Città di Castel San Giovanni Provincia di Piacenza Settore IV: Sviluppo Urbano N. 25/2017 MODULISTICA EDILIZIA REGIONALE UNIFICATA NUOVA CORREZIONE DI ERRORI MATERIALI Disposizione tecnico organizzativa (DTO 24/2017) 1 (ai sensi dell articolo 7/III del RUE e del c. 7, art. 4, L.R. n. 15/2013) Con comunicato n. 1/2017 del 21.07.2017, n. 0542624, del Responsabile del Servizio giuridico del territorio disciplina dell edilizia, sicurezza e legalità, della Regione Emilia Romagna, erano state apportate delle prime correzioni di errori materiali e rettifiche formali alla modulistica edilizia unificata pubblicata il 29 giugno 2017, ed approvata con la D.G.R. n. 922, del 28 giugno 2017 "Approvazione dell'atto regionale di coordinamento tecnico per la semplificazione e l'uniformazione in materia edilizia, ai sensi degli articoli 2 bis e 12 della legge regionale n. 15/2013" (si veda la DTO n. 21/2017). Ora, con comunicato n. 2, del 11.12.2017, n. 0761321, che si riporta in allegato, dello stesso Responsabile, sono state apportate ulteriori correzioni e rettifiche. Le correzioni hanno riguardato: MODULO 1: RICHIESTA O PRESENTAZIONE DI TITOLO EDILIZIO O ISTANZA PREVENTIVA DI CONFERENZA DI SERVIZI 1. Quadro c): al fine della completezza delle dichiarazioni relative alla qualificazione dell intervento edilizio, dopo il punto c.1, relativo alla dichiarazione se l intervento edilizio rientra o meno nell ambito dei procedimenti di competenza del SUAP, regolati dagli articoli 5, 6 e 7 del D.P.R. 160/2010, è stata inserita una dichiarazione attestante se per l intervento edilizio è stata presentata o richiesta una SCIA, una CILA o un PDC. 2. Nota 1: è stato ampliato il campo di riferimento alle caselle soprastanti. 3. Punto c.5: è stata aggiunta una nota 2. 4. Quadro e): è stato inserito il riferimento alla categoria catastale dell immobile. 5. Quadro i): è stata riportata la precisazione che non deve essere compilato in caso di sanatoria. 6. Quadro l): è stata riportata la precisazione che non deve essere compilato in caso di sanatoria. 7. Quadro riepilogativo della documentazione disponibile presso il Comune ed allegata): Sono state corrette la denominazione della documentazione della seconda voce dell'elenco dei dati economici di cui ai quadri di riferimento d)6). Conseguentemente Sono state eliminate la terza e quarta voce in elenco sempre riferita ai quadri di riferimento d)6). É stato inserito il quadratino mancante di spunta nella prima colonna del quadro di riferimento f-3. In corrispondenza del quadro di riferimento 3, nella nota dell'allegato "Elaborati grafici dello stato legittimo, dello stato di fatto e comparativi" è stata aggiunta la precisazione". Da compilare anche in caso di tolleranze costruttive"; 1 La presente Disposizione Tecnico Organizzativa riveste carattere regolamentare. Settore Sviluppo Urbano Sportello Unico per l Edilizia Pagina 1
In corrispondenza del quadro di riferimento 12 in relazione agli allegati riferiti all'utilizzo delle terre e rocce da scavo sono state apportate alcune modifiche, relative: - Alla eliminazione della voce "Provvedimento di VIA o AIA, comprensivo dell'assenso al Piano di Utilizzo dei materiali da scavo, rilasciato da" e la relativa nota; - L Autocertificazione del titolare resa all'arpa E.-R è stata sostituita con la "Dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà in conformità al Modulo 6 del DPR n. 120/2017"; - E stata corretta la nota a margine per aggiornamento normativo; - L' Autocertificazione sul riutilizzo nello stesso luogo dei materiali da scavo" è stata sostituita con il "Progetto di riutilizzo" e la relativa nota a margine è stata sostituita in relazione ad eventuali terre e rocce da scavo contenenti amianto; In corrispondenza del quadro di riferimento 16 in relazione agli allegati in materia sismica, sono state apportate alcune modifiche, relative: - nella nota a margine di "MUR A.1/D.1 - Asseverazione da allegare al titolo edilizio sulle caratteristiche strutturali dell'intervento", è stata precisata l obbligatorietà anche in caso di titoli in sanatoria di interventi non aventi rilevanza strutturale; - nella nota a margine della "Documentazione necessaria per il rilascio dell'autorizzazione sismica in sanatoria" sono state eliminate le parole "dopo il 23 ottobre"; - nella nota a margine della "Relazione tecnica di asseverazione che le opere realizzate rispettano la normativa tecnica vigente al momento della loro realizzazione" le parole "del 23 ottobre 2005 2 " sono sostituite con "della classificazione sismica del Comune"; 8. Allegato Soggetti coinvolti : In "Altri tecnici incaricati" è stato precisato l utilizzo della PEC; Nel punto 3 "Impresa esecutrice/installatrice" è stato precisato l utilizzo della PEC; Ancora nel punto 3, è stata aggiunta una riga utile all'inserimento dei dati relativi al DURC on line; MODULO 2: RELAZIONE TECNICA DI ASSEVERAZIONE DELLA RICHIESTA O PRESENTAZIONE DI TITOLO EDILIZIO O ISTANZA PREVENTIVA DI CONFERENZA DI SERVIZI 1. Quadro 2: Nella dichiarazione iniziale è stato precisato che la dichiarazione stessa riguardi non solo un PDC ( subordinata ) ma anche una SCIA o una CILA ( presentazione ); Nel punto 2.2. sono state apportate le seguenti modifiche: - al punto 2.2.1.5. è stata eliminata la parola "compresi:", di conseguenza al punto 2.2.1.5.1. prima delle parole "interventi di recupero" è stata inserita la parola "compresi gli"; - in relazione agli interventi subordinati alla presentazione di SCIA 3, dopo il punto 2.2.1.9. sono state aggiunte le seguenti due tipologie di intervento che risultavano mancanti mancanti: a) 2.2.1.10. opere pertinenziali non classificabili come nuova costruzione, ai sensi della lettera g.6) dell'allegato, che hanno rilevanza strutturale (ai sensi dell'art. 13, comma 1, lettera e bis), della L.R. n. 15/2013); b) 2.2.1.11. piscina; E stata inserita una nota 4 relativa ad interventi in sanatoria; Il campo finale, relativo alla descrizione delle opere, è stato numerato come 2.4; 2. Quadro 3: Ai punti 3.3.1. e 3.3.2. sono aggiunte le seguenti parole alla fine delle rispettive frasi: "vedi quadro 16, punti 16.2 e seguenti". La nota 1 è stata corretta; 3. Quadro 4: Nell'elenco dei dati geometrici e dei parametri di progetto descrittivi dell'edificio oggetto di intervento sono stati aggiunti i parametri Superficie permeabile (SP) e l' Indice di permeabilità (IPT/IPF) ; 4. Quadro 10: Ai fini di una più chiara comprensione dei casi di applicazione dei requisiti minimi di prestazione energetica i punti 10.2 e 10.3 sono stati modificati; È stato corretto l'errore del riferimento normativa richiamato al punto 10.3.1, eliminando il riferimento alla D.G.R. n. 1715 de12016 e sostituendolo con il riferimento alla D.G.R. n. 967 del 2015; 2 Data in cui sono diventate operative le Norme Tecniche per le costruzioni, di cui al D.M. 14 settembre 2005. Ad oggi sono in vigore quelle definite nel decreto ministeriale 14 gennaio 2008. Si è in attesa delle NTC 2017, non ancora approvate ma da tempo preannunciate. 3 L elenco chiuso delle opere soggette a SCIA è riportato all articolo 13 della L.R. n. 15/2013, come modificato dall art. 13, della L.R. 23 giugno 2017, n. 12. Tuttavia esso risulta incompleto relativamente alle piscine, e deve pertanto essere coordinato con altra parte della stessa L.R., in quanto infatti l art. 7, c. 1, lett. i), le subordina a SCIA. Per quanto attiene invece alle opere pertinenziali non classificabili come nuova costruzione, ai sensi della lettera g.6) dell'allegato, che hanno rilevanza strutturale (ai sensi dell'art. 13, comma 1, lettera e bis), della L.R. n. 15/2013), queste mancavano del tutto nel modulo 2 regionale. Settore Sviluppo Urbano Sportello Unico per l Edilizia Pagina 2
5. Quadro 12: E stato completamente sostituito al fine di recepire le nuove disposizioni in materia di terre e rocce da scavo introdotte con il DPR n. 120 del 13 giugno 2017; Sono state anche sostituite le note riferire al quadro 12 che, da una, diventano 3; 6. Quadro 16: In attuazione del principio di concentrazione dei regimi amministrativi, sono state corrette alcune dichiarazioni del punto 16.1.2, in tema di interventi in zona sismica; Il punto 16.2. è stato modificato per esplicitare la fattispecie di sanatorie prive di rilevanza strutturale e chiarire l'applicazione della casistica relativa agli interventi iniziati prima del 23 ottobre 2005 o prima della classificazione sismica (se antecedente al 23 ottobre 2005); Sono state inserite due nuove note; 7. Quadro 19: Per meglio chiarire i casi di applicazione della dichiarazione di cui al punto 19.1.2. (relativa ad immobili soggetti a vincolo paesaggistico) dopo le parole "aspetto esteriore degli edifici" sono state aggiunte le parole "ovvero che sono esclusi dall'autorizzazione paesaggistica ai sensi dell'art. 2, comma 1, del D.P.R. n. 31/2017"; Per i titoli in sanatoria, allo scopo di meglio specificare le dichiarazioni relative alle sanatorie di interventi su immobili sottoposti a vincolo paesaggistico (ai sensi degli artt. 136 e 142 del D.lgs. n. 42/2004), che comportano alterazione dei luoghi o dell'aspetto esteriore degli edifici, sono stati sostituiti i punti 19.2., 19.2.1., 19.3. e 19.3.1.; MODULO 3: SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI CONFORMITÀ EDILIZIA E DI AGIBILITÀ 1. Quadro di sintesi iniziale: Le parole "ai sensi dell'art. 23, comma 6" sono sostituite con le parole "ai sensi dell'art. 23, comma 7" che rappresentava un riferimento sbagliato; 2. Quadro b): In coerenza con la modifica descritta precedentemente e relativa al Modulo1, quadro e), finalizzata a rendere esaustiva la descrizione catastale dell'immobile oggetto di intervento edilizio, è stato inserito il riferimento alla categoria catastale ed introdotto lo spazio destinato alla compilazione. 3. Quadro riepilogativo della documentazione disponibile presso il Comune e allegati: Nella sezione relativa ai precedenti edilizi (quadro di riferimento e)), è stato corretto il testo dell'ultima colonna per chiarire che i documenti già in possesso dell'amministrazione Comunale non devono essere allegati. Conseguentemente nella prima colonna è stato inserito il quadratino mancante di spunta; Nella sezione relativa alle prestazioni energetiche degli edifici, (quadro di riferimento 7)), è stata corretta la nota descrittiva dei casi in cui è previsto l"'attestato di prestazione energetica (APE), redatto da certificatore energetico iscritto all'albo regionale"; Nella sezione della documentazione relativa al sistema di smaltimento acque reflue (quadro delle dichiarazioni 10)), dopo le parole "Autorizzazione Unica Ambientale (AUA)" sono aggiunte le seguenti parole "o Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA)" e la corrispondente nota è sostituita con la seguente: "Nei casi di acque reflue industriali e/o industriali assimilate alle domestiche e/o acque di prima pioggia e/o acque reflue di dilavamento". MODULO 4: RELAZIONE TECNICA DI ASSEVERAZIONE DELLA SEGNALAZIONE DI CONFORMITÀ EDILIZIA E DI AGIBILITÀ 1. Quadro di sintesi iniziale: Le parole "ai sensi dell'art. 23, comma 6" sono sostituite con le parole "ai sensi dell'art. 23, comma 7" che rappresentava un riferimento sbagliato; 2. Quadro di localizzazione dell intervento: In coerenza con la modifica descritta precedentemente e relativa al Modulo 1, quadro e), finalizzata a rendere esaustiva la descrizione catastale dell'immobile oggetto di intervento edilizio, è stato inserito il riferimento alla categoria catastale ed introdotto lo spazio destinato alla compilazione. 3. Quadro 3: Nella descrizione che precede le due tabelle dei dati geometrici relativi ad "Unità immobiliare" ed "Edificio", sono state eliminate le parole "oggetto di sanatoria" costituenti errore materiale; In coerenza con la modifica descritta precedentemente e relativa al Modulo 1, quadro e) ed al Modulo 2, quadro b), finalizzata a rendere esaustiva la descrizione catastale dell'immobile oggetto di intervento edilizio, è stato inserito il riferimento alla categoria catastale ed introdotto lo spazio destinato alla compilazione. 4. Quadro 7: Al fine di una più chiara comprensione dei casi di applicazione dei requisiti minimi di prestazione energetica (Modulo 2, quadro 10)) e di adeguare la modulistica alla D.G.R. n. 1275/2015 in materia di attestazione della Settore Sviluppo Urbano Sportello Unico per l Edilizia Pagina 3
prestazione energetica (APE) degli edifici, che prevede che l'attestato sia allegato in sede di segnalazione di conformità edilizia e agibilità, il quadro 7 viene modificato; 5. Quadro 10: In relazione alla documentazione relativa agli allacciamenti fognari, è stato modificato il punto 10.1.10, prevedendo anche solo la comunicazione degli estremi dell AUA o, ed è stato aggiunto, dell AIA; MODULO 5: COMUNICAZIONE DI FINE LAVORI PER OPERE SOGGETTE A CILA 1. Localizzazione dell intervento: In coerenza con la modifica descritta precedentemente e relativa al Modulo 1, quadro e), finalizzata a rendere esaustiva la descrizione catastale dell'immobile oggetto di intervento edilizio, è stato inserito il riferimento alla categoria catastale ed introdotto lo spazio destinato alla compilazione. 2. Asseverazione: In attuazione del punto 13 dell'art. 8 della D.G.R. n. 1715/2016 che prevede che in fase di fine lavori per CILA occorre allegare la documentazione di prestazione energetica, è stata aggiunta la relativa dichiarazione in fondo al quadro delle asseverazioni; MODULO: ALTRI DATI DI LOCALIZZAZIONE DELL'INTERVENTO In coerenza con la modifica descritta precedentemente e relativa al Modulo 1, quadro e), finalizzata a rendere esaustiva la descrizione catastale dell'immobile oggetto di intervento edilizio, è stato inserito il riferimento alla categoria catastale ed introdotto lo spazio destinato alla compilazione. MODULO: ALTRI SOGGETTI, ALTRI TECNICI, ALTRE IMPRESE E stato precisato l utilizzo della PEC; E stata aggiunta una riga utile all'inserimento dei dati relativi al DURC on line; MODULO: DATI GEOMETRICI DI ALTRI IMMOBILI/EDIFICI In coerenza con la modifica descritta precedentemente (Modulo 2, quadro 4)) nell'elenco dei dati geometrici e dei parametri descrittivi dell'edificio oggetto di intervento sono stati aggiunti i parametri Superficie permeabile (SP) e l' Indice di permeabilità (IPT/IPF). I modelli corretti verranno pubblicati in formato.pdf compilabile pubblicate all'indirizzo web http://territorio.regione.emilia-romagna.it/notizie/nl, e saranno consultabili direttamente anche dal sito istituzionale del Comune all indirizzo http://territorio.regione.emilia-romagna.it/codice-territorio/semplificazioneedilizia/modulistica-unificata-regionale. Lo Sportello Unico per l Edilizia del Comune di Castel San Giovanni provvederà ad aggiornare la modulistica modificata all interno del portale CPortal (Sportello Unico Telematico). Castel San Giovanni, martedì 12 dicembre 2017 4 4 Questo documento è sottoscritto sul file originale (in formato.p7m) con firma digitale. Il documento originale, in formato elettronico, è conservato presso l archivio informatico del Settore IV Sviluppo Urbano Sportello Unico dell Edilizia del Comune di Castel San Giovanni. Ogni duplicazione del documento originale, anch essa sottoscritta con firma digitale, costituisce originale. SI ATTESTA che, ai sensi dell art. 23 del Codice dell Amministrazione Digitale (D.Lgs. n. 235/2010), la presente copia su supporto analogico dell originale in formato elettronico, ha la stessa efficacia probatoria dell originale in tutte le sue componenti. Settore Sviluppo Urbano Sportello Unico per l Edilizia Pagina 4
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