4. Lo strumento operativo del SSN nella legge 833 è rappresentato :

Documenti analoghi
Agenzia di Tutela della Salute

SISTEMI SANITARI. Sistema Privatistico o Liberista Sistema Assicurativo Sistema Sanitario Nazionale

Il Sistema Sanitario Nazionale. N. Nante

Le leggi di riordino del SSN: l aziendalizzazione

II/1 TITOLO II. Area sanitaria e sociosanitaria. /2. Indagini e statistiche. /3. Ricerche scientifiche

EVOLUZIONE DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE

In d i c e. La tutela della salute nella legislazione internazionale, comunitaria e costituzionale

ORGANIZZAZIONE SANITARIA ITALIANA (materiale tratto dal testo di Marchetti-Minghetti Legislazione Farmaceutica, Ed.

A TEMA: Legislazione 1 Quiz estratti dalla banca dati del sito e

QUIZ A TEMA: Legislazione 4 Quiz estratti dalla banca dati del e

Azienda USL di Rieti Corso di alta formazione

ORGANIGRAMMA AZIENDALE

EVOLUZIONE ORDINAMENTO SANITARIO ITALIANO

La Riforma del Servizio Sanitario

Il Sistema Sanitario Nazionale. N. Nante

STORIA DELL ASSISTENZA SANITARIA IN ITALIA

Servizio sanitario nazionale

4) Quanti anni dura in carica il Collegio sindacale della ASL? A) Cinque B) Quattro C) Tre

DIREZIONE GENERALE OIV. Comitato Etico. Consiglio dei Sanitari. Commissione per l uso appropriato del Farmaco e della Diagnostica

POLITICHE SANITARIE e SISTEMA DELLE ASL / AZIENDE SANITARIE LOCALI

** **1978 c IL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE, ISTITUITO CON LA L. N. 833/1978, È:

MODELLO DI RILEVAZIONE DEI COSTI DEI LIVELLI DI ASSISTENZA DELLE AZIENDE UNITA' SANITARIE LOCALI E DELLE AZIENDE OSPEDALIERE

Il Consiglio regionale - Assemblea Legislativa della Liguria ha approvato. IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA promulga

Art. 2 Principi e obiettivi generali

QUIZ A TEMA: Legislazione 2 Quiz estratti dalla banca dati del sito e

La Riforma Sanitaria. Dr. A. Di Falco

dichiara che negli ultimi due anni NON ha avuto rapporti diretti di finanziamento con soggetti portatori di interessi commerciali in campo sanitario

Codice Struttura organizzativa Livello Graduazione

La Riforma Bindi D.lgs.229/99-1 L iter parlamentare del disegno di legge delega per la razionalizzazione del Servizio sanitario nazionale e per l

PREPARAZIONE AL CONCORSO PUBBLICO ESTAR PER INFERMIERI : CICLO INCONTRI

PROGRAMMAZIONE E ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO SANITARIO REGIONALE. Obiettivi del seminario:

DIREZIONE STRATEGICA. Direttore Generale Sindaci Collegio Sindacale. Coordinatore Socio. sanitario. Staff direzione strategica.

F O R M A T O E U R O P E O P E R

L assetto istituzionale Dott. Giuseppe Tonutti Area Servizi Assistenza Ospedaliera Direzione Centrale Salute, Politiche Sociali e Disabilità

F O R M A T O E U R O P E O P E R

Sicurezza e Qualità degli Alimenti I 2 CFU

1 Modulo didattico. Docenti: ANDREULA Saverio, GERMINI Francesco GRECO Roberto, MASSARO Michele

L ORGANIZZAZIONE AZIENDALE

TPALL attore principale nella prevenzione e promozione della salute

Legge di evoluzione del Sistema Socio Sanitario Lombardo

nazionale delle Associazioni dei Malati Cronici (CnAMC) e del Tribunale per i diritti del malato, di Cittadinanzattiva

Riforme: la difficile ricerca di un equilibrio tra garanzie e sostenibilità

1) Prestazioni ulteriori rispetto ai LEA nazionali erogate a carico del Servizio sanitario provinciale

COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

COSTI Totale

Riforma costituzionale: le competenze in materia di salute

U.L.S.S. 16 Padova. SS Servizio Prevenzione eprotezione Direttore Generale SS U.R.P. SC Controllo di Gestione. SS Medico Competente

DISPENSA N novembre 2012

RISOLUZIONE N.184/E. Roma, Roma,24 settembre 2003

D.Lgs. 30 giugno 1993, n. 270 (1).

Dipartimento Programmazione, Accreditamento, Acquisto delle Prestazioni Sanitarie e Sociosanitarie ,00 32,44% 67,56%

Interrogazioni Gestione in Linea Quadratura Acquisizione da File Interrogazione Errori

Organizzazione dei servizi sanitari. Dr. Silvio Tafuri

MODELLO DI RILEVAZIONE DEI COSTI DEI LIVELLI DI ASSISTENZA DELLE AZIENDE UNITA' SANITARIE LOCALI E DELLE AZIENDE OSPEDALIE

ASL DELLA PROVINCIA DI LODI GOVERNO DELLA DOMANDA SANITARIA

ORDINE PROVINCIALE DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI DI TORINO

LEGGE REGIONALE 18 DICEMBRE 2009, N. 30. DISPOSIZIONI PER LA ISTITUZIONE DEL FONDO REGIONALE PER LA NON AUTOSUFFICIENZA E PER LA SUA DISCIPLINA.

ATTO AZIENDALE A.S.L. NAPOLI 1 CENTRO 2016

Interrogazioni Gestione in Linea Quadratura Acquisizione da File Interrogazione Errori

Principi e fondamenti dei SERVIZI SOCIALI

Valorizzazione ed implementazione della multidisciplinarietà nell ambito della Legionellosi

LEGGE REGIONALE N. 13 DEL 7 MARZO 1980 REGIONE VENETO

PARTE I LEGGI, REGOLAMENTI ED ATTI DELLA REGIONE ATTI DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA REGIONALE GIUNTA REGIONALE. Omissis

Interrogazioni Gestione in Linea Quadratura Acquisizione da File Interrogazione Errori

Interrogazioni Gestione in Linea Quadratura Acquisizione da File Interrogazione Errori

Primi indirizzi alle Aziende unità sanitarie locali in merito alle articolazioni di governo all interno delle aziende

I LEA: l evoluzione normativa

DELIBERA N 1051 DEL 24/7/2006 LINEE DI PROGRAMMAZIONE E FINANZIAMENTO DEL SERVIZIO SANITARIO REGIONALE PER L'ANNO 2006

Le malattie rare: esperienze a confronto Genova, 15 dicembre 2016

Regolamento di organizzazione e funzionamento della Zona/Distretto SdS Valdinievole DP.O1

USL TOSCANA NORD OVEST

DELIBERAZIONE N. 6/15 DEL Proposta di ridefinizione della rete ospedaliera della Regione Autonoma della Sardegna.

CURRICULUM FORMATIVO E PROFESSIONALE

Sanità Privata Lombarda III COMMISSIONE SANITÀ 8 APRILE 2015

SOCIALI, EDUCATIVI, SANITARI

REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE DEL GRUPPO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE

OGGETTO DELLA RILEVAZIONE. Personale del ruolo ammini-strativo. Personale del ruolo professionale. Personale del ruolo sanitario

NUOVI ASSETTI TERRITORIALI. Area Sanità e Sociale

Conferenza dei Sindaci

DECRETO BALDUZZI NORME PER LA RAZIONALIZZAZIONE DELL'ATTIVITÀ ASSISTENZIALE E SANITARIA. Ottobre 2012

Direzione Regionale: POLITICHE SOCIALI, AUTONOMIE, SICUREZZA E SPORT Area: INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA POLITICHE DEL BILANCIO, PATRIMONIO E DEMANIO

ISS 11 luglio 2013 IL PIANO NAZIONALE MALATTIE RARE

Aspetti metodologici del riparto 2014 delle aziende piemontesi ( DGR del 22 dicembre 2014) Ragnar Gullstrand IRES

Il Sistema PA Quadro generale della Pubblica Amministrazione Italiana. Dott. Luigi Corvo Università degli Studi di Roma Tor Vergata

AZIENDA SANITARIA LOCALE (ASL)

sull utente, di mettere a disposizione degli altri la propria competenza, è stato utile per permettere l integrazione di professionalità diverse ma

#GIMBE2019. Forum Equità e universalismo sono ancora i pilastri del Servizio Sanitario Nazionale?

Articolo 1 Istituzione dei Servizi

LEGGE DI STABILITA' 2016 LE MISURE DI WELFARE E SANITA'

Allegato 5 alla deliberazione del direttore generale n. 393 del 21 marzo 2014

Presentazione della Zona /Distretto di Pistoia e regolamento di funzionamento DP.ZD PT.O1

A.N.P.O. XXVII CONGRESSO NAZIONALE. D. leg.502/92, D.leg. 229/99 FEDERALISMO E DEVOLUZIONE IN SANITA

Allegato n deliberazione n.

INDICE PARTE I SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE

L integrazione socio sanitaria. Diritto sanitario e dell assistenza sociale Prof. Alessandra Pioggia

1. Strumenti per la costituzione dell'ufficio

L applicazione degli standard adottati dal Comitato LEA per l individuazione delle strutture complesse e semplici delle ASL:

La Legge 833/78. Sotto il profilo tecnico le più importanti innovazioni nell'istituzione del SSN sono rappresentate da: l'unificazione dei numerosi

LEGISLAZIONE SANITARIA E NORME INFERMIERISTICHE

OSPEDALIZZAZIONE DOMICIALIARE: PERCORSO AGEVOLATO E PROTETTO AI SERVIZI OSPEDALIERI PER PAZIENTI SEGUITI A DOMICILIO OSPEDALIZZAZIONE DOMICILIARE:

Transcript:

Domande relative al 1 modulo didattico in autovalutazione 1. A chi compete la determinazione degli obiettivi della "Programmazione sanitaria nazionale"? a. Al Presidente del consiglio, con il concorso del Ministro della Sanità b. Al Ministero del Lavoro in via esclusiva c. Allo stato, nell'ambito della programmazione economica nazionale, con il concorso delle Regioni d. Al Ministero della sanità, con il concorso delle Regioni 2. Ai sensi dell'art. 6 della Legge n. 833/78, chi ha competenza in merito alle funzioni amministrative concernenti la produzione, la registrazione e il commercio dei prodotti dietetici e degli alimenti per la prima infanzia? a. Lo Stato. b. Le Aziende alimentari più grandi. c. Il Ministero dell'interno in via esclusive d. Gli enti convenzionati in via esclusive 3. Ai sensi della Legge n. 833/78, la Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività mediante: a. Gli Ospedali pubblici e le Case di cura private b. I Servizi Sanitari delle singole regioni. c. Il Servizio Sanitario Nazionale d. Mediante le strutture di cura private, in via esclusiva 4. Lo strumento operativo del SSN nella legge 833 è rappresentato : b. Aggregazioni funzionali territoriali costituite da medici c. Dal servizio di medicina del lavoro d. Dal servizio di emergenza urgenza 118 a. Dalle unità sanitarie locali 5. Cosa prevedono i decreti legislativi 502/92 e 517/93? a. Conferimento di poteri straordinari in sanità ai Presidenti di regione b. Ampliamento dei poteri di vigilanza sulla salute pubblica ai Sindaci c. Aziendalizzazione delle USL guidate da un Direttore Generale d. definizione dei livelli essenziali di assistenza 6. Ai sensi dell'art. 28 della Legge n. 833/78, le farmacie private sono legate al Servizio Sanitario Nazionale: a. Da un rapporto convenzionale b. Da un contratto di comodato. c. Da una concessione contratto. 1

d. Da una dipendenza diretta dal Ministero dei Rapporti con il Parlamento. 7. Il punto cardine del decreto legislativo n. 229/99 a. attribuzione alle regioni di potestà legislativa in materia di sanità b. attribuzione alle comunità montane di poteri in materia di sanità c. nascita della conferenza stato-regione. d. definizione dei Livelli essenziali di assistenza 8. Ai sensi dell'art. 51 della Legge n. 833/78, mutuato dalla riforma federalista, qual è il fondo destinato al finanziamento del Servizio Sanitario Nazionale? a. Il Fondo di Assistenza Nazionale che viene determinato mensilmente b. Il Fondo Medico-Scientifico Nazionale che viene determinato trimestralmente c. Il Fondo Sanitario Nazionale che viene determinato annualmente d. Il Fondo Ospedaliero Nazionale che viene determinato semestralmente 9. Quale legge prevede la possibilità per le regioni di definire il proprio Piano Sanitario a. d.lgs. n. 229/99 b. Legge n. 833/78 c. D.M. 136/2001 d. Legge 43/2006 10. Ai sensi della Legge n. 833/78, le prestazioni curative comprendono: b. L'assistenza medico-generica, con prevalenza di azioni di prevenzione e cura a. L'assistenza medico-generica, specialistica, infermieristica, ospedaliera e farmaceutica c. L'assistenza infermieristica e ospedaliera, ma non l'assistenza medico-generica e specialistica d. L'assistenza medico-generica e specialistica, ma non l'assistenza infermieristica e ospedaliere 11. Chi, ai sensi della Legge n. 833/78, può emettere ordinanze di carattere urgente in materia di igiene e sanità pubblica e di polizia veterinaria? a. Il Presidente della Giunta regionale, con efficacia estesa all'intero territorio regionale b. Il Sindaco, con efficacia estesa all'intero territorio nazionale o a parte di esso comprendente più regioni. c. Il Ministro della Sanità, con efficacia estesa all'intero territorio nazionale o a parte di esso comprendente più regioni. d. L'Azienda Sanitaria Locale, con efficacia estesa all'intero territorio nazionale o a parte di esso comprendente più regioni 12. la Legge Costituzionale n 3 del 18.10.2001: a. Modifiche al Titolo V parte seconda della Costituzione b. Introduce nuove norme all articolo 32 della Costituzione c. Definisce il nuovo piano sanitario nazionale d. Definisce la delega ai comuni in ambito di prestazioni sanitarie 13. Ai sensi dell'art. 26 della Legge n. 833/78, da chi sono erogate le prestazioni sanitarie dirette al recupero funzionale e sociale dei soggetti affetti da minorazioni fisiche, psichiche o sensoriali? b. Dai Comuni attraverso i Centri pubblici e privati di riabilitazione 2

c. Dalle Regioni attraverso servizi esterni. a. Dalle Unità Sanitarie Locali attraverso i propri servizi. d. Dagli Istituti di Ricerca e Riabilitazione per le Minorazioni. 14. Ai sensi dell'art. 20 della Legge n. 833/78, tra le attività di prevenzione attribuite alle Unità Sanitarie Locali rientra: a. La profilassi degli eventi morbosi, attraverso l'adozione delle misure idonee a prevenirne l'insorgenza b. La ricerca scientifica medico-farmacologica c. La sperimentazione su cavie animali, svolta in appositi laboratori interni. d. La cura delle malattie rare 15. Ai sensi della Legge n. 833/78, come vengono disciplinati i prezzi dei farmaci? a. Con regolamenti regionali, mediante una corretta metodologia per la valutazione dei costi. b. Sulla base di prontuari formulati dalle case farmaceutiche più rappresentative c. Con legge dello Stato, mediante una corretta metodologia per la valutazione dei costi. d. Da Circolari interministeriali, mediante la valutazione dei costi effettuata dalle stesse case farmaceutiche produttrici. 16. Ai sensi dell'art. 4 comma 9 del D.Lgs. n. 502/92, ai Presidi Ospedalieri a. E attribuita autonomia economico-finanziaria con contabilità separata all'interno del bilancio dell'unità Sanitaria Locale b. Non è attribuita alcuna autonomia economico-finanziaria c. E attribuita autonomia economico-finanziaria con contabilità autonoma e fuori dal bilancio dell'unità Sanitaria Locale d. E attribuita esclusivamente autonomia finanziaria indipendente 17. Ai sensi del D.Lgs. n. 502/92, il Servizio Sanitario Nazionale assicura: a. I livelli minimi di assistenza stabiliti dal governo nella legge finanziari b. I livelli uniformi di assistenza stabiliti annualmente dalla Conferenza Stato-Regioni. c. I livelli essenziali e uniformi di assistenza definiti dal Piano Sanitario nazionale d. I livelli uniformi di assistenza stabiliti annualmente dalla Conferenza Comuni-Province 18. Ai sensi del D.Lgs. n. 502/92, come sono disciplinate le modalità organizzative e di funzionamento delle Aziende Sanitarie Locali? a. Con atto aziendale di diritto privato, nel rispetto dei principi e criteri previsti da disposizioni regionali. b. Dal Ministero della Salute, con atto di indirizzo e coordinamento vincolante c. Dal Governo, con atto di indirizzo e coordinamento rivolto alla Regione d. Con regolamento della Giunta Provinciale a cui afferiscono per territorio 19. Ai sensi dell'art. 2 del D.Lgs. n. 502/92, a chi spetta la determinazione dei criteri di finanziamento delle Unità Sanitarie Locali e delle Aziende Ospedaliere? a. Ai Comuni e alle Province b. Ai Comuni in via esclusive a. Alle Regioni. c. Allo Stato 3

20. Ai sensi del D.Lgs. n. 502/92, da chi è coadiuvato il Direttore Generale dell'azienda Sanitaria Locale o dell'azienda Ospedaliera? a. Dal Dirigente dell'ospedale e dal Dirigente del Distretto. b. Dal Direttore Amministrativo, dal Direttore Sanitario e dal Consiglio dei Sanitari, nonché dal Coordinatore dei Servizi Sociali. c. Dal Direttore Amministrativo e dal Direttore Sanitario. d. Dal Presidente della Giunta Regionale e dal Presidente del Consiglio Provinciale 21. Attraverso quali rappresentanti i Comuni fanno parte della "Conferenza permanente per la programmazione sanitaria e sociosanitaria regionale"? a. Il Comandante dei Vigili Urbani del Comune stesso. b. Il Dirigente più anziano dell'ufficio Igiene del Comune c. Il Segretario generale del Comune stesso. d. Il Sindaco del Comune stesso. 22. Quale figura tra quelle riportate ha la responsabilità della direzione dell'azienda Sanitaria Locale? a. Il Direttore generale b. Il Sindaco della città. c. Il Presidente della Regione d. Il Presidente della Provincie 23.Qual è la durata massima del contratto di lavoro per il Direttore generale delle Aziende Sanitarie Locali ed Ospedaliere? b. Tre anni, rinnovabile c. Sette anni, non rinnovabile d. Cinqueanni, non rinnovabile a. Cinque anni, rinnovabile 24. Il SSN prima della Legge 833/78 a. Unificato a tutte le coperture assicurative e previdenziali b. Non uniforme: non garantite le stesse prestazioni a tutti i cittadini c. Universale per tutte le categorie professionali d. Uniforme e di garanzia per tutti 25. la caratteristica fondamentale delle prestazioni per i Livelli essenziali di assistenza a. Unificato a tutte le coperture assicurative e previdenziali b. Pertinenti, efficaci e compatibili con le risorse disponibili c. Pertinenti, efficaci, appropriate e compatibili economicamente d. Pertinenti, efficaci e appropriate 4

26. Il principio di sussidiarietà della Legge Costituzionale n 3 del 18.10.2001 a. Il servizio sanitario è articolato mediante un forte sistema di garanzie, attraverso i Livelli essenziali di assistenza b. Il servizio sanitario è articolato secondo diversi livelli di responsabilità e di governo tra Stato e Regione c. Le regioni più deboli economicamente favoriscono le prestazioni sanitarie ai cittadini delle regioni più ricche d. Piena autonomia finanziaria delle regioni nella gestione dei fondi sanitari loro attribuite 27. Quali di queste funzioni non rientrano nella prerogativa delle Regioni nell ambito dei LEA? a. Istituzione del servizio infermieristico b. Ospedalizzazione domiciliare c. Qualità dei processi assistenziali d. Controllo del territorio per l attività venatoria 28. La spesa sanitaria italiana assorbe mediamente circa a. Il 10% del PIL b. Tra Il 20 e il 23 % del PIL c. Tra il 6 e il 10% del PIL d. Oltre Il 23 % del PIL 29. Il significato del termine Spending review : a. riduzione della spesa pubblica b. revisione della spesa pubblica c. revisione degli assetti organizzativi e di spesa pubblica d. abbattimento della spesa pubblica 30. Il termine CIVIT sta a indicare: a. Commissione indipendente per la valutazione, la trasparenza e l integrità delle amministrazioni pubbliche e private b. Commissione indipendente per la valutazione, la trasparenza e l integrità delle amministrazioni pubbliche c. Commissione indipendente per la valutazione, la trasparenza e la legalità delle amministrazioni pubbliche d. Commissione governativa per la valutazione, la trasparenza e la legalità delle amministrazioni pubbliche Data Firma 5