Per rendersi bene conto della specificità della canoa polo, è molto utile osservare i movimenti di ciascun giocatore nel corso di una intera partita.



Documenti analoghi
Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo

GIOCHI MINIBASKET. 1) Il gioco dei nomi. 2) Il gambero

GIUSEPPE ZUROLO LEZIONE CATEGORIA ANNI

COME SVILUPPARE LA TRASMISSIONE DELLA PALLA NELLA CATEGORIA PICCOLI AMICI (5-8 ANNI)? ECCO LA SOLUZIONE A

UTILIZZO DELLA PSICOCINETICA NELLA SCUOLA PRIMARIA E IN AMBITO SPORTIVO

FISICA. Le forze. Le forze. il testo: 2011/2012 La Semplificazione dei Testi Scolastici per gli Alunni Stranieri IPSIA A.

INTRODUZIONE I CICLI DI BORSA

UNIT 5 Attacco. Introduzione

IL MINIBASKET in ITALIA :

PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0)

ALCUNE PROPOSTE PER INSEGNARLO

PROGRAMMI TECNICI CI SI ALLENA AL 100% DELLE PROPRIE CAPACITÀ FISICHE E TENCICHE

Il Metodo Sorin Seconda parte

PULCINI. Programma MILAN LAB

Attività motoria e sportiva e disabilità. Lezione 7 a.a

Possesso palla in allenamento

Istruzioni per leggere bene. Istruzioni per leggere bene

COME PARLARE DI DISLESSIA IN CLASSE.

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15

COME COMPORTARSI E RAPPORTARSI CON ALLIEVI E GIOCATORI DURANTE LE LEZIONI E GLI ALLENAMENTI.

GIOCHI DI STRATEGIA Giochi di potere!!!.

LANCIAMO UN DADO PER DECIDERE CHI DEVE INIZIARE IL GIOCO. PARTIRA IL NUMERO PIU ALTO

NEWS 26 APRILE 2015 PARTITA CAMPIONATO PULCINI 2004 REAL 2000 ROZZANO-ROZZANO CALCIO. Articolo di Enrico Carlotti (Direttore Sportivo)

Cap. 3. APERTURA NUOVO PROGETTO

L ATTACCO. Appunti. Principali problematiche:

Capitolo 3. L applicazione Java Diagrammi ER. 3.1 La finestra iniziale, il menu e la barra pulsanti

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario

Socio/relazionale: partecipazione attiva al gioco, in forma agonistica, collaborando con gli altri

Capitolo 3: Cenni di strategia

UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA

In quanti modi posso lanciare ed afferrare la palla? Chi riesce a?

COSTRUIRE UN TEAM VINCENTE DENTRO E FUORI DAL CAMPO

Antonella Martinucci, Rossana Nencini, 2013 IL PESO. classe quarta

CANOA POLO e K1 200 : DALLA VALUTAZIONE DELL IDRODINAMICA DELLA BARCA ALLE ACCELERAZIONI

Guida all uso di Java Diagrammi ER

La felicità per me è un sinonimo del divertimento quindi io non ho un obiettivo vero e proprio. Spero in futuro di averlo.

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana

Da dove nasce l idea dei video

Una semplice visita in officina con intervista

LA FORZA E IL MOTO: ISACC NEWTON UN RE SCONTROSO

CHE COSA TI FA VENIRE IN MENTE QUESTA PAROLA?

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.

S- magari si potrebbe dire la prima riga, la seconda riga UNITÀ DIDATTICA: TESTO POETICO. Obiettivi

Con un gioco si possono lavorare diversi aspetti: Come proporre un gioco:

CORSO DI FORMAZIONE PER GENITORI

Logica Numerica Approfondimento 1. Minimo Comune Multiplo e Massimo Comun Divisore. Il concetto di multiplo e di divisore. Il Minimo Comune Multiplo

ASSENZE DI CALCIATORI DA PARTITE UFFICIALI CAUSA INFORTUNIO NEL CAMPIONATO DI SERIE A TIM

Mentore. Presentazione

I documenti di Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE

La scala maggiore. In questa fase è come se sapessimo il modo giusto di aprire la bocca per parlare ma non avessimo idea delle parole da dire

Traduzione e adattamento a cura di Gylas per Giochi Rari Versione 1.0 Luglio giochirari@giochirari.

Basi cognitive del gioco difensivo e del gioco offensivo. Sviluppo attraverso la creazione di superiorità numerica e inferiorità numerica

Scuola media di Giornico. tra stimoli artistici e nozioni scentifiche. Il fotolinguaggio. Progetto sostenuto dal GLES 2

Studio o faccio i compiti?

...sprint. Il tedesco, in tre settimane

Uso dei modelli/template

SPC e distribuzione normale con Access

APPLICATION SHEET Luglio

Programma la tua estate. dalla 10km, passando dalla Mezza Maratona, arrivando alla Maratona

QUESTIONARIO SULLA COORDINAZIONE MOTORIA (The DCDQ 07 B.N. Wilson) Traduzione e adattamento a cura di Barbara Caravale e Silvia Baldi

U.S.A.P. Unione Sindacale Allenatori di Pallacanestro. Riconosciuta dalla Federazione Italiana Pallacanestro con Delibera

PRINCIPI GENERALI DI LAVORO CON I BAMBINI 5-6 ANNI CARICO MENTALE

Analisi e diagramma di Pareto

DIMENSIONI CRITERI INDICATORI

La programmazione di un microciclo settimanale, con particolare riferimento allo sviluppo di una unità a scelta

TECNICA E TATTICA VOLLEY

Are you ready? Spread The Word!

Come si individua il cheapest to delivery per il future obbligazionario nel basket di bonds sottostanti

Note per i segnapunti U12-U13-U14

Google AdWords. Corrispondenze Parole Chiave

L IMPORTANZA DEL COACHING NELLE AZIENDE

IL MIO PRIMO SITO: NEWS

EASY BASKET - IL MINIBASKET FACILE PER LA SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI 1 GRADO

MAGAZZINO FISCALE (agg. alla rel )

allenare gli attaccanti nella ricerca della posizione ottimale per andare a rete

Aprire, preparare un documento da utilizzare come documento principale per una stampa unione.

Segui passo passo le istruzioni e potrai giocare le tue sfide online. Puoi già capirlo, è facile, divertente e eccitante.

OpenPsy: OpenSource nella Psicologia. Presentazione del progetto in occasione dell edizione 2004 del Webbit (Padova)

MINIGUIDA PER RISORSE SU CLASH OF CLANS

Comune di Lugo REGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE, DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE

QUESTO E IL NOSTRO CUORE

A chi appartengono questi dispositivi? Televisione Computer Cellulare MP3 Videogiochi Tablet

Durata: 11 settimane 33 allenamenti 10 partite campionato

STAGE In generale il Progetto Stage è un'iniziativa scolastica positiva. 1) Non sono d'accordo 1.92% 2) Sono poco d'accordo 0%

da 2 a 5 giocatori, dai 10 anni in su, durata 30 minuti

Proposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA

lo PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000

SISTEMA di GESTIONE QUALITÀ Non Conformità ed Efficacia delle Azioni Correttive Preventive

ATTIVITA' DI BASE. Sei Bravo a Scuola di Calcio 2014/2015 4c4: un gioco polivalente

GIOVANILI: SCHEMI OFFENSIVI Matteo Picardi

Corso di perfezionamento I giochi di transizione

GRUPPO MY- social media solutions / Via G.Dottori 94, Perugia / PI

Informatica pratica. File e cartelle

2 Fortino Lugi. Figura Errore. Nel documento non esiste testo dello stile specificato Finestra attiva o nuovo documento

Come creare il test di Cooper tramite l applicazione Training Center

Gestione del conflitto o della negoziazione

MODULO 5 ACCESS Basi di dati. Lezione 4

VINCERE AL BLACKJACK

Agenzia Regionale di Protezione Civile &!!

Transcript:

Il metodo Sorin Questo intervento sulla canoa polo non ha un nome, non è un lavoro scientifico ma può considerarsi come il punto di vista di un allenatore di olimpica, nonché giocatore di canoa polo, che portando avanti la sua esperienza, ha sviluppato alcune idee di altri sport di squadra riguardanti la preparazione fisica adattandole alla canoa polo. La preparazione fisica nella canoa polo gioca un ruolo molto importante. Negli anni il regolamento della canoa polo ha subito delle modifiche al fine di poter velocizzare le azioni e rendere più spettacolare il gioco. Per questo motivo, anche la preparazione fisica dei giocatori ha dovuto cambiare per adattarsi al nuovo stile di gioco e regolamento (http://www.canoapolo.it/utilita/regolamento). Quando parlo di velocità non intendo dire solo la velocità della canoa come espressione di m/s o km/h, ma anche della velocità con cui le fasi di gioco possono cambiare dal dover difendere all attaccare, dalla pressione sull avversario al tornare in difesa ed essere sotto pressione. Il gioco veloce si può tradure pure in cambi veloci di direzione, accelerazioni e decelerazioni, con il pallone che passa da un giocatore ad un altro nel giro di pochi secondi e tutto questo in spazi molto ristretti. Si pensi che in attacco entrambe le squadre (10 giocatori) si muovono in uno spazio tra 120 160m 2 nei pressi della porta, ciascuno col proprio ingombro di canoa e pagaia, paragonabile al movimento dieci bambini che scorazzano senza regole in un appartamento delle stesse dimensioni. I giocatori si muovono inoltre su una canoa di circa 3m e con una pagaia lunga circa 2 metri. Devono gestire canoa, pagaia, pallone e situazione di gioco in uno spazio stretto di circa 12 16 metri quadri a testa nel migliore dei casi. Questo è chiaramente un calcolo matematico medio, ma ci sono situazioni in cui 5-6 giocatori tra attaccanti e difensori si possono trovare a lottare per un centimetro in un fazzoletto di 20 m 2 (immaginatevi questi 5 atleti con le canoe e le pagaie che lottano in un perimetro grande come una stanza lottando tra loro per non cedere nemmeno un centimetro). E tutto questo manovrando con la pagaia e la canoa spingendo la canoa dell avversario con la punta, con la coda, di fianco cercando di non essere spostato e di non creare un varco per l entrata di un attaccante che vada a tirare in porta con facilità. Questa contesa può perdurare in ciascun difesa o attacco per 40 45 secondi di fila senza interuzioni. Al termine poi di questa azione spesso è necessario ritornare nella propria area con una certa celerità per non farsi trovare scoperti in difesa o peggio subire un contropiede. Le caratteristiche fisiche dei polisti con la nuova espressione di gioco si sono dovute cambiare o adattare per poter affrontare partita dopo partita tali ritmi sempre alti. E tutto questo ha portato di consequenza il polista a fare dei lavori tecnici specifici per

la canoa polo "veloce". Per rendersi bene conto della specificità della canoa polo, è molto utile osservare i movimenti di ciascun giocatore nel corso di una intera partita. Nel corso degli anni ho analizzato varie partite di serie A, A1, B e anche qualcuna della nazionale italiana, notando che ogni singolo giocatore quando è in attacco o in difesa (escludendo ovviamente il portiere) compie una serie di attività che cambiano a volte ogni secondo oppure nel giro di 3-4". Difficile vedere un giocatore che compie lo stesso gesto per più di 4" sia si trovi in attacco che in difesa, specialmente nella partite delle serie maggiori dove il ritmo è più elevato. I giocatori si muovono di continuo in contatto con un avversario o da soli, con il pallone o senza, sia effettuando una pagaiata continua che inserendo agganci, scodate ed altro per repentini cambi di direzione. Nell azione di difesa come in quella d attacco, i movimenti sono diversi, svariati e vengono fatti spesso sotto la pressione e la spinta dell avversario. Nei pressi della porta il giocatore viene sottoposto ad alti sforzi e perdite energetiche molto elevate. Per questo motivo l allenamento fisico del canoa-polista deve tener conto di queste condizioni tecnico-specifiche di questo gioco. Ma questo non vuol dire che sia sufficiente giocare tutti i giorni per risolvere il problema ed avere una corretta preparazione. Negli anni da quando preparo fisicamente squadre di canoa polo di tutte le tre serie A, A1 e B ho provato a cambiare sempre i metodi di allenamento per avvicinarmi di più ai gesti che si fanno durante le partite. All inizio di questa avventura (ho iniziato ad fare programmi di preparazione per la canoa polo nel 2000) ho notato che la maggior parte degli allenatori-giocatori che frequentavano la canoa polo al laghetto dell Eur di Roma dove ho iniziato, facevano riferimento alla preparazione fisica della canoa olimpica. Dato che provengo dall olimpica, ho pensato che adattare i programmi alla polo mi sarebbe risultato semplice. Per poter capire a fondo il gioco e le prestazioni sono sceso in canoa per giocare e da allora ho giocato per vari anni, anche se con qualche pausa, ma posso dire di non aver mai smesso di scendere in canoa che sia olimpica o polo. In questi anni ho conosciuto una serie di allenatori, preparatori o giocatori di altre società sportive; ciascuno nel proprio campo ha provato come me a portare qualcosa di nuovo, di utile per questo sport e credo che tutti quanti noi possiamo far crescere ancora di più il movimento della canoa polo italiana sia con dei lavori ad alto contenuto scientifico che con altri, come il mio, più grossolani e con strumenti di rimedio ma con diversi elementi innovativi ed originali. A volte basterebbe avere la voglia e la modestia di voler scambiare idee e proposte per un confronto costruttivo che possa dare del valore aggiunto alle nostre idee pur

restando convinti del proprio metodo di lavoro. Tornando alla preparazione del polista, al mio debutto (nel 2000-2003) facevo tanti lavori di "fondo". Ogni allenamento in acqua non poteva iniziare senza fare almeno un giro del laghetto dell EUR, equivalente a circa 1600m di pagaiata continua senza effettuare nessuna manovra di aggancio o scodata, limitandosi a girare alla boa degli 800 m con una manovra a scelta. I tempi cronometrici erano quelli che erano. Si consideri che in una partita di canoa polo la pagaiata continua non c è in pratica mai. Dovesse capitare (una volta nella vita) di fare un campo dal inizio alla fine (35metri) questo avviene sempre con qualche cambio di direzione per via del traffico generato dagli altri giocatori. Diverso il caso in cui ci si trova su uno specchio d acqua liscio come nella canoa olimpica dove nessuno puo invadere il mio spazio. Nel 2003 mi passa per le mani un libro del professor Giles Cometti: Les methodes modernes de musculation (UFR STAPS de Dijon edizione 1988) Da quel giorno ho deciso di mettere via tutti i programmi di forza che facevo con tanto orgoglio basati su metodi da sempre utilizzati in Romania, da dove provengo e che mettevo in pratica con tanto orgoglio. I metodi proposti dal Professor Cometti mi sono apparsi da subito all avanguardia; l utilizo della palla medica e del pallone da canoa polo durante gli esercizi di pesi in palestra portano i ragazzi ad annoiarsi di meno e nello stesso tempo producevano dei buoni risultati fisici. È un libro che considero ancora attuale cosi come le altre pubblicazioni del Profesor Cometti. Nelle foto seguenti, alcuni esempi di lavoro a secco in palestra. Nella seconda parte vedremo alcuni esercizi specifici in acqua. Concatenazione "estensioni alla panca orizzontale" : 4 estensioni

8 spite in basso- palla medica Un altro esempio di concatenazione "pulley basso" : 4 tirate 8 lanci palla medica

Tirate monolaterali all ercolina