Sistema statistico nazionale Istituto Nazionale di Statistica. Programma statistico nazionale Triennio 2008-2010 - Aggiornamento 2010.



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Sistema statistico nazionale Istituto Nazionale di Statistica Programma statistico nazionale Triennio 2008-2010 - Aggiornamento 2010 Bozza Parte prima obiettivi e progetti

Per chiarimenti sul contenuto rivolgersi a: Servizio Coordinamento e sviluppo del Sistan Programma statistico nazionale e-mail: psn@istat.it

INDICE pag. 1. Il Programma statistico nazionale 2008-2010 Aggiornamento 2010: Caratteristiche generali 1.1 Introduzione 5 1.2 L evoluzione del programma statistico nazionale 2008-2010 5 1.3 Le caratteristiche generali del Programma statistico nazionale 2008-2010 Aggiornamento 2010 9 1.4 Principali obiettivi settoriali del Programma statistico nazionale per il 2010 11 TAVOLE Tav. 1 - Psn 2008-2010 Aggiornamento 2010. Progetti presenti negli ultimi cinque programmi statistici nazionali, per soggetto titolare 15 Tav. 2 - Psn 2008-2010 Aggiornamento 2010. Progetti presenti negli ultimi cinque programmi statistici nazionali, per tipologia e categoria di soggetto titolare 17 Tav. 3 - Psn 2008-2010 Aggiornamento 2010. Progetti presenti nel Psn 2008-2010 - Aggiornamento 2009 e non riproposti per l aggiornamento 2010, per area, settore di interesse, tipologia e categoria di soggetto titolare 18 Tav. 4 - Psn 2008-2010 Aggiornamento 2010. Progetti presenti nel Psn 2008-2010 - Aggiornamento 2009 e non riproposti per l aggiornamento 2010, per motivo della mancata riproposizione, tipologia e categoria di soggetto titolare 19 Tav. 4 bis Psn 2008-2010 - Aggiornamento 2010. Progetti previsti per l'anno 2009 e successivamente cancellati 20 Tav. 5 - Psn 2008-2010 - Aggiornamento 2010. Progetti presenti per la prima volta, per area, settore di interesse, tipologia e categoria di soggetto titolare 21 Tav. 6 - Psn 2008-2010 - Aggiornamento 2010. Progetti programmati per soggetto titolare e tipologia 22 Tav. 7 - Psn 2008-2010 - Aggiornamento 2010. Progetti programmati, per area, settore di interesse, tipologia e categoria di soggetto titolare 24 Tav. 8 - Psn 2008-2010- Aggiornamento 2010. Progetti programmati per linee guida, tipologia e categoria di soggetto titolare 25 Tav. 9 - Psn 2008-2010 - Aggiornamento 2010. Rilevazioni, elaborazioni e sistemi informativi per area di interesse e sorgente 26 Tav. 10 - Psn 2008-2010 - Aggiornamento 2010. Studi progettuali per area, settore di interesse e finalizzazione 28 Tav. 11 - Psn 2008-2010 - Aggiornamento 2010. Rilevazioni, elaborazioni e sistemi informativi per minimo livello territoriale di riferimento dei dati disponibili e area di interesse 29 Tav. 12 - Psn 2008-2010 - Aggiornamento 2010. Rilevazioni, elaborazioni e sistemi informativi con dati riferiti a persone, per area e settore di interesse, modalità di trattamento della variabile sesso e categoria di soggetto titolare 30 Tav. 13 - Psn 2008-2010- Aggiornamento 2010. Rilevazioni ed elaborazioni, per area di interesse e fonte dei dati 31 2. Obiettivi e progetti per area e settore d interesse 2.1 Programmi settoriali 33 2.2 Territorio e ambiente 2.2.1 Territorio 36 2.2.2 Ambiente 40 2.3 Popolazione e società 2.3.1 Struttura e dinamica della popolazione 44 2.3.2 Famiglia e comportamenti sociali 48 2.4 Amministrazioni pubbliche e servizi sociali 2.4.1 Istituzioni pubbliche e private 53 2.4.2 Sanità 57 2.4.3 Assistenza e previdenza 63 2.4.4 Giustizia 68 2.4.5 Istruzione e formazione 73 2.4.6 Cultura 78 2.5 Mercato del lavoro 82

2.6 Sistema economico 2.6.1 Struttura e competitività delle imprese 90 2.6.2 Ricerca scientifica e innovazione tecnologica 93 2.6.3 Società dell informazione 97 2.6.4 Commercio con l estero e internazionalizzazione produttiva 101 2.6.5 Prezzi 104 2.7 Settori economici 2.7.1 Agricoltura, foreste e pesca 109 2.7.2 Industria 113 2.7.3 Costruzioni 116 2.7.4 Commercio 120 2.7.5 Turismo 122 2.7.6 Trasporti 124 2.7.7 Servizi finanziari 127 2.8 Conti economici e finanziari 130 2.9 Metodologie e strumenti generalizzati 135 3. Trattamenti di dati personali effettuati nell ambito del Programma statistico nazionale 3.1 Premessa 139 3.2 Caratteristiche generali dei progetti che trattano dati personali 139 3.3 Progetti che trattano dati personali non sensibili e/o giudiziari 147 3.4 Progetti che trattano dati personali sensibili e/o giudiziari 249 4. Le statistiche sulle amministrazioni pubbliche nell ambito del sistema statistico nazionale 4.1 La domanda di statistiche ufficiali sulle amministrazioni pubbliche 337 4.2 L offerta di statistiche sulle amministrazioni pubbliche 339 4.3 Il nuovo fabbisogno e programmazione del lavoro dell Istat 341 Appendice A Elenco progetti che hanno cambiato denominazione 347 Appendice B Elenco progetti nuovi programmati per soggetto titolare, area e settore di interesse 349 Appendice C Elenco progetti non riproposti per area e settore 356 Appendice D Elenco dei progetti programmati per titolare, area e settore di interesse 359

CAPITOLO 1 IL PROGRAMMA STATISTICO NAZIONALE 2008-2010 AGGIORNAMENTO 2010: CARATTERISTICHE GENERALI 1.1 Introduzione Con questo documento di programmazione viene aggiornato il Programma statistico nazionale 2008-2010 (entrato in vigore il 27 ottobre 2008 G.U. n. 252 suppl. ord. n. 237) con riferimento all ultimo anno del triennio, il 2010. Ciò a seguito della decisione del Comitato di indirizzo e coordinamento (Comstat), assunta nel marzo 2007, che ha stabilito il passaggio da una programmazione a triennio slittato ad una a triennio fisso. Al fine di accelerare il processo di predisposizione e di approvazione del Programma, sono state anticipate le attività dei Circoli di qualità, concentrando l attenzione sull introduzione di nuovi progetti, la modifica e l eliminazione di quelli già inseriti nel Psn. Nell ottica di semplificazione introdotta, l analisi dello stato di attuazione dei progetti Psn nel 2008, analogamente a quanto avvenuto già lo scorso anno, viene inclusa nella parte finale della Relazione al parlamento sull attività dell Istat sulla raccolta trattamento e diffusione dei dati statistici della P.A e sullo stato di attuazione del Programma statistico nazionale relativa al 2008. L aggiornamento del Programma 2008-2010 per l anno 2010 è articolato in due parti. La parte prima, destinata alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, descrive gli obiettivi generali, le caratteristiche principali e i programmi settoriali. Nella parte seconda del Psn, composta da due tomi, sono riportate le schede identificative che illustrano le caratteristiche dei singoli progetti. Il presente volume è suddiviso in quattro capitoli. Nel primo, dedicato alla presentazione generale del Programma, vengono illustrate le principali caratteristiche, la rassegna dei soggetti titolari dei progetti e gli obiettivi perseguiti. Il secondo capitolo presenta gli obiettivi e i progetti inseriti per area e settore di interesse. Il terzo capitolo è interamente dedicato alla normativa sulla privacy e alle caratteristiche dei progetti che trattano dati personali e sensibili/giudiziari ed assolve anche alla funzione di informativa agli interessati ai sensi dell art. 6, comma 2, del Codice di deontologia e di buona condotta per i trattamenti di dati personali a scopi statistici e di ricerca scientifica effettuati nell ambito del Sistema statistico nazionale. Il quarto capitolo, infine, concentra l attenzione sulle statistiche sulle amministrazioni pubbliche, società pubbliche e società private controllate dal settore pubblico e sui servizi pubblici, secondo quanto previsto all art. 3, comma 72 della Legge finanziaria 2008. In appendice al volume della parte prima si riportano: l elenco dei progetti che hanno cambiato denominazione, l elenco dei progetti nuovi programmati per settore e titolare, l elenco dei progetti non riproposti per settore e l elenco dei progetti programmati per soggetto titolare e settore di interesse. Si ricorda, infine, che la Relazione tecnica sulle attività di programmazione settoriale del Psn, pubblicata sul sito del Sistan, è un documento complementare al Programma che, per prassi ormai consolidata nel tempo, rappresenta la raccolta di tutti i documenti di programmazione settoriale che i Circoli producono per ogni settore del Psn. In tale documento, oltre alla descrizione dettagliata dei progetti inseriti nel Psn, vengono rappresentate anche le attività statistiche non rientranti nel Psn, ma che hanno pertinenza settoriale. 1.2 L evoluzione del Programma statistico nazionale 2008-2010 Nell ambito dell attività di monitoraggio del Psn, l Istat accerta annualmente, attraverso il Piano di attuazione (art. 22 del d.lgs. 322/1989), le rilevazioni, le elaborazioni, gli studi progettuali ed i sistemi informativi statistici che saranno svolti nel corso del primo anno del triennio di riferimento del Programma (o nel corso del primo anno cui si riferisce l aggiornamento); accerta annualmente, inoltre, anche i progetti che sono stati effettivamente realizzati alla fine dell anno precedente (Stato di attuazione, secondo quanto previsto all art. 24 del d.lgs. 322/1989). Pertanto l Istat ha già approntato, nel 2008, lo Stato di attuazione al 31 dicembre 2007 del Psn 2007-2009 e predisporrà, nel primo trimestre del 2009, il Piano di attuazione per l anno 2009 del Psn 2008-2010 Aggiornamento 2009-2010 e lo Stato di attuazione al 31 dicembre 2008 del Psn 2008-2010. Sia lo Stato che 5

il Piano di attuazione sono consultabili on line sul sito del Sistan, nella sezione dedicata al Psn: www.sistan.it/psn. I progetti da realizzare nell anno 2009 nell ambito del Psn 2008-2010 Aggiornamento 2009-2010 sono costituiti da quelli originariamente previsti per l anno 2009, detratti i cancellati (perché conclusi anticipatamente nell anno precedente oppure soppressi o rinviati all anno successivo o confluiti in altro lavoro) e aumentati dei progetti, originariamente previsti per il 2010, anticipati al secondo anno del triennio. Nel corso del 2009 saranno effettuati secondo i tempi previsti 1060 progetti su 1169 (91%), 477 a titolarità dell Istat e 583 a titolarità di altri soggetti. Con riferimento alle tipologie di progetto, saranno svolte nei tempi previsti 407 rilevazioni, 429 elaborazioni, 195 studi progettuali e 29 sistemi informativi statistici. L Istat ha pianificato di concludere anticipatamente 4 progetti; ha invece soppresso 7 progetti mentre ne ha rinviati 16 all anno successivo. I progetti conclusi anticipatamente dagli altri soggetti del Sistan sono 3, quelli cancellati sono 31 e quelli rinviati 26. Il Piano rappresenta come del resto lo Stato d attuazione, entrambi previsti, come già detto, dal dettato del d.lgs. 322/1989 uno strumento di controllo del Programma statistico nazionale: aggiorna infatti, a ridosso dell inizio del periodo di riferimento, il Programma stesso, facendo emergere quanti dei progetti statistici già programmati saranno effettivamente svolti e quanti saranno invece cancellati. Nel Prospetto 1 viene riportato il Piano di attuazione per l anno 2009. 6

Prospetto 1 Psn 2008-2010 - Aggiornamento 2009-2010 - Progetti complessivi previsti per l'aggiornamento 2009-2010 e piano di attuazione per l'anno 2009, per tipologia di progetto e soggetto titolare SOGGETTI TITOLARI PROGETTI COMPLESSIVI PREVISTI PER IL TRIENNIO Rilevazioni Elaborazioni Studi progettuali Totale PIANO DI ATTUAZIONE PER L'ANNO 2009 (a) Sistemi informativi Rilevazioni Elaborazioni Studi progettuali Sistemi informativi Totale ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA ALTRI ENTI Amministrazioni centrali e aziende autonome dello Stato Presidenza del Consiglio dei ministri Ministero degli affari esteri Ministero dei trasporti Ministero del commercio internazionale Ministero del lavoro e della previdenza sociale Ministero della difesa Ministero della giustizia Ministero della pubblica istruzione Ministero della salute Ministero delle comunicazioni Ministero delle infrastrutture Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali Ministero dell'economia e delle finanze Ministero dell'interno Ministero dello sviluppo economico Ministero dell'università e della ricerca Ministero per i beni e le attività culturali Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato Regioni e Province autonome Regione Emilia-Romagna Regione Friuli - Venezia Giulia Regione Lazio Regione Liguria Regione Lombardia Regione Marche Regione Piemonte Regione Sicilia Regione Toscana Regione Veneto Provincia autonoma di Bolzano Provincia autonoma di Trento Province Provincia di Belluno Provincia di Bologna Provincia di Padova Provincia di Pesaro e Urbino Provincia di Reggio Calabria Provincia di Rimini 198 165 140 11 514 177 155 130 11 473 242 286 107 20 655 224 273 72 18 587 128 154 35 5 322 122 146 17 5 290 2 1 - - 3 2 1 - - 3-9 - - 9-9 - - 9 13 5 - - 18 12 5 - - 17-1 1-2 - 1 - - 1 4 18 4 2 28 3 15 2 2 22-11 2-13 - 11 1-12 6 36 5-47 6 36 4-46 8 1 - - 9 7 1 - - 8 35 1 5-41 35 1 1-37 2 2 - - 4 1 2 - - 3 1 2 - - 3 1 2 - - 3 13 6 4-23 11 5 1-17 11 26 6-43 11 24 2-37 8 19 1-28 8 18 1-27 12 7 1 1 21 12 6-1 19 12 4 4-20 12 4 3-19 1 4 2 2 9 1 4 2 2 9-1 - - 1-1 - - 1 29 14 10 6 59 26 12 7 5 50 1-2 1 4 1-1 1 3 - - 1-1 - - 1-1 - 1 - - 1-1 - - 1 1 2 1-4 1 2 1-4 - - - 1 1 - - - 1 1 1-1 - 2 1-1 - 2 1 1 1-3 1 1 - - 2-1 - - 1 - - - - - 6 2 2 1 11 6 2 2 1 11 1 - - - 1 1 - - - 1 9 2-1 12 7 1 - - 8 9 5 2 2 18 8 5 1 2 16 2 1 5 1 9 2 1 4 1 8 - - 1-1 - - - - - - 1 1 1 3-1 1 1 3 - - 1-1 - - 1-1 1 - - - 1 1 - - - 1 - - 1-1 - - 1-1 - - 1-1 - - 1-1 (a) Lavori originariamente previsti per l'anno 2009 al netto dei lavori cancellati, aumentati dei lavori originariamente previsti per gli anni 2010 e 2011 la cui effettuazione è stata anticipata all'anno 2009. I lavori cancellati e quelli anticipati sono riportati nell'appendice 1 A. 7

segue: Prospetto 1 Psn 2008-2010 - Aggiornamento 2009-2010 - Progetti complessivi previsti per l'aggiornamento 2009-2010 e piano di attuazione per l'anno 2009, per tipologia di progetto e soggetto titolare SOGGETTI TITOLARI PROGETTI COMPLESSIVI PREVISTI PER IL TRIENNIO Rilevazioni Elaborazioni Studi progettuali Totale PIANO DI ATTUAZIONE PER L'ANNO 2009 (a) Sistemi informativi Rilevazioni Elaborazioni Studi progettuali Sistemi informativi Totale Provincia di Rovigo Comuni Comune di Brescia Comune di Firenze Comune di Livorno Comune di Messina Comune di Milano Comune di Roma Comune di Verona Enti pubblici Agenzia per la protezione dell'ambiente e per i servizi tecnici - Apat Agenzia per le erogazioni in agricoltura - Agea Automobile club d'italia - Aci Comitato olimpico nazionale italiano - Coni Consiglio nazionale delle ricerche - Cnr Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro - Cnel Ente per le nuove tecnologie, l'energia e l'ambiente - Enea Istituto di previdenza per il settore marittimo - Ipsema Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare - Ismea Istituto nazionale assicurazioni contro gli infortuni sul lavoro - Inail Istituto nazionale della previdenza sociale - Inps Istituto nazionale di previdenza per i dipendenti dell'amministrazione pubblica - Inpdap Istituto nazionale per il commercio estero - Ice Istituto superiore di sanità Istituto vigilanza assicurazioni private e di interesse collettivo - Isvap Unione delle camere di commercio italiane - Unioncamere Enti ed organismi di informazione statistica Istituto di studi e analisi economica - Isae Istituto nazionale di economia agraria - Inea Istituto per lo sviluppo della formazione professionale dei lavoratori - Isfol Soggetti privati Ferrovie dello Stato s.p.a. Fondazione Enasarco Istituto Guglielmo Tagliacarne Istituto ricerche economiche per la pesca e l'acquacoltura - Irepa Poste italiane s.p.a. Terna Rete Elettrica Nazionale s.p.a. 1 - - - 1 1 - - - 1 10 6 14 2 32 7 4 11 1 23 2-2 - 4 1-2 - 3 4 2 2 1 9 3 1 1-5 1 - - - 1 1 - - - 1 - - 1-1 - - 1-1 2 2 2 1 7 2 2 2 1 7 1 2 6-9 - 1 4-5 - - 1-1 - - 1-1 40 83 27 4 154 38 82 19 4 143 13 7 4 1 25 13 7 4 1 25-5 - - 5-5 - - 5-7 1-8 - 7 1-8 - 1 1-2 - 1 1-2 2-5 1 8 2-4 1 7 - - 2-2 - - 1-1 - 3 - - 3-3 - - 3-3 - - 3-3 - - 3 9 3 3-15 8 3 3-14 - 8 1 1 10-7 - 1 8-28 5-33 - 28 - - 28-5 - - 5-5 - - 5-1 - 1 2-1 - 1 2 12 2 3-17 11 2 3-16 - 5 - - 5-5 - - 5 4 5 2-11 4 5 2-11 28 8 7 1 44 24 8 7 1 40 7 1 - - 8 7 1 - - 8 3 4 1-8 3 4 1-8 18 3 6 1 28 14 3 6 1 24 5 20 9 1 35 5 20 7 1 33-3 - - 3-3 - - 3-5 - - 5-5 - - 5-4 6-10 - 4 5-9 1 1 3-5 1 1 2-4 - 7 - - 7-7 - - 7 4 - - 1 5 4 - - 1 5 Totale 440 451 247 31 1.169 401 428 202 29 1.060 (a) Cfr. la nota alla pagina precedente. 8

1.3 Le caratteristiche generali del Programma statistico nazionale 2008-2010 Aggiornamento 2010 Nel complesso l aggiornamento 2010 del Psn 2008-2010 prevede 1141 progetti, con una flessione nel numero dei lavori proposti; infatti, nel Psn 2008-2010 erano presenti 1146 progetti e l aggiornamento per il biennio 2009-2010 prevedeva 1169 lavori (vedi Tavola 1). Questo dato conferma il processo di razionalizzazione che ha interessato gli ultimi Programmi, in cui gli sforzi sono stati concentrati verso una maggiore qualità dei progetti proposti, piuttosto che verso un aumento della loro numerosità. Nell aggiornamento 2010 del Psn 2008-2010 la ripartizione dei progetti nelle quattro tipologie è così articolata: 433 rilevazioni, 450 elaborazioni, 223 studi progettuali e 35 sistemi informativi statistici (Tavola 2). Per il 2010 non sono stati riproposti 61 progetti in totale (Tavola 3), di cui 32 studi progettuali. Le aree in cui si è verificato maggiormente questo fenomeno sono Popolazione e società e Sistema economico (entrambe 13 lavori non riproposti), seguite dall area Settori economici (12 progetti). I motivi della non riproposizione dei 61 progetti risiedono (Tavola 4), in 31 casi, nella loro conclusione e, in 20 casi, nel loro accorpamento con altro lavoro; solo in 6 progetti vi è stata una conclusione anticipata rispetto a quanto previsto. L Istat non ha riproposto 36 lavori, principalmente perché conclusi (23 progetti), mentre gli altri soggetti Sistan non hanno riproposto 25 lavori, in via prevalente perché confluiti in altri lavori (12 progetti) o conclusi (8 progetti). Nella Tavola 4 bis viene riportato il numero dei progetti previsti per l anno 2009 e successivamente cancellati in occasione della compilazione del Piano di attuazione 2009 riferito al Psn 2008-2010 Aggiornamento 2010. I progetti nuovi presentati nell aggiornamento 2010 del Psn 2008-2010 sono 91 (Tavola 5), concentrati soprattutto nell area Amministrazioni pubbliche e servizi sociali (25 lavori), seguita dall area Mercato del lavoro con 17 progetti e Settori economici con 15 progetti. Il settore Sanità è quello che ha registrato più progetti nuovi (7 lavori). Anche i settori Ambiente, Costruzioni e Conti economici e finanziari hanno manifestato ciascuno 5 nuovi lavori. Per quanti riguarda i soggetti titolari, l Istat ha proposto 31 nuovi lavori e gli altri soggetti Sistan nel loro complesso 60 (Tavola 5). Per una descrizione puntuale dei nuovi progetti si rimanda al capitolo 2. Rispetto alle linee guida stabilite dal Comstat per l intero triennio (Tavola 8) nell aggiornamento 2010 la maggior parte dei progetti, 616 (pari al 54% del totale dei progetti Psn), perseguono il Consolidamento e miglioramento delle statistiche a sostegno della conoscenza e delle decisioni dei policy makers, operatori economici e di tutti i cittadini. In 115 progetti (10% del totale dei progetti) viene perseguito l obiettivo Integrazione ed armonizzazione della produzione e dei metodi statistici in ambito europeo e internazionale e in 109 lavori (9,6% del totale) viene seguita la linea strategica dello Sviluppo della produzione di informazioni statistiche nuove in aree a forte domanda informativa, in particolare: ambiente, cultura, giustizia, immigrazione, innovazione tecnologica, mercati dei beni e servizi. Per quanto riguarda la sorgente dell attività programmata, dalla Tavola 9 si evince che per le rilevazioni (in totale sono 433) la fonte principale è costituita da atti programmatici formali del titolare (147 progetti), ma anche la normativa nazionale (111 progetti) e i regolamenti comunitari (79 progetti). Anche per le elaborazioni ed i sistemi informativi statistici la sorgente principale è un atto programmatico formale del titolare. Per gli studi progettuali, che nel complesso sono 223 (Tavola 10), l obiettivo perseguito è in 88 studi quello di impiantare nuove rilevazioni o nuove elaborazioni, mentre in 64 studi il fine è lo sviluppo di strumenti generalizzati, e solo in 40 casi l obiettivo è quello di ristrutturare indagini o elaborazioni già esistenti. Per quanto riguarda il minimo livello territoriale di riferimento dei dati disponibili dei progetti programmati per il 2010, in 747 lavori ovvero il 66% dei progetti Psn (Tavola 11), i dati sono diffusi con riferimento alle ripartizioni territoriali amministrative. Mentre solo nell 1,1% dei progetti Psn il dettaglio territoriale scende a livello subcomunale. Con riferimento alle statistiche di genere, i progetti proposti con l aggiornamento 2010 che trattano dati riferiti a persone, la pubblicazione di informazioni distinte per maschi e femmine riguarda 149 rilevazioni, 73 elaborazioni e 16 sistemi informativi statistici (Tavola 12) su un totale di 330 rilevazioni, elaborazioni e sistemi informativi. 9

Infine, considerando la fonte dei dati, in 253 rilevazioni essa è costituita da fonti organizzate pubbliche, in 212 rilevazioni proviene da istituzioni e in 138 rilevazioni proviene direttamente da imprese (Tavola 13). Per le elaborazioni, in 216 casi la fonte è da archivi organizzati pubblici, e solo in 80 casi è da documenti amministrativi non informatizzati. I soggetti titolari del Psn 2008-2010 Aggiornamento 2010 sono 65; oltre all Istat sono presenti 12 amministrazioni centrali, 1 azienda autonoma dello Stato, 12 regioni e province autonome, 6 province, 8 comuni, 16 enti pubblici, 3 enti ed organismi di informazione statistica e 6 soggetti privati. Dei 1141 progetti proposti per il 2010, 492 sono a titolarità Istat e 649 di altri soggetti del Sistema (Tavola 6). In particolare le amministrazioni centrali hanno proposto 307 lavori, le regioni e province autonome 74 progetti, le province 9, i comuni 27. Gli enti pubblici hanno 151 lavori, gli enti ed organismi di informazione statistica 47 e, infine, i soggetti privati 34. Nei volumi del presente aggiornamento del Psn sono state inserite le denominazioni dei Ministeri attualmente esistenti, lasciando però le sigle dei titolari dei progetti come utilizzati nella precedente edizione del Psn 2008-2010, aggiornamento 2009-2010. Appare pertanto utile riproporre qui di seguito uno schema che mostra la corrispondenza tra la denominazione dei Ministeri ed i codici. Schema A Denominazioni delle Amministrazioni centrali e relativi codici Presidenza del Consiglio dei Ministri Ministero degli affari esteri Ministero dello sviluppo economico Ministero per i beni e le attività culturali Ministero della difesa Ministero dell economia e delle finanze Ministero della giustizia Ministero delle infrastrutture e trasporti Ministero dell interno Ministero dell istruzione, università e ricerca Ministero del lavoro, salute e politiche sociali Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali PCM MAE MSE - COI - MCO MBE MID ECF MGG INF - TRA INT MUR - PUI LPR - SAL PAC 10

1.4 Principali obiettivi settoriali del Programma statistico nazionale per il 2010 Nell ambito dei singoli settori di interesse riportati nel capitolo secondo, vengono evidenziati in dettaglio gli obiettivi che saranno perseguiti nell anno 2010; in questo paragrafo saranno riportati i più rilevanti. Rimangono trasversalmente validi gli obiettivi quali l armonizzazione delle statistiche nazionali nel contesto europeo per i confronti internazionali, l ampliamento del periodo delle serie storiche per l analisi dei fenomeni nel tempo e la georeferenziazione delle informazioni statistiche per la caratterizzazione dei territori. Preparazione dei censimenti generali Il 2010 sarà un anno cruciale vista l importanza delle attività volte alla progettazione, organizzazione e realizzazione dei censimenti che si dovranno effettuare con riferimento temporale compreso tra il 2010 e il 2011. Per il censimento della popolazione si opererà al ridisegno delle strategie censuarie rese necessarie dalle molte novità di contesto, quali i forti cambiamenti nella struttura e nello stile di vita della popolazione e la forte crescita della popolazione straniera. Inoltre, il nuovo Regolamento del parlamento europeo e del Consiglio relativo ai censimenti della popolazione e delle abitazioni impone un notevole recupero di tempestività nell ottenimento dei dati. Le innovazioni si concentreranno su una maggiore coerenza fra anagrafi e censimento e sulla riduzione delle attività sul campo attraverso una più forte attività di back-office. Si punta all impiego delle liste anagrafiche, del mail out (distribuzione postale dei questionari) e alla restituzione multicanale degli stessi (web, centri di raccolta comunali, postale ed infine tramite i rilevatori). Per il censimento dell agricoltura continuerà la proficua collaborazione tra le principali istituzioni coinvolte nella produzione di statistiche per il settore: Istat, Mipaaf, Ismea, Inea, Ispra (ex Apat), Agea, nonché le Regioni e le Province autonome. Utilizzo dei dati amministrativi a fini statistici I giacimenti informativi offerti dall Istat e dal Sistema statistico nazionale e gli archivi di fonte amministrativa tenuti da alcuni enti pubblici e privati costituiscono un valido supporto per soddisfare almeno in parte i principali bisogni informativi., contenendo i costi della statistica ufficiale e l onere per i rispondenti. Sia all interno dell Istat che in partnership con soggetti territoriali (regioni, province, asl, comuni ecc.) si sono sviluppate esperienze di creazione e di implementazione di banche dati e di sistemi informativi territoriali, anche finalizzati a valorizzare l informazione statistica prodotta su scala locale e a definire procedure di integrazione con informazioni contenute in archivi amministrativi. Particolarmente significative a tale proposito è la collaborazione che si è andata consolidando tra Istat e Ministero dell interno per il miglioramento dell archivio sulle anagrafi INA-SAIA, in modo che sia garantita la qualità per i dati di stock (INA) e di flusso (SAIA) per un prodotto indispensabile all informazione nel paese. Parallelamente, nel settore mercato del lavoro i nuovi progetti per la costruzione di sistemi informativi integrati implica, in misura ancora maggiore rispetto al passato, un forte livello di cooperazione istituzionale per sfruttare efficacemente in senso statistico tutte le informazioni sulla domanda ed offerta di lavoro e sulla loro dinamica. Ampliamento delle informazioni per lo studio dei diversi soggetti sociali Continua lo sforzo per misurare adeguatamente i cambiamenti in atto e per fornire informazioni sulle condizioni dei diversi soggetti sociali, sull accesso ai servizi collettivi (salute, istruzione, ecc.) e sul livello di soddisfazione degli utenti, sulla qualità della vita e l organizzazione complessiva dei tempi di vita, sui fenomeni migratori e i problemi di esclusione/integrazione sociale ed economica degli immigrati. Sono sottolineate le iniziative intraprese per soddisfare la crescente domanda informativa proveniente dai diversi livelli istituzionali, su aree tematiche di particolare rilevanza sociale ancora poco esplorate quali: povertà estreme, discriminazioni sessuali, nuove forme di criminalità con riferimento alla realtà territoriale. Ulteriore sviluppo ed integrazione delle statistiche sul mercato del lavoro La misurazione dei processi di avvicinamento agli obiettivi fissati dalla Strategia europea per l occupazione e la protezione sociale sollecita la produzione statistica ufficiale sul mercato del lavoro. 11

Gli obblighi stabiliti per la statistica ufficiale italiana dai Regolamenti europei e da diversi accordi stipulati in ambito internazionale rappresentano un impegno importante per tutte le amministrazioni e i soggetti chiamati a collaborare per la fornitura dei dati. Inoltre, va segnalata la domanda sempre crescente di informazioni sul settore pubblico; a questo proposito, il Ministero dell economia e delle finanze si è impegnato ad integrare la rilevazione del Conto annuale con le informazioni del Censimento del Personale degli Enti Locali, condotto dal Ministero dell Interno, e con un approfondimento sulla contrattazione integrativa (in seguito all art. 67 della legge 133/2008). E inoltre programmato un approfondimento della conoscenza e della capacità di analisi riguardo alle professioni, attraverso la nuova indagine, lo studio della nuova classificazione e la creazione di un sistema informativo. Adozione della nuova classificazione Ateco 2007 L implementazione della nuova classificazione delle attività economiche Ateco 2007 (Nace rev.2) avrà un impatto significativo nelle metodologie di rilevazione e stima delle variabili economiche adottate nell ambito delle statistiche congiunturali e strutturali prodotte dall Istat e da altri enti Sistan. In particolare, il back casting delle serie storiche richiesto da Eurostat per le principali statistiche rappresenterà un significativo impegno straordinario per le strutture interessate. In particolare va ricordato che, poiché fino al 2011 le stime di contabilità nazionale, per regolamento, continueranno ad essere diffuse secondo la Nace rev.1.1. Nel 2010 la produzione Istat degli indicatori congiunturali verrà elaborata sia nella nuova classificazione che in quella precedente. Sviluppo delle statistiche sul sistema sanitario Il Libro Verde sul futuro del modello sociale, elaborato nel luglio 2008, dal Ministero del Lavoro della Salute e delle Politiche sociali, delinea le problematiche e le priorità del sistema sanitario per i prossimi anni, con una conseguente priorità nei bisogni di informazione statistica. Diventa fondamentale, di conseguenza, potenziare la fruibilità da parte delle istituzioni, dei cittadini, dei policy makers, degli operatori e degli studiosi di settore, delle informazioni utili per valutare l efficacia, l equità e congruità delle scelte di spesa e di azione intraprese e da intraprendere in ambito sanitario. Inoltre è indispensabile affinare gli strumenti statistici atti ad individuare gruppi di popolazione a rischio cui destinare in modo prioritario le scarse risorse disponibili. Miglioramento del sistema delle statistiche sull assistenza e previdenza Le politiche assistenziali e previdenziali sono da diversi anni al centro di continui processi di revisione e adattamento degli interventi, in funzione dei cambiamenti avvenuti nel quadro economico, demografico e istituzionale di riferimento. L esigenza di monitorare l impatto delle politiche adottate, sia dal punto di vista della spesa sia in termini di interventi erogati e dei relativi beneficiari, pone in essere una domanda crescente di informazioni statistiche puntuali e tempestive. Viene mantenuto l orientamento verso scelte di razionalizzazione e completamento della statistica ufficiale con particolare attenzione al monitoraggio della spesa sociale per servizi socio-assistenziali a livello locale, al perfezionamento del sistema integrato di statistiche sull assistenza e la previdenza, che sarà sviluppato dall Istat in cooperazione con gli altri soggetti del Sistan. Per raggiungere tali obiettivi, si confermano e rafforzano due tendenze fondamentali: il sempre maggiore ricorso all utilizzo di archivi amministrativi e la tendenza ad un più intenso coinvolgimento degli enti locali. Sviluppo della produzione di statistiche sulla Pubblica Amministrazione Anche alla luce di quanto indicato nella legge finanziaria 2008 (all art.3, commi 72 e 73), si conferma il ruolo strategico di questa linea di attività che negli ultimi anni ha già visto impegnati sia l Istat che altri enti del sistema. Nel 2009 e negli anni successivi tale impegno proseguirà finalizzato alla razionalizzazione ed elaborazione delle informazioni raccolte per le finalità previste dalla citata legge finanziaria. Per quanto riguarda la tematica del personale pubblico, anche in questo caso si conferma l ampio interesse per un settore di analisi che viene considerato strategico per le politiche pubbliche dei prossimi anni. In tal senso le amministrazioni segnalano la necessità di migliorare e rendere più efficienti ed efficaci i propri sistemi informativi del personale allo scopo di rendere trattabili i dati anche a fini statistici. 12

Maggiore attenzione al fenomeno dell immigrazione La statistica ufficiale ha dato prova di un apprezzabile elasticità nella soddisfazione di esigenze informative che, anche nel settore delle statistiche migratorie e alle pressanti richieste di armonizzazione dei dati ufficiali prodotti, sono imposte dal Regolamento comunitario sulle migrazioni e sull asilo politico. Il rispetto degli standard qualitativi, del dettaglio informativo e delle tempistiche indicate dalla normativa europea impone uno sforzo aggiuntivo all Istat e agli altri enti del Sistan che si occupano dell argomento. La creazione di sistemi informativi permetterà un migliore sfruttamento delle informazioni di fonte amministrativa provenienti da una pluralità di fonti e la loro integrazione con i dati di indagine, per rendere fruibile agli utilizzatori l informazione statistica che consenta di fare il punto sui principali aspetti della presenza straniera regolare. Razionalizzazione delle informazioni sulla giustizia La domanda di informazioni statistiche riguardanti il settore della giustizia è in continua crescita sia in Italia che nel contesto internazionale. Particolarmente avvertita è l esigenza di una approfondita analisi del funzionamento del sistema giudiziario che permetta la definizione di un sistema di indicatori della qualità dei servizi giudiziari e dei costi della giustizia. Accanto a questo tipo tradizionale di domanda di informazioni statistiche sui temi della giustizia, si è sviluppata negli ultimi anni, in concomitanza allo sviluppo di principi quali cultura della legalità, controllo sociale e diritto alla sicurezza dei cittadini, una domanda nuova che nasce al di fuori dell apparato amministrativo; essa pone in risalto i contenuti sociali connessi alla gestione della giustizia da considerare non solo come una attività statuale ma anche quale fattore importante dell organizzazione sociale e della qualità della vita. La scarsità di risorse disponibili rallenta il processo di ampliamento dell informazione sulla giustizia; per far fronte a questa situazione, si provvede di rafforzare le sinergie tra i diversi soggetti del Sistan che operano nel settore, rendendo possibile la disponibilità di maggiori informazioni per gli utenti. Maggiore disponibilità di statistiche relative all istruzione In considerazione della necessità di ridurre il livello di dispersione scolastica, vengono rafforzati i sistemi informativi utili per realizzare un monitoraggio completo e continuo della popolazione soggetta all obbligo di istruzione, anche al fine di valutare gli effetti delle politiche sul sistema dell istruzione. E emergente la finalità di monitorare, oltre al fenomeno dell abbandono, anche altri fenomeni quali, ad esempio, la crescente presenza degli studenti immigrati e la migrazione formativa all interno e all esterno della Regione, in modo da permettere la messa in pratica di azioni volte al governo del sistema formativo Miglioramento del sistema delle statistiche sui prezzi al consumo Nell ambito delle rilevazioni dei prezzi al consumo prosegue l attenzione ai nuovi vincoli imposti dai regolamenti europei e alle nuove esigenze provenienti dalla domanda nazionale ed internazionale. Nel corso del 2010 proseguiranno le iniziative volte a favorire l accettabilità delle statistiche presso gli utenti attraverso il confronto con il Consiglio nazionale consumatori e utenti (CNCU), laboratori e convegni indirizzati agli utilizzatori e volti a colmare il gap esistente tra i produttori e gli utenti delle statistiche sui prezzi al consumo. Una particolare attenzione verrà dedicata all analisi dei consumi delle famiglie che potrebbero costituire una efficace benchmark della misura dell inflazione e all individuazione di best pratices da applicare ai prezzi dei prodotti e servizi inclusi negli indici armonizzati HICP. Inoltre si procederà ad un ampliamento dell informazione statistica ufficiale aumentando gli indicatori diffusi e incrementando l offerta informativa dettagliata a livello territoriale. Consolidamento dell informazione statistica sul sistema economico e competitività delle imprese L approfondimento dei comportamenti micro-economici delle imprese richiede di affiancare alle tradizionali statistiche strutturali sulle imprese, nuove elaborazioni statistiche e strumenti di analisi. La necessità di ottenere informazioni statistiche su un ampio insieme di fenomeni emergenti quali i rapporti tra imprese e ambiente, l internazionalizzazione produttiva, la responsabilità sociale delle imprese ed i problemi di accesso al credito delle imprese, specie se di piccole o medie dimensioni, richiede un aumento della produzione statistica ufficiale. D altro canto, il consistente ampliamento dell offerta informativa determinata dai regolamenti europei recentemente approvati nonché l implementazione nell ambito delle statistiche strutturali della nuova classificazione Nace Rev.2 (per l Italia Ateco 2007) determinerà nel 2010 una 13

ulteriore accentuazione dei vincoli di risorse già segnalati nelle precedenti relazioni, con potenziali problemi di tenuta complessiva del sistema delle statistiche strutturali sulle imprese. Sviluppo di iniziative prototipali di interesse locale Complessivamente sono programmati 108 progetti di carattere prototipale sviluppati a livello locale, dei quali 72 a titolarità delle Regioni e delle Province autonome di Trento e Bolzano, 9 delle amministrazioni provinciali e 27 dei Comuni. Tra questi i lavori che entrano per la prima volta nel programma sono 27 di cui 23 a titolarità delle Regioni e delle Province autonome di Trento e Bolzano, 1 delle amministrazioni provinciali e 3 dei Comuni. 14

Tavola 1 Psn 2008-2010 - Aggiornamento 2010. Progetti presenti negli ultimi cinque programmi statistici nazionali, per soggetto titolare SOGGETTI TITOLARI (a) TRIENNI DI RIFERIMENTO 2006-2008 2007-2009 2008-2010 2008-2010 Agg. 2009 2008-2010 Agg. 2010 ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA ALTRI ENTI Amministrazioni centrali e aziende autonome dello Stato Presidenza del Consiglio dei ministri Ministero degli affari esteri Ministero dei trasporti Ministero del commercio internazionale Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali Ministero del lavoro e della previdenza sociale Ministero del lavoro e delle politiche sociali Ministero della difesa Ministero della giustizia Ministero della pubblica istruzione Ministero della salute Ministero delle attività produttive Ministero delle comunicazioni Ministero delle infrastrutture Ministero delle infrastrutture e dei trasporti Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali Ministero delle politiche agricole e forestali Ministero dell'economia e delle finanze Ministero dell'interno Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca Ministero dello sviluppo economico Ministero dell'università e della ricerca Ministero per i beni e le attività culturali Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato Regioni e Province autonome Regione Emilia-Romagna Regione Friuli - Venezia Giulia Regione Lazio Regione Liguria Regione Lombardia Regione Marche Regione Piemonte Regione Sicilia Regione Toscana Regione Veneto Provincia autonoma di Bolzano Provincia autonoma di Trento Province Provincia di Belluno Provincia di Bologna Provincia di Firenze Provincia di Lucca Provincia di Padova Provincia di Pesaro e Urbino Provincia di Reggio Calabria Provincia di Rimini Provincia di Rovigo 541 507 508 514 492 574 616 638 655 649 298 309 321 322 307 4 4 5 3 3 9 9 9 9 9 - - 17 18 - - - 2 2 - - - - - 64 - - 29 28-24 25 - - - 18 18 13 13 12 46 47 48 47 46 - - 8 9-35 35 41 41-17 20 - - - 2 4 4 4 - - - 5 3-23 23 - - 21 - - 20 23 24 22 19 - - - 41 44 42 43 35 28 29 29 28 28 23 24 - - 28 - - 21 21 26 - - 18 20-5 7 9 9 10 1 1 1 1 1 34 44 48 59 73-1 2 4 9 - - - 1 1-2 1 1 1 4 3 4 4 4 - - 1 1 2-1 2 2 2 2 3 3 3 3 - - 1 1 1 8 10 10 11 11 2 1 1 1 2 11 11 12 12 18 7 12 11 18 20 4 5 7 9 9 1 2 1 1 1 - - 2 3 3 1 - - - - 1 1 - - - - - - 1 1 1 1 1 1 - - 1 1 1 1 - - 1 1 2 - - 1 1 1 (a) Individuati con la medesima classificazione e denominazione con cui hanno partecipato alle diverse edizioni del programma. 15

segue: Tavola 1 Psn 2008-2010 - Aggiornamento 2010. Progetti presenti negli ultimi cinque programmi statistici nazionali, per soggetto titolare SOGGETTI TITOLARI (a) Comuni Comune di Brescia Comune di Firenze Comune di Livorno Comune di Messina Comune di Milano Comune di Pescara Comune di Roma Comune di Verona Comune di Vicenza Enti pubblici Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale - Ispra (ex Agenzia per la protezione dell'ambiente e per i servizi tecnici - Apat) Agenzia per le erogazioni in agricoltura - Agea Automobile club d'italia - Aci Comitato olimpico nazionale italiano - Coni Consiglio nazionale delle ricerche - Cnr Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro - Cnel Ente per le nuove tecnologie, l'energia e l'ambiente - Enea Istituto di previdenza per il settore marittimo - Ipsema Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare - Ismea Istituto nazionale assicurazioni contro gli infortuni sul lavoro - Inail Istituto nazionale della previdenza sociale - Inps Istituto nazionale di previdenza per i dipendenti dell'amministrazione pubblica - Inpdap Istituto nazionale per il commercio estero - Ice Istituto superiore di sanità Istituto vigilanza assicurazioni private e di interesse collettivo - Isvap Unione delle camere di commercio italiane - Unioncamere Enti ed organismi di informazione statistica Istituto di studi e analisi economica - Isae Istituto nazionale di economia agraria - Inea Istituto per lo sviluppo della formazione professionale dei lavoratori - Isfol Soggetti privati Ferrovie dello Stato s.p.a. Fondazione Enasarco Gestore della rete di trasmissione nazionale s.p.a. Istituto Guglielmo Tagliacarne Istituto ricerche economiche per la pesca e l'acquacoltura - Irepa Poste italiane s.p.a. Terna Rete Elettrica Nazionale s.p.a. TRIENNI DI RIFERIMENTO 2006-2008 2007-2009 2008-2010 2008-2010 Agg. 2009 2008-2010 Agg. 2010 32 36 33 32 27 4 6 4 4 2 10 10 11 9 7 1 1 1 1 1 2 2 1 1 1 8 8 8 7 7 - - - - 1 7 8 7 9 7 - - 1 1 1-1 - - - 132 148 155 154 151 20 25 25 25 25 2 4 5 5 5 7 7 7 8 8 3 2 2 2 2 6 7 8 8 4 - - 3 2 1 4 4 3 3 4 - - 3 3 3 13 14 16 15 13 9 10 10 10 10 32 33 33 33 31 5 5 5 5 5 3 2 2 2 2 12 14 15 17 22 5 5 5 5 5 11 16 13 11 11 35 37 38 44 47 8 8 8 8 9 7 7 7 8 8 20 22 23 28 30 39 37 36 35 34 4 4 3 3 4 5 5 5 5 5 7 - - - - 8 10 11 10 9 1 2 5 5 4 14 11 7 7 7-5 5 5 5 Totale 1.115 1.123 1.146 1.169 1.141 (a) Cfr. nota a pagina precedente. 16

Tavola 2 Psn 2008-2010 - Aggiornamento 2010. Progetti presenti negli ultimi cinque programmi statistici nazionali, per tipologia e categoria di soggetto titolare TIPOLOGIE E CATEGORIE DI SOGGETTI TITOLARI TRIENNI DI RIFERIMENTO 2006-2008 2007-2009 2008-2010 2008-2010 Agg.2009 2008-2010 Agg. 2010 RILEVAZIONI Istat 218 202 195 199 190 Altri 246 244 252 242 243 Totale 464 446 447 441 433 ELABORAZIONI Istat 194 162 165 164 163 Altri 264 282 272 286 287 Totale 458 444 437 450 450 STUDI PROGETTUALI Istat 129 143 137 140 126 Altri 64 90 99 107 97 Totale 193 233 236 247 223 SISTEMI INFORMATIVI Istat - - 11 11 13 Altri - - 15 20 22 Totale - - 26 31 35 TOTALE Istat 541 507 508 514 492 Altri 574 616 638 655 649 Totale 1.115 1.123 1.146 1.169 1.141 17

Tavola 3 Psn 2008-2010 - Aggiornamento 2010. Progetti presenti nel Psn 2008-2010 - Aggiornamento 2009 e non riproposti per l'aggiornamento 2010, per area, settore di interesse, tipologia e categoria di soggetto titolare AREE E SETTORI DI INTERESSE Territorio e ambiente Territorio Ambiente Popolazione e società Struttura e dinamica della popolazione Famiglia e comportamenti sociali Amministrazioni pubbliche e servizi sociali Istituzioni pubbliche e private Sanità Assistenza e previdenza Giustizia Istruzione e formazione Cultura Mercato del lavoro Sistema economico Struttura e competitività delle imprese Ricerca scientifica e innovazione tecnologica Società dell'informazione Commercio con l'estero e internazionalizzazione produttiva Prezzi Settori economici Agricoltura, foreste e pesca Industria Costruzioni Commercio Turismo Trasporti Servizi finanziari Conti economici e finanziari Metodologie e strumenti generalizzati RIL ELA STU SIS TOTALE Istat Altri Istat Altri Istat Altri Istat Altri Istat Altri Totale - - 2-3 2 - - 5 2 7 - - - - 3 - - - 3-3 - - 2 - - 2 - - 2 2 4 4 1 4-4 - - - 12 1 13 - - - - - - - - - - - 4 1 4-4 - - - 12 1 13 2 3-2 2 1 - - 4 6 10-1 - 2 1 - - - 1 3 4 - - - - 1 - - - 1-1 2 1 - - - - - - 2 1 3 - - - - - - - - - - - - 1 - - - 1 - - - 2 2 - - - - - - - - - - - - 1 1-2 - - - 3 1 4 - - - 5 3 5 - - 3 10 13 - - - 5 1 1 - - 1 6 7 - - - - - 3 - - - 3 3 - - - - 2 - - - 2-2 - - - - - - - - - - - - - - - - 1 - - - 1 1 2 2 - - 5 3 - - 7 5 12 1 - - - 2 - - - 3-3 - - - - 2 - - - 2-2 - 2 - - - 1 - - - 3 3 1 - - - 1 - - - 2-2 - - - - - 1 - - - 1 1 - - - - - 1 - - - 1 1 - - - - - - - - - - - - - - - 1 - - - 1-1 - - - - 1 - - - 1-1 Totale 8 7 7 7 21 11 - - 36 25 61 18

Tavola 4 Psn 2008-2010 - Aggiornamento 2010. Progetti presenti nel Psn 2008-2010 - Aggiornamento 2009 e non riproposti per l'aggiornamento 2010, per motivo della mancata riproposizione, tipologia e categoria di soggetto titolare MOTIVI DELLA MANCATA RIPROPOSIZIONE RILEVAZIONI ELABORAZIONI STUDI PROGETTUALI SISTEMI INFORMATIVI TOTALE Istat Altri Istat Altri Istat Altri Istat Altri Istat Altri Totale Concluso Concluso anticipatamente Soppresso per riduzione delle risorse organizzative Rinviato Confluito in altro lavoro 5 3 5-13 5 - - 23 8 31 - - - - 3 3 - - 3 3 6-1 - - 1 - - - 1 1 2 - - - - 1 1 - - 1 1 2 3 3 2 7 3 2 - - 8 12 20 Totale 8 7 7 7 21 11 - - 36 25 61 19

Tavola 4 bis Psn 2008-2010 - Aggiornamento 2010. Progetti previsti per l'anno 2009 e successivamente cancellati(*) MOTIVI DELLA MANCATA RIPROPOSIZIONE Soppresso per riduzione delle risorse organizzative assegnate Rinviato RILEVAZIONI ELABORAZIONI STUDI PROGETTUALI SISTEMI INFORMATIVI TOTALE Istat Altri Istat Altri Istat Altri Istat Altri Istat Altri Totale 5 4-3 2 22-1 7 30 37 4 4 5 3 1 4-1 10 12 22 Totale 9 8 5 6 3 26-2 17 42 59 (*) Progetti eliminati in occasione della compilazione del Piano di attuazione 2009 (riferito al Psn 2008-2010 - Aggiornamento 2009-2010). 20

Tavola 5 Psn 2008-2010 - Aggiornamento 2010. Progetti presenti per la prima volta, per area, settore di interesse, tipologia e categoria di soggetto titolare AREE E SETTORI DI INTERESSE Territorio e ambiente Territorio Ambiente Popolazione e società Struttura e dinamica della popolazione Famiglia e comportamenti sociali Amministrazioni pubbliche e servizi sociali Istituzioni pubbliche e private Sanità Assistenza e previdenza Giustizia Istruzione e formazione Cultura Mercato del lavoro Sistema economico Struttura e competitività delle imprese Ricerca scientifica e innovazione tecnologica Società dell'informazione Commercio con l'estero e internazionalizzazione produttiva Prezzi Settori economici Agricoltura, foreste e pesca Industria Costruzioni Commercio Turismo Trasporti Servizi finanziari Conti economici e finanziari Metodologie e strumenti generalizzati Rilevazioni Elaborazioni Studi progettuali Sistemi informativi (a) TOTALE Istat Altri Istat Altri Istat Altri Istat Altri Istat Altri 1-2 - 2 1 1 1 6 2 1 - - - - - 1 1 2 1 - - 2-2 1 - - 4 1 3-1 1-3 - - 4 4 2 - - - - 2 - - 2 2 1-1 1-1 - - 2 2 1 4 3 5 3 9 - - 7 18-1 - 3 - - - - - 4-2 1 1-3 - - 1 6 - - 2 - - 2 - - 2 2 1 - - - 2 1 - - 3 1 - - - - - 3 - - - 3-1 - 1 1 - - - 1 2 2 3 1 2 2 5 1 1 6 11-3 2 1 3 4 - - 5 8-1 1 1 1 - - - 2 2 - - - - - 2 - - - 2 - - 1-1 1 - - 2 1 - - - - - 1 - - - 1-2 - - 1 - - - 1 2 1 5 1 3-3 - 2 2 13 1 - - - - 2 - - 1 2-1 - - - 1 - - - 2-2 - 1 - - - 2-5 - - 1 - - - - - 1 - - 1 - - - - - - - 1 - - - 2 - - - - - 2-1 - - - - - - - 1 - - 1 2-2 - - 1 4 - - - - - - - - - - Totale 8 15 11 14 10 27 2 4 31 60 (a) Per i sistemi informativi statistici in caso di contitolarità è stato considerato il primo titolare segnalato 21

Tavola 6 Psn 2008-2010 - Aggiornamento 2010. Progetti programmati, per soggetto titolare e tipologia SOGGETTI TITOLARI TIPOLOGIA RIL ELA STU SIS (a) Totale ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA ALTRI ENTI Amministrazioni centrali e aziende autonome dello Stato Presidenza del Consiglio dei ministri Ministero degli affari esteri Ministero delle infrastrutture e dei trasporti Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali Ministero della difesa Ministero della giustizia Ministero dell'istruzione, università e ricerca Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali Ministero dell'economia e delle finanze Ministero dell'interno Ministero dello sviluppo economico Ministero per i beni e le attività culturali Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato Regioni e Province autonome Regione Emilia-Romagna Regione Friuli - Venezia Giulia Regione Lazio Regione Liguria Regione Lombardia Regione Marche Regione Piemonte Regione Sicilia Regione Toscana Regione Veneto Provincia autonoma di Bolzano Provincia autonoma di Trento Province Provincia di Belluno Provincia di Bologna Provincia di Padova Provincia di Reggio Calabria Provincia di Rimini Provincia di Rovigo 190 163 126 13 492 243 287 97 22 649 125 151 26 5 307 2 1 - - 3-9 - - 9 13 8 - - 21 38 19 5 2 64-11 1-12 6 36 4-46 20 5 3-28 13 6 5-24 11 21 3-35 8 19 1-28 13 10 2 1 26 1 5 2 2 10-1 - - 1 38 14 14 8 74 4-4 1 9 - - 1-1 - 1 - - 1 1 2 1-4 - - 1 1 2 1-1 - 2 1 1 1-3 - - 1-1 5 2 2 2 11 1 - - 1 2 14 3-1 18 11 5 2 2 20 1 1 6 1 9 - - 1-1 - 1 1 1 3 - - 1-1 - - 1-1 - - 2-2 1 - - - 1 Comuni Comune di Brescia Comune di Firenze Comune di Livorno Comune di Messina Comune di Milano Comune di Pescara Comune di Roma Comune di Verona (a) Per i sistemi informativi statistici in caso di contitolarità è stato considerato il primo titolare segnalato. 6 7 13 1 27 - - 2-2 3 3 1-7 1 - - - 1 - - 1-1 2 2 2 1 7 - - 1-1 - 2 5-7 - - 1-1 22