Meno consumi più lavoro Riqualificazione energetica e architettonica degli immobili come volano per l occupazione locale Un progetto di riqualificazione architettonica di un condominio: il risparmio fiscale. A cura di Piergiorgio Mondini, 11 settembre 2014
condomini: le detrazioni fiscali come strumento per la riduzione dei costi e incentivo per la moltiplicazione degli interventi Circa 24 milioni di persone in Italia vivono in edifici condominiali. Secondo le stime di Istat e Cresme, sono infatti oltre 1 milione gli edifici con più di cinque alloggi nei quali vi è una gestione condominiale. In queste abitazioni molto spesso i consumi energetici sono più elevati della già elevata media italiana, in particolare se costruiti dopo gli anni 50. Dal 2007 al 2011, 1,36 milioni di unità immobiliari sono state riqualificate in termini energetici con un investimento cumulato pari ad oltre 16,5 miliardi di euro.gli interventi effettuati tra il 2007 e il 2011 individuano 16,9 miliardi di euro complessivi di investimento, di cui 7,3 miliardi di euro in detrazione (mancato gettito fiscale). Pagina 2
condomini: le detrazioni fiscali come strumento per la riduzione dei costi e incentivo per la moltiplicazione degli interventi Il saldo per le imprese e il settore occupazionale è pari a +9,5 miliardi A questi vanno aggiunti i ritorni ambientali e socio-economici: ad esempio, l effetto di un relativo miglioramento delle condizioni di molte abitazioni. Il settore degli interventi di riqualificazione energetica dei condomini appare molto interessante e offre opportunità in un momento di crisi del settore dell edilizia. Tuttavia, questo tema va affrontato realisticamente e con una scelta critica rispetto all edilizia esistente. Pagina 3
condomini: le detrazioni fiscali come strumento per la riduzione dei costi e incentivo per la moltiplicazione degli interventi Appare utile proporre interventi i cui costi siano ammortizzabili in tempi relativamente brevi: nel caso di una abitazione unifamiliare con un singolo proprietario, questi potrebbe accettare di fare investimenti volti non solo ad un ritorno economico bensì anche ad incrementare il valore dell immobile, il comfort abitativo, la salvaguardia dell ambiente. Invece, nel caso della proprietà inserita in un Condominio la difficoltà di convincere tutti i proprietari costringe a restringere il campo delle argomentazioni all unica che purtroppo convince la maggioranza delle persone, il ritorno economico in tempi relativamente brevi. Pagina 4
condomini: le detrazioni fiscali come strumento per la riduzione dei costi e incentivo per la moltiplicazione degli interventi Dal punto di vista gestionale amministrativo, la qualificazione energetica è più semplice per gli edifici di nuova costruzione dove si pianifica tutto a livello progettuale e di calcolo economico facendo capo al singolo costruttore o committente. Appare più complesso proporre interventi di riqualificazione energetica in edifici esistenti caratterizzati da un numero elevato di proprietari con idee e disponibilità economiche differenti. Strumento fondamentale è quindi l analisi costi/benefici con l inserimento della spesa di energia pre e post intervento per ottenere il tempo di ammortamento dell investimento. In tale analisi, la variabile fiscale svolge un ruolo importante. Pagina 5
condomini: le detrazioni fiscali per gli interventi di riqualificazione energetica. La disciplina generale (cenni) La legge di stabilità 2014 (legge 27 dicembre 2013, n. 147) ha prorogato la detrazione fiscale per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici. L agevolazione è stata confermata nella misura del 65% per le spese sostenute dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2014. La detrazione è invece pari al 50% per le spese che saranno effettuate nel 2015. L agevolazione fiscale consiste in una detrazione dall imposta lorda, che può essere fatta valere sia sull IRPEF che sull IRES. Per gli interventi effettuati a partire dal 2011 è obbligatorio suddividere questa detrazione in dieci rate annuali di pari importo. Pagina 6
condomini: le detrazioni fiscali per gli interventi di riqualificazione energetica. La disciplina generale (cenni) I termini per l effettuazione degli interventi Per gli interventi sulle parti comuni degli edifici condominiali e per quelli che riguardano tutte le unità immobiliari di cui si compone il singolo condominio, la detrazione si applica nella misura del: - 65%, se la spesa è sostenuta nel periodo compreso tra il 6 giugno 2013 e il 30 giugno 2015; - 50%, per le spese che saranno effettuate dal 1 luglio 2015 al 30 giugno 2016. Dal 1 gennaio 2016 (per i condomini dal 1 luglio 2016) l agevolazione sarà invece sostituita con la detrazione fiscale (del 36%) prevista per le spese relative alle ristrutturazioni edilizie. Pagina 7
condomini: le detrazioni fiscali per gli interventi di riqualificazione energetica. La disciplina generale (cenni) TIPO INTERVENTO DETRAZIONE MASSIMA Riqualificazione energetica su edifici esistenti 100.000 euro Involucro edifici (pareti, finestre, compresi infissi) su edifici esistenti 60.000 euro Installazione pannelli solari su edifici esistenti (no fotovoltaico) 60.000 euro Sostituzione impianti climatizzazione invernale 30.000 euro Pagina 8
condomini: le detrazioni fiscali per gli interventi di riqualificazione energetica. La disciplina generale (cenni) I soggetti beneficiari: - le persone fisiche, compresi esercenti arti e professioni; - i contribuenti che conseguono reddito d impresa (persone fisiche, società di persone, società di capitali); - gli enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciale; - le associazioni tra professionisti. I soggetti indicati devono possedere o detenere l immobile oggetto degli interventi in base ad un titolo idoneo: proprietà, nuda proprietà o altro diritto reale, oppure contratto di locazione o comodato. Pagina 9
condomini: le detrazioni fiscali per gli interventi di riqualificazione energetica. La disciplina generale (cenni) Sono escluse dall agevolazione le imprese di costruzione, ristrutturazione edilizia, di vendita e di mera gestione immobiliare, con riguardo agli immobili che rappresentano l oggetto dell attività esercitata e non cespiti strumentali (c.d. beni merce e immobili adibiti a locazione dalle imprese): risoluzioni dell Agenzia delle Entrate nn. 303/2008 e 340/2008. Secondo l interpretazione dell Agenzia, il miglioramento delle prestazioni energetiche degli edifici esistenti riguarda un beneficio da riferire esclusivamente agli utilizzatori degli immobili oggetto degli interventi e non anche ai soggetti che ne fanno commercio o che concedono come attività d impresa in locazione gli immobili. Pagina 10
condomini: le detrazioni fiscali per gli interventi di riqualificazione energetica. La disciplina generale (cenni) Gli edifici oggetto dell agevolazione. Condizione indispensabile per fruire della detrazione è che gli interventi siano eseguiti su unità immobiliari e su edifici (o su parti di edifici) residenziali esistenti, di qualunque categoria catastale, anche se rurali, compresi quelli strumentali (per l attività d impresa o professionale). Non sono agevolabili le spese effettuate in corso di costruzione dell immobile. Pagina 11
condomini: le detrazioni fiscali per gli interventi di riqualificazione energetica. La disciplina generale (cenni) Gli edifici oggetto dell agevolazione: in relazione ad alcune tipologie di interventi, inoltre, è necessario che gli edifici presentino specifiche caratteristiche quali, ad esempio: 1. essere già dotati di impianto di riscaldamento, presente anche negli ambienti oggetto dell intervento (tranne nel caso in cui si installano pannelli solari); 2. nelle ristrutturazioni per le quali è previsto il frazionamento dell unità immobiliare, con conseguente aumento del numero delle stesse, il beneficio è compatibile unicamente con la realizzazione di un impianto termico centralizzato a servizio delle suddette unità (art. 9, c. 3, d.m. 19 febbraio 2007). Pagina 12
condomini: le detrazioni fiscali per gli interventi di recupero. La disciplina generale (cenni) La detrazione fiscale dall IRPEF per interventi di ristrutturazione edilizia è stata resa permanente dal D.L. n. 201/2011, dal 1 gennaio 2012. In base al D.L. n. 83/2012, al D.L. n. 63/2013 e alla L. n. 147/2013, i contribuenti possono usufruire delle seguenti detrazioni: 50% delle spese sostenute (bonifici effettuati) dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2014, con un limite massimo di 96.000 euro per ciascuna unità immobiliare; 40% delle spese che saranno sostenute nell anno 2015, sempre con il limite massimo di 96.000 euro per unità immobiliare; 36% con il limite di 48.000 euro per unità immobiliare, delle somme che saranno spese dal 1 gennaio 2016. Pagina 13
condomini: le detrazioni fiscali per gli interventi di recupero. La disciplina generale (cenni) Gli edifici agevolati. Sono esclusi gli interventi di nuova costruzione, salvo il caso di parcheggi pertinenziali; gli interventi in questione devono riguardare edifici destinati alla residenza o singole unità immobiliari residenziali siti nel territorio dello Stato, rimanendo esclusi gli edifici a destinazione produttiva, commerciale e direzionale. Pagina 14
condomini: le detrazioni fiscali per gli interventi di recupero. La disciplina generale (cenni) I soggetti beneficiari Possono usufruire della detrazione sulle spese di ristrutturazione tutti i contribuenti assoggettati all IRPEF. L agevolazione spetta non solo ai proprietari degli immobili ma anche ai titolari di diritti reali/personali di godimento sugli immobili oggetto degli interventi e che ne sostengono le relative spese: proprietari o nudi proprietari; titolari di un diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie); locatari o comodatari; soci di cooperative divise e indivise; imprenditori individuali, per gli immobili non rientranti fra i beni strumentali o merce; soggetti indicati nell articolo 5 del Tuir, che producono redditi in forma associata (società semplici, in nome collettivo, in accomandita semplice e soggetti a questi equiparati, imprese familiari), alle stesse condizioni previste per gli imprenditori individuali. Pagina 15
condomini: le detrazioni fiscali per gli interventi di recupero. La disciplina generale (cenni) L agevolazione può essere richiesta per le spese sostenute nell anno, secondo il criterio di cassa, e va suddivisa fra tutti i soggetti che hanno sostenuto la spesa e che hanno diritto alla detrazione. Per gli interventi effettuati sulle parti comuni dell edificio, il beneficio compete con riferimento all anno di effettuazione del bonifico da parte dell amministrazione del condominio. In tale ipotesi, la detrazione spetta al singolo condomino nel limite della quota a lui imputabile, a condizione che quest ultima sia stata effettivamente versata al condominio entro i termini di presentazione della dichiarazione dei redditi. Pagina 16
condomini: le detrazioni fiscali per gli interventi di recupero. La disciplina generale (cenni) La detrazione deve essere ripartita in dieci quote annuali di pari importo, nell anno in cui è sostenuta la spesa e in quelli successivi. Ciascun contribuente ha diritto a detrarre annualmente la quota spettante nei limiti dell Irpef dovuta per l anno in questione. Non è ammesso il rimborso di somme eccedenti l imposta. Pagina 17
condomini: le detrazioni fiscali per gli interventi di recupero. La disciplina generale (cenni) I principali lavori per i quali spetta l agevolazione riguardano gli interventi di: - manutenzione straordinaria, opere di restauro e risanamento conservativo, di ristrutturazione edilizia effettuati sulle singole unità immobiliari residenziali di qualsiasi categoria catastale, anche rurali e sulle loro pertinenze; - manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia effettuati su tutte le parti comuni degli edifici residenziali; - i lavori di manutenzione ordinaria sono dunque ammessi all agevolazione solo se riguardano parti comuni di edifici residenziali. Pagina 18
condomini: la simulazione del risparmio fiscale La disciplina generale fin qui brevemente esaminata è stata applicata ad un caso concreto. In particolare, è stato simulato un intervento di riqualificazione energetica ed architettonica su un complesso condominiale ad uso abitativo ubicato nel Comune di Vicenza, in un contesto urbano in prossimità del centro della città: il complesso si compone di due edifici, denominati blocco A e blocco B, nei quali sono presenti un totale di ventiquattro unità immobiliari. Il presente intervento riguarda la simulazione del risparmio fiscale del progetto e la riduzione dei costi ad esso collegata. Pagina 19
condomini: la simulazione del risparmio fiscale La simulazione degli interventi è suddivisa in 2 fasi, una dedicata agli interventi specificatamente inerenti il conseguimento di migliori prestazioni energetiche e l'altra riguardante la riqualificazione architettonica dell'edificio per migliorare l'estetica dell'edificio stesso. La prima fase, a sua volta, è suddivisa in due gruppi di interventi, il primo (Fase 1.A) riguardanti l'involucro edilizio dell'edificio, il secondo (Fase 1.B) incentrati sugli aspetti impiantistici (non invasivi). Ad ogni tipologia di intervento corrisponde una diversa quantificazione della detrazione IRPEF, in funzione delle diverse aliquote della detrazione (50% o 65%) applicabili agli interventi per il risparmio energetico in senso stretto e a quelli più generali di recupero (qualificabili come manutenzione ordinaria, straordinaria o di ristrutturazione). Pagina 20
condomini: la simulazione del risparmio fiscale Simulazione Fase 1.A: intervento sull involucro edilizio. Si tratta delle seguenti tipologie di intervento: Isolamento a cappotto delle pareti perimetrali esterne; Isolamento del solaio verso il sottotetto; Isolamento parete verso vano scala non riscaldato; Sostituzione vecchi serramenti con nuovi ad elevato isolamento termico. Le suddette tipologie di interventi beneficiano della detrazione IRPEF per il risparmio energetico attualmente stabilita nella misura del 65% entro il limite massimo detraibile di 60.000 euro, riferito a ciascuna delle unità immobiliari che compongono l'edificio. L'agevolazione spettante per ciascun appartamento del complesso condominiale è calcolata in base ai millesimi. Pagina 21
condomini: la simulazione del risparmio fiscale Simulazione Fase 1.B: intervento impiantistico non invasivo. Si tratta dei seguenti interventi: Installazione impianto solare termico per la produzione di acqua calda sanitaria centralizzata e installazione di nuovo distributivo con relativa contabilizzazione per singola unità. Questo tipo di intervento beneficia della detrazione IRPEF per il risparmio energetico attualmente stabilita nella misura del 65% entro il limite massimo detraibile di 60.000 euro, riferito a ciascuna delle unità immobiliari che compongono l'edificio Pagina 22
condomini: la simulazione del risparmio fiscale Simulazione Fase 1.B: intervento impiantistico non invasivo (segue) Installazione sistema di regolazione con valvole termostatiche per singolo corpo scaldante e di sistema di contabilizzazione indiretta con ripartitori elettronici per singolo corpo scaldante; Installazione nuove elettropompe elettroniche ad alta efficienza sul circuito primario di distribuzione. Le suddette tipologie di interventi, per le spese sostenute entro il 31/12/2014, beneficiano della detrazione IRPEF nella misura del 50% entro il limite massimo di spesa di 96.000 euro riferito a ciascuna delle unità immobiliari che compongono l'edificio. Pagina 23
condomini: la simulazione del risparmio fiscale Simulazione Fase 1.B: intervento impiantistico non invasivo OGGI DOPO INTERVENTI (e nel periodo di detrazione) RISPARMIO COSTI DI ESERCIZIO (1) PER RISCALDAMENTO 24.500,00 / anno 8.500,00 / anno 15.000,00 / anno PER ACQUA CALDA SANITARIA 4.900,00 / anno 2.300,00 / anno 2.600,00 / anno TOTALE 29.400,00 / anno 10.800,00 / anno 18.600,00 / anno COSTI DEGLI INTERVENTI (2) 1) COIBENTAZIONE INVOLUCRO EDILIZIO 205.296,00 DETRAZIONE IRPEF 133.442,00 2) SOSTITUZIONE DEI SERRAMENTI 230.958,00 150.122,70 3) INSTALLAZIONE IMPIANTO SOLARE TERMICO 108.758,00 70.693,00 4) INSTALLAZIONE VALVOLE TERMOSTATICHE E CONTABILIZZATORI 33.605,00 16.802,00 5) INSTALLAZIONE ELETTROPOMPE AD ALTA EFFICIENZA 3.910,00 1.955,00 TOTALE INTERVENTI 582.527,00 TOTALE DETRAZIONE 373.014,70 (3) (4) TOTALE COSTI AL NETTO DELLE DETRAZIONI 209.512,30 AMMORTAMENTO INVESTIMENTO 11,26 ANNI (3) (5) (1) I costi di esercizio sono compresi di IVA ai regimi attuali; (2) I costi degli interventi sono compresi di IVA ai regimi attuali e tengono conto inoltre delle spese tecniche di progettazione e direzione lavori. (3) Importo non attualizzato (4) Importo attualizzato a 10 anni con coefficiente pari a 2,60 %: 324.784,34 (5) Ammortamento attualizzato: 13,86 anni (582.527,00-324.784,34/18.600). Pagina 24
CARATTERISTICHE APPARTAMENTO RAPPRESENTATIVO - B4 - Ubicazione: Edificio B, piano 4. - Superficie in pianta netta: 82,00 m² - Superficie in pianta lorda (con tramezze interne ecc.): 91,00 m² - Volume netto: 245,70 m³ - Numero vani: 6 - Millesimi del complesso edifici A e B: 42
COSTI DI ESERCIZIO E OGGI DOPO INTERVENTI RISPARMIO COSTI INTERVENTI (e nel periodo di detrazione) APPARTAMENTO RAPPRESENTATIVO B4 COSTI DI ESERCIZIO (1) PER RISCALDAMENTO 1.029,00 / anno 357,00 / anno PER ACQUA CALDA SANITARIA 206,00 / anno 97,00 / anno TOTALE 1.235,00 / anno 454,00 / anno 781,00 / anno COSTI DEGLI INTERVENTI (2) 1) COIBENTAZIONE INVOLUCRO EDILIZIO 8.622,43 DETRAZIONE IRPEF 5.604,75 2) SOSTITUZIONE DEI SERRAMENTI 9.700,24 6.305,16 3) INSTALLAZIONE IMPIANTO SOLARE TERMICO 4.567,84 2.969,00 4) INSTALLAZIONE VALVOLE TERMOSTATICHE E CONTABILIZZATORI 1.411,40 706,00 5) INSTALLAZIONE ELETTROPOMPE AD ALTA EFFICIENZA 164,22 82,00 TOTALE COSTI INTERVENTI 24.466,13 TOTALE DETRAZIONE 15.666,91 (3) (4) TOTALE COSTI AL NETTO DELLE DETRAZIONI 8.799,22 AMMORTAMENTO INVESTIMENTO 781*11,2= 8.799,22 11,2 ANNI (3) (5) (1) I costi di esercizio sono compresi di IVA ai regimi attuali; (2) I costi degli interventi sono compresi di IVA ai regimi attuali e tengono conto inoltre delle spese tecniche di progettazione e direzione lavori (3) importo da ripartire obbligatoriamente in 10 anni (non attualizzato) (4) Importo attualizzato su 10 anni con coefficiente pari a 2,60%: 13.641,28 (5) Ammortamento con attualizzazione: 13,9 anni (24.466,13-13.641,28/781)
condomini: la simulazione del risparmio fiscale Nel complesso, le spese sostenute per gli interventi delle Fasi 1.A e 1.B, permettono di beneficiare di un risparmio fiscale per l'intero condominio di 373.014,7 euro, riducendo i costi dell'operazione da 582.527,00 euro a 209.512,3 euro, con un tempo di ammortamento dell'investimento stimato in circa 11 anni. Sul singolo appartamento, individuato come rappresentativo, le spese sostenute per gli interventi in esame beneficiano di un risparmio fiscale pari a 15.666,91 euro, riducendo i costi dell'operazione da 24.466,13 euro a 8.799,22 euro, con un periodo di ammortamento dell'investimento stimato in circa 11 anni. Pagina 27
condomini: la simulazione del risparmio fiscale Simulazione Fase 2: intervento di riqualificazione architettonica. In questa fase vengono proposti due interventi che non partecipano direttamente alla riduzione dei consumi energetici ma che comportano un miglioramento dell aspetto di pregio architettonico e consequenziale rivalorizzazione economica di ogni singolo alloggio. Si tratta in particolare, di interventi di riqualificazione architettonica esterna e di riqualificazione delle parti comuni. Tali interventi beneficiano della detrazione IRPEF prevista fino al 31 dicembre 2014 nella misura del 50% entro il limite massimo di 96.000 euro riferito a ciascuna delle unità immobiliari che compongono l'edificio. Pagina 28
condomini: la simulazione del risparmio fiscale Simulazione Fase 2: intervento di riqualificazione architettonica. COSTI DI ESERCIZIO (1) PER RISCALDAMENTO PER ACQUA CALDA SANITARIA OGGI 24.500,00 / anno 4.900,00 / anno DOPO INTERVENTI (e nel periodo di detrazione) 8.500,00 / anno 2.300,00 / anno RISPARMIO 15.000,00 / anno 2.600,00 / anno TOTALE 29.400,00 / anno 10.800,00 / anno 18.600,00 / anno COSTI DEGLI INTERVENTI (2) 1) COIBENTAZIONE INVOLUCRO EDILIZIO 205.296,00 DETRAZIONE IRPEF 133.442,00 2) SOSTITUZIONE DEI SERRAMENTI 230.958,00 150.122,70 TOTALE INTERVENTI (1) I costi di esercizio sono compresi di IVA ai regimi attuali; (2) I costi degli interventi sono compresi di IVA ai regimi attuali e tengono conto inoltre delle spese tecniche di progettazione e direzione lavori. (3) Importo da ripartire obbligatoriamente in 10 anni (non attualizzato). (4) Importo attualizzato a 10 anni con coefficiente pari al 2,60 %: 381.580,18 (5) Ammortamento attualizzato: 17,8 anni (712.987,00-381.580,18/18.600) 3) INSTALLAZIONE IMPIANTO SOLARE TERMICO 4) INSTALLAZIONE VALVOLE TERMOSTATICHE E CONTABILIZZATORI 5) INSTALLAZIONE ELETTROPOMPE AD ALTA EFFICIENZA 6) RIQUALIFICAZIONE ARCHITETTONICA ESTERNA 7) RIQUALIFICAZIONE PARTI COMUNI TOTALE COSTI AL NETTO DELLE DETRAZIONI 108.758,00 33.605,00 3.910,00 67.662,00 62.798,00 712.987,00 274.742,30 TOTALE DETRAZIONE AMMORTAMENTO INVESTIMENTO 70.693,00 16.802,00 1.955,00 33.831,00 31.399,00 438.244,70 (3) (4) 14,77 ANNI (3) (5) Pagina 29
CARATTERISTICHE APPARTAMENTO RAPPRESENTATIVO - B4 - Ubicazione: Edificio B, piano 4 - Superficie in pianta netta: 82,00 m² - Superficie in pianta lorda (con tramezze interne ecc.): 91,00 m² - Volume netto: 245,70 m³ - Numero vani: 6 - Millesimi del complesso edifici A e B: 42
COSTI DI ESERCIZIO E COSTI INTERVENTI OGGI DOPO INTERVENTI RISPARMIO APPARTAMENTO RAPPRESENTATIVO B4 (e nel periodo di detrazione) COSTI DI ESERCIZIO (1) PER RISCALDAMENTO PER ACQUA CALDA SANITARIA 1.029,00 / anno 206,00 / anno 357,00 / anno 97,00 / anno TOTALE 1.235,00 / anno 454,00 / anno 781,00 / anno COSTI DEGLI INTERVENTI (2) 1) COIBENTAZIONE INVOLUCRO EDILIZIO 8.622,43 DETRAZIONE IRPEF 5.604,75 2) SOSTITUZIONE DEI SERRAMENTI 9.700,24 6.305,16 3) INSTALLAZIONE IMPIANTO SOLARE TERMICO 4.567,84 2.969,00 4) INSTALLAZIONE VALVOLE TERMOSTATICHE E CONTABILIZZATORI 1.411,40 706,00 5) INSTALLAZIONE ELETTROPOMPE AD ALTA EFFICIENZA 164,22 82,00 6) RIQUALIFICAZIONE ARCHITETTONICA ESTERNA 2.841,80 1.421,00 7) RIQUALIFICAZIONE PARTI COMUNI 2.637,52 1.319,00 TOTALE COSTI INTERVENTI 29.945,45 TOTALE DETRAZIONE 18.407,00 (3) (4) TOTALE COSTI AL NETTO DELLE DETRAZIONI 11.538,45 AMMORTAMENTO INVESTIMENTO 781*14,7= 11.538,45 14,7 ANNI (5) (1) I costi di esercizio sono compresi di IVA ai regimi attuali; (2) I costi degli interventi sono compresi di IVA ai regimi attuali e tengono conto inoltre delle spese tecniche di progettazione e direzione lavori (3) Importo da ripartire obbligatoriamente in 10 anni (non attualizzato) (4) Importo attualizzato a 10 anni con coefficiente pari a 2,60%: 16.027,00 (5) Ammortamento con attualizzazione: 17,8 anni (29.945-16.027/781)
condomini: la simulazione del risparmio fiscale Simulazione Fase 2: intervento di riqualificazione architettonica. In sintesi, le spese sostenute per la totalità degli interventi delle Fasi 1 e 2 permettono di beneficiare di un risparmio fiscale per l'intero condominio di 438.244,7 euro, riducendo i costi dell'operazione da 712.987,00 euro a 274.742,3 euro, con un tempo di ammortamento dell'investimento stimato in circa 14 anni. Sul singolo appartamento, individuato come rappresentativo, le spese sostenute per gli interventi in esame beneficiano di un risparmio fiscale pari a 18.407,00 euro, riducendo i costi dell'operazione da 29.945,45 euro a 11.538,45 euro, con un periodo di ammortamento dell'investimento stimato in circa 14 anni. Pagina 32