Strumento per verificare in modo rapido gli scenari espositivi R. Carletti, S. Castelli, F. D Amico ENEA ENEA UTTAMB-ESP UTAPRAD-DIM
Lo Scaling (1) Lo scaling è l operazione con la quale si rapporta la situazione dell utilizzatore a valle (DU) con quella del registrante descritta nello scenario di esposizione Lo scopo dello scaling è garantire al (DU) un certo grado di flessibilità nel verificare la propria conformità all uso descritto nello scenario d esposizione preparato dal fornitore.
Lo Scaling (2) I registranti possono fornire regole di scaling come parte dell ES per aiutare il DU a verificare la sua adesione allo scenario fornito, anche se non tutti i suoi parametri corrispondono alle condizioni d uso di tale scenario
Lo Scaling (3) Procedura per lo scaling (1) 1. Determinare ed elencare un set di OC e RMM 2. Comunicare il rapporto di caratterizzazione del rischio RCR 3. Elencare tutti i determinanti specificati nell ES per la via di esposizione considerata 4. Controllare che i determinanti non siano mutualmente dipendenti
Lo Scaling (4) Procedura per lo scaling (2) 5. Descrivere con un algoritmo come ogni determinante influenza l RCR 6.Determinare per ogni determinante l intervallo per il quale l algoritmo è valido 7.Se un determinante è rilevante per altre vie di esposizione specificare un intervallo di validità per tutte le vie di esposizione 8.Validare e documentare nel CSR che il meccanismo di scaling proposto sia valido 9.Comunicare l algoritmo e gli intervalli dei determinanti
Lo Scaling (5) Principio di linearità (1) Relazioni lineari tra i determinanti e il livello di esposizione e quindi l RCR. Quando lo scaling lineare si applica, il DU può stimare la propria esposizione moltiplicando il valore dell esposizione riportato nello ES con il rapporto tra un determinante DU e il corrispondente valore nello ES. Non può essere usato dh per OC che cambiano lo stato fisico, e se i parametri rilevanti sono correlati.
Lo Scaling (6) Esempi di non linearità Relazione tra temperatura e tensione di vapore Se non c è relazione semplice tra determinante e livello di esposizione, registrante deve fornire strumenti al DU per effettuare lo scaling.
Lo Scaling (7) Il ricorso allo scaling è vietato se: 1. L adeguamento di un fattore d esposizione determinante produce vie di esposizione diverse 2. La durata e la frequenza dell esposizione cambiano in maniera significativa, dando luogo a un esposizione diversa (per esempio, esposizione acuta rispetto a esposizione cronica).
Lo Scaling (8) Il ricorso allo scaling è consigliato quando: 1. Le condizioni operative effettive dell utilizzatore a valle determinano valori di emissione maggiori rispetto ai valori indicati nello scenario d esposizione e l utilizzatore può compensare questa differenza applicando misure di gestione del rischio più efficaci 2. Misure di gestione del rischio meno efficienti possono essere compensate con l introduzione di condizioni operative più rigorose (per esempio, adottando un sistema chiuso anziché un sistema semiaperto, usando soltanto la metà del quantitativo specificato nello scenario d esposizione o svolgendo le attività in un ambiente di più grandi dimensioni).
Assistenza Helpdesk Considerato che il calcolo dello scaling richiede alcune competenze tecniche non sempre presenti in azienda, l Helpdesk nazionale REACH mette a disposizione un servizio gratuito realizzato dall ENEA che, su richiesta, fornisce i risultati alla società richiedente.
Servizio di assistenza per il calcolo dello scaling Per ottenere il servizio, l impresa deve inviare un e mail contenente i seguenti dati: 1. la Scheda Dati di Sicurezza (SDS) della sostanza per la quale si chiede di effettuare lo scaling, comprensiva degli scenari di esposizione 2. una descrizione sommaria del ciclo di lavoro che ha luogo in azienda, comprensiva delle condizioni operative e delle misure di gestione del rischio. E importante indicare sia le condizioni che conducono ad una maggiore esposizione, sia quelle che portano ad un'esposizione minore, in quanto nello scaling esse possono compensarsi e, quindi, consentire di arrivare ad una situazione di rischio controllato 3. i dettagli di contatto (e mail e telefono) del referente cui richiedere eventuali informazioni aggiuntive. In assenza dei dati sopra richiesti il servizio non può essere fornito. Per attivare la richiesta, scrivere a scaling.reach@enea.it
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