Spett.le Ufficio d Ambito della Città di MILANO Via Dogana n. 4 20123 MILANO Il/La sottoscritto/a: in qualità di Legale Rappresentante e/o Titolare altro della Ditta con attività di: e con insediamento produttivo sito in Milano in Via n telefono (obbligatorio) e-mail (PEC) Fax Partita I.V.A. CHIEDE L AUTORIZZAZIONE AI SENSI DEL D. LGS. 3.4.2006 N. 152 Prima autorizzazione allo scarico in pubblica fognatura di acque reflue industriali provenienti dall attività di: Rinnovo dell autorizzazione allo scarico in pubblica fognatura di acque reflue industriali e meteoriche ai sensi del R.R. n. 4/2006 (estremi precedente autorizzazione: ) Milano, TIMBRO e FIRMA La domanda compilata in ogni sua parte deve essere presentata in formato elettronico con firma digitale. DOCUMENTI DA ALLEGARE 1. Copia del bonifico bancario di pagamento degli oneri istruttori di ATO e di MM S.p.A. (vedi informativa allegata). 2. Planimetria dei locali dell insediamento, con evidenziato le diverse tipologie di scarico (meteoriche,industriali,domestiche), con grafica differente, il punto di scarico ed il pozzetto di ispezione. 3. Planimetria di cui al p.to 2) su formato A4 ed in file PDF. 4. Relazione tecnica descrittiva del ciclo delle lavorazioni. 5. Copia certificato di iscrizione alla Camera di Commercio / Partita IVA. 6. In caso di rinnovo di autorizzazione: copia della precedente autorizzazione. 7. Tariffario A.R.P.A. compilato e firmato (SOLO PER DISTRIBUTORI CARBURANTI). 1
DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO IN PUBBLICA FOGNATURA DI ACQUE REFLUE INDUSTRIALI AI SENSI DEL D. LGS. 152/006 1.0 DATI ANAGRAFICI Il/La sottoscritto/a: in qualità di Legale Rappresentante e/o Titolare altro della Ditta con sede legale in Via n Città ( ) C.A.P. Tel. e con insediamento produttivo sito in Milano in Via n Partita I.V.A. 2.0 CONSISTENZA DELL'INSEDIAMENTO 2.1 SUPERFICIE: coperta mq. scoperta impermeabile mq. scoperta permeabile mq. TOTALE mq. Specificare le caratteristiche dell impermeabilizzazione: 2.2 VOLUME TOTALE DEGLI EDIFICI DA CUI DEFLUISCONO LE ACQUE mc. 2.3 PERSONALE totale n. 3.0 CICLO DELLE LAVORAZIONI 3.1. DESCRIZIONE DELLE LAVORAZIONI Evidenziare: le lavorazioni che generano acque di scarico; descrizione del sistema complessivo di scarico i mezzi tecnici impiegati nel processo produttivo e nei sistemi di scarico; i sistemi di depurazione utilizzati per conseguire il rispetto dei valori di emissione. 2
Nel caso di scarichi di sostanze di cui alla tabella 3/A dell'allegato 5 indicare: la capacità di produzione del singolo stabilimento industriale che comporta la produzione ovvero la trasformazione ovvero l'utilizzazione delle sostanze di cui alla medesima tabella, ovvero la presenza di tali sostanze nello scarico. La capacità di produzione deve essere indicata con riferimento alla massima capacità oraria moltiplicata per il numero massimo di ore lavorative giornaliere e per il numero massimo di giorni lavorativi (art.125 D.Lgs.152/06) (qualora lo spazio non fosse sufficiente utilizzare fogli aggiuntivi) 3.3 ELENCO DELLE MATERIE PRIME UTILIZZATE E LORO QUANTITA' DI UTILIZZO IN BASE ANNUA DISTINTE PER LAVORAZIONE Materie prime Quantità annua Stato fisico Classificazione Modalità di stoccaggio pavimentazione Bacino contenimento * * Area coperta o scoperta (indicare per ogni sostanza o rifiuto l'unità di misura adottata) 3
3.4 ELENCO DEI RIFIUTI SPECIALI E QUANTITA' STIMATA IN BASE ANNUA : Materie Quantità annua Stato fisico Classificazione Modalità di stoccaggio Pavimentazione Bacino contenimento * * Area coperta o scoperta (indicare per ogni sostanza o rifiuto l'unità di misura adottata) 4.0 CICLO DELL'ACQUA 4.1. FONTI DELL'APPROVIGIONAMENTO IDRICO E QUANTITA' DI ACQUA STIMATA IN BASE ANNUA Civico acquedotto mc. Pozzi privati n. mc. Altro mc. Totale mc. Nel caso di scarichi di sostanze di cui alla tabella 3/A dell'allegato 5, il fabbisogno orario di acqua di ogni specifico processo produttivo è: mc 4.2 DESCRIZIONE E POTENZIALITA' DELL'EVENTUALE IMPIANTO DI RICICLO (MC/GIORNO) - ALLEGARE SCHEMA 4
4.3 IMPIANTI DI TRATTAMENTO SCARICHI Si no descrizione analitica delle fasi di depurazione (allegare schema) specificando se esiste o meno un dispositivo di by-pass reflui trattati: da processo produttivo si no igienico - sanitari si no continui di altra natura si no saltuari si no acque meteoriche si no anno di costruzione portata di dimensionamento / / l/s / ore giornaliere di funzionamento ore linea acque: meccanica si no biologica si no chimica si no chimico-fisica si no linea fanghi: inspessimento si no digestione si no centrifugazione si no filtrazione si no termodistruzione si no 4.4 ACQUE SCARICATE Quantità delle acque che verranno scaricate nell anno solare: Acque meteoriche di prima e seconda pioggia Acque industriali: Acque domestiche: TOTALE: mc. mc. mc. mc. 5
Precisare se gli scarichi avvengono in maniera continuativa o saltuaria e con quale frequenze e orari Se viene effettuata la misurazione del flusso degli scarichi, descriverne il sistema: Precisare se lo scarico per il quale si chiede l'autorizzazione è costituito/sarà costituito, solo da acque di raffreddamento con le stesse caratteristiche di quelle prelevate, salvo un lieve rialzo termico 4.5 SCARICHI Numero degli scarichi nella pubblica fognatura: N. Indicare via e numero civico del terreno in cui si intende effettuare lo scarico : Eventuale presenza di altri scarichi in altri recettori oltre la fognatura: se si, indicare tipologia di recettore (es. suolo, corso d acqua superficiale, pozzo perdente) e tipologia di acque/reflui scaricati (es. meteoriche, sanitarie, raffreddamento): 4.6 QUALITA' DELLE ACQUE SCARICATE entro i limiti previsti dalla tabella 3/A all. 5 Parte III del DLgs.152/06 entro i limiti previsti dalla tabella 3 all. 5 Parte III del D.Lgs.152/06 6
LA PRESENTE DOMANDA RIGUARDA LO SCARICO (O GLI SCARICHI) COSI' COME EVIDENZIATO E CONTRASSEGNATO NELL'ALLEGATA PLANIMETRIA Il richiedente, in ottemperanza al succitato D. Lgs. 152/2006, si impegna in particolare a: richiedere una nuova autorizzazione allo scarico nel caso di insediamenti soggetti a diversa destinazione, ad ampliamento, a ristrutturazione o la cui attività sia trasferita in altro luogo; rendere accessibile tutti gli scarichi, predisponendo idoneo pozzetto di ispezione e campionamento; accettare la prescrizione di installare strumenti per il controllo automatico degli scarichi di sostanze pericolose effettuata dall'autorità competente per il controllo qualitativo degli scarichi; presentare domanda di rinnovo sei mesi prima della scadenza dell'autorizzazione. La planimetria dei locali e delle reti di scarico allegata alla presente dovrà avere le seguenti caratteristiche : tracciato delle reti fognarie interne ; vasche di raccolta; impianti di depurazione ; pozzetti di ispezione e prelievo campioni punto/i di scarico e recapito/i finale/i. Data TIMBRO e FIRMA Allegati: PER INFORMAZIONI E CHIARIMENTI TELEFONARE ALL A.T.O. CITTA DI MILANO Tel. 02 /884-67799 ESCLUSIVAMENTE IL MARTEDI E IL GIOVEDI DALLE 9.30-12.00. 7
DICHIARAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDI DI AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO IN PUBBLICA FOGNATURA AI SENSI DEL D.LGS. 152/2006 (vedere punto 3.1. ciclo delle lavorazioni) Il/La sottoscritto/a: in qualità di Legale Rappresentante e/o Titolare altro della Ditta con attività di: e con insediamento produttivo sito in Milano in Via n telefono (obbligatorio) e-mail (PEC) Fax Partita I.V.A. dovendo scaricare in pubblica fognatura le acque di prima pioggia (meteoriche) e/o le acque provenienti dal lavaggio delle aree esterne dichiara sotto la propria responsabilità di provvedere ad adeguarsi al Regolamento Regionale 24.3.2006 n.4 Disciplina dello smaltimento delle acque di prima pioggia e di lavaggio delle aree esterne, in attuazione dell articolo 52, comma 1, lettera a) della legge regionale 12 dicembre 2003, n. 26. Data TIMBRO e FIRMA 8
INFORMATIVA DETERMINAZIONE DEGLI ONERI CONNESSI ALL ISTRUTTORIA CONDOTTA DALL UFFICIO A.T.O. DELLA CITTA DI MILANO RELATIVA AL RILASCIO DEL TITOLO ABILITATIVO ALLO SCARICO IN PUBBLICA FOGNATURA AI SENSI DEL D.LGS 152/2006, L.R. 26/2003, R.R.N.4/2006. Prospetto riassuntivo degli oneri di procedibilità in favore di A.T.O. CITTA DI MILANO: L avvenuto pagamento di tali oneri di procedibilità dovrà essere documentato allegando la copia della ricevuta alla domanda di presentazione della documentazione per i casi sopra indicati. CODICE ATTO ONERI DI PROCEDIBILITÀ DELL UFFICIO A.T.O. della CITTÀ DI MILANO 001 Nuova Autorizzazione e Rinnovo con aggiornamenti (art. 17 c.2 e c.5 D.G.R. 11045/2010) 002 Rinnovo senza aggiornamenti (art.17 c.3 D.G.R. 11045/2010) 150 75 003 Voltura (art.17, c.4 lett. D.G.R. 11045/2010) 50 004 Altre variazioni (art.17 c.4 lett. b),c) D.G.R. 11045/2010) 75 005 Dichiarazione di assimilazione alle acque reflue domestiche (art.18 c.3 D.G.R. 11045/2010) 75 MODALITA DI PAGAMENTO DEGLI ONERI DI PROCEDIBILITA A FAVORE DI A.T.O. CITTA DI MILANO: BONIFICO BANCARIO A FAVORE DI: UFFICIO A.T.O. CITTA DI MILANO - AZIENDA SPECIALE BANCA POPOLARE DI SONDRIO IBAN: IT27 P056 9601 6000 0001 0161 X09 CAUSALE: NOME DELLA DITTA CUI SI RIFERISCE IL VERSAMENTO E IL CODICE DELL ATTO RICHIESTO Per informazioni: tel.02.884.67799 (dalle ore 9.00 alle ore 12.00 Lun-Ven) Per le modalità di pagamento degli oneri di istruttoria tecnica da versare al Gestore METROPOLITANA MILANESE S.p.A., consultare i seguenti link: http://www.milanoblu.com/come-fare-per/autorizzazione-allo-scarico-in-pubblica-fognaturaoneri-del-gestore/ http://www.metropolitanamilanese.it/pub/page/it/mm/comunicati_stampa Per le modalità di pagamento degli oneri di istruttoria tecnica di A.R.P.A. per presenza di sostanze pericolose di cui art.108 del D.Lgs 152/2006 e distributori carburanti si fa riferimento alle modalità indicate nel tariffario A.R.P.A. 9