UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FOGGIA FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE SCHEDA PROGRAMMA INSEGNAMENTI A.A. 2011/2012 CORSO DI LAUREA IN Scienze dell educazione e della formazione Insegnamento Cultura, scuola e società nel mondo latino Docente Graziana Brescia S.S.D. dell insegnamento Anno di Corso Crediti semestre L-Fil_Let /04 Lingua e letteratura latina II 9CFU I semestre ORGANIZZAZIONE DEL CORSO Articolazione in moduli Il corso prevede un totale di 72 ore (9 CFU), articolato in 3 moduli organizzati in lezioni frontali: 2 moduli di 24 ore ciascuno (4CFU+ 4CFU), 1 modulo di 16 ore(2cfu) un seminario articolato in 4 incontri da 2 ore
ciascuno (1CFU). Nell ambito del corso si procederà alla lettura diretta delle fonti latine in traduzione. Il seminario sarà incentrato sulla lettura e l analisi della novella apuleiana di Amore e Psiche e mirerà a rintracciare nel testo latino motivi fiabeschi e ad applicare le categorie proppiane della fiaba di magia. Lezioni frontali numero ore: 64 Seminari Visite guidate e/o attività di gruppo assistite numero ore:8 numero ore: PROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO Obiettivi dell insegnamento* Gli obiettivi dell insegnamento di Cultura, scuola e società nel mondo latino che privilegia un approccio problematico e diacronico orientato a cogliere l identità culturale della civiltà latina e gli elementi di continuità/alterità tra passato e presente mirano a sviluppare una conoscenza problematica delle radici della cultura occidentale. In linea con gli obiettivi formativi e la specificità dei profili professionali previsti dal corso di Scienze della formazione continua, particolare attenzione viene riservata ai modelli educativi nell antica Roma e ai mediatori espressivi, istituzionali e ambientali ad essi deputati.. Contenuti dell insegnamento* Il corso si propone di indagare in chiave antropologica il modo in cui si configurano le relazioni di parentela e i rapporti interni alla sfera della famiglia. Altro ambito privilegiato di indagine è il mito come espressione del passaggio dalla cultura dell oralità a quella della scrittura, mythos come racconto senza fine.
che affascina e seduce, come parola che viaggia, che comunica racconti ma anche come sapienza narrativa affidata originariamente alla trasmissione orale, come un modo per ammaestrare, per comunicare una cultura, delle regole di comportamento, degli atteggiamenti. Le fabulae prescelte verranno proposte in una lettura che parta dalla realtà antropologica e dai modelli culturali delle società antiche. Un ulteriore motivo di interesse è dato dalla possibilità di rintracciare nei miti tracce significative di motivi e personaggi (la strega, le fate, la matrigna, le prove imposte all eroe e il superamento di esse grazie al mezzo magico e all aiuto della principessa) destinati a costituire i paradigmi della fiaba. Come espressione del folklore. I: La centralità della familia e le relazioni di parentela II: Le scuole di declamazione e i modelli culturali e antropologici di riferimento III Il mito: madri assassine (Medea, Procne, Altea). Fiaba e folklore nella cultura latina: streghe, lupi mannari, fate, matrigne principesse, eroi. Gli archetipi mitici della fiaba Seminario (obbligatorio) : motivi fiabeschi nella novella apuleiana di Amore e Psiche Risultati di apprendimento attesi* (alla luce dei Descrittori di Dublino e di quanto espresso nel RAD) Testi consigliati -Conoscenza e capacità di comprensione della specificità dei modelli culturali e antropologici prodotti dall antica Roma. -Capacità di raccogliere e interpretare i dati relativi ai suddetti modelli in modo da elaborare una riflessione circa la necessità di applicare categorie di ragionamento e di interpretazione della realtà coerenti con quei modelli. - R.Frasca, Educazione e formazione a Roma.
Storia, testi, immagini, edizioni Dedalo, Bari 1996, E.Cantarella, Passato prossimo. Donne romane da Tacita a Sulpicia, Feltrinelli, Milano 2003 3 - M. Lentano, Compiti in classe in Roma antica, Palomar Bari 2009 - G.Brescia-M.Lentano, Le ragioni del sangue. Storie di incesto e fratricidio nella declamazione latina, Collana di Studi latini 71, Loffredo editore, Napoli 2009 - Apuleio, Le Metamorfosi, a cura di A.Fo, Einaudi 2010 - M.Bettini, Testo letterario e testo folclorico, in Lo Spazio Letterario di Roma Antica, vol.i, Salerno editrice Roma 1989, pp.63-77. -M.Bettini, C era una volta il mito, Sellerio, Palermo 2007 L.Cherubini, Strix. La strega nella cultura romana, UTET Torino 2010 Modalità di verifica dell apprendimento Valutazione finale mediante esame orale nelle date d appello previste secondo il calendario didattico della facoltà * Obbligatori, ai sensi del doc 7/07 ( Descrittore di trasparenza ) del Comitato Nazionale per la Valutazione del Sistema Universitario (CNVSU).
UNDERGRADUATE PROGRAMME Academic Year: 2011/2012 Course program Teaching Professor Objectives Course Content Examination