FRATTURE, LUSSAZIONI, DISTORSIONI E FERITE Aspetti concettuali e gestione del primo soccorso Elena Pedrotti - infermiera professionale Ortopedia e Traumatologia Ospedale S. Chiara
Obiettivi formativi Valutare sempre la scena che si presenta Sospettare le lesioni più frequenti e probabili in base alla dinamica dell evento traumatico, dei segni e dei sintomi Mettere in atto le manovre di primo soccorso per assistere la persona vittima di lesioni traumatiche
L apparato muscolo scheletrico: LO SCHELETRO L insieme delle strutture ossee del corpo Funzione : sostegno e movimento del corpo protezione degli organi vitali, produzione delle cellule del sangue Composto da circa 206 ossa Classificato in ossa - brevi - lunghe - piatte
LA FRATTURA OSSEA Si definisce frattura ossea qualunque soluzione di continuo della superficie ossea
CLASSIFICAZIONE
Tipi di frattura:
Tipi di frattura:
Segni e sintomi
Complicanze Lesioni nervose Lesioni vascolari fino allo SHOCK Contaminazione batterica (fratture esposte)
ATTENZIONE ALLA PERDITA EMATICA Paziente può andare incontro a Shock MONITORARE i parametri vitali -PAO, FC, SPO2- OSSERVARE il paziente costantemente
PERDITE EMATICHE Bacino o pelvi: 1000-2000 ml Femore: 500-1500 ml Tibia o perone: 250-500 ml Osso piccolo: 125-250 ml
Altre complicanze Sindrome vagale, in seguito a dolore Contrazione muscolare (responsabile di spostamenti dei monconi ossei) Embolia gassosa o grassosa (per il passaggio di coaguli, bolle d aria o frustoli di grasso all interno dei vasi sanguigni)
PRIMO SOCCORSO Valutazione ambientale, ABCDE Valutazione parte lesa Coprire se esposta e applicare ghiaccio Adottare misure antishock Ospedalizzare
PRIMO SOCCORSO Immobilizzare l infortunato: non deve muoversi o muovere la parte lesa; Lasciare l infortunato nella posizione che gli è meno dolorosa; Non togliere abiti, se ciò procura dolore, eventualmente tagliarli; Posizionare il paziente in posizione idonea.
LE FRATTURE Si possono infettare a causa di agenti patogeni esterni o possono causare emorragie, per questo si possono definire complicate.
La frattura del femore
La frattura del femore Nell'anziano la frattura del femore si localizza tipicamente all estremità superiore (testa o collo del femore), limitando fortemente la mobilità dell'arto, peraltro già compromessa dall'età avanzata
La frattura del femore La frattura del femore nei giovani e negli sportivi è un evento piuttosto raro. Nella maggior parte dei casi è la conseguenza di un evento traumatico violento (incidente stradale)
Segni e sintomi Dolore intenso Accorciamento ed extrarotazione all esterno dell arto (nelle fratture laterali) Impossibilità a stare in piedi Shock Esposizione frattura (in alcuni casi)
Accorciamento ed extrarotazione dell arto
PRIMO SOCCORSO
IMMOBILIZZAZIONE
La frattura di gamba
La frattura di gamba ESPOSTA NON ESPOSTA Segni e sintomi e primo soccorso = frattura del femore Immobilizzazione con STECCOBENDE
Segni e sintomi
Immobilizzazione degli arti: liberare arto da indumenti
Immobilizzazione degli arti: liberare arto da indumenti
Immobilizzazione degli arti: posizionamento dispositivo
Immobilizzazione degli arti: fissaggio dispositivo
La frattura di bacino Consiste nella rottura di una delle ossa che compongono il bacino (ileo, ischio, pube).
La frattura di bacino
PRIMO SOCCORSO
Le fratture dell arto superiore Fratture collo omero e diafisi omero Fratture gomito Fratture radio e ulna Fratture di polso Fratture di mano
PRIMO SOCCORSO
LA LUSSAZIONE Completa perdita di rapporto tra i capi articolari
LUSSAZIONE di spalla e gomito
POSSONO INTERESSARE: Spalla Gomito Polso Dita delle mani e dei piedi Anca Ginocchio Caviglia
Lussazione di spalla Lussazione di ginocchio
Lussazione di caviglia
Segni e sintomi Dolore acuto e localizzato L articolazione è visibilmente deforme e presenta gonfiore Limitazione funzionale Possibile insorgenza di shock
LE DISTORSIONI Si verifica quando per trauma indiretto e/ o movimento anomalo, il capo articolare di un osso esce dalla sua sede e vi rientra subito; i legamenti possono rompersi o stirarsi
Segni e sintomi Dolore localizzato che si aggrava con i movimenti; Limitazione funzionale; L articolazione si gonfia progressivamente;
PRIMO SOCCORSO È difficile distinguere tra una lussazione/ distorsione ed una frattura, pertanto le si tratta allo stesso modo e vi si applica ghiaccio locale Valutare sempre i polsi periferici e la sensibilità, in quanto c è il rischio di lesioni nervose e ai vasi sanguigni
LE CONTUSIONI Le contusioni sono lesioni conseguenti ad un trauma diretto, incapace di provocare la discontinuità dei tessuti (ferita)
PRIMO SOCCORSO Se esiste lacerazione cutanea si interviene con detersione e disinfezione della parte lesa e contusa e si medica Posizionare ghiaccio Far tenere l arto a riposo e immobilizzare l arto NON STA A NOI FARE DIAGNOSI!
LE FERITE La ferita è una lesione recente che intacca la continuità della cute o della mucosa
CLASSIFICAZIONE SEMPLICI: quando interessano solo la cute PROFONDE: quando interessano muscoli, tendini, vasi o nervi PENETRANTI: quando la lesione si estende in una cavità del corpo
TIPI DI FERITE
ESCORIAZIONI: lesione superficiale della cute ABRASIONI: sono lesioni superficiali della cute prodotte da un trauma o dalla frizione (es. asfalto)
Escoriazione Abrasione
F. LACERE: determinate da una azione di strappo; hanno bordi irregolari e non sono particolarmente sanguinanti F. LACERE CONTUSE: presentano bordi irregolari e zone contuse intorno alla ferita
La ferita lacera
F. DA TAGLIO: con margini netti, tendenti ad allontanarsi F. DA PUNTA: dove l asse maggiore è in profondità (pericolo di infezioni) F. DA PUNTA E TAGLIO: il cui agente causale è un corpo tagliente ed appuntito
PRIMO SOCCORSO Lavare abbondantemente con soluzione fisiologica Pulire radialmente dalla ferita verso l esterno con garze sterili Utilizzare acqua ossigenata o clorexidina Non usare pomate, polveri, ecc Coprire la ferita con garze sterili
DOMANDE?
GRAZIE PER L ATTENZIONE