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COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE MATERIA italiano storia religione inglese Tecnologie informatiche Itp tecnologie informatiche matematica fisica Scienze motorie chimica TTRG Itp TTRG scienze diritto sostegno DOCENTE Barban Maurizia Barban Maurizia Zanuso Giovanni Vaccarella Rosaria Borghin Fabio Gianello Annalisa D Antuono Davide Montinaro Michela Carraro Alberto Lain Luigi Merlo Elena Picco Alessandro Marini Matteo Fontana Daniela Todescan Anna COMPOSIZIONE DELLA CLASSE: Numero alunni : 26 Provenienza: bacino di utenza Chiampo-Arzignano, Montecchio Maggiore, Sovizzo, Brendola Montorso, Orgiano e Sarego, provenienza scuola media tranne che per i quattro studenti ripetenti. Situazioni di ripetenza o di trasferimento da altri istituti: 4 ripetenti da questo Istituto, uno proveniente da Scuola Internazionale di Padova. Uno studente ripetente dalla stessa classe si ritira alla fine di ottobre per iscriversi ad un indirizzo CFP. Casi di disabilità e/o DSA : 4 studenti (3 DSA,1 con sostegno per percorso per obiettivi minimi). Nel mese di novembre si ritira uno degli studenti ripetenti dall anno precedente. SITUAZIONE IN INGRESSO: La classe si presenta numerosa, vivace e molto eterogenea ma, nel complesso interessata e attiva alle proposte didattiche. Analisi dei risultati delle prove di ingresso AREA LIVELLO INSUFFICIENTE LIVELLO SUFFICIENTE LIVELLO BUONO LINGUISTICA n alunni 6 n alunni 17 n alunni 4 italiano LINGUISTICA n alunni 13 n alunni 10 n alunni 4 inglese MATEMATICA n alunni 21 n alunni 5 n alunni 1

FINALITA DEL CONSIGLIO DI CLASSE Alla fine del percorso scolastico gli alunni dovranno essere in grado di: acquisire un metodo di studio personale comprendere, rielaborare, sintetizzare ed esporre mediante linguaggi specifici, testi e messaggi sviluppare capacità logiche e di sintesi utilizzare processi mirati ad una corretta lettura della realtà manifestare un approccio critico a fenomeni e contesti mettere in atto tecniche di comunicazione adeguate al contesto, all interlocutore e alla situazione anche utilizzando le lingue straniere apprese lavorare sia in maniera autonoma che in gruppo Per questo ogni consiglio, in assoluta autonomia e sulla base della reale situazione della classe, lavorerà per il raggiungimento delle stesse sviluppando le COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro. Comunicare: comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali) rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali). Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri. Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità.. Acquisire ed interpretare semplici informazioni: acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicati valutandone l attendibilità e l utilità, distinguendo fatti e opinioni.

STRATEGIE DA METTERE IN ATTO PER IL LORO CONSEGUIMENTO Il conseguimento delle stesse richiede che siano fatte proprie da ogni insegnante siano proposte esperienze significative per il loro sviluppo (visite di istruzione, progetti, concorsi, stage ) queste vengano presentate e chiarite alla classe si tenga conto degli indicatori che segnalano situazioni positive o negative siano fissati momenti di verifica all interno del Consiglio stesso STRUMENTI DI OSSERVAZIONE, DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE Ogni consiglio di classe predisporrà strumenti di valutazione delle competenze chiave di cittadinanza, anche utilizzando la griglia fornita dalla Commissione Miglioramento. Nelle singole discipline ogni insegnante opererà secondo criteri di osservazione, verifica e valutazione adeguati alla disciplina di insegnamento; il ricorso a griglie di valutazione, ormai sperimentate nelle diverse discipline, garantirà una maggiore chiarezza per gli studenti sul conseguimento o meno degli obiettivi fissati per ogni unità didattica. Saranno inoltre strumenti di valutazione e di osservazione i registri personali e di classe che dovranno essere aggiornati secondo le indicazioni della programmazione del Consiglio di Classe. STRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA Saranno utilizzate per ogni Unità Didattica forme di verifica differenziate: interrogazione breve, relazione scritta e orale, test intermedi, lavori di gruppo, discussioni; tutti i momenti di attività scolastica potranno inoltre essere utilizzati per registrare in itinere il raggiungimento di abilità specifiche e il conseguimento di obiettivi cognitivi e comportamentali fissati dal Consiglio. STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA Il Consiglio dispone che siano svolte almeno due prove scritte e/o due orali nel primo trimestre e almeno tre scritte e/o tre orali nel pentamestre per ciascuna materia. Esse andranno a misurare le conoscenze acquisite, le competenze di analisi e di sintesi, le capacità comunicative e di rielaborazione. FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA E FINALE La valutazione periodica e finale del Consiglio di classe terrà conto dei seguenti fattori: - impegno - partecipazione - situazione del singolo allievo - progresso - livello della classe Per quanto riguarda i livelli della valutazione del profitto si adotterà una scala da 1 a 10, facendo riferimento alla tabella d Istituto qui riportata:

VOTO DESCRITTORI 1 2 Nessun elemento significativo per poter formulare un giudizio 3 4 5 6 7 8 9 Scarsissima conoscenza anche degli argomenti fondamentali. Assenza di comprensione o incapacità di applicazione delle conoscenze acquisite. Gravi e numerosi errori e confusione nella comunicazione scritta e orale. Conoscenza carente o frammentaria degli argomenti significativi, difficoltà di esposizione. Comprensione limitata o difficoltà evidente nella applicazione degli argomenti fondamentali. Numerosi errori nella comunicazione scritta e orale. Conoscenza incompleta o superficiale, esposizione impacciata degli argomenti fondamentali. Comprensione parziale con incertezze o limitata autonomia nell applicazione degli argomenti appresi. Errori nella comunicazione scritta e orale. Conoscenza sostanziale degli argomenti fondamentali anche se esposti con qualche inesattezza. Capacità di cogliere gli aspetti essenziali degli argomenti trattati. Comprensione o applicazione corretta dei contenuti fondamentali Conoscenza abbastanza sicura degli argomenti ed esposizione chiara e corretta. Capacità di cogliere le relazioni tra i contenuti trattati. Comprensione ed applicazione corretta degli argomenti richiesti. Conoscenza approfondita degli argomenti ed esposizione chiara, corretta, appropriata e personale. Capacità di cogliere in maniera organica le relazioni tra i contenuti trattati. Comprensione e applicazione corretta ed autonoma degli argomenti richiesti. Conoscenza approfondita degli argomenti ed esposizione chiara, corretta, appropriata e personale. Capacità di padroneggiare argomenti e problematiche complesse e di organizzare le conoscenze sapendo operare gli opportuni collegamenti interdisciplinari. 10 Livelli e capacità del descrittore precedente con caratteristiche di eccezionalità. Modalità di recupero e di potenziamento: recupero costante in itinere e in ogni altra forma necessaria ed eventualmente richiesta dalla classe. Uso dell organico potenziato per italiano e matematica, presenza dell insegnante di sostegno come supporto curriculare ed eventuale lavoro per classi parallele in italiano. Modalità di coinvolgimento di genitori e studenti nella programmazione del CdiC: rapporti frequenti e costanti con i genitori, cercando di coinvolgere e contattare anche quelli meno

assidui; condivisione della Programmazione di classe, contatti tramite il libretto personale e il registro elettronico. Criteri di attribuzione del voto di condotta con riferimento alle Competenze Chiave di Cittadinanza: dopo aver scelto alcune competenze ritenute raggiungibili nel corso del primo anno di scuola, il Consiglio di classe utilizzerà il raggiungimento delle stesse in concorso con gli obiettivi di comportamento, per la proposta del voto di condotta. ATTIVITA INTEGRATIVE PREVISTE : - progetto teatrale, - ECDL - attività con tematica ambientale e sulla geografia astronomica (italiano-storia e scienze) - Partecipazione a progetti sulla legalità e inseriti nel piano una cittadinanza, una costituzione - Progetti condivisi sulla cittadinaza(italiano-storia e diritto) EDUCAZIONE ALLA SALUTE : progetti contro il bullismo- cyber-bullismo ATTIVITA' SPORTIVE : 1. Campionati sportivi studenteschi, centro sportivo scolastico, 2. Gioco anch io, sport per tutti. VIAGGIO D'ISTRUZIONE: da concordare Montecchio Maggiore, 27/11/2017 Approvato dai docenti del CdC il 23/11/2017

Strategie da mettere in atto per recuperare le situazioni negative e sviluppare le competenze chiave di cittadinanza AZIONI MODALITA DOCENTI Ripresa del Patto Educativo di corresponsabilità Ripresentazione del Regolamento di Istituto Feedback efficace dopo le Assemblee di classe Colloqui individuali con genitori da parte del coordinatore Ricorso a provvedimenti disciplinari Contatti con Psicologo scolastico e suo eventuale intervento in classe Valorizzazione dei comportamenti positivi Richiesta di Consigli di classe straordinari con i genitori Partecipazione ad iniziative socialmente utili proposte dalla scuola e dal territorio Utilizzo di strategie innovative: All inizio dell anno e in ogni occasione necessaria All inizio dell anno e in ogni occasione necessaria Relazione orale e lettura dei verbali, discussione di eventuali problematiche Su appuntamento, previa telefonata o avviso scritto Incontro e discussione da parte del CdC A richiesta della situazione, del ragazzo o della famiglia sempre In caso di situazioni gravi, che richiedano il ricorso a provvedimenti disciplinari Quando se ne presenta l occasione, compatibilmente con la fattibilità della proposta e la compatibilità con il percorso didattico, in particolare quello di diritto Il coordinatore Il coordinatore lavori di gruppo tutti problem solving tutti concorsi e bandi tutti tecnologie informatiche tutti

tutoring per alunni in difficoltà attività di rinforzo in collaborazione con altri docenti Predisposizione di un piano di lavoro annuale, anche per classi parallele Coordinatore, insegnanti del potenziano che si sono resi disponibili Docenti di sostegno, del potenziato e insegnanti di italiano e matematica