Vicenza, 20 giugno 2008



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Transcript:

Vicenza, 20 giugno 2008

Profondi mutamenti nel mondo dei materiali gemmologici durante gli ultimi 20 anni

Nuove tecnologie hanno permesso lo sviluppo di: nuove sintesi affinazione dei metodi di sintesi sviluppo di trattamenti per migliorare l aspetto dei materiali gemmologici (colore, trasparenza, omogeneità)

DIAMANTE SINTETICO Sintesi con metodo BELT BARS CVD Materiale gemmologico sintetico

PRESSIONE /TEMPERATURA HPHT Materiale gemmologico trattato Trattamento che consiste nel riscaldare diamanti a temperature elevatissime, dell ordine di 2000 C in condizioni di alte pressioni (60000 atm.). Il risultato varia in base alla tipologia di diamante, ovvero: Alla presenza di tracce di azoto nella struttura Alla quantità di tale elemento A come esso sia collocato nel reticolo cristallino del diamante All ambiente (presenza di ossigeno)

Materiale gemmologico trattato PRESSIONE /TEMPERATURA HPHT diamanti naturali con colore modificato, per trattamento termico e pressione.

Materiale gemmologico trattato PRESSIONE /TEMPERATURA HPHT diamanti sintetici con colore modificato, per trattamento termico e pressione.

Materiale gemmologico trattato IRRAGGIAMENTO + HPHT diamanti naturali Irraggiati e successivamente Sottoposti a trattamento termico e pressione.

Materiale gemmologico trattato FORATURA LASER Utilizzando un laser viene eseguito un canale che raggiunge l inclusione. Utilizzando appositi acidi l inclusione viene sciolta.

FORATURA LASER Materiale gemmologico trattato

RIEMPIMENTO DI FESSURE Materiale gemmologico trattato Procedimento che prevede di riempire fessure con sostanza vetrosa ad alto indice di rifrazione per aumentare la trasparenza ed omogeneità del cristallo Le fratture riempite mostrano, se osservate sotto una determinata angolazione, un colore uniforme (generalmente giallo-arancio, ma anche rosa-violaceo) che, ruotando leggermente la pietra, cambia bruscamente (diventando blu elettrico o più raramente blu-verde o verde-giallastro).

RIEMPIMENTO DI FESSURE Materiale gemmologico trattato

RIEMPIMENTO DI FESSURE Materiale gemmologico trattato

Materiale gemmologico Sostanza naturale o artificiale adatta all uso di adorno personale o di ornamentazione Materiale gemmologico naturale / sintetico Materiale gemmologico trattato Materiale gemmologico di origine naturale, artificiale o di coltura modificato dall uomo nelle proprietà chimiche e/o fisiche norma UNI 10245

Quali sono i TRATTAMENTI a cui sono sottoposti RUBINO e ZAFFIRO? Riscaldamento Riscaldamento con additivi (residui) Termodiffusione Riempimento di fessure e cavità Tintura Irraggiamento Ricopertura

RUBINO e ZAFFIRO Riscaldamento Effetti sul colore zaffiro scaldato zaffiro non scaldato

RUBINO e ZAFFIRO Riscaldamento Effetti sulle inclusioni inclusione in rubino scaldato inclusioni a batuffolo e ad atollo in zaffiro scaldato

DICHIARAZIONE Come deve essere la DICHIARAZIONE la per un corindone (rubino, zaffiro) riscaldato? Specie CORINDONE NATURALE Varietà RUBINO, ZAFFIRO, altro Commenti Evidenze da riscaldamento In alcuni paesi le regole in vigore consentono l uso di una sigla da affiancare al nome, quale ad esempio H (Heated) oppure TE (Thermal enhanced)

CERTIFICATO DI ANALISI GEMMOLOGICA GEMMOLOGICAL REPORT

ESITO DI ANALISI SHORT REPORT

RUBINO Riscaldamento con additivi (residui) Effetti sul colore e sulla trasparenza Durante il processo di riscaldamento i rubini possono essere posti a contatto con sostanze diverse (ad esempio borace) e portati a temperature di circa 1800 C. Le sostanze presenti fondono durante il riscaldamento e penetrano nelle fessure e cavità delle gemme, interagendo a contatto con il rubino.

Dichiarazione per un rubino riscaldato con residui Specie CORINDONE NATURALE Varietà RUBINO, ZAFFIRO Commenti Evidenze da riscaldamento con lievi/moderati/rilevanti residui in fessure

http:/www.cisgem.it/lmhc.htm Dichiarazione del Riscaldamento con additivi (residui in fessure e cavità) RUBINO Evidenze da riscldamento con residui in fessure

RUBINO e ZAFFIRO SINTETICI e NATURALI Inclusioni a confronto ala di fondente in rubino sintetico ala fluida in zaffiro naturale ala in rubino naturale

Dichiarazione per un rubino sintetico Specie Varietà CORINDONE SINTETICO RUBINO SINTETICO Commenti //

ZAFFIRO Termodiffusione Riscaldamento con apporto di elementi chimici Effetti sul colore e sulla trasparenza Mediante il processo di termodiffusione si fanno penetrare elementi estranei all interno della gemma

Dichiarazione per zaffiro termodiffuso Specie Varietà CORINDONE NATURALE ZAFFIRO Commenti Evidenze da riscaldamento, colore modificato per diffusione di elementi chimici da una sorgente esterna

RUBINO Riempimento di fessure La tecnica di riempire le fessure con olio colorato era una pratica già diffusa nel 400 d.c. olio colorato in rubino

Il materiale di partenza è molto fratturato e di colore chiaro. Le fratture possono essere indotte artificialmente mediante riscaldamento e successiva immersione in acqua fredda. Le fratture vengono impregnate con tinture diverse. Tintura cabochon di colore rosso porpora, tinto

RUBINO Riempimento di fessure con vetro al piombo L aspetto dei rubini molto fratturati con scarsa trasparenza può venire migliorato facendo penetrare nelle fratture del materiale di tipo vetroso. Flash colorati visibili all interno di un rubino con fessure riempite da vetro

RUBINO Riempimento di fessure con vetro al piombo Durante il processo le pietre vengono riscaldate per permettere alla sostanza vetrosa di penetrare nelle fratture. Il vetro ha indice di rifrazione simile a quello del corindone per ridurre o annullare gli effetti di riflessione e rifrazione della luce sulle fratture stesse. Il vetro può essere incolore o rosa arancio. Dopo il trattamento le gemme appaiono più trasparenti e omogenee

Dichiarazione per rubino con vetro al piombo Specie Varietà CORINDONE NATURALE RUBINO Commenti Evidenze da riscaldamento e riempimento di fessure con vetro al piombo in Quantità lieve moderata rilevante

RUBINO - ZAFFIRO Riscaldamento Termodiffusione Riscaldamento con residui Riempimento di fessure

Quali sono i TRATTAMENTI a cui sono sottoposti gli SMERALDI? Riempimento di fessure e cavità Tintura Ricopertura

Riempimento di fessure (e cavità) Le fessure presenti nelle gemme causano una riduzione della trasparenza della gemma. Le fessure possono essere rese meno evidenti mediante il riempimento con diversi tipi di sostanze sia incolori, sia colorate. Ciò può comportare anche un riscaldamento della gemma durante il processo.

Riempimento di fessure Dopo il trattamento le gemme appaiono più trasparenti e omogenee

Mediante l osservazione al microscopio si può rilevare la presenza di sostanza nelle fessure Riempimento di fessure cavità riempita da resina in smeraldo naturale fessure riempite da resina in smeraldo naturale fessura con olio in smeraldo naturale

Dichiarazione per smeraldo con fessure riempite Specie Varietà BERILLO NATURALE SMERALDO Commenti Riempimento di fessure Quantificazione lieve moderata rilevante Identificazione del riempimento olio resina

inclusioni di fondente Smeraldo sintetico

Berillo Ricopertura Sferette sfaccettate di berillo incolore ricoperte da sostanza verde a imitazione dello smeraldo

Quali sono i TRATTAMENTI a cui sono sottoposte le PERLE (naturali e di coltura)?

PERLE Tintura perla di coltura tinta perle di coltura tinte

PERLE Modificazione Riscaldamento Tintura Perle di coltura gialle Perle di coltura brune cioccolato

Perle Irraggiamento perle grigie a colorazione naturale perle grigie irraggiate L irraggiamento con raggi gamma produce una colorazione grigia della perla.

Perle Ricopertura Perla ricoperta con sostanza artificiale Effetti di luminescenza UV di perla imitazione (in alto a sx), perla ricoperta (in alto a dx), perla di coltura (in basso a sx), mabe di madreperla (in basso a dx)

Dichiarazione per perle tinte Qualità Nome perle di coltura con nucleo PERLE DI COLTURA CON NUCLEO Commenti Tintura Ambiente di formazione Acqua salata

Proposta di Legge sulle Denominazioni Gemmologiche Per nomenclatura unica si intende: a) univoca denominazione dei materiali gemmologici, per cui ogni materiale ha un nome proprio che deve essere utilizzato b) tale denominazione deve essere usata sempre, in qualsiasi momento della compravendita e in qualsiasi stadio Negli articoli 4 e 7 si trovano riferimenti alla nomenclatura unica

Articolo 4. 1. E` fatto obbligo di applicare le seguenti denominazioni ai materiali a) «naturale»,, nel caso di materiale gemmologico naturale; b) «trattato»,, nel caso di materiale gemmologico trattato; c) «sintetico»,, nel caso di materiale gemmologico sintetico; d) «di coltura»,, nel caso di materiale gemmologico di coltura; e) «artificiale»,, nel caso di materiale gemmologico artificiale. qualche esempio

Articolo 4. denominazioni AMETISTA SINTETICA CITRINO SINTETICO e non ametista idrotermale citrino idrotermale

Articolo 4. denominazioni PERLE DI COLTURA o PERLE COLTIVATE e non perle PERLE è riservato alle perle naturali

Articolo 4. denominazioni zirconia cubica qualche esempio: ZIRCONIA CUBICA (prodotto sintetico) materiale diverso dal diamante sintetico diamante sintetico

Articolo 4. denominazioni qualche esempio: ZAFFIRO TERMODIFFUSO ZAFFIRO è riservato allo zaffiro naturale

DISPOSIZIONI GENERALI Articolo 7. 1. E` fatto divieto di importare, esporre, detenere a scopo di 1. E` di importare, esporre, detenere a scopo di vendita, vendere o distribuire a titolo gratuito i materiali e i prodotti elencati al capo I, con una denominazione diversa da quella prevista dalla presente legge. diversa qualche esempio

Articolo 7. sì no sì topazio giallo topazio-citrino quarzo-topazio quarzo citrino

Articolo 7. sì sì no sì alessandrite naturale alessandrite sintetica alessandrina alessandretta corindone sintetico cangiante

perle naturali Articolo 7. perle di coltura sì sì sì perle naturali perle di coltura o coltivate perle-imitazione no perle di vasca perle di Majorica perle di Kobe perle-imitazione

1. Per la denominazione dei materiali indicati all articolo articolo 2 è vietato l uso l dei termini «semiprezioso» e «fino». Il termine semiprezioso è fuorviante e non deve essere usato Questo criterio è ribadito anche dalle categorie professionali in campo internazionale (vedi regole CIBJO blue book ) Gemstones Terminology and classification art. 5.6. The term semiprecious is misleading and shall not be used Articolo 5. 5