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Transcript:

SUAP DEL COMUNE DI SIRTORI Pratica n 08889280155-08102015-1743 CHIEDE Istanza di Autorizzazione Unica Ambientale AUA Istanza AUA per Autorizzazione allo scarico di acque reflue (di cui al capo II del titolo IV della sezione II della parte terza art. 124 D.Lgs 152/2006) Istanza AUA per Autorizzazione generale per le emissioni in atmosfera per attività in deroga (Art. 272 commi 2 e 3 D.Lgs 152/2006) COMUNICA Comunicazione all'arpa - Dipartimento provinciale Comunicazione al Comune Procedimento Istanza di Autorizzazione Unica Ambientale AUA Istanza di Autorizzazione Unica Ambientale AUA Istanza di Autorizzazione Unica Ambientale AUA Procedimento Comunicazione all'arpa - Dipartimento provinciale Comunicazione al Comune Anagrafica dell'impresa Sezione anagrafica dell'impresa richiedente (Dati relativi al legale rappresentante) o della persona fisica Nome Cognome Sesso Cittadinanza Giorgio FUMAGALLI Maschio ITALIA Nato a il SANTA MARIA DI ROVAGNATE 16/12/1946 Provincia [ X ] in Italia LC [ ] all'estero Stato Cod.Fiscale FMGNRC43M21A686D Informazioni relative alla residenza : Residente in Provincia CAP ROVAGNATE LC 23888 Indirizzo Tel Fax VIA CERVINO, 15 0399211355 email PEC info@pec.nuovastame.com Carica (se persona fisica selezionare 'Proprietario') LEGALE RAPPRESENTANTE Sezione anagrafica dell'impresa richiedente (Dati relativi alla sede legale) o della persona fisica Codice Fiscale P.IVA Forma giuridica (se persona fisica selezionare 'Altre forme') 08889280155 08889280155 SOCIETA' PER AZIONI Denominazione (Cognome e Nome in caso di persona fisica) NUOVA STAME S.P.A. Con sede in Provincia CAP MILANO MILANO 20127 1 / 30 07/03/2016

Toponimo (DUG) Denominazione stradale Numero civico VIA NINO OXILIA 5 Telefono Fax Informazioni relative all'iscrizione al Registro Imprese Camera di commercio di: Numero REA Data MILANO 1254559 14/09/1987 Se l impresa non è ancora iscritta o se si tratta di soggetto non tenuto all iscrizione al Registro Imprese, non compilare i campi; altrimenti compilare almeno Camera di Commercio e Numero Rea Qualifica e dati del procuratore Qualifica del procuratore CONSULENTE Il procuratore: Nome Cognome Sesso Cittadinanza PAOLO BOGARELLI Maschio ITALIA Nato a il MONZA 20/09/1968 Provincia [ X ] in Italia MB [ ] all'estero Stato Cod.Fiscale BGRPLA68P20F704P Informazioni relative alla residenza del procuratore: Residente in Provincia CAP MONZA MB 20900 Indirizzo Tel Fax VIA CARLO EMANUELE I, 26 039464492 email PEC geodibogarelli@legalmail.it Oggetto della pratica descrizione generale dell'intervento RICHIESTA AUTORIZZAZIONE EMISSIONI ATMOSFERA Ai fini delle comunicazioni relative al presente procedimento si elegge il proprio domicilio elettronico presso la seguente casella di posta elettronica (domicilio elettronico) DOMICILIO ELETTRONICO: (N.B. Inserire l'indirizzo della casella PEC a cui il SUAP dovra' inviare la ricevuta e le altre comunicazioni relative alla pratica) geodibogarelli@legalmail.it [ X ] Si dichiara di essere consapevoli che nel caso non venga indicata una casella di posta elettronica certificata (PEC), non si avra' la certezza del buon esito dell' eventuale scambio di comunicazioni che seguiranno la presente istanza 2 / 30 07/03/2016

Dichiarazione di consapevolezza ex artt. 46 e 47 DPR 445/2000 [ X ] Dichiara di essere consapevole che le dichiarazioni false, la falsità negli atti e l'uso di atti falsi comportano l'applicazione delle sanzioni penali previste dall'art. 76 del D.P.R. 445/2000 e la decadenza dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera CHIEDE a: Provincia di Lecco - Dipartimento Ambiente Istanza di Autorizzazione Unica Ambientale AUA Dati del referente AUA [ X ] Compila i dati del referente AUA Nome Cognome Paolo Bogarelli [ X ] M [ ] F Codice Fiscale BGRPLA68P20F704P Partita IVA in qualità di: Consulente Residenza: Stato Provincia Comune Italia MB Monza Via, piazza ecc : n CAP v. Carlo Emanuele I, 26 20900 Pec Telefono Fax geodibogarelli@legalmail.it 039464492 3 / 30 07/03/2016

Dati dell'impianto / Stabilimento / Attività oggetto dell'istanza 4.1 Dati generali Denominazione NUOVA STAME SRL Ubicazione: Prov. LC Comune SIRTORI Descrizione dell'attività principale PRODUZIONE STAMPI IN METALLO 4.2 Localizzazione INGRESSO PRINCIPALE Località Via,Viale, Piazza n cap Coordinate impianto (coordinate UTM - WGS84) : INDUSTRIE 7 23899 Coordinata asse X Coordinata asse Y 525463 5065775 COORDINATE DEL CENTROIDE DEL PERIMETRO DELL'IMPIANTO E DATI CATASTALI Coordinate impianto (coordinate UTM - WGS84) : Coordinata asse X Coordinata asse Y 525463 5065775 Dati catastali: Tipo: [ X ] Fabbricati [ ] Terreni Comune catastale (a) Foglio n I761 3 Mappale o Particella 2266 Subalterno SUPERFICI DELL'IMPIANTO Per tutte le attività: Superficie totale occupata (mq) 14000.00 Superficie coperta (mq) 7401.00 Superficie scoperta (mq) 6599.00 4 / 30 07/03/2016

[ ] Per le attività soggette a comunicazione recupero rifiuti: Superifice destinata alle attività di stoccaggio/recupero rifiuti (mq) (a) Ordinariamente, per ciascun comune, il confine territoriale individuato catastalmente è coincidente con il corrispondente confine amministrativo comunale. Il codice comune è composto da 4 caratteri. Ci sono casi in cui il comune-catastale puo' essere diverso dal codice catastale associato al comune indicato nell'indirizzo. Attività svolte Inserire una breve descrizione del ciclo produttivo svolto nello stabilimento, suddiviso in fasi, con individuazione per ogni singola fase degli input (materie prime, combustibili ecc.) ed output (intermedi, prodotti, ecc): produzione di stampi in metallo e stampaggio di articoli in metallo A) Attività principale Codice ATECO anno numero di addetti 25.73.20 2007 150 Descrizione merceologica dell'attività Fabbricazione di slampi, portaslampi. sagome, forme per macchine Esiste un'attività secondaria? [ ] Si [ X ] No B) Eventuali attività secondarie Codice ATECO anno numero di addetti Descrizione merceologica dell'attività 5 / 30 07/03/2016

Attività e produzioni realizzate Codice ATECO Attività 25.73.20 L'attività realizza produzioni? [ X ] SI [ ] NO ATTENZIONE. Compilare la sezione sottostante per ogni prodotto realizzato: Identificativo prodotto (ad es. PF1, PF2 ecc...) PF1 Tipologia prodotto Quantità annua Unità di misura stampi in lamiera 1000.0000 Num Pezzi/anno Codice ATECO Attività 25.50.00 L'attività realizza produzioni? [ X ] SI [ ] NO ATTENZIONE. Compilare la sezione sottostante per ogni prodotto realizzato: Identificativo prodotto (ad es. PF1, PF2 ecc...) PF2 Tipologia prodotto Quantità annua Unità di misura lamiere stampate 500.0000 T/anno 6 / 30 07/03/2016

Materie prime utilizzate Sono presenti materie prime? [ X ] SI [ ] NO ATTENZIONE. Compilare la sezione sottostante per ogni materia prima utilizzata: (a) Identificativo Materia prima (es. Mp1, Mp2 ecc...) MP1 Identificativo prodotto di riferimento (es. PF1, PF2 ecc...) Produzioni/Tipologia prodotto Descrizione materia Quantità annua Unità di misura PF1 STAMPI ACCIAIO 1000.0000 Num.pezzi/ anno Impianto/Fase di utilizzo PRODUZIONE STAMPI Modalità di stoccaggio [ ] serbatoi fuori terra parete singola [ ] serbatoi fuori terra doppia parete [ ] serbatoi interrati doppia parete [ ] silos [ ] cumuli [ ] cisterne [ ] fusti/cisternette [ ] sacchi/big bags [ ] container [ ] bombole [ ] cassone [ ] vasca descrizione [ X ] altro MAGAZZINO Caratteristiche del deposito [ ] locale dedicato chiuso [ ] area dedicata esterna [ X ] locale chiuso [ ] all'aperto su area impermeabilizzata descrizione [ ] al coperto su area impermeabilizzata [ ] all'aperto su bacino di contenimento [ ] altro Identificativo Materia prima (es. Mp1, Mp2 ecc...) MP2 Identificativo prodotto di riferimento (es. PF1, PF2 ecc...) Produzioni/Tipologia prodotto Descrizione materia Quantità annua Unità di misura PF2 STAMPATI LAMIERA 500.0000 T/ anno Impianto/Fase di utilizzo PRODUZIONE LAMIERE STAMPATE Modalità di stoccaggio [ ] serbatoi fuori terra parete singola [ ] serbatoi fuori terra doppia parete [ ] serbatoi interrati doppia parete [ ] silos [ ] cumuli [ ] cisterne [ ] fusti/cisternette [ ] sacchi/big bags [ ] container [ ] bombole [ ] cassone [ ] vasca 7 / 30 07/03/2016

descrizione [ X ] altro MAGAZZINO Caratteristiche del deposito [ ] locale dedicato chiuso [ ] area dedicata esterna [ X ] locale chiuso [ ] all'aperto su area impermeabilizzata descrizione [ ] al coperto su area impermeabilizzata [ ] all'aperto su bacino di contenimento [ ] altro (a) Elencare, per l'attività indicata, tutte le materie prime (intermedi, ausiliari, materie prime seconde, combustibili ecc...), le loro caratteristiche (tossicità, frasi di rischio) e le modalità di stoccaggio (silos, serbatoio, cumulo ecc... all'aperto, coperto ecc...). Schede di sicurezza delle materie prime utilizzate [ ] Non sono presenti materie prime [ X ] Allego scheda di sicurezza delle materie prime (v. nota a) [ ] Sicurezza delle materie prime Identificativo Materia prima (es. MP1, MP2 ecc...) Descrizione materia (b) Tipologia (Mp/Ma) Stato fisico Frasi RoH (c) Composizione (d) Tenore di COV (e) (a) ATTENZIONE: le schede di sicurezza devono essere firmate digitalmente onde evitare il rifiuto della pratica, è inoltre obbligatorio allegare almeno una scheda di sicurezza (b) Indicare la tipologia della materia prima, accorpando, ove possibile, prodotti con caratteristiche funzionali analoghe in merito a stato fisico, modalità d'uso, etichettatura e frasi R (ad esempio indicare ''fondi'', ''basi colore'', ''trasparenti ad alto solido'', ''inchiostri UV'', ''diluenti'', ''catalizzatori'', ''vernici poliuretaniche'' ecc...). Evitare, ove possibile, di inserire i nomi commerciali. (c) Indicare la frase di rischio R o indicazione di pericolo (H) del preparato/ prodotto. (d) Riportare i dati indicati al punto 3 delle schede di sicurezza, qualora specificati. (e) Numero da 1 a 100; compilare il campo solo per i prodotti contenenti COV, indicando il dato ottenuto mediante analisi interna ovvero dedotto dalle indicazioni riportate nelle schede tecniche e/o nelle schede di sicurezza. 8 / 30 07/03/2016

Caratteristiche occupazionali dell'impianto / stabilimento / attività Numero totale di addetti 150 Numero di addetti stagionali [ X ] Attività continua [ ] Attività stagionale [ ] Gen. [ ] Feb. [ ] Mar. [ ] Apr. [ ] Mag. [ ] Giu. [ ] Lug. [ ] Ago. [ ] Set. [ ] Ott. [ ] Nov. [ ] Dic. Periodo di attività (ore/ giorno) Periodo di attività (giorni/ anno) 16 220 Orario giornaliero: dalle alle 06:00 22:00 9 / 30 07/03/2016

Istanza Indicare la tipologia di richiesta: [ X ] Rilascio dell Autorizzazione Unica Ambientale [ ] Modifica sostanziale dell Autorizzazione Unica Ambientale [ ] Rinnovo dell Autorizzazione Unica Ambientale n del n del Barrare nella sezione che segue, le caselle corrispondenti alle autorizzazioni/comunicazioni/titoli di cui si necessita per l'avvio o la prosecuzione dell'attività e che verranno ricompresi nell'aua; specificando per ciascun titolo la tipologia di richiesta [ X ] A) L'autorizzazione allo scarico (di cui al capo II del titolo IV della sezione II della Parte terza del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152) [ X ] In fognatura [ ] Rinnovo [ ] Nuova [ ] Modifica Sostanziale [ X ] Proseguimento senza modifiche [ X ] Dichiara l invarianza delle condizioni e dei presupposti alla base del rilascio del precedente titolo autorizzativo come descritto nella sezione 'Titoli abilitativi in materia ambientale', relativamente agli scarichi di acque reflue [ ] In altro recapito (Corpo idrico superficiale, suolo, strati superficiali del sottosuolo) [ ] Rinnovo [ ] Nuova [ ] Modifica Sostanziale [ ] Proseguimento senza modifiche [ ] Dichiara l invarianza delle condizioni e dei presupposti alla base del rilascio del precedente titolo autorizzativo come descritto nella sezione 'Titoli abilitativi in materia ambientale', relativamente agli scarichi di acque reflue [ ] B) La comunicazione preventiva (di cui all'articolo 112 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152) per l'utilizzazione delle acque di vegetazione dei frantoi oleari [ ] Rinnovo [ ] Nuova [ ] Modifica Sostanziale [ ] Proseguimento senza modifiche [ ] Dichiara l invarianza delle condizioni e dei presupposti alla base del rilascio del precedente titolo autorizzativo come descritto nella sezione 'Titoli abilitativi in materia ambientale', relativamente all'utilizzo delle acque di vegetazione dei frantoi oleari [ ] C) L'autorizzazione alle emissioni in atmosfera per gli stabilimenti (di cui all'articolo 269 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152) [ ] Rinnovo [ ] Nuova [ ] Modifica Sostanziale [ ] Proseguimento senza modifiche [ ] Dichiara l invarianza delle condizioni e dei presupposti alla base del rilascio del precedente titolo autorizzativo come descritto nella sezione 'Titoli abilitativi in materia ambientale', relativamente alle emissioni in atmosfera [ X ] D) L'autorizzazione generale per le emissioni in atmosfera per attività in deroga (di cui all'articolo 272 commi 2 e 3 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152) 10 / 30 07/03/2016

[ ] Rinnovo [ X ] Nuova [ ] Modifica Sostanziale [ ] Proseguimento senza modifiche [ ] Dichiara l invarianza delle condizioni e dei presupposti alla base del rilascio del precedente titolo autorizzativo come descritto nella sezione 'Titoli abilitativi in materia ambientale', relativamente alle emissioni in atmosfera per attività in deroga [ ] E) La comunicazione o nulla osta per la previsione di impatto acustico (di cui all'articolo 8, comma 4 o comma 6, della legge 26 ottobre 1995, n. 447) [ ] Nuova [ ] Proseguimento senza modifiche [ ] Dichiara l invarianza delle condizioni e dei presupposti alla base del rilascio del precedente titolo autorizzativo come descritto nella sezione 'Titoli abilitativi in materia ambientale', relativamente alla previsione di impatto acustico [ ] F) L'autorizzazione all'utilizzo dei fanghi derivanti dal processo di depurazione in agricoltura (di cui all'articolo 9 del decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 9) [ ] Rinnovo [ ] Nuova [ ] Modifica Sostanziale [ ] Proseguimento senza modifiche [ ] Dichiara l invarianza delle condizioni e dei presupposti alla base del rilascio del precedente titolo autorizzativo come descritto nella sezione 'Titoli abilitativi in materia ambientale', relativamente all'utilizzo dei fanghi derivanti dal processo di depurazione in agricoltura [ ] G1) La comunicazione in materia di rifiuti non pericolosi (di cui agli articoli 214 e 216 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152) [ ] Rinnovo [ ] Nuova [ ] Modifica Sostanziale [ ] Proseguimento senza modifiche [ ] Dichiara l invarianza delle condizioni e dei presupposti alla base del rilascio del precedente titolo autorizzativo come descritto nella sezione 'Titoli abilitativi in materia ambientale', relativamente alle operazioni di recupero di rifiuti speciali non pericolosi [ ] G2) La comunicazione in materia di rifiuti pericolosi (di cui agli articoli 215 e 216 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152) [ ] Rinnovo [ ] Nuova [ ] Modifica sostanziale [ ] Proseguimento senza modifiche [ ] Dichiara l invarianza delle condizioni e dei presupposti alla base del rilascio del precedente titolo autorizzativo come descritto nella sezione 'Titoli abilitativi in materia ambientale', relativamente alle operazioni di recupero di rifiuti speciali pericolosi 11 / 30 07/03/2016

Titoli abilitativi in materia ambientale ATTENZIONE: Se si è in possesso di titoli abilitativi in materia ambientale sostituiti dall'aua, compilare i campi sottostanti per ogni titolo preesistente: [ X ] SI [ ] NO DICHIARA l'invarianza delle condizioni e dei presupposti alla base del rilascio del precedente titolo autorizzativo relativamente a Scarichi acque reflue N prot. del Ente Scadenza 60878 03/12/2014 ATO Prov. Lecco 03/12/2018 Note Titoli abilitativi sostituiti dall'aua per inquinamento acustico ATTENZIONE: Se si è in possesso di titoli sostituiti dall'aua per inquinamento acustico, compilare i campi sottostanti per ogni titolo preesistente: (a) [ ] SI [ X ] NO Tipo di comunicazione N prot. del Ente/Suap Note (a) Per titolo sostituito dall'aua si intendono atti già presentati all'autorità competente (Comune). Certificazioni ambientali Di essere in possesso di certificazioni ambientali preesistenti: [ X ] SI [ ] NO [ X ] ISO 14001 Autorità che ha rilasciato la certificazione Numero Data di emissione Note AB CERTIFICATION AI 997 B 21/09/2015 [ ] EMAS Autorità che ha rilasciato l'autorizzazione Numero Data di emissione Note [ ] ALTRO specificare: Autorità che ha rilasciato l'autorizzazione Numero Data di emissione Note 12 / 30 07/03/2016

Ulteriori dichiarazioni [ X ] L attività non è assoggettata alla VIA ai sensi del D.lgs. 152/06 e s.m.i [ ] L autorità competente alla verifica di VIA ha valutato la non assoggettabilità del progetto alla VIA con provvedimento n. del rilasciato da Spese istruttorie Tipologia di istanza Importo [ ] A - Scarichi in CIS [ ] A - Scarichi in fognatura [ ] B - Frantoi oleari [ ] C - Emissioni in atmosfera ex. art. 269 [ X ] D - Emissioni in atmosfera ex. art. 272 [ ] E - Impatto acustico [ ] F - Spandimento fanghi in agricoltura [ ] G1 - Rifiuti non pericolosi [ ] G2 - Rifiuti pericolosi Importo ( ) 150.00 Soggetto [ ] ATO [ X ] Provincia [ ] ARPA dichiarazione relativa all'assolvimento dell'imposta di bollo: VERSAMENTO DELL'IMPOSTA DI BOLLO [ X ] E' dovuto il pagamento dell'imposta di bollo per il quale si riportano i numeri di serie identificativi delle marche utilizzate (che il richiedente dovrà poi annullare e conservare in originale) marca da 16,00 per la domanda: numero seriale (1) data 01131273754377 12/12/2014 marca da 16,00 per l'autorizzazione: numero seriale (1) data 01131273754366 12/12/2014 (1) Inserire i quattordici numeri presenti appena sopra il codice a barre, nella parte bassa del contrassegno (*) Le domande devono essere regolarizzate in misura forfettaria con una marca da bollo da 16,00 - Aggiungere una marca da bollo per il provvedimento autorizzatorio (in seguito alle modifiche apportate al DPR n. 642/1972 dalla legge n. 147/2013, le istanze trasmesse per via telematica e i provvedimenti rilasciati per via telematica sono soggetti all'imposta di bollo forfettaria di 16,00) [ ] dichiara di essere esente dal pagamento del bollo motivo dell'esenzione 13 / 30 07/03/2016

Informativa privacy [ X ] Si dichiara di aver preso visione dell'informativa Ai sensi dell art. 13 del D.Lgs 196/2003 Codice in materia di protezione dei dati personali CHIEDE a: Provincia di Lecco - Dipartimento Ambiente Istanza di Autorizzazione Unica Ambientale AUA SCHEDA A - SCARICHI IDRICI Esistono superfici scolanti soggette a RR4/2006? [ ] No [ X ] Sì Superficie scolante ai sensi del RR4/2006, art.3 commi 1.a e 1.b (mq) Superficie scolante ai sensi del RR4/2006, art.3 commi 1.c e 1.d (mq) 189.60 0.00 0.00 Superficie scolante a ridotto impatto ambientale ai sensi del RR4/2006, art.13 comma 1 (mq) 14 / 30 07/03/2016

A.1 QUADRO SINOTTICO DEGLI SCARICHI FINALI ATTENZIONE. Compilare la sezione sottostante per tutti gli scarichi indicati sulla planimetria allegata: Identificativo scarico (es. S01, S02 ecc...) S01 Tipologia delle acque reflue convogliate allo scarico: Tipologie catalogate [ ] ACQUE REFLUE INDUSTRIALI PROCESSO [ X ] ACQUE PRIMA PIOGGIA LAVAGGIO AREE ESTERNE [ ] ACQUE REFLUE INDUSTRIALI RAFFREDDAMENTO DIRETTO [ ] ACQUE REFLUE DOMESTICHE ASSIMILATE [ ] ACQUE REFLUE INDUSTRIALI RAFFREDDAMENTO INDIRETTO [ ] ACQUE SCOPO GEOTERMICO [ ] ACQUE LAVAGGIO INERTI [ ] ACQUE IMPIANTI SCAMBIO TERMICO [ ] ACQUE DI SECONDA PIOGGIA Tipologia di recapito per lo scarico (sia esistente che nuovo): [ ] Corpo idrico superficiale [ ] Suolo o strati superficiali del sottosuolo [ ] Corpo idrico sotterraneo [ X ] fognatura nera [ ] fognatura mista [ ] fognatura bianca Tipologia di richiesta specifica per lo scarico: [ X ] Scarico esistente: rinnovo autorizzazione [ ] Scarico esistente: autorizzazione per modifica sostanziale [ ] Nuovo scarico: rilascio prima autorizzazione ATTENZIONE. Compilare la sezione sottostante per tutti gli scarichi indicati sulla planimetria allegata: Identificativo scarico (es. S01, S02 ecc...) S02 Tipologia delle acque reflue convogliate allo scarico: Tipologie catalogate [ ] ACQUE REFLUE INDUSTRIALI PROCESSO [ X ] ACQUE PRIMA PIOGGIA LAVAGGIO AREE ESTERNE [ ] ACQUE REFLUE INDUSTRIALI RAFFREDDAMENTO DIRETTO [ ] ACQUE REFLUE DOMESTICHE ASSIMILATE [ ] ACQUE REFLUE INDUSTRIALI RAFFREDDAMENTO INDIRETTO [ ] ACQUE SCOPO GEOTERMICO [ ] ACQUE LAVAGGIO INERTI [ ] ACQUE IMPIANTI SCAMBIO TERMICO [ ] ACQUE DI SECONDA PIOGGIA Tipologia di recapito per lo scarico (sia esistente che nuovo): [ ] Corpo idrico superficiale [ ] Suolo o strati superficiali del sottosuolo [ ] Corpo idrico sotterraneo [ X ] fognatura nera [ ] fognatura mista [ ] fognatura bianca Tipologia di richiesta specifica per lo scarico: [ X ] Scarico esistente: rinnovo autorizzazione [ ] Scarico esistente: autorizzazione per modifica sostanziale [ ] Nuovo scarico: rilascio prima autorizzazione 15 / 30 07/03/2016

A.2 SCARICHI DI ACQUE REFLUE A.2.1 Ciclo produttivo e utilizzo dell'acqua A.2.1.1 Descrizione attività [ X ] Industriale [ ] Artigianale [ ] Commerciale [ ] Servizio ATTENZIONE: Compilare la sezione seguente per ogni fonte di approvigionamento idrico: A.2.1.2 Approvvigionamento Identificativo approvvigionamento (es. A01, A02 ecc...) A01 TIPOLOGIA DI APPROVVIGIONAMENTO: [ ] A) Corpo idrico superficiale Estremi concessione: [ ] In corso di rilascio dall'ente data presentazione domanda n. provvedimento n. concessione dall'ente data rilascio [ ] Rilasciata [ ] B) Pozzo privato Estremi concessione: [ ] In corso di rilascio dall'ente data presentazione domanda n. provvedimento n. concessione dall'ente data rilascio [ ] Rilasciata [ ] C) Sorgente Estremi concessione: [ ] In corso di rilascio dall'ente data presentazione domanda n. provvedimento n. concessione dall'ente data rilascio [ ] Rilasciata [ X ] D) Acquedotto pubblico [ ] E) Acquedotto privato [ ] F) Meteoriche [ ] G) Altro Specificare indicando tipologia ed estremi della concessione: Estremi concessione: 16 / 30 07/03/2016

[ ] In corso di rilascio dall'ente data presentazione domanda n.concessione [ ] Rilasciata n. provvedimento dall'ente data rilascio DATI DI APPROVIGIONAMENTO: Presenza contatore: N. Captazioni [ X ] SI [ ] NO Prelievo annuo autorizzato (mc/anno) Prelievo annuo medio (mc/anno) 2000 1500 A.2.1 Utilizzo Destinazioni d'uso dell'acqua approvvigionata annualmente mc/ anno [ ] Processi produttivi mc/ anno [ ] Lavaggi mc/ anno [ ] Raffreddamenti mc/anno [ X ] Usi domestici 1500 Totale mc/ anno 1500 A.2.1.4 Presenza di recuperi Esistono recuperi? [ X ] NO [ ] SI Tipologia di acque recuperate: [ ] Volume medio acque reflue prodotte nello stesso stabilimento [ ] Volume medio annuo delle acque reflue prodotte da altro stabilimento [ ] Volume acque meteoriche da cisterne di accumulo mc/ anno mc/ anno mc/ anno 17 / 30 07/03/2016

A.2.1 Scarichi in forma associata Nella rete afferente allo scarico confluiscono reflui provenienti da altri stabilimenti? [ X ] NO [ ] SI ATTENZIONE. Compilare la sezione sottostante per ogni stabilimento i cui reflui confluiscono nello scarico: ID. STABILIMENTO Codice Fiscale Denominazione o ragione sociale Cod. ATECO numero di addetti Provincia Comune Via, piazza n CAP 18 / 30 07/03/2016

A.2.2 Descrizione dei punti di scarico parziale E' PRESENTE UNO SCARICO PARZIALE? [ X ] NO [ ] SI La parte che segue va compilata se nello stabilimento si svolgono attività che comportano la produzione, la trasformazione o l utilizzazione delle sostanze di cui alle tabelle 3/A e 5 dell allegato 5, parte III, al d.lgs. n. 152/06 e nei cui scarichi sia accertata la presenza di tali sostanze in quantità o concentrazioni superiori ai limiti di rilevabilità delle metodiche di rilevamento in essere all entrata in vigore del decreto suddetto o degli aggiornamenti messi a punto ai sensi del punto 4 dell allegato 5 (art. 125 d.lgs. 152/06 comma 2): Identificazione SCARICO PARZIALE (es. SP01, SP02 ecc...) SCARICO FINALE (indicare lo scarico finale cui si riferisce lo scarico parziale, es S01, S02 ecc...) NELLO SCARICO PARZIALE SONO PRESENTI SOSTANZE PERICOLOSE? [ ] NO [ ] SI Se presenti sostanze pericolose; compilare la scheda successiva 'A.2.2 Descrizione dei punti di scarico parziale per eventuale presenza di sostanze pericolose' MODALITA' DI SCARICO: [ ] continuo [ ] discontinuo Frequenza di scarico: (ore/giorno) (giorni/sett) (mesi/anno) MISURATORE DI PORTATA [ ] assente [ ] presente SISTEMI DI MONITORAGGIO E CONTROLLO [ ] assente [ ] presente POZZETTO DI PRELIEVO Specificarne tipologia (campionatori automatici, ph-metro ecc...) [ ] assente [ ] presente LO SCARICO PARZIALE E' IN FORMA ASSOCIATA? [ ] NO [ ] SI indicare l'identificativo dello scarico associato relativo allo scarico parziale Lo scarico parziale è in FORMA ASSOCIATA oppure contiene SOSTANZE PERICOLOSE? [ ] NO [ ] SI Acque reflue scaricate: 19 / 30 07/03/2016

Tipologia acque reflue scaricate Portata media giornaliera (mc/g) Portata massima oraria (mc/h) Volume medio annuo (mc/anno) Tipologia impianto pre-trattamento Dimensionamento impianto trattamento Unità misura (AE o mc/h) A.2.2 Descrizione dei punti di scarico parziale per eventuale presenza di sostanze pericolose E' PRESENTE UNO SCARICO PARZIALE CON SOSTANZE PERICOLOSE? [ X ] NO [ ] SI ATTENZIONE: da compilare se nello stabilimento si svolgono attività che comportano la produzione, la trasformazione o l utilizzazione delle sostanze di cui alle tabelle 3/A e 5 dell allegato 5, parte III, al d.lgs. n. 152/06 e nei cui scarichi sia accertata la presenza di tali sostanze in quantità o concentrazioni superiori ai limiti di rilevabilità delle metodiche di rilevamento in essere all entrata in vigore del decreto suddetto o degli aggiornamenti messi a punto ai sensi del punto 4 dell allegato 5 (art. 125 d.lgs. 152/06 comma 2): Identificazione SCARICO PARZIALE (es. SP01, SP02 ecc...) SCARICO FINALE (indicare lo scarico finale cui si riferisce lo scarico parziale, es S01, S02 ecc...) SOSTANZE PRESENTI Tabella di riferimento: [ ] Tabella 3/A dell allegato 5, parte III, D.Lgs. n. 152/06 Presenza nello scarico processo produttivo Denominazione Elemento/Sostanza/Composto Rilevazione Quantità Unità di misura Max conc. prevista (mg/l) Presenza di BOD5 (mg/l) [ ] Tabella 5 dell allegato 5, parte III, D.Lgs. n. 152/06 Presenza nello scarico Denominazione Elemento/Sostanza/Composto Rilevazione Quantità Unità di misura Max conc. prevista (mg/l) Presenza di BOD5 (mg/l) 20 / 30 07/03/2016

A.3 IMPIANTO DI DEPURAZIONE DELLE ACQUE REFLUE INDUSTRIALI Vi è presenza di impianti di depurazione delle acque reflue industriali? [ ] NO [ X ] SI ATTENZIONE. Compilare la sezione sottostante per ogni impianto di depurazione presente: Scarico finale (indicare lo scarico finale cui si riferisce l'impianto di depurazione; es. S01, S02 ecc...): S01 Impianto di depurazione (es. IP01, IP02 ecc...) IP01 Tipo di trattamento dell'impianto: [ X ] Fisico [ ] Chimico [ ] Biologico [ ] Vasca di equalizzazione con rilancio [ ] Vasca di dispersione termica Potenzialità nominale di progetto dell'impianto: indicare: [ X ] Abitanti equivalenti 75.0000 indicare: [ ] Mc/h CARATTERISTICHE DELL' IMPIANTO DI DEPURAZIONE Numero linee acqua 1 [ ] Vasche di accumulo [ ] Sedimentazione secondaria [ ] Grigliatura grossolana [ ] Filtrazione [ ] Grigliatura fine [ ] Disinfezione finale indicare: [ ] Dissabbiatura [ ] Chimico-fisico [ X ] Disoleatura [ ] Imhoff [ ] Sedimentazione primaria [ ] Sedimentazione con coagulanti/flocculanti [ ] Ossidazione a biomassa adesa [ ] Omogeneizzazione/equalizzazione [ ] Ossidazione a biomassa sospesa [ ] Fitodepurazione [ ] Nitrificazione [ ] Lagunaggio [ ] Denitrificazione [ ] Sollevamento specificare: [ ] Defosfatazione [ ] Altro Esistono linee fanghi? [ ] si [ X ] no 21 / 30 07/03/2016

Numero linee fanghi [ ] Preispessitore [ ] Postispessitore [ ] Ispessimento dinamico [ ] Letti di essiccamento [ ] Digestione anaerobica [ ] Incenerimento [ ] Digestione aerobica [ ] Essiccamento termico [ ] Disidratazione con centrifuga [ ] Compostaggio [ ] Disidratazione con nastro pressa [ ] Cogenerazione specificare: [ ] Disidratazione con filtropressa [ ] Altro Dati sui fanghi e loro modalità di smaltimento: Fanghi prodotti: Quantità mc/ anno Quantità % secco Eventuali modalità stoccaggio fanghi [ ] Serbatoi fuori terra parete singola [ ] Serbatoi fuori terra doppia parete [ ] Serbatoi interrati doppia parte [ ] Silos [ ] Cumuli [ ] Cisterne [ ] Fusti/cisternette [ ] Sacchi/big bags [ ] Container [ ] Bombole [ ] Cassone [ ] Vasca specificare [ ] altro Smaltimento finale: [ ] Discarica [ ] Agricoltura specificare: [ ] Altro Strumenti e modalità di controllo: Vi è presenza di contatori ingresso? [ ] SI [ X ] NO Vi è presenza di contatori/misuratori di portata in uscita? [ ] SI [ X ] NO Vi è presenza di auto campionatore? [ ] SI [ X ] NO Modalità di gestione provvisoria dell'impianto: 22 / 30 07/03/2016

Vedi l allegato obbligatorio della scheda A: Descrizione sintetica del ciclo produttivo 23 / 30 07/03/2016

A.4 DESCRIZIONE DEGLI SCARICHI FINALI ATTENZIONE. Compilare la sezione sottostante per ogni scarico finale: SCARICO (es S01, S02 ecc...) S01 CODICE SCARICO (se esistente) Localizzazione geografica (coordinate UTM - WGS84): Scarico: Coordinata asse X Coordinata asse Y 525485 5065846 Punto di prelievo / pozzetto di ispezione: Coordinata asse X Coordinata asse Y 525510 5065835 Destinazione dello scarico: [ ] Corpo idrico superficiale [ ] Fognatura bianca [ X ] Fognatura nera [ ] Corpo idrico sotterrane [ ] Suolo o strati superficiali del sottosuolo [ ] Fognatura mista Modalità di scarico: [ ] Continuo [ X ] Discontinuo Frequenza: Ore/giorno Giorni/settimana Mesi/anno 16 5 12 Note solo acque di dilavamento piazzali Acqua reflua scaricata: Tipologia scarico: [ ] Processo [ ] Raffreddamento diretto [ ] Raffreddamento indiretto Prima [ X ] Prima pioggia e lavaggio aree esterne [ ] Altro [ ] Acque reflue domestiche o assimilate [ ] acque a scopo geotermico [ ] acque di lavaggio di inerti [ ] acque di impianti di scambio termico [ ] acque di seconda pioggia Portata media giornaliera (mc/ g) Portata massima oraria (mc/ h) Volume medio annuo (mc/anno) 0.0000 0.0000 0.0000 Misuratore di portata: [ X ] Assente [ ] Presente 24 / 30 07/03/2016

Sistemi di monitoraggio e controllo: specificarne la tipologia: [ X ] Assente [ ] Presente Pozzetto di prelievo: [ ] Assente [ X ] Presente Nello scarico sono presenti sostanze inquinanti non pericolose? [ ] Si [ X ] No Nello scarico sono presenti sostanze inquinanti pericolose? [ ] Si [ X ] No Nello stabilimento si svolgono attività che comportano la produzione, la trasformazione o l utilizzazione delle sostanze (di cui alle tabelle 3/A e 5 dell allegato 5, parte III, al d.lgs. n. 152/06) e nei cui scarichi sia accertata la presenza di tali sostanze in quantità o concentrazioni superiori ai limiti di rilevabilità delle metodiche di rilevamento in essere all entrata in vigore del decreto suddetto o degli aggiornamenti messi a punto ai sensi del punto 4 dell allegato 5 (art. 125 d.lgs. 152/06 comma 2) [ ] Si [ X ] No ATTENZIONE. Compilare la sezione sottostante per ogni scarico finale: SCARICO (es S01, S02 ecc...) S02 CODICE SCARICO (se esistente) Localizzazione geografica (coordinate UTM - WGS84): Scarico: Coordinata asse X Coordinata asse Y 525384 5065790 Punto di prelievo / pozzetto di ispezione: Coordinata asse X Coordinata asse Y 525390 5065776 Destinazione dello scarico: [ ] Corpo idrico superficiale [ ] Fognatura bianca [ X ] Fognatura nera [ ] Corpo idrico sotterrane [ ] Suolo o strati superficiali del sottosuolo [ ] Fognatura mista Modalità di scarico: [ ] Continuo [ X ] Discontinuo Frequenza: Ore/giorno Giorni/settimana Mesi/anno 16 6 12 Note solo acque di dilavamento piazzali 25 / 30 07/03/2016

Acqua reflua scaricata: Tipologia scarico: [ ] Processo [ ] Raffreddamento diretto [ ] Raffreddamento indiretto Prima [ X ] Prima pioggia e lavaggio aree esterne [ ] Altro [ ] Acque reflue domestiche o assimilate [ ] acque a scopo geotermico [ ] acque di lavaggio di inerti [ ] acque di impianti di scambio termico [ ] acque di seconda pioggia Portata media giornaliera (mc/ g) Portata massima oraria (mc/ h) Volume medio annuo (mc/anno) 0.0000 0.0000 0.0000 Misuratore di portata: [ X ] Assente [ ] Presente Sistemi di monitoraggio e controllo: [ X ] Assente [ ] Presente Pozzetto di prelievo: specificarne la tipologia: [ ] Assente [ X ] Presente Nello scarico sono presenti sostanze inquinanti non pericolose? [ ] Si [ X ] No Nello scarico sono presenti sostanze inquinanti pericolose? [ ] Si [ X ] No Nello stabilimento si svolgono attività che comportano la produzione, la trasformazione o l utilizzazione delle sostanze (di cui alle tabelle 3/A e 5 dell allegato 5, parte III, al d.lgs. n. 152/06) e nei cui scarichi sia accertata la presenza di tali sostanze in quantità o concentrazioni superiori ai limiti di rilevabilità delle metodiche di rilevamento in essere all entrata in vigore del decreto suddetto o degli aggiornamenti messi a punto ai sensi del punto 4 dell allegato 5 (art. 125 d.lgs. 152/06 comma 2) [ ] Si [ X ] No 26 / 30 07/03/2016

A.4 Presenza di sostanze inquinanti non pericolose ATTENZIONE: Compilare la sezione sottostante per ogni recapito dei reflui: Scarico (S01, S01; ecc..) S01 Nello scarico sono presenti sostanze inquinanti non pericolose? [ ] SI [ X ] NO Elencare le sostanze inquinanti non pericolose presenti nello scarico terminale caratteristiche del ciclo produttivo: Denominazione Elemento/Sostanza/Composto Massima concentrazione prevista (mg/ l) Quantità annua reale (Kg) Quantità annua calcolata (Kg) A.4 Presenza di sostanze pericolose ATTENZIONE: In presenza nelle acque di scarico e/o nello stabilimento delle sostanze pericolose di seguito indicate, compilare la tabella sottostante; Scarico (es S01, S02 ecc...) S01 1/A (Standard di qualità nella colonna d'acqua perle sostanze dell'elenco di priorità); 2/A (Standard di qualità nei sedimenti); 1/B (Standard diqualità ambientale per alcune delle sostanze appartenenti alle famiglie di cui all Allegato 8 del presente decreto legislativo); 3/B (Standard di qualità ambientale per la matrice sedimenti per alcune delle sostanze diverse da quelle dell elenco di priorità, appartenenti alle famiglie di cui all Allegato 8 del presente decreto legislativo); Presenza di sostanze pericolose Presenza nelle acque di scarico e/o nello stabilimento delle sostanze pericolose indicate nelle tabelle: 1/A (Standard di qualità nella colonna d'acqua perle sostanze dell'elenco di priorità) 2/A (Standard di qualità nei sedimenti) 1/B (Standard diqualità ambientale per alcune delle sostanze appartenenti alle famiglie di cui all Allegato 8 del presente decreto legislativo) 3/B (Standard di qualità ambientale per la matrice sedimenti per alcune delle sostanze diverse da quelle dell elenco di priorità, appartenenti alle famiglie di cui all Allegato 8 del presente decreto legislativo) [ ] SI [ X ] NO Sostanza n. Tabella di riferimento Denominazione Elemento/Sostanza/Composto Presenza nello scarico: Rilevazione Quantità Unità di misura Max conc. prevista (mg/l) 27 / 30 07/03/2016

A.5 RECAPITO DEI REFLUI ATTENZIONE. Compilare la sezione sottostante per ogni recapito dei reflui: Recapito riferito allo scarico (es S01, S02 ecc...) S01 Il refluo viene allontanato in ACQUE SUPERFICIALI? [ X ] NO [ ] SI Corpo idrico Denominazione Il refluo viene allontanato sul SUOLO/STRATI SUPERFICIALI DEL SOTTOSUOLO? [ X ] NO [ ] SI Distanza dal più vicino corpo idrico: Corpo Idrico Superficiale: Denominazione Mt Distanza minima dalla rete fognaria pubblica: Mt Modalità di dispersione nel sottosuolo: [ ] Pozzo assorbente [ ] Condotta disperdente Profondità dal piano campagna: Mt Possibilità di convoglio o riutilizzo? [ X ] SI [ ] NO (1) (1) Allegare relazione tecnica motivando l impossibilità di convogliare i reflui in corpo idrico, in altre reti fognarie o di destinarli al riutilizzo Distanza dello scarico terminale di almeno 200 m da eventuali punti di captazione o derivazione di acque destinate al consumo umano (art. 94 d.lgs. 152/06)? [ X ] SI [ ] NO CHIEDE a: Provincia di Lecco - Dipartimento Ambiente Istanza di Autorizzazione Unica Ambientale AUA 28 / 30 07/03/2016

SCHEDA D - EMISSIONI IN ATMOSFERA ex art. 272 commi 2 e 3 del D. Lgs. 152/2006 D.1 DICHIARAZIONI E IMPEGNI DEL GESTORE Il Gestore dichiara che la presente istanza concerne la/e casistica/e di interesse: [ X ] L installazione di un nuovo impianto/avvio di una nuova attività [ ] Il rinnovo dell'adesione all'autorizzazione in via generale per attività già autorizzata ai sensi dell'art. 272 c.2 del dlgs 152/06 e smi come indicato nella scheda generale par. 6.1 della presente istanza [ ] il trasferimento di un impianto/attività esistente precedentemente sito nel comune di Provincia Comune via/piazza n CAP Coordinate impianto: (coordinate UTM - WGS84) Coordinata asse X Coordinata asse Y [ ] l esercizio di impianto/attività esistente precedentemente soggetto a diverso regime autorizzativo: [ ] Autorizzazione ordinaria ex art. 269, del dlgs 152/06 e smi come indicato nella scheda generale par. 6.1 della presente istanza [ ] Attività scarsamente rilevante ex art. 272 c.1, del dlgs 152/06 e smi [ X ] all interno dello stabilimento non vengono svolte attività in regime di autorizzazione ordinaria, ferme restando le eccezioni previste per l attività di saldatura dalla dgr 8832/2008 (allegato A) [ X ] l impianto/attività non emette sostanze cancerogene, tossiche per la riproduzione o mutagene o sostanze di tossicità cumulabile particolarmente elevate, come individuate alla Parte II dell Allegato I alla Parte V del D.Lgs. 152/06 [ X ] nell impianto/attività non sono utilizzati le sostanze o i preparati classificati dal D.Lgs 59/1997 come cancerogeni, mutageni o tossici per la riproduzione, a causa del loro tenore di COV, e ai quali sono state assegnate etichette con Frasi di Rischio R45-R46- R49 R60-R61 [ X ] l impianto/stabilimento/attività rientra nel campo di applicazione dell articolo 272, commi 2 e 3 del decreto legislativo 152/2006 e smi e pertanto richiede di aderire alla/e seguente/i autorizzazione/i di carattere generale previste dalla normativa regionale o provinciale: ATTENZIONE. Compilare la sezione sottostante per ogni autorizzazione: (Inserire le altre eventuali occorrenze all'interno di un documento PDF firmato digitalmente, ed allegarlo alla pratica) ID Autorizzazione (es. ID01, ID02 ecc...) ID01 Rilasciata da: [ ] Regione Estremi del provvedimento: [ ] Dds 23 luglio 2012, n. 6576 [ ] Dds 28 giugno 2013, n. 5624 [ ] Dds 6 agosto 2009, n. 8213 [ ] Dgr 18 luglio 2012, n. 3792 Numero / Allegato di riferimento: 29 / 30 07/03/2016

[ X ] Provincia Provincia di Lecco L'attività viene svolta con un impego di materie prime: Estremi del provvedimento Numero / Allegato di riferimento [ ] NON SUPERIORE alla 'soglia massima' [ X ] SUPERIORE alla 'soglia massima' [ ] 'soglia massima' non prevista Si impegna a rispettare le prescrizioni contenute nelle Autorizzazioni generali sopra indicati e negli specifici allegati tecnici corrispondenti alla/e attività in deroga di cui in oggetto, che costituiscono parte integrante delle Autorizzazioni stesse COMUNICA a: Arpa di Lecco Comunicazione all'arpa - Dipartimento provinciale Altre Dichiarazioni [ X ] l'intervento viene presentato al Dipartimento ARPA competente COMUNICA a: UFFICI COMUNE DI SIRTORI Comunicazione al Comune Altre Dichiarazioni [ X ] l'intervento viene presentato al Comune competente per territorio 30 / 30 07/03/2016