COSA HO MANGIATO OGGI Nell ambito dei compiti che spettano alla commissione mensa compare la possibilità di promuovere iniziative di informazione/formazione. L indagine condotta, in via sperimentale, nasce dalla necessità di analizzare se i bambini della scuola materna, con un età compresa tra i 3 e i 5 anni, riconoscano le pietanze a loro offerte durante i pasti a mensa. L obiettivo è raccogliere questi dati al fine di proporre degli interventi formativi destinati ai più piccoli nel campo dell educazione alimentare. Lo strumento impiegato è quello dell intervista strutturata rivolta ad un campione di soggetti (0 per turno). Per ciascun intervistato è stato riportato il nome, l età e la classe di appartenenza, che si distingue in 5 colori: rossa, gialla, blu, arancione e verde. Inizialmente è stata programmata un unica domanda Che stai mangiando?. Nel corso dell intervista si è resa necessaria l introduzione di una seconda domanda al fine di ottenere delle risposte. La domanda di riserva è stata la seguente: Cosa hai nel piatto?. Alcuni bambini del primo turno hanno ricevuto al termine del pasto (quando non avevano più il piatto a disposizione) una successiva domanda : Cosa hai mangiato?. L intervista è stata diversamente condotta nei due turni di refezione. Al primo turno, alla presenza di bambini con un età di 3 anni, sono state rivolte le domande nel momento in cui consumavano il pasto. Al secondo turno, alla presenza di bambini con un età compresa tra i 4 e i 5 anni, si attendeva che terminassero il pasto della singole pietanze per porgli le domande previste. E stata impiegata una semplice tabella che riporta le pietanze del giorno previste dal menù, suddiviso in primo, secondo contorno e frutta o dessert, con accanto le risposte fornite dai bambini intervistati.
NOME: ETA : CLASSE: DATA: TURNO: COSA HO MANGIATO OGGI MENU DEL GIORNO IL MIO MENU PRIMO SECONDO CONTORNO FRUTTA O DESSERT COME PROCEDERE ALL INTERVISTA: - rivolgere ai bambini la seguente domanda: Cosa stai mangiando? e di seguito Cosa hai nel piatto? ; - intervistare almeno 2/3 bambini per sezione; - riportare fedelmente le parole pronunciate dal bambino.
PRIMO TURNO DEL 26 NOVEMBRE 203 Bambini di 3 anni Presenze: 23 Bambini intervistati: 0 PRIMO PIATTO RISPOSTE BAMBINI: 0 BRODO DI MANZO PASTA CON IL CON PASTINA FORMAGGIO PASTA IN BRODO MINESTRA 3 MINESTRINA 2 PASTA CON LE 2 STELLE/ STELLINE NON RICORDO SECONDO PIATTO RISPOSTE BAMBINI:0 ARROSTO DI CICCIA 9 VITELLONE CARNE CONTORNO RISPOSTE BAMBINI:0 LATTUGA CRUDA INSALATA 7 OMESSA 3 FRUTTA/DESSERT RISPOSTE BAMBINI:0 YOGURT (fragola, YOGURT ALLA 6 banana, albicocca) FRAGOLA YOGURT NON RISPOSTO 3
SECONDO TURNO DEL 26 NOVEMBRE 203 Bambini di 4/5 anni Presenze: 73 Bambini intervistati: 0 PRIMO PIATTO RISPOSTE BAMBINI: 0 BRODO DI MANZO MINESTRA 4 CON PASTINA MINESTRINA/MINESTRA 3 STELLE/STELLINE ZUPPA STELLE CON BRODO NON RICORDO SECONDO PIATTO RISPOSTE BAMBINI:0 ARROSTO DI CICCIA/CICCI 7 VITELLONE CARNE ROAST BEEF NON SO CONTORNO RISPOSTE BAMBINI: 0 LATTUGA CRUDA INSALATA 9 NON SO FRUTTA/DESSERT RISPOSTE BAMBINI:0 YOGURT (fragola, YOGURT ALLA 2 banana, albicocca) FRAGOLA YOGURT ALLA BANANA YOGURT ALL ALBICOCCA YOGURT 2 NON RISPOSTO 4
PRIMO TURNO DEL 02 DICEMBRE 203 Bambini di 3 anni Presenze: 23 Bambini intervistati: 0 PRIMO PIATTO RISPOSTE BAMBINI: 0 POLENTA ALL OLIO E POLENTA 2 PARMIGIANO POLENTOLA 2 LA PATATA POLENTA DI PATATE PURE GIALLA NON RICORDO (senza pietanza davanti) NON RISPOSTO 2 SECONDO PIATTO RISPOSTE BAMBINI: 0 BOCCONCINI DI CICCIA/CICCI 7 POLLO AL LIMONE CARNE 2 NON RISPOSTO CONTORNO RISPOSTE BAMBINI: 0 SPINACI SPINACI 5 QUELLO OMESSO 3 NON RISPOSTO Ogni giorno il secondo e il contorno sono presentati in un unico piatto accompagnati da una fetta di pane. PANE 26 NOVEMBRE 0 intervistati 02 DICEMBRE 0 intervistati BAMBINI che citano il pane I TURNO 6 4 0 26 NOVEMBRE 0 intervistati II TURNO 4 4
OSSERVAZIONI La necessità emersa durante l intervista di introdurre una seconda domanda sembra possa essere collegata alla tendenza da parte dei bambini di essere estremamente analitici. Se la domanda Cosa stai mangiando? era formulata nel momento in cui i bambini non stavano consumando nulla del piatto offerto non si otteneva alcuna risposta. Alla domanda Cosa hai nel piatto? si otteneva una risposta ad un dato oggettivo: nel piatto c era qualcosa. In due soli casi alla domanda Cosa hai nel piatto? (posta ad un bambino di 3 anni e ad uno di 4 anni) rivolta subito dopo aver consumato il pasto, si è ottenuto un non ricordo. Ma in un caso, relativo ad un bambino di 3 anni, si è verificata la situazione opposta: menziona il pasto, subito dopo averlo mangiato e senza piatto davanti. In entrambe i pasti monitorati, nonostante il loro rigore nel fornire le risposte, alcuni bambini di 3 anni alla domanda Cosa hai nel piatto? hanno omesso il contorno: l insalata e gli spinaci. Ciò è accaduto ogni volta nella medesima proporzione: 3 bambini su 0, anche se i soggetti intervistati erano diversi. Le risposte non fornite hanno una diversa origine: - i bambini non hanno pronunciato alcuna parola al riguardo; - i bambini non hanno consumato il pasto, classificabile come un altra forma di omissione. La varietà dei pareri e le differenti formulazioni mostrano una non contaminazione delle risposte fornite. Si ipotizza che l assenza di un influenza sia resa impossibile da variabili come: - i bambini intervistati, suddivisi per sezioni e con accanto il compagno del pomeriggio (non necessariamente il compagno di classe), erano distribuiti per l intera sala; - al primo turno i bambini più piccoli, a volte intimiditi, fornivano la risposta a fatica e a bassa voce; - al secondo turno il numero di commensali è notevole (73) perciò è difficile riuscire a percepirne la risposta.
CONCLUSIONI Dai dati emerge una tendenza da parte della maggior parte dei bambini a riconoscere le pietanze loro proposte. Nonostante i diversi appellativi impiegati per il brodo con la pastina tutti i bambini, eccezione per una zuppa al secondo turno, riconoscono questo piatto. I bambini più piccoli si affidano alla loro capacità visiva più che olfattiva: la polenta allora diventa un purè o una polenta di patate in virtù del suo colore. Tutti identificano la carne come tale. E tra i più grandi c è chi mostra la capacità di distinguere il gusto dello yogurt. I dati ottenuti riguardano un numero campione di bambini che come tale rappresenta una minima parte del totale. Inoltre, l indagine è avvenuta durante tre turni di refezione, perciò ha il difetto di fornire un maggior numero di dati relativi ai bambini più piccoli e di essere stata condotta durante la distribuzione di un menù che in entrambe i casi era a base di carne.