RELAZIONE PREVISIONALE PROGRAMMATICA 2012/2014 Monza, luglio 2012 Monza,



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Monza,

Relazione Previsionale Programmatica per il triennio 2012/2014 Sezione 1 Caratteristiche generali della popolazione, del territorio, dell economia insediata e dei servizi dell ente Pag. 3 1. La popolazione 1.1 La Provincia di Monza e della Brianza 5 1.2 L andamento demografico 6 1.3 La struttura della popolazione 9 1.4 La popolazione straniera 11 1.5 La popolazione scolastica 13 1.6 Il livello di istruzione della popolazione residente 13 1.7 Condizioni socio-economiche delle famiglie 15 2. Il territorio 2.1 Superficie, dati morfologici, strade e densità abitativa 17 2.2 Il Piano territoriale di coordinamento Provinciale (Ptcp) 18 2.3 Le statistiche ambientali 22 3. L economia 3.1 L economia insediata 24 3.2 Il sistema delle imprese 24 3.3 L evoluzione per forma giuridica 26 3.4 I settori produttivi 27 3.5 Le imprese femminili 30 3.6 Le imprese straniere 31 3.7 I principali indicatori del mercato del lavoro 33 4. I servizi 4.1 Il Personale 40 4.2 Le strutture 41 4.3 Organismi gestionali 42 1

Sezione 2 Analisi delle risorse 61 2.1 Fonti di finanziamento 64 2.2 Analisi delle risorse 64 Sezione 3 Programmi e Progetti 79 Piano dei programmi dell Ente 81 Quadro generale degli impieghi per programma 83 Descrizione analitica dei programmi dell ente 85 Programma 1 Governance e servizi di supporto 87 Programma 2 Politiche scolastiche e formative 105 Programma 3 Politiche culturali, del turismo, dello sport e del tempo libero 113 Programma 4 Politiche del trasporto pubblico locale 121 Programma 5 Programmazione territoriale 133 Programma 6 Politiche ambientali 139 Programma 7 Politiche sociali 153 Programma 8 Politiche per lo sviluppo economico 163 Programma 99 - Ente 173 Riepilogo programmi per fonti di finanziamento 175 Sezione 4 Stato di attuazione dei programmi deliberati negli anni precedenti e considerazioni sullo stato di attuazione 4.1 Stato di attuazione delle opere pubbliche finanziate negli anni precedenti e non realizzate (in tutto o in parte) 177 181 4.2 Considerazioni sullo stato di attuazione dei programmi 183 Sezione 5 Rilevazione per il consolidamento dei conti pubblici (art. 170, comma 8, dlgs 267/2000) Sezione 6 Considerazioni finali sulla coerenza dei programmi rispetto ai piani regionali di sviluppo, ai piani regionali di settore, agli atti programmatici della Regione 195 199 6.1 - Valutazioni finali della programmazione 201 2

Sezione 1 Caratteristiche generali della popolazione, del territorio, dell economia insediata e dei servizi dell Ente

1. LA POPOLAZIONE 1.1 La Provincia di Monza e della Brianza La Provincia di Monza e della Brianza si colloca ai primi posti per incremento annuale della popolazione, allo stesso livello della Provincia di Bergamo e seconda solo alla Provincia di Milano (cfr. Tabella 1). Tabella 1 Superficie, Popolazione e incremento della popolazione delle Province Lombarde Provincia Popolazione 2011 Popolazione 2010 Variazione 2011/2010 Variazione %le 2011/2010 Superficie Kmq Bergamo 1.098.740 1.087.204 11.536 1,05 2.722,86 Brescia 1.256.025 1.242.923 13.102 1,04 4.784,36 Como 594.988 590.050 4.938 0,83 1.288,07 Cremona 363.606 362.061 1.545 0,42 1.770,57 Lecco 340.167 337.912 2.255 0,66 816,17 Lodi 227.655 225.825 1.830 0,80 782,25 Mantova 415.442 412.606 2.836 0,68 2.338,84 Milano 3.156.694 3.123.205 33.489 1,06 1.578,90 Monza e della Brianza 849.636 840.711 8.925 1,05 405,5 Pavia 548.307 544.230 4.077 0,74 2.964,73 Sondrio 183.169 182.709 460 0,25 3.211,90 Varese 883.285 876.705 6.580 0,74 1.198,71 Regione Lombardia 9.917.714 9.826.141 91.573 0,92 23.862,86 Grafico 1 Ripartizione della popolazione della Regione Lombardia per Provincia Dai Grafici 1 e 2 si evince come la Provincia di Monza e della Brianza, nonostante occupi solamente il 2% dell intera superficie territoriale della Regione Lombardia, rappresenta il 9% della popolazione regionale, collocandosi al livello della Provincia di Varese, subito dopo le grandi provincie di Milano, Brescia e Bergamo, le quali però possono contare su una superficie notevolmente superiore. 5

Grafico 2 Ripartizione della superficie della Regione Lombardia per Provincia 1.2 L andamento demografico La tabella sull andamento demografico, sotto riportata, consente di osservare nel periodo 2005 2011 un incremento costante della popolazione della Provincia di Monza e della Brianza che si attesta, in termini assoluti, oltre le 54 mila persone. Tabella 2 Tavola dati demografici 2005-2011 1/1/2005 1/1/2006 1/1/2007 1/1/2008 1/1/2009 1/1/2010 1/1/2011 Provincia di Monza e Brianza 796.233 804.079 812.831 822.771 833.348 840.711 849.636 Grafico 3 Andamento della popolazione nella Provincia di Monza e della Brianza (55 Comuni) All 01/01/2011 la popolazione residente della Brianza raggiungeva le 849.636 unità. Con oltre 2.000 abitanti per chilometro quadrato si conferma un territorio ad altissima densità demografica. 6

L analisi di medio-lungo periodo (2005-2011) mostra un incremento della popolazione brianzola del 6,30%, superiore a quello dell intera regione (5,29%). Si conferma la tendenza, già verificatasi in passato, che vede il maggior sviluppo dei Comuni più piccoli: Roncello (+34,72%), Busnago (+22,29%), Correzzana (+20,69%), Ornago (+20,13%). Solo 3 Comuni della Provincia hanno subìto nello stesso periodo un lieve decremento: Carnate (-2,97%), Vedano al Lambro (-0,25%) e Vimercate (-0,11%). Per quanto riguarda il comune capoluogo, durante il periodo 2005-2011, si è registrata un lieve incremento della popolazione (0,37%). Tabella 3 Popolazione residente al 01/01 Serie Storica Comuni 2011 2010 2009 2008 2007 2006 2005 Var. 05-11 Agrate Brianza 15.065 14.962 14.797 14.671 14.557 14.270 13.770 1.295 8,60 Aicurzio 2.069 2.070 2.080 2.087 2.065 2.043 2.010 59 2,85 Albiate 6.201 6.153 6.117 6.027 5.937 5.877 5.710 491 7,92 Arcore 17.750 17.636 17.540 17.355 17.129 16.984 16.896 854 4,81 Barlassina 6.887 6.859 6.745 6.633 6.548 6.399 6.231 656 9,53 Bellusco 7.217 7.156 7.059 7.024 6.927 6.777 6.748 469 6,50 Bernareggio 10.501 10.195 9.894 9.575 9.362 9.217 8.997 1.504 14,32 Besana in Brianza 15.582 15.459 15.251 15.110 14.890 14.714 14.585 997 6,40 Biassono 11.754 11.776 11.697 11.551 11.469 11.324 11.269 485 4,13 Bovisio Masciago 16.903 16.657 16.445 16.157 15.699 15.334 14.808 2.095 12,39 Briosco 5.955 5.870 5.819 5.774 5.761 5.722 5.676 279 4,69 Brugherio 33.484 33.119 33.124 32.871 32.854 32.839 32.724 760 2,27 Burago di Molgora 4.250 4.269 4.286 4.281 4.249 4.200 4.094 156 3,67 Busnago 6.376 6.243 5.998 5.637 5.311 5.087 4.955 1.421 22,29 Camparada 2.106 2.104 2.091 2.065 2.011 1.957 1.889 217 10,30 Caponago 5.199 5.201 5.181 5.112 5.088 5.009 4.917 282 5,42 Carate Brianza 17.997 17.867 17.847 17.846 17.649 17.414 17.223 774 4,30 Carnate 7.270 7.324 7.337 7.388 7.452 7.441 7.486-216 -2,97 Cavenago di Brianza 6.807 6.767 6.676 6.487 6.399 6.307 6.276 531 7,80 Ceriano Laghetto 6.392 6.292 6.259 6.113 6.057 5.892 5.802 590 9,23 Cesano Maderno 37.291 36.889 36.579 36.006 35.384 34.923 34.653 2.638 7,07 Cogliate 8.409 8.287 8.154 7.998 7.961 7.949 7.836 573 6,81 Concorezzo 15.370 15.178 15.037 14.808 14.609 14.593 14.561 809 5,26 Cornate d Adda 10.464 10.216 9.978 9.833 9.677 9.582 9.596 868 8,30 Correzzana 2.648 2.519 2.471 2.368 2.302 2.148 2.100 548 20,69 Desio 40.661 40.312 39.831 39.023 38.259 37.742 37.262 3.399 8,36 Giussano 24.672 24.363 23.964 24.544 23.172 22.814 22.696 1.976 8,01 Lazzate 7.605 7.573 7.468 7.356 7.208 7.013 6.864 741 9,74 Lentate sul Seveso 15.572 15.432 15.327 15.156 14.956 14.774 14.651 921 5,91 Lesmo 8.065 7.874 7.679 7.426 7.209 7.086 6.901 1.164 14,43 Limbiate 35.168 34.630 34.415 33.868 33.415 32.680 32.168 3.000 8,53 Lissone 42.474 41.381 40.787 40.142 38.996 38.088 37.210 5.264 12,39 Macherio 7.222 7.125 7.038 7.012 6.907 6.789 6.751 471 6,52 Meda 23.221 23.044 23.003 23.001 22.692 22.232 22.005 1.216 5,24 Mezzago 4.163 4.099 4.023 3.885 3.705 3.637 3.588 575 13,81 Misinto 5.078 4.985 4.872 4.757 4.701 4.580 4.412 666 13,12 Monza 122.712 121.545 121.280 120.826 121.445 121.961 122.263 449 0,37 Muggiò 23.433 23.362 23.287 22.964 22.514 22.365 22.255 1.178 5,03 Nova 23.152 23.162 23.114 23.031 22.844 22.652 22.561 591 2,55 Var. %le 7

Tabella 3 Popolazione residente al 01/01 Serie Storica Comuni 2011 2010 2009 2008 2007 2006 2005 Var. 05-11 Milanese Ornago 4.670 4.520 4.420 4.192 3.876 3.806 3.730 940 20,13 Renate 4.214 4.186 4.089 4.021 3.960 3.872 3.868 346 8,21 Roncello 3.908 3.759 3.490 3.284 3.008 2.686 2.551 1.357 34,72 Ronco Briantino 3.452 3.405 3.360 3.292 3.262 3.287 3.216 236 6,84 Seregno 43.163 42.818 42.444 41.742 41.143 40.644 39.997 3.166 7,33 Seveso 22.877 22.412 21.870 21.238 20.610 20.152 19.746 3.131 13,69 Sovico 8.121 8.071 7.958 7.776 7.582 7.515 7.329 792 9,75 Sulbiate 3.995 3.877 3.851 3.761 3.678 3.517 3.441 554 13,87 Triuggio 8.396 8.246 8.228 8.202 8.151 8.050 8.055 341 4,06 Usmate Velate 10.019 9.893 9.764 9.549 9.363 9.285 9.132 887 8,85 Varedo 12.899 12.906 12.763 12.651 12.646 12.544 12.648 251 1,95 Vedano al Lambro 7.669 7.737 7.776 7.758 7.744 7.745 7.688-19 -0,25 Veduggio con Colzano 4.417 4.463 4.448 4.434 4.435 4.360 4.368 49 1,11 Verano Brianza 9.342 9.290 9.199 9.070 8.994 9.019 8.968 374 4,00 Villasanta 13.590 13.530 13.537 13.480 13.397 13.313 13.210 380 2,80 Vimercate 25.758 25.643 25.601 25.533 25.612 25.869 25.787-29 -0,11 Totale Monza e Brianza 849.636 840.711 833.348 823.751 812.831 804.079 796.133 53.503 6,30 Totale Lombardia 9.917.714 9.826.141 9.742.676 9.642.406 9.545.441 9.475.202 9.393.092 524.622 5,29 Il Grafico seguente indica i Comuni più popolosi della Brianza per volume di abitanti. Anch essi presentano un trend di crescita della popolazione nel medio-lungo periodo (2005-2011), a eccezione di Vimercate, come già riferito. Grafico 4 Comuni della Provincia di Monza e della Brianza con popolazione superiore a 20.000 abitanti Var. %le 8

Tabella 4 Saldo naturale e saldo migratorio in Provincia di Monza e della Brianza Popolazione al 1 gennaio 2010 840.711 Nati vivi 8.489 Movimenti naturali Morti 6.950 Interno 25.500 Estero 7.025 Iscritti Altri 680 Totale 33.205 Trasferimenti di residenza Interno 23.138 Estero 1.149 Cancellati Altri 1.532 Totale 25.819 Popolazione al 31 dicembre 2010 849.636 Lo sviluppo demografico della Brianza è garantito sia dal saldo naturale positivo (+1.539 unità), sia dal saldo migratorio in costante aumento. Analizzando le liste dei trasferimenti di residenza, nell arco del 2010 sono state iscritte 7.025 persone provenienti dall estero (ricongiungimenti familiari e ingressi previsti dai decreti sulle quote dei flussi annuali) e 25.500 persone provenienti da altri Comuni italiani. Considerando le cancellazioni di residenza si ottiene un saldo migratorio positivo, pari a +7.386 residenti. In sintesi, la Brianza risulta molto dinamica a livello demografico, sia per quanto concerne la natalità-mortalità, sia per la forte vocazione di polo di attrazione della popolazione. 1.3 La struttura della popolazione Nella Tabella 5 è riportata la struttura della popolazione per genere, per ciascun comune della Provincia di Monza e della Brianza. Complessivamente si osserva una maggiore numerosità della popolazione di genere femminile rispetto a quella maschile, con poche eccezioni a livello di singolo comune. Tabella 5 Popolazione per genere nei 55 Comuni della Provincia di Monza e della Brianza all 1/1/2011 Comuni Maschi Femmine Totale Agrate Brianza 7.431 7.634 15.065 Aicurzio 1.019 1.050 2.069 Albiate 3.019 3.182 6.201 Arcore 8.607 9.143 17.750 Barlassina 3.401 3.486 6.887 Bellusco 3.542 3.675 7.217 Bernareggio 5.325 5.176 10.501 Besana in Brianza 7.619 7.963 15.582 Biassono 5.739 6.015 11.754 Bovisio-Masciago 8.283 8.620 16.903 Briosco 2.983 2.972 5.955 Brugherio 16.310 17.174 33.484 Burago di Molgora 2.050 2.200 4.250 Busnago 3.177 3.199 6.376 Camparada 1.000 1.106 2.106 Caponago 2.590 2.609 5.199 Carate Brianza 8.718 9.279 17.997 Carnate 3.623 3.647 7.270 Cavenago di Brianza 3.371 3.436 6.807 Ceriano Laghetto 3.110 3.282 6.392 Cesano Maderno 18.688 18.603 37.291 Cogliate 4.210 4.199 8.409 Concorezzo 7.504 7.867 15.371 Cornate d'adda 5.174 5.290 10.464 Correzzana 1.332 1.316 2.648 Desio 19.969 20.692 40.661 9

Tabella 5 Popolazione per genere nei 55 Comuni della Provincia di Monza e della Brianza all 1/1/2011 Comuni Maschi Femmine Totale Giussano 12.217 12.455 24.672 Lazzate 3.739 3.866 7.605 Lentate sul Seveso 7.734 7.838 15.572 Lesmo 3.957 4.108 8.065 Limbiate 17.569 17.599 35.168 Lissone 20.876 21.598 42.474 Macherio 3.530 3.692 7.222 Meda 11.347 11.874 23.221 Mezzago 2.041 2.122 4.163 Misinto 2.539 2.539 5.078 Monza 58.744 63.968 122.712 Muggiò 11.471 11.962 23.433 Nova milanese 11.437 11.715 23.152 Ornago 2.320 2.350 4.670 Renate 2.087 2.127 4.214 Roncello 1.981 1.927 3.908 Ronco briantino 1.733 1.719 3.452 Seregno 20.886 22.277 43.163 Seveso 11.274 11.603 22.877 Sovico 3.907 4.214 8.121 Sulbiate 2.005 1.990 3.995 Triuggio 4.187 4.209 8.396 Usmate velate 4.990 5.029 10.019 Varedo 6.274 6.625 12.899 Vedano al lambro 3.719 3.950 7.669 Veduggio con Colzano 2.248 2.169 4.417 Verano Brianza 4.633 4.709 9.342 Villasanta 6.586 7.004 13.590 Vimercate 12.387 13.371 25.758 Totale Monza e Brianza 416.212 428.339 849.636 Con riferimento allo stato civile della popolazione maggiorenne, particolarmente significativa risulta essere la differenza tra le vedove (48.912 unità) che rappresentano l 84,5% del totale, a fronte del 15,5% rappresentato dai vedovi maschi (9.075 unità). Tabella 6 Stato civile della popolazione maggiorenne in Brianza all 1/1/2011 Stato civile Celibi/Nubili Coniugati/e Divorziati/e Vedovi/e Maschi 186.278 213.920 6.939 9.075 Femmine 159.750 215.358 9.404 48.912 Totale Monza e Brianza 346.028 429.278 16.343 57.987 Nella Tabella 7 sono rappresentati i nuclei familiari nei comuni della provincia, il numero medio di componenti oscilla da 2,04 di Biassono, Bovisio-Masciago, Brugherio e Macherio al 2,58 di Misinto. La media dell intera provincia è di 2,39, quella del comune capoluogo si attesta a 2,26. Tabella 7 Le famiglie nei Comuni della Provincia di Monza e della Brianza Comuni Numero di famiglie al 31/12/2010 Numero medio di componenti Agrate Brianza 6.160 2,43 Aicurzio 922 2,24 Albiate 2.500 2,47 Arcore 7.627 2,33 Barlassina 2.839 2,41 Bellusco 3.048 2,37 Bernareggio 4.493 2,34 Besana in Brianza 6.127 2,52 Biassono 4.892 2,04 Bovisio-Masciago 7.034 2,04 10

Tabella 7 Le famiglie nei Comuni della Provincia di Monza e della Brianza Comuni Numero di famiglie al 31/12/2010 Numero medio di componenti Briosco 2.362 2,52 Brugherio 13.909 2,04 Burago di Molgora 1.796 2,36 Busnago 2.602 2,44 Camparada 809 2,56 Caponago 2.150 2,41 Carate Brianza 7.387 2,43 Carnate 2.979 2,44 Cavenago di Brianza 2.708 2,51 Ceriano Laghetto 2.595 2,46 Cesano Maderno 15.754 2,37 Cogliate 3.342 2,52 Concorezzo 6.361 2,41 Cornate d'adda 4.268 2,45 Correzzana 1.089 2,43 Desio 16.992 2,39 Giussano 9.921 2,48 Lazzate 3.008 2,53 Lentate sul Seveso 6.373 2,43 Lesmo 3.338 2,41 Limbiate 13.640 2,56 Lissone 18.213 2,32 Macherio 3.014 2,04 Meda 9.425 2,46 Mezzago 1.758 2,37 Misinto 1.964 2,58 Monza 53.964 2,26 Muggiò 9.486 2,46 Nova Milanese 9.256 2,05 Ornago 2.036 2,28 Renate 1.666 2,53 Roncello 1.608 2,43 Ronco Briantino 1.386 2,48 Seregno 18.164 2,36 Seveso 9.311 2,45 Sovico 3.363 2,41 Sulbiate 1.660 2,38 Triuggio 3.445 2,44 Usmate Velate 4.112 2,44 Varedo 5.294 2,44 Vedano al Lambro 3.281 2.34 Veduggio con Colzano 1.740 2,54 Verano Brianza 3.713 2,52 Villasanta 5.679 2,38 Vimercate 11.183 2,29 Totale Monza e Brianza 353.746 2,39 1.4 La popolazione straniera La popolazione straniera residente nel territorio brianzolo risulta pari a 57.670 unità. La tabella seguente riporta, in valori assoluti, il numero di stranieri residenti in ogni comune della Provincia, suddivisi per sesso. Tabella 8 Popolazione residente straniera al 1 Gennaio 2010 per sesso Comune Maschi Femmine Totale %le sulla popolazione residente Agrate Brianza 614 559 1173 7,83 Aicurzio 66 62 128 6,18 Albiate 221 244 465 7,55 11

Tabella 8 Popolazione residente straniera al 1 Gennaio 2010 per sesso Comune Maschi Femmine Totale %le sulla popolazione residente Arcore 641 641 1282 7,26 Barlassina 250 216 466 6,79 Bellusco 242 255 497 6,94 Bernareggio 417 391 808 7,92 Besana in Brianza 353 385 738 4,77 Biassono 237 292 529 4,49 Bovisio-Masciago 558 546 1104 6,62 Briosco 98 99 197 3,35 Brugherio 905 882 1787 5,39 Burago di Molgora 108 116 224 5,24 Busnago 151 176 327 5,23 Camparada 36 42 78 3,70 Caponago 115 127 242 4,62 Carate Brianza 494 551 1045 5,84 Carnate 330 340 670 9,14 Cavenago di Brianza 284 267 551 8,14 Ceriano Laghetto 116 131 247 3,92 Cesano Maderno 1839 1291 3130 8,48 Cogliate 176 140 316 3,81 Concorezzo 525 530 1055 6,95 Cornate d'adda 431 443 874 8,55 Correzzana 54 64 118 4,68 Desio 1552 1379 2931 7,27 Giussano 692 646 1338 5,49 Lazzate 77 92 169 2,23 Lentate sul Seveso 394 373 767 4,97 Lesmo 197 230 427 5,42 Limbiate 1731 1419 3150 9,09 Lissone 1370 1438 2808 6,78 Macherio 145 164 309 4,33 Meda 717 719 1436 6,23 Mezzago 150 162 312 7,61 Misinto 35 57 92 1,84 Monza 5765 5877 11642 9,57 Muggiò 582 644 1226 5,24 Nova Milanese 824 784 1608 6,94 Ornago 100 117 217 4,80 Renate 216 174 390 9,31 Roncello 147 124 271 7,20 Ronco Briantino 103 93 196 5,75 Seregno 1159 1265 2424 5,66 Seveso 670 570 1240 5,53 Sovico 248 256 504 6,24 Sulbiate 136 125 261 6,73 Triuggio 232 207 439 5,32 Usmate Velate 355 353 708 7,15 Varedo 390 392 782 6,05 Vedano al Lambro 251 297 548 7,08 Veduggio con Colzano 157 113 270 6,04 Verano Brianza 208 177 385 4,14 Villasanta 366 381 747 5,52 Vimercate 992 1030 2022 7,88 Totale Monza e Brianza 29.222 28.448 57.670 6,85 Osservando più in dettaglio, dal rapporto tra il numero di stranieri e la popolazione residente nei singoli Comuni, si registra la più alta percentuale di stranieri nel comune capoluogo, Monza, con il 9,57%, seguito da due piccoli Comuni, Renate (9,31%) e Carnate (9,14%); immediatamente dopo si colloca Limbiate, comune di medie dimensioni, con il 9,09%. 12

1.5 La popolazione scolastica La tabella proposta riporta la popolazione scolastica della Provincia di Monza e della Brianza, riferita all anno scolastico 2010/2011, suddivisa per tipologia di scuola secondaria superiore, statale e paritaria, e per anno di corso. Tabella 9 - Studenti frequentanti gli Istituti di scuola secondaria di secondo grado della Provincia di Monza e della Brianza (anno scolastico 2010/2011) Comparto Totale Anno di corso 1 2 3 4 5 Scuole statali Istruzione liceale 10.577 2.657 2.310 2.012 1.860 1.783 Istruzione tecnica 12.293 2.696 2.566 2.594 2.324 2.113 Istruzione professionale 4.666 1.200 1.074 909 797 656 Istruzione e formazione 1.523 363 336 315 270 224 professionale Totale statali 29.059 6.916 6.286 5.830 5.251 4.776 Scuole paritarie Istruzione liceale 3.113 683 632 615 593 590 Istruzione tecnica 543 112 111 109 106 105 Istruzione professionale 121 25 25 24 24 23 Totale paritarie 3.777 820 768 748 723 718 Totale generale 32.836 7.736 7.054 6.578 5.974 5.494 1.6 Il livello di istruzione della popolazione residente La tabella che segue riporta i dati, registrati al Censimento 2001, relativi al livello di istruzione per ciascun comune della Provincia di Monza e della Brianza. Tabella 10 Livello di istruzione della popolazione della Provincia di Monza e Brianza per comune di residenza Dati Censimento 2001 Comune Laurea Diploma Licenza Licenza Alfabeti Analfabeti Totale Media Elementare Agrate Brianza 628 3.514 3.829 3.207 770 49 11.997 Aicurzio 97 538 574 542 111 5 1.867 Albiate 255 1.449 1.490 1.305 327 34 4.860 Arcore 1.267 4.790 4.605 4.072 928 51 15.713 Barlassina 340 1.564 1.766 1.586 339 32 5.627 Bellusco 279 1.592 1.907 1.689 345 19 5.831 Bernareggio 467 2.359 2.496 1.932 451 30 7.735 Besana in Brianza 898 3.786 4.310 3.467 813 63 13.337 Biassono 749 3.204 3.158 2.635 663 43 10.452 Bovisio Masciago 675 3.566 4.209 3.120 917 76 12.563 Briosco 227 1.408 1.803 1.465 381 46 5.330 Brugherio 2.038 8.851 9.106 7.447 2.001 160 29.603 Burago di Molgora 245 1.257 1.243 955 221 17 3.938 Busnago 190 1.085 1.476 1.251 271 14 4.287 Camparada 134 551 420 391 107 4 1.607 Caponago 224 1.212 1.384 1.111 244 22 4.197 Carate Brianza 1.051 4.160 4.841 4.072 961 72 15.157 Carnate 535 2.293 2.013 1.663 406 21 6.931 Cavenago di Brianza 247 1.629 1.916 1.375 467 61 5.695 Ceriano Laghetto 241 1.333 1.704 1.473 350 25 5.126 Cesano Maderno 1.255 7.652 10.677 9.017 2.402 195 31.198 Cogliate 264 1.892 2.576 2.014 430 34 7.210 Concorezzo 905 4.108 4.060 3.368 832 42 13.315 Cornate d'adda 337 1953 2967 2773 619 47 8.696 Correzzana 139 557 553 380 111 11 1.751 Desio 1.968 9.027 11.241 8.203 2.521 211 33.171 Giussano 1.079 5.221 6.671 6.065 1.312 109 20.457 Lazzate 213 1.343 2.144 1.886 430 36 6.052 13

Tabella 10 Livello di istruzione della popolazione della Provincia di Monza e Brianza per comune di residenza Dati Censimento 2001 Comune Laurea Diploma Licenza Licenza Alfabeti Analfabeti Totale Media Elementare Lentate sul Seveso 599 3289 4375 4249 1035 97 13.644 Lesmo 576 2.002 1.820 1.334 355 16 6.103 Limbiate 884 6.473 10.855 8.329 2.665 517 29.723 Lissone 2.024 8.655 10.731 8.528 2.401 149 32.488 Macherio 297 1.563 1.962 1.900 402 28 6.152 Meda 1.138 5.314 6.582 5.612 1.384 97 20.127 Mezzago 106 754 1.167 1.059 198 13 3.297 Misinto 116 943 1.416 1.145 256 16 3.892 Monza 15.042 36.315 31.952 23.278 6.672 528 113.787 Muggio' 1.016 5.626 6.421 5.236 1.592 137 20.028 Nova Milanese 783 5.361 7.200 5.350 1.753 193 20.640 Ornago 125 974 1.048 870 199 13 3.229 Renate 164 922 1.149 940 301 21 3.497 Roncello 68 589 716 631 167 10 2.181 Ronco Briantino 149 884 885 685 223 16 2.842 Seregno 2.549 10.536 11.724 9.810 2.344 244 37.207 Seveso 890 4.618 5.876 4.909 1.301 104 17.698 Sovico 365 1.853 2.166 1.886 386 32 6.688 Sulbiate 123 817 1.084 858 200 20 3.102 Triuggio 361 2.010 2.342 2.023 461 44 7.241 Usmate velate 628 2.510 2.459 1.934 537 29 8.097 Varedo 562 3.352 3.861 3.301 826 69 11.971 Vedano al Lambro 1.145 2.437 1.760 1.395 428 27 7.192 Veduggio con Colzano 147 922 1.392 1.207 287 33 3.988 Verano Brianza 401 2.142 2.889 2.352 552 37 8.373 Villasanta 1.021 3.785 3.578 3.006 771 41 12.202 Vimercate 2.293 7.801 7.194 5.427 1.485 92 24.292 Totale 49.101 196.213 218.825 175.703 46.575 3.962 690.379 In generale si osserva che la percentuale più consistente di popolazione, pari al 31,7%, è in possesso della licenza media, seguita dai diplomati con una percentuale pari al 28,42%. I laureati raggiungono il 7,11% del totale. Grafico 5 Livello di istruzione della popolazione della Provincia di Monza e Brianza Dati Censimento 2001 14

1.7 Condizioni socio-economiche delle famiglie La tabella che segue riporta i dati, registrati al Censimento 2001, relativi alle tipologie di nuclei familiari per comune di residenza. In tutti i 55 Comuni della Provincia prevalgono i nuclei familiari composti da coppie con figli, seguiti da quelli formati da coppie senza figli. Tabella 11 Famiglie (non mononucleari) per tipologia. Dati al censimento del 2001 Comune Tipi di nucleo familiare Coppie senza Coppie con figli Padre con figli Madre con figli Totale figli Agrate Brianza 1.084 2.241 67 352 3.744 Aicurzio 173 350 8 42 573 Albiate 472 899 20 154 1.545 Arcore 1.531 2.852 83 456 4.922 Barlassina 500 1.034 32 191 1.757 Bellusco 544 1.103 31 155 1.833 Bernareggio 721 1.481 49 195 2.446 Besana in Brianza 1.275 2.394 78 342 4.089 Biassono 956 2.014 61 286 3.317 Bovisio-Masciago 1.188 2.376 70 381 4.015 Briosco 464 1.006 27 149 1.646 Brugherio 2.834 5.534 169 852 9.389 Burago di Molgora 350 763 22 105 1.240 Busnago 402 830 24 117 1.373 Camparada 148 296 4 53 501 Caponago 464 784 14 100 1.362 Carate Brianza 1.354 2.780 97 480 4.711 Carnate 660 1.304 44 158 2.166 Cavenago di Brianza 502 1.125 36 128 1.791 Ceriano Laghetto 484 984 33 145 1.646 Cesano Maderno 2.947 5.802 188 887 9.824 Cogliate 658 1.402 40 189 2.289 Concorezzo 1.272 2.432 100 363 4.167 Cornate d'adda 834 1.606 61 230 2.731 Correzzana 158 321 16 49 544 Desio 3.080 6.022 204 962 10.268 Giussano 1.736 3.838 121 609 6.304 Lazzate 535 1.160 36 169 1.900 Lentate sul Seveso 1.240 2.539 74 388 4.241 Lesmo 571 1.135 40 166 1.912 Limbiate 2.744 5.602 190 821 9.357 Lissone 3.004 5.894 193 1.000 10.091 Macherio 578 1.150 25 163 1.916 Meda 1.718 3.798 129 583 6.228 Mezzago 355 594 12 111 1.072 Misinto 351 764 17 106 1.238 Monza 12.053 18.927 689 3.676 35.345 Muggiò 2.003 3.756 104 590 6.453 Nova Milanese 1.909 4.004 115 552 6.580 Ornago 324 576 24 106 1.030 Renate 291 670 19 99 1.079 Roncello 170 441 17 70 698 Ronco Briantino 288 544 18 69 919 Seregno 3.120 6.793 239 1.181 11.333 Seveso 1.498 3.368 106 517 5.489 Sovico 571 1.229 36 219 2.055 Sulbiate 281 559 26 83 949 Triuggio 617 1.355 44 209 2.225 Usmate Velate 786 1.515 42 220 2.563 Varedo 1.012 2.342 80 341 3.775 Vedano al Lambro 707 1.278 52 227 2.264 Veduggio con Colzano 348 783 30 88 1.249 15

Tabella 11 Famiglie (non mononucleari) per tipologia. Dati al censimento del 2001 Comune Tipi di nucleo familiare Coppie senza Coppie con figli Padre con figli Madre con figli Totale figli Verano Brianza 646 1.635 52 254 2.587 Villasanta 1.125 2.266 71 361 3.823 Vimercate 2.217 4.333 159 693 7.402 Totale 67.853 132.583 4.338 21.192 225.966 In termini percentuali, le coppie con figli raggiungono il 58,67% del totale, mentre le coppie senza figli si attestano al 30,02%, seguite dalle famiglie monogenitoriali in cui prevalgono le madri con figli (9,37%) rispetto ai padri con figli (1,91%). Grafico 6 Famiglie (non monucleari) per tipologia Dati Censimento 2001 16

2. IL TERRITORIO 1. LA POPOLAZIO 2.1 Superficie, dati morfologici, strade e densità abitativa Il territorio della Brianza si estende su una superficie complessiva di 405,49 km 2. Tabella 12 Superficie e dati morfologici della Provincia di Monza e Brianza Superficie Kmq 405,49 Comuni n. 55 Aree antropizzate ( dati: DUSAF 2009) Kmq 223,45 Aree agricole (dati: SIARL 2010) Kmq 106,80 Aree boscate (dati: PIF 2004) Kmq 33,81 Aree a tutela ambientale (tutti i vincoli ex 1497, archeologici, e Pav - dati: Provincia Monza e Kmq 22,27 Brianza ) Altitudine sul livello del mare minima (Brugherio, Camparada) Mt 137 Altitudine sul livello del mare massima (Besana Brianza) Mt 355 Il territorio è caratterizzato da un elevata densità demografica, sono soprattutto i Comuni a ridosso del capoluogo di Regione quelli che hanno una maggiore densità abitativa, indice della preferenza di risiedere nelle aree più vicine al centro nevralgico dei traffici economici, commerciali e produttivi. Tabella 13 Strade sul territorio della Provincia di Monza e Brianza Autostrade e tangenziali (dati: Regione Lombardia) Km 28 Strade statali (dati: Piano di Bacino della Mobilità e dei Trasporti) Km 19 Strade Provinciali (dati: Provincia MB) Km 214 Strade comunali (dati: Regione Lombardia) Km 312 Strade vicinali (dati non noti) Linee ferroviarie (dati: Regione Lombardia) Km 83 Percorsi ciclabili nei Parchi regionali (dati: Provincia MB) Km 51 Piste ciclabili (dati: Provincia MB) Km 349 In Brianza la media di abitanti per Km 2 è di 2.095,33, decisamente superiore a quella della Lombardia (390,70 ab/km 2 ) e maggiore rispetto a quella di Milano (2.004,25 ab/km 2 ). Tabella 14 Popolazione, superficie e densità abitativa al 31/12/2010 Provincia Popolazione residente 2011 Popolazione residente 2010 Superficie (Km 2 ) Densità 2011 Densità 2010 Variazione %le Bergamo 1.098.740 1.087.204 2.723,00 403,50 399,27 1,011 Brescia 1.256.025 1.242.923 4.784,36 262,53 259,79 1,011 Como 594.988 590.050 1.288,07 461,92 458,09 1,008 Cremona 363.606 362.061 1.772,00 205,20 204,32 1,004 Lecco 340.167 337.912 816,00 416,87 414,11 1,007 Lodi 227.655 225.825 782 291,12 288,78 1,008 Mantova 415.442 412.606 2.339,00 177,62 176,40 1,007 Milano 3.156.694 3.123.205 1.575,00 2.004,25 1.982,99 1,011 Monza e della 849.636 840.711 405,49 2.095,33 2.073,32 1,011 Brianza Pavia 548.307 544.230 2.965,00 184,93 183,55 1,007 Sondrio 183.169 182.709 3212 57,03 56,88 1,003 Varese 883.285 876.705 2.722,86 324,40 321,98 1,008 Regione Lombardia 9.917.714 9.826.141 25.384,78 390,70 387,09 1,009 17

Grafico 5 Densità abitativa della Lombardia e delle province lombarde 2.2 Il Piano territoriale di coordinamento Provinciale (Ptcp) Con il Piano territoriale di coordinamento Provinciale, di seguito denominato PTCP, la Provincia definisce gli obiettivi generali relativi all assetto e alla tutela del proprio territorio connessi ad interessi di rango provinciale o sovracomunale (riguardanti cioè l intero territorio provinciale o comunque quello di più Comuni), o costituenti attuazione della pianificazione regionale. Il PTCP è atto di indirizzo della programmazione socio-economica della Provincia ed ha efficacia paesaggistico ambientale, secondo quanto indicato dalla legge regionale 12/2005. Il territorio della Provincia di Monza e della Brianza è stato oggetto di pianificazione nell ambito nel Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia di Milano (PTCP), atto approvato con Deliberazione del Consiglio Provinciale n. 55 del 14/10/2003. La Regione Lombardia, a seguito di confronti tecnici avuti con le Province di Milano e di Monza e della Brianza, ha confermato la vigenza del PTCP della Provincia di Milano anche per la parte relativa al territorio della Provincia di Monza e Brianza. Nel contempo, al fine di dotarsi di un proprio strumento di pianificazione territoriale interprete delle istanze del territorio e adeguato alle normative successivamente intervenute, con deliberazione della Giunta Provinciale n. 93/2009 del 16/12/2009 la Provincia di Monza e della Brianza ha avviato il procedimento di redazione del proprio PTCP e della relativa Valutazione ambientale. Con successiva deliberazione della Giunta Provinciale n. 57/2010 del 31/03/2010 sono state individuate l autorità competente e quella procedente della Valutazione Ambientale Strategica (VAS), oltre che costituito un Gruppo di lavoro interdirezionale, all interno dell ente, con funzioni consultive. Inoltre, con deliberazione della Giunta Provinciale n.119/2010 del 30/06/2010 è stato approvato un programma di collaborazione e assistenza per la redazione del PTCP tra la Provincia e il Centro Studi PIM e, con deliberazione della Giunta Provinciale n. 148/2010 del 28/07/2010 una convenzione con la Fondazione Lombardia per l Ambiente (FLA) per lo sviluppo del progetto Sostenibilità ambientale del PTCP. Il percorso di redazione del PTCP della Provincia di Monza e Brianza, avviato nel dicembre 2009, è in fase conclusiva. La proposta di piano è stata trasmessa alla Conferenza dei comuni e degli 18

Enti gestori delle aree regionali protette, che (ai sensi della L.R.12/2005) è tenuta ad esprimere parere entro novembre 2011, ed è stata messa a disposizione di tutti i soggetti interessati. Anche l iter previsto per la valutazione ambientale strategica (VAS) è in fase conclusiva. Il 4 ottobre 2011 Rapporto ambientale, Sintesi non tecnica e Valutazione d incidenza sono stati messi a disposizione per la consultazione di cittadini e soggetti competenti che, entro i successivi 60 giorni, hanno modo di presentare osservazioni o fornire ulteriori elementi conoscitivi e valutativi. La redazione del PTCP assolve ad un obbligo di legge (art.15 della L.R. n.12/2005), ma è anche occasione culturale ed educativa per la Provincia di Monza e della Brianza e per quegli enti e attori presenti nella realtà locale, capaci di produrre proposte e di individuare finalità condivise dalla Comunità locale. Si tratta di far crescere la convinzione che molte politiche territoriali non hanno i confini amministrativi dei Comuni, ma coinvolgono perlomeno il destino dell'intera Provincia. L'esperienza insegna che la pianificazione ha successo quando, più che necessitata dalla norma, è legittimata da una domanda sociale che contribuisce alla sua costruzione ed esprime poi una capacità di controllo delle decisioni prese. Per queste ragioni la proposta di piano territoriale della Provincia di Monza e della Brianza si è fatta carico delle istanze portate dai diversi soggetti sociali. La proposta di PTCP ha anche tenuto conto dell importanza dell effettività delle sue previsioni, ossia dell idoneità ad essere applicate per intero e con facilità. Per assicurare effettività il PTCP ha innanzitutto regolato gli aspetti di specifica competenza, collocandosi nella ripartizione costituzionale di poteri e funzioni fra Province e Comuni. Punto di partenza nell impostazione del PTCP è stato l osservanza dell art.118 della Costituzione, il quale afferma la centralità del Comune nell esercizio delle funzioni amministrative, ad eccezione di quelle che, per ragioni di carattere unitario, sono esercitate da Stato, Regioni e Province. Ciò vale anche per la materia del governo del territorio la quale, nella sua accezione più ampia, comprende non solo la disciplina degli usi del suolo e la connessa regolamentazione dell attività edilizia, ma anche la regolamentazione della mobilità, la tutela dell ambiente e del paesaggio, la sua valorizzazione, nonché la difesa del suolo. In Lombardia, quale effetto della L.R. n.12/2005, i Comuni hanno proceduto, o stanno procedendo, alla redazione di una nuova generazione di strumenti urbanistici, i Piani di Governo del Territorio (PGT). Nella Provincia di Monza e della Brianza circa il 70% dei Comuni hanno approvato o adottato il PGT. Tale sostanziale contemporaneità di rinnovamento della disciplina territoriale costituisce un unicum pressoché irripetibile ed è lo scenario nel quale si è collocata la redazione del PTCP. La L.R. n.12/2005 individua specificatamente le finalità, i contenuti e la procedura dei PTCP Provinciali (titolo II, capo III della legge citata). Quanto ai contenuti essi sono distinti in due categorie: quelli programmatici (art. 15 c. 2), che hanno natura orientativa, e quelli prescrittivi (art. 15 c. 3, 4, 5 e art. 18 c. 2, art. 56 c. 1, lett. d). Il proprium del PTCP è costituito dagli elementi di carattere prescrittivo, a cui la pianificazione di livello comunale deve attenersi. Tali elementi risultano descritti, analiticamente, nel predetto art. 18 c. 2, e sono così riassumibili: beni ambientali e paesaggistici; sistema della mobilità; aree agricole di valore strategico; aree di rischio idrogeologico e sismico. Sono questi i temi sui quali prioritariamente la Comunità Provinciale chiede al PTCP un progetto collettivo condiviso. Proprio ai fini dell effettività, i temi prescrittivi costituiscono l ossatura del PTCP (paesaggio, mobilità, aree agricole e saldezza del suolo). Si tratta di tematiche che incrociano i temi più rilevanti del territorio della Brianza, quali la tutela dell ambiente ed il suo rapporto con lo sviluppo 19

economico, la qualità e l efficienza del sistema trasportistico e viabilistico della Provincia, il consumo del suolo e la protezione dell abitato. La natura precettiva della disciplina provinciale nelle materie suddette attribuisce notevole rilevanza al PTCP per gli effetti che esso può avere sui contenuti dei PGT e delle loro eventuali varianti. Nell attuale scenario di crisi economica e di difficoltà dell occupazione, il PTCP deve inoltre riuscire ad essere un elemento propulsivo dell economia della Brianza; a riguardo la proposta di piano ha dedicato particolare attenzione al tema dello sviluppo e della riconversione delle aree produttive. Per gli aspetti paesaggistici il piano territoriale regionale (PTR) costituisce il principale riferimento a cui la proposta di PTCP ha guardato per delineare le previsioni per la salvaguardia di bellezze naturali e di beni culturali di eccellenza, molto cospicui in Brianza, pur in un territorio assai urbanizzato. La regolamentazione degli aspetti paesaggistici ed ambientali, oltre che ad una funzione di tutela e valorizzazione di tali beni, risponde all esigenza di conseguire efficaci risultati ad un livello più esteso; nella proposta di piano vi è in tal senso una connessione stretta tra le previsioni paesaggistiche e quelle di strategicità delle aree agricole al fine di costituire leva comune nell arginare il consumo del suolo e nel promuovere una sua migliore utilizzazione. L intensa utilizzazione del suolo costituisce un fenomeno non inarrestabile, ma neppure comprimibile con formule matematiche più o meno complesse. Le sue motivazioni trascendono la semplice sfera territoriale, coinvolgendo questioni di finanza delle pubbliche amministrazioni e di equilibrio dell uso del suolo con lo sviluppo abitativo e produttivo della nostra Provincia. In ogni caso essa trae origine anche dall assenza in Italia di una disciplina del regime giuridico dei suoli, il che rende ancora oggi la rendita fondiaria reale protagonista di ogni trasformazione urbanistica. È esperienza ormai condivisa che l efficacia dei contenuti agricolo-ambientali del PTCP, nel limitare l utilizzazione del territorio, è condizionata anche dalla crescente dipendenza delle amministrazioni comunali dalle trasformazioni territoriali, mezzo di finanziamento delle opere e delle infrastrutture pubbliche, e dalle necessità del mondo produttivo di trarre dagli interventi edilizi risorse utili per iniziative di riqualificazione e sviluppo industriale. La proposta di Ptcp propone una tutela attiva degli spazi aperti e individua anche indirizzi e strumenti (es. programmi di azione paesaggistica, piani di settore, intese con i Comuni) finalizzati alla riqualificazione fisica e fruitiva del territorio, al miglioramento qualitativo degli spazi aperti e del rapporto tra costruito e suolo libero. Hanno rilievo nel PTCP anche i temi sui quali la legge regionale riserva alla Provincia un ruolo orientativo della pianificazione comunale, questioni tutte quante specificamente elencate all art.15.2 della legge regionale. Il carattere orientativo delle predette previsioni provinciali non sminuisce la sostanziale efficacia delle previsioni stesse, purché posseggano adeguato livello culturale e scientifico. La loro effettività, infatti, è strettamente connessa all autorevolezza della fonte normativa ed alla sua capacità di moral suasion. Parte importante del PTCP riguarda, infine, i sistemi delle aree protette regionali e locali, entrambi di notevole entità in Provincia di Monza e della Brianza. A norma di legge, il PTCP si limita a recepire le scelte pianificatorie dei PTC dei parchi regionali, mentre può liberamente disciplinare i parchi sovracomunali, dei quali la proposta di piano si fa carico di rafforzare la struttura. 20

Figura 2 I parchi Gli ulteriori strumenti di pianificazione e programmazione del territorio Si collocano in tale prospettiva di indirizzo da parte del PTCP anche i temi dello sviluppo socioeconomico della Brianza connessi alle scelte territoriali, quali l incentivazione alla riqualificazione delle aree produttive dismesse. Nel mutato scenario economico, anche le decisioni di trasformazione territoriali, valutate in sede di PTCP, assumono, come detto, valenza rilevante per gli aspetti legati al lavoro e all occupazione, pur in un equilibrio spesso precario con le necessità di un contenimento dell utilizzazione del suolo. Gli ulteriori strumenti di pianificazione e programmazione del territorio Il PTCP, ai sensi dell art. 2 della L.R 12/05 ha efficacia di orientamento, indirizzo e coordinamento e in tal senso si colloca anche nei confronti dei piani Provinciali di settore. Tra questi si annoverano: piano di settore agricoltura piano di settore assetto della rete della mobilità dolce piano di settore per il commercio piano di settore per le aree dismesse Piano di Indirizzo Forestale Programma Triennale dei Servizi di Trasporto Pubblico Locale Piano Generale Strategico per la Mobilità Sostenibile Piano Strategico per la Mobilità Piano Provinciale di Bacino della Mobilità e trasporti 21

2.3 Le statistiche ambientali La produzione e la raccolta di rifiuti rivestono un ruolo particolarmente significativo all interno delle statistiche ambientali. Considerando i dati provenienti dalle dichiarazioni ambientali (MUD) dell anno 2009 1 per la Provincia di Monza e Brianza, si osserva che gli insediamenti che hanno presentato la dichiarazione sono stati 5.313, di cui la quota maggiore (18,7%) è costituita dal settore commercio, manutenzione e riparazione di autoveicoli e motocicli, seguito dal 10,5% della fabbricazione e lavorazione dei prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti, e dal 9,3% del comparto sanità e assistenza sociale. In particolare, 4.896 sono le dichiarazioni ambientali dei produttori di rifiuti speciali, di cui 2.320 (il 47,4% del totale) relativi agli insediamenti che hanno prodotto rifiuti speciali pericolosi, 1.559 (il 31,8% del totale) quelli che hanno prodotto rifiuti pericolosi e non pericolosi e 1.017 (il 20,8% del totale) quelli che hanno prodotto solo rifiuti speciali non pericolosi. I rifiuti speciali complessivamente in Brianza hanno raggiunto un totale di 417.424,1 tonnellate (il 14,5% in meno rispetto all anno precedente), di cui 363.173,5 tonnellate (l 87,0%) non pericolosi e 54.250,5 tonnellate (il 13,0%) pericolosi. Di oltre 367.000 tonnellate, pari ad una produzione media pro-capite giornaliera di circa 1,3 kg, è stata invece la raccolta di rifiuti urbani nel territorio della Brianza, risultante dalle 50 dichiarazioni ambientali presentate dai Comuni della Provincia. Particolarmente elevata la percentuale di raccolta differenziata che raggiunge il 68,0% del totale (oltre un punto percentuale in più rispetto al MUD 2008), con 249.712,2 tonnellate; decisamente inferiore, pari a 117.684,7 tonnellate la raccolta indifferenziata (32,0% del totale). In base alle dichiarazioni 2009, tutti i Comuni della Provincia di Monza e Brianza hanno raggiunto almeno il 50% di raccolta differenziata. In particolare, i Comuni più virtuosi sono risultati quelli di Bellusco, con una quota di raccolta differenziata superiore all 80%; in ben 43 Comuni si è registrata una quota di raccolta differenziata superiore al dato medio della Brianza (68,0%) 2. Tabella 15 Raccolta di rifiuti urbani nei Comuni della Brianza (in tonnellate) Comune Raccolta indifferenziata Raccolta differenziata Totale %le Raccolta Differenziata Bellusco 588,1 2.939,1 3.527,2 83,3% Aicurzio 179,2 839,4 1.018,6 82,4% Biassono 1.109,1 4.276,6 5.385,7 79,4% Lesmo 759,5 2.868,8 3.628,3 79,1% Carnate 676,7 2.526,3 3.202,9 78,9% Caponago 526,0 1.899,5 2.425,5 78,3% Usmate Velate 953,3 3.376,4 4.329,6 78,0% Villasanta 1.428,9 4.956,0 6.385,0 77,6% Cornate d'adda 889,0 3.080,1 3.969,1 77,6% Bovisio-Masciago 1.648,1 5.693,8 7.342,0 77,6% Bernareggio 962,0 3.279,3 4.241,3 77,3% Arcore 1.864,5 6.158,3 8.022,8 76,8% Burago di Molgora 514,2 1.676,7 2.190,9 76,5% Misinto 579,0 1.887,5 2.466,5 76,5% Correzzana 217,3 706,8 924,0 76,5% Cavenago di Brianza 735,5 2.386,3 3.121,8 76,4% Ornago 465,9 1.496,1 1.962,0 76,3% Macherio 825,8 2.534,2 3.360,0 75,4% Veduggio con Colzano 459,5 1.405,0 1.864,5 75,4% Lazzate 806,4 2.434,1 3.240,5 75,1% Camparada 229,0 687,0 916,1 75,0% Briosco 649,4 1.946,8 2.596,2 75,0% Agrate Brianza 1.968,6 5.842,9 7.811,5 74,8% Besana in Brianza 1.754,6 5.082,8 6.837,4 74,3% Roncello 351,6 1.013,4 1.365,1 74,2% 1 I dati delle dichiarazioni ambientali del 2010 si riferiscono alla raccolta rifiuti dell anno 2009. 2 Dalle dichiarazioni MUD (Modello Unico di Dichiarazione ambientale) 2009 relative ai 5 nuovi Comuni della Provincia di Monza e della Brianza risulta un totale di 17.500,30 tonnellate di rifiuti urbani raccolti, di cui il 70,2% tramite raccolta differenziata. 22

Tabella 15 Raccolta di rifiuti urbani nei Comuni della Brianza (in tonnellate) Comune Raccolta indifferenziata Raccolta differenziata Totale %le Raccolta Differenziata Lissone 5.325,2 15.231,0 20.556,2 74,1% Ronco Briantino 382,0 1.089,2 1.471,2 74,0% Varedo 1.584,7 4.435,1 6.019,8 73,7% Mezzago 402,0 1.110,6 1.512,5 73,4% Verano Brianza 999,7 2.726,9 3.726,6 73,2% Sovico 936,8 2.553,2 3.490,0 73,2% Sulbiate 415,3 1.125,0 1.540,3 73,0% Barlassina 900,8 2.413,9 3.314,7 72,8% Concorezzo 2.006,2 5.313,3 7.319,5 72,6% Ceriano Laghetto 802,5 2.118,3 2.920,8 72,5% Vedano al Lambro 854,0 2.234,6 3.088,6 72,4% Renate 405,3 1.031,1 1.436,3 71,8% Cesano Maderno 4.968,3 12.578,0 17.546,3 71,7% Busnago 830,4 2.072,2 2.902,6 71,4% Giussano 3.081,8 7.662,8 10.744,6 71,3% Muggio' 3.064,7 7.497,1 10.561,8 71,0% Brugherio 4.224,7 9.852,9 14.077,6 70,0% Seveso 2.890,2 6.635,4 9.525,7 69,7% Cogliate 980,8 2.114,6 3.095,4 68,3% Seregno 5.996,2 12.204,1 18.200,3 67,1% Triuggio 1.073,9 2.099,3 3.173,2 66,2% Carate Brianza 2.987,6 5.815,2 8.802,8 66,1% Limbiate 5.313,9 10.126,5 15.440,4 65,6% Nova Milanese 3.769,3 7.140,1 10.909,4 65,4% Vimercate 4.662,2 8.784,3 13.446,5 65,3% Lentate sul Seveso 2.525,4 4.613,6 7.138,9 64,6% Meda 3.214,7 5.726,6 8.941,3 64,0% Albiate 651,9 982,4 1.634,4 60,1% Desio 7.357,0 11.022,5 18.379,6 60,0% Monza 22.754,6 24.334,7 47.089,3 51,7% Totale 116.503,3 253.637,8 370.141,0 68,5% Fonte: Elaborazione Ufficio Studi della Camera di Commercio di Monza e Brianza su dati MUD (Modello Unico di Dichiarazione ambientale) 2010 23

3. L ECONOMIA 3 3.1 L economia insediata. La tavola seguente mostra l andamento della produzione e del fatturato sia dell industria manifatturiera che del comparto dell artigianato manifatturiero per gli anni 2009 e 2010. 4 Per l industria, la media annua della variazione congiunturale della produzione è stata del -1,0% nel 2009 per riportarsi al +1,8% nel 2010. L artigianato passa invece da una perdita media a trimestre del -4,8% nel 2009, ad una variazione positiva media dell 1,0% nel 2010. Per quanto riguarda il fatturato invece, l industria recupera dal -1,5% medio del 2009, al +2,1% del 2010. Per l artigianato si passa dal -5,3% del 2009 al +1,3% del 2010. Tav. 3.1: Andamento della produzione e del fatturato dell industria e dell'artigianato manifatturiero in Brianza. Variazioni % Periodo Variazioni congiunturali della produzione (dati destagionalizzati) Variazioni congiunturali del fatturato (dati destagionalizzati) Industria Artigianato Industria Artigianato I trim 2010 1,8 2,6 2,1-0,1 II trim 2010 2,4-0,7 2,2 2,4 III trim 2010 1,8 0 2,2-0,9 IV trim 2010 1,4 2 1,7 3,7 Media 2010 1,8 1 2,1 1,3 Media 2009-1 -4,8-1,5-5,3 Osservando più da vicino il dettaglio dell andamento per trimestre di produzione e fatturato nel 2010, si nota in particolare che la crescita della produzione industriale ha rallentato nel corso dell anno, perdendo un punto percentuale tra il secondo ed il quarto trimestre, ma ha registrato comunque costantemente valori positivi. Per l artigianato invece, la parte centrale dell anno è stata ancora piuttosto critica, con la produzione in calo nel secondo trimestre rispetto al primo (-0,7%), rimanendo sostanzialmente stazionaria nel terzo. Per contro, si sono registrate variazioni di segno positivo nel primo trimestre (+2,6%) e nel quarto (+2,0%). Il fatturato dell industria ha registrato una crescita, estremamente costante nei quattro trimestri dell anno, superiore al 2%, ad eccezione del quarto trimestre in cui cala al +1,7%. Per l artigianato, invece, anche il fatturato ha avuto un andamento piuttosto irregolare: negativi il primo (-0,1%) e il terzo trimestre (-0,9%), positivi il secondo (+2,4%) e il quarto (+3,7%). 3.2 Il sistema delle imprese La crisi ha comportato una netta riduzione dello stock di imprese attive in Lombardia nel corso del 2009 rispetto all anno precedente. Tuttavia, il lieve miglioramento registrato nel 2010 trova conferma nei primi sei mesi del 2011, in modo particolare nelle province lombarde di maggiori dimensioni. Le imprese attive in Lombardia a giugno 2011 sono infatti pari a 828.906 unità, in crescita sia rispetto a dicembre 2010 (+0,6%) che rispetto a giugno 2010 (+0,3%). Tabella 16 - Imprese attive nelle province lombarde. Valori assoluti Province Giugno 2011 Anno 2010 2009 2008 Bergamo 87.119 86.408 85.863 85.869 Brescia 111.720 111.152 110.445 110.097 3 Cfr. Imprese e Territorio Rapporto Brianza 2011, Camera di Commercio Monza e Brianza, Confindustria Monza e Brianza 4 Nota metodologica: con il primo trimestre 2011, in occasione del passaggio alla nuova classificazione delle attività economiche ATECO 2007, sono state introdotte innovazioni metodologiche che hanno richiesto la ricostruzione delle serie storiche già prodotte. Questa revisione dei dati si aggiunge alla consueta revisione trimestrale dipendente dal processo di destagionalizzazione e correzione per i giorni lavorativi che, grazie all aggiunta di una nuova osservazione, consente una stima migliore del modello di correzione e quindi la possibile variazione dei dati già pubblicati. Per questo, i dati storici riportati possono presentare uno scostamento maggiore del solito rispetto a quanto pubblicato negli scorsi trimestri. 24

Tabella 16 - Imprese attive nelle province lombarde. Valori assoluti Province Giugno 2011 Anno 2010 2009 2008 Como 45.412 45.196 44.797 45.019 Cremona 28.234 28.275 28.454 28.454 Lecco 24.565 24.442 24.289 24.465 Lodi 16.136 16.245 16.227 16.314 Mantova 39.493 39.393 39.394 39.699 Milano 286.998 284.045 285.881 290.377 Monza e Brianza 64.216 63.762 63.373 63.038 Pavia 45.007 44.924 45.037 45.444 Sondrio 15.268 15.376 15.487 15.600 Varese 64.738 64.402 64.021 65.837 Lombardia 828.906 823.620 823.268 830.213 Fonte: Elaborazione Ufficio Studi della Camera di Commercio di Monza e Brianza su dati Registro Imprese La provincia di Monza e Brianza 5 fa registrare variazioni positive, migliori anche della media regionale. Le imprese attive sono cresciute dello 0,5% nell anno 2009 e dello 0,6% nel 2010, a fronte di una stazionarietà a livello regionale (rispettivamente -0,8% nel 2009 e variazione pressoché nulla nel 2010). A giugno 2011, la provincia di Monza e Brianza con 64.216 imprese attive (in crescita dell 1,1% su base annua) mantiene la quinta posizione a livello regionale (preceduta da Milano, Brescia, Bergamo e Varese) per numero di imprese attive presenti sul territorio, ed è la prima per variazione percentuale negli ultimi dodici mesi. Tabella 17 - Imprese attive nelle province lombarde. Variazioni percentuali Province Giugno 2011/ Anni Giugno 2010 2010/2009 2009/2008 2010/2008 Bergamo 0,9% 0,6% 0,0% 0,6% Brescia 0,5% 0,6% 0,3% 1,0% Como 0,8% 0,9% -0,5% 0,4% Cremona -0,9% -0,6% 0,0% -0,6% Lecco 0,9% 0,6% -0,7% -0,1% Lodi -1,0% 0,1% -0,5% -0,4% Mantova -0,1% 0,0% -0,8% -0,8% Milano -0,1% -0,6% -1,5% -2,2% Monza e Brianza 1,1% 0,6% 0,5% 1,1% Pavia 0,1% -0,3% -0,9% -1,1% Sondrio -0,8% -0,7% -0,7% -1,4% Varese 0,9% 0,6% -2,8% -2,2% Lombardia 0,3% 0,0% -0,8% -0,8% Fonte: Elaborazione Ufficio Studi della Camera di Commercio di Monza e Brianza su dati Registro Imprese Analizzando il tasso di crescita per settore di attività economica relativo ai primi sei mesi dell anno 2011, si osservano minime differenze tra i macrosettori, con i servizi e l agricoltura che segnano un +1,2%, contro +1,1% dell industria. L andamento del maggiore comparto dei servizi, il commercio, è in linea con l andamento settoriale (+1,2%). Un tasso di natalità particolarmente elevato porta le costruzioni a crescere del +2,1%, mentre le attività manifatturiere registrano una flessione appena accennata (-0,1%). 6 5 A partire dall edizione del Rapporto Brianza 2010 la serie storica della provincia di Monza e Brianza è stata ricostruita a seguito di un aggiornamento statistico e dell inclusione dei 5 nuovi comuni (Busnago, Caponago, Cornate d Adda, Lentate sul Seveso, Roncello) entrati a far parte della Provincia da dicembre 2009. 6 Dal momento che le imprese non classificate registrano un tasso di crescita particolarmente alto per la concentrazione di imprese prive di codice di attività tra le nuove iscritte, nella tavola seguente tali imprese vengono stimate appartenenti ai vari settori, in proporzione al peso di ciascun settore sul totale delle imprese di cui è noto il settore di attività. 25