PRIMARIA OGGI: COMPLESSITÀ E PROFESSIONALITÀ DOCENTE Venerdì 13 e Sabato 14 Settembre 2013 Firenze
Le competenze per la professione docente Gianfranco Bandini Università di Firenze
ABSTRACT Cosa ci si aspetta dall'insegnante di scuola primaria? La risposta a questa domanda ha avuto, negli ultimi due secoli, una interessante varietà di risposte, secondo una tendenza di lungo periodo che vede le competenze del docente aumentare e complessificarsi. Negli ultimi anni, soprattutto in sede internazionale, esse appaiono in evidente connessione con la qualità dei sistemi di istruzione e veri e propri elementi chiave di tutto il ciclo di vita professionale: dalla formazione iniziale alle procedure di reclutamento, dalla formazione in servizio ai processi di monitoraggio, valutazione e incentivazione. Il contributo delinea i principali nodi problematici attuali a partire da alcune precisazioni storiche. 2
LA PROSPETTIVA STORICA La sua utilità L'emergere della cosiddetta grammar of school e la nascita dei sistemi di istruzione Vengono definiti tre aspetti fondamentali: Il rapporto bambino/scuola I saperi necessari per l'insegnamento La struttura organizzativa della scuola 3
COSA SI CHIEDEVA AL MAESTRO? Le competenze ottocentesche: la moralità il patriottismo una conoscenza (limitata) delle materie [la conoscenza del Metodo] Nota: la responsabilità per i mancati apprendimenti è solo del bambino, ritenuto non adatto alla scuola. 4
I CAMBIAMENTI NEL '900 5 Sviluppo di una dimensione internazionale della ricerca scientifica educativa, in particolare sui processi di apprendimento e di insegnamento Sviluppo dell'associazionismo magistrale e delle sue richieste Sviluppo (in tempi recenti) di una riflessione sulle competenze dell'insegnante, Nota: la responsabilità per i mancati apprendimenti è anche dell'insegnante che deve adattarsi alla classe ( ai bisogni del singolo bambino).
LE COMPETENZE DEL DOCENTE Modelli scientifici [soprattutto Philippe Perrenoud, 1999] Profili professionali [Quebec 2001, Gran Bretagna 2002-2008, Svizzera It. 2007/10, Francia 2010,...] Strutture normative. In Italia, competenze: 6 disciplinari, psicopedagogiche, metodologico-didattiche, organizzativo-relazionali, di ricerca, di documentazione e valutazione [CCNL 2006-2009] Elenco costruito nel tempo per accumulo progressivo, senza definizioni, descrittori o indicatori precisi, né soglie per la valutazione
TENDENZE CONVERGENTI 7 aumento del numero di competenze ritenute necessarie per il docente e loro diversificazione, anche per rispondere all'aumento degli obiettivi sociali affidati alla scuola accentuazione delle abilità comunicative e relazionali del docente dirette all'inclusività, alla differenziazione degli approcci in rapporto alla diversità dei soggetti codifica in un profilo (o più profili) delle competenze ritenute necessarie per il docente messa in opera del profilo nelle diverse fasi dello sviluppo di carriera del docente, fin dai primi passi collegamento del profilo a una diversificazione del ruolo docente e a un sistema nazionale di verifica e incentivazione (e di rendicontazione pubblica della qualità della scuola)
ESISTE UNA COMPETENZA CHIAVE? Al centro del dispositivo formativo? Gli studi educativi, psicodinamici, psichiatrici (e in particolare le meta-analisi, la letteratura sul burnout) ci dicono di sì: è la competenza relazionale e comunicativa Se manca questa competenza tutte le altre risultano inutili, inefficaci Attenzione: non la competenza teorica, ma in situazione, la capacità di stare nella relazione con i bambini 8
ESEMPLIFICAZIONI (tratte dalla letteratura internazionale) Ascolto del gruppo classe Predisposizione di situazioni comunicative che favoriscano la ricerca e la negoziazione in classe Saper gestire le crisi o i conflitti fra le persone Saper creare un clima di rispetto e dialogo 9 Accordare agli allievi l attenzione e l accompagnamento necessari per progredire nell'apprendimento Creare e mantenere un clima favorevole all apprendimento
ESEMPLIFICAZIONE (tratta dal Profilo profess. inglese) I docenti hanno grandi aspettative nei confronti degli studenti e costruiscono rapporti validi, incentrati sull insegnamento e sull apprendimento. Creano un ambiente di apprendimento stimolante in cui la diversità viene valorizzata e in cui gli studenti si sentono sicuri e fiduciosi. 10
INNOVAZIONE vs CONTINUITA' Quali sono le leve del cambiamento? Molte, ma in particolare: Formazione iniziale Reclutamento Formazione in servizio Valutazione e incentivazione I processi di reclutamento agiscono sul corpo docente (lo creano) e retroagiscono sui sistemi formativi e sulle loro priorità 11
VALUTAZIONE della competenza relaz. e com. Reclutamento [Concorso + Anno di prova] Sistemi di ispezione/valutazione periodica Autovalutazione processi di qualità La questione della mancata considerazione delle competenze relazionali va inserita: nel più vasto ambito delle vistose criticità della PA in una difficoltà di carattere culturale ad affrontare queste tematiche 12
DI COSA ABBIAMO BISOGNO? Di una riflessione educativa sulle competenze personali, relazionali e comunicative Di una normativa attenta alle competenze del docente, possedute non solo sul piano teorico Di strumenti di analisi, osservativi, valutativi e formativi coerenti tra il periodo di formazione, quello di reclutamento e di servizio Di metodiche che riconoscano le competenze relazionali del personale docente e ne facciano la base per una nuova strutturazione della carriera 13
GRAZIE PER IL CORTESE ASCOLTO b a n d i n i @ u n i f i. i t Caporedattore del sito web del Centro Italiano per la Ricerca Storico-Educativa Canale Youtube: www.youtube.com/user/profbandini Playlist: Interviste a maestre e maestri 14 Responsabile della Biblioteca Digitale: www.reseducationis.it