la relazione tra le istituzioni a livello europeo e le autorità locali è una questione



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Display: una campagna e u ropea per il risparm i o energetico negli edifici p u b b l i c i di Peter Schilken la relazione tra le istituzioni a livello europeo e le autorità locali è una questione che viene spesso sollevata, in particolare, ponendo le seguenti domande: le autorità locali sono a conoscenza delle iniziative legislative comunitarie? La legislazione comunitaria è compatibile con l attuazione a livello locale? È possibile che livelli istituzionali largamente separati cooperino efficientemente e si forniscano appoggio reciproco? Il livello locale può essere coinvolto solamente nella fase finale del processo, quando l intera procedura legislativa è stata completata, adottata dalla legislazione nazionale e messa in atto? L azione locale, con le sue particolarità nazionali e culturali, è veramente compatibile con iniziative di dimensioni europee? In linea col principio dell etichettatura energetica usata per misurare l efficienza energetica degli elettrodomestici, i responsabili per l energia in alcuni enti pubblici locali in Europa hanno creato un sistema che spingerà le autorità locali a esporre le prestazioni energetiche e ambientali dei loro edifici pubblici. La Direttiva europea sull edilizia (EPBD in inglese) è stata adattata alle esigenze e aspirazioni locali e così è nato il progetto Display. L etichetta Display La campagna europea Display è un iniziativa volontaria, progettata da esperti di energia del settore pubblico locale di diverse città europee. Questi esperti hanno pensato a iniziative appropriate per le autorità locali. L idea è stata quella di adottare un sistema di etichettatura che potesse essere compatibile o complementare allo schema nazionale di certificazioni. L etichetta Display riporta il consumo di energia e di acqua, oltre che le emissioni di CO 2 dell edificio. Ognuno di questi tre dati è valutato nella sua efficienza su una scala che va da A a G. L etichetta è parte del poster informativo Display, che può essere generato automaticamente grazie a uno strumento di calcolo on line. Questo poster (della grandezza di almeno un A3) contiene la sezione Verso un edificio di Classe A su cui i 36 Diario europeo

Fo cus manager possono aggiungere semplici provvedimenti e soluzioni tecniche da comunicare agli utenti dell edificio. Inoltre, grazie alle informazioni sulle percentuali delle diverse fonti energetiche utilizzate nell edificio, le amministrazioni locali sono in grado di dimostrare il loro impegno nell uso dell energia rinnovabile. Infine, una piccola tabella informa il pubblico di quanto lavoro sia ulteriormente necessario per migliorare l efficienza, avanzando così di una classe. Articolando il messaggio in esempi concreti ( Migliorare di una classe la performance dell acqua può portare a un risparmio corrispondente a 54.780 docce all anno ) anche i non addetti ai lavori possono capire ciò che il progetto comporta. Display attraverso l Europa Attualmente, più di 200 realtà locali di quasi tutta Europa (nove in Italia) stanno partecipando all iniziativa di riduzione del consumo di acqua ed energia e l emissione di CO 2 degli edifici. Da quando il programma è stato lanciato, nel 2004, più di 4000 edifici sono stati registrati. In molte città sono stati organizzate anche attività di comunicazione locale rivolte agli utenti degli edifici, come ad esempio le giornate Display sull energia, newsletter locali e iniziative simili. Ogni ente locale può scegliere misure di comunicazione appropriate al proprio caso. Institut du Monde Arabe, Parigi, foto di Beatrice Orlandini Diario europeo 37

Ecco qualche esempio di enti locali partecipanti: - Brasov (Romania): Energy days presso l istituto d arte locale, con l ausilio di pitture sull argomento. Sono stati esposti i poster Display (2x3 m) all esterno delle quattro scuole del centro della città; - Losanna (Svizzera): attività con gli studenti, carta del cittadino ecologico, esposizione presso il tribunale degli effetti delle misure prese nell edificio; - Durham County (Gran Bretagna): poster su ogni edificio pubblico (più di 400); - Verona: giornate del risparmio energetico a scuola, con l ausilio di rappresentazioni teatrali; - Colomier (Francia): il municipio ha un laboratorio sperimentale per favorire risparmio energetico e modifiche nelle abitudini; - Bristol (Gran Bretagna): settimane di risparmio energetico, cartoline e poster Display all esterno di un centro culturale che ha adottato misure ecologiche. Come si realizzata l idea di Display? Anticipando l iter della Direttiva europea, alcuni enti locali hanno cominciato pioneristicamente a mostrare le performance energetiche degli edifici frequentati dal grande pubblico. La Commissione Europea (DG ENV) ha fornito fondi per il progetto nella sua fase pilota (2003-2004). Il progetto Verso la Classe A recentemente sviluppato, co-finanziato dalla DG TREN, fa compiere alla Campagna Display un ulteriore passo avanti: il suo obiettivo è di aumentare il numero di edifici partecipanti al programma. Gli organizzatori prevedono che 500 enti locali europei, di cui almeno 30 italiani, parteciperanno all iniziativa. Il progetto Verso la Classe A ha anche istituito un centro di assistenza per gli enti locali con edifici a bassa classificazione, per aiutarli a progredire dalle Classi E, F o G alle Classi B o C. Un centinaio di esempi da seguire in tutta Europa saranno promossi e mostrati a tutti gli enti locali, attraverso un database appositamente creato, accessibile dal sito internet di Display (http://www.display-campaign.org). Una settimana dopo che il piano europeo per l efficienza energetica è stato accettato, Energie-Cités e i loro partner si sono attivati e hanno dimostrato in concreto come la Direttiva per l edilizia possa essere efficacemente applicata sul campo. Verona vincitrice, per il suo impegno nella campagna Display, del premio nazionale bandito da Legambiente era anche una delle sei finaliste della prima edizione del premio Display Verso la Classe A. Sono state le amministrazioni di Bristol (UK), Brazov (Romania) e Lille (Francia) ad aggiudicarsi, infine, rispettivamente il primo, il secondo e il terzo premio dell edizione 2006 del Premio Verso la Classe A per le loro esemplari strategie di comunicazione pubblica che hanno contribuito alla campagna europea Display sul clima. La città svizzera di Losanna ha ricevuto il premio speciale da parte della giuria internazionale. Durante la cerimonia 38 Diario europeo

Fo cus di premiazione a Riga (Lettonia) il 26 ottobre 2006, Patrick Lambert, direttore della Intelligent Energy Executive Agency (IEEA) della Commissione Europea, ha consegnato i premi alle città vincitrici. Nel suo discorso alla cerimonia, Lambert ha enfatizzato, per conto della Commissione Europea (DG TREN), il valore della campagna Display per l Europa: Verso la Classe A edifici pubblici come esempi da seguire (campagna Display) si è dimostrato un progetto IEEA esemplare, che ha contribuito a preparare il terreno per l adozione dei programmi obbligatori di certificazione nazionale, grazie agli effetti di sensibilizzazione attraverso sia il coinvolgimento attivo e volontario che le strategie efficaci di comunicazione. Il progetto ha appoggiato il completamento di un iniziativa volontaria, pensata da esperti dell energia, finalizzata agli enti locali. È un successo notevole che circa 200 enti locali abbiano già adottato l auto-etichettatura di più di 400 edifici pubblici, perfino anticipando la piena adozione a livello nazionale della legislazione europea. Perché un ente pubblico locale dovrebbe aderire alla campagna? La Direttiva sull edilizia (EPBD) che richiede, per ogni edificio pubblico superiore ai 1.000 m 2 di superficie, una certificazione, deve essere rinnovata ogni 10 anni e deve essere appesa in un punto significativo dell edificio. Dal momento che la Direttiva sta cominciando a essere adottata da molti stati europei, esistono oggi alcune buone ragioni per aderire alla campagna Display. Con Display infatti si può: - iniziare immediatamente il processo di certificazione/etichettatura sotto forma di processo volontario, visto che molti stati hanno posticipato l entrata in vigore della direttiva al 2009; - far uso di uno strumento facile e pragmatico: l etichetta Display può essere prodotta molto semplicemente e velocemente, con uno sforzo minimo nel raccogliere i dati necessari; - aggiornare annualmente l etichetta in modo semplice. In questa maniera è possibile mostrare immediatamente i progressi fatti e quelli ancora da raggiungere; - affiancare la certificazione nazionale: una volta che il programma a livello statale sarà pronto, il sistema di classificazione Display sarà adattato a quello nazionale; - definire le priorità per la certificazione e il restauro degli edifici, qualora non fosse possibile certificarli tutti contemporaneamente; - far parte di una campagna europea per combattere i cambiamenti climatici pratica, visibile e ben conosciuta, condividere la propria esperienza all interno del club degli utenti della campagna. Inoltre, ed è l aspetto fondamentale, con questa campagna è possibile comunicare con il pubblico e con i politici, essendo l etichetta Display accattivante e facilmente comprensibile. Diario europeo 39

Conclusioni: colmando il divario tra l Europa e i suoi cittadini In un periodo in cui il dibattito sui rapporti tra l Europa e i suoi cittadini è diventato una questione cruciale all interno di tutti i paesi europei, è di vitale importanza sviluppare una serie di iniziative che riuniscano i soggetti dai diversi livelli, verso un obiettivo comune. La riduzione del consumo energetico degli edifici può essere uno di questi obiettivi e dovrebbe essere perseguito da tutti. Ad essere in gioco è infatti il futuro dell Europa. È essenzialmente grazie alla creazione di una rete di contatti e all approccio dal basso che una campagna come quella Display può essere sviluppata. Display fornisce un nuovo modo di pensare, produrre, proporre, costruire e mettere in essere idee che sono allo stesso tempo politiche e pratiche, tecniche e comunicative, europee e locali. La rete delle città che hanno progettato Display ha dimostrato che l informazione pubblica sulle prestazioni degli edifici pubblici impegna in ultima istanza i cittadini e li rende ancora più consapevoli del loro consumo energetico. I risultati da attendere sono la riduzione dell uso di energia e acqua e l abbattimento delle emissioni dei gas ad effetto serra. Display contribuisce a combattere i cambiamenti climatici a livello locale, per un ambiente migliore a livello globale. [Traduzione dall inglese di Benedetta Simon] LA CAMPAGNA DISPLAY http://www.display-campaign.org Display in Italia: Comune di Verona Giuseppe Campagnari giuseppe_campagnari@comune.verona.it 40 Diario europeo