque una piccola selezione rispetto all universo investibile. Da diversi mesi alcuni clienti della consulenza personalizzata preoccupati della tenuta dell euro (o meglio non solo del suo crollo quanto anche del suo deprezzamento) un portafoglio (il Bond Fund Extra Ue ) pensato proprio con questo obiettivo e che spazia su tutti i fondi obbligazionari denominati in euro ma che possono anche operare su sottostanti non euro. Come obbligazioni legate al dollaro Usa, alla sterlina, alla corona danese o norvegese. L euro è l unità di conto ma l investimento sottostante può riflettere anche aree che nulla hanno a che fare con l euro. Con l andamento del fondo quindi che si muove all insù o all ingiù in funzione di 2 variabili. L andamento dei prezzi dei titoli detenuti e l andamento dei rapporti di cambio contro euro. Inutile dire che questo portafoglio in questi mesi si è comportato molto bene, traendo beneficio dal caos sull eurozona perché i nostri sistemi hanno consigliato di posizionarsi su fondi d investimento (o per meglio dire sicav) collegate a valute come il dollaro Usa, la sterlina o ai paesi Emergenti. L idea alla base di questo portafoglio non è naturalmente puntare solo ed esclusivamente sulle valute extra euro ma cavalcare opportunisticamente questo tema quando i mercati lo consigliano attraverso un approccio come al solito per nulla discrezionale con precisi segnali di acquisto e di vendita come quelli che applichiamo da anni ai nostri portafogli di tipo quantitativo. La possibilità di operare sui fondi solo denominati in euro si rivela peraltro un ottima idea per negoziarli su piattaforme dove magari il costo della negoziazione in valute è eccessiva come può accadere con le banche straniere e svizzere in particolare. Ma l idea di poter operare su tutti i fondi obbligazionari del mondo (e non solo espressi in euro come unità di negoziazione) era una sfida che ci sembrava molto interessante. Questo perché non per tutti i fondi, società di gestione e valute è possibile trovare magari il fondo negoziato in euro. E con questo sistema ci pregiudicavamo la possibilità (che potrebbe essere
interessante per diversi investitori anche professionali) di operare sostanzialmente su tutte le valute. Anche quelle che magari non è possibile negoziare con fondi espressi in euro come per esempio dollaro canadese, lira turca, franco svizzero, yen giapponese o avere un accesso più esteso anche ai fondi di società di gestione che operano con valute di negoziazione più classiche come dollaro Usa, sterlina inglese. Insomma la sfida era poter riuscire a inserire nei nostri modelli tutti i fondi obbligazionari possibili indipendentemente dalla valuta di negoziazione e poter dare dei segnali di acquisto e di vendita tenendo conto della doppia variabile che ne determina per un risparmiatore italiano l andamento: gli asset sottostanti ma anche il rapporto di cambio contro l euro. Dopo mesi di studi e test per trovare un sistema automatico di conversione di tutte le nostre banche dati per superare questo problema dei cambi siamo finalmente riusciti a trovare una soluzione e a realizzare dei test che come ci aspettavamo (anche se non francamente in modo così significativo) hanno indicato che poter operare su tutti i fondi obbligazionari, anche espressi in valuta, e seguendo le nostre metodologie può consentire nel tempo di generare risultati nettamente migliori di un portafoglio di fondi obbligazionari espressi solo in euro. Nel tempo e tramite una gestione flessibile come quella che applichiamo con le nostre strategie il valore aggiunto che abbiamo testato e verificato è realmente significativo: la curva blu scuro (vedi immagine allegata) che evidenza l andamento di un portafoglio come il Global Currency Bond Total rispetto all indice Fideuram Fondi Obbligazionari è rilevante: +78,88% contro +11,88%. E il drawdown (ovvero la perdita nella fase più avversa) non è strastofericamente diverso (-5.9% contro il -4,46% dell indice dei fondi obbligazionari) in un mercato dove i sicuri Btp sono arrivati a perdere nel momento peggiore (grafico giallo) quasi il 15%. Una volatilità che comunque per tutti gli asset (anche nell obbligazionario) è vista in aumento e che può essere vista per tutti i portafogli come un dato statistico. Questo tipo di approccio è naturalmente a disposizione dei clienti di MoneyExpert.it che ne sono interessati per nuovi capitali che vogliono conferire sotto consulenza o se intendono valutare di modificare la propria asset allocation ed è stata anche inserita nella gestioni patrimoniali che realizziamo come advisor per Sofia Sgr. E che ci hanno consentito dal 1 giugno al 25 luglio di ottenere un risultato del +3,4% lordo di rendimento grazie al posizionamento su una serie di fondi d'investimento investiti soprattutto su aree extra Euro o dove il gestore ha fatto una selezione dei titoli molto attenta al rischio Paese. In particolare, infatti, le aree privilegiate sono state quella obbligazionaria in yen giapponesi, quella in dollari Usa, i paesi emergenti e un fondo europeo investito soprattutto in obbligazioni aziendali o titoli governativi americani, australiani e tedeschi. Una selezione che come accade per tutti i nostri portafogli viene rivista e può mutare ogni settimana. Dal punto di vista operativo in questo portafoglio vengono selezionati non più 4 o 5 fondi ma è molto importante (se non imprescindibile) poter operare con una banca o una Sim che oltre a offrire l accesso al più ampio numero di
società di gestione applichi anche commissione di cambio minime (da escludere quindi banche svizzere dove il portafoglio Bond Extra Ue continua a essere la migliore soluzione) e non applichi commissioni di ingresso. Ok quindi se si opera con banche come IwBank o al limite piattaforme come Online Sim o Fundstore ma per esperienza banche online come Fineco non vanno molto bene perché oramai sulla maggior parte dei fondi applicano commissioni di ingresso del 1%. E questo significa (per questo portafoglio come per molti altri) non poter da parte nostra selezionare magari i fondi nella parte alta della nostra classifica ma magari a essere costretti a scendere per trovare dei sostituti. Mi rendo conto che il discorso relativo ai nuovi portafogli e all investimento valutario è molto complesso e che per quanto mi sforzi può risultare magari difficile e ostico questo Diario di Bordo, quindi se vuole maggiori informazioni o spiegazioni o vuole farmi qualche domanda su queste nuove strategie non esiti a contattarmi al numero 0187 1868430 o sul cellulare 329 8641903. Cordiali saluti, Roberta Rossi