Il giorno 13 settembre 2011 una delegazione del Comitato di Quartiere Milano Santa Giulia ha incontrato l Assessore all Urbanistica ed Edilizia Privata, con delega alle bonifiche, Avv. Ada De Cesaris. All assessore è stato consegnato un documento (vedi allegato C) che riporta schematicamente una serie di ottimizzazioni, anche di dettaglio, che per economia di risorse e facilità di realizzazione, a nostro avviso dovrebbero essere prese in considerazione il più presto possibile dato che, nella maggior parte dei casi, le aree di riferimento sono, attualmente, già interessate da lavori di ripristino. Ovviamente, è stato chiarito fin da subito che le esigenze del quartiere, purtroppo, vanno ben oltre le indicazioni riportate nel documento e rimangono, e devono rimanere, centrali nelle preoccupazioni e nelle risoluzioni dell Amministrazione. In primis, l avvio dei lavori di ripristino del Parco Trapezio e delle altre opere urbanistiche bloccate da tempo. Proprio in merito alla situazione di stallo del Parco Trapezio, l Assessore ci ha garantito che l Amministrazione ha ben presente quali siano le istanze dei cittadini, non disposti ad attendere a tempo indeterminato la sua apertura, né a sobbarcarsi il disagio derivante dalla formazione dell eventuale cantiere per lo smantellamento totale del terreno dello stesso. D altra parte, non si può ignorare che questa potrebbe essere proprio una delle soluzioni richieste in un prossimo futuro. Da parte sua, l Amministrazione è disposta a mettere in campo uno impegno organizzativo nel tentativo di raggiungere un compromesso accettabile da tutte le parti e, se necessario, anche grazie al coinvolgimento di un eventuale consigliere tecnico terzo che possa avvalorare l adozione di una soluzione definiva con il più basso impatto possibile per i residenti. Saremo informati allorquando questa ipotesi dovesse concretizzarsi. Passando all analisi dei punti meno critici, seppur urgenti, ci è stato confermato che i lavori di bonifica che attualmente interessano il quartiere non si sono mai effettivamente bloccati ma
hanno subito un rallentamento temporaneo dovuto, sostanzialmente, a motivi di carattere tecnico-burocratico; rallentamento che, peraltro, ha interessato solo la fase di escavazione e conferimento dei materiali in discarica, mentre altre attività di cantiere, meno evidenti, sono proseguite. Ci è stato garantito che in questi giorni tutti i lavori di escavazione stanno riprendendo a pieno regime, come d altronde già comunicato, negli scorsi giorni, da parte del Comitato in seguito alle informazioni comunicateci dai referenti di Milano Santa Giulia SpA e di Risanamento SpA. Abbiamo approfittato dell occasione per avanzare istanza che in futuro, nell eventualità di qualsiasi altro problema simile, sia fornita tempestiva comunicazione ai residenti della situazione in modo da non sommare l incertezza sull esito dei lavori al disagio per i ritardi. A proposito delle questioni sorte in merito alle vasche d acqua della Promenade, come già domandato alla Milano Santa Giulia SpA., è stata presentata anche agli Uffici comunali la richiesta di poter accedere alla documentazione relativa alla progettazione di tali opere o, comunque, di essere garantiti sulla conformità delle stesse alle norme in materia di sicurezza. L Assessore, si è detta sicura che le vasche siano state realizzate rispettando tutte le norme, rendendosi comunque disponibile a fornirci tale documentazione. A margine del tema, l Assessore si è detta favorevole al mantenimento dell originale funzionalità delle vasche, considerando sia le questioni economiche che quelle architettoniche, sebbene non ritenga opportuno approfondire questioni urbanistiche non urgenti in questa fase in cui pensa che sia meglio dedicare il massimo delle energie allo sblocco ed alla realizzazione di quelle bonifiche e di ciò che ancora manca al quartiere. Un accenno è stato fatto in merito anche ad altra questione che riguarda la Promenade: la prevista metro tranvia. E un tema ancora lontano ma si è ribadita la posizione del Comitato già espressa in sede di osservazioni al PGT. Essendo in corso i lavori di ripristino dell area attorno all asilo interessata dalle attività di bonifica, abbiamo colto l occasione per ribadire la necessità di variare il reticolo dei vialetti che si attestano
sulla stessa, al fine di meglio favorire il passaggio pedonale dei genitori che, accedendo dalla rampa di via del Futurismo, usufruiranno dell entrata sul retro della struttura asilo. La disposizione attuale dei vialetti prevedrebbe un allungamento inopportuno del tragitto, preludendo un prevedibile taglio del percorso attraverso il prato per raggiungere più velocemente l entrata. Ci siamo quindi permessi di suggerire una minima variazione nella disposizione del vialetto di accesso all asilo che consenta di ottimizzare il percorso, sottolineando che, sollecitata in tal senso, Risanamento SpA si è detta disponibile a realizzare tale modifica nella prossima fase di ripristino dell area, ottenute le necessarie autorizzazioni dall Amministrazione. L Assessore si è detta concorde e valuterà di far mettere in opera il vialetto. Una rappresentazione di massima del contesto sopra descritto è contenuta nell allegato A. Il percorso colorato in BLU indica l attuale tragitto pedonale che dovrebbero seguire i genitori nell idea originale dei progettisti. E stato possibile evitare questo assurdo percorso adibendo a passaggio pedonale una rampa (evidenziata in arancione) di accesso al parco per i mezzi di servizio sita sul fianco dell ultimo palazzo di via del Futurismo. Mantenendo l attenzione sempre sulla zona summenzionata, abbiamo segnalato una ulteriore anomalia riguardante l area dell attuale abitato. Di fatto, manca un collegamento diretto (ciclopedonale) tra via del Futurismo e via Cassinari. Esistendo un viale di cantiere che, opportunamente modificato, potrebbe essere facilmente adattato e sistemato ad uso dei pedoni e dei ciclisti, abbiamo chiesto all Assessore di considerare la possibilità di realizzare tale adeguamento. Anche per questa istanza, alleghiamo una piantina (Allegato B) indicante, in BLU, il percorso che, per esempio, una carrozzina deve fare per raggiungere l estremità NORD della Promenade. Viene evidenziato in ARANCIONE il percorso già presente, dotato di impianto di illuminazione benché sterrato, che potrebbe, opportunamente rifinito, essere adibito a via ciclo-pedonabile. Anche per quest ultima istanza, l Assessore si è dimostrato assolutamente determinata ad occuparsene, concordando sull opportunità della realizzazione, che potrà essere eseguita non appena le condizioni di sequestro che insistono sull area lo permetteranno.
Come già segnalato in altre occasioni, alcune aree verdi del quartiere recintate dalle grate del cantiere all apparenza sembrano ultimate e non si vede la ragione per non disporne l immediato collaudo e messa a disposizione dei cittadini, magari dotandoli di strutture ludo-ricreative in sostituzione di quelle non utilizzabili sul Parco Trapezio. Si tratta del cosiddetto Parco Alberello e dell area verde circoscritta su tre lati dai palazzi, a metà di via Savinio. In particolare, il Parco Alberello è stato segnalato anche per le opportune valutazioni del caso dato che la destinazione d uso come area cani di una sua porzione è stata preventivamente contestata da alcuni residenti per via della vicinanza con le abitazioni. In proposito abbiamo chiesto di valutare l opportunità di spostare tale funzione nell ambito dell area verde limitrofa che rifinisce un parcheggio a raso lungo via San Venerio ed eventualmente prevedere almeno un ulteriore area cani nei pressi dei parcheggi a raso di via Manzù. Anche in questo caso, l Assessore si è detta disponibile a prendere in considerazione tali richieste, nonché una ulteriore analoga, riguardante l apertura degli unici due giardini pubblici inseriti nel contesto di Città 2000 lungo via San Mirocle, inibiti fin dai tempi di avvio dei cantieri di bonifica del PII, attualmente non sottoposti a sequestro ed, effettivamente, inspiegabilmente non ancora restituiti alla cittadinanza. Prendendo ad esempio le realtà di città, anche italiane, più sensibili all uso delle due ruote, ed a fronte delle installazioni in corso in alcune delle altre stazioni della metropolitana MM3, abbiamo veicolato durante l incontro la richiesta di installazione di una o più rastrelliere, possibilmente protette dalle intemperie e dai furti, per il parcheggio delle biciclette nell area prospicente l entrata, lato Rogoredo, della stazione della Metropolitana. L Assessore ci ha garantito che sottoporrà la proposta all Assessore Maran, competente in materia, affinché valuti tale richiesta. A margine dell incontro l Assessore ci ha proposto di organizzare un assemblea pubblica alla quale parteciperebbe direttamente per incontrare i residenti. Il Presidente Stefano Bianco
Allegato A Richiesta vialetto aggiuntivo.
Allegato B Richiesta passaggio pedonale Futurismo-Cassinari.
Allegato C Documento riepilogativo consegnato all Assessore. Milano, 13/09/2011 Oggetto: Alcune richieste contingenti per il quartiere Santa Giulia Il presente documento richiama una serie di aspetti, interventi e segnalazioni che a nostro avviso meritano un attenzione particolare ed urgente. La seguente lista è un elenco non esaustivo delle esigenze del quartiere che,purtroppo, vanno ben oltre le indicazioni ivi riportate. Qui ci a si limita a sottolineare quelle ottimizzazioni, anche di dettaglio, che per economia di risorse e facilità di realizzazione, a nostro avviso dovrebbero essere prese in considerazione il più presto possibile dato che nella maggior parte dei casi le aree di riferimento sono attualmente già interessate da lavori di ripristino. Ciò non toglie che le decisioni riguardanti le questioni di carattere generale che impediscono al quartiere di conseguire la normale vivibilità, rimangono, e devono rimanere, centrali nelle preoccupazioni e nelle risoluzioni dell Amministrazione. In primis, l avvio dei lavori di ripristino del Parco Trapezio e delle altre opere urbanistiche bloccate da tempo. Blocco lavori promenade e terreni dell asilo: chiediamo delucidazioni in merito all attuale stallo che interessa i lavori di bonifica delle aree Asilo e Promenade. Abbiamo ricevuto rassicurazioni dalla Milano Santa Giulia SpA ma riteniamo utile e necessario un riscontro ufficiale degli Uffici comunali sul punto. Approfittiamo per avanzare istanza che in futuro, nell eventualità di qualsiasi altro problema simile, sia fornita tempestiva comunicazione ai residenti della situazione in modo da non sommare la incertezza sull esito dei lavori al disagio per i ritardi. Sicurezza delle vasche d acqua della promenade: Come già richiesto alla Milano Santa Giulia SpA., si avanza anche agli Uffici comunali la richiesta di poter accedere alla documentazione relativa alla progettazione delle vasche d acqua della via Cassinari o comunque di essere garantiti sulla conformità delle stesse alle norme in materia di sicurezza.
Vialetto aggiuntivo di servizio all asilo: essendo in corso i lavori di ripristino dell area attorno all asilo interessata dalle attività di bonifica, cogliamo l occasione per ribadire la necessità di variare il reticolo dei vialetti che si attestano sulla stessa, al fine di meglio favorire il passaggio pedonale dei genitori che, accedendo dalla rampa di via del Futurismo, usufruiscono dell entrata sul retro della struttura asilo. La disposizione attuale dei vialetti prevedrebbe un allungamento inopportuno del tragitto, preludendo un prevedibile taglio del percorso attraverso il prato per raggiungere più velocemente l entrata. Ci permettiamo quindi di suggerire una minima variazione nella disposizione del vialetto di accesso all asilo che consenta di ottimizzare il percorso. Sottolineiamo che, sollecitata in tal senso, Risanamento SpA si è detta disponibile a realizzare tale modifica, ottenute le necessarie autorizzazioni dall Amministrazione. Alleghiamo alla presente (Allegato A) una rappresentazione di massima delle suddette situazioni, facendo altresì notare, con il percorso colorato in BLU, quale sarebbe stato il tragitto pedonale che avrebbero dovuto seguire i genitori nell idea originale dei progettisti del quartiere. E stato possibile evitare questo assurdo percorso adibendo a passaggio pedonale una rampa (evidenziata in arancione) di accesso al parco per i mezzi di servizio sita sul fianco dell ultimo palazzo di via del Futurismo. Verifica e messa a disposizione delle aree verdi non sottoposte a sequestro ed eventuale spostamento area cani: Come già segnalato, alcune aree verdi del quartiere recintate dalle grate del cantiere all apparenza sembrano ultimate (riferimenti del mappale: 11d, 8c, 5c). Ovviamente, viste le risultanze dei campionamenti effettuati in altre zone vedi del quartiere, sorge spontaneo interrogarsi sulla qualità del terreno presente nelle stesse ma, laddove tali dubbi potessero essere facilmente dissipati non si vede la ragione per non disporne l immediato collaudo e messa a disposizione dei cittadini. In particolare poi l area n. 11d è da segnalare per le opportune valutazioni del caso dato che la destinazione d uso come area cani di una sua porzione è stata preventivamente contestata da alcuni residenti per via della vicinanza con le abitazioni. In proposito ci si chiede, previa verifica da parte Vs. della rilevanza o meno della problematica sottoposta, se non sia possibile spostare tale funzione nell ambito dell area verde limitrofa che rifinisce un posteggio (comparto n. 31) ed eventualmente prevedere un ulteriore area cani nel comparto n. 42 o n. 43.
Collegamento pedonale: segnaliamo una ulteriore anomalia riguardante l area dell attuale abitato. Di fatto, manca un collegamento diretto, pedonale, tra via del Futurismo e via Cassinari, obbligando gli abitanti di via del Futurismo, così come quelli delle limitrofe via San Venerio e via San Mirocle, ad usare l automobile o, comunque, a non poter raggiungere a piedi la Promenade, se non attraversando il Parco Trapezio, sopraelevato ed accessibile alle carrozzine ed ai passeggini non da tutti i punti di accesso. Esiste un viale di cantiere che opportunamente modificato potrebbe essere facilmente adattato e sistemato allo scopo. Alleghiamo alla presente (Allegato B) una piantina indicante, in BLU, il percorso che per esempio una carrozzina deve fare per raggiungere l estremità NORD della Promenade. Viene evidenziato in ARANCIONE il percorso già presente, dotato di impianto di illuminazione benché sterrato, che potrebbe, opportunamente rifinito, adibire ai pedoni. Posa di un sistema di rastrelliere: prendendo ad esempio le realtà di città, anche italiane, più sensibili all uso delle due ruote, ed a fronte delle istallazioni in corso in alcune delle altre stazioni della metropolitana MM3, veicoliamo con la presente la richiesta di installazione di una o più rastrelliere, possibilmente protette dalle intemperie e dai furti, per il parcheggio delle biciclette nell area prospiciente l entrata, lato Rogoredo, della stazione della Metropolitana. Il Presidente Stefano Bianco