Agenda 21 nei Comuni dell Est Ticino Progetto TASSO Quinto tavolo di lavoro Crbetta 30 ar 2012 Csuatri rgaiati respsabii e sidai Report integrale a cura di Laboratorio 21 www.a21estticino.org laboratorio21@comune.corbetta.mi.it Azioni Convegno Tavoli Descrizione - Avvio dei lavori del quinto tavolo tematico del progetto TASSO - Consumatori organizzati, responsabili e solidali - Suddivisione e attività di gruppo sul tema della serata Programma realizzato: 1. Registrazione dei partecipanti 2. Saluti dell Assessore L. Crusco di Corbetta e avvio dei lavori 3. Presentazione a cura di Raul Dal Santo (Lab 21 Coop. Solidarietà IRIS) 4. Intervento di Claudio Buzzoni della Cooperativa "Le Strade del Fresco" di Legnano 5. Intervento di Valentina Parco rappresentante della Rete GAS i Fontanili (Gruppi di Acquisto Solidale del Sud Ovest milanese) 6. Suddivisione in 2 gruppi di lavoro. Discussione sul tema della serata 7. Conclusione delle attività di gruppo in plenaria. Condivisione dei risultati 8. Rinfresco a base di prodotti tipici del territorio a cura del Consorzio Terre d Acqua (Versione del 27.4.2012) 1
1. Registrazione dei partecipanti Cognome e nome Comune di provenienza In rappresentanza di Bandera Sara Legnano Cooperativa del Sole Baroni Anna Cassinetta di Lugagnano Azienda Agricola L Aia Buzzoni Claudio Legnano Società Cooperativa Le strade del fresco Colombo Alfio Arluno Comune di Arluno Assessore ad Agenda 21 Colombo Ivano Rescaldina Lab 21 Cooperativa Solidarietà Due IRIS Colombo Ivo Boffalora sopra Ticino Medici per l ambiente del Magentino Conte Bruno Corbetta Società New Tech Crusco Salvatore Corbetta Comune di Corbetta Assessore Agenda 21 Dal Santo Raul Parabiago Lab 21 Cooperativa Solidarietà Due IRIS De Ciechi Raffaele Robecco sul Naviglio Rete GAS I Fontanili Az. Agr. Cascina Lema De Cristofaro Antonio Corbetta Cittadino Dellacorna Alberto Cisliano Comune di Cisliano Ass. Agenda 21 GAS Cisliano Fusè Massimo Mesero Comune di Mesero Assessore ad Agenda 21 Fusè Maurizio Boffalora sopra Ticino Cittadino Gloria Davide Boffalora sopra Ticino Cittadino Gomarasca Alessandra Corbetta Cittadina Iaconi Andrea Corbetta Cooperativa del Sole Magni Oreste Cuggiono Ecoistituto della Valle del Ticino Novello Moemi Magenta Cittadina Olchini Gaetano Corbetta ACLI Corbetta Oldani Giovanni Ossona Comune di Ossona Assessore ad Agenda 21 Olgiati Antonio Santo Stefano Ticino Comitato Intercomunale per la Pace Parco Valentina Robecco sul Naviglio Cascina Lema Rete GAS i Fontanili Pastori Bianca Robecco sul Naviglio Laboratorio 21 Antropologa Pioltini Giovanni Albairate Comune di Albairate Assessore ad Agenda 21 Radice Massimiliano Cassinetta di Lugagnano Azienda Agricola L Aia Rossoni Simone Corbetta Laboratorio 21 Coordinatore Spadaro Piero Magenta Ass. Stop al consumo di suolo Slow food Spigarolo Roberto Milano Università degli Studi di Milano Totale 29 (Versione del 27.4.2012) 2
Prveiea dei partecipati Albairate: 1 Arluno: 1 Boffalora: 3 Cassinetta di L.: 2 Cisliano: 1 Corbetta: 7 Magenta: 2 Mesero: 1 Ossona: 1 Robecco sul Naviglio: 3 Santo Stefano Ticino: 1 Altro: 6 Cpsiie dei partecipati Agricoltori (Aziende agricole, associazioni di categoria, operatori del settore): 7 Amministrazione pubblica (politici e tecnici di Agenda 21 Est Ticino): 7 Associazioni: 5 Cittadini: 5 Aziende: 1 Altro: 4 2. Sauti dee autrit Lucio Crusco Assessore all Ambiente ed Agenda 21 del Comune di Corbetta. 3. Presetaie de tea Csuatri rgaiati respsabii e sidai a cura di Rau Da Sat (%ab 21 Cperativa Sidariet Due IRIS) Leggi la presentazione: www.a21estticino.org/sito/documenti/tasso/tavoli/tavolo5/forum30mar2012tasso_raul_fin.pdf Di seguito si elencano le idee emerse durante il forum del 14 ottobre 2011, durante il quale è stato chiesto ai partecipanti di indicare gli argomenti prioritari da affrontare durante i 4 tavoli di lavoro. Seguono le idee relative ai temi CONSUMATORI ORGANIZZATI e RISTORAZIONE COLLETTIVA che hanno ricevuto 12 preferenze su 132. Temi Csa si sta faced ggi* Csa bisga fare i futur* Voti CONSUMATORI 8 ORGANIZZATI RISTORAZIONE COLLETTIVA Promozione dei prodotti locali nelle aziende Gruppi di acquisto solidale (GAS) Slow Food Si consumano e si sprecano prodotti confezionati asettici e insipidi Uso cibo biologico nelle scuole I consumatori cercano sistemi per acquistare i prodotti locali e di sicura provenienza Direttive Unione Europea per prodotti biologici nelle mense Avvicinare le persone al consumo consapevole Creare ragnatele tra le varie realtà Diffondere i GAS in tutti i Comuni Le Amministrazioni aiutino i GAS Favorire la nascita di gruppi di appassionati di orticoltura allo scopo di creare orti condivisi nei 15 comuni aderenti Si dovrebbe diminuire la spesa delle famiglie attraverso la terra e riconvertendo le industrie al servizio delle energie rinnovabili Creazione di un interfaccia organizzativa (piattaforma) tra produttori e consumatori Impegnarsi a consumare ciò che si produce sul territorio Tutelare i consumatori Rifornire le mense scolastiche (e non) del territorio con prodotti dell agricoltura locale Inserire nelle mense scolastiche prodotti a Km 0 (Versione del 27.4.2012) 3 4
4. Itervet di Vaetia Parc rappresetate dea Rete GAS i Ftaii (Gruppi di Acquist Sidae de Sud 1vest iaese) Il video dell intervento è consultabili qui: http://www.youtube.com/watch?v=dynaxygwhpy 5. Itervet di Caudi Bui dea Cperativa "%e Strade de Fresc" di %ega I video dell intervento sono consultabili qui: parte 1: http://www.youtube.com/watch?v=r5urmk0qh0u parte 2: http://www.youtube.com/watch?v=oq3eayhzv5u 6. Suddivisie i 2 gruppi di avr Gruppo 1 2 Moderatori Dal Santo Raul Colombo Ivano Partecipanti Bandera Sara Colombo Ivo Baroni Anna Gomarasca Alessandra Buzzoni Claudio Magni Oreste Colombo Alfio Novello Noemi Conte Bruno Olchini Gaetano Crusco Lucio Oldani Giovanni De Ciechi Raffaele Olgiati Antonio Dellacorna Alberto Parco Valentina Fusè Massimo Spadaro Piero Fusè Maurizio Iaconi Andrea Radice Massimo Pioltini Giovanni Rossoni Simone Spigarolo Roberto 7. Svgiet de attivit di grupp 1. Presentazione dei partecipanti al gruppo di lavoro 2. Discussione in merito a : Quali sono le buone pratiche in atto? Quali sono le priorità per il sistema agroalimentare locale? 3. Trascrizione delle idee emerse durante la discussione 8. Risutati de attivit di grupp Nell elenco che segue sono riportate le risposte raggruppate per gruppo e per argomento: Temi Quai s e bue pratiche i att* Quai s e pririt per i sistea agraietare cae* Gruppo 1 (Dal Santo) L azienda Cascina Lema ha 7 ettari coltivati a La solidarietà dei gruppi di acquisto si può anche biologico fin dall inizio, puntando molto sulla giocare ad una scala maggiore diversificazione delle coltivazioni a favore della Negozi solidali sono una soluzione interessante, biodiversità ma devono consorziarsi per gli acquisti altrimenti (Versione del 27.4.2012) 4
La produzione dell azienda L Aia si basa anche sul grado di conservazione e sulla possibilità di vendita diretta e ai GAS GAS di cisliano fondato per motivi logistici, vista la distanza degli altri GAS esistenti I GAS non hanno dei limiti prestabiliti di famiglie aderenti. Il fattore limitante è la disponibilità dei referenti di occuparsi dei prodotti L importanza dei GAS è che si acquista in modo solidale., che si partecipi agli incontri del gruppo, che si attendano i tempi della stagionalità e i tempi del gruppo stesso. Negativo L efficacia del sistema ha il limite di doversi organizzare e prenotare in base alle scadenze del gruppo e adeguarsi alla capacità di stoccaggio dei referenti I GAS hanno problematiche di conservazione e di libertà di acquisto e competitività del prezzo. La rete di GAS è fondamentale per la risoluzione di questi problemi Nell est Ticino ci sono ancora pochi produttori biologici I produttori e la ristorazione collettiva non si conoscono ma devono consorziarsi per gli acquisti altrimenti dipendono dagli ortomercati Rete come elemento centrale Necessità di una massa critica Temi Quai s e bue pratiche i att* Quai s e pririt per i sistea agraietare cae* Gruppo 2 (Colombo) Buon-mercato di Corsico Piattaforma di smistamento Il GAS è un patto tra le persone al di fuori delle Emporio. Permette al produttore di risparmiare leggi di marketing quindi si paga il giusto. tempo Negative Spazi per la gestione Falso Made in Italy Concorrenza coi negozi Discorso coi negozi di prossimità per prevenire la scomparsa di questi Sistema coordinato che abbia il negozio di prossimità come terminale Coordinamento domanda-offerta Accentuare l elemento educativo consumare meno, consumare meglio tramite corsi ed eventi organizzati anche dalle Amministrazioni Locali Mense scolastiche Criticità: La grande distribuzione organizzata (GDO) è meno controllabile rispetto alla filiera corta 9. Ccusii i pearia Conclusioni del lavoro dei gruppi, il video: http://www.youtube.com/watch?v=omk-x_k46ns I dati sopra riportati saranno utili a: 1. la redazione della mappatura del Patrimonio Agri-culturale dell Est Ticino; 2. la progettazione del sistema agroalimentare locale sostenibile che verrà abbozzato al termine degli incontri tematici di seguito riportati, tenendo conto dei risultati emersi nel corso degli stessi e del percorso di coinvolgimento degli agricoltori avviato nel mese di dicembre 2011. (Versione del 27.4.2012) 5
Sul sito internet è presente un primo catalogo delle buone pratiche sul tema Csuatri rgaiati e sidai : http://www.a21estticino.org/sito/tasso_buone_pratiche_consumo.html I prssii ictri de prgett TASS1 24 Maggio 2012 10 Forum plenario: Verso un sistema agroalimentare locale sostenibile - ore 21.00 Ossona Auditorium Unità d Italia via Dante, 1. Gli incontri sono aperti a chiunque desideri partecipare. È gradita conferma della presenza [e-mail: laboratorio21@comune.corbetta.mi.it, tel. 02-97204228]. :aggiri ifraii Maggiori informazioni sul progetto e sul lavoro dei gruppi tematici sono disponibili sul sito di www.a21estticino.org al collegamento TASSO. (Versione del 27.4.2012) 6