PIANO PROMOZIONALE 2015



Documenti analoghi
ATTIVITA PROMOZIONALE ICE Milano, 25 febbraio 2015

Coordinamento Servizi di Promozione del Sistema Italia

Il partner per le Imprese italiane nel mondo Roberto Luongo

internazionalizzazione in outgoing marketing territoriale internazionalizzazione in incoming

SPEAKER: Merlo Alessandro INTERVENTO: Requisiti di internazionalizzazione dei fornitori della Grande Distribuzione

L internazionalizzazione delle PMI nella programmazione regionale

Riccardo Monti. Presidente ICE

Congresso Esportare di più si può, si deve

Evoluzione dei principali mercati: quali sviluppi si prospettano nell internazionalizzazione delle PMI italiane

Le politiche per l internazionalizzazione delle PMI della Regione Emilia-Romagna: servizi reali e finanziari alle imprese e diplomazia economica

INDAGINE TELEMARKETING

c) ATTIVITÀ E PROGETTI DEL PROGRAMMA PROMOZIONALE 2016 PAG. 7 d) PROPOSTE PROGETTUALI PAG. 8 SEZIONI:

P R O M O S. Ruolo, servizi ed attività di supporto all operatività internazionale delle imprese. Maria Pulsana Bisceglia

06. Spinta all Internazionalizzazione delle Imprese

Iniziative specifiche di animazione e promozione di legami stabili con gli italiani all estero per lo sviluppo integrato del Mezzogiorno

L economia italiana: tra rischi di declino e opportunitàdi crescita

COMITATO DI DISTRETTO DEL DISTRETTO AGROALIMENTARE DI QUALITA JONICO SALENTINO

L Industria Alimentare Italiana e le certificazioni Bio, Kosher e Halal

I FLUSSI DI ESPORTAZIONE DEL COMPARTO AGROALIMENTARE ITALIANO. Milano, 6 ottobre 2015

Le politiche per l internazionalizzazione delle PMI della Regione Emilia-Romagna: servizi reali e finanziari alle imprese e diplomazia economica

Assemblea Ordinaria Annuale UNICOM Unione nazionale imprese di comunicazione

Agenzia ICE. Monitoraggio di primo livello di avvio del ciclo della performance per l anno 2014

P R O M O S. Il tuo partner per l internazionalizzazione. 4 Marzo Internazionalizzazione e marketing territoriale

Dott. Giuseppe TRIPOLI

L internazionalizzazione del trasporto: la posizione dell impresa italiana

ENIT- AGENZIA NAZIONALE DEL TURISMO PRESENTA:

Unioncamere Calabria - Lamezia Terme - 2 aprile L internazionalizzazione delle PMI nella programmazione

Lo Sportello per l Internazionalizzazione di Piacenza

Versione: 2/2015 (19/06/2015) Stato: Approvato

Monitoraggio di primo livello di avvio del ciclo della performance per l anno 2015

INDUSTRIA ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA ITALIANA

ANALISI DELLA DOMANDA TURISTICA NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI DI ROMA E PROVINCIA

Federazione ANIE ATTIVITA INTERNAZIONALI. Roma, 3 novembre 2014

CHI SIAMO. Viale Assunta Cernusco s/n Milano

Lo Sviluppo delle PMI nel Bacino del Mediterraneo. Agenzia per la promozione all estero e l internazionalizzazione delle imprese italiane

Sezione Industria del Turismo e del Tempo Libero

RE start. La sfida possibile di un Italia più internazionale

ELENCO DELLE INIZIATIVE DEL PIANO EXPORT SUD SECONDA ANNUALITA ( )

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007

Roberto Luongo, Direttore Generale Agenzia ICE

Internazionalizzarsi ed investire in mercati strategici Il ruolo della PA a sostegno dell internazionalizzazione dell impresa

Le politiche della Regione Toscana per l internazionalizzazione delle imprese

Strategie di promozione internazionale dei prodotti agroalimentari

EXPORT CHALLENGE Le attese delle P.M.I. NOVEMBRE 2014

IL MERCATO M&A NEL 2010: DATI

Commento ai grafici: l analisi viene condotta su un totale di 215 imprenditori e manager d azienda.

CONTRATTO DEL LAGO DI BOLSENA. Accordo di Programmazione Negoziata PROTOCOLLO DI INTESA

Pur interessando tutte le principali aree industrializzate, l incremento della domanda di macchine utensili non sarà distribuita in modo uniforme.

Ambasciatore Vincenzo Petrone Presidente

INTERVENTI PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE PROGRAMMA ATTIVITÀ 2012

ASSOCIAZIONE DI IMPRESE ALBAWINE

A cura di Giorgio Mezzasalma

Le opportunità di un mondo che cresce

Agricoltura Bio nel mondo: la superficie

BANDO VOUCHER PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE MICRO, PICCOLE E MEDIE IMPRESE DELLA PROVINCIA DI CATANZARO COMPANY PROFILE CAP: CITTA : PROVINCIA:

CALENDARIO DELLE ATTIVITA 2014/2015 DI VENETO PROMOZIONE

L Industria Alimentare Italiana e le certificazioni Bio, Kosher e Halal

FEDERLEGNOARREDO desiderio di fare impresa

TITOLO GLOBAL ADVERTISING EXPENDITURE FORECAST JUNE

Rescaldina per EXPO Milano 2015 Progetto Internazionalizzazione Rescaldina, 20 marzo 2014

Il Piano Straordinario per il Made in Italy: il Sistema Moda-Persona. Milano, 4 Febbraio 2015

L industria del Made in Italy e la route to market verso l internazionalizzazione. Spunti su come l Europa ci può aiutare

IL TURISMO IN CIFRE negli esercizi alberghieri di Roma e Provincia Rapporto annuale 2012

Missione Competitività e sviluppo delle imprese

workshop: GSE Corrente incontra le imprese italiane

Il tuo futuro è l investimento più importante. Il nostro lavoro è dargli sempre nuovo valore.

L EXPORT DI CINEMA ITALIANO

BIOALIMENTARE PROMOZIONE DEL BIOALIMENTARE ITALIANO IN AUSTRALIA E GIAPPONE

Fatti & Tendenze - Economia 3/2008 IL SETTORE DELLA ROBOTICA IN ITALIA NEL 2007

DELIBERAZIONE N. 43/7 DEL

IL VINO ITALIANO NEL MERCATO MONDIALE: OPPORTUNITÀ ALLA LUCE DEI NUOVI SCENARI EVOLUTIVI DENIS PANTINI

UN SERVIZIO A MISURA D IMPRESA

AXA nel mondo e AXA ASSICURAZIONI. Direzione Marketing - Brand&Advertising

Sistema di Incentivazione 2010 per il Personale di Rete della Divisione Banca dei Territori

SISTEMA DI SOSTEGNO ALL INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE ITALIANE

Strumenti finanziari all internazionalizzazione. Gloria Targetti Responsabile Simest Milano

CABINA DI REGIA PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE. Roma, 18 luglio 2012 Ore 17:00 CONCLUSIONI

Comitato Export e Internazionalizzazione dell Emilia-Romagna BRICST + PROGRAMMA STRATEGICO UNITARIO DELL EMILIA-ROMAGNA PER IL PERIODO

Internazionalizzazione e supporto al business Roberto Colombo, Internazionalizzazione Imprese

Che cos è l impresa simulata?

Abruzzo 2015 Accordo di Programma. tra il Ministero dello Sviluppo Economico e la Regione Abruzzo

> Informazione > Assistenza > Consulenza > Formazione > Promozione

La gestione dell Agenzia Nazionale del Turismo. Risultati di bilancio e attività promozionale

CARTA SERVIZI del CENTRO per l AGGIORNAMENTO delle PROFESSIONI e per l INNOVAZIONE ed il TRASFERIMENTO TECNOLOGICO C.A.P.I.T.T.

ALLEGATO A AL CONTRATTO STIPULATO IN DATA PROT. N. SERVIZIO DESCRIZIONE PREZZO

IL PARTNER PER LE IMPRESE ITALIANE NEL MONDO

COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA

Le Camere di Commercio Italiane all Estero (CCIE) e Assocamerestero (1a parte) Assocamerestero

Il turismo incoming: situazione attuale e prospettive. Fabrizio Guelpa Direzione Studi e Ricerche

Chi siamo cosa facciamo

Ministero dello Sviluppo Economico

LEADERSCHIP,INNOVAZIONE E COMPETITIVITA : IL CASO PIRELLI

Fieramilano, 8 11 settembre 2011

INDIA: ASCESA DI UN GIGANTE DEMOCRATICO Convegno di studi. Interscambio commerciale e Programmi ICE in India

Percorso di internazionalizzazione

Ulisse per le vendite all estero

Gloria Targetti Responsabile Sportello Internazionalizzazione Lombardia

PROTOCOLLO D INTESA PREMESSO CHE

Marzo L andamento generale negli alberghi della Provincia di Roma. 2. L'andamento generale negli alberghi di Roma

PROGETTO DI COOPERAZIONE TRANSNAZIONALE

Transcript:

PIANO PROMOZIONALE 2015

IL PROGRAMMA TEMPORALE Definizione Piano Raccolta proposte estero Concertazione Approvazione Piano* Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre * Perché il Piano sia operativo è necessaria l approvazione dei Ministeri vigilanti e la successiva registrazione degli Organi di controllo

IL PROCESSO DI DEFINIZIONE PREPARAZIONE COORDINAMENTO DEFINIZIONE Indirizzi strategici: Cabina di Regia Proposte promozionali: Ambasciate Rete estera ICE-Agenzia Concertazione con: Ministeri vigilanti Enti territoriali Mondo associativo Sistema camerale Piano Promozionale: Individuazione puntuale degli interventi, articolati per filiera e declinati per settore /paese

IL PIANO 2015 FONDI PUBBLICI 25 Mln (in attesa dell approvazione della Legge di Stabilità2015), di cui 2 destinati alpartenariatocon Categorie produttive e altri soggetti e ad attivitàin collaborazione con il MAECI per attivitàda definire in accordo FONDI PRIVATI 9,3 Mln, pari al 29% del budget complessivo (al netto dei fondi per il partenariato) FONDI COMPLESSIVI 34,3 Mln

I PUNTI CHIAVE DEL PIANO Struttura Impostazione Focus geografico Focusattrazione investimenti Partecipazione 40 Progetti di filiera e 199 iniziative specifiche per la Promozionedel Made in Italy in 34 Mercati a supporto di 52 Settori produttivi Maggiore concentrazione geografica degli eventiper incrementare l efficacia su aree a maggiore potenziale BRIC (20% delle risorse per Paesi, Cina principale target: 12%) USA (20% delle risorse per Paesi) Particolare attenzione a: Africa Subsahariana, Sud-est asiatico, America latina Progetto di ampio respiro rivolto alla promozione delle opportunitàdi investimento presenti in Italia in linea per incentivare l afflusso di capitali esteri 9.550 aziende italiane partecipanti 11.400 operatori esteri coinvolti 12.400 incontri B2B

SBLOCCA ITALIA: PIANO STRAORDINARIO Legge 164/2014, art 30 comma 2 Rilancio delmadeinitaly Al Piano ordinario si affiancheranno le misure previste nell ambito del Piano per il rilancio internazionale dell Italia, straordinario per risorse (budget previsto 130Mln ) e portata delle misure da attuare. Due le direttrici individuate, articolate in specifiche aree di intervento : PROMOZIONE DELL EXPORT Valorizzazione dell immagine del Made in Italy Azioni promozionali innovative e campagne strategiche Promozione dell e-commerce Collaborazione con la GDO Valorizzazione Expo 2015 Obiettivo +50 Mld di export entro il 2016 ATTRAZIONE DEGLI INVESTIMENTI Promozione delle opportunità di investimento in Italia Costituzione di desk investimenti all estero Assistenza agli investitori esteri Obiettivo +20 Mld di investimenti in 3 anni

LE RISORSE PER AREE GEOGRAFICHE ASIA - PACIFICO 17,7% ATTIVITA' PLURIPAESE (1) 47,1% UNIONE EUROPEA 14,6% NORD AMERICA 11,1% ALTRI PAESI EUROPEI 0,5% EST EUROPA 3,8% CENTRO E SUD AMERICA 2,5% AFRICA 4,7% (1) azioni che coinvolgono paesi appartenenti ad aree geografiche diverse (es. incoming ) o non attribuibili ad una specifica area geografica (es. formazione manageriale, siti web, assistenza alle imprese per programmi di organismi internazionali)

I PRIMI 20 PAESI DI INTERVENTO STATI UNITI CINA GIAPPONE FRANCIA GERMANIA RUSSIA EMIRATI ARABI UNITI REGNO UNITO BRASILE AUSTRALIA QATAR INDIA MOZAMBICO ALGERIA SERBIA CANADA KAZAKISTAN SVEZIA PERU' TURCHIA 2,5% 2,4% 2,1% 1,7% 1,7% 1,3% 1,2% 1,2% 1,2% 1,1% 1,1% 0,9% 4,5% 4,2% 3,5% 11,7% 10,3% 10,2% 10,1% 20,4%

LE RISORSE PER COMPARTO ATTIVITA' INTERSETTORIALE E GRANDI PROGETTI INTERNAZIONALI (1) 17,8% MECCANICA - CHIMICA - TECNOLOGIE AMBIENTALI 23,7% SERVIZI FORMATIVI PER L'INTERNAZIONALIZZAZIONE 6,1% PARTENARIATO INDUSTRIALE E COLLABORAZIONE CON OO.II. 4,3% ALTA TECNOLOGIA E TERZIARIO AVANZATO 7,1% PRODOTTI AGROALIMENTARI 12,0% SISTEMA ABITARE 7,0% SISTEMA MODA, PERSONA, INDUSTRIA CULTURALE 22,0% (1) azioni rivolte a più di un settore (es. promozione private label) e grandi eventi (es. Italy for sport) e azioni a carettere trasversale (es. azioni per l'attrazione degli investimenti esteri, Comitato Leonardo, azioni di supporto tecnico-organizzativo e di valutazione dell'attività promozionale)

LE RISORSE PER TIPO D INTERVENTO NUCLEI OPERATIVI, TASK FORCE, DESK 6,1% PORTALI, SITI WEB 1% ALTRO (1) 10% GIORNATE GASTRONOMICHE E DEGUSTAZIONI 1,0% INDAGINI DI MERCATO 1,3% MANIFESTAZIONI ESPOSITIVE 56,4% SEMINARI, CORSI DI FORMAZIONE 11,1% COMUNICAZIONE / PUBBLICITA' 8% MISSIONI DI OPERATORI E GIORNALISTI 5,2% (1) Collaborazione industriale e partenariato, Italian Festival, Italy for Sport, azioni di promozione combinate, eventi di networking, centri tecnologici. 83 le manifestazioni fieristiche su un totale di 199 iniziative

LA VALUTAZIONE DELL EFFICACIA Parametri di efficacia gestionale interna: misurazione raggiungimento obiettivi attività mediante indicatori a preventivo e consuntivo. Es: Stima partecipazione attesa rilevazione aziende partecipanti a iniziativa conclusa. Nel Piano 2015 sono attesi: 9.550 aziende partecipanti 11.400 operatori esteri coinvolti 12.400 incontri B2B

LA VALUTAZIONE DELL EFFICACIA Efficacia qualitativa esterna: Questionari di customer satisfaction raccolti durante lo svolgimento dell iniziativa promozionale: quesiti su raggiungimento obiettivi attesi e grado di soddisfazione servizi offerti Applicativo con elaborazione informatica centralizzata e presentazione di report omogenei di sintesi su singole iniziative o raggruppamenti.

LA VALUTAZIONE DELL EFFICACIA: I RISULTATI DI CUSTOMER SATISFACTION 4,23 4,27 4,27 4,25 4,33 4,31 4,26 4,12 4,16 4,06 3,94 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 Giudizio globale espresso, in una scala da 1 a 5, dai partecipanti sui servizi offerti in occasione di iniziative promozionali. Il dato 2014 è provvisorio.