Ge nnai o 2009 1. L andamento generale negli alberghi della Provincia di Roma L anno 2009 inizia con il segno negativo della domanda turistica rispetto all inizio dell anno precedente. Gli arrivi complessivi negli alberghi della provincia di Roma nel mese di Gennaio sono stati 513.119 unità (-9,48%); le presenze sono state pari a 1.161.433 unità (- 9,80%) (tab. 1). La domanda italiana ha registrato una flessione degli arrivi (-9,62%) con 281.868 unità, e delle presenze (-9,39%) con 536.045 unità. In pesante flessione anche il trend della domanda estera: gli arrivi stranieri sono stati 231.251 unità (-9,30%) e le presenze 625.388 unità (-10,15%). 2. L'andamento generale negli alberghi di Roma Prosegue anche a Roma la flessione della domanda turistica complessiva rispetto allo stesso periodo dell anno precedente. Gli arrivi complessivi negli esercizi alberghieri di Roma sono stati pari a 421.160 unità (-8,92%); le presenze sono state 996.459 unità (-9,19%) (tab. 2, tab. 5 e 6, fig. 1). In particolare, la domanda italiana ha registrato nel mese 214.113 arrivi (-9,27%) e 411.471 presenze (-8,75%). La domanda straniera ha registrato 207.047 arrivi (-8,56%) e 584.988 presenze (-9,50%) (tab. 2). 3. Occupazione camere e letti a Roma - Quote di mercato L'insieme della ricettività alberghiera di Roma consiste in circa 43.000 camere e circa 86.000 posti letto (si veda il prospetto seguente, con l avvertenza che è in corso l aggiornamento della capacità ricettiva). 1
Categoria Hotel Camere Letti 5 stelle 23 3.421 7.307 4 stelle 191 20.919 41.784 3 stelle 319 13.195 25.783 2 stelle 217 4.354 8.484 1 stella 125 1.417 2.573 Totale 875 43.306 85.931 4. Le aree di provenienza della domanda estera a Roma Prosegue, in questo quadro di flessione della domanda complessiva, anche il calo della domanda turistica proveniente dall Europa. L occupazione delle camere negli alberghi di Roma è stata del 42,95%, quella dei letti è stata del 37,41% (tab. 3, fig. 7), come appare dal prospetto seguente: Gennaio 2008 Categoria Camere Letti Camere Letti 5 stelle 35,07 27,88 45,63 32,14 4 stelle 45,83 34,21 53,15 37,85 3 stelle 44,44 45,36 55,57 50,06 2 stelle 35,54 36,90 35,39 40,80 1 stella 28,35 38,27 34,53 46,91 Totale 42,95 37,41 50,74 41,53 Il confronto tra quote reali e potenziali di mercato evidenzia performance non sempre in linea con le quote potenziali di mercato: Categoria Quota potenziale Quota reale 5 stelle 8,50% 6,34 4 stelle 48,63% 44,47 3 stelle 30,00% 36,39 2 stelle 9,87% 9,74 1 stella 3,00% 3,06 L Europa, infatti, con 107.137 arrivi e 317.117 presenze ha registrato flessioni rispettivamente di -7,43% e di -7,83%. La domanda proveniente dal Nord America con 36.591 arrivi ha registrato una flessione di -15,91% e con 114.201 presenze di -15,86%. La domanda proveniente dal Centro - Sud America ha registrato 13.516 arrivi con +4,31%; le presenze sono ammontate a 35.049 unità con +0,85% rispetto allo stesso periodo dell anno precedente. La domanda proveniente dal Sud - Est Asiatico ha registrato 34.449 arrivi (-10,79%) e 81.269 presenze (-11,31%). La domanda proveniente dal Medio Oriente ha registrato 4.104 arrivi con +3,43% e 10.232 presenze con -7,97%. 2
5. I top ten a Roma Come di consueto, il primato nella classifica delle presenze straniere a Roma continua a spettare agli U.S.A., seguiti dal Giappone, dal Regno Unito, dalla Spagna e dalla Germania. Come si vede dalle tabelle 14 e 15, i primi 10 Paesi hanno coperto il 68,23% del mercato degli arrivi stranieri e delle presenze straniere. il 72,07% di quello 6. Distribuzione della domanda per categorie di esercizi alberghieri a Roma L analisi della distribuzione della domanda secondo le categorie di esercizi alberghieri vede a Roma l'articolazione riportata nello schema seguente: Totale Roma Categoria Arrivi Presenze 5 stelle 7,45 6,34 4 stelle 44,55 44,47 3 stelle 35,05 36,39 2 stelle 9,98 9,74 1 stella 2,97 3,06 La domanda straniera continua a preferire nettamente gli esercizi alberghieri di categoria elevata (5 e 4 stelle). La domanda italiana, invece, continua a manifestare una maggiore propensione al consumo verso gli esercizi di 3, di 2 e di 1 stella (tab. 4). A livello di singole categorie di esercizi alberghieri a Roma, l analisi evidenzia: - Alberghi a 5 stelle: flessione degli arrivi (- 14,01%) e delle presenze complessive (- 23,60%); primato della domanda USA (20,58% delle presenze straniere), seguita dal Regno Unito (12,58%), dalla Russia (11,82%) e dalla Francia (7,93%) (tabb. 6 e 9). - Alberghi a 4 stelle: flessione degli arrivi (-6,58%) e delle presenze complessive (-5,81%); primato della domanda proveniente dagli USA (19,07% delle presenze straniere), seguita dal Giappone (15,42%), dalla Spagna (8,94%), dal Regno Unito (7,48%) e dalla Germania (5,65%) (tabb. 6 e 10). - Alberghi a 3 stelle: flessione degli arrivi (-9,01%) e delle presenze complessive (-8,54%); primato della domanda U.S.A (18,14% delle presenze straniere), seguita dal Regno Unito (11,24%), dalla Spagna (9,68%) e dalla Russia (8,31%) (tabb. 6 e 11). 3
- Alberghi a 2 stelle: flessione degli arrivi (- 12,11%) e delle presenze complessive (- 11,77%); primato della domanda proveniente dagli USA (15,83% delle presenze straniere), seguita dalla Germania (10,51%), dalla Francia (10,12%) e dal Regno Unito (8,96%) (tabb. 5, 6 e 12). - Alberghi a 1 stella: flessione degli arrivi (-16,62%) e delle presenze complessive (-19,17%); primato della domanda proveniente dalla Germania (14,68% delle presenze straniere), seguita dalla Francia (13,20%) e dal Regno Unito (8,70%) (tabb. 5, 6 e 13). 7. L'andamento generale negli alberghi dell'hinterland romano 8. Occupazione camere e letti nell'hinterland - Quote di mercato L'insieme della ricettività alberghiera dell hinterland di Roma consiste in circa 9.600 camere e circa 19.500 letti distribuiti come indicato nello schema seguente (sono in corso le operazioni di aggiornamento della capacità ricettiva): Categori Hotel Camere Letti a 5 stelle 2 59 168 4 stelle 46 3.518 7.011 3 stelle 125 4.129 8.693 2 stelle 75 1.458 2.738 1 stella 33 416 826 Totale 281 9.580 19.436 Anche nell hinterland il nuovo anno turistico è iniziato con un forte segno negativo nell andamento della domanda turistica. Gli arrivi complessivi negli alberghi dell hinterland sono stati 91.959 (-11,94%), di cui 67.755 italiani (-10,74%) e 24.204 stranieri (-15,15%). Le presenze sono state 164.974 (-13,28%), di cui 124.574 italiani (-11,41%) e 40.400 stranieri (-18,57%). Nell'hinterland di Roma l'occupazione mensile delle camere è stata pari al 31,85%, quella dei letti è stata del 27,38%. Nelle singole categorie i tassi di occupazione sono stati i seguenti (tab. 17 e fig. 10): Gennaio 2008 Categoria Camere Letti Camere Letti 5 e 4 stelle 40,61 27,35 45,04 32,00 3 stelle 28,32 25,21 26,10 27,49 2 stelle 23,10 33,65 33,33 43,50 1 stella 23,38 29,71 31,63 34,49 Totale 31,85 27,38 34,37 31,62 4
Il confronto tra quote reali e quote potenziali di mercato continua ad evidenziare performance non sempre in linea con il potenziale di mercato: Categoria Quota potenziale Quota reale 5 e 4 stelle 36,93 36,91 3 stelle 44,73 41,18 2 stelle 14,09 17,31 1 stella 4,25 4,60 fascia media e bassa, quella straniera per gli esercizi di fascia media e alta (tabb. 18 e 19). Le principali aree geografiche estere di provenienza della domanda nell hinterland sono state gli U.S.A. (11,72% degli arrivi stranieri e 10,35% delle presenze straniere), la Germania (9,32% degli arrivi e 9,55% delle presenze) e il Regno Unito (7,79% degli arrivi e 10,30% delle presenze). 10. Il trend del turismo incoming e outgoing 9. Distribuzione della domanda per categorie di esercizi alberghieri nell'hinterland L analisi della distribuzione della domanda secondo le categorie di esercizi alberghieri vede nell'hinterland la seguente articolazione (tabb. 18 e 19, figg. 5 e 6): L'analisi del trend della domanda poggia su due direttrici: - l analisi del trend della domanda turistica verso Roma con riferimento alle prenotazioni tramite la rete di intermediazione e le prenotazioni dirette; - l analisi del trend del turismo romano (outgoing). Totale hinterland Categoria Arrivi Presenze 5 e 4 stelle 42,13 36,91 3 stelle 42,27 41,18 2 stelle 12,20 17,31 1 stella 3,40 4,60 La domanda italiana continua a manifestare preferenze di consumo per gli esercizi di 10.1 Il trend delle prenotazioni verso Roma L analisi del trend delle prenotazioni evidenzia, per il periodo Gennaio Febbraio 2009, flessioni medie di circa -12% negli arrivi e di circa -14% nelle presenze nell area romana. In particolare per i seguenti segmenti geografici sono al momento previste le variazioni di seguito riportate: 5
Paese Arrivi Presenze 11. Le attività di ristorazione USA -14% -15% Germania -7% -8% Regno Unito -5% -6% Francia +1% +2% Giappone -13% -14% Russia +16% +18% Cina -5% -7% Naturalmente questo trend deve essere interpretato con cautela, poiché l andamento reale della domanda dipende anche da altri comportamenti e da altre variabili di mercato, come le prenotazioni dirette presso gli hotel ed il last minute. Le attività di ristorazione sono un elemento fondamentale del sistema di accoglienza e del servizio offerto da un area turistica. Nell area di Roma e del suo hinterland sicuramente tante imprese di ristorazione hanno scarso rapporto con l attività turistica intesa in senso stretto, ma tante altre servono prevalentemente clientela turistica che trova in esse non solo occasione di ristoro, ma anche motivo d attrazione. Le nostre ricerche sul livello di soddisfazione dei turisti a Roma hanno sempre evidenziato il contributo della ristorazione nel rendere più gradevole il soggiorno ai visitatori della città. Le attività di ristorazione rappresentano pertanto un 10.2 L outgoing da Roma importante fattore di servizio alla collettività cittadina e turistica. Sul versante dell'outgoing, i romani hanno scelto nel periodo gennaio Febbraio 2009 le seguenti destinazioni: Destinazione Preferenze Variazioni % Località termali 3,80% 2,70% Montagna 49,10% -0,20% Città d'arte 21,30% 0,47% Europa continentale 16,14% -0,98% Mare estero 8,05% 0,63% Asia 0,90% 0,00% Altri paesi 0,71% 1,43% L apporto del settore al PIL dell area romana è senza dubbio notevole, ma al momento non quantificabile in maniera attendibile. Ma non è questo l unico aspetto non conosciuto del settore. Le lacune cognitive sono molto più ampie. Per colmarle, l EBTL della Regione Lazio ha deciso di monitorare periodicamente il settore, in modo da fornire nel tempo agli operatori un quadro il più preciso possibile della situazione di mercato e del suo evolversi. Lo studio del 6
settore si pone, perciò, tra gli altri, i seguenti obiettivi: - definire periodicamente le dimensioni del settore (numero di imprese); - individuare le tipologie di attività prevalente; - determinare periodicamente il numero di occupati fissi ed extra; - stimare periodicamente l apporto del mondo della ristorazione al sistema economico romano; - tracciare un profilo dinamico dell evoluzione delle preferenze dei consumatori e dell evoluzione del settore. La frammentarietà del settore e il relativamente accentuato tasso di natalità e mortalità che lo caratterizza, rende sensibilmente variabile nel tempo il numero di imprese. Sul fronte dell occupazione diretta nel settore, l occupazione regolare nel settore ammonta a circa 36.500 unità (dato in corso di aggiornamento). L attività di monitoraggio prosegue con il fine aggiornare la dimensione quantitativa del settore, in continua modificazione, oltre che per approfondire gli aspetti qualitativi. 7