Corso di L impresa: gestione e comunicazione. Come affrontare la lettura del supporto didattico Comunicazione AIMAG



Documenti analoghi
La norma ISO 9001:08 ha apportato modifiche alla normativa precedente in

POLITICA PER LA QUALITÀ, L AMBIENTE, LA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO E LA RESPONSABILITA SOCIALE

Politica per la Sicurezza

Requisiti minimi per un Percorso di Responsabilità Sociale d Impresa

INFORMATIVA SULL APPLICAZIONE DELLE POLITICHE DI REMUNERAZIONE A FAVORE DEGLI ORGANI SOCIALI E DEL PERSONALE NELL ESERCIZIO 2015

Manuale della Qualità e Controllo del Processo

PRINCIPIO DI REVISIONE (SA Italia) 250B LE VERIFICHE DELLA REGOLARE TENUTA DELLA CONTABILITÀ SOCIALE

Comune di Robecco sul Naviglio SISTEMA PREMIALE DEL PERSONALE DIPENDENTE

LA CARTA DEI PRINCIPI PER LA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE: CONTESTO ED OBIETTIVI DELL INIZIATIVA CONFEDERALE

LA RENDICONTAZIONE SOCIALE NEL SETTORE NON FOR PROFIT

QUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA

Milano, 21 marzo Azioni ambientali di UBI BANCA e CDP

MANUALE DELLA QUALITÀ SISTEMA DI GESTIONE DELLA QUALITA

MODELLO DI. Livello strategico

Sistema di Gestione Integrata Qualità/Ambiente/Sicurezza Doc.3 Politiche aziendale. Qualità/Ambiente

IL CONTROLLO DELLA QUALITA : LE FONTI DI RIFERIMENTO

Allegato I al modello OT24

IMPRENDITORE SOCIALE

SISTEMA PREMIALE DEL PERSONALE DIPENDENTE. Elaborato dal Nucleo di Valutazione Associato

Modello dei controlli di secondo e terzo livello

SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO. Audit

BASILE PETROLI S.p.A. Dichiarazione Politica qualità, ambiente e sicurezza

Regolamento 27 maggio 2008, n.14. Regolamento relativo alla presentazione e valutazione di progetti

Le competenze per la gestione e lo sviluppo delle risorse umane nelle università e negli enti di ricerca

1. La disciplina di cui al presente regolamento si informa ai seguenti principi generali: - 1 -

3. GESTIONE DELLE RISORSE UMANE

Scheda di partecipazione Quarta edizione

SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE

La valutazione dei rischi: requisito comune di BS 18001:2007 e D.Lgs. 81/2008

SCHEMA BILANCIO SOCIALE

Funzioni di gestione degli interventi: esperti

Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare

Manuale della qualità. Procedure. Istruzioni operative

Data Inizio : Non Specificato Termine : Non Specificato Gruppo : Costo : 300 EUR Location : Viterbo, Roma, Latina Livello :

Progettaz. e sviluppo Data Base

R E G O L A M E N T O C O M U N A L E S U I

Conferenza d Ateneo sull Accreditamento e la Valutazione Bari, 20 luglio Supporti operativi ed organizzativi per la valutazione

Spett.le Dipartimento del Tesoro Direzione IV

Politica del Sistema di Gestione Salute, Sicurezza e Ambiente (Politica HSE)

REGIONE LIGURIA Assessorato alle Politiche attive del lavoro e dell occupazione, Politiche dell immigrazione e dell emigrazione, Trasporti

32 EDIZIONE

1 La politica aziendale

Manuale della Qualità PRISMA S.r.l. Introduzione PRISMA S.R.L.

SISTEMA DI GESTIONE SICUREZZA E SALUTE. P GESTIONE DEI DPI Pagina 1 di 5 GESTIONE DEI DPI INDICE

CITTÀ DI IMOLA REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLA VALUTAZIONE, INTEGRITÀ E TRASPARENZA DELLA PERFORMANCE

Città di Minerbio Provincia di Bologna. CICLO DELLA PERFORMANCE Indirizzi per il triennio

REGOLAMENTO PROVINCIALE SUL PIANO DELLA PERFORMANCE E SUI SISTEMI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE


Milano, 9 novembre Vincenzo Saturni

RELAZIONE DEL REVISORE LEGALE UNICO. sul BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2014

Procedura AUDIT INTERNI

REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLA MISURAZIONE, VALUTAZIONE, INTEGRITA E TRASPARENZA DELLA PERFORMANCE

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA (Art. 11, D. Lgs. 27 ottobre 2009, nr. 150)

Sistema di Gestione per la Qualità

CODICE ETICO Approvato dai membri del CDA a ottobre 2011

MANDATO INTERNAL AUDIT

Valutazione Fine Corso (VM SC1 MI, VM 8 MI, VM 7 AQ)

STRUMENTI COMPENSATIVI E MISURE DISPENSATIVE ALUNNI DSA ISI FERMI-GIORGI

SISTEMA DI GESTIONE SICUREZZA

Osservatorio Solvency II Operational Transformation

3. APPLICABILITÀ La presente procedura si applica nell organizzazione dell attività di Alac SpA.

Vigilanza bancaria e finanziaria

Riepilogo delle modifiche di PA-DSS dalla versione 2.0 alla 3.0

COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA

PARTE SECONDA. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 29 dicembre 2011, n Adozione Piano della Performance organizzativa della Regione Puglia.

CORSO DI FORMAZIONE FACILITY MANAGEMENT

organizzazioni di volontariato

LA FORMAZIONE COME STRUMENTO ELETTIVO PER LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA DELLA SICUREZZA, DELLA DIFFUSIONE DELLE CONOSCENZE

COSTI DI PUBBLICITÀ. Attivo SP B.I.2

GESTIONE DELLA FORMAZIONE E

COMUNE DI VENTOTENE PROVINCIA DI LATINA REGOLAMENTO SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI

Corso di Economia e Gestione delle Imprese

D. LGS 81/2008. Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza

Dicembre 2013 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 71/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA. Comune di Roma

Area Disabilita. Assistenza scolastica per l autonomia e la comunicazione dei disabili LIVEAS

MANUALE DELLA QUALITÀ DI

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

Quando la destinazione di un viaggio è la crescita

INTRODUZIONE AL MANUALE DELLA QUALITA

L Acquisizione di beni e l affidamento della progettazione e/o realizzazione di servizi e interventi sociali

Comune di San Martino Buon Albergo

I libri di testo. Carlo Tarsitani

COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016.

LINEE GUIDA AL MONITORAGGIO

EA 03 Prospetto economico degli oneri complessivi 1

Prospettive per l EGE: legge 4/2013. Michele Santovito. 9 maggio 2014

Giusta delibera n. 302 del 18/11/2010

una società cooperative Europea (SCE) ropea Moduli e metodologie Mediterranea

7. Esigenze informative e FAQ. 8. Allegati. Repository documentale.

ISO 14001:2015 Le nuove prospettive dei Sistemi di Gestione ambientali. Roma 22/10/15 Bollate 05/11/15

Melbourne Mandate documento finale Pubblicato il 20 novembre 2012

Regolamento di disciplina della misurazione, della valutazione e della trasparenza delle performance.

INFORMATIVA SUL DIRITTO ALLA PRIVACY PER LA CONSULTAZIONE DEL SITO WEB

Regolamento per l introduzione del bilancio unico e dei sistemi di contabilità economico-patrimoniale e analitica.

2 aprile 2010 Sicurezza: Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza

Indagine 2011 Customer Satisfaction. Marzo 2011

C ARTA D IDENTITÀ DELL IMPRESA

POLITICA INTEGRATA QUALITÀ, AMBIENTE E SICUREZZA

LA RICLASSIFICAZIONE DI BILANCIO CON MICROSOFT ACCESS

DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO

Transcript:

Corso di L impresa: gestione e comunicazione Come affrontare la lettura del supporto didattico Comunicazione AIMAG Il rapporto prodotto dall AIMAG, che è risultato vincitore del premio per il migliore bilancio del 2005, è composto di tre parti: - Bilancio - Rapporto di sostenibilità - Report del capitale intellettuale Nel materiale didattico le tre parti sono state ridimensionate e raccolte in un unico file ( Comunicazione-AIMAG.pdf ) il quale ha lo scopo di chiarire ed evidenziare in chiave operativa molti degli argomenti affrontati durante lo svolgimento del corso. A questo proposito è necessario precisare che questo supporto non va considerato come una dispensa da studiare e di cui memorizzare i contenuti, ma piuttosto come un utile riferimento per puntualizzare alcuni importanti concetti riguardanti la gestione di impresa (principalmente: fattori produttivi e valutazione dei risultati) e la comunicazione di impresa (principalmente: aspetti generali della comunicazione di relazioni pubbliche, comunicazione finanziaria e della responsabilità sociale). Per facilitare l utilizzo di questo materiale didattico, nelle pagine seguenti è riportato l indice di ciascuna delle tre parti che costituiscono il rapporto e, a seguire, una breve scheda in cui, per ogni argomento, viene indicata la modalità suggerita per affrontarne la lettura e trarne il massimo beneficio ai fini della preparazione dell esame.

Parte I Bilancio Indice

Parte I Bilancio Contenuti Argomento Pagine Come affrontare l argomento Il Gruppo Aimag 4-7 Eliminato Bilancio consolidato 2004 8-43 Eliminato Bilancio d esercizio 2004 Relazione sulla gestione 44-57 - Osservare l articolazione generale e i contenuti (rif. Cap. 15 del libro) - Soffermarsi sugli schemi di pag. 46-47 di conto economico a valore aggiunto (rif. file Riclassificazione bilancio AIMAG.xls ) e della situazione patrimoniale Stato patrimoniale e Conto economico 58-65 - Lettura critica (rif. par. 1.1 e 2.1 della dispensa) - Comprensione delle modalità di riclassificazione secondo gli schemi studiati (rif. paragrafo 2.1 e file Riclassificazione bilancio AIMAG.xls ) - Base per esercitarsi sulla analisi del bilancio (rif. par. 2.3 della dispensa) Nota integrativa al bilancio 65-83 Eliminato (ma notare che esiste) Relazione del Collegio Sindacale e della Società di Revisione sul bilancio d'esercizio 84-87 Notare la presenza (rif. Cap. 15 del libro)

Parte II Rapporto di Sostenibilità Indice

Parte II Rapporto di Sostenibilità Contenuti Argomento Pagine Come affrontare l argomento Presentazione (Lettere) 5-7 Notare la presenza Note metodologiche 9 Il Gruppo Aimag Storia, attività, dimensione e struttura del gruppo Principali attività e processi produttivi 11-17 Capire come è impostata la comunicazione di relazioni pubbliche (rif. Cap. 12 e 16 del libro) Capire come vengono presentati e trasmessi gli aspetti generali dell identità dell impresa e le relative implicazioni sociali (rif. Cap. 5, 12 e 16 del libro) Responsabilità economica Il valore aggiunto e i principali indicatori Responsabilità sociale 20-23 Soffermarsi sulle modalità di comunicazione dei principali risultati gestionali (vedi anche la relazione sulla gestione della I Parte del bilancio) Le politiche di qualità 26-31 Il personale Il mercato La comunità 32-49 - Capire la definizione di qualità e il suo legame con la responsabilità sociale (rif. Cap. 16 del libro) - Recepire i contenuti del codice etico (rif. par. 16.2 del libro) - Comprendere la modalità di comunicazione con le diverse categorie di stakeholder - personale, clienti, fornitori, collettività - (rif. Cap. 16 del libro) - Soffermarsi sulle diverse forme di responsabilità sociale dell impresa e sulle relative modalità di comunicazione (rif. Cap. 16 del libro) Responsabilità ambientale La politica ambientale Il bilancio energetico L attenzione all ambiente nelle diverse attività (Il ciclo integrato dell acqua, Il ciclo integrato dei rifiuti, ) Partecipazione ad accordi volontari 52-53 54-76 77-78 Glossario 80-82 Notare gli aspetti qualitativi e quantitativi della comunicazione riguardo l attenzione dell impresa all impatto ambientale della sua attività. Scorrere velocemente cercando di cogliere come aspetti tecnici anche complessi vengano comunicati con semplicità e chiarezza richiamando i principi generali della politica ambientale dell impresa (rif. Cap. 6, 12, 16 del libro) Leggere le diverse attività volontarie come rapporto a 2 vie con gli stakeholder (Cap. 12 del libro) Notarne la presenza come elemento che favorisce la chiarezza della comunicazione

Parte III Report del Capitale Intellettuale Indice

Parte III Report del Capitale Intellettuale Contenuti Argomento Pagine Come affrontare l argomento Presentazione (Lettera) 5-6 Notare presenza e contenuti La mission e la strategia di Aimag Il capitale intellettuale e la strategia di knowledge management Capitale umano 8-9 10-12 Leggere per ribadire i concetti su cui si basa la comunicazione di relazioni pubbliche (rif. Cap. 12 e 16 del libro) Capire la distinzione fra capitale umano, organizzativo e relazionale e come ciascuno di questi si relazioni con il valore dell impresa e con i suoi risultati gestionali Premessa 16 Soffermarsi sull importanza del rapporto fra capitale umano e impresa Le competenze 17-23 Saltare Il turnover aziendale Il clima aziendale Alcune azioni di knowledge management Capitale organizzativo 24-29 Leggere per cogliere l importanza attribuita dall impresa alla soddisfazione e alla motivazione del personale e le forme attuate per promuoverle Premessa 32 Il sistema informativo (premessa) Il sistema informativo La struttura organizzativa 33-34 La cultura 44-45 Capitale relazionale 35-43 Saltare Soffermarsi sull importanza del rapporto fra capitale umano e impresa Osservare lo schema per comprendere l importanza dell ottica di sistema nella gestione dell impresa (rif. Introduzione della Dispensa) Leggere per comprendere come la cultura dell impresa in senso lato sia l elemento fondante della sua immagine (rif. Cap. 5 del libro) Premessa 48 La relazione con gli utenti La relazione con i Comuni La relazione con la comunità locale 49-58 59-61 Soffermarsi sulla identificazione degli stakeholder (rif. Cap. 6 del libro) Scorrere per comprendere l attenzione alla customer satisfaction e le modalità con cui viene valutata Leggere per comprendere l importanza dei media nel mantenere e valutare il rapporto con lo stakeholder collettività (rif. Cap. 12 del libro)