COMUNE DI MULAZZO PROVINCIA DI MASSA CARRARA

Documenti analoghi
COMUNE DI MULAZZO PROVINCIA DI MASSA CARRARA

COMUNE DI PRALORMO Provincia di Torino VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 63

CITTÀ DI BORGOMANERO PROVINCIA DI NOVARA

COMUNE DI PESCOSOLIDO PROVINCIA DI FROSINONE

COMUNE DI GRAVELLONA LOMELLINA PROVINCIA DI PAVIA

CITTÀ DI BORGOMANERO PROVINCIA DI NOVARA

COMUNE DI MALNATE Provincia di Varese

COMUNE DI PIETRASANTA PROVINCIA DI LUCCA. OGGETTO: approvazione del piano triennale dei fabbisogni di personale 2019/2020/2021. LA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI MONTEPULCIANO PROVINCIA DI SIENA

COMUNE DI SERDIANA Provincia di Cagliari

COMUNE DI FELETTO PROVINCIA DI TORINO DELLA GIUNTA COMUNALE N.22

COMUNE DI MALNATE Provincia di Varese

Verbale di deliberazione della Giunta

COMUNE DI PABILLONIS

CITTÀ DI CARMAGNOLA PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 314

COMUNE DI FORTE DEI MARMI

COMUNE DI ANTRONA SCHIERANCO PROVINCIA VERBANO CUSIO OSSOLA. Prot. n. Reg. Del. n

C I T T À D I C O N E G L I A N O

COMUNE DI VILLA D'OGNA

COMUNE DI FONTANETTO PO

COMUNE DI NUSCO. Prov. di Avellino DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Numero 34 Del

Comune di Magnago CITTA METROPOLITANA DI MI VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 20 IN DATA 10/03/2016

COMUNE DI POMARANCE PROVINCIA DI PISA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

C I T T A DI P O M E Z I A

COMUNE DI MULAZZO PROVINCIA DI MASSA CARRARA

C O M U N E D I F I R M O Provincia di Cosenza

COMUNE DI ANTRONA SCHIERANCO PROVINCIA VERBANO CUSIO OSSOLA

COMUNE DI GAVORRANO PROVINCIA DI GROSSETO. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 13 del 30/06/2011

COMUNE DI VILLIMPENTA via Roma Villimpenta C.F

COMUNE DI TERNO D ISOLA PROVINCIA DI BERGAMO

COMUNE DI BALSORANO ( Provincia di L Aquila ) VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA COMUNALE N 66

COMUNE DI MONTESCUDO PROVINCIA DI RIMINI ORIGINALE di deliberazione della Giunta Comunale

CITTA DI MARCIANISE PROVINCIA DI CASERTA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI CALENDASCO PROVINCIA DI PIACENZA

Questa è la posizione Anci dopo la conversione del DL 78/2010. Nota interpetrativa anci al dl 78 legge 122/2010 in materia di personale

COMUNE DI S. VITO DI CADORE. Provincia di BELLUNO VERBALE DI DELIBERAZIONE

COMUNE DI FONTE NUOVA (Provincia di Roma)

CITTÀ DI SAVIGLIANO (PROVINCIA DI CUNEO)

COMUNE DI VERUNO PROVINCIA DI NOVARA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N.56

VERBALE DI DELIBERAZIONE COMMISSARIALE

Comune di Fornovo di Taro

COMUNE DI FORMIGARA Provincia di Cremona

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 56

IL RESPONSABILE FINANZIARIO

Comune di Vialfrè Città Metropolitana di Torino

COMUNE DI ERVE Provincia di Lecco

COMUNE DI SAN PIETRO MOSEZZO. (Provincia di Novara)

ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE. La presente deliberazione è stata affissa all'albo comunale in data odierna e vi rimarrà per quindici

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 40 DEL

N. 18 DEL

C O M U N E D I RADICONDOLI Provincia di SIENA

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 24 DEL 10/05/2013

COMUNE DI FORMIGARA Provincia di Cremona

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Deliberazione di n. 21 del 20/03/2012

copia n 180 del

C O M U N E D I S E N I G A L L I A

PARCO ADDA NORD Trezzo sull Adda VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI GESTIONE

G. C. Numero 18 del 11/03/2016

COMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO

COMUNE DI SEMPRONIANO (Provincia di Grosseto)

COMUNE DI TIVOLI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE PROGRAMMA TRIENNALE DI FABBISOGNO DEL PERSONALE PERIODO 2017/2019

COMUNE DI ROVELLO PORRO Provincia di Como

COMUNE DI VALMACCA PROVINCIA DI ALESSANDRIA

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA COMMISSIONE STRAORDINARIA N. 33 DEL 07/03/2017 CON POTERI DELLA GIUNTA COMUNALE

LA GIUNTA COMUNALE. Premesso che:

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA COMMISSIONE STRAORDINARIA N. 76 DEL 12/05/2016 CON POTERI DELLA GIUNTA COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Deliberazione di n. 99 del 27/11/2012

COMUNE DI CARINARO PROVINCIA DI CASERTA ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Numero 100 del

COMUNE DI PIANEZZA PROVINCIA DI TORINO

Deliberazione della GIUNTA COMUNALE adottata nella seduta del 23 febbraio 2018 alle ore 20,15 con la presenza dei signori:

Cognome e Nome Carica Pr. As. FABRIS Marco Presidente X PERCELSI Mario Vice Presidente X PERIN Luciano Componente X

COMUNE di RIPARBELLA Provincia di Pisa

Comune di Golasecca GIUNTA COMUNALE VERBALE DI DELIBERAZIONE N.140 DEL 14/11/2016

COMUNE DI SENNARIOLO PROVINCIA DI ORISTANO

COMUNE DI NOLE Città Metropolitana di Torino

COMUNE DI SERDIANA Provincia di Cagliari

COMUNE DI CASTIGLIONE DEI PEPOLI

COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n.95 del 21/12/2017

COMUNE DI SIZIANO Provincia di Pavia

OGGETTO: PERSONALE - PROGRAMMAZIONE TRIENNALE DEL FABBISOGNO DI PERSONALE 2016/2018

Comune di Cura Carpignano Provincia di Pavia Codice Ente 11197

COMUNE DI MULAZZO PROVINCIA DI MASSA CARRARA

COMUNE DI CASELETTE P R O V I N C I A D I T O R I N O

COMUNE DI DECIMOMANNU

C O M U N E DI G A Z Z O L A (Provincia di Piacenza) VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI CAPOLIVERI

CITTÁ DI SORSO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. N. 041 del

COMUNE di VENAUS Provincia di Torino

ORGANIGRAMMA COMUNE CASTELLO DI BRIANZA 1 1 B C 0 0 AREA SERVIZI ISTITUZIONALI E SERVIZI ALLA PERSONA

COMUNE DI PIANEZZA PROVINCIA DI TORINO

COMUNE DI MONTEU ROERO Provincia di Cuneo

In data alle ore 11:30 nella sala delle adunanze del Comune, convocata, la Giunta Comunale si è riunita nelle persone seguenti:

C O M U N E D I C A S T E N A S O Provincia di Bologna VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI VILLAMAR PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO. Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

Comune di Portocannone

COMUNE DI ROCCA SANTO STEFANO Città Metropolitana di Roma Capitale

COMUNE DI DORNO Provincia di Pavia VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

OGGETTO: RIDETERMINAZIONE DELLA DOTAZIONE ORGANICA E APPROVAZIONE PIANO OCCUPAZIONALE TRIENNALE

ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Transcript:

C O P I A COMUNE DI MULAZZO PROVINCIA DI MASSA CARRARA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Atto n. 77 del 31-12-2015 OGGETTO: APPROVAZIONE PROGRAMMA DEL FABBISOGNO DI PERSONALE RELATIVO AL TRIENNIO 2016/2018- VERIFICA SITUAZIONE DI ESUBERO OD ECCEDENZA DI PERSONALE L'anno duemilaquindici il giorno trentuno del mese di dicembre alle ore 10:00, nella Sala Comunale, si è riunita la Giunta Comunale, convocata nei modi di legge. Presiede il Signor NOVOA CLAUDIO in qualità di SINDACO e sono inoltre presenti n. 3 e assenti n. 0 componenti, così come segue: NOVOA CLAUDIO SINDACO P GUSSONI RICCARDO ASSESSORE P GENESONI PIER ANGELO ASSESSORE P Hanno giustificato l assenza i Signori: Assiste il VICESEGRETARIO COMUALE Dott. MARZORATI MAURELLA. Previa verifica che il numero degli intervenuti è sufficiente per la validità della deliberazioni, il Presidente dichiara aperta la seduta per la discussione degli argomenti posti all Ordine del Giorno.

LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO: - che l art. 39, comma 1 della Legge 449/97, stabilisce che le Pubbliche Amministrazioni, al fine di assicurare funzionalità ed ottimizzazione delle risorse per il migliore funzionamento dei servizi in relazione alle disponibilità finanziarie e del bilancio, provvedono alla programmazione triennale del fabbisogno del personale, comprensivo delle unità di cui alla Legge n. 68/99; - che l art. 6 del D.Lgs.165/2001 prevede che alla ridefinizione degli uffici e delle dotazioni organiche si provveda periodicamente e, comunque, a scadenza triennale, e più specificatamente, che le variazioni di dotazione organica già determinate sono approvate in coerenza con la programmazione triennale del fabbisogno del personale di cui all art. 39, Legge 449/97 e con gli strumenti di programmazione economico finanziaria pluriennale; il medesimo articolo prevede altresì che il documento di programmazione triennale del fabbisogno di personale ed i suoi aggiornamenti sono elaborati su proposta dei competenti dirigenti, che individuano i profili professionali necessari allo svolgimento dei compiti istituzionali delle strutture cui sono preposti; - che l art. 89, comma 5 del D.Lgs.267/2000 stabilisce che gli Enti Locali territoriali, nel rispetto dei principi fissati dalla stessa legge, provvedono alla determinazione delle proprie dotazioni organiche, nonché all organizzazione e gestione del personale nell ambito della propria autonomia normativa ed organizzativa, con i soli limiti derivanti dalle proprie capacità di bilancio e dalle esigenze di servizio delle funzioni, dei servizi e dei compiti loro attribuiti; - che ai sensi dell art. 91 del D.Lgs.267/2000 gli Enti Locali provvedono alla programmazione delle assunzioni adeguandosi ai principi della riduzione della spesa complessiva di personale; CONSIDERATO che: - Con proprio atto n. 22 del 15/03/2014 si rideterminava la dotazione organica della struttura organizzativa; - L attuale struttura organizzativa degli uffici, così come definita con il suddetto provvedimento, è rispondente ai principi di semplificazione, funzionalità e contenimento della dinamica retributiva e occupazionale di cui all art. 1 del D.Lgs. n. 165/2001 e all art. 1 comma 557 della Legge n. 296/2006, sostituito dall art. 14, comma 7 del D.L.. n. 78/2010, convertito nella Legge n. 122/2010 e ritenuto, per quanto sopra, di confermare la dotazione organica del Comune di Mulazzo in n. 22 unità; RILEVATO che la programmazione annuale delle assunzioni deve comunque tener conto delle intervenute modifiche legislative in tema di limitazioni delle stesse e sul contenimento e la riduzione della spesa di personale; CONSIDERATO che per le Regioni ed Enti Locali le disposizioni in materia di spesa di personale a cui fare riferimento sono individuate: - dai commi 557 e 557-quater della Legge 27/12/2006 n. 296 Finanziaria 2007 come sostituiti dall art. 7 comma 14 del D.L. n. 78/2010 convertito nella Legge n. 122/2010 e dall art. 3, comma 5-bis del D.L. n. 90/2014 convertito nella Legge n. 114/2014, che impone agli Enti sottoposti al patto di stabilità interno di assicurare la riduzione delle spese di personale, al lordo degli oneri riflessi a carico delle Amministrazioni e dell IRAP, con esclusione degli oneri relativi ai rinnovi contrattuali, garantendo la dinamica retributiva occupazionale, con azioni da modulare nell ambito della propria autonomia e rivolte, in termini di principio, ai seguenti ambiti prioritari di intervento:

a. riduzione dell incidenza percentuale delle spese di personale rispetto al complesso delle spese correnti, attraverso parziale reintegrazione dei cessati e contenimento della spesa per il lavoro flessibile; b. razionalizzazione e snellimento delle strutture burocratico-amministrative, anche attraverso accorpamenti di uffici ; c. contenimento della dinamica di crescita della contrattazione integrativa, tenuto anche conto delle corrispondenti disposizioni dettate per le Amministrazioni Statali; RILEVATO che: - a decorrere dall anno 2014, gli Enti assicurano, nell ambito della programmazione triennale dei fabbisogni di personale, il contenimento delle spese di personale con riferimento al valore medio del triennio precedente, ossia 2011-2012-2013; - in caso di mancato rispetto della presente norma, si applica il divieto di cui all art. 76, comma 4, del D.L. n. 112/2008 convertito con modificazioni nella Legge n. 133/2008; - l art. 3, comma 5, del D.L. n. 90/2014, convertito con modificazioni dalla Legge n. 114 dell 11 agosto 2014, precisa che gli enti locali sottoposti al patto di stabilita' possono effettuare assunzioni di personale a tempo indeterminato per l anno 2015, nel limite di un contingente di personale complessivamente corrispondente ad una spesa pari al 60 per cento di quella relativa al personale di ruolo cessato nell'anno precedente. La predetta facolta' ad assumere e' fissata nella misura dell'80 per cento negli anni 2016 e 2017 e del 100 per cento a decorrere dall'anno 2018. Restano ferme le disposizioni previste dall'art. 1, commi 557, 557-bis e 557-ter, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 - gli enti la cui incidenza delle spese di personale sulla spesa corrente e' pari o inferiore al 25 per cento, possono procedere ad assunzioni a tempo indeterminato, a decorrere dal 1 gennaio 2015, nel limite del 100 per cento della spesa relativa al personale di ruolo cessato dal servizio nell'anno precedente. - le assunzioni a tempo determinato o comunque i rapporti di lavoro flessibile, sono attualmente disciplinate dall art. 9 comma 28 del D.L. n. 78/2010 convertito con modificazioni nella Legge n. 122/2010 Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica, nel testo modificato dalla Legge 12/11/2011 n. 183, che fissa un limite di spesa annua pari al 50% della spesa sostenuta allo stesso titolo nell esercizio 2009 o della media del triennio 2007-2009 qualora non ci sia stata spesa nel 2009; - a seguito delle modifiche apportata dalla Legge n. 44/2012 è consentito agli Enti Locali a decorrere dall anno 2013 di superare il suddetto limite per le assunzioni strettamente necessarie a garantire l esercizio delle funzioni di polizia locale, di istruzione pubblica e del settore sociale, restando fermo comunque che la spesa complessiva non potrà essere superiore alla spesa sostenuta per le stesse finalità nell anno 2009; - la legge di stabilità 2015 (art. 1, comma 424 legge 190/20149, nonché la Circolare del Dipartimento della Funzione Pubblica n. 1 del 29/01/2015, hanno previsto che tutte le capacità assunzionali dei Comuni siano dirette negli anni 2015 e 2016, in via prioritaria, all assorbimento dei vincitori di concorsi pubblici banditi le cui graduatorie siano state approvate prima del 01/01/2015, mentre la parte restante è destinata all assorbimento del personale soprannumerario delle Provincie, a pena di nullità dei contratti stipulati; RICHIAMATA la propria Deliberazione n. 44 del 18.06.2015, esecutiva ai sensi di Legge, con la quale è stato approvato il Piano Occupazionale per il triennio 2015/2017; DATO ATTO che: - la programmazione delle assunzioni per il triennio 2016-2018 dovrà tener conto della suddetta normativa e della riduzione della spesa che deve essere considerata rispetto al triennio 2011-2012-2013;

- la spesa di personale è stata intesa nella sua accezione più ampia comprendente tutte le voci di spesa relative a: stipendi, salario accessorio, oneri previdenziali, assistenziali, assicurativi a carico Ente, onere IRAP, buoni pasto, compenso prestazioni straordinarie, incarichi di collaborazione coordinata, somministrazione di lavoro temporaneo, ecc., come da elencazione fatta dalla Corte dei Conti con le delibere che approvano le linee guida e questionari annuali su Bilancio di previsione e rendiconto e da quanto previsto dall art. 7 comma 14 del sopra citato D.L. n. 78/2010 convertito nella Legge n. 122/2010; DATO ATTO che sulla base di quanto sopra specificato il competente Ufficio Personale ha determinato la spesa di personale riferita al triennio 2011/2013 come dai rendiconti della gestione 2011/2013 approvati rispettivamente con Deliberazioni C.C. n. 4 del 11.04.2012, 6 del 11.04.2013 e 8 in data 19.04.2014, esecutive, e conseguentemente la spesa di personale 2016, comparando voci di spesa omogenei, il limite previsto e la riduzione rispetto ad analoga spesa impegnata per il triennio 2011/2013, come da prospetti depositati in atti; PRESO ATTO che non esiste personale a vario titolo utilizzato, senza estinzione del rapporto di pubblico impiego, in strutture ed organismi variamente denominati partecipati o comunque facenti capo all Ente ed il cui costo è a carico del bilancio comunale; RILEVATO CHE ai sensi del comma 4 del sopra citato art. 76 D.L. n. 112/2008 convertito nella Legge n. 133/2008, è fatto comunque divieto agli enti, nel caso di mancato rispetto del patto di stabilità interno nell esercizio precedente, di procedere ad assunzioni di personale a qualsiasi titolo, con qualsivoglia tipologia contrattuale, ivi compresi i rapporti di collaborazione coordinata e continuativa e di somministrazione, nonché di stipulare contratti di servizio con soggetti privati che si configurino come elusivi della presente disposizione; ACCERTATO che : - È stato rispettato il Patto di Stabilità nel 2014 ed ha sempre rispettato le disposizioni di cui all art. 1 comma 557 della Legge 27.12.2006 n. 296 e sue ss.mm.ii; - È stata effettuata la ricognizione del personale eccedente ai sensi dell art. 33 del D.lgs. 165/01 con esito negativo; - È stato adottato il Piano triennale delle azioni positive in materia di pari opportunità ai sensi dell art. 48, comma 1, del D.lgs. 198/2006; - Il rapporto tra spese di personale e spese correnti è superiore al 25%; - Questo Ente, ai sensi dell art. 3 della Legge 12/03/1999 n. 68 in ordine al collocamento obbligatorio dei disabili stabilisce per i datori di lavoro pubblici che occupano da 15 a 35 dipendenti, ha alle proprie dipendenze un lavoratore disabile; - Sono stati rispettati i tempi di pagamento. VERIFICATO che: - la spesa media del personale nel triennio 2011/2013 è attestata in 705.623,80 superiore rispetto alla spesa di personale relativa all anno 2014 che, pertanto viene fissata quale limite di tetto di spesa di riferimento per l anno 2016; - la spesa sostenuta, quale valore di riferimento dei contratti flessibili nel 2009, risulta pari ad 27.526,87, che rappresenta il limite per le nuove assunzioni flessibili nel triennio 2016/2018; DATO ATTO che nell organico del Comune non esistono situazioni di soprannumero o eccedenze di personale, in relazione alle esigenze funzionali o connesse alla situazione finanziaria; RITENUTO, sulla base dei dati e delle considerazioni sopra riportate, di specificare: - che per gli anni 2016-2017-2018 le eventuali altre assunzioni saranno rivolte a garantire la copertura di posti vacanti per turn over nel rispetto dei principi di contenimento della spesa di

personale sopra enunciati e delle possibilità assunzionali previste annualmente dalle Leggi Finanziarie e dalle norme in materia, provvedendo allo stanziamento della spesa con apposite variazioni di bilancio; - che la programmazione triennale del fabbisogno di personale, approvata con il presente atto, potrà pertanto subire modificazioni in un qualsiasi momento qualora si verificassero esigenze tali da determinare mutazioni del quadro di riferimento relativamente al triennio in considerazione; DATO ATTO che potranno essere effettuate o previste coperture di posti a tempo determinato per esigenze temporanee, straordinarie, eccezionali o sostitutive mediante forme flessibili di lavoro legittimamente consentite ai sensi dell art. 36 del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i, nel limite di spesa annua come sopra determinata ai sensi dell art. 9 comma 28 del D.L. 78/2010 convertito nella Legge n. 122/2010 e successive modifiche ed integrazioni; VISTO il parere rilasciato in data odierna, con cui il Revisore Unico ha accertato la coerenza della nuova programmazione triennale del fabbisogno di personale; DATO ATTO che del presente provvedimento verrà data informazione alle OO.SS. e R.S.U.; RICONOSCIUTA la propria competenza ai sensi degli artt. 4 5 e 6 del D.Lgs. n. 165 del 30/03/2001; ACQUISITI I PARERI di cui all art. 49 del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i.; CON VOTO FAVOREVOLE UNANIME, espresso in modo palese: DELIBERA 1) di confermare la dotazione organica del personale dipendente di questa Amministrazione in n. 22 unità siccome approvata da ultimo con proprio provvedimento n. 22 in data 15.03.2014; 2) di approvare, per quanto in premessa specificato, la programmazione del Fabbisogno del personale a tempo indeterminato per il triennio 2016-2018 ai sensi dell art. 91, comma 1 del D.Lgs. n. 267/2000 prevedendo quanto segue: anno 2016,2017 e 2018 :eventuali assunzioni a tempo indeterminato rivolte a garantire la copertura di posti vacanti per mobilità tra enti, sostituzione del personale collocato a riposo, personale dimissionario o cessato per altre cause, turn over, nel rispetto dei principi di contenimento della spesa di personale sopra enunciati e delle possibilità assunzionali previste annualmente dalle Leggi Finanziarie e dalla normativa in materia, provvedendo allo stanziamento della spesa con apposite variazioni di bilancio; 3) di dare atto che la programmazione triennale del fabbisogno di personale, approvata con il presente atto, potrà pertanto subire modificazioni in un qualsiasi momento qualora si verificassero esigenze tali da determinare mutazioni del quadro di riferimento relativamente al triennio in considerazione, nel rispetto dei vincoli posti dalle Leggi vigenti ed all incerta situazione di bilancio; 4) di dare atto che l attuazione del programma delle assunzioni per l anno 2016 garantisce il rispetto della riduzione della spesa di personale rispetto al triennio 2011/2013;

5) di dare atto che, per le ragioni esposte, l attuale struttura di questo Ente non presenta situazione di esubero od eccedenza di personale e che, pertanto, non sussistono i vincoli di cui all art. 33, comma 4 e seguenti, D.Lgs. n. 165/2001; 6) di dare atto che copia della presente deliberazione verrà trasmessa alle OO.SS. e alle R.S.U. ai sensi dell art. 7 del C.C.N.L. del personale del comparto Regioni ed Autonomie locali sottoscritto il 1 aprile 1999; 7) di incaricare l Ufficio Personale di avviare le procedure necessarie per dare adempimento a quanto previsto con il seguente provvedimento.

Letto, approvato e sottoscritto: IL VICESEGRETARIO COMUALE (F.to MARZORATI MAURELLA) IL SINDACO (F.to NOVOA CLAUDIO) Il sottoscritto Responsabile della Pubblicazione, visti gli atti d ufficio che la presente deliberazione: A T T E S T A è stata affissa all Albo Pretorio Comunale per quindici giorni consecutivi dal 18-01-2016 al 02-02-2016 come prescritto dall art. 124, comma 1, del D. Lgs. n. 267/2000, senza reclami; è stata comunicata ai Signori Capigruppo, ai sensi dell art. 125 del D. Lgs. n. 267/2000; è stata dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134, comma 4, del D. Lgs., n. 267/2000; è divenuta esecutiva in data trascorsi 10 giorni dalla pubblicazione, ai sensi dell'art. 134, comma 3, del D. Lgs. 18.08.2000, n. 267. Dalla Residenza Municipale IL RESPONSABILE DELLA PUBBLICAZIONE (F.to MARZORATI MAURELLA) È copia conforme all originale da servire per uso amministrativo Dalla Residenza Municipale IL VICE SEGRETARIO (MARZORATI MAURELLA