APPROVAZIONE DEL PIANO TRIENNALE 2011-2013 DI RAZIONALIZZAZIONE DI ALCUNE SPESE DI FUNZIONAMENTO



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APPROVAZIONE DEL PIANO TRIENNALE 2011-2013 DI RAZIONALIZZAZIONE DI ALCUNE SPESE DI FUNZIONAMENTO Premessa La legge Finanziaria 2008 (L. 244/2007) prevede all art. 2, commi 594 e successivi che, ai fini del contenimento delle spese di funzionamento delle proprie strutture, le amministrazioni pubbliche adottino piani triennali per l individuazione di misure finalizzate alla razionalizzazione dell utilizzo: a) delle dotazioni strumentali, anche informatiche, che corredano le stazioni di lavoro nell automazione d ufficio; b) delle autovetture di servizio, attraverso il ricorso, previa verifica di fattibilità, a mezzi alternativi di trasporto, anche cumulativo; c) dei beni immobili ad uso abitativo o di servizio, con esclusione dei beni infrastrutturali. A consuntivo annuale, le amministrazioni trasmettono una relazione agli organi di controllo interno e alla sezione regionale della Corte dei conti competente. La relazione del piano suddetto consta di: - Relazione relativa alla razionalizzazione delle spese relative alle dotazioni strumentali delle stazioni di lavoro, alla telefonia fissa e dati, telefonia mobile, alla strumentazione informatica e agli arredi e al materiale di consumo ad uso degli uffici (PARTE 1); - Relazione relativa alla razionalizzazione delle spese relative alle autovetture di servizio (PARTE 2); - Relazione relativa alla razionalizzazione delle spese dei beni immobili ad uso abitativo o di servizio con esclusione dei beni infrastrutturali (PARTE 3).

PARTE 1 PIANO DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SPESE RELATIVE ALLE DOTAZIONI STRUMENTALI DELLE STAZIONI DI LAVORO, ALLA TELEFONIA FISSA E DATI, TELEFONIA MOBILE, ALLA STRUMENTAZIONE INFORMATICA E AGLI ARREDI E AL MATERIALE DI CONSUMO AD USO DEGLI UFFICI TRIENNIO 2011 2013 (Art. 2, lettera a, comma 594, legge 244/07) TELEFONIA TELEFONIA MOBILE MISURE DI RAZIONALIZZAZIONE PER IL TRIENNIO 2011-2013 Per il triennio si prevede di confermare le misure organizzative che discendono dalla deliberazione n. 44 della Giunta dell Unione, in data 28/5/08. Tali misure dispongono che l'assegnazione di apparecchi telefonici corredati di Sim venga effettuata esclusivamente a dipendenti o strutture dell'unione per i quali il responsabile abbia espressamente indicato l'esigenza di servizio: trattandosi in ogni caso di dirigenti, di responsabili di struttura centrale o territoriale, ovvero di personale che ha nella mobilità esterna o nella pluralità di sedi di lavoro una caratteristica importante della propria attività:autisti, messi, tecnici informatici, operatori di centri giovani, agenti di polizia municipale, servizio sociale professionale. Allo stesso modo viene previsto l utilizzo di Sim di telefonia mobile per dispositivi automatici, inserite in palmari per la rilevazione delle presenze alle mense e terminali di rilevazione presenze e utilizzate in modalità trasmissione dati laddove non è possibile operare diversamente. Questa è la situazione attuale delle utenze di telefonia mobile dell Unione: caratteristiche Numero Utenze voce 148 Utenze dati 73 I relativi costi sono quelli previsti dalla convenzione Intercenter in vigore. Nuove utenze di fonia cellulare verranno perciò attivate solo a seguito di variazioni organizzative o incremento di personale: mentre per quanto riguarda le Sim dati si può ipotizzare che nuove esigenze legate a smartphone o computer portatili in dotazione per l attività ordinaria vengano compensate da eliminazioni di dispositivi automatici di trasmissione dati via telefonia mobile (l ambito è quello della

rilevazione pasti scolastici e della rilevazione presenze del personale) possibili grazie alla connessione alla rete geografica dell Unione di nuove sedi tramite le reti Man. In questo modo le spese per traffico e utenze di telefonia mobile corrisponderanno esattamente a effettive esigenze di efficienza e efficacia dell'azione del personale e del sistema informativo dell Unione. TELEFONIA FISSA MISURE DI RAZIONALIZZAZIONE PER IL TRIENNIO 2011-2013 L utilizzo delle reti Man in fibra verso il maggior numero possibile delle sedi di collegamento Man verso i Pal comunali consentirà di trasferire su Lepida le connessioni Internet delle scuole e trasferire sulla rete dati con la tecnologia propria della fonia su Ip la fonia delle sedi decentrate dell'unione. Sono attualmente in carico all Unione n. 77 linee di telefonia fissa e n. 32 linee adsl che collegano scuole centri giovani e sedi decentrate dell'unione: i costi sono quelli previsti per queste tipologie di connessioni dalla convenzione Intercent-er in vigore. L'utilizzo delle reti Man per la connessione Internet e il trasferimento della tecnologia alla fonia su Ip consentirà di diminuirne il numero e quindi i relativi costi. STRUMENTAZIONE INFORMATICA MISURE DI RAZIONALIZZAZIONE PER IL TRIENNIO 2011-2013 L'analisi delle misure volte alla razionalizzazione delle spese per le attrezzature informatiche dei posti di lavoro non può prescindere dalle seguenti considerazioni di carattere generale: a) l'organizzazione dell'unione (protocollo informatico a regime da diversi anni con circolazione digitale dei documenti, posta certificata, rilevazione presenze automatizzata e accessibilità al dato relativo da ogni postazione, produzione e scambio documenti, posta elettronica, sistema informativo distribuito dei servizi sociali, trasmissione dati via Internet verso altre pubbliche amministrazioni, etc.), è tale per cui ogni scrivania occupata effettivamente da un'unità di personale dipendente deve necessariamente essere dotata di una postazione di lavoro dotata di un set minimo di servizi informatizzati (browser, programma di posta elettronica, tool di produttività individuale, collegamento al protocollo informatico), arricchito di volta in volta di strumenti specifici a seconda del profilo, dell'area e del servizio di appartenenza; b) si dovranno sostituire con il nuovo esclusivamente quelle attrezzature la cui età, normalmente superiore ai cinque anni, rende impossibile (causa non reperibilità sul mercato dei componenti necessari) o inefficiente (le macchine rinnovate non sarebbero state comunque in grado di reggere l'impatto di nuovi software) la riparazione o il rinnovamento con interventi di manutenzione ordinaria quali upgrade della ram, sostituzione del disco etc., che vengono di norma considerati come prima opzione nel caso di riparazione di attrezzature non più in garanzia, proprio riguardo alla necessità di minimizzare le spese per l'ente. In generale quindi ogni anno si dovranno acquistare nuove attrezzature per sostituzione di attrezzature obsolete (ma secondo la definizione del paragrafo precedente), più le postazioni per nuovo personale in servizio (qualora ovviamente non sostituiscano personale già in servizio). Qualora inoltre non ci sia necessità indifferibile di integrazione con altri programmi (soprattutto gestionali) verrà privilegiato software che non comporti esborso per costi di licenza;

c) per quanto riguarda le stampanti l'indirizzo è quello di continuare nell eliminazione delle stampanti collegate al singolo posto di lavoro privilegiando attrezzature multifunzione dipartimentali di piano o servizio, in grado anche di sostituire anche le fotocopiatrici e di agire da scanner per la digitalizzazione di documenti cartacei, non in proprietà, ma con il concetto di costo copia onde diminuire ulteriormente i costi, soprattutto in termini di risorse umane per la loro manutenzione; d) dato atto infine che la maggior parte delle attività di manutenzione ordinaria delle postazioni riguarda in realtà attività di manutenzione software verranno inoltre ulteriormente diffusi e raffinati strumenti di controllo dei software a bordo di ciascuna postazione con particolare riguardo ai software antispam e al controllo della navigazione. Tutte le misure appena elencate contribuiranno a incrementare la stabilità dei posti lavoro e di conseguenza a diminuire le esigenze di assistenza tecnica sulle postazioni, diminuendone di conseguenza i costi, in riferimento, anche in questo caso, soprattutto alle risorse umane necessarie a queste attività.

PARTE 2 PIANO DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SPESE RELATIVE ALLE AUTOVETTURE DI SERVIZIO TRIENNIO 2011 2013 (Art. 2, lettera b, comma 594, legge 244/07) AUTOVETTURE DI SERVIZIO Negli ultimi anni si è richiamata più volte l attenzione delle pubbliche amministrazioni sulle modalità di gestione ed utilizzo delle autovetture in dotazione, con l intento di conoscere il reale impatto economico e funzionale del servizio, al fine di elaborare idonei strumenti di razionalizzazione e abbattimento della spesa. Il D.L. 78 (convertito nella legge 122/2010) ha inserito, per il 2011, ulteriori specifici limiti in merito sia ai rimborsi delle spese per missione con utilizzo del mezzo proprio (art. 6 c. 12) sia alle spese per l acquisto, la manutenzione e il noleggio di autovetture. Alla luce della disposizione all art. 6 c. 14 l Ente è ormai attivo da qualche anno nell adottare azioni mirate al controllo ed al contenimento della spesa inerente all utilizzo ed alla manutenzione degli automezzi. Consistenza del parco automezzi Gli automezzi vengono utilizzati esclusivamente per scopi istituzionali e di servizio per le molteplici attività che l ente è chiamato a svolgere, con caratteristiche ed allestimenti specifici a seconda delle attività e funzioni del settore/servizio a cui sono assegnate e pertanto non sostituibili con mezzi alternativi. La gestione delle pratiche e degli adempimenti relativi all intero parco automezzi (polizze assicurative, tassa di proprietà, revisioni e collaudi) è stata sempre svolta in modo unitario dal settore Provveditorato Struttura Affari generali. Negli ultimi anni si è proceduto all introduzione delle tessere magnetiche per l approvvigionamento carburante (fuel card), consentendo una notevole riduzione delle attività amministrative, un sensibile risparmio nel costo dei carburanti nonché un agevole e costante monitoraggio delle percorrenze/consumi di ogni singolo automezzo. Dal 2011 sono stati trasferiti all Unione dall Azienda Pubblica di Servizi alla Persona (A.S.P.) Giorgio Gasparini di Vignola i seguenti veicoli: - n. 07 autovetture utilizzati dal Servizio sociale professionale Il parco automezzi dell Unione è riassunto nella tabella seguente: a) per compiti istituzionali e di servizio; b) in dotazione al Corpo unico di Polizia Amministrativa Locale

a. Le autovetture utilizzate per compiti istituzionali e di servizio sono le seguenti: AUTO TARGA TIPOLOGIA UTILIZZO AUTOBUS FIAT IVECO A50C18 KW 130 - DIESEL DF970JD TRASPORTO SCOLASTICO Nota: Automezzo in comodato a E.B. srl FIAT PUNTO - 1.3 MULTIJET 16 V CM 460 FK SERVIZI AMMINISTRATIVI WELFARE LOCALE 5P - DIESEL FIAT PANDA EM638SN SERVIZI AMMINISTRATIVI WELFARE LOCALE RENAULT TRAFFIC 1900 cc - DIESEL CL505 BE PREVENZIONE PRIMARIA Nota: Automezzo in comodato a Libera Associazione dei genitori FIAT PANDA KW 51 - DIESEL CT 787 NC STRUTTURA FIAT PANDA BV 912 ZP STRUTTURA AGRICOLTURA E TUTELA DEL PATRIMONIO LAND ROVER DEFENDER ZA281XP SERVIZIO PROTEZIONE CIVILE DELL UNIONE FIAT PANDA 1.4 - METANO EJ242MW Vignola Via Resistenza FIAT PANDA BV835ZS Vignola Via Resistenza FIAT PANDA BV834ZS Vignola Via Resistenza FIAT PANDA BV856ZK Vignola Via Libertà FIAT PUNTO AV798XE Vignola Piazza Carducci FIAT PUNTO AH817EB FIAT PUNTO DL196WE Savignano FIAT PUNTO DL197WE Zocca Misure di razionalizzazione per il triennio 2011 2013 Il parco autovetture presenta problematiche di gestione concorrenti. Infatti, se da un lato l Amministrazione volge la propria attenzione alla riduzione sistematica dei costi di gestione, dall altra le esigenze di sicurezza nella messa su strada dei mezzi che impongono di mantenere le vetture di servizio in ottime condizioni meccaniche, nonché l aumento costante del costo del carburante, comportano spese di gestione non sempre comprimibili. Le misure di razionalizzazione non possono che consistere nella prosecuzione di quanto già messo in campo da diversi anni, ossia: 1. Progressiva eliminazione dei veicoli più obsoleti. Dismettere i veicoli di proprietà più vetusti, specialmente quelli i cui costi di manutenzione e riparazione risultino eccessivamente onerosi e non convenienti in rapporto all età del veicolo. 2. Monitoraggio delle spese. Maggiore puntualità nell attività di controllo delle spese di gestione attraverso anche un analisi dei costi sostenuti ed il loro costante monitoraggio al fine di assicurare il rispetto dei limiti di spese. 3. Gestione del parco auto. Le procedure attivate possono essere così riassunte:

1. esigere la compilazione delle schede presenti in tutti gli automezzi in dotazione al fine di consentire il controllo dei km percorsi, il coerente utilizzo del veicolo in base all individuazione degli utilizzatori; 2. proseguire nella verifica che ogni rifornimento riporti puntualmente l indicazione della targa dell automezzo e i dati del dipendente che l ha effettuato; 3. proseguire nell utilizzo di fuel card convenzionate per il rifornimento di carburante; 4. ridurre la cilindrata per i nuovi acquisti/noleggi; 5. compatibilmente con i fondi disponibili, ed in coerenza con gli obiettivi di contenimento della spesa, ammodernare il parco mezzi mediante acquisto/noleggio di autovetture ad alimentazione benzina/metano e dismissione dei mezzi più datati, anche al fine di rispondere alle norme di minor impatto ambientale nelle emissioni di CO2. Risultato atteso Con l adozione delle misure di razionalizzazione sopra indicate si prevede una riduzione dei costi per l esercizio di autovetture con un risparmio di spesa complessivo e un contestuale miglioramento dell efficienza, della sicurezza ed operatività del parco automezzi dell Ente. b. Le autovetture in dotazione al Corpo unico di Polizia Amministrativa Locale sono le seguenti: AUTO TARGA TIPOLOGIA UTILIZZO FIAT SCUDO ATTREZZATO - CE343PV PRESIDIO SPILAMBERTO DIESEL KW 51 - ALFA ROMEO ATTREZZATO - YA171AD PRESIDIO VIGNOLA GASOLIO KW 125 FIAT GRANDE PUNTO - GASOLIO YA172AD PRESIDIO CASTELNUOVO R. KW 55 FIAT SCUDO ATTREZZATO - CK274LY PRESIDIO VIGNOLA GASOLIO KW 80 ALFA ROMEO ATTREZZATA YA304AB PRESIDIO VIGNOLA FIAT SCUDO ATTREZZATO YA210AD PRESIDIO VIGNOLA GASOLIO PEUGEOT EXPERT - GASOLIO KW YA338AB PRESIDIO CASTELNUOVO R. 100 ALFA ROMEO ATTREZZATA - YA262AH PRESIDIO VIGNOLA BENZINA HONDA TRANSALP - MOTO BW03152 PRESIDIO VIGNOLA Misure di razionalizzazione per il triennio 2011 2013 Il Corpo Unico di Polizia Amministrativa locale proseguirà nell azione di aggiornamento del parco mezzi al fine di diminuire drasticamente le spese di manutenzione. Risultato atteso Riduzione delle spese di manutenzione del 10 %.

PARTE 3 PIANO DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SPESE RELATIVE AI BENI IMMOBILI AD USO ABITATIVO O DI SERVIZIO CON ESCLUSIONE DEI BENI INFRASTRUTTURALI TRIENNIO 2011 2013 I beni immobili di servizio individuati dal comma 594 della Finanziaria 2008 sono di seguito indicati: BENI IMMOBILI Sede Struttura Agricoltura e tutela del territorio Sede uffici Welfare locale, Servizio Affari generali, Struttura gestione giuridica del personale e Ufficio di Piano socio-sanitario Via Mauro Tesi n. 1231 Zocca (MO) Piazza Carducci n. 3 - Vignola (MO) Edificio di proprietà dell Unione Terre di Castelli Edificio di proprietà dell Unione Terre di Castelli Struttura gestione economica del personale Via G. Bruno n. 11 - Vignola (MO) Comando Unico di Polizia Municipale Via Marconi n. 1 - Vignola (MO) Contratto di locazione passiva Edificio di proprietà demaniale Centro Servizi stranieri Sede ufficio Struttura Sistemi Informativi e Sportello anti-truffa/federconsumatori Via Selmi n. 5 - Vignola (MO) Via Soli n. 1 - Vignola (MO) Contratto di locazione passiva Contratto di locazione passiva in scadenza al 01 novembre 2011 Sportello per l esercizio delle funzioni in materia di Agricoltura e Tutela del territorio Mercato Ortofrutticolo - Vignola (MO) Sede dei Vigili del Fuoco Via dell'artigianato n. 253 - Vignola (MO) rimborso forfettario a favore della Società Vignola Patrimonio srl rimborso forfettario a favore della Società Vignola Patrimonio srl Piano di razionalizzazione della logistica relativa a sedi di uffici Un obiettivo perseguito nell attività di razionalizzazione della logistica relativa a sedi di uffici dell Unione prevede la progressiva riunione degli stessi nel minor numero possibile di sedi distaccate che l Amministrazione sta cercando di programmare e realizzare. Non è prevista alcuna azione di razionalizzazione logistica sia per l alienazione o la costruzione di nuove sedi di uffici.

Gestione degli immobili L Amministrazione tramite il supporto tecnico della Direzione Lavori Pubblici del Comune di Vignola, ha affidato la progettazione degli interventi di manutenzione straordinaria dell immobile della sede di Piazza Carducci, acquistata dal Comune di Vignola nell anno 2008. Tale fabbricato necessità di consistenti interventi per il miglioramento sismico della struttura. Il piano di razionalizzazione ha visto attuazione mediante le azioni di seguito descritte: considerando che l edificio è sottoposto a vincolo da parte della Soprintendenza per i Beni Architettonici, l intervento prevede la progettazione complessiva, attualmente in corso, di tutte le opere per l ottenimento dell autorizzazione da parte della Soprintendenza; successivamente la progettazione esecutiva sarà divisa in tre stralci funzionali da attuarsi in fasi successive andando a realizzare singoli cantieri separati rispetto ai piani non coinvolti, in modo da non dover spostare il personale impiegato all interno dell edificio presso altre sedi durante l esecuzione delle opere. Si prevede il termine della progettazione complessiva entro il mese di novembre 2012 in modo da poter ottenere l autorizzazione di cui sopra, eseguire la progettazione del primo stralcio funzionale ed affidare le opere dello stesso per accantierare entro la primavera 2013. 1) Rinnovo accordi quadro per la gestione del patrimonio ERP tramite ACER MODENA Il mantenimento per il triennio di rinnovo degli accordi quadro per la gestione del patrimonio ERP dei costi di gestione e di manutenzione degli alloggi ha significato una maggiore disponibilità di risorse in termini reali da dedicare alla manutenzione ed in generale alle politiche abitative territoriali. La misura del quantum non può essere facilmente quantificata, dal momento che vi concorrono diversi fattori mutevoli che variano in rapporto ad ogni singola situazione (a titolo esemplificativo: gli introiti da canone che derivano direttamente dalle capacità contributive degli utenti; le scelte di intervento in ambito patrimoniale fatte di volta in volta dai singoli Comuni). In concomitanza con il rinnovo degli accordi quadro per la gestione del patrimonio ERP sono stati rivisti i modelli di rendicontazione economica utilizzati da Acer, al fine di riuscire ad ottenere dati più dettagliati ed analitici, sugli ambiti sia patrimoniale sia gestionale. Si allega il nuovo modello di rendiconto concordato. 2) Gestione delle funzioni in materia di Politiche Abitative all Unione delle Terre di Castelli La gestione delle funzioni in materia di Politiche Abitative da parte dell Unione ha lo scopo di integrare le politiche abitative dei Comuni aderenti l Unione medesima. Lo svolgimento delle funzioni in forma unitaria ha permesso di riorganizzare le risorse umane disponibili presso i singoli comuni e perseguire nuovi obiettivi strategici, senza incremento di costi di personale.