Numero speciale: l Axa vista dagli studenti di Architettura Aminah Ricks
UN PO DI STORIA Il quartiere Axa sorge su un terreno paludoso bonificato verso fine ottocento da ravennati e romagnoli che si occuparono della bonifica delle aree paludose di Ostia antica e di Castel Fusano. Fino all immediato dopoguerra era rimasto un terreno agricolo a tratti incolto e completamente periferico sia rispetto alla città di Roma che al quartiere di Lido di Ostia. Nel dopoguerra il proprietario di tale area si unì ad una grossa impresa edile romana costituendo così la Società AXA Agricola per Azioni. L atto di nascita del quartiere è costituito dalla convenzione di lottizzazione stipulata nel 1961, tra la Società ed il Comune di Roma per regolamentare l urbanizzazione del comprensorio e stabilire le modalità ed i limiti di edificabilità dei lotti. In base alla Convenzione è stato anche costituito il Consorzio obbligatorio Centro Residenziale Axa, che aggrega tutti i residenti e provvede ai lavori di manutenzione ed alla gestione dei servizi compreso il Depuratore e l illuminazione pubblica. La storia urbanistica dell area del litorale romano ha circondato l Axa di altri quartieri dalla concezione e la costruzione molto diversa, modificando radicalmente l idea di vita e quartiere che questa cercava di promuovere.
TIPOLOGIA DI ABITAZIONI L Axa è nata come un quartiere di edilizia estensiva per famiglie con reddito medio - alto. Il tipo edilizio prevalente è quindi il villino con giardino. I villini, circondati dal verde, sono muniti spesso di garage, ma i parcheggi non mancano neanche a bordo strada in tutto il quartiere. Il verde e l ariosità del luogo danno un senso di sicurezza e benessere.
TIPOLOGIA DI ABITAZIONI Non mancano neppure insediamenti a carattere semi- intensivo, situati all apice del quartiere Axa, concentrati sulla piazza principale e nelle sue immediate vicinanze, a stretto contatto con via di Acilia e via Cristoforo Colombo. Questo a evidenziare come la zona insediativa di lusso ricerchi le vie meno trafficate e riservi all edilizia semi-intensiva le zone più caotiche.
21 luglio, 2008 VERDE PUBBLICO Passando per l Axa, a piedi o in macchina, il verde è l elemento prevalente che dà quasi la sensazione di trovarsi in un grande parco abitato. Le zone dedicate al verde sono di numero molto maggiore rispetto a marciapiedi e strade. Sono illuminate e presentano al loro estremo, lungo la strada carrabile, i punti di raccolta delle immondizie e delle ramaglie.
Il verde pubblico, se si escludono i punti di raccolta ramaglie, non è attrezzato, ed è scarsamente utilizzato dagli abitanti dell axa che lo sfruttano prevalentemente come spazio aperto per i propri animali domestici, a dimostrare che la sua funzione è prevalentemente estetica. Il verde di cui usufruiscono maggiormente gli abitanti dell Axa è il proprio verde privato. La manutenzione del verde pubblico è curata dal Consorzio Axa (il Consorzio che ha costruito e provvede alla manutenzione ordinaria del quartiere). Sebbene queste aree siano pulite, non mancano le scritte dei writers su cartelli e muri, cosa che dimostra che la pulizia del quartiere non è dovuta alla maggiore civiltà dei suoi abitanti. 21 luglio, 2008 VERDE PUBBLICO
SHOPPING Il Centro Commerciale le Terrazze è rappresentativo dell esigenza di legare la natura col costruito e di lasciare il verde protagonista quasi assoluto. L acciaio, infatti, è di un verde scuro e i corridoi sono aperti con perimetri di piante e fiori. Questo è un forte contrasto con i tradizionali centri commerciali che sono normalmente distribuiti al chiuso. Qui vi è accesso alla luce naturale e all aria aperta. Inoltre questo è il più vecchio centro commerciale di Roma e appare quasi come un grande viale che collega la polisportiva con la chiesa di San Timoteo.
TRASPORTO PUBBLICO E PRIVATO I mezzi pubblici sono poco utilizzati dagli abitanti dell Axa che predilogono l automobile anche in virtù del fatto che il quartiere è ampiamente dotato di box e posti auto privati o meno. La maggior parte delle persone possono così evitare di prendere l autobus, a meno dei giovani non ancora patentati o da chi viene all Axa per motivi vari o di lavoro. Il mezzo principale pubblico è quello che dopo un lungo giro arriva vicino alla stazione di Acilia.
Nell Axa o nelle sue immediate vicinanze, vi sono scuole materne private e medie e superiori pubbliche. Dopo un intervista ad un ex allievo di una delle scuole statali, abbiamo appurato che c'è un forte senso di comunità che lega i giovani dell Axa, Palocco e Infernetto perchè frequentano le stesse scuole, crescono insieme e condividono l isolamento dovuto alla posizione periferica rispetto alla città. 21 luglio, 2008 EDUCAZIONE
VITA SOCIALE Il vero centro dell Axa è proprio piazza Eschilo dove vi sono bar, pub e gelaterie. Di sera i giardini centrali della piazza diventano il punto di incontro di molti giovani del quartiere e di quelli limitrofi. Di giorno la piazza rimane molto frequentata, ma gli abitanti tendono a sfruttare molto meno il giardino centrale. Oltretutto da qui il mare di Ostia o i locali dell Eur e di Roma in generale sono facilmente raggiungibili in macchina grazie alla via di Acilia e alla Cristoforo Colombo. I mezzi di trasporto pubblici non danno la stessa immediatezza nei collegamenti.
Un altro importante punto di incontro dell Axa sono i centri sportivi, soprattutto l Eschilo 1, che comprende al suo interno campi da calcio, calcetto e calciotto, campi da tennis e piscina oltre a un ristorante e un bar. L Eschilo 1 è oltretutto designato per ospitare alcune gare dei mondiali di nuoto del 2009, che con il polo previsto anche ad Ostia dovrebbero contribuire ad aumentare il prestigio della zona del litorale romano. 21 luglio, 2008 VITA SOCIALE
Sul progetto di lottizzazione originale dell Axa si può notare una grande arteria (24 metri di ampiezza) che attraversa l estremità dell Axa opposta a via di Acilia. La grande arteria doveva sboccare sulla via Cristoforo Colombo e divenire quindi l asse principale di attraversamento nord-sud tra i quartieri di axa e casal palocco. Questa grande arteria ha imposto un vincolo di non edificabilità su due fasce che avrebbero dovuto costeggiarla. Restano tuttora dei lotti inedificati nell area. Allo stato attuale manca ancora un asse di attraversamento che permetta ai quartieri racchiusi tra la linea ferroviaria e la Cristoforo Colombo di immettere adeguatamente il traffico veicolare su quest ultima. 21 luglio, 2008 INCHIESTA: la strada che doveva esistere
L arteria non appare nel prg del 1965, quindi viene da chiedersi dove dovesse portare e da dove dovesse partire. Ed ecco la risposta: nella prima stesura del prg si prevedeva un sistema infrastrutturale molto complesso che, oltre l asse attrezzato e la via Olimpica, prevedeva un lungo asse viario che collegasse l autostrada Roma- Civitavecchia con la Pontina, servendo i quartieri di Roma Sud e arrivando alla Pontina tramite l attraversamento della pineta di Castel Porziano, non ancora istituita come riserva. La proposta fu bocciata dal consiglio comunale durante la travagliata storia del PRG del 65. A causa di questo cambiamento migliaia di abitanti delle zone di Acilia, Madonnetta, Stagni di Ostia e limitrofi sono costretti a percorrere ogni giorno assi viari assolutamente inadeguati alla quantità di traffico che devono sopportare e gli abitanti dell Axa hanno la possibilità di immettersi sulla Colombo attraverso l incrocio di via di Macchia Saponara, sulla cui sicurezza si potrebbe molto discutere. 21 luglio, 2008 INCHIESTA: la strada che doveva esistere
INCHIESTA: il cinema che doveva esistere Sempre secondo il piano lottizzazione un lotto adiacente a piazza eschilo avrebbe dovuto ospitare il cinema del quartiere, del quale erano stati predisposti planimetria e un progetto di massima. A causa di problemi non meglio specificati il cinema non fu mai costruito, forse a causa della fiducia riposta nella vicina cinearena (fiducia mal riposta), privando così il quartiere dell axa di un servizio che avrebbe potuto assorbire anche le richieste dei vicini quartieri già esistenti.
Il rapporto tra verde pubblico e privato nel quartiere dell axa è spesso contraddittorio o poco chiaro. Una riprova di questo si trova nell idea di verde privato del piano originario dell axa. Mentre il verde che circonda le villette e l edilizia estensiva è di natura prettamente privata, il verde che circonda i condomini e l edilizia di carattere semi-intensivo erano destinati ad essere spazi pubblici. Questa prescrizione non è mai stata rispettata e anzi, alcuni condomini hanno anche rubato suolo destinato a uso pubblico per incrementare l area verde del lotto. Alcune cause in corso tra i condomini e il consorzio axa sono terminate dopo molti anni e su via euripide stanno scomparendo le recinzioni intorno ad alcune palazzine. 21 luglio, 2008 INCHIESTA: verde pubblico e privato
INCHIESTA: verde pubblico e privato Un altro caso di verde pubblico rubato illegalmente alla comunità si presenta nel lotto ora di proprietà dell hotel dell axa. In realtà nel piano di lottizzazione tutto il lotto intorno all hotel doveva essere destinato a verde pubblico. Il lotto è stato invece utilizzato da servizi dell hotel, quali campi da tennis, piscina e parcheggi. Per risolvere la causa in corso è stato ceduto al consorzio un lotto triangolare adiacente al centro sportivo. Peccato che ricadendoilsuddettolotto nell area della riserva naturale del litorale dovrebbe essere teoricamente inutilizzabile.
Ringrazio per l aiuto e la partecipazione: Il Consorzio Axa I residenti dell Axa