IL LIBRO DELLE NOSTRE STORIE A.S. 2010/2011 SCUOLA DELL INFANZIA MONDOVI BORGO FERRONE SEZIONE GIALLI
Storie illustrate e inventate dai bambini durante le attività di apprendimento cooperativo L aereo è partito in volo perché c èra una persona che aveva fatto una casa che non andava bene. Allora con l aereo sono andati giù e hanno preso quella persona, poi l hanno portato sull aereo e sono partiti in volo e sono tornati
a casa dopo che hanno messo in galera quell uomo lì. L illustrazione è di Pietro La storia è stata creata da Andrea A. e Andrea M. C era una volta un clown che era triste mentre camminava trovò delle scarpe che erano diverse dalle sue: erano tutte marroni, mentre le sue erano azzurre. Pensò che qualcuno le aveva lasciate là, così fa finta di niente e va via da un suo amico.
Entra in una panetteria e compra del pane, torna a casa mangia cena con un panino ed è felice Illustrazione di Andrea A. Storia inventata da Amal e Leonardo C era una bambina che si chiamava Scintilla e la sua casa era il fuoco. Sono arrivati i pompieri perché la casa era al fuoco, vicino c era una casa che stava affondando nell acqua, dentro c erano due bambini: Filippo e Marianna. Poi arrivano i pompieri che salgono sulla gru e salvano Filippo e Marianna che cambiano casa. Giulio era un bambino che voleva essere un pompiere, ha preso una corda, che ha legato alla
maniglia della porta, ma non riusciva più a scendere e poi chiamava i pompieri. Illustrazione di Jacopo Storia inventata da GLORIA, Keren, Stefano C era una volta una casetta con un cagnolino. Era notte ed era rimasto fuori e poi è arrivato il lupo che lo ha mangiato
Illustrazione di Gloria Storia creata da Fabrizio e Matteo Un calciatore che si chiama Crasic prende il pallone che un altro calciatore, che si chiama Milito, gli prende la palla e lo fa cadere e allora fa un fallo e lo dice all arbitro.
Poi Crasic si riprende il pallone e fa gol, ma il portiere si arrabbia perché tutti gli fanno gol. Illustrazione di Gabriele Storia di Riccardo e Pietro c era una volta una bambina che curava i fiori malati, poi un giorno nasce da un seme un fiore magico e la bambina diventa la fata dei fiori
Una volta che un cane calpestava i fiori e la fata faceva in modo che il gambo fosse di nuovo su e i petali di nuovo tutti attaccati e nella stessa posizione. Un giorno che pioveva forte e grandinava anche e c erano i fulmini e i lampi, i fiori erano tutti morti ma la fata rendeva di nuovo i fiori di nuovo come prima e anche tutti i fiori della terra così che vissero per sempre felici e contenti Illustrazione di Amal Storia inventata da Selvaggia e Jacopo Scuola dell infanzia Mondovi borgo Ferrone sezione nr. 4 1 Circolo Mondovi a.s. 2010/2011 Alunni coinvolti 28 di cui 11 di cinque anni, 13 di quattro anni e 3 di tre anni Insegnante Barchi Gianna Gazzera Lucia Per aiutare i bambini a superare, con meno conflitti, la fase dell egocentrismo, si sono organizzati sin dall inizio dell anno scolastico alcuni giochi e attività che prevedono la condivisione di materiali e spazi: -dopo aver fatto un esperienza piacevole (es. mangiare pane e marmellata) rappresentarla graficamente: si lavora a coppie con un solo foglio, un bambino disegna, mentre l altro colora -sempre a coppie si dipinge liberamente su un unico foglio poi si dà il titolo -tutti insieme si sta sopra a dei fogli di giornale che si riducono sempre più, fino a diventare un unico foglio
Durante queste attività sono sorti dei conflitti proprio per la condivisione, però, è stato piacevole e gratificante osservare gli elaborati finali. Per il gioco del giornale, dopo che alcuni bambini sono caduti, perché spinti da altri o inciampati, loro stessi hanno verificato che in situazioni difficili è meglio sostenersi ed abbracciarsi piuttosto che stare divisi. Durante le attività di piccolo gruppo i bambini di cinque anni e tre di quattro hanno prodotto delle storie: 1 fase: ogni bambino disegna un oggetto, poi la maestra li raccoglie e li fa vedere a tutti; in seguito la maestra ne prende uno alla volta e, senza farlo vedere, lo descrive i bambini devono indovinare di chi è 2 fase: si formano delle coppie e ad ogni coppia si dà un disegno, ma di un altro bambino, e si invitano ad inventare una storia. L esperienza è stata positiva ha dato la possibilità a tutti di esprimersi, si sono anche resi conto che ognuno interpreta, anche un disegno, in modo autonomo ed originale e questo va sempre rispettato.