LA CAMPAGNA DI PUBBLICITà GOOGLE ADGRANTS Dal 1 di luglio al 15 di marzo è stata sviluppata la campagna in oggetto. Essa ha raggiunto in teoria in poco più di 9 mesi un vasto pubblico. 42.000 utenti, di cui il 10% (poco più di 4.000 è tornata sul sito più di una volta, con un numero totale di 51.000 sessioni). In media quasi tre pagine visualizzate per sessione, 142.500 pagine, che vanno da zero pagine per oltre la metà degli utenti, a numeri anche molto elevati, per un piccolo numero di utenti. Per molto tempo c è stato un accesso costante al sito di circa 250utenti al giorno.
1500 utenti attivi ogni settimana, 6000 utenti attivi al mese.
Questi utenti sono distribuiti su tutto il territorio nazionale. Dove Genova NON è al primo posto
E molto interessante valutare come vengono acquisiti questi utenti: L 85% ci ha raggiunto grazie ad un annuncio pubblicitario Il 7,6% (3234 utenti) sono arrivati autonomamente in modo indipendente dalla campagna, ci hanno trovati partendo dalle risposte naturali alle ricerche che hanno fatto su google. Il 5% (2.124 utenti) ha acceduto direttamente al sito adovgenova digitando l indirizzo web, e quindi perché ci conosceva già. Cira 1000 utenti sono arrivati usando links che hanno trovato su altri siti web. Questo 15% (6.500) utenti in 10 mesi, 650 utenti al mese, è particolarmente significativo per noi, è lo zoccolo duro.
QUESTI DATI E LA LORO EFFICACIA SONO MOLTO DIFFICILI DA VALUTARE. L ultima (impressionante) informazione che ci hanno dato i nostri consulenti è che i pur numerosi utenti che hanno cliccato un annuncio sono solo i 3% di coloro nelle cui pagine di ricerca è apparso un nostro annuncio a seguito di una qualunque ricerca (ovvero 1.200.000 persone). Questa è la ragione per cui Google ha messo in pausa la campagna. Google usa un criterio per valutare l interesse degli utenti: almeno il 5% di coloro che trovano un annuncio in una ricerca (nel nostro caso, a fronte di 1.200.000 utenti potenziali gli utenti catturati avrebbero dovuto essere 60.000 utenti). Per capire come mai non è successo basta guardare le parole chiave che i nostri consulenti hanno usato nella campagna:
Evidentemente, nella errata convinzione che Google apprezzasse come risultato il numero assoluto di click, piuttosto che quello percentuale, la campagna ha usato parole chiave troppo generiche, in relazione all annuncio che le conteneva. Almeno le prime 5 parole chiave, e qualcuna delle altre, sono troppo generiche, destinate a un pubblico molto più vasto di quello effettivamente interessato a noi.
In questo momento c è un dialogo tra i nostri consulenti e gli esperti di Google per valutare se è possibile immaginare una riattivazione ella campagna, basandola su parole chiave più mirate, che attivi un numero più ristretto, ma più interessato di persone. Dialogo che va avanti, mi sembra, da due mesi, e queste sono le ultime notizie ricevute, che danno (a un mio avviso improbabile) 90% la possibilità che Google ci reinserisca nel programma.
Cosa succede oggi al nostro sito senza pubblicità? Da 15 a 20 utenti al giorno accedono comunque al sito, 500 al mese. Nell anno 2016 gli accessi al vecchio sito adovgenova erano stati in media 250 al mese. Raddoppiare non è molto: la pubblicità serve!
Il 41% ci cerca e ci trova, il 36% ci conosce già (162 persone) e accede direttamente, il 17% arriva da altri siti Solo un quarto da Genova, il resto da tutta Italia, con una concentrazione al nord (Milano / Torino) ma un ruolo anche di Roma.
La lezione da trarre è che è molto importante riuscire davvero a battere i canali diretti di contatto: Le istituzioni scolastiche e sanitarie, le organizzazioni che offrono servizi, le associazioni. Ma questo richiede tanto tempo e tanta capacità di relazione