Un modello di governance trasparente e responsabile come strumento per il raggiungimento degli obiettivi strategici Evoluzione degli Studi professionali 2008 Morena Lama 24 settembre 2008
Obiettivi e strategie dello Studio Quanto obiettivi e strategie derivano dalla conoscenza del cliente, delle sue esigenze e dalla conoscenza del mercato? Slide 2
Possibili esigenze del cliente Operatività in strumenti finanziari (MiFID) Necessità di reperire equity in forma diversa da quella del fido in banca (ammissione ai mercati Mac ed Aim Italia) Operatività con la pubblica amministrazione (D.Lgs.231/2001) Desiderio di comunicare con gli stakeholder (Bilanci di Sostenibilità) Desiderio di internazionalizzazione. Slide 3
Possibile posizionamento strategico dello Studio Professionale In ognuno dei casi precedenti, lo studio professionale è consulente, originator e potrebbe essere professionalmente preparato a supportare il cliente su qualsiasi tematica, anche di carattere internazionale. Slide 4
La scommessa professionale Conoscenza dei mercati Profonda conoscenza del cliente (approccio di customer management) Multidisciplinarietà Misurabilità delle performance Governance efficace ed efficiente dello studio Slide 5
La Mission Se formulata in modo preciso e circoscritto, la Mission definisce in quale business lo Studio intende operare, quali sono i suoi obiettivi, quali sono i valori che ispirano le sue strategie e quali sono le regole di condotta nelle decisioni che implicano responsabilità sociali. Se formulata per iscritto in un documento ufficiale, rafforza la condivisione della filosofia e della vision all interno dello studio, costituisce una guida verso il raggiungimento degli obiettivi, oltre ad essere uno strumento di comunicazione verso gli stakeholder esterni ed il mercato. Slide 6
Governare lo studio professionale Le capacità ed Il talento del professionista ad oggi potrebbero non essere più sufficienti per fare crescere lo studio; Con molta difficoltà un unico professionista può soddisfare adeguatamente ed in maniera tempestiva la domanda del mercato che sempre più richiede servizi specialistici e personalizzati; Governare lo studio professionale non richiede necessariamente un coinvolgimento diretto del professionista nello svolgimento delle attività. Definire procedure facilita il processo di delega poiché vengono stabiliti approcci omogenei che garantiscono il coordinamento tra le risorse, la continuità delle performance oltre ad aumentare i livelli di efficienza dello studio. Le procedure dello studio, l attività di formazione e aggiornamento continuo contribuiscono alla crescita delle risorse umane all interno dello studio ovvero alla crescita del Patrimonio dello Studio, oltre ad avere impatti diretti sulla soddisfazione del cliente. Slide 7
Gli strumenti di governo: i principi della qualità Organizzazione orientata al cliente Leadership Coinvolgimento del personale Approccio per processi Approccio sistemico alla gestione Miglioramento continuo Decisione basate sui dati di fatto Rapporto di reciproco beneficio con i fornitori Slide 8
Un possibile sistema di Governo Lo Studio Professionale che decide volontariamente di implementare un Sistema di Gestione per la Qualità in accordo alla ISO 9001:2000, riesce anche a soddisfare le nuove esigenze professionali, perché ha gli strumenti per: Tenere sotto controllo e misurare in termini di efficacia ed efficienza i processi interni ed i risultati prestazionali erogati verso il cliente interno ed esterno in maniera trasparente e dimostrabile Definire nell ambito della Struttura organizzativa ruoli e responsabilità; Monitorare la percezione del livello di gradimento del cliente sulla prestazione erogata (ovvero la capacità di erogare la prestazione professionale coerente ai bisogni del cliente ) Definire e regolamentare prassi operative al fine di mitigare eventuali rischi reputazionali e dare continuità del livello di servizio erogato (anche facendo fronte al tournover del personale, spesso elevato) fare fronte alle esigenze formative delle risorse interne e verificarne costantemente l efficacia Slide 9
Quello che si comunica al mercato Dire quello che si fa Fare quello che si dice Slide 10
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