IL SEME Cooperativa Sociale ONLUS Sede legale: Via Bari n 6/8 21010 CARDANO al CAMPO (VA) Tel.: 0331 731006 - Fax: 0331 733745 Centro Riabilitativo Semiresidenziale: via Alpi n 24 21010 CARDANO al CAMPO (VA) Tel: 0331 262026 e-mail: centro.diurno@ilsemeonlus.it e-mail PEC: ilsemecardano@pec.ilsemeonlus.it sito: www.ilsemeonlus.it/ Allegato OG VQA 11 Revisione del 15/02/2017 C. F. & P. IVA 02084390125 - Iscrizione albo cooperative A126930 Indirizzo postale: c/o Ufficio Postale di Cardano al Campo, via Matteotti, C.P. 11 21010 Cardano al Campo (VA) Cardano al Campo, 15/02/2017 RELAZIONE SUI RISULTATI RAGGIUNTI NEL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ Anno solare 2016 1. Analisi dei risultati del questionario di Customer satisfaction I questionari compilati e restituiti sono leggermente aumentati rispetto allo scorso anno (+ 5 questionari), ma rimangono comunque un numero poco significativo poiché pari a poco più della metà di quelli distribuiti: 27 questionari compilati a fronte di 48 consegnati. Manca quindi il rimando di un numero consistente degli iscritti e per questo siamo privi una buona parte di valutazione. Ecco di seguito l analisi declinata nelle singole aree: A) AREA DELL ASSISTENZA L utenza dichiara mediamente una più che buona soddisfazione nei riguardi dell assistenza, intesa come presa in carico globale del bambino all interno del C.R.S. Guardando la domanda A1 le famiglie esprimono una valutazione soddisfacente e ottima riguardo il personale (circa 89%), il rimanente 11% dichiara di attribuire al personale un giudizio sufficiente. Rispetto alle informazioni ricevute riguardanti le cure educative-riabilitative prestate (domanda A2), il 33% le ritiene esaurienti, il 45% soddisfacenti, il 15% sufficienti. Due sole famiglie non esprimo un giudizio in merito. Alla domanda A3, riguardante il rispetto della privacy ben 25 esprimono un giudizio soddisfacente e ottimo circa questo argomento. B) AREA DELL ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI In questa area emerge una generale soddisfazione positiva a tutte le domande proposte. L 88% delle famiglie percepisce la Direzione (domanda B1) come moltissimo e molto disponibile ad ascoltare e affrontare le problematiche che vengono sollevate. Due famiglie, pari al 7.41% sono abbastanza soddisfatte, mentre una sola famiglia, il 3.70% non si ritiene soddisfatta rispetto a questo tema.
Sempre molto alta è la valutazione circa il personale di segreteria, (domanda B2) qualificato come cortese, disponibile e competente dal 81% delle famiglie. Solo cinque famiglie esprimono un giudizio più contenuto (abbastanza). Il giudizio positivo in merito agli ambienti del centro (domanda B3), è pari al 44%. Dodici famiglie esprimono un giudizio di abbastanza; due famiglie esprime un giudizio di poco. Relativamente al servizio mensa (domanda B4), osserviamo complessivamente un buon giudizio, pari al 78% delle famiglie. Quattro famiglie si dicono abbastanza soddisfatte una sola si ritiene poco soddisfatta. Tre famiglie, tra i questionari restituiti, non usufruiscono del servizio mensa. C) AREA DI VALUTAZIONE COMPLESSIVA L organizzazione complessiva del Centro è anche quest anno giudicata in modo positivo dall 82% delle famiglie (domanda C1). Le famiglie che valutano l organizzazione complessiva sufficiente sono solo 5. Anche rispetto alla percezione della positiva partecipazione dei figli alla vita quotidiana al C.R.S. (domanda C2) le famiglie danno un quadro interessante: il 37.04% lo ritiene ottimo, il 56% soddisfacente. Due famiglie non esprimono giudizio. Dobbiamo osservare che anche in merito alla valutazione del progetto educativo-terapeutico (domanda C3) il grado di soddisfazione, che ritiene la qualità della proposta ottima e soddisfacente, è leggermente diminuito passando dall 82% del 2015 al 74% del 2016. Cinque famiglie la ritengono sufficiente mentre due famiglie non esprimono giudizio. D) AREA DELLA DIFFUSIONE DELL INFORMAZIONE Alla domanda D1 rispetto alla regolarità della diffusione dell informazione l 88% la ritiene soddisfacente o ottima, due famiglie solo sufficiente ed una famiglia non saprebbe valutare. Alla domanda D2 rispetto alla tempistica della diffusione dell informazione l 85% la ritiene soddisfacente o ottima, due famiglie solo sufficiente, due famiglie non saprebbero valutare. Alla domanda D3 rispetto alla correttezza della diffusone dell informazione l 84 % delle famiglie esprime un giudizio soddisfacente/ottimo, solo due famiglie sono sufficientemente soddisfatte, mentre due non esprimono un giudizio. Alla domanda D4 rispetto alla chiarezza della diffusione dell informazione l 84% la ritiene soddisfacente o ottima, tre famiglie solo sufficiente e una famiglia non esprime un giudizio in merito. Alla domanda D5 rispetto alla universalità della diffusione dell informazione il 77% la ritiene soddisfacente o ottima, cinque famiglie solo sufficiente. Una sola famiglia non saprebbe cosa rispondere. La compilazione dei questionari realizzata da entrambi i genitori è nella misura del 44%, la stessa percentuale (44 %) dalle sole madri e due questionari sono stati compilati solo dal padre. Rispetto all anno scorso sono aumentati quelli compilati da entrambi i genitori. In conclusione riteniamo che globalmente il questionario restituisce una soddisfazione positiva. 2. Analisi dei risultati del questionario di Job satisfaction PERIODO DI OSSERVAZIONE: anno 2016 Personale complessivo: 35 Hanno ritirato il documento: dipendenti 28, liberi professionisti 5, tirocinante 1. Questionari restituiti: 33.
Anche quest anno si rilevano dei buoni risultati. Le modifiche apportate ai questionari del 2016 ha reso più difficile il confronto dei dati con il 2015. Tuttavia se si guardano agglomerate le risposte positive rispetto a quelle negative siamo lieti di restituirvi dei buoni risultati come l anno scorso. AREA 1. COOPERATIVA: MISSION, VALORI, SCELTE OPERATIVE In generale tutti gli operatori dichiarano una più che buona soddisfazione nei riguardi delle scelte sostenute dalla Cooperativa, in riferimento all organizzazione, al rapporto tra tutti gli operatori e da/verso la Direzione. Guardando la domanda 1 e 2, il 90,9% sono d accordo, più che in accordo e pienamente d accordo e riconoscono negli obiettivi e nelle scelte sostenuti dalla Cooperativa una fonte di motivazione al proprio lavoro e ritengono che a tutti i livelli il servizio è gestito onestamente e secondo etica. Solo 2 persone sono in disaccordo o parzialmente in disaccordo. Una persona non risponde. In risposta alla domanda 3, l 81,81% degli operatori riconosce le possibilità di partecipare ad iniziative formative e di sviluppo professionale. 2 persone non rispondono, invece 4 persone non sono soddisfatte delle iniziative proposte o le ritengono insufficienti. La maggioranza degli operatori è più che soddisfatto dalla modalità di applicazione del CCNL da parte della Cooperativa. Rispetto al servizio mensa aumenta la percentuale delle persone poco soddisfatte o non soddisfatte (in totale il 21,21%, il 12.12% non usufruisce del servizio. Alla domanda 6 rispondono solo 2 persone che hanno partecipato alla trasferta a Cavallino: una è più che soddisfatta e l altra non è soddisfatta. In merito alla domanda sul servizio della Mutua Sanitaria di Cooperazione e salute, solo 6 persone hanno usufruito del servizio, di cui 1 non soddisfatta. AREA 2. SERVIZIO/SETTORE IN CUI OPERO: ORGANIZZAZIONE Alla domanda 8 emerge come il 48,5% ritiene adeguate le condizioni del proprio lavoro, il 48,5% parzialmente in disaccordo e solo una persona risulta in disaccordo. Alla domanda 9 la maggioranza è d accordo sulla presenza di integrazione nel lavoro svolto dai diversi operatori. Alla domanda 10 il 85% degli operatori percepisce una equa distribuzione del lavoro all interno del servizio. Alla domanda 11 la maggioranza valuta di contribuire, con il proprio lavoro, a migliorare il servizio erogato agli utenti. Alla domanda 12 il 94% riconosce di ricevere le informazioni e le comunicazioni riguardanti il lavoro quotidiano. Una persona è parzialmente in disaccordo e una non risponde. Alla domanda 13 la maggioranza è soddisfatta del proprio orario di lavoro, 1 persona è poco soddisfatta e 1 persona non risponde. Alla domanda 14 e 15 tutti gli operatori che partecipano a momenti di equipe e/o supervisione esprimono un giudizio positivo, 16 persone non usufruiscono del servizio e 3 non rispondono. AREA 3. SERVIZIO/SETTORE IN CUI OPERO: CLIMA DI LAVORO Il clima generale all interno del servizio è giudicato positivamente. All interno del servizio c è un clima di rispetto e tutti gli operatori si dichiarano in accordo, più che in accordo e pienamente d accordo. Solo 1 persona non risponde. In merito alla collaborazione, il 94% riconosce la presenza di collaborazione tra i colleghi, 2 persone sono in disaccordo.
Alla domanda 18 il 97% riconosce di essere trattato con rispetto dalla Direzione. Alla domanda 19 il 91% degli operatori risponde positivamente, riconoscendo di venire ripreso in modo rispettoso quando lavora male o incorre in un errore; 2 persone sono parzialmente d accordo e una non risponde. Per tutti gli operatori, quando serve, nel Servizio ci si attiva alla ricerca di soluzioni per risolvere problemi e conflitti; 1 persona non risponde. Alla domanda 22 emerge qualche risposta in disaccordo 9%, e 1 non risposta. Sia per la domanda 22 che 23, gli operatori esprimono soddisfazione in merito al rapporto con i colleghi e ritengono che siano sufficientemente preparati e motivati. Positivo sia il rapporto con le figure Direttive del servizio con il 97% (domanda 24), sia con gli utenti con il 91% (domanda 25). Riguardo al rapporto con le famiglie, la maggioranza ha un rapporto positivo, 1 persona è poco soddisfatta, 2 non hanno un rapporto diretto e 1 non risponde. GIUDIZIO COMPLESSIVO DI SODDISFAZIONE Complessivamente gli operatori valutano positivamente il loro lavoro. In una scala da 1 a 10, 3 persone hanno indicato la sufficienza, 9 persone il valore 7, 13 il valore 8, 6 il valore 9 e 2 hanno indicato l ottimo. 3. Analisi delle lamentele e apprezzamenti ricevuti Per l anno 2016 non sono state rilevate né lamentele né apprezzamenti. 4. Analisi delle schede di valutazione della qualità delle attività In generale, per l anno 2016, si osservano dei buoni risultati raggiunti. A fronte di un benessere psicofisico generale buono, alcuni utenti hanno mostrato un peggioramento. Migliorata la capacità adattiva soprattutto degli utenti più storici o di quelli che hanno una frequenza e una presenza più stabile nella settimana. I risultati più evidenti emergono nell area dell autonomia personale e sociale: aumentano le autonomie nei momenti di igiene (lavaggio mani e lavaggio denti) e alimentazione (lavoro sull uso degli strumenti della tavola). Il lavoro attraverso la C.A.A. ha prodotto risultati positivi per quanto riguarda la comunicazione iconografica. Si evidenziano leggeri miglioramenti nella comunicazione verbale per gli utenti che fanno terapia logopedia. È valutabile e in miglioramento l equilibrio statico per coloro che fanno terapia fisioterapica. Gli interventi motori (piscina, palestra) fanno evidenziare un aumento nella coordinazione nei soggetti che partecipano a queste attività. Nell area occupazionale, alcuni utenti hanno migliorato le abilità grosso motorie; in generale la situazione in quest area è rimasta stabile. Nell area relazionale-socializzazione tutti gli utenti sono migliorati sia nella relazione con i compagni che nella relazione con gli operatori. L approccio nella relazione a due si rivela spesso più funzionale rispetto all approccio all interno del gruppo. Nell area cognitiva, si osservano miglioramenti nell orientamento spaziale e pochi utenti hanno migliorato l orientamento temporale, la competenza si rafforza se supportata da strisce costruite da simboli PCS. Rimane, in generale, invariata la situazione in merito alla percezione, classificazione, seriazione, memoria, creatività, senso del ritmo e conoscenza dello schema corporeo. 5. Conclusione generale I risultati raccolti dalle indagini fatte (Customer, Job, Attività) delineano una situazione generale positiva, che viene confermata dal fatto che, nel 2016, non è stata rivolta al servizio alcuna lamentela. La soddisfazione generale delle famiglie degli operatori evidenzia un buon clima nel servizio. Le famiglie si sentono accolte e ascoltate dagli operatori e dalla Direzione. Gli operatori riescono a stabilire relazioni di fiducia e collaborazione tra colleghi.
Inoltre, dai risultati positivi emersi dalle osservazioni delle attività, dai rimandi degli operatori in equipe e dalle valutazioni degli obiettivi, si deduce che le stesse attività sono state progettate, programmate e organizzate in modo efficace e in risposta ai bisogni dei minori.