UNA SEMPLICE CONVERSIONE IN BIANCO E NERO con Capture NX a cura di Mauro Minetti GIUGNO 2007
INDICE PREMESSA IMPOSTAZIONI SOFTWARE EFFETTI FOTO LUMINOSITA CONTRASTO - alte luci (bianco) CONTRASTO - basse luci (nero) RISULTATO FINALE MEMORIZZARE I PASSAGGI PROVA SU ALTRE IMMAGINI CONCLUSIONI GIUGNO 2007
PREMESSA I metodi per ottenere una buona conversione di un immagine digitale dal colore al bianco e nero sono molteplici, ed il risultato è anche condizionato dal tipo di software utilizzato. Con i file delle Nikon non esiste ad oggi un software in grado di elaborare meglio di Capture NX, nato appositamente per essi, e soprattutto per la lavorazione dei file RAW (.NEF). Le potenzialità offerte da Capture NX, nonostante sia un software molto economico, sono ideali anche per questo genere di elaborazione, senza richiedere una conoscenza approfondita della gestione del colore da parte dell utente. Le correzioni per arrivare al risultato desiderato possono essere poche e semplici, ma possono anche essere numerose se l immagine che lavoriamo richiede correzioni selettive per dosare l effetto di contrasto, tonalità e luminosità tramite l utilissimo strumento u-point. nato con questo software. In questo experience vorrei solo dare la base di partenza sulla quale ognuno potrà individuare le variabili necessarie non solo al proprio gusto ma soprattutto alla specifica conversione. pagina 3
IMPOSTAZIONI SOFTWARE Per prima cosa, dovremo controllare alcune impostazioni del software, che saranno determinanti per l impiego di certi automatismi durante la lavorazione. Dobbiamo controllare le impostazioni delle preferenze per impostare il valore di Auto-contrasto a 0.05% Un valore superiore di tale parametro potrebbe sfalsare fortemente le regolazioni che andremo ad apportare in modo automatico. Oltre che a controllare i valori del punto nero (o) bianco (255) e neutro (128), assicuriamoci che le dimensioni del contagocce siano impostate su un valore medio (3x3). Una buona calibrazione del monitor è sempre consigliata anche per queste lavorazioni, che ne determina la corretta visione del livello di luminosità e contrasto percepito, e di conseguenza applicato nel caso di incremento o decremento. Se dopo aver elaborato il file, le stampe risulteranno più chiare o più scure rispetto all immagine a monitor, capiremo che la regolazione della luminosità dello stesso non era perfetta. pagina 4
EFFETTI FOTO Scegliamo un file da elaborare (esposto correttamente, per questo specifico esempio), al quale per prima cosa andremo ad applicare la conversione in bianco e nero mediante la palette effetti foto situata sotto il controllo della luminosità e colore. Scegliendo il metodo bianco e nero convertiremo all istante la nostra immagine dal colore al bianco e nero Dopo questo passaggio, difficilmente potremo trovarci di fronte ad un immagine che ci soddisfi. Tendenzialmente noteremo una tonalità più grigia che bianco e nera. pagina 5
EFFETTI FOTO Per iniziare a dare un po di contrasto, applichiamo in forma automatica la luminosità con il pulsante AUTO (dalla stessa palette) che applicherà anche una schiarita alle ombre La nostra immagine sta acquisendo l aspetto di una foto in bianco e nero, ma non possiamo certamente dire che sia già pronta senza darle quel tocco di contrasto in grado di annullare l effetto della dominante grigia. pagina 6
LUMINOSITA Interveniamo sul canale della luminosità tramite l EDITOR LST disponibile nella stessa lista, mediante un clik sul pulsante AUTOMATICO Pulsante per la correzione automatica della luminosità pagina 7
CONTRASTO Miglioriamo ora il contrasto tramite le curve di livello. Prima di utilizzarlo sarà meglio ricordarsi di non esagerare. Pulsante per la correzione automatica del contrasto Strumento contagocce per misurare i valori di alta luminosità Strumento contagocce per misurare i valori medi Strumento contagocce per misurare i valori scuri Tale controllo è il più importante per la regolazione del contrasto ma anche il più delicato da utilizzare. Un piccolo errore ci può causare la perdita di leggibilità sulle alte luci, così come sulle basse (zone scure) pagina 8
CONTRASTO alte luci (bianco) Selezioniamo ora lo strumento contagocce per le alte luci (bianco) Strumento contagocce per misurare i valori di alta luminosità Il punto scelto come bianco misurava un valore RGB di 245 che dopo l applicazione è diventato 255 punto bianco prima Grafico modificato dopo la regolazione del punto bianco. Nella foto sopra, il punto che ho scelto per indicare al contagocce il valore che voglio ottenere bianco (valore RGB 255). Dopo aver puntato il contagocce nel punto in cui vorremmo ottenere un valore bianco noteremo una variazione all istogramma come da figura a sinistra. punto bianco dopo pagina 9
CONTRASTO basse luci (nero) Allo stesso modo selezioniamo ora lo strumento contagocce per le basse luci (nero) avendo cura di scegliere il valore più vicino allo 0 in una zona d ombra Punto scelto per regolare le basse luci Strumento contagocce per misurare i valori di bassa luminosità Grafico modificato dopo la regolazione del punto bianco e nero. Dopo aver apportato la regolazione del punto nero, il valore in quello stesso punto è passato da 6 a zero Valore RGB di quello specifico punto nero prima dell applicazione strumento contagocce pagina 10
RISULTATO FINALE A questo punto abbiamo ottenuto un immagine in bianco e nero RGB. Se provassiomo a riconvertirla a colori noteremo le variazioni della gamma RGB apportate all immagine originale e l assenza di dominanti di colore. Immagine a colori ottenuta dopo l elaborazione in bianco e nero, esente da dominanti di colore per via della correzione tramite contagocce, con la quale si è assegnato il punto bianco e nero sull immagine. Immagine originale prima dell elaborazione Riportiamo a colori l immagine convertita in bianco e nero mediante il primo controllo utilizzato EFFETTI FOTO pagina 11
MEMORIZZARE I PASSAGGI Se siamo partiti da una buona base, ovvero da una fotografia correttamente esposta e con una buona gamma dinamica, oltre che per la presenza della maggior quantità dei colori possibile, potremo memorizzare questo set di regolazioni per utilizzarlo su immagini analoghe. Dal menù Batch scegliamo salva impostazioni e selezioniamo le 3 correzioni apportate: -EDITOR LST per la regolazione della luminosità; -LIVELLI E CURVE per il controllo del contrasto; -EFFETTI FOTO per la conversione in bianco e nero. Memorizzando questo set di regolazione potremo applicarlo o provarlo su altre immagini che vorremmo convertire in bianco e nero, in modo da velocizzare il lavoro escludendo i passaggi come effettuati sull immagine campione. Finestra nella quale andremo a memorizzare il nome del set di regolazione. In questo caso nomineremo bianco e nero tale set di regolazione. pagina 12
PROVA SU ALTRE IMMAGINI Dopo aver memorizzato il set di regolazione bianco e nero possiamo ora provarlo su altre immagini per verificare l efficacia ed il risultato ottenibile. Dal menù Batch - Carica impostazioni - sceglieremo bianco e nero che abbiamo memorizzato. pagina 13
PROVA SU ALTRE IMMAGINI All apertura della successiva finestra, sceglieremo di sovrascrivere le regolazioni ed in un colpo solo avremo ottenuto una trasformazione della nostra immagine in bianco e nero. Il set memorizzato potrà quindi essere utilizzato per le elaborazioni batch di più immagini senza essere costretti a lavorare singolarmente ogni file. La regolazione apportata in modo automatico non ha compromesso il risultato sia sulle alte luci, quanto nelle ombre ancora perfettamente leggibili (piante sullo sfondo). Ha reso un contrasto equilibrato all immagine ed una buona interpretazione di tonalità bianche e nere distinguibili nei particolari cromati e sulle varie decorazioni dell autocarro. pagina 14
PROVA SU ALTRE IMMAGINI Proviamo ancora altri file prima di decidere un applicazione batch, per maggior sicurezza, soprattutto se utilizziamo file JPG Anche in questo caso, l elaborazione ha garantito una buona conversione, senza precludere la leggibilità di ombre ed alte luci. pagina 15
CONCLUSIONI Con i software disponibili oggi, una buona conversione in bianco e nero (da un file a colori) è possibile raggiungerla per molte strade. Sta a noi capire quale sia la più conveniente e facile da imparare per ottenere l effetto voluto. Anche con Capture NX sono molteplici i metodi per arrivare ad un risultato eccellente, alcuni più laboriosi, altri più immediati, ma ognuno efficace conoscendo le basi del colore RGB. Nonostante si possano automatizzare le regolazioni per la conversione (mediante la memorizzazione di un set di lavoro), ritengo sia sempre meglio agire singolarmente su ogni fotografia dal momento che è quasi impossibile realizzare scatti omogenei tra loro, per esposizione, cromia, e luci presenti sulla scena inquadrata. Quella spiegata è una base di partenza alla quale ognuno è libero di apportare le proprie modifiche, ed aggiunte, per migliorare ulteriormente l effetto finale, tenendo in considerazione che la fotografia digitale non ha limiti, d interpretazione soggettiva, quanto di applicazione software. Mauro Minetti pagina 16