120 100 80 60 40 20 0 TASSI INFORTUNI INDENNIZZATI PER GRUPPO ATECO (2004) DJ Industria metalli F Costruzioni I Trasporti DC Industria conciaria DI Industria non metalliferi A Agrindustria E Elettricità gas acqua DG Industria chimica N Sanità DH Industria gomma DL Industria elettrica DN Altre industrie G50 Commercio riparazione auto K Attività immobiliari H Alberghi e ristoranti G52 Commercio dettaglio O Servizi pubblici M Istruzione DM Industria mezzi trasporto DK Industria meccanica DD Industria legno Tasso grezzo
TASSI INFORTUNI INDENNIZZATI PER GRUPPO ATECO (2004) NEL GRAFICO PRECEDENTE SONO RAPPRESENTATI I TASSI INFORTUNISTICI DEL 2004, IN ORDINE DECRESCENTE; SEMPRE RIFERITI AI CODICI ATECO DI ATTIVITÀ. PER TASSO SI INTENDE IL NUMERO DI INFORTUNI OGNI 1000 ADDETTI. ALLA LUCE DI QUESTO E TENUTO CONTO DEL NUMERO DI ADDETTI PER SETTORE (VEDI SECONDO GRAFICO, DOVE AD ESEMPIO IL SETTORE DEL LEGNO NON APPARE NEMMENO, AVENDO POCHISSIMI ADDETTI) IL PALMARES NEGATIVO SPETTA NUOVAMENTE AL SETTORE F-COSTRUZIONI. INFATTI I PRIMI QUATTRO SETTORI DEL GRAFICO HANNO IN EFFETTI UN ALTA INCIDENZA INFORTUNISTICA, MA, IN VALORE ASSOLUTO, IL LORO NUMERO DI ADDETTI - E DI CONSEGUENZA DI INFORTUNI E RELATIVAMENTE BASSO, NON COSTITUENDO COSI UNA VERA CRITICITA. SI RICHIAMA ANCHE L ATTENZIONE SUL FATTO CHE SUL SETTORE TRASPORTI GRAVA UNA PARTICOLARE TIPOLOGIA DI INFORTUNI, OSSIA QUELLA DEGLI INCIDENTI STRADALI.
500 450 400 350 300 250 200 150 100 50 0 Infortuni positivi per ATECO - anno 2005 460 67 168 111 90 154 154 153 148 63 51 49 48 19 17 16 16 F Costruzioni I Trasporti H Alberghi e ristoranti L Pubblica amministrazione G52 Commercio dettaglio K Attività immobiliari O Servizi pubblici G51 Commercio ingrosso DJ Industria metalli N Sanità G50 Commercio riparazione auto DA Industria alimentare DK Industria meccanica A Agrindustria DD Industria legno E Elettricità gas acqua altri
INFORTUNI POSITIVI PER ATECO ANNO 2005 ANCHE IN NUMERO ASSOLUTO (DI INFORTUNI, ANZICHE IN PROPORZIONE AL NUMERO DI ADDETTI TASSO) LE COSTRUZIONI DETENGONO IL PRIMATO DEL NUMERO DI INFORTUNI, STACCANDOSI NOTEVOLMENTE DAGLI ALTRI SETTORI.
INFORTUNI PER AZIENDE (cumulativo) % cumulative 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% 0 200 400 600 800 1000 numero di aziende Circa 200 aziende rappresentano il 50% di tutti gli infortuni avvenuti nel territorio della ASL 1
INFORTUNI PER AZIENDE (cumultaivo) QUESTO GRAFICO RAPPRESENTA LA PERCENTUALE DI INFORTUNI, CUMULATA, AL CRESCERE DEL NUMERO DI AZIENDE: SI SOTTOLINEA COME IL 50% DEGLI INFORTUNI E CONCENTRATO IN SOLE 200 AZIENDE
6,27 7,06 7,44 7,71 5,80 7,91 5,64 5,24 4,354,23 3,79 8,50 8,69 9,85 3,67 3,22 2,34 Tasso Infortuni gravi per ateco- 2004 19,35 10,82 11,24 17,56 15,38 14,04 12,58 11,87 DD Industria legno DI Industria non metalliferi DK Industria meccanica F Costruzioni A Agrindustria DM Industria mezzi trasporto C Estrazione minerali N Sanità DN Altre industrie DJ Industria metalli B Pesca G51 Commercio ingrosso G50 Commercio riparazione auto I Trasporti K Attività immobiliari E Elettricità gas acqua DG Industria chimica DL Industria elettrica H Alberghi e ristoranti DA Industria alimentare O Servizi pubblici L Pubblica amministrazione DE Industria carta G52 Commercio dettaglio M Istruzione
TASSO PER INFORTUNI GRAVI PER ATECO - 2004 PER INFORTUNI GRAVI SI INTENDONO QUELLI CON PROGNOSI SUPERIORE AI 40 GIORNI E/O CON LA PRESENZA DI UN DANNO PERMANENTE. DALL ANALISI COMPARATA DI QUESTO DIAGRAMMA CON QUELLI PRECEDENTI, SI EVIDENZIA COME IN SETTORI PICCOLI, COME NUMERO DI ADDETTI, (QUALI: LEGNO, INDUSTRIA MECCANICA, ) A FRONTE DI UN NUMERO ESIGUO DI INFORTUNI TOTALI CORRISPONDANO INVECE PERCENTUALI RILEVANTI DI INFORTUNI GRAVI.
MALATTIE PROFESSIONALI ANNI 2000-2005 50 45 40 35 30 25 20 15 10 5 0 48 39 33 28 26 26 17 11 8 9 3 1 2000 2001 2002 2003 2004 2005 DENUNCIATE RICONOSCIUTE
MALATTIE PROFESSIONALI ANNI 2000-2005 QUESTO GRAFICO TESTIMONIA COME PERMANGA UNA NOTEVOLE DISTANZA TRA LE MALATTIE PROFESSIONALI DENUNCIATE E QUELLE RICONOSCIUTE, ANCHE SE È PROBABILE CHE ESISTA UNA QUOTA NON TRASCURABILE DI SOTTODENUNCE AUMENTANDO COSI ULTERIORMENTE IL DIVARIO TRA I DUE VALORI..