REPORT SINTETICO dei casi di MALATTIA INFETTIVA notificati nell Asl Roma C nel 2 Il presente rapporto sintetico deriva dall elaborazione dei dati relativi alle notifiche di malattia infettiva pervenute nel 2 all U.O. Profilassi delle Malattie Infettive del Servizio Igiene e Sanità Pubblica (SISP). Come noto i casi di malattia infettiva possono essere notificati esclusivamente da medici secondo modalità e tempi differenziati in relazione al tipo di malattia assegnata. Al fine di interpretare correttamente quanto di seguito riportato, è opportuno sottolineare che: per ogni malattia infettiva esiste il fenomeno, nella nostra come in tutte le regioni, della sottonotifica, pur se in misura variabile secondo la patologia; quindi il numero complessivo di casi realmente occorso nella nostra Asl è verosimilmente maggiore di quello notificato al SISP. ad oggi, le notifiche informatizzate provengono esclusivamente da medici dell Asl Roma C; i risultati presentati, pertanto, non tengono conto di quella quota di casi occorsi in pazienti residenti nel territorio dell Asl Roma C ma notificati da medici di altre Asl. Casi di malattia infettiva notificati nell Asl Roma C nel 2* MALATTIA INFETTIVA N casi notificati BOTULISMO GIARDIASI MENINGITE DA PNEUMOCOCCO MENINGITE ENCEFALITE ACUTA VIRALE MENINGITE MENINGOCOCCICA MONONUCLEOSI 7 MORBILLO 22 PAROTITE EPIDEMICA 3 PERTOSSE ROSOLIA 4 SALMONELLOSI NON TIFOIDEE 3 SCARLATTINA 82 TBC EXTRAPOLM. 2 TUBERCOLOSI POLMONARE 5 VARICELLA 38 Totale 525 *Comprendenti casi notificati alla fine del 29 ma pervenuti al SISP nel 2
Distribuzione di casi di malattia infettiva notificati per sesso e cittadinanza N casi notificati 525 Distribuzione per: N. % Sesso maschi 288 54,9 femmine 237 45, Cittadinanza Italiana 58 96,9 Non italiana 7 3,2 La distribuzione per sesso dei casi notificati è simile. La stragrande maggioranza delle notifiche riguarda la popolazione con cittadinanza italiana. Numero di casi notificati per trimestre relativi alle 3 patologie infettive notificate più frequentemente 25 MORBILLO SCARLATTINA VARICELLA 2 5 5 _Trim 2_Trim 3_Trim 4_Trim Come atteso dall epidemiologia delle malattie infettive, il maggior numero di casi di varicella e di scarlattina è stato notificato nei mesi tardo-invernali e in quelli primaverili.
Numero di casi notificati per classe d età 5 449 4 3 2 25 5 - anni -2 anni 2 anni o più La maggior parte dei casi notificati di malattia infettiva riguarda bambini con età inferiore a 6 anni (346). Numero di casi notificati per trimestre e Municipio Asl di residenza* (n.52) _Trim 2_Trim 3_Trim 4_Trim 75 5 25 Municipio 6 Municipio 9 Municipio Municipio 2 * L Asl Roma C comprende i territori dei Municipi VI, IX, XI e XII Il municipio dal quale sono pervenute più notifiche è il IX. A parziale eccezione del Municipio XII, si registra un importante differenza di notifiche pervenute nei primi 2 trimestri rispetto al periodo successivo. Tale differenza è in larga parte spiegata dai casi di varicella che si verificano nel periodo tardo invernale-primaverile e costituiscono il 7% di tutte le notifiche registrate. Dei complessivi 525 casi di malattia infettiva notificati da medici operanti nell Asl Roma C, 23 sono stati relativi a residenti in altri Municipi o Comuni.
FOCUS MORBILLO Nel 2 in alcune regioni italiane è stato registrato un considerevole incremento di notifiche di morbillo rispetto al recente passato (427 casi in Piemonte nel primo semestre, 283 casi nel Trentino tra settembre e novembre, ecc..). Nel Lazio il Sistema di Sorveglianza delle Malattie Infettive (SIMI) ha registrato, a partire dagli inizi di maggio, un aumento considerevole delle segnalazioni di casi di morbillo. Nei mesi precedenti l inizio dell epidemia (periodo gennaio aprile) erano stati notificati in tutta la regione 25 casi di morbillo. Dai primi giorni di maggio (settimana 3-9 maggio) il numero di casi è progressivamente aumentato e, nel periodo compreso tra il maggio e il 7 settembre, sono stati notificati complessivamente 584 casi di morbillo che hanno interessato prevalentemente adolescenti e giovani adulti (circa il 62% dei casi si è verificato in soggetti di età compresa tra 5-34 anni) mentre non si registrano differenze rilevanti nei due sessi (Fonte: Agenzia di Sanità Pubblica-Laziosanità). Fatte salve le considerazioni espresse all inizio del presente rapporto, in ragione delle quali il numero complessivo di casi realmente occorso nella nostra Asl potrebbe essere assai maggiore di quello registrato dal SISP, si riportano alcuni dati sulle notifiche di casi di morbillo trasmesse dai medici operanti nella nostra Asl. Notifiche di casi di morbillo N casi notificati 22 Distribuzione per: N. % Sesso maschi 2 56 femmine 44 Cittadinanza Italiana 2 95 Non italiana 5 Avvenuta vaccinazione antimorbillo Si 3* 4 No 9 86 I tre bambini vaccinati erano, al momento della notifica, di 2, 5 e 7 anni
Numero di casi di morbillo per mese di notifica 6 8 3 gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic Pur se con pochi casi, le notifiche di morbillo hanno avuto un andamento nel tempo analogo al resto della regione. Infatti il picco epidemico nel Lazio si è verificato nella seconda metà di giugno, mentre a partire dalla prima settimana di agosto il numero di casi segnalati è diminuito (Fonte: Agenzia di Sanità Pubblica-Laziosanità). Numero di casi di morbillo notificati per classe d età 5 4 2 - anni -2 anni 2-3 anni 3-4 anni 4-5 anni Il numero maggiore di casi notificati rientra nella fascia d età prescolare ed in quella della scuola primaria. Numero di casi di morbillo notificati per Municipio di residenza 5 5 6 2 3 Mun. Mun.6 Mun.9 Mun. Mun.2 Mun.3