PARASSITISMO. Il parassita utilizza l ospite come nicchia ecologica



Documenti analoghi
In entrambe le sezioni vi sono domande a scelta multipla e domande aperte.

Trichomonas vaginalis

Parassitologia. For Newbies

Entamoebahistolytica. G. Di Bonaventura Università G. D Annunzio di Chieti-Pescara

RISCHI DA AGENTI BIOLOGICI

IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E MEDICINA GENERALE L ALLARME EBOLA: CLINICA E MANAGEMENT DELLE EPIDEMIE DEL TERZO MILLENNIO NEL SETTING DELLA

Le malattie parassitarie vengono convenzionalmente riconosciute come infestazioni.

L infezione è spesso asintomatica ma può essere associata con una varietà di manifestazioni intestinali.

Parassitologia. Protozoi

Lavoro di gruppo su: scheda di rilevamento delle non conformità

Reovirus. Stabili in svariate condizioni di ph, T e negli aerosol.

Campylobacter spp. e Igiene degli Alimenti. Valerio Giaccone Dipartimento di Sanità pubblica, Patologia comparata e Igiene veterinaria di Padova

La catena Epidemiologica

WITNESS DIROFILARIA. Dirofilaria immitis.

- Riproduzione riservata - 1

Febbre del Nilo occidentale (West Nile Virus - WNV)

CHLAMYDIA Ag. MODALITA' DI RICHIESTA: Pazienti interni: tramite modulo interno prestampato. Pazienti esterni: tramite richiesta del medico curante.

L ESAME COPROPARASSITOLOGICO:

I Papillomavirus sono tutti uguali?

Parte I (punti 3-9): Misure sanitarie obbligatorie per il controllo della Paratubercolosi bovina

Phylum Sarcomastigophora Ordine Diplomonadida Famiglia Hexamitidae Giardia intestinalis [malattia: Giardìasi]

TEST HELICOBACTER PYLORI CARD

Raccolta dell espettorato per la coltura, l esame citologico e/o ricerca del BK microscopico.

I Microrganismi. Associazione di Promozione Sociale Cucinaverarte No profit Organization Area Educational. Relatore: Nicola Bruno prof.

Febbre al rientro da Malindi, Kenya

LA PARASSITOLOGIA NEL POLICLINICO UMBERTO 1, DAL

Artropodi = invertebrati con zampe articolate e corpo rivestito di chitina. Anche l astice è un artropode ma è di interesse sanitario?

CONSIGLI SULLA PREVENZIONE DI ALCUNE MALATTIE INFETTIVE

La sindrome dell intestino irritabile post-infettiva

HIV e infezioni tropicali concorrenti: uno studio caso-controllo

FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE. Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata

Giardia intestinalis (lamblia) Giovanni Di Bonaventura, BSc, PhD Dipartimento di Scienze Biomediche Università G. d Annunzio, Chieti

COME PREVENIRE IL CANCRO. Dott.ssa Giulia Marini

E almeno uno dei seguenti sintomi:

Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014

03/02/2013. Bartonella henselae Toxoplasma Campylobacter Cryptosporidium Salmonella Giardia Toxocara Coxiella. Dermatofiti

INFEZIONI DA MENINGOCOCCO: INFORMAZIONI PER I CITTADINI

CORSO ECM FISIOLOGIA DELLA NUTRIZIONE E PATOLOGIE INFETTIVE GASTROINTESTINALI

Toxocara canis. Un passeggero clandestino

Contro. Speciale viaggi. facciamoci in in. Tutto quello che i viaggiatori devono sapere per difendersi meglio dalle malattie trasmesse dalle zanzare

Allegato 04 Guida alla corretta effettuazione del prelievo e raccolta materiale biologico

Che cos è la celiachia?

SANGUE ricerca anticorpi/antigeni su siero (immunofluorescenza indiretta/ sieroagglutinazione/sieroneutralizzazione/ tecniche immunoenzimatiche)

Malattia da virus Zika

PREVENZIONE MALATTIE SESSUALMENTE TRASMISSIBILI ASP RAGUSA - SERT VITTORIA DOTT.SSA M. CAPUZZELLO DOTT.SSA D. DI STEFANO

INFEZIONI VIRALI A TRASMISSIONE MATERNO-FETALI

Indice generale. Prefazione... 1

VALUTAZIONE DELL ATTIVITÀ ACARICIDA DI UN DISPOSITIVO ELETTRONICO AD EMISSIONE DI ULTRASUONI (A BATTERIA/ A RETE) DENOMINATO D-MITE AWAY

Diabete e sintomi vescicali

I tumori rappresentano un problema prioritario di salute pubblica nei Paesi occidentali.

Tecniche di microscopia

Guida alle Vaccinazioni

Ministero della Salute

FARMACI PER PROFILASSI MALARIA: Lariam, Malarone o altro?

ASP Vibo Valentia Ufficio Scolastico Provinciale VACCINAZIONE ANTI-PAPILLOMAVIRUS DELLE DODICENNI

Infezione da HIV e AIDS in Piemonte

Esercitazione di gruppo

ISTRUZIONE OPERATIVA MODALITÀ DI PRELIEVO E RACCOLTA CAMPIONI PER PAZIENTI ESTERNI

Distribuzione geografica

Il termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel

NOME: Citomegalovirus PATOLOGIA PROVOCATA. GENERE:Cytomegalovirus DECORSO CLINICO DELLA MALATTIA SOTTOFAMIGLIA: HERPESVIRUS UMANO TERAPIA

Informazioni per potenziali partecipanti. Possiamo sciogliere l'amiloidosi AL?

INCONTRI PEDIATRICI SERALI DEL SAN CAMILLO

REGIONE LAZIO AZIENDA USL RMA DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE CONTROLLO DEL PERICOLO ANISAKIS NEI PRODOTTI ITTICI

Polipi precancerosi. Circa il 50% delle persone dai 60 anni in su avrà nel corso della vita almeno 1 polipo precanceroso di 1 cm o più di diametro.

Nella figura A si vede la distribuzione mensile dei casi (picco nel mese di luglio)

per la prevenzione dei tumori della cervice uterina

DONAZIONE SANGUE DA CORDONE OMBELICALE

Ascaridi nel cane: come affrontare questi parassiti?

Causa. La polmonite è abbastanza comune, era la principale causa di morte prima della scoperta degli antibiotici

VERIFICHE PERIODICHE DEL MANTENIMENTO DI REQUISITI IMPIANTISTICI ED IGIENICO AMBIENTALI IN SALA OPERATORIA.

Interventi di prevenzione del tumore della cervice uterina

Plasmodium spp. G Di Bonaventura, PhD Università G. D Annunzio di Chieti-Pescara

Il vostro bambino e lo Screening Neonatale

Emissioni di composti volatili non metanici dalle discariche dell area vasta di Giugliano: il progetto BioQuAr RISULTATI PRELIMINARI

Giornata informativa per acconciatori, estetisti, tatuatori Sanremo 30 Novembre Introduzione. Dr. Marco Mela

Istruzioni operative per la gestione della leishmaiosi nei canili. Ozzano, 19 giugno 2008

Principi generali. Vercelli 9-10 dicembre G. Bartolozzi - Firenze. Il Pediatra di famiglia e gli esami di laboratorio ASL Vercelli

INTERFERONE POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI

Seconda Parte Specifica di scuola - Statistica sanitaria e Biometria - 31/07/2015

QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI

PROJECT SRL DISTRIBUZIONE DI DISPOSITIVI MEDICI E TEST RAPIDI IN VITRO

Qualifica del personale che effettua le prove

MALATTIE A VEICOLO IDRICO: EVIDENZE EPIDEMIOLOGICHE

Febbre Ricorrente Associata a NLRP12

INDICAZIONI PER IL PRELIEVO CITOLOGICO NELLO SCREENING PER IL CARCINOMA CERVICALE

Il ragionamento diagnostico TEST DIAGNOSTICO. Dott.ssa Marta Di Nicola. L accertamento della condizione patologica viene eseguito TEST DIAGNOSTICO

Scuola Media Piancavallo 2

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

La Cartella Infermieristica. Laura Peresi Infermiera Pediatrica, Pronto Soccorso DEA Ist. G.Gaslini, Genova

ISTRUZIONE OPERATIVA

La funzione pedagogica del territorio nelle pratiche di. solidarietà internazionale Relatore : Prof. Cristiano GIORDA

I giovani e l AIDS. Indagine effettuata per conto di

CONSIGLI PER LA GESTIONE DELLA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE

La conferma di laboratorio della rosolia

Corso di Componenti e Impianti Termotecnici LE RETI DI DISTRIBUZIONE PERDITE DI CARICO LOCALIZZATE

Diagnosi di linfoma: citologia, citochimica e citofluorimetria

Plasmodium, di cui le 4 specie principali patogene per l uomo sono P. falciparum, P.

1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE RESPONSABILITÀ DEFINIZIONI E ABBREVIAZIONI MODALITÀ DI INVIO DEI CAMPIONI AL LABORATORIO...

Modalità di prelievo, conservazione e conferimento dei campioni

Transcript:

PARASSITISMO Simbiosi antagonista in cui il parassita vive a stretto contatto con un altro organismo di specie diversa, l ospite, e trae i suoi mezzi di sussistenza da esso, con beneficio per il parassita e danno per l ospite Il parassita utilizza l ospite come nicchia ecologica

MASTIGOPHORA Flagellati PROTOZOI SARCODINA SPOROZOA Amebe Plasmodi etc. CILIOPHORA Ciliati PLATELMINTI TREMATODI CESTODI Schistosoma, Fasciola, etc Vermi piatti, segmentati ELMINTI METAZOI NEMATELMINTI NEMATODI Vermi tondi, non segmentati ARTROPODI

Le procedure di parassitologia sono classificate come ad elevata complessità Procedure non automatizzate Riconoscimento in base alle caratteristiche morfologiche Indispensabile la conoscenza da parte dell operatore di: - ciclo - epidemiologia - infettività - diffusione geografica - sintomi clinici - relazione con lo stato immunologico del paziente per i diversi parassiti

DIAGNOSTICA PARASSITOLOGICA Le ricerche parassitologiche sono in costante aumento perché aumentano: I viaggi in aree endemiche Gli immigrati da Paesi endemici Gli immunocompromessi Il trasporto accidentale di parassiti

benchè le infezioni da parassiti interessino tutto il mondo, la maggior parte di esse si verificano nelle regioni tropicali

Dove c è più povertà e assenza di strutture igieniche adeguate

La diffusione delle parassitosi è strettamente legata al flusso dei viaggiatori internazionali 1950 25 milioni/anno 1993 500 milioni/anno Che viaggiano per motivi di: Turismo Volontariato Lavoro Studio

Negli ultimi anni i grandi movimenti di popolazione sono dovuti principalmente a migrazione, guerre, cataclismi Con nuove masse di popolazioni a rischio infettivologico (migranti, profughi, rifugiati)

Gli spostamenti possono avvenire in diverse direzioni: Zone non endemiche Zone endemiche Zone endemiche Zone non endemiche Ma anche i vettori possono viaggiare! Malaria da aeroporto Malaria da valigia

I parassiti più frequentemente ricercati in Italia sono: Giardia intestinalis Entamoeba histolytica Cryptosporidium parvum Taenia spp. Enterobius vermicularis Plasmodium spp. Trichomonas vaginalis feci sangue tampone vaginale

La produzione di un corretto referto deve cominciare da rigidi criteri di accettazione o di rifiuto del campione clinico Diagnostic Medical Parasitology Lynne S. Garcia Se il campione appropriato non è stato raccolto e trasportato correttamente, l infezione può non essere riconosciuta

Accettazione del campione - Parassitologia Per un corretto processamento del campione clinico sono indispensabili specifiche informazioni: Età del paziente Stato immunologico Soggiorni all estero Sintomi clinici Infezioni pregresse Contatto con individui infetti E spesso indispensabile contattare direttamente il medico curante

Etichettatura Sul campione devono essere indicati: - nome e cognome del paziente - data e ora del prelievo Nella richiesta devono essere indicati: - Età del paziente - Sospetto clinico - Pregresse parassitosi - Stato immunologico - Terapie in corso - Nome del medico curante

SERVIZIO DI PARASSITOLOGIA Sezione di Microbiologia Sperimentale e Clinica Dipartimento di Scienze Biomediche ACCETTAZIONE COGNOME E NOME.....ETA CAMPIONE... PROVENIENZA DATA DEL PRELIEVO...ORA DEL PRELIEVO. RESIDENZA*.PROFESSIONE*. PERMANENZA ALL'ESTERO: Località...dal al IMMUNODEPRESSIONE: SI NO PREGRESSE PARASSITOSI... TERAPIA ANTIBIOTICA IN CORSO SOSPETTO CLINICO. Operatore Data

Raccolta del campione - feci il contenitore deve essere: - a bocca larga - pulito - asciutto - a tenuta

Raccolta del campione - feci 1. Il campione di feci non deve essere raccolto dopo somministrazione di: Bario Antibiotici Antimalarici Olio minerale Antidiarroici non assorbibili Aspettare almeno una settimana 2. Non deve essere contaminato da: Acqua Urine

Raccolta del campione - feci 3 campioni nell arco di 10 giorni Un solo campione sensibilità: circa 50% Campioni successivi + 11.3% G.lamblia 1 2 3 4 5 E.histolytica 13% 25% 34% 43% 50% Non più di un campione al giorno

Raccolta del campione sangue 1. Sangue con anticoagulante (EDTA o eparina) 2. Striscio

Raccolta del campione Succo duodenale Deve essere inviato al laboratorio immediatamente Tampone vaginale Con il terreno di trasporto può essere accettato anche entro le 24 ore SOLO SE CONSERVATO A TEMPERATURA AMBIENTE Urine T.vaginalis devono essere inviate al laboratorio immediatamente NON REFRIGERARE S.haematobium entro 24 ore

Trasporto del campione - feci Feci diarroiche: entro 30 minuti Feci poltacee: Feci formate: entro 1 ora entro 24 ore

Fissazione del campione - Formalina - SAF (sodio acetato, Acido acetico, formalina) - PVA (polyvinil alcohol)

Una volta individuato un problema all accettazione.. Accettazione con riserva Campione respinto Comunicazione con il reparto o il medico curante Campione respinto Risoluzione del problema Analisi del campione

Esame parassitologico delle feci Esame macroscopico Verranno evidenziati: Consistenza del campione Presenza di muco e/o sangue Presenza di elminti adulti o di parti di essi

Esame parassitologico delle feci Esame microscopico A fresco Dopo concentrazione Dopo colorazione permanente

Processamento del campione Osservazione microscopica a fresco Preparazione del vetrino: una goccia di soluzione salina una goccia di Lugol Stemperare una piccola quantità di feci con uno stuzzicadenti Coprire ciascuna goccia con un coprioggetto quadrato

Processamento del campione Osservazione microscopica a fresco Osservazione al microscopio 100 x 400 x

Concentrazione Da feci fissate Migliora la raccolta di cisti, spore, uova Aumenta di 8-10 volte la sensibilità Non si evidenziano i trofozoiti

dal sedimento si allestisce un vetrino che si osserva al microscopio

Colorazione permanente E forse la tecnica più importante per l identificazione di protozoi intestinali Entamoeba histolytica Entamoeba coli COLORAZIONE TRICROMICA Giardia intestinalis

1 2 3 4 5 FRESCO 13% 25% 34% 43% 50% FRESCO + CONCENTRAZIONE 21% 38% 51% 61% 69% FRESCO + CONCENTRAZIONE + TRICROMICA 41% 65% 79% 88% 93%

Giardia intestinalis Protozoo flagellato Ubiquitario E la causa più frequente di diarrea non batterica in USA Anaerobio facoltativo Non ha mitocondri Si moltiplica per scissione binaria

Si trasmette per via oro-fecale

Ciclo vitale Il basso ph dello stomaco induce l excistamento I trofozoiti che raggiungono le porzioni distali dell intestino sono indotti dall alto ph e dai sali biliari a trasformarsi in cisti I trofozoiti si dividono per scissione binaria longitudinale

TROFOZOITE 12-15 µm di lunghezza, 7-10 µm di larghezza 8 flagelli disco ventrale adesivo 2 nuclei

CISTI Ovale 11-14 µm di lunghezza, 6-10 µm di larghezza 4 nuclei Parete ben definita spesso staccata dal citoplasma

DIAGNOSI Esame microscopico delle feci In caso di negatività si esegue su più campioni Ricerca cisti e trofozoiti Esame microscopico del succo duodenale

AMEBE INTESTINALI Molte specie di amebe possono infettare l uomo. Entamoeba histolytica Entamoeba dispar Entamoeba coli Entamoeba hartmanni Endolimax nana Iodamoeba butschlii

AMEBE INTESTINALI..ma solo una è patogena Entamoeba histolytica Entamoeba dispar Entamoeba coli Entamoeba hartmanni Endolimax nana Iodamoeba butschlii

Entamoeba histolytica E un protozoo, responsabile della dissenteria amebica e dell ascesso amebico Provoca 50.000-100.000 morti/anno E la 2 causa di morbilità e mortalità tra i protozoi parassiti (dopo la malaria)

L infezione è diffusa in tutto il mondo, ma è più frequente nelle aree tropicali (America centrale e del Sud, Africa, subcontinente indiano)

MORFOLOGIA TROFOZOITE: Anaerobio, senza mitocondri Da 14-16 sino a 50-60 µm di diametro Un nucleo con cariosoma centrale Movimento mediante pseudopodi

CISTI: forma sferica Da 16-20 µm di diametro 4 nuclei con cariosoma centrale

Esistono due specie di Entamoeba indistinguibili morfologicamente E.histolytica patogena E.dispar non patogena E.dispar è 10 volte più diffusa di E.histolytica * Diamond, L.S. and Clark, C.G. (1993) A redescription of Entamoeba histolytica Schaudinn, 1903 (Emended Walker, 1911) separating it from Entamoeba dispar Brumpt, 1925. J Eukaryot Microbiol 40, 340-344

DIAGNOSI Esame microscopico delle feci su più campioni Esame a fresco e dopo concentrazione Colorazione permanente PERMETTE DI DIFFERENZIARE IL GRUPPO E.h./E.d DALLE ALTRE AMEBE INTESTINALI non distingue E.dispar da E.histolytica

ELISA su materiale fecale PCR sul campione di feci TIPIZZAZIONE DEGLI ISOENZIMI dopo isolamento DISTINGUONOE.dispar da E.histolytica

ESAME MICROSCOPICO Caratteri distintivi delle amebe intestinali DIMENSIONI CISTI DIMENSIONI TROFOZOITI PSEUDOPODI CROMATINA CARIOSOMA NUMERO NUCLEI CISTI E.histolytic a 12-15 12-60 (15-20) UNIDIREZIONALI UNIFORME PICCOLO COMPATTO 4 E.dispar E.coli 15-25 18-50 IN PIU DIREZIONI CONTEMPORANE AMENTE IRREGOLARE ECCENTRICO 8 O PIU E.hartman ni 5-10 5-12 SIMILE A E.h/E.d 4 E.nana I. butschlii 5-10 10-12 5-12 8-18 SENZA CROMATINA PERIFERICA GRANDE IRREGOLARE 4 1

Entamoeba coli Diffusa in tutto il mondo Trofozoiti: 15-50 µm, cariosoma eccentrico Cisti: 10-35 µm, sino a 32 nuclei, cariosoma eccentrico

Entamoeba histolytica CISTI

Entamoeba coli TROFOZOITI

E.nana E.coli E.hartmanni

CRIPTOSPORIDIOSI Il periodo di incubazione varia da 2 a 10 giorni (media 7 giorni) Infezione: da asintomatica a fatale L infezione da C.parvum può provocare: Diarrea acquosa che può essere accompagnata da: Disidratazione perdita di peso Dolori addominali febbre, vomito e diarrea Nell immunocompetente l infezione si risolve generalmente in 1-2 settimane

DIAGNOSI Osservazione a fresco Colorazione acid-fast modificata

Colorazione Acid fast modificata

Immunofluorescenza

ENTEROBIUS VERMICULARIS (OSSIURI) L uomo è l unico ospite Colpisce soprattutto i bambini E ubiquitario DIAGNOSI: Scotch test 50-60 x 20-30 µm

Raccolta del campione scotch test Lo scotch viene posizionato sul vetrino, che fungerà anche da supporto per il prelievo Il laboratorio fornisce il vetrino preparato con lo scotch e una copia del disegno 3 campioni possono essere portati al laboratorio tutti insieme

TAENIA SPP. La forma adulta vive nell intestino umano Si distinguono: uno SCOLICE e un COLLO da cui generano le PROGLOTTIDI Le proglottidi più giovani sono le più vicine al collo

Verme adulto Lunghezza: 2-3 metri Proglottidi: 700-1000 Può vivere 20-30 anni

Taenia solium Taenia saginata 7-13 15-20

EPIDEMIOLOGIA - Taenia solium L infestazione da Taenia solium adulta e la cisticercosi sono diffuse soprattutto tra popolazioni a basso livello igienico consumatrici di carne di maiale o cinghiale poco cotta E praticamente sconosciuta nei paesi musulmani In Italia è ormai piuttosto rara EPIDEMIOLOGIA - Taenia saginata E diffusa soprattutto nei paesi dove è elevato il consumo di carne bovina cruda In Italia è presente, con prevalenza piuttosto bassa 100 milioni di casi nel mondo

DIAGNOSI L infestazione si evidenzia con l esame microscopico delle feci (non nei primi 3 mesi) Si evidenziano: Larva esacanta UOVA 31-43 µm PROGLOTTIDI

Taenia spp. Polline

Trichomonas vaginalis Protozoo parassita obbligato A trasmissione sessuale E RESPONSABILE DELLA PIU DIFFUSA MALATTIA A TRASMISSIONE SESSUALE NON VIRALE 200 milioni di casi/anno nel mondo 7,4 milioni di nuove infezioni all anno nei soli Stati Uniti

MORFOLOGIA Tipicamente piriforme Assume una morfologia ameboide quando viene a contatto con le cellule bersaglio

Ricerca Trichomonas vaginalis tampone vaginale - Esame a fresco - Esame colturale Esame a fresco Allestire un vetrino stemperando il tampone in una goccia di PBS e osservarlo a 200x e 400x ATTENZIONE ALLE FORME AMEBOIDI!

Esame colturale GOLD STANDARD Stemperare il tampone in 1.5-2.0 ml di Diamond s modificato in piastra da 24 pozzetti Incubare a 37 C (5% CO 2 ) Osservare quotidianamente al microscopio invertito per almeno 5 giorni Richiede fino a 7 giorni!

Test immunologici Non usati di routine PCR Non usata di routine

M.hominis e U.urealyticum in donne con e senza tricomoniasi 80,00 70,00 71,00 60,00 50,00 40,00 30,00 20,00 10,00 5,30 42,00 37,00 con T.vaginalis senza T.vaginalis 0,00 M.hominis U.urealyticum P value < 0.0001

MALARIA LA MALARIA E UN PROBLEMA SANITARIO CHE RIGUARDA IL 40% DELLA POPOLAZIONE MONDIALE (2,4 miliardi di persone) OGNI ANNO NEL MONDO: si registrano 500 milioni di casi di malaria (il 90% nell Africa tropicale) 2-3 milioni di persone muoiono a causa della malaria il 75% di queste sono bambini africani

Il 90% dei casi di malaria si verifica nell Africa sub-sahariana

Sono colpiti in particolare i bambini sotto i 5 anni OGNI 30 SECONDI UN BAMBINO AFRICANO MUORE DI MALARIA

Protozoi appartenenti al genere Plasmodium sono i responsabili della malaria nell uomo Plasmodium falciparum Plasmodium vivax Plasmodium ovale Plasmodium malariae MALARIA

Plasmodium è un parassita dixeno L ospite definitivo è una zanzara del genere Anopheles L uomo è l ospite intermedio

Meno di 100 SPOROZOITI entrano con la saliva Entro 30-35 raggiungono il fegato e si moltiplicano Dopo 6-15 gg migliaia di MEROZOITI vengono liberati nel sangue e infettano gli RBC Alcuni plasmodi si differenziano in gametociti

MANIFESTAZIONI CLINICHE Il sintomo più caratteristico è la febbre, spesso accompagnata da: brividi cefalea dolori muscolari nausea vomito La puntata febbrile è associata alla rottura degli eritrociti provocata dagli schizonti maturi CON IL PROGREDIRE DELLA MALATTIA LA FEBBRE PUO ASSUMERE LE CARATTERISTICHE DI PAROSSISMO Cold stage 15-60 brividi, mal di testa Hot stage 2-6 ore febbre alta, vomito, mal di testa etc. Sweating stage 2-4 ore diminuzione della febbre, sudorazione

DIAGNOSI L esame microscopico di uno striscio di sangue è la tecnica GOLD STANDARD per la diagnosi di malaria Il sangue periferico va prelevato quando si ha l innalzamento febbrile Si allestiscono due vetrini: Presenza-assenza Goccia spessa Morfologia-identificazione Striscio

STRISCIO DI SANGUE le cellule dovranno essere disposte in un unico strato Strisciare una goccia su tutto il vetrino Lasciare asciugare bene FISSARE con metanolo assoluto GOCCIA SPESSA Il campione è concentrato circa 20-30 volte rispetto allo striscio Stendere una goccia su 1 cm 2 Lasciare asciugare bene NON FISSARE I vetrini vengono quindi colorati con GIEMSA 1:20 per 20 minuti

Goccia spessa Striscio

RAPID DIAGNOSTIC TEST (dipstick) Si basa sulla determinazione di antigeni del parassita presenti nel sangue di individui infetti