ATTIVITA NEGLI ISTITUTI PENALI PER I MINORENNI anno 2003/2004



Documenti analoghi
negli Istituti Penali per i Minorenni anno 2003 e primo semestre 2004

RAGAZZI FUORI Il lavoro e la formazione professionale all interno degli II.PP.MM. Roma, 9 novembre 2015 Lucilla Di Rico

Scheda Anagrafica Istituto

Le competenze degli adulti nell ambito delle iniziative PON 2007/2013: modelli di rilevazione e strumenti diagnostici

SINTESI DEL POF a.s

Piano Annuale per l Inclusione

SERVIZI MINORILI RESIDENZIALI

SI ricomincia che emozione!

Curriculum sintetico. Associazione Rimettere le Ali Onlus. Dati di riferimento. Natura dell organizzazione. Attività ed esperienze

M G I U S T I Z I A N O R I L E

PERCORSI DI INCLUSIONE E DI INTEGRAZIONE PER ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE POLO TECNICO DI ADRIA

Ministero della Giustizia

Scheda Anagrafica Istituto

Laboratori di teatro 04)

ISTITUTO COMPRENSIVO DI OSIO SOTTO (BG) PIANO DI LAVORO FUNZIONE STRUMENTALE ALL OFFERTA FORMATIVA a. s. 2009/2010 INTERCULTURA E ALUNNI STRANIERI

Istituto Principale di scuola secondaria di II grado

M G I U S T I Z I A N O R I L E

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CALVAGESE

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA ALUNNI STRANIERI

IL FUTURO COME VIAGGIO

un servizio residenziale rivolto a minori Sino ad un massimo di nove minori interventi educativi I progetti individualizzati fondati

Scheda Anagrafica Istituto


RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL DIRIGENTE SCOLASTICO ALLEGATA AL PROGRAMMA ANNUALE ANNO FINANZIARIO 2015

PROPOSTE E PARERI FORMULATI DAGLI STAKEHOLDERS

SCHEDA PROGETTI SCN COMUNE DI FORMIA 2015

PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA ISTITUTO COMPRENSIVO N. 1 DI BOLOGNA

Istituto Comprensivo di Scuola dell Infanzia Primaria Secondaria di I grado I. Nievo Comuni di Cinto Caomaggiore Gruaro - Pramaggiore

Aula Digitale per Tutti

ISTRUZIONE DEGLI ADULTI (D.P.R 263/2012) LINEE GUIDA PER IL PASSAGGIO AL NUOVO ORDINAMENTO

Graf. 1 - Totale corsi per adulti ripartiti per tipologia 18,16% CPC (Tot ) CILS (Tot ) CBM (Tot )

da gennaio 2008 è iscritta nell Albo dei Difensori d Ufficio da novembre 2005 ad oggi

ISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE

Comune di Monte San Vito Provincia di Ancona

Il significato di un alleanza tra AVIS e Scuola

Ravenna, con l infanzia, capitale della cultura Mirella Borghi. U.O. Progetti e Qualificazione Pedagogica - Istituzione Istruzione e Infanzia

FUNZIONI STRUMENTALI

Volontariato, mediazione culturale, scuole e università in carcere

ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI COMMERCIALI E TURISTICI "L. EINAUDI"

PROGETTO DI SINGOLA SCUOLA PROGETTO DI RETI DI SCUOLE PROGETTO IN RETE CON ALTRI SOGGETTI SCUOLA CAPOFILA DI RETE

DIREZIONE DIDATTICA I CIRCOLO CUNEO a.s Piano Annuale per l Inclusione

MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE DOCENTE DI SCUOLA PRIMARIA

ISTITUTO PROFESSIONALE TECNICO DEI SERVIZI SOCIO- SANITARI TECNICO DEI SERVIZI COMMERCIALI

M G I U S T I Z I A N O R I L E

ISTITUTO COMPRENSIVO CENTRO STORICO.

-Dipartimento Scuole-

CENTRO TERRITORIALE PERMANENTE PER L ISTRUZIONE IN ETÀ ADULTA. Scuola Secondaria Statale di 1 Grado A.Belvedere Vico Acitillo 90 Napoli

Patrizia Gelmetti IRRE Lombardia MILANO - 8 febbraio 2005

Istituto Comprensivo di Bruino Piano triennale dell offerta formativa A.S. 2016/ / /2019

l Accordo in sede di Conferenza unificata del 2 marzo 2000 per la riorganizzazione e il potenziamento dell educazione degli adulti;

MEDIAZIONE LINGUISTICA INTERCULTURALE A FAVORE DEI MINORI DI ORIGINE STRANIERA. Anno scolastico

ATTIVARE RETI E PROMUOVERE PARTNERSHIP FINALIZZATE

Nuovo X Attivato in continuità con interventi avviati a partire dall anno:

Istituto Principale di scuola secondaria di II grado

Area B.E.S. PROGRAMMA DIDATTICO PERSONALIZZATO PER STUDENTI STRANIERI A. S. 2014/2015

Funzione Strumentale n. 1: P.O.F. / Diffusione della cultura della qualità

POF L Istituto Comprensivo di Uggiano la Chiesa nasce dal dimensionamento scolastico, approvato con

LE NOSTRE SCUOLE. Scuola dell Infanzia di Via Vallicula Via Vallicula n. 11 tel

Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) Operatore Grafico Multimediale

RESPONSABILE DEL PROGETTO

PIANO DI INCLUSIONE SCOLASTICA

Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio

GRIS01200Q GRIS01200Q

Istituto Comprensivo Statale Viale Liguria

Partecipare all organizzazione di convegni ed eventi

Istituto Comprensivo Statale "Duca degli Abruzzi" di Borghetto Lodigiano. a.s. 2014/2015. Piano Annuale per l Inclusione

piccola comunità madre.bambino vanessa

PROGETTI PROGETTO SOLIDARIETÀ PROGETTO SICUREZZA. Scuola dell Infanzia Santo Stefano

PROVINCIA DI MILANO ASSESSORATO ISTRUZIONE ED EDILIZIA SCOLASTICA

Accademia di Belle Arti Biennio Specialistico Sperimentale

Scuola: I.P.S.S.S. E. DE AMICIS ROMA a.s. 2013/2014. Piano Annuale per l Inclusione

M G I U S T I Z I A N O R I L E

Il Nostro obiettivo: il Mondo

Componenti privati presso gli Uffici Giudiziari per i minorenni

Scheda sintetica del progetto di servizio civile La vita è bella insieme è bellissima!

Scuola ISTITUTO COMPRENSIVO TARRA DI BUSTO GAROLFO (MILANO) a.s 2013/2014. Piano Annuale per l Inclusione

BAIS BAIS033007

INDIRIZZI DI STUDIO I.P.S.E.O.O.A.

Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca

PROGETTO RE.CA. - RETI CAPACI

Rilevazione delle priorità e degli Obiettivi di Processo indicati nel RAV. Restituzione Dati

L affido e le iniziative del Garante a tutela dell infanzia e dell adolescenza nelle Marche. Prof. Italo Tanoni

ASSOCIAZIONE MANI TESE ONG ONLUS SEDE NAZIONALE: PIAZZA V.GAMBARA 7/9 MILANO

lavorativo di persone con provvedimenti penali detentivi e/o in esecuzione penale esterna.

ISTITUTO COMPRENSIVO DI TROFARELLO SCUOLA PRIMARIA GIANNI RODARI

Piano annuale inclusività

COMUNE DI CASALBORGONE (Provincia di Torino) CAP Tel Fax

Viale Trastevere, 251 Roma

Liceo Scientifico Filippo Buonarroti Pisa

IIS Leonardo da Vinci Carate Brianza (MB) Il nuovo Liceo Scientifico Sportivo LA SCUOLA DENTRO LO SPORT LO SPORT DENTRO LA SCUOLA

Istituto Statale di Istruzione Superiore F. Enriques

Archivio dei corsi proposti per il periodo estivo 2014

Proposte di attività con le scuole

Comune di Coccaglio Provincia di Brescia. Regolamento Comunale PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E SUSSIDI AD ENTI, ASSOCIAZIONI E PRIVATI

PROGETTO INTEGRAZIONE ALUNNI DISABILI 2010/2011

Scuola _ 3 CD G. SIANI DI MARANO DI NAPOLI a.s. 2014/2015. Piano Annuale per l Inclusione

Comune di Cermenate Provincia di Como. ASSESSORATO AI SERVIZI EDUCATIVI Servizio Istruzione

Transcript:

ATTIVITA NEGLI ISTITUTI PENALI PER I MINORENNI anno 2003/2004 Negli Istituti Penali per i Minorenni vengono offerte ai ragazzi attività scolastiche, di formazione professionale e di tempo libero. Ogni anno viene effettuata una rilevazione che contiene la sintesi nazionale delle attività svolte in dette strutture. L impegno relativo alle attività scolastiche, professionali, culturali, sportive e ricreative è teso a favorire la crescita dell individuo attraverso obiettivi educativi. Tutte le attività rappresentano parte integrante dell azione educativa e contribuiscono a scardinare falsi valori acquisiti attraverso il quotidiano contatto con il mondo dell illegalità e della devianza. SETTORE SCOLASTICO Prevede l attivazione di numerosi corsi di scuola primaria e secondaria, l attivazione di corsi di alfabetizzazione per minori stranieri, anche con il coinvolgimento di mediatori culturali, nonché la realizzazione di corsi modulari che consentono l acquisizione di titoli intermedi a ragazzi che transitano per brevi periodi negli Istituti Penali per i Minorenni. SETTORE DEI CORSI PROFESSIONALI Sono stati attivati corsi di formazione professionale diversificati rispetto agli interessi e alle attitudini dei minori nonché rispetto alle opportunità offerte dal contesto territoriale. La didattica rispecchia l evoluzione culturale e sociale come emerge dai corsi di tecniche informatiche e multimediali che vanno dai noti corsi d informatica ai più sofisticati corsi di fotografia multimediale. ATTIVITA LUDICHE RICREATIVE E SPORTIVE Molto rilevante è il coinvolgimento degli Enti Locali, delle associazioni del privato sociale e del volontariato, nelle organizzazioni delle attività ludiche ricreative e sportive con conseguente diversificazione delle opportunità e implementazione degli interscambi con il territorio e delle occasioni d integrazione con la realtà esterna. attività

Vengono realizzate attività sportive, teatrali, musicali e culturali finalizzate all espressione ed alla valorizzazione delle potenzialità dei minori e spesso si concludono con la presentazione pubblica dei risultati attraverso il coinvolgimento delle comunità locali. In questo settore si segnala la collaborazione con le ASL per l attivazione di corsi per l educazione alla salute nonché per la prevenzione ed il trattamento del disagio psichico e delle tossicodipendenze. ATTIVITA LAVORATIVE Numerosi minori e giovani adulti sono stati coinvolti nella manutenzione ordinaria del fabbricato e degli spazi comuni. E stato altresì favorito l inserimento lavorativo all esterno attraverso l applicazione dell art. 21 dell Ordinamento Penitenziario che rappresenta un significativo passaggio per il futuro reinserimento sociale.

attività scolastiche A.S. 2003/2004 Treviso Torino Roma Quartucciu Potenza Palermo Nisida Milano Lecce L'Aquila Firenze corsi modulari secondo ciclo I ciclo - scuola secondaria I ciclo - scuola primaria alfabetizzazione Catanzaro Catania Bologna Bari Airola Acireale 0 1 2 3 4

tipologia dei corsi professionali 2003 Teatro Tappezzeria Serigrafia Scenotecnica Sartoria Rilegatoria Restauro Pizzeria Pelletteria Operatore shatzu Lav. legno Imbianchino Informat./Oper. multim./grafica computer Giardinaggio Fotografiamultimediale Elettricista Edile Cucina e ristorazione Ceramista Arte presepiale Animazione 0 2 4 6 8 10 12 Serie1

attività ludico-ricreative-sportive 2003 Treviso Torino Roma Quartucciu Potenza Istituti Penali per i Minorenni Palermo Nisida Milano Lecce L'Aquila Firenze Catanzaro Altro Laboratori Attività con ASL Attività religiose Attività ricreative Attività sportive Attività culturali Attività espressive Catania Bologna Bari Airola Acireale 0 5 10 15

Attività lavorative 2003 Tipografia Restauro Muratore Manut. spazi comuni Tipologia delle attività Manut. Ordin.del Fabbr. Falegname Fabbro Imbianchino praticate all'esterno praticate all'interno Giardinaggio Edile Cucina e ristorazione Commesso 0 1 2 3 4 5 Numero delle attività

Collaborazioni 2003 Treviso Torino Roma Cagliari Potenza Palermo Nisida Milano Lecce L'Aquila Firenze Enti pubblici Volontariato Associazioni del privato sociale Associazioni con protocollo nazionale Catanzaro Catania Bologna Bari Airola Acireale 0 10 20 30