SOCIOLOGIA SOCIOLOGIA SOCIOLOGIA DI DI DI GENERE GENERE GENERE ECONOMIA ECONOMIA ECONOMIA RIPRODUTTIVA RIPRODUTTIVA RIPRODUTTIVA aa aa 17-18 17-18 18 aa 17
Ann Oakley (1974) Il Il modello di di vita di di uomini e donne èèdiverso organizzazioni sociali segreganti forme di di segregazione
Lavoro non pagato Lavoro non pagato Lavoro per la la sussistenza (produzione alimenti ed ed abbigliamento; riparazione abbigliamento) Lavoro domestico (fare la la spesa di di casa, cucinare, lavare la la biancheria, stirare, pulire, attività legate all organizzazione della casa ed ed all attribuzione dei compiti, commissioni p.es. pagamento di di bollette) Cura della famiglia (assistenza ad ad anziani, cura ed ed educazione di di bambini Servizi alla comunità o lavoro volontario (servizi( offerti a persone non della famiglia, attraverso organizzazioni religiose o laiche)
SEGREGAZIONE ORIZZONTALEConcentrazione di di donne ouomini in in determinati settori e/o specifiche occupazioni e che produce una disparitàin termini di di carriera, pensione, benefici accessori, ecc. SEGREGAZIONE VERTICALEConcentrazione di di donne e uomini in in determinati gradi, livelli di di responsabilità o posizioni che produce una disparità retributiva GLASS CEILING(soffitto di di cristallo) La barriera invisibile derivante da una complessa interazione di di strutture nell'ambito di di organizzazioni a dominanza maschile che impediscono alle donne di di accedere a posizioni di di responsabilità.
Sistema sesso-genere Sistema sesso-genere Violenza strutturale Johan Galtung e i i teologi della della liberazione negli negli anni anni 60 60 Quel Quel particolare tipo tipo di di violenza che che viene viene esercitata in in modo modo indiretto, che che non non ha ha bisogno di di un un attore attore per per essere essere eseguita, che che è prodotta dall organizzazione sociale estesa, estesa, dalle dalle sue sue profonde diseguaglianze e che che si si traduce in in patologie, miseria, mortalità infantile, abusi abusi sessuali, discriminazione discriminazione razziale, razziale, tossicodipendenza, fragilità fragilità sociale, sociale, disoccupazione, disoccupazione, carenza carenza di di alloggi, alloggi, disarmonie disarmonie famigliari famigliari etc. etc. discriminazione di genere colpa di nessuno (Paul (Paul Farmer)
SISTEMA SESSUATO/FONDATO SUL GENERE Un sistema di strutture economiche, sociali e politiche che sostiene e perpetua attributi e ruoli di genere distintivi per gli uomini e le donne CONTRATTO SOCIALE in base al sesso/genere - Un insieme di regole implicite ed esplicite che disciplinano le relazioni donne-uomini e che attribuiscono diverso lavoro e valore, diverse responsabilità e obblighi agli uomini e alle donne. Esso interviene su tre livelli: la sovrastruttura culturale (le norme e i valori della società), le istituzioni (la famiglia, il sistema sociale, quello educativo e quello lavorativo) i processi di socializzazione soprattutto nell'ambito della famiglia. Glossario del Centro Risorse donne della Provincia di Venezia (on-line)
Il sistema di genere Il sistema di genere è l insieme delle aspettative socialmente costruite che definiscono in ogni società i comportamenti maschili ed i comportamenti femminili. Le aspettative di un sistema di genere stabiliscono una divisione del lavoro e delle responsabilità tra uomini e donne, attribuendo loro diversi diritti e doveri. Sia intenzionalmente, che come effetto collaterale tali aspettative creano diseguaglianze tra i sessi in termini di potere, autonomia e benessere, solitamente a svantaggio delle donne. Sebbene i sistemi di genere mutino nel corso del tempo, molte delle aspettative sociali che li definiscono sono rafforzate dall autorità statale o dalla comunità e, attraverso sanzioni informali, anche dalle reti di vicinato, parentela, amicizia. ( Mason, 1995) Ricerca Famiglia e salute fra sistema di genere ed istituzioni ministero della ricerca Università Roma La Sapienza Milano Bicocca e Sassari 2007
Essere in questo senso sdoppiate, anche sovraccariche, dato che corrisponde al periodo più lungo della vita adulta delle donne, comporta un terzo elemento (oltre a quello della famiglia e del mercato), l'assenza di ogni altra sfera di attività, che non sia il lavoro della famiglia e il lavoro retribuito: partecipazione associativa, politica, sindacale, studio, riflessione, riposo, ozio, sono esperienze che la grandissima maggioranza di donne non conosce (Oakley, 1974)
Lavoro casalingo Economia riproduttiva
Economia riproduttiva Approccio biologico Meccanismi riproduttivi : caratteristiche, più che dell individuo, della specie che per il mantenimento di se stessa prevede un attività riproduttiva regolare ed efficiente. Il comportamento riproduttivo tende ad essere innato e stereotipato e generalmente meno versatile di altri comportamenti (ad es. quello nutritivo), perché ad esso sia associata una maggiore garanzia di successo per la specie.
Economia riproduttiva 1 - Approccio economico 1.economie di potere ridisegnate dalla globalizzazione (liberali, post-coloniali, post-moderne, etc.) 2.classe, genere, etnia, location 3.economia produttiva, riproduttiva, virtuale Relazioni non-capitaliste
Economia riproduttiva 2 Approccio economico La globalizzazione ha infranto le frontiere della famiglia e l economia riproduttiva è implicata in questo. Il mercato è entrato nelle sfere più intime della vita sociale, attività/cose/soggetti che prima erano considerate non-remunerative e/o private, ora sono cambiate Relazioni sessuali Riproduzione biologica e sociale Attività di tempo libero Bambini Organi umani Salvezza dell anima lavoro domestico etc.
Economia riproduttiva 3 Approccio economico L economia riproduttiva è l economia della famiglia e della sfera privata, dove viene generata la vita, mantenuta quotidianamente e viene ri-prodotta socializzazione. La ri-produzione include l aspetto simbolico e quello materiale, richiesti per poter produrre l essere umano in ogni tempo ogni giorno ed intergenerazionalmente e le relazioni sociali di potere all interno delle quali questi aspetti sono contenuti. Sen, 1996
Economia riproduttiva 4 Approccio economico Politicizzare la globalizzazione = specificare come particolari categorie di popolazione vengono differentemente colpite dalla globalizzazione Categorie quali: maschilismo, razzismo, classismo, colonialismo = Pratica di inediti effetti della naturalizzazione della globalizzazione V.S. Peterson
Lavoro donne e femminilità, nella famiglia, nel lavoro di casa non pagato, non qualificato, riproduttivo e naturale Economia riproduttiva 5 - Lavoro uomini ben pagato, qualificato, produttivo e politico
cultura organizzativa forma di cultura tacita La costruzione maschile delle organizzazioni è andata di pari passo con la costruzione organizzativa della mascolinità, l uso sociale del tempo ne è un esempio. I ritmi di vita dell'oggi sono spesso vorticosi per le donne la gestione del tempo è diventata un tema spinoso il tempo per sés nato dalle rivendicazioni del tempo per il dialogo interiore, per l'attenzione a se stesse,concetto che rappresenta una vera e propria rottura con l'immagine tradizionale dell'essere donna adulta. Una teorizzazione che non esiste per l'uomo e rappresenta il tempospazio della propria auto costruzione, del diventare padrona e comporre la propria vita
Il genere negli aspetti aziendali due opportunità che consentono di : 1. introdurre il concetto di appropriatezza degli aspetti organizzativi al rispetto del fattore genere, concetto che risulta utile, non solo per acquisire un vantaggio competitivo, ma anche per poter adempiere politicamente e civicamente alla missione della propria organizzazione, che, se si tratta di organizzazione pubblica, accresce il senso e significato di gestione di bene comune; 2. parlare di cittadinanza organizzativa attinente al diritto di veder rispettati i valori del genere e di tutte le differenze all interno della cultura organizzativa. Se la vita organizzativa è un bene comune, tutti allora partecipano alla costruzione sociale del significato della cittadinanza di genere che assurge a virtù civica se tra le virtù comprendiamo anche comportamenti tendenti all uguaglianza sostanziale che dovrebbe protendere ad un vantaggio per tutti.
La produzione organizzativa del genere quattro tipi di processi: 1. la produzione della divisione di genere, cioè la caratteristica di genere delle occupazioni, della differenza salariale, gerarchica, di potere e subordinazione; 2. la creazione di simboli, immagini e forme di consapevolezza che spiegano, giustificano e contestano la divisione di genere; 3. le interazioni tra individui nelle molteplici forme con cui si esplica il dominio e la subordinazione, si creano alleanze ed esclusioni 4. il lavoro mentale interiore degli individui, nel momento in cui consapevolmente costruiscono la loro comprensione del mondo in cui l organizzazione struttura il lavoro e la relativa opportunità. Acker
In Italia l incremento nella partecipazione femminile, non si combina con una distribuzione più giusta delle attività famigliari : la cura non pagata dei figli e le attività di riproduzione sociale cadono interamente sulla donna le cui ore totali di lavoro sono più del 28% in più degli uomini. Il 35% degli uomini non dedica nessuna ora alle attività di cura della famiglia Advance Social Report, 2005