Lago di Endine: la storia di un recupero ambientale, paesaggistico, sociale e economico

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Transcript:

Tutela e valorizzazione dell'ambiente: come costruirsi in casa' un paesaggio turistico Bergamo, 16 Febbraio 2019 Lago di Endine: la storia di un recupero ambientale, paesaggistico, sociale e economico Leoni Barbara e Aldo Marchetto Università degli Studi di Milano Bicocca Dip. di Scienze dell Ambiente e della Terra (DISAT)

Negli anni 1960-70: aumento delle popolazioni algali 1973 lago eutrofo (Istituto Italiano di Idrobiologia di Pallanza, Barbanti et al.,1974) la modesta profondità del lago e la natura calcarea del suo bacino imbrifero hanno contribuito a rendere questo ambiente estremamente suscettibile al fenomeno dell eutrofizzazione Suggerimenti per recuperare, almeno parzialmente, il lago: diversione degli scarichi urbani al di fuori del bacino imbrifero, con priorità per il paese di Endine in quanto più popolato e geograficamente posto in testa al lago; taglio delle macrofite di ripa e la loro asportazione al di fuori del bacino imbrifero; introduzione di carpe erbivore (Ctenopharyngodon idella), allo scopo di ridurre la produzione primaria; abbattimento della stratificazione termica e l'areazione ipolimnica. Inoltre: Il carico di fosforo derivante da fonti diffuse (suolo sia incolto che coltivato e le precipitazioni meteoriche), era già sufficiente per mantenere il lago in una condizione di mesotrofia (Bonomo et al.,1978). Obiettivo di risanamento: all inizio 900 il lago era oligo-mesotrofo da studi eseguiti sui pigmenti contenuti nei sedimenti lacustri (Istituto Italiano di Idrobiologia di Pallanza, Guilizzoni et al., 1982). L obiettivo realizzabile: lago almeno mesotrofo

Dalla fine degli anni 70 alcuni degli interventi suggeriti sono stati attuati: -l immissione della carpa erbivora; -il taglio periodico delle macrofite di ripa e loro asporto; -costruzione di un collettore circumlacuale per la diversione degli scarichi urbani inquinanti nell emissario. -costruzione di un canale per apportare acqua al lago, per compensare le quantità asportate dal collettore circumlacuale. Effetti osservati: Nel 1986 - lago eutrofo per parametri biologici (L. Garibaldi, UniMiB) Nel 1988-89 - sperimentazione pilota di ossigenazione ipolimnica Nel 1989 - lago eutrofo (L. Garibaldi, UniMiB) Anni 1990 - riduzione dei livelli di fosforo nel lago (L. Garibaldi, UniMiB) Anni 2000 riduzione anche della biomassa algale (L. Garibaldi UniMiB)

MONITORAGGI RECENTI

OSSIGENO DISCIOLTO - PERCENTUALE DI SATURAZIONE Garibaldi e Leoni - UNIMIB ARPA Lombardia Laghi rapporto triennale 2014-2016

(µg/l) FOSFORO TOTALE PROGRESSIVA DIMINUZIONE - RECENTE AUMENTO fondo superficie Garibaldi e Leoni - UNIMIB ARPA Lombardia Laghi rapporto triennale 2014-2016

CLOROFILLA (µg/l) CONCENTRAZIONI NELLO STATO INTEGRATO La linea arancione rappresenta il limite tra lo stato buono e sufficiente Garibaldi e Leoni - UNIMIB ARPA Lombardia Laghi rapporto triennale 2014-2016

TEMPERATURA - Media annua ARPA Lombardia Laghi rapporto triennale 2014-2016

COME I CAMBIAMENTI CLIMATICI INFLUISCONO SUI I LAGHI? Aumento della temperatura degli strati superficiali d acqua, in cui ha luogo la produzione primaria: maggiore stimolo per i processi biologici, alterazione delle successioni stagionali, comparsa di bloom algali. Alterazione della frequenza e delle durata dei periodi di stratificazione e rimescolamento delle acque Alterazione dei regimi di precipitazione, piogge meno frequenti ma più intense: o Cambiamenti dell idrologia dei tributari o Aumento dei carichi provenienti dal dilavamento e/o dai troppo pieno di depuratori e collettori. o Alterazione delle comunità litorali, a causa delle fluttuazioni del livello del lago

1970-1980 2000-2009 20..

Gli interventi di 30-40 anni fa sono ancora validi? Il collettamento è adatto all incremento di popolazione e al nuovo regime delle precipitazioni (meno frequenti ma più intense)? Quanta acqua arriva al lago? E sufficiente? La zona litorale è preservata? Gestione dello sfalcio del canneto? Qualità dell acqua dell emissario? Importanza della ricerca per progettare futuri interventi

Grazie a chi ha contribuito a studiare e migliorare la qualità del lago d Endine barbara.leoni@unimib.it barbara.leoni@unimib.it

ARPA Lombardia Laghi rapporto triennale 2014-2016

PROGRESSIVE INCREASE IN PRIMARY PRODUCTION AND EUTROPHICATION PROCESS RE-OLIGOTROPHICATION ARPA Lombardia Laghi rapporto triennale 2014-2016