MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ANNO SCOLASTICO 2017-2018 INDIRIZZO: MECCATRONICA CLASSE 1^ SEZIONE AM DISCIPLINA T.T.R.G. (Tecnologie e Tecniche di Rappresentazione Grafica) DOCENTE MERLO NUNZIATA ELENA I.T.P. VIGOLO FABIO QUADRO ORARIO (N. ore settimanali nella classe) 3 di cui una in compresenza 1. FINALITA Gli alunni, nel percorso di apprendimento del primo biennio, devono acquisire progressivamente l abilità rappresentativa in ordine all uso degli strumenti e dei metodi di visualizzazione, per impadronirsi dei linguaggi specifici per l analisi, l interpretazione e la rappresentazione della realtà. in modo da acquisire le necessarie competenze di rappresentazione e proseguire, nel triennio, nell indirizzo di studio. Gli alunni saranno guidati ad una prima conoscenza dei materiali, delle relative tecnologie di lavorazione e del loro impiego. 1
2. ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA PROFILO GENERALE DELLA CLASSE (caratteristiche cognitive, comportamentali, atteggiamento verso la materia, interessi, partecipazione..) La classe è composta da 24 alunni, tutti maschi. Due sono ripetenti dei quali uno necessita di un corso di alfabetizzazione. Un alunno presenta gravi problemi di apprendimento e dovrebbe essere seguito da un insegnante di sostegno per 18 ore poiché presenta un disturbo della sfera autistica. Altri due alunni sono DSA. Al momento la classe ha un atteggiamento poco positivo verso la materia e spesso bisogna richiamare alcuni alunni che disturbano; qualche alunno non rispetta le regole impartite dal docente come il portare regolarmente l attrezzatura per il disegno, i libri o non prende appunti. LIVELLI DI PROFITTO DISCIPLINA D INSEGNAMENTO T.T.R.G. LIVELLO BASSO (voti inferiori alla sufficienza) N. Alunni 10 (43%) LIVELLO MEDIO (voti 6-7) N.Alunni 10 (43%) LIVELLO ALTO ( voti 8-9-10) N. Alunni 3 (14%) PROVE UTILIZZATE PER LA RILEVAZIONE DEI REQUISITI INIZIALI: Verifica scritta Semplice tavola di disegno; mera copiatura dal testo 3. QUADRO DEGLI OBIETTIVI DI COMPETENZA ASSE CULTURALE: Tecnico-Scientifico Competenze disciplinari Obiettivi generali di competenza della disciplina definiti all interno dei Gruppi Disciplinari 1 Risoluzione grafica di fondamentali problemi geometrici 2 Rappresentazione a mano libera e con gli strumenti in proiezioni ortogonali e assonometriche di figure piane, solide, volumi e di semplici pezzi meccanici con principi elementari di quotatura 3 Applicazioni per la valutazione delle caratteristiche dimensionali dei materiali osservati 2
ARTICOLAZIONE DELLE COMPETENZE IN ABILITA E CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA /CAPACITA CONOSCENZE 1. Risoluzione grafica di fondamentali problemi geometrici. 1. Saper applicare le costruzioni geometriche nella riproduzione di forme piane e solide. 1. Elementi di geometria euclidea. Caratteristiche geometriche delle figure piane e solide. Metodi di rappresentazione sul piano e principi elementari di quotatura. Sistemi e strumenti di misura. 2. Rappresentazione a mano libera e con gli strumenti in proiezioni ortogonali e assonometriche di figure piane, solide, volumi e di semplici pezzi meccanici con principi elementari di quotatura 3. Applicazioni per la valutazione delle caratteristiche dimensionali dei materiali osservati. 2. Saper formalizzare graficamente le rappresentazioni sul piano di oggetti spaziali e, viceversa, figurarsi la visione spaziale degli oggetti a partire dalle loro rappresentazioni simboliche piane. 3. Saper stabilire le caratteristiche di alcuni strumenti di misurazione lineare e di conoscerne l utilizzo. 2. Sicurezza sul lavoro: conoscere il significato dei principali termini legati alla salute e sicurezza conoscere l organizzazione della sicurezza della propria scuola conoscere i diritti e i doveri degli studenti rispetto ai temi della salute e sicurezza conoscere le competenze dei principali organi di vigilanza pubblici 3. Conoscenza dei principali metalli e leghe e delle loro caratteristiche 4. CONTENUTI DEL PROGRAMMA (E possibile esporli anche per moduli ed unità didattiche, indicando i rispettivi tempi di realizzazione. Specificare eventuali approfondimenti) Modulo 1 IL DISEGNO TECNICO Durata (ore) Strumenti per il disegno tecnico. Comunicazione unificata del disegno tecnico. Novembre (2 ore) 3
Modulo 2 LA GEOMETRIA PIANA Durata Conoscenze elementari di geometria euclidea La geometria piana euclidea. Perpendicolarità e parallelismo. Costruzione di angoli tramite uso di squadre e compasso; suddivisioni di un segmento e di un angolo (bisetrici, trisezioni). Costruzioni di triangoli, quadrilateri, poligoni regolari dato il lato il raggio della circonferenza. Costruzione di tangenti e raccordi. Le curve policentriche chiuse, dati diversi parametri costruttivi, Disegno di pezzi meccanici e oggetti realizzati applicando le costruzioni studiate in questo modulo Novembre e Dicembre Modulo 3 LA GEOMMETRIA DESCRITTIVA Durata Modulo 2 La geometria descrittiva e le modalità di rappresentazione grafica. Le proiezioni ortogonali di punti, piani, segmenti e figure piane. Le proiezioni ortogonali di solidi aventi facce parallele ai piani del triedro o diversamente orientati. Proiezioni ortogonali di semplici pezzi meccanici. Proiezioni assonometriche: elementi fondamentali dell assonometria isometrica, cavaliera e monometrica. L assonometria isometrica: caratteristiche e metodi per la rappresentazione di poligoni, circonferenze e solidi geometrici. Assonometria isometrica di solidi geometrici anche di rotazione da Gennaio a Maggio Modulo 4 - METROLOGIA Durata Conoscere i numeri interi e frazionari, riuscendo a convertirli in numeri decimali e centesimali. Saper eseguire le operazioni aritmetiche fondamentali Normative: UNI, CEN, ISO Sistema SI. Grandezze fondamentali, supplementari e derivate. Multipli e sottomultipli delle unità di misura. Esempi di scrittura delle unità di misura. Gli errori di misura. Ottobre 4
Modulo 5 - STRUMENTI DI MISURA LINEARE Durata (ore) Modulo 4 Le parti fondamentali e le caratteristiche degli strumenti di misura. Classificazione degli strumenti di misura. Calibri a corsoio (1/10, 1/20, 1/50). Esperienza mediante misurazioni ed applicazioni con il calibro. Il micrometro centesimale. Esperienza mediante misurazioni ed applicazioni con il micrometro. Da novembre a febbraio Modulo 6 PROPRIETA DEI MATERIALI Concetto di caratteristica fisica e chimica Le principali caratteristiche dei materiali. Le proprietà chimiche e fisiche. Le proprietà meccaniche e tecnologiche. Marzo Modulo 7 PROCESSI DI PRODUZIONE DEI MATERIALI Conoscere e saper descrivere le proprietà dei materiali impiegati nell industria Il ferro e le sue leghe. Il processo siderurgico. Materiali metallici non ferrosi. Materie plastiche e gomme. Materiali ceramici e compositi. Aprile e maggio Modulo 8 SICUREZZA E SALUTE NEI LUOGHI DI LAVORO Decreto Legislativo 81/2008. Concetti di rischio, danno, prevenzione, protezione. Obblighi del datore di lavoro e dei lavoratori. Competenze dei soggetti della prevenzione. La segnaletica di sicurezza. I dispositivi di protezione individuale. Fine maggio inzio giugno 5. MODULI INTERIDISCIPLINARI (Tra discipline dello stesso asse o di assi diversi) - Descrizione dell architettura didattica - NON PREVISTO 5
6. ATTIVITA PROGRAMMATE PER GLI STUDENTI... 7. METODOLOGIE Lezione frontale, lettura e comprensione del testo. Quaderni degli appunti. Esercitazioni in laboratorio. Relazioni tecniche sulle esperienze di laboratorio. Verifiche in classe. Lezioni nei laboratori d istituto per conoscenze strumenti e macchine. Eventuale attività di recupero-sostegno. Correzione di esercizi proposti. Svolgimento in classe e a casa di un ampio numero di esercizi graduati in difficoltà. 8. MEZZI DIDATTICI a) Testi adottati: b) Eventuali sussidi didattici o testi di approfondimento: c) Attrezzature e spazi didattici utilizzati: d) Altro: 9. MODALITA DI VALUTAZIONE E DI RECUPERO TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA Prove scritte/grafiche 8 Prove orali 4 Prove pratiche 2 MODALITÀ DI RECUPERO SCANSIONE TEMPORALE N. verifiche sommative previste per il trimestre ed il pentamestre 6 8 MODALITÀ DI APPROFONDIMENTO Recupero curricolare: Ripasso in itinere. Attività previste per la valorizzazione delle eccellenze Uso del CAD 6
10. COMPETENZE TRASVERSALI DI CITTADINANZA Quale specifico contributo può offrire la disciplina per lo sviluppo delle competenze chiave di cittadinanza individuate dal Consiglio di classe. Formulare delle ipotesi operative, indicando attività e metodologie didattiche per alcune o tutte le competenze qui elencate A) COMPETENZE DI CARATTERE METODOLOGICO E STRUMENTALE 1. IMPARARE AD IMPARARE: 2. RISOLVERE PROBLEMI: B) COMPETENZE DI RELAZIONE E INTERAZIONE 3. COMUNICARE: 4. COLLABORARE E PARTECIPARE: C) COMPETENZE LEGATE ALLO SVILUPPO DELLA PERSONA, NELLA COSTRUZIONE DEL SÉ 5. AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE Data Firma Il Docente I.T.P. 7