Agricoltura e sicurezza alimentare. Le prospettive di lungo termine della FAO Piero Conforti Global Perspective Studies Team Food and Agriculture Organization of the United Nations Convegno AgriRegioniEuropa La Sicurezza Alimentare e il ruolo dell Europa Roma, 26 Ottobre 2011
Perche guardare al lungo periodo? La Fao vuole comprendere l evoluzione dei mercati e i fenomeni emergenti capire come evolve la sicurezza alimentare studiare l impatto di fenomeni che si manifestano a lungo termine per sostenere le politiche dei paesi membri e contribuire a definire le priorità di lavoro
La presentazione Le variabili chiave: reddito, popolazione e urbanizzazione Domanda, offerta e sicurezza alimentare Abbiamo risorse a sufficienza? Gli elementi di incertezza Considerazioni conclusive
La popolazione 12.0 10.0 8.0 6.0 4.0 2.0 2.5 2.0 1.5 1.0 0.5 billions (left scale) annual growth rate (right scale) Fonte: UN, 2011
L urbanizzazione 2050 7.0 6.0 5.0 4.0 3.0 2.0 1.0 0.0 Fonte: UN, 2009 1950 1955 1960 1965 1970 1975 1980 1985 1990 1995 2000 2005 2010 2015 2020 2025 2030 2035 2040 2045 billions Rural Urban
La crescita del reddito $2004 billion Percent per annum 160 140 120 Developing country GDP (left-axis) Developing country growth (right-axis) 8 7 6 100 80 60 40 20 High-income growth (right-axis) 5 4 3 2 1 0 2005 2010 2015 2020 2025 2030 2035 2040 2045 2050 High-income GDP (left-axis) 0 Source: Simulation results with World Bank s ENVISAGE model.
Il consumo alimentare (Kcal/persona/giorno) 3500 3000 2500 2000 1500 1969/71 1979/81 1989/91 1990/92 2005-07 2030 2050 Industrial countries Near East-North Africa South Asia Sub-Saharan Africa Latin America & Caribbean East Asia Fonte: FAO, 2011
Il numero di persone denutrite: proiezioni million prevalence (percentage) 2005-07 2015 2030 2050 2005-07 2015 2030 2050 Developing countries 827 687 543 318 15.9 11.7 7.9 4.1 Sub-Saharan Africa 201 195 180 119 27.6 21.4 14.5 7.1 Latin America 47 38 28 18 7.4 6.0 4.7 3.4 Near East / North Africa 32 30 29 25 8.5 6.3 4.1 2.5 South Asia 331 279 211 93 21.8 16.1 10.5 4.2 East Asia 216 143 94 62 11.0 6.8 4.2 2.8 Source: FAO, 2011
Quanto deve aumentare la produzione globale per rispondere alla domanda? nel 2050, rispetto al 2005/07, servirebbero in più ogni anno: un miliardo di tonnellate di cereali (45%) 196 milioni di tonnellate di carni (76%) 713 milioni di tonnellate di radici e tuberi (64%) 172 milioni di tonnellate di soia (79%) 429 milioni di tonnellate di frutta (68%) 365 milioni di tonnellate di vegetali (47%)
Quanto deve aumentare la produzione globale per rispondere alla domanda? world developing countries developed countries 24 60 56 77 170 317 2005/07-2050 (projected) 1961-2005/07 (observed) 0 100 200 300 400 percent Fonte: FAO, 2011
Come aumenta la produzione? 100% 80% 60% 40% 20% 0% -20% world developing developed Yields increases between 2005/07 and 2050 Crop intensity increases between 2005/07 and 2050 Area increase between 2005/07 and 2050 (percent) Fonte: FAO, 2011
Abbiamo abbastanza terra? 700 600 500 400 million ha Arable land in use, 2005/07 Additional land projected to be in use, 2050 300 200 100 0-100 Developed countries sub-saharan Africa Latin America Near East / North Africa South Asia East Asia Fonte: FAO, 2011
Abbiamo abbastanza acqua? Area attrezzata per l irrigazione (milioni di ha) 1961/63 2005/07 2050 1961 2005/07-2007 -2050 million ha annual growth (% p.a.) World 142 302 322 1.8 0.1 Developed countries 38 68 69 1.5 0 Developing countries 103 235 253 1.9 0.2 sub-saharan Africa 3 6 7 1.9 0.5 Latin America 8 20 23 2.1 0.3 Near East / North Africa 15 31 34 1.9 0.2 South Asia 37 90 93 2.1 0.1 East Asia 40 88 96 1.6 0.2 Fonte: FAO, 2011
Quanto devono crescere le rese? 4.5 4.0 4 3.5 3.5 3.0 3 2.5 2.5 2.0 2 1.5 1.5 1.0 1 0.5 0.5 0 1961/63 2005/07 2050 0.0 1961/63-2005/07 2005/07-2050 cereals (growth % per year) cereals (tons/ha) soybeans (tons/ha) soybeans (growth % per year)
Rese attuali e potenziali: mais in Africa 6 5 Ton per hectare 4 3 2 1 0 Malaw i (n=4566) Ethiopia (n=310) Nigeria (n=2501) Uganda (n=461) Mali (n=163) Moz ambique (n=508) A verage national yield A verage yield in farm demonstrations fonte: WDR 2008, Sasakawa Africa
Fattori di incertezza: la popolazione 16.0 15.0 14.0 13.0 12.0 11.0 10.0 9.0 8.0 7.0 6.0 billions 2008 2011 2014 2017 2020 2023 2026 2029 2032 2035 2038 2041 2044 2047 2050 2053 2056 2059 2062 2065 2068 2071 2074 2077 2080 2083 2086 2089 2092 2095 2098 2008 medium 2011 medium 2011 high 2011 low Fonte:UN, 2008 e 2011
Fattori di incertezza: l India 160 140 120 100 80 60 2005-07 2050 40 20 0 cereals dairy sugar veg oils meat Fonte: FAO, 2011
Fattori di incertezza: biocarburanti Ipotesi di minimo : la produzione risponde agli obbiettivi di miscelazione. Questo comporta piccoli ulteriori incrementi delle quantità Tuttavia: Le condizioni di convenienza potrebbero cambiare (domanda di energia e piùelastica di quella alimentare); Le politiche potrebbe crescere di importanza; La tecnologia potrebbe cambiare Come rivedere l ipotesi di minimo?
Cambiamento climatico scenario pessimistico 2080 : Riduzione dell area coltivata, fino a -39% (globale) e -29% (pvs) Africa S-Sahariana : produzione di cereali -7% e fino a 130 milioni di denutriti in piu Source: IIASA (Fischer, 2011) Source: IPCC (2007)
Per concludere --1 Un quadro ottimistico? Non proprio! Consumi procapite non lontani dalla saturazione in molti paesi, anche emergenti L arricchimento proteico (carne) ègiàin molti paesi: rischi sanitari crescenti Permanenza di insicurezza in paesi/gruppi di popolazione poveri Elasticitàdella domanda in diminuzione: possibile più volatilità
Per concludere --2 Alcune aree povere del pianeta rischiano una trappola malthusiana La possibilitàtecnica di aumentare la produzione (le rese) richiede grandi sforzi, tecnici e istituzionali comporta maggiori problemi ambientali (degradazione dei suoli e delle acque, emissioni, specie in aree giàin difficoltà), e può portare piùcompetizione per l accesso alle risorse
Grazie più informazioni a http://www.fao.org/economic/esa/esag/en/