Talenti in equilibrio Progetto curriculare con il docente del consiglio di classe disponibile, rivolto ai ragazzi delle scuole superiori e ai loro docenti. Attività di Counseling, meditazione e lavoro sul corpo, svolto da Ilaria Vannucci e Silvia Micheli. 1
Introduzione Il progetto "Talenti in equilibrio" è rivolto ai ragazzi delle scuole superiori e ai loro insegnanti. La fascia di età che va dai 14 ai 18 anni è quel momento della vita di un ragazzo in cui si sviluppa la "com-prensione " della vita di gruppo. Il ragazzo scopre che esiste una vita sociale e inizia a farne parte, scopre il branco come motore della propria indipendenza, affermazione di sè e ne scopre anche le regole per diventarne anche lui parte attiva. È il momento in cui inizia a maturare la coscienza civile e passa dall' "Ho bisogno del branco " a chiedersi: " cosa posso fare io per il branco, quale è il mio ruolo?" Domande che piano piano prendono un significato più profondo e più ampio estendendosi dal piccolo gruppo al mondo intero. Comprendere il proprio posto nel mondo è il percorso naturale di ogni individuo. Premesso che tutto ciò che accade è sempre assolutamente perfetto e utile per l'evoluzione personale, avere alcuni strumenti giusti per prenderne consapevolezza è necessario in un un mondo che cambia molto velocemente. Lo strumento principale per muoversi in una società in continua trasformazione è la conoscenza di sè e del proprio scopo o visione.. Senza mai porsi la domanda : " che cosa voglio davvero?" i ragazzi faticano a progettare e a vivere pienamente la propria vita, sballottati tra scelte che non solo li rendono infelici ma che non sono in grado di realizzarli in termini di contributo al mondo. Solo da una consapevole conoscenza di se stesso e riconoscendo la propria bellezza e le proprie risorse, ogni individuo diventa capace di vederle e riconoscerle anche negli altri. La non espressione di sè compromette inoltre lo stato di salute, psicofisica ed emozionale, perché vengono intrappolate energia e luce che ognuno naturalmente dovrebbe emettere. Aiutare i ragazzi giovani a soffermarsi e a prendere consapevolezza di sè è l'obbiettivo principale del progetto: insegnare loro a com-prendere, cioè prendere con sè, che la base solida che fornisce stabilità e sicurezza nella vita si trova dentro e non fuori e che è già lì pronta al servizio. Se la sofferenza è la spinta e l'occasione per il cambiamento e la crescita, l'essere in Amore per se stessi è la linfa che nutre tutto il processo necessario alla Vita. Il sentirsi in Amore è una sensazione da ricevere in uno scambio che essenzialmente accade fra noi e noi per cominciare, prima di potersi aprire in uno scambio "sano" con l'altro. Crescere Esseri Umani felici e consapevoli di esserlo è il motore principale verso un futuro migliore. 2
OBBIETTIVI Gli obbiettivi del progetto sono aiutare i ragazzi a prendere consapevolezza di sè e del proprio corpo, contenitore di tutte le sensazioni e emozioni, strumento attraverso il quale passa ogni tipo di esperienza e di comprensione. Attraverso la pratica offrire loro strumenti semplici da poter utilizzare quotidianamente, come imparare a riconoscere una sensazione di agio da una di disagio. Renderli più presenti e consapevoli del loro modo di usare i sensi nella percezione della realtà, comprendere la differenza nel modo di usarli da un altro individuo, imparando così un primo modo di sospendere ogni giudizio in ciò che ci rende diversi. Aiutarli a comprendere le proprie caratteristiche uniche e speciali, base per la scoperta della propria Visione e fornire loro gli strumenti utili per imparare a riconoscerla anche negli altri. Portarli verso lo sviluppo di quella presenza necessaria per una comunicazione consapevole prima fra sè e sè e poi con gli altri, in modo da imparare a percepire e creare quello spazio favorevole allo sviluppo dei progetti. Insegnare loro a stare in quello spazio di creazione prima solamente percepibile e non ancora visibile in cui i progetti condivisi in collaborazione, iniziano a nascere e a svilupparsi come emergessero da un futuro già a disposizione. - Il progetto sarà suddiviso in tre Moduli divisi in due Unità da svolgersi in classe con la partecipazione del docente del consiglio di classe delle ore scelte. 3
1 MODULO 1 UNITÀ ( durata 1 H) " FINALMENTE SBAGLIO GIUSTO!!" Unità dedicata alla comprensione profonda di quello che di solito chiamiamo errore. I ragazzi impareranno che non esiste errore ma solo esperienza e che è l'unico modo che l'essere umano ha per passare attraverso l'apprendimento. Attraverso esercizi pratici scopriranno che è la " differenziazione" e la percezione che il corpo ha di questa lo strumento principale per poter imparare. Esploreranno l'uso dei sensi nel percepire la realtà e scopriranno che sarà diverso per ognuno di loro e che non esiste un modo giusto ma che la realtà è di per sè neutra. Impareranno a sospendere ogni opinione preconcetta e scopriranno attraverso il corpo la bellezza del lasciarsi stupire. Solo se diventa un 'esperienza fisica e pratica e non solo mentale può diventare uno strumento replicabile. 2UNITÀ. ( durata 1H) Meditazione : "CIÒ CHE NON MI PIACE È CIÒ DA CUI IMPARO" Inizia il primo approccio con l'antica arte della meditazione : i ragazzi impareranno l'arte di ascoltare nel profondo : cambiare il paradigma dell'errore percependo nel l'ascolto che niente è errore ma opportunità al servizio dell'essere. Sarà un feedback che emergerà dal profondo sul lavoro svolto prima e contribuirà a fare in modo che venga assimilato in modo permanente. 2 MODULO 1 UNITÀ ( durata 1 H ) " COSA NON SO DI SAPERE" Modulo dedicato ad approfondire in senso più ampio il "sentire". I ragazzi impareranno che esiste uno spazio interiore in cui esiste già la risposta ad ogni nostra domanda, è uno spazio in cui la nostra intelligenza più profonda ha già riconosciuto e compreso ciò che è necessario per noi. Useranno il corpo come strumento di comprensione riconoscendo gli effetti di certi pensieri e parole attraverso il lavoro a coppia saranno di aiuto all'altro e a se stesso facendo emergere parole per sè e per l'altro capaci di aiutarli ad accedere a quello Spazio. Impareranno così la differenza del tipo di ascolto e di comunicazione utile dalla quale partire per stare in relazione. Sarà l'accesso al Cuore che farà percepire loro che esiste una differenza della qualità dello stare in relazione prima con se stessi e poi con gli altri,che migliora notevolmente il fluire della Vita. 2 UNITÀ (durata 1h ) " MEDITAZIONE DEL CUORE " Sarà la seconda pratica meditativa più tradizionale in cui andranno a consolidare il lavoro svolto prima, imparando ad accedere allo spazio del Cuore anche attraverso la 4
visualizzazione del colore verde, colore legato a questa area che rappresenta la relazione della propria espressione d'amore verso il mondo intero. 3 MODULO 1 UNITÀ (durata 1h) "SCOPRO LA MIA VISIONE" In questa unità il lavoro sarà mirato a scoprire attraverso gli strumenti che già hanno iniziato ad utilizzare, qualcosa che riguarderà più nel profondo ciò che davvero vogliono. Una volta che avranno imparato ad accedere a quello spazio più profondo e che avranno imparato a distinguere ciò che è solo sovrastruttura, sarà il momento in cui verrà chiesto loro di soffermarsi a porsi la domanda più importante : " che cosa voglio?" Allora sarà per loro una scoperta lasciarsi stupire dal fatto che la risposta emergerà da sola attraverso esercizi di ascolto generativo con l'altro e sarà proprio l'altro a riconoscere i segnali del corpo del compagno e a portarlo verso l'espressione di sè. Insieme impareranno che sarà un processo che va da dentro verso fuori, e che pur essendo personale la scoperta della propria Visione, l'altro diventa uno strumento assolutamente necessario a tutto il processo. 2 UNITÀ ( durata 1 H ) " IO SONO" Questa pratica finale di meditazione porterà a rinforzare la sensazione profonda del fatto che ognuno di noi semplicemente È. Che non c'è niente da dimostrare, niente da fare, ma semplicemente da ESSERE. 5