Bisogni formativi LETIZIA PASTORE - Codice Fiscale : PSTLTZ80H65F220X Data invio 02/06/2018 16:42:51 Profilatura In quale ordine di scuola insegni? Scuola dell Infanzia [1] Sei stato/a immesso in ruolo come docente di sostegno? Sei parte dell'organico di potenziamento? No [N] Questionario [Progettare nell ambito dell autonomia] [Gestione della classe] [Lavorare in gruppo; team teaching; peer review e tutoraggio] [Lavorare in reti e ambiti] [Flessibilità organizzativa] pagina 1 / 7
[Organico potenziato e organico funzionale] Valutazione e miglioramento [Valutazione professionale: profilo professionale, standard professionali, capacità di autoanalisi, bilancio di competenze, documentazione dei crediti, documentazione didattica, peer review, agency professionale] Valutazione e miglioramento [Valutazione della scuola: autovalutazione, monitoraggio, processi di miglioramento e piani di miglioramento, utilizzo e gestione dei dati, rendicontazione sociale e bilancio sociale] [Rapporto tra saperi disciplinari e didattica per competenze] [Rafforzamento delle competenze di base] [Progressione degli apprendimenti] [Compiti di realtà e apprendimento efficace] pagina 2 / 7
[Metodologie: project-based learning, cooperative learning, peer teaching e peer tutoring, mentoring, learning by doing, flipped classroom, didattica attiva] [Peer observation] Lingue straniere [Competenze linguistico-comunicative] Lingue straniere [La dimensione linguistica nella metodologia CLIL] Lingue straniere [Competenze metodologiche per l insegnamento delle lingue straniere] [Missione e visione del PNSD] [Documentazione dell attività didattica] pagina 3 / 7
[Tecniche di costruzione di contenuti digitali per la didattica] [ICT per l inclusione] [Pensiero computazionale] [Creatività digitale (making) e robotica educativa] [Open source e condivisione del sapere] [Documentazione digitale e biblioteche scolastiche] Scuola e lavoro [Learning by doing] pagina 4 / 7
Scuola e lavoro [Competenze per la gestione dell alternanza scuola-lavoro [1. conoscere il significato e le finalità dell alternanza scuolalavoro; 2. declinare gli obiettivi dell alternanza in forma di competenze attese da inserire nella programmazione didattica; 3. acquisire la competenza progettuale dei percorsi/esperienze di alternanza scuola-lavoro (come si struttura in tutte le sue fasi di processo e di contenuto); 4. saper gestire i percorsi di alternanza scuola-lavoro in tutte le loro fasi, in un ottica organizzativa e di coordinamento delle attività didattiche e delle esperienze lavorative; 5. rafforzare la formazione alla certificazione congiunta (scuole e strutture ospitanti) delle competenze raggiunte in uscita; 6. conoscere gli strumenti dell alternanza quali ad esempio i Protocolli d intesa sull alternanza sottoscritti a livello centrale (MIUR) e periferico (USR)]] Scuola e lavoro [Orientamento] [Identità culturale] [Gestione della classe] [Stili di vita; educazione ambientale] [Educazione alimentare] pagina 5 / 7
[Educazione alla pace] [La scuola inclusiva: ambienti, relazioni, flessibilità] [Progettazione individualizzata e personalizzata: modelli e metodologie] [Piano dell inclusione: strategie e strumenti] [Tecnologie digitali per l inclusione] [Sostegno diffuso ] [Progetto di vita] pagina 6 / 7
Powered by TCPDF (www.tcpdf.org) Coesione sociale e prevenzione del disagio giovanile [L educazione al rispetto dell altro] Coesione sociale e prevenzione del disagio giovanile [Potenziamento delle competenze di base e delle life skills ] Coesione sociale e prevenzione del disagio giovanile [Gestione della classe] Quali caratteristiche vorresti avesse la formazione cui parteciperai? (Max 2000 caratteri spazi inclusi) In quanto insegnante di sostegno nella scuola dell'infanzia vorrei che la mia formazione futura si basasse essenzialmente sulla ricerca di strategie e metodologie sempre più innovative da utilizzare ovviamente nelle più giovani fasce d'età e che sappiano coinvolgere tutta la sezione nella quale lavorerò poiché la figura dell'insegnante di sostegno è una figura dell'intero grupposezione. Spesso mi capita di essere inserita in alcune sezioni in cui la presenza del bambino con disabilità certificata non è quella che influenza negativamente la vita quotidiana bensì la presenza di bambini con disturbi oppositivi, problemi comportamentali, difficoltà di attenzione, iperattività...pertanto non di rado mi capita di dover intervenire proprio su di essi per il buon andamento del clima scolastico, delle attività ma soprattutto del bambino con certificazione poiché solo con un clima sereno si possono ottenere dei buoni risultati. Mi aspetto di accrescere la mia professionalità attraverso corsi che mi aiutino in tal senso oltre che sull'accrescimento delle mie capacità di lavorare sempre in un'ottica che non perde di vista l'inclusività dei bambini. pagina 7 / 7