SERVIZIO: PROTEZIONE CIVILE. Piano Provinciale per il superamento di situazioni di Emergenza Idrica



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P R O V I N C I A D I S A V O N A S E T T O R E D I F E S A D E L S U O L O SERVIZIO: PROTEZIONE CIVILE Piano Provinciale per il superamento di situazioni di Emergenza Idrica Giugno 2003

INDICE INTRODUZIONE...2 PREMESSE....3 PARTE I........4 1 DATI GENERALI SUL TERRITORIO.. 4 1.1 Popolazione residente......4 1.2 Popolazione fluttuante.. 7 1.3 Competenze di distribuzione dei diversi acquedotti...... 12 1.3.1 Entità dei consumi.........15 2 REGIME DELLE PRECIPITAZIONI...... 17 2.1 Commento ai diagrammi ottenuti (anni 1921-1950)...21 2.2 Commento ai diagrammi ottenuti (anni 1971-1998).22 2.3 Sintesi dei dati.... 24 3 INTERVENTI DI RIFORNIMENTO IDRICO.....29 3.1 Accertamento delle cause degli interventi..34 4 CLASSIFICAZIONE DEI COMUNI A RISCHIO...38 4.1 Classificazione....40 4.2 Accertamento delle problematiche esistente.42 4.3 Fattori meteorologici..45 PARTE II......49 5 CONCLUSIONI.49 5.1 Tipologia dell emergenza..49 5.2 Proposte e suggerimenti da adottare in caso di emergenze prevedibili (siccità)..49 5.3 Enti e ditte operanti nel settore della distribuzione idrica.... 51 I Dott. Geol. Franco Mazzoli (Settore Difesa del Suolo, Servizio Protezione Civile) Dott.ssa Geol. Fiammetta Rava (stagista)

INTRODUZIONE I caratteri climatici e territoriali della Provincia di Savona configurano, nel complesso, risorse idriche piuttosto abbondanti, la cui gestione, basata su una pluralità di fonti di approvvigionamento, risulta adeguata alle necessità ed assicura sufficienti margini di sicurezza. Non possono tuttavia escludersi situazioni di crisi conseguenti sia ad incidentii (quali inquinamento, disfunzioni o rotture negli impianti) spesso dovuti ad avversità atmosferiche o eventi calamitosi (gelo, frane, alluvioni), sia a periodi siccitosi particolarmente prolungati. L evento del primo tipo si verifica generalmente in modo improvviso e imprevisto; va quindi affrontato attivando sul momento gli interventi e i provvedimenti necessari, in rapporto allo scenario venutosi a creare; va anche tenuto presente che in queste evenienze il disservizio è di solito circoscritto o comunque non si estende all intera area rifornita dall acquedotto danneggiato. La seconda condizione si sviluppa invece progressivamente, di norma nell arco di alcuni mesi, durante i quali non si verificano precipitazioni significative. In questo caso la situazione è più controllabile ed i disagi potrebbero essere ridotti se viene adottato un monitoraggio delle risorse e una programmazione di iniziative per la riduzione dei consumi, graduandole in relazione al progredire degli eventi. II

Premesse La pianificazione di Intervento in caso di Emergenza Idrica ha lo scopo di definire alcune iniziative e provvedimenti che l Autorità Competente (Amministrazioni Comunali, Prefettura-Ufficio Territoriale del Governo) potrà assumere nell intento di evitare o mitigare possibili disagi dovuti a carenze nella distribuzione idrica, in rapporto alla tipologia dell intervento ed alla gravità delle condizioni in atto. Il lavoro si articola in due parti: La prima parte consiste in una ricerca dei fattori a cui attribuire situazioni di emergenza idrica cui segue l interpretazione dei dati forniti dagli enti interpellati (ARPAL Sezione Idrografica di Genova (ex Servizio Idrografico), A.A.T.O. (Autorità d Ambito Territoriale Ottimale del Servizio Idrico Integrato), Amministrazioni Comunali e/o Acquedotti, Vigili del Fuoco), con la finalità di individuare le zone o i Comuni della Provincia potenzialmente più a rischio. La seconda parte consiste in suggerimenti e modalità da attuare per la pianificazione dell intervento consentendo alle Autorità di porre in atto, più o meno rapidamente, rimedi utili ad attenuare i disagi della popolazione. Gli indirizzi operativi delineati nel presente documento hanno carattere generale e rappresentano un modello guida a disposizione devono essere attuati dalle strutture competenti salvo diverse o più specifiche disposizioni impartite nell occasione dalle Autorità a fronte dello scenario di evento presente. III

PARTE I Come accennato nelle premesse, questa parte rappresenta sostanzialmente un lavoro di ricerca che ha permesso l individuazione dei fattori a cui attribuire la causa o le concause scatenanti situazioni di emergenza idrica. Tali fattori possono essere schematicamente suddivisi come segue: - Fattori climatico meteorologici quali prolungati periodi con scarse precipitazioni; ma anche eventi alluvionali e gelo; - Fattori calamitosi quali frane, terremoti; - Fattori tecnici e antropici quali disfunzioni, perdite o rotture degli impianti di adduzione, distribuzione, e raccolta; fluttuazioni stagionali del numero di abitanti. Attraverso l interpretazione dei dati d intervento forniti dai Vigili del Fuoco di Savona, dagli Enti Gestori gli acquedotti, dall ATO (AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE) e dall ARPAL Sezione Idrografica di Genova (ex Servizio Idrografico), è stato possibile, oltre che individuare i fattori sopra elencati, anche arrivare a stabilire quanto essi gravino sul rischio idrico delle diverse realtà comunali presenti sul territorio della Provincia. Con ciò non si vuole certo avere la presunzione di prevedere quali saranno, nei tempi a venire, i Comuni interessati da tali disagi, ma si vuole dare un idea globale delle differenti situazioni ai fini di determinare le zone che presentano maggiore rischio di subire situazioni di emergenza idrica. 1 DATI GENERALI SUL TERRITORIO 1.1Popolazione residente La provincia di Savona della Regione Liguria interessa complessivamente n. 69 comuni. La popolazione residente, dati ISTAT 2001, risulta essere pari a n. 279.706 abitanti (vedi Tabella 1.1, con indicazioni della densità abitativa Ab/Kmq per comune). 4

In figura 1.1 A e B i Comuni della Provincia di Savona sono suddivisi per classi di ampiezza della popolazione residente. Figura 1.1 A Classi di ampiezza della popolazione n.comuni Comuni fino a 500 abitanti 12 Comuni da 500 a 1.000 abitanti 19 Comuni da 1.000 a 2.000 abitanti 9 Comuni da 2.000 a 5.000 abitanti 12 Comuni da 5.000 a 10.000 abitanti 9 Comuni da 10.000 a 50.000 abitanti 7 Comuni con più di 50.000 abitanti 1 Comuni della Provincia di Savona Figura 1.1 B 7 1 12 fino a 500 abitanti 9 tra 500 e 1000 abitanti tra 1000 e 2000 abitanti tra 2000 e 5000 abitanti 12 19 tra 5000 e 10000 abitanti tra 10000 e 50000 abitanti 9 oltre 50000 abitanti Una ulteriore suddivisione possibile è quella di considerare la distribuzione degli abitanti residenti in base alle dimensioni dei Comuni di appartenenza (fig. 1.2). Distribuzione della popolazione 56% 11% 33% Comuni fino a 2.000 abitanti Comuni fino a 10.000 abitanti Comuni con più di 10.000 abitanti Figura 1.2 Suddivisione della popolazione totale residente nei Comuni della Provincia di Savona (suddivisi in tre classi secondo il numero di abitanti). 5

COMUNE Abitanti fluttuanti Abitanti residenti Superficie in Kmq Densità per Kmq Alassio 60000 11364 17,29 657,2585 Albenga 30000 22759 36,51 623,3635 Albisola M. 6500 5655 3,2 1767,188 Albisola S. 13000 11051 29,02 380,8063 Altare 200 2231 11,73 190,1961 Andora 48000 6740 31,61 213,2237 Arnasco 200 585 6,01 97,33777 Balestrino 1000 533 11,27 47,2937 Bardineto 2500 635 29,6 21,4527 Bergeggi 100 1192 3,41 349,5601 Boissano 1600 2038 8,67 235,0634 Borghetto S. S. 50000 5237 5,34 980,7116 Borgio Verezzi 15000 2255 2,92 772,2603 Bormida 150 453 22,43 20,19617 Cairo M.tte 1000 13686 99,5 137,5477 Calice L. 700 1444 19,36 74,58678 Calizzano 6000 1582 63,21 25,02769 Carcare 1500 5722 10,36 552,3166 Casanova L. 700 802 24,3 33,00412 Castelbianco 200 287 14,76 19,44444 Castelvecchio R.B 300 204 16,68 12,23022 Celle Ligure 20000 5401 9,62 561,4345 Cengio 200 3860 18,79 205,4284 Ceriale 60000 5516 11,21 492,0607 Cisano sul Neva 3000 1618 12,15 133,1687 Cosseria 154 1020 13,73 74,28988 Dego 1300 1928 67,77 28,44917 Erli 280 255 16,57 15,38926 Finale Ligure 40000 12300 34,59 355,5941 Garlenda 700 922 8,26 111,6223 Giustenice 400 897 17,43 51,46299 Giusvalla 500 427 19,13 22,32096 Laigueglia 19000 2268 2,78 815,8273 Loano 65000 11284 13,46 838,3358 Magliolo 250 724 19,18 37,74765 Mallare 300 1282 32,6 39,32515 Massimino 100 126 7,73 16,30013 Millesimo 600 3276 15,87 206,4272 Mioglia 1500 572 20,02 28,57143 Murialdo 1000 888 37,49 23,68632 Nasino 100 226 21,56 10,48237 Noli 15000 2902 9,62 301,6632 Onzo 150 226 8,23 27,46051 Orco Feglino 200 806 17,72 45,48533 Ortovero 230 1026 9,83 104,3744 Osiglia 1500 479 29,15 16,43225 Pallare 350 943 21,3 44,2723 Piana Crixia 1600 814 29,59 27,50929 Pietra Ligure 49000 9206 9,67 952,0165 6

Plodio 80 556 8,21 67,72229 Pontinvrea 2500 828 29,05 28,50258 Quiliano 748 7139 49,46 144,3389 Rialto 30 543 19,84 27,36895 Roccavignale 155 716 17,46 41,00802 Sassello 16000 1774 98,45 18,0193 Savona 0 61911 65,47 945,6392 Spotorno 30000 4284 8,14 526,2899 Stella 3029 2950 41,08 71,8111 Stellanello 300 749 17,55 42,67806 Testico 156 209 10,15 20,59113 Toirano 2600 2031 18,63 109,0177 Tovo S.G. 1932 2156 9,6 224,5833 Urbe 4400 815 31,48 25,88945 Vado Ligure 500 8175 23,37 349,8074 Varazze 35000 13806 47,97 287,8049 Vendone 200 419 10,11 41,44411 Vezzi Portio 222 687 9,69 70,89783 Villanova di A. 1200 2025 15,74 128,6531 Zuccarello 200 286 10,74 26,62942 TOTALE 620316 279706 1544,42 181,1075 Tabella 1.1 Comuni della Provincia di Savona (dati ISTAT 2001) 7

70000 60000 50000 40000 30000 20000 10000 0 ABITANTI COMUNI PROVINCIA DI SAVONA Figura 1.3:Diagramma rappresentativo degli abitanti residenti e fluttuanti di ciascun Comune della Provincia di Savona 8 Alassio Albisola Marina Altare Arnasco Bardineto Boissano Borgio Verezzi Cairo Montenotte Calizzano Casanova Lerrone Castelvecchio RBB Cengio Cisano sul Neva Dego Finale Ligure Giustenice Laigueglia Magliolo Massimino Mioglia Nasino Onzo Ortovero Pallare Pietra Ligure Pontinvrea Rialto Sassello Spotorno Stellanello Toirano Urbe Varazze Vezzi Portio Zuccarello abitanti residenti abitanti fluttuanti

6000 5500 5000 4500 4000 3500 3000 2500 2000 1500 1000 500 0 ABITANTI COMUNI PROVINCIA DI SAVONA 9 Alassio Albisola Marina Altare Arnasco Bardineto Boissano Borgio Verezzi Cairo Montenotte Calizzano Casanova Lerrone Castelvecchio RBB Cengio Cisano sul Neva Dego Finale Ligure Giustenice Laigueglia Magliolo Massimino Mioglia Nasino Onzo Ortovero Pallare Pietra Ligure Pontinvrea Rialto Sassello Spotorno Stellanello Toirano Urbe Varazze Vezzi Portio Zuccarello abitanti residenti abitanti fluttuanti Figura 1.3 b : Diagramma di fig. 1.3 a scala ridotta.

1.2 Popolazione fluttuante Dall analisi dei dati forniti dall ATO della Provincia di Savona e dai dati ISTAT si è estrapolata la classificazione dei Comuni che ha consentito di individuare gli agglomerati urbani che presentano una spiccata vocazione turistica e quelli che, invece, si caratterizzano per una maggiore propensione verso le attività agricole, industriali, ecc. I dati forniti relativi all anno 2001 hanno permesso di trarre considerazioni su 69 diverse realtà urbane desumendone, in particolare, le informazioni inerenti il fenomeno della popolazione fluttuante e le zone ove lo stesso assume particolare rilevanza. I comuni con spiccata economia turistica sono quelli ubicati sulla fascia costiera (Alassio, Albissola Mare, Albisola Superiore, Andora, Borghetto s.s., Borgio Verezzi, Celle L., Ceriale, Finale L. M., Laigueglia, Loano, Noli, Pietra Ligure, Spotorno e Varazze), i quali sono interessati da una fluttuazione di popolazione elevata durante il periodo estivo, circa 4 mesi, come si evince dalla sopra citata Tabella 1.1. Alcuni tra questi comuni sono interessati anche da un accentuato turismo invernale grazie al clima mite che li caratterizza durante la stagione fredda. I comuni ubicati nella fascia dell entroterra quali Balestrino, Boissano, Carcare, Casanova Lerrone, Garlenda, Toirano, Tovo S. Giacomo, Villanova d Albenga; e i comuni montani quali Bardineto, Calizzano, Dego, Millesimo, Moiglia, Murialdo, Osiglia, Piana Crixia, Pontivrea, Stella e Urbe, sono interessati da una fluttuazione di popolazione per circa due mesi (luglio e agosto). Nei restanti comuni la popolazione fluttuante è pressoché irrilevante. Le Zone Industriali più rappresentative sono quelle del comune di Savona (zona di Legino, zona PAIP), Vado Ligure, zona industriale della Val Bormida (S. Giuseppe, Ferraia, Bragno in comune di Cairo M.tte), la zona industriale dell area compresa tra l entroterra albenganese ed il comune di Cisano sul Neva, entroterra di Finale. Tutta la zona della pianura alluvionale di Albenga è inoltre caratterizzate da un economia agricola intensiva. Le seguenti due tabelle e i corrispondenti grafici sono forniti dal SERVIZIO DI STATISTICA della Provincia di Savona, Settore Affari Finanziari e del Personale. 10

Movimento dei clienti nelle strutture ricettive dei 4 comprensori anno 1999 PRESENZE Figura 1.4 A mese albenganese savonese bormida finalese Provincia Gennaio 161.587 63.464 2.089 192.466 419.606 Febbraio 168.208 63.244 2.920 194.934 429.306 Marzo 153.152 54.217 3.632 175.347 386.348 Aprile 179.569 67.656 3.978 210.480 461.683 Maggio 233.462 91.337 3.239 263.068 591.106 Giugno 380.750 134.552 4.648 405.443 925.393 Luglio 584.549 184.922 11.902 543.511 1.324.884 Agosto 768.328 227.218 15.426 668.636 1.679.608 Settembre 318.561 120.717 4.861 338.951 783.090 Ottobre 67.604 41.153 3.026 69.430 181.213 Novembre 11.580 20.043 3.088 22.803 57.514 Dicembre 51.592 32.116 2.776 72.702 159.186 TOTALE 3.078.942 1.100.639 61.585 3.157.771 7.398.937 Presenze di turisti nei 4 comprensori - anno 1999 Figura 1.4 B 800.000 700.000 600.000 albenganese savonese bormida finalese 500.000 400.000 300.000 200.000 100.000 0 Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Riassumendo sul territorio della Provincia di Savona il fenomeno della fluttuazione è particolarmente presente nella fascia costiera di ponente ove il periodo di massima presenza di turisti coincide normalmente con i mesi di luglio e agosto. Mentre la zona dell entroterra, specie nel settore di levante è caratterizzata da un minor turismo di massa ma più dilazionato nell arco dell anno. 11

ARRIVI mese albenganese savonese bormida finalese Provincia Gennaio 15.586 9.241 409 15.273 40.509 Febbraio 18.274 10.144 423 15.896 44.737 Marzo 26.462 14.005 828 25.205 66.500 Aprile 46.639 21.774 1.146 48.134 117.693 Maggio 47.661 25.805 830 53.111 127.407 Giugno 59.933 31.339 1.045 65.906 158.223 Luglio 74.040 35.776 1.888 75.175 186.879 Agosto 74.458 36.686 1.904 77.926 190.974 Settembre 38.024 22.544 923 40.953 102.444 Ottobre 14.893 15.417 690 16.469 47.469 Novembre 3.178 6.938 550 4.965 15.631 Dicembre 11.652 9.404 360 13.799 35.215 TOTALE 430.800 239.073 10.996 452.812 1.133.681 Figura 1.4 B Arrivi di turisti nei 4 comprensori - anno 1999 Figura 1.5 B 80.000 70.000 60.000 albenganese savonese bormida finalese 50.000 40.000 30.000 20.000 10.000 0 Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre 1.3 Competenze di distribuzione dei diversi acquedotti 12

Attraverso i dati forniti dall ATO, integrati da un sondaggio diretto presso i Comuni, è risultato che in massima parte gli enti gestori degli acquedotti risultano essere i Comuni stessi, questo in particolare è valido per i piccoli comuni della Provincia. Le strutture che servono i Comuni costieri da Noli a Varazze, con l aggiunta del Comune di Cengio e di Altare, sono gestiti dalla Società Acquedotto di Savona S.p.A. Le figure 1.6A e 1.6B visualizzano tali comuni indicando per ciascuno i mq consumati in un anno e gli abitanti residenti. Le utenze di Albenga e un 40% di quelle di Finale L. (pari a circa 5000 utenti) sono gestite dall ILCE S.p.A. Le utenze di Alassio, Laigueglia e Villanova d Albenga sono servite dalla SCA, società di cui fanno parte gli stessi comuni citati. La società S. Lazzaro gestisce l acquedotto di Loano, serve circa 200 utenti di Borghetto S.S. e 700 utenti di Andora. La Società Acque Potabili, Consorzio del Fontanazzo, gestisce l acquedotto di Cairo M.tte, Carcare, Pallare e Bormida. La società ECOEDIL gestisce l acquedotto di Stella. COMUNI SERVITI DALLA SOCIETA ACQUEDOTTO DI SAVONA S.p.A (mc/anno) Figura 1.6A 538692 134000 192713 90910 67126 1082553 2517532 658643 732927 579675 426530 8167493 Bergeggi Celle Ligure Albisola Superiore Savona Noli Quiliano Spotorno Vado Ligure Varazze Albisola Marina Cengio Altare 13

COMUNI SERVITI DALL'ACQUEDOTTO DI SAVONA (abitanti residenti) Figura 1.6B 12255 3860 2231 1239 25963 50395 8752 34315 24789 64751 Bergeggi Celle Ligure Albisola Superiore Savona Noli Quiliano Spotorno Vado Ligure Varazze Albisola Marina Cengio Altare 8658 18610 Ripartizione della gestione degli acquedotti tra le società 550000 65000 29500 1991159 62000 2680584 53000 18500 1745785 160000140000 530750 2073000 614760 Figura 1.7: I dati indicano il consumo riferito a ciascun Comune servito, espresso in mc/anno. I comuni sono divisi in gruppi (caratterizzato ciascuno da proprio colore) in base all ente gestore che li accomuna. Albenga Finale (5000 utenti) Alassio Laigueglia Villanova Stella Loano Borghetto (200 utenti) Andora Ortovero Cairo Carcare Pallare Bormida ILCE SCA ECOEDIL S. Lazzaro Consorzio del Fontanazzo 14

1.3.1 Entità dei consumi In questo contesto prendiamo in considerazione i dati forniti dall ATO (Ambito Territoriale Ottimale) relativi all entità delle adduzioni degli impianti di distribuzione di acqua potabile e all entità dei consumi di ciascun Comune. I dati sono stati sintetizzati nei due diagrammi che seguono. I Comuni sono stati suddivisi in due gruppi in base al numero di abitanti residenti, utilizzando come valore discriminante le 3000 unità. In base al rapporto tra il volume addotto e quello consumato, si può avere una stima approssimativa di quanto ingenti possano essere le perdite degli impianti. A questo proposito è doverosa una precisazione: in alcuni casi la forte discrepanza tra le altezze delle barre del diagramma relative ai consumi/adduzioni di uno stesso Comune, possono essere attribuite al fatto che le risorse idriche provenienti da un certo acquedotto possono essere distribuite anche ad altri Comuni più carenti dal punto di vista della risorsa stessa. Purtroppo al momento non si hanno sufficienti dati per indicare quali siano le realtà che rispecchiano tali situazioni. Per ovviare a tale carenza si è proceduto a rigor di logica, tenendo in considerazione le informazioni ottenute direttamente dagli enti interpellati. Tra i Comuni con popolazione maggiore alle 3000 unità presentano grande discrepanza tra i volumi addotti e quelli consumati i Comuni di Alassio, Andora e Savona. Stando alle informazioni raccolte, si dovrebbe trattare dell effetto distribuzione sopra menzionato piuttosto che ad effettive perdite negli impianti, almeno per quanto riguarda i casi di Andora e Savona. Per quanto concerne i Comuni con popolazione minore alle 3000 unità, in relazione anche alle più esigue quantità di volumi di acqua addotti e consumati e tenendo presente che un rapporto tra Volume Consumato/Volume Addotto pari al 25% - 40% è da considerarsi usuale, l accentuata discrepanza si osserva nei Comuni di Altare, Arnasco, Bardineto, Boissano, Borgio Verezzi, Bormida, Castelbianco, Castelvecchio di R.B., Cisano, Cosseria, Erli, Garlenda, Giustenice, Giusvalla, Massimino, Onzo, Orco Feglino, Roccavignale, Sassello, Stellanello, Testico, Urbe, Vendone e Zuccarello. Anche in questo caso non tutti gli impianti dei Comuni elencati devono considerarsi caratterizzati da ingenti perdite, ma in particolare l effetto distribuzione può essere la causa delle discrepanze rappresentate nel 15

Comune di Urbe, Bardineto, Garlenda, poichè, in base alle informazioni raccolte, non presentano grossi problemi negli impianti di raccolta e distribuzione, e presentano abbondanza di risorse idriche. Figura 1.8 CONSUMI COMUNI (> 3000 abitanti) Volume consumato mc/anno Volume addotto mc/anno 4000000 3500000 fs 7784436 fs 8167493 fs 8787285 3000000 acqua mc/anno 2500000 2000000 1500000 1000000 500000 0 Alassio Albenga Albisola Marina Albisola Superiore Andora Borghetto S. S. Cairo Montenotte Carcare Celle Ligure Cengio Ceriale Finale Ligure Loano Millesimo Pietra Ligure Quiliano Savona Spotorno Vado Ligure Varazze Figura 1.9 CONSUMI COMUNI (<3000 abitanti) Volume consumato mc/anno Volume addotto mc/anno 1000000 950000 900000 850000 800000 750000 700000 650000 600000 550000 500000 450000 400000 350000 300000 250000 200000 150000 100000 50000 0 fs1569000 fs1100000 fs 3260760 Altare Arnasco Balestrino Bardineto Bergeggi Boissano Borgio Verezzi Bormida Calice Ligure Calizzano Casanova Lerrone Castelbianco Castelvecchio RBB Cisano sul Neva Cosseria Dego Erli Garlenda Giustenice Giusvalla Laigueglia Magliolo Mallare Massimino Mioglia Murialdo Nasino Noli Onzo Orco Feglino Ortovero Osiglia Pallare Piana Crixia Plodio Pontinvrea Rialto Roccavignale Sassello Stella Stellanello Testico Toirano Tovo S. Giacomo Urbe Vendone Vezzi Portio Villanova di Zuccarello acqua mc/anno 16

2.REGIME DELLE PRECIPITAZIONI La pioggia, oltre ad essere uno dei parametri meteorologici più importanti per la caratterizzazione climatica di un area, è uno dei parametri fondamentali per la classificazione del rischio siccità. In particolare, ai fini di una classificazione climatica, risulta utile conoscere quale sia il regime delle precipitazioni nell arco dell anno, definito dalla distribuzione delle precipitazioni fra i vari mesi (medie mensili dei diversi anni appartenenti all intervallo considerato). Ma, ricordando che lo scopo di questo lavoro consiste nel individuare le zone, e quindi i Comuni della Provincia di Savona, a rischio di emergenza idrica, si è proceduto prendendo in considerazione soltanto i dati relativi alle medie annuali delle precipitazioni rilevate presso ciascuna stazione di misura collocata sul territorio dei diversi Comuni. Questa fase del progetto si basa su un lavoro di ricerca che ha permesso la raccolta di dati relativi all entità delle precipitazioni meteoriche caratterizzanti le differenti aree appartenenti alla provincia di Savona ed afferenti al versante Tirrenico,il quale è particolarmente soggetto a carenze idriche, ai fini di individuare quali siano le zone maggiormente soggette a mancanza di precipitazioni e quindi a possibili situazione di emergenza idrica imputabile a siccità e di escludere le più piovose. I dati relativi alla stazioni di misura ubicate come rappresentato dalla seguente cartina, sono stati forniti dall ARPAL Sezione Idrografica di Genova (ex Servizio Idrografico) e riguardano le precipitazioni medie mensili ed annue per il trentennio 1921-1950 e l intervallo compreso tra l anno 1971 e l anno 1998. Lo strumento di misura utilizzato è il pluviometro, che consiste in un imbuto di dimensioni standard (con area pari a 0,1 m 2 ), il cui orlo è tagliato a lama di coltello. I dati sono stati ottenuti direttamente dagli annali del Servizio, si tratta quindi di materiale cartaceo, successivamente selezionato e riportato in formato digitale che ne ha permesso l elaborazione grafica. In questo modo sono state realizzate tre tabelle riguardanti il trentennio 1921-1950 (Tab. 2.1; 2.2; 2.3) ed altrettante per l intervallo 1971-1998 (Tab. 2.4; 2.5; 2.6). In tali tabelle sono messi in evidenza i bacini in cui sono posizionate le stazioni pluviometriche e per ogni stazione vengono riportati i totali annui delle quantità di precipitazione espresse in mm. Si tratta di altezze di precipitazione: quoziente del 17

volume di acqua raccolta nel pluviometro (compresa eventualmente la neve sciolta) per l area della superficie orizzontale dell imbuto raccoglitore. Come si nota vi sono stazioni che sono state installate a partire dall anno 1921 ed altre molto più recenti; la raccolta dei dati non è stata continua nell ambito di una stessa stazione; inoltre non è stato possibile reperire i dati relativi al periodo 1951-1970 e agli anni 1988,1989,1990,1991,1992, in quanto non disponibili presso la Sezione Idrografica di Genova. Per ogni bacino è indicata la media delle precipitazioni annue calcolata sulla base dei dati relativi alle stazioni collocate sul territorio del bacino in esame. Per meglio interpretare e riassumere i dati si è proceduto con una loro elaborazione grafica. Si sono realizzati diagrammi cartesiani che portano in ascisse la quantità di precipitazioni espresse in mm (altezze di pioggia), ed in ordinata il corrispondente anno in cui si è effettuata la misura. In questo modo si ottengono differenti curve, ciascuna delle quali relativa ad una particolare stazione. Si noti che in ciascun grafico e specificato a quale bacino/i appartengano le differenti stazioni di misura. Precipitazioni bacini minori fra Impero e Centa e bacino del Centa 3000 2700 2400 Stellanello Colle di Nava Pogli d'ortovero Cisano sul Neva Alassio Pieve di Teco Garlenda Albenga 2100 1800 1500 1200 900 600 300 1921 1923 1925 1927 1929 1931 1933 1935 1937 Precipitazioni 1939 1941 1943 1945 1947 1949 Figura 2.1 Precipitazioni, espresse in mm, durante il periodo 1921-1950 relative ai bacini minori tra Impero e Centa e bacino del Centa. 18

COLLOCAZIONE DELLE STAZIONI PLUVIOMETRICHE UTILIZZATE PER L ANALISI Figura 2.2 Precipitazioni, espresse in mm, durante il periodo 1921-1950 relative ai bacini minori tra Centa e Quiliano. 19

Precipitazioni bacini minori tra Centa e Quiliano 3000 2700 2400 2100 1800 1500 1200 900 600 300 Figura 2.2 Precipitazioni, espresse in mm, durante il periodo 1921-1950 relative ai bacini minori tra Centa e Quiliano. Precipitazioni bacini del Quiliano, Letimbro, Sansobbia e bacini minori tra Sansobbia e Polcevera 3000 2700 2400 2100 1800 1500 1200 900 600 300 1921 1923 1925 1927 1929 1931 1933 1935 1937 1939 1941 1943 1945 1947 1949 Precipitazioni 1921 1922 1923 1924 1925 1926 1927 1928 1929 1930 1931 1932 1933 1934 1935 1936 1937 1938 1939 1940 1941 1942 1943 1944 1945 1946 1947 1948 1949 1950 Carpe Verzi Loano Rialto Manie Balestrino Colle del Melogno Feglino Segno Precipitazioni Montagna Santuario di Savona Stella S. Bernardo Sanda Varazze Stella di Savona Savona I.N. Ellera (Ponte Poggi) Alpicella FIGURA 2.3 Precipitazioni, espresse in mm, durante il periodo 1921-1950 relative ai bacini del Quiliano, Letimbro, Sansobbia, e bacini minori tra Sansobbia e Polcevera. 20

2.1 Commento ai diagrammi ottenuti (anni 1921-1950) I dati relativi al trentennio 1921-1950 sono rappresentati da tre diagrammi: uno riguardante le misure pervenute nelle stazioni collocate nei bacini minori tra Impero e Centa, uno relativo alle misure delle stazioni nei bacini minori tra Centa e Quiliano, ed un terzo relativo alle misure delle stazioni nei bacini Quiliano, Letimbro, Sansobbia e bacini minori tra Sansobbia e Polcevera (Fig. 2.1, Fig. 2.2, Fig. 2.3). Questa suddivisione è stata scelta per poter ottenere un buon risultato grafico, altrimenti non raggiungibile a causa dell elevato numero di Stazioni di Misura che, se considerate nella loro totalità, originerebbero diagrammi caratterizzati da una tale densità di curve da essere praticamente illeggibili. Globalmente, considerando la totalità delle stazioni e tutti i dati diagrammati relativi al trentennio, si nota che: a ponente, cioè nei bacini minori tra Impero e Centa e bacino del Centa, (Fig. 2.1) le curve seguono un trend decisamente omogeneo. Piuttosto omogeneo anche il trend delle curve rappresentanti le stazioni del settore centrale della provincia collocate nei bacini minori tra Centa e Quiliano (Fig. 2.2) e le curve dei dati pervenuti dalle stazioni situate a levante, nei bacini del Quiliano, Letimbro, Sansobbia e bacini minori tra Sansobbia e Polcevera, sebbene siano evidenti sporadiche inversioni di tendenza (Fig. 2.3). Dai diagrammi è immediato il fatto che gli anni quaranta sono mediamente i meno piovosi del trentennio, con precipitazioni inferiori ai 1500 mm annui. Si rileva invece che, nel 1941, per la Stazione di Stella si sono registrati 1581 mm. In particolare il valore minimo relativo al decennio è stato registrato dalla stazione di Stellanello nel 1944 ed è inferiore ai 500 mm (precisamente 438 mm). Mentre per quanto riguarda il valore minimo assoluto è stato registrato ad Alassio nel 1921 e corrisponde a 333 mm. Sempre relativamente agli anni venti si nota curiosamente che sono caratterizzati dai valori minimi e massimi assoluti del trentennio, è il caso delle registrazioni di Stellanello in cui si sono registrati 2879 mm nel 1926. In particolare il 1926 risulta l anno più piovoso del trentennio, caratterizzato da valori di picco sia nelle stazioni site a ponente che a levante (rispettivamente bacino del Centa e bacini minori tra Sansobbia e Polcevera). Gli anni trenta sono caratterizzati da valori piuttosto costanti per ogni singola stazione, e nel loro insieme le stazioni sono caratterizzate da un range tra i 900 e 1800 mm. 21

In sintesi dai diagrammi risulta che: Gli anni venti sono caratterizzati dai primi cinque anni con una media di precipitazioni attorno a 1200 mm per i settori centro e levante del territorio della provincia; mentre a ponente il valore medio scende a 900 mm. Successivamente si ha un alternanza di valori alti, come accadde nel 1926, e bassi, è il caso del 1927. Gli anni trenta risultano piuttosto piovosi, mediamente attorno ai 1300-1400 mm, con un calo delle precipitazioni medie attorno ai 1000 mm a partire dal 1938 che prosegue fino agli anni cinquanta con eccezione del 1941. Anche in questo caso le precipitazioni sono più abbondanti nei settori di centro e di levante della Provincia. 2.2 Commento ai diagrammi ottenuti (anni 1971-1998) Anche per l intervallo di tempo compreso tra il 1971 e il 1998 i dati sono stati rappresentati su tre diagrammi mantenendo la precedenti suddivisioni. Precipitazioni del Quiliano, Letimbro, Sansobbia e bacini minori fra Sansobbia e Polcevera 3000 2700 Montagna Stella di Savona Santuario di Savona Savona I.N. Stella S. Giustina Stella S. Bernardo Ellera (Ponte Poggi) Sanda Stella S. Martino Alpicella Varazze 2400 Precipitazioni 2100 1800 1500 1200 900 600 300 1971 1972 1973 1974 1975 1976 1977 1978 1979 1980 1981 1982 1983 1984 1985 1986 1987 1993 1994 1995 1996 1997 1998 Figura 2.4 Precipitazioni, espresse in mm, durante il periodo 1971-1998 relative ai bacini del Quiliano, Letimbro, Sansobbia, e bacini minori tra Sansobbia e Polcevera. Globalmente, considerando la totalità delle stazioni e tutti i diagrammi relativi al trentennio, si nota che: le curve seguono un trend omogeneo, ristretto a valori 22

compresi tra i 700 e 2000 mm nell intervallo relativo agli anni 70 per i bacini del settore di levante. Precipitazioni bacini minori tra Impero e Centa e bacino del Centa 3000 2700 2400 Testico Alassio Pieve di Teco Castelvecchio di R.B. Cisano sul Neva Albenga Stellanello Colle di Nava Pogli d'ortovero Alto Isolabella (Albenga Forestale) 2100 1800 1500 1200 900 600 300 1971 1972 1973 1974 1975 1976 1977 1978 1979 1980 1981 1982 1983 1984 1985 1986 1987 1993 1994 1995 1996 1997 Precipitazioni 1998 Figura 2.5 Precipitazioni, espresse in mm, durante il periodo 1971-1998 relative ai bacini minori tra Impero e Centa e bacino del Centa. Precipitazioni bacini minori tra Centa e Quiliano 3000 2700 2400 Carpe Balestrino Verzi Loano Colle del Melogno Rialto Calice Ligure Molino Perti Feglino Manie Segno 2100 1800 1500 1200 900 600 300 1971 1972 1973 1974 1975 1976 1977 1978 1979 1980 1981 1982 1983 1984 1985 1986 1987 1993 1994 1995 1996 1997 1998 Precipitazioni Figura 2.6 Precipitazioni, espresse in mm, durante il periodo 1971-1998 relative ai bacini minori tra Centa e Quiliano. 23

Nei restanti bacini del settore centrale e di ponente i dati sono compresi nell intervallo tra i 600 e 1700 mm, con l eccezione della stazione di Carpe che ha registrato valori largamente superiori alla norma (Fig. 2.5 e 2.6). In particolare è evidente l alternanza di anni più piovosi ad anni meno piovosi che danno origine all accentuato andamento spezzato della curva. Per gli anni 80 i dati sono più scarsi, specie quelli relativi al settore orientale della Provincia. In base ai dati disponibili si nota comunque una sensibile diminuzione delle precipitazioni che passano da valori compresi tra i 600 e i 1500 mm per le stazioni di centro-levante a valori compresi tra i 400 e 1200 mm per le stazioni di ponente. Negli anni 90 i valori medi continuano a restare piuttosto bassi, compresi tra i 900 e i 1200 mm per i due settori orientali, e valori compresi tra i 700 e 1200 mm per il settore occidentale, comprendente i bacini minori tra Impero e Centa e bacino del Centa. Fanno eccezione le stazini di Pieve di Teco e Stella di Savona. Gli anni 1997 e 1998, gli ultimi di cui si hanno i dati, mostrano una generale diminuzione delle precipitazioni, con valori medi annui che non superano i 900 mm nei bacini minori tra Centa e Quiliano, bacino del Centa e bacini minori tra Impero e Centa (con l eccezione della stazione di Pieve di Teco). Anche i dati relativi al 1997 e 1998 per i bacini di levante sono piuttosto scarsi, ma non superano mai i 1100 mm. 2.3 Sintesi dei dati Attraverso i valori medi annuali delle precipitazioni relative a ciascun bacino si sono ricavati diagrammi di sintesi (Figure 2.7 e 2.8). Dai dati disponibili risulta particolarmente piovoso l anno 1926, con valori di picco che arrivano a 2560 mm. Ma, considerando la finalità della ricerca, è utile prestare attenzione ai valori minimi di precipitazioni piuttosto che ai massimi, cercando di evidenziare quali siano gli anni e le zone dove le precipitazioni sono state meno abbondanti. Gli anni meno piovosi risultano essere il 1921, con valori compresi tra i 618 e 333 mm annui, gli anni che vanno dal 1943 al 1950 in particolare il 1944 con valori compresi tra i 860 e 515. L intervallo che comprende gli anni 70 non mostra scarsità di precipitazioni. Con i primi anni 80 le precipitazioni diminuiscono, fatta eccezione che per il bacino del Letimbro. 24

Precipitazioni medie annuali nei diversi bacini (anni 1921-1950) Precipitazioni 2700 2400 2100 1800 1500 1200 900 BACINI MINORI FRA IMPERO E CENTA CENTA BACINI MINORI FRA CENTA E QUILIANO QUILIANO LETIMBRO SANSOBBIA BACINI MINORI TRA SANSOBBIA E POLCEVERA 600 300 1921 1923 1925 1927 1929 1931 1933 1935 1937 1939 1941 1943 1945 1947 1949 Figura 2.7 DIAGRAMMA DI SINTESI:Precipitazioni, espresse in mm, durante il periodo 1921-1950. Curve ottenute con le medie relative a tutti i bacini della Provincia. Nel 1985 e 1986 le precipitazioni sono state scarse, rappresentate da valori compresi tra i 581 e 910 mm; nuovamente i dati diminuiscono nel 1997 e 1998, con valori compresi tra i 630 e i 1023 mm annui. Attraverso i dati disponibili si evidenzia che il comparto di ponente della Provincia di Savona è meno piovoso di quello di levante poiché i dati più bassi sono relativi ai bacini minori tra Impero e Centa, bacino del Centa e Bacini minori tra Centa e Quiliano. Attraverso i dati pluviometrici disponibili, analizzando l andamento medio delle curve di precipitazione ottenute per ogni stazione, trascurando gli anni con spiccata tendenza siccitosa, ed osservando l andamento delle curve a livello globale, si possono evidenziare alcune stazioni di misura che presentano valori evidenzianti un clima locale proprio di un territorio potenzialmente più a rischio siccità rispetto ad altre aree. Tali stazioni sono collocate sul comparto di ponente e risultano essere: Albenga, Alassio, Cisano sul Neva, Pogli di Ortovero, Stellanello, Rialto, Balestrino, Verzi di Loano e Feglino. 25

Precipitazioni medie annuali nei diversi bacini 2500 2200 BACINI MINORI TRA IMPERO E CENTA BACINI MINORI TRA CENTA E QUILIANO LETIMBRO BACINI MINORI TRA SANSOBBIA E POLCEVERA CENTA QUILIANO SANSOBBIA 1900 1600 1300 1000 700 400 1971 1972 1973 1974 1975 1976 1977 1978 1979 1980 1981 1982 1983 1984 1985 1986 1987 1993 Precipitazioni 1994 1995 1996 1997 1998 Figura 2.8 DIAGRAMMA DI SINTESI:Precipitazioni, espresse in mm, durante il periodo 1971-1998. Curve ottenute con le medie relative a tutti i bacini della Provincia. 26

Tabelle relative al trentennio 1921-1950 BACINI MINORI FRA IMPERO E CENTA BACINO DEL CENTA BACINI MINORI FRA CENTA E QUILIANO STAZIONE 1921 1922 (m m) 1923 1924 Stellanello 2471 1542 2879 1814 1469 1055 1377 Alassio 333 531 941 885 926 1526 744 772 749 760 media 333 531 941 1678 1234 2202,5 1279 1120,5 902 1068,5 Colle di Nava 866 873 1596 1958 928 1097 938 1165 Pieve di Teco 942 821 855 1610 992 988 1256 Pogli d'ortovero G arlenda 823 927 1049 1135 1734 1043 934 582 825 Castelvecchio di R.B. Alto Cisano sul Neva 741 868 860 1013 1453 743 761 634 942 Isolabella* Albenga 1191 545 747 805 632 media 835,3333 870,5 909,25 1338,5 1584 814,75 906,2 789,4 964 Carpe 703 1152 1589 1155 1765 1559 1126 1320 916 1387 Balestrino Verzi Loano Colle del Melogno Rialto 632 952 1482 1252 1560 698 Calice Ligure Molino Perti Feglino 439 827 1061 1118 1168 1863 701 1214 1138 1005 Manie Segno media 591,3333 977 1377,333 1175 1497,667 1711 913,5 1267 917,3333 1196 BACINO DEL QUILIANO media 2560 892 1682 1603 1558 Stella di Savona 830 1203 1401 1337 1496 2159 912 1331 1275 1408 BACINO DEL LETIMBRO Santuario di Savona 546 884 1006 1198 1522 1787 830 1286 1024 1253 Savona I.N. 412 693 774 1031 970 1507 695 854 1068 974 media 596 926,6667 1060,333 1188,667 1329,333 1817,667 812,3333 1157 1122,333 1211,667 Stella S. Giustina Stella S. Bernardo 541 1126 1148 1312 1584 1930 918 1565 1241 1418 SANSOBBIA Ellera (Ponte Poggi) Sanda 532 827 900 1077 1027 1586 762 947 1148 1083 media 536,5 976,5 1024 1194,5 1305,5 1758 840 1256 1194,5 1250,5 BACINI MINORI TRA Stella S. Martino Alpicella 618 841 1073 1309 851 2430 830 1174 1198 1234 SANSOBBIA E POLCEVERA Varazze 801 1781 1035 media 618 841 1073 1309 851 2430 830 987,5 1489,5 1134,5 * Albenga Forestale Tabella 2.1: Dati pluviometrici espressi in mm relativi al decennio 1921-1930 1925 (mm ) 1926 (m m) 1927 1928 (mm ) 1929 (m m) 1930 BACINI MINORI FRA IMPERO E CENTA BACINO DEL CENTA BACINI MINORI FRA CENTA E QUILIANO 1931 1932 (m m) 1933 1934 1935 (mm ) AN N O 1936 (m m) 1937 1938 (mm ) 1939 (m m) STAZIONE Stellanello 1794 1383 1643 1655 1348 1469 806 864 901 Alassio 951 799 1046 1066 948 1161 1086 673 669 564 media 1372,5 1091 1344,5 1360,5 948 1254,5 1277,5 739,5 766,5 732,5 Colle di Nava 964 1093 1312 1511 1416 1480 1547 1095 1031 905 Pieve di Teco 1044 1013 1237 1252 1219 1345 1387 965 1014 1160 Pogli d'ortovero 1251 1225 1220 1123 1183 713 735 632 G arlenda 1479 1123 1468 1717 1458 1716 1548 1011 949 760 Castelvecchio di R.B. Alto Cisano sul Neva 877 860 1005 1197 1009 1258 1248 680 816 588 Isolabella* Albenga 1349 943 906 949 1081 1591 1590 704 669 565 media 1142,6 1006,4 1196,5 1308,5 1233,833 1418,833 1417,167 861,3333 869 768,3333 Carpe 902 1298 1567 1617 1183 2006 1518 1017 1201 1094 Balestrino 1140 978 1143 1155 845 755 754 Verzi Loano 1234 1028 1185 1243 777 697 716 Colle del Melogno 1668 1249 1874 1460 986 952 1143 Rialto 1528 573 1115 1373 816 1286 1302 813 919 940 Calice Ligure Molino Perti Feglino 1021 1142 1668 1107 1560 1312 910 889 786 1321 Manie 1039 1350 1179 845 827 688 Segno 1271 1517 1482 957 879 737 media 1150,333 1004,333 1450 1356,5 1140,5 1459,125 1281,125 891,125 877 924,125 BACINO DEL QUILIANO media 1487 1567 1712 2149 1709 2209 1936 943 1051 1505 Stella di Savona 1297 1354 1633 1927 1514 1803 1841 1277 1147 1202 BACINO DEL LETIMBRO Santuario di Savona 1122 1295 919 1399 1146 1597 1528 1055 884 1110 Savona I.N. 977 984 1124 1386 1115 1383 1260 902 772 852 media 1132 1211 1225,333 1570,667 1258,333 1594,333 1543 1078 934,3333 1054,667 Stella S. Giustina Stella S. Bernardo 1184 1571 1302 1358 1398 1476 1449 1190 1049 1080 BACINO DEL SANSOBBIA Ellera (Ponte Poggi) 1308 1615 1355 1490 1452 1120 891 988 Sanda 1074 1236 1211 1388 1322 1406 1372 1037 842 817 media 1129 1403,5 1273,667 1453,667 1358,333 1457,333 1424,333 1115,667 927,3333 961,6667 BACINI MINORI TRA Stella S. Martino Alpicella 1122 1288 1337 1554 1596 1787 1664 1171 1039 1002 SANSOBBIA E POLCEVERA Varazze 902 1040 1145 1279 1273 1366 1660 1253 992 729 media 1012 1164 1241 1416,5 1434,5 1576,5 1662 1212 1015,5 865,5 *Albenga Forestale Tabella 2.2: Dati pluviometrici espressi in mm relativi al decennio 1931-1940 BACINI MINORI FRA IMPERO E CENTA BACINO DEL CENTA BACINI MINORI FRA CENTA E QUILIANO STAZIONE 1941 1942 (m m) 1943 1944 Stellanello 1367 909 790 438 874 937 1032 1206 790 1036 Alassio 1079 777 722 592 739 730 784 770 773 859 media 1223 843 756 515 806,5 833,5 908 988 781,5 947,5 Colle di Nava 1198 877 888 956 973 636 1199 845 1132 1087 Pieve di Teco 1260 941 975 807 846 Pogli d'ortovero 1091 720 713 526 691 947 774 726 G arlenda 1359 1058 1027 674 914 774 906 1139 973 1015 Castelvecchio di R.B. Alto Cisano sul Neva 1068 723 799 700 757 783 788 955 806 834 Isolabella* Albenga 1214 902 893 804 656 708 913 637 media 1198,333 870,1667 882,5 788,2 872,5 675 858,4 959,8 921,25 859,8 Carpe 1446 1005 1101 937 964 1405 1223 980 1184 Balestrino 1091 742 752 633 712 681 734 895 740 778 Verzi Loano 1170 801 790 586 751 684 862 914 765 767 Colle del Melogno 1459 989 703 692 631 768 1336 1181 1089 987 Rialto 1074 806 674 552 689 718 706 Calice Ligure Molino Perti Feglino 878 1032 636 896 Manie 1149 787 899 638 865 866 902 1025 797 790 Segno 1303 832 835 690 987 994 1220 913 1017 media 1196,25 874,25 822 670,5 807 775,3333 1038,833 1076,333 857,4286 889,8571 BACINO DEL QUILIANO media 1343 925 1110 792 1035 986 1211 1066 1057 1061 Stella di Savona 1581 1121 1209 839 1096 1106 1520 1271 1165 1215 BACINO DEL LETIMBRO Santuario di Savona 1269 883 923 561 1008 977 Savona I.N. 1043 813 878 867 825 797 867 883 751 media 1297,667 939 1003,333 700 990,3333 965,5 1158,5 1069 1024 981 Stella S. Giustina Stella S. Bernardo 1348 995 1034 881 1115 1246 1284 1251 1069 BACINO DEL SANSOBBIA Ellera (Ponte Poggi) 1252 857 946 858 1036 918 958 1242 1099 820 Sanda 1060 860 947 843 994 910 874 1104 1151 629 media 1220 904 975,6667 860,6667 1015 981 1026 1210 1167 839,3333 BACINI MINORI TRA Stella S. Martino Alpicella 1364 1057 1099 916 1178 1119 1110 896 SANSOBBIA E POLCEVERA Varazze 1171 889 850 737 876 844 982 1003 974 772 media 1267,5 973 974,5 826,5 1027 981,5 982 1003 1042 834 * Albenga Forestale 1945 (mm ) 1946 (m m) 1947 1948 (mm ) 1949 (m m) 1940 1950 27 Tabella 2.3: Dati pluviometrici espressi in mm relativi al decennio 1941-1950

Tabelle relative al periodo 1971-1998 BACINI MINORI FRA IMPERO E CENTA (media) BACINO DEL CENTA BACINI MINORI FRA CENTA E QUILIANO ST AZION E 1971 1972 1973 (m m ) 1974 Testico 960,2 1603,2 961,6 1023,6 1408,6 357,4 n.p. 310,2 651 710,2 Stellanello 1189,6 1557,71 1008,6 1160 1624,2 1270,8 1617,6 n.p. 1392,2 863,8 Alassio 771,2 956,6 624,8 842,8 1035 829,6 1099,6 897 908,4 627,2 media 973,6667 1372,503 865 1008,8 1355,933 819,2667 1358,6 603,6 983,8667 733,7333 Colle di Nava 1356,6 1305,6 n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. 551,8 784,6 727 Pieve di T eco 1395,8 1508,2 1250 902,2 1191,2 889,6 923 n.p. n.p. n.p. Pogli d'ortovero 1058,2 1399 918,6 827,2 1329 1198,4 1377,6 904,6 1259 593,7 Castelvecchio di R.B. 1098,8 1374,8 932,8 995,2 1521 1269,2 1494,4 1011,6 1230,2 787,2 Alto 1209,6 1460,4 995,8 839 1362 1201,6 1604 865,6 1289,4 730,8 Cisano sul Neva 1035,2 1391,8 974,2 996,8 1445 1373,6 1677,6 1242,2 1362 893 Isolabella (Albenga Forestale) 830 905 616,2 761,2 n.p. n.p. 794 598,4 n.p. n.p. Albenga 820,8 919,8 613,4 829,6 1013,8 829,4 1077,2 895 n.p. 546,2 media 1100,625 1283,075 900,1429 878,7429 1310,333 1126,967 1278,257 867,0286 1185,04 712,9833 Carpe 1908,4 3495 1350,4 2140 2909,4 2183 2680,8 900 2029,1 1493 Balestrino 880,8 1266,1 707,9 820,8 1005,2 1035,4 1347,6 911,4 830 719,8 Verzi Loano 1025,4 1219,3 795 873,5 1308,4 1044,2 1652,6 n.p. n.p. 709,2 Colle del Melogno 1160,6 1733,8 989,2 1687,8 2060,6 1534,6 1490,8 n.p. 1283 660,8 Rialto 1044,8 1579,8 872,4 1205,2 1500,9 503 1197,2 n.p. n.p. n.p. Calice Ligure 1001,2 1386 838 966,8 1278,2 1056,4 1380,8 907,6 926 762,4 Molino Perti n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. 1040,2 n.p. n.p. n.p. n.p. Feglino 815,4 1298,3 591,4 952,3 1467,4 1106 1416,8 941,8 853 588,2 Manie 1179,3 1137,9 790,9 918,1 999,1 999,4 1327,8 837,8 900,7 712,6 Segno 1260,6 1954,2 1061,5 1368,2 1646,3 1479,2 1904,2 n.p. n.p. 895,6 media 1141,833 1674,489 888,5222 1214,744 1575,056 1198,14 1599,844 899,72 1136,967 817,7 BACINO DEL QUILIANO media 1358,2 1886 948,6 1107,6 1554,4 1002,4 1678,8 1133 1588,8 890,6 Stella di Savona 1120,2 1791,2 1166,8 1153,2 1418 1363,8 1736 728 760,2 1151 BACINO DEL LETIMBRO Santuario di Savona 1086,2 1376,1 848,6 1093,2 1450,8 891,4 n.p. 1156,3 n.p. n.p. Savona I.N. 1157,6 1289,8 728,6 954,6 1163,6 1013 1360,9 876,5 1048,2 n.p. media 1121,333 1485,7 914,6667 1067 1344,133 1089,4 1548,45 920,2667 904,2 1151 Stella S. Giustina 1493 1869 1055,2 1447 1910,8 1282,4 1812,2 1173,2 1490,6 n.p. Stella S. Bernardo 1486,9 2014,6 1136 1394,8 1952,4 1428,6 1914,5 1017 n.p. n.p. BACINO DEL SANSOBBIA Ellera (Ponte Poggi) 1215,6 1558,8 810 872,2 1333,4 n.p. n.p. 892,8 n.p. n.p. Sanda 995,4 1411 761,4 969,1 1230,8 n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. media 1297,725 1713,35 940,65 1170,775 1606,85 1355,5 1863,35 1027,667 1490,6 BACINI MINORI TRA SANSOBBIA E POLCEVERA Stella S. Martino 1284,6 1523,7 1019,6 1276 1682,4 1222,8 1811,2 1031,8 1208,8 n.p. Alpicella 1188,9 1380,6 891,8 1111,9 1463,2 1282,2 1428,6 1045,4 n.p. n.p. Varazze 1041,2 1558,8 709,8 987 1286,8 790,2 n.p. n.p. 894,9 n.p. media 1171,567 1487,7 873,7333 1124,967 1477,467 1098,4 1619,9 1038,6 1051,85 Tabella 2.4: Dati pluviometrici espressi in mm relativi al decennio 1971-1980 1975 1976 1977 1978 28 1979 1980 BACINI MINORI FRA IMPERO E CENTA (media) BACINO DEL CENTA BACINI MINORI FRA CENTA E QUILIANO ST AZIONE 1981 1982 (mm ) 1983 (m m) 1984 1985 1986 1987 Testico n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. Stellanello n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. Alassio 560,2 541,2 683,6 942,8 600,4 581,4 759,6 media 560,2 541,2 683,6 942,8 600,4 581,4 759,6 Colle di Nava n.p. 812,8 n.p. 1151,4 703,8 1164,2 n.p. Pieve di Teco n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. Pogli d'ortovero 942 n.p. 896,7 1075 656,6 801,2 780,8 Castelvecchio di R.B. 652 849 769,2 920,6 652 565,2 726,2 Alto 732,8 866,4 807,2 1322,8 928,6 981,4 1072,2 Cisano sul Neva n.p. 812,4 n.p. n.p. n.p. 757,8 n.p. Isolabella (Albenga Forestale) n.p. 679,8 674,6 n.p. 572 575,8 876,8 Albenga 652,6 391,2 557 949 585,2 429,7 680,4 media 744,85 735,2667 740,94 903,1333 683,0333 753,6143 827,28 Carpe n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. Balestrino n.p. 609 609,2 968,6 537,8 745,8 816,2 Verzi Loano 609 n.p. n.p. 1076,6 n.p. n.p. 855,2 Colle del Melogno n.p. n.p. 1072,8 n.p. n.p. n.p. n.p. Rialto n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. Calice Ligure n.p. 953,6 944,4 1077,6 751,4 736,8 916,6 Molino Perti n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. Feglino 678,2 1012,4 766,7 n.p. n.p. n.p. 563,2 Manie 635,8 928 856 957,2 754,2 668,9 n.p. Segno 930 1230,1 1019,8 1272,2 n.p. n.p. n.p. media 713,25 946,62 878,15 1070,44 681,1333 717,1667 787,8 BACINO DEL QUILIANO media 1295,6 1159,6 1392 879,2 896,2 Stella di Savona 1005 1490 n.p. 1531 982 1131,4 n.p. BACINO DEL LETIMBRO Santuario di Savona n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. Savona I.N. n.p. 893,4 881,2 1084,6 777,8 617,4 942,6 media 1005 1191,7 881,2 1307,8 879,9 874,4 942,6 Stella S. Giustina n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. Stella S. Bernardo n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. BACINO DEL SANSOBBIA Ellera (Ponte Poggi) n.p. n.p. n.p. n.p. 910 808,8 n.p. Sanda n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. 747,2 1216,6 media 910 778 1216,6 BACINI MINORI TRA SANSOBBIA E POLCEVERA BACINI MINORI FRA IMPERO E CENTA BACINO DEL CENTA BACINI MINORI FRA CENTA E QUILIANO Stella S. Martino n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. Alpicella 799 790,9 740,6 1121,8 n.p. n.p. n.p. Varazze n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. media 799 790,9 740,6 1121,8 Tabella 2.5: Dati pluviometrici espressi in mm relativi al decennio 1981-1987 ST AZIONE 1993 1994 (m m ) 1995 1996 1997 1998 (m m ) Testico 797,6 n.p. n.p. n.p. 713,2 n.p. Stellanello n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. Alassio 774,2 775,8 765,4 881,6 590,8 630,2 media 785,9 775,8 765,4 881,6 652 630,2 Colle di Nava n.p. 1288,8 902 1290 892,6 682,8 Pieve di Teco n.p. n.p. 1703,6 2226,6 1636,4 1312,8 Pogli d'ortovero 1130,2 1189,2 1057,6 1194,4 1062,6 800,2 Castelvecchio di R.B. 869,4 1051,1 764,2 905,8 n.p. 566 Alto 1284,6 1536,4 1115,6 1328,2 1068,8 893,4 Cisano sul Neva 821,6 n.p. 806,6 n.p. 702,8 584,8 Isolabella (Albenga Forestale) 970,2 980,6 946,2 926,4 736,2 539,6 Albenga 735,8 n.p. 693,4 773,8 565,2 533,8 media 968,6333 1209,22 998,65 1235,029 952,0857 739,175 Carpe n.p. n.p. n.p. n.p. 787,5 n.p. Balestrino 1008,4 998 n.p. n.p. 740,6 n.p. Verzi Loano 960 961,2 914,2 1020 582,4 839 Colle del Melogno n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. Rialto n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. Calice Ligure 914 1083,4 930 1027,8 598,6 758 Molino Perti n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. Feglino 974 1113,1 975,4 1170,6 769 780 Manie 910,2 979 906 939,2 764,4 824,4 Segno n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. media 953,32 1026,94 931,4 1039,4 707,0833 800,35 BACINO DEL QUILIANO media n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. Stella di Savona 1427,2 1920,6 1260,4 1837,6 924,2 1080,6 BACINO DEL LETIMBRO Santuario di Savona n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. Savona I.N. n.p. 1157,2 1096,6 1163,6 812 873 media 1427,2 1538,9 1178,5 1500,6 868,1 976,8 Stella S. Giustina n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. Stella S. Bernardo n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. BACINO DEL SANSOBBIA Ellera (Ponte Poggi) 1087 n.p. 851,4 n.p. n.p. 1023,2 Sanda 985,2 n.p. 1065,4 1352,1 n.p. n.p. media 1036,1 n.p. 958,4 1352,1 n.p. 1023,2 Stella S. Martino n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. BACINI MINORI TRA SANSOBBIA Alpicella n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. E POLCEVERA Varazze n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. media n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. n.p. Tabella 2.6: Dati pluviometrici espressi in mm relativi al periodo 1993-1998

3. Interventi di rifornimento idrico I dati relativi a questa tematica sono stati forniti dai Vigili del Fuoco di Savona e riguardano gli interventi di rifornimento idrico effettuati dalla Stazione Centrale di Savona e dalle altre Stazioni presenti sul territorio della Provincia negli anni 1999, 2000, 2001. Dai diagrammi ottenuti si nota come il numero degli interventi sia piuttosto significativo nel 2000 e aumenta ulteriormente nel 2001, mentre nel 1999 un solo comune, il Comune di Dego, si è trovato in situazione di emergenza idrica (Fig. 3.1 e 3.2). Come si nota dalle tabelle ricavate con i dati pervenuti (tabella 3.1 e 3.2), e dal diagramma (fig. 3.3), il maggior numero di interventi è stato raggiunto nei mesi estivi. In particolare, come evidenziato in figura 3.5, gli interventi di approvvigionamento si concentrano nel mese di agosto. I Comuni maggiormente interessati sono: Dego, Stella, Sassello, Orco Feglino, Testico, Cairo M.tte e subordinatamente Laigueglia, Mioglia, Vendone, Borghetto S.S., Arnasco, Garlenda e Varazze. Figura 3.1 Interventi "Vigili del Fuoco" di SAVONA anno 1999-2000 COMUNI Sassello Stella S.G. e S.M. Stella 4 9 11 Anno 2000 Anno 1999 Dego 17 10 0 10 20 30 Numero INTERVENTI 29