PROVINCIA DI FOGGIA SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO (vedi pag. 5 - PIANO ANTICORRUZIONE ANNO 2018) SETTORE Assetto del Territorio e Ambiente AMBITO: Ambiente Valutazione di Incidenza (screening) PROCESSO: Valutazione di Incidenza Ambientale fase di screening - art 6 del D.P.R. n. 120/2003, art. 4 della L. R. 11/2001 e s.m.i., L.R. 17/2007, Del.G.R. n. 304 del 14 marzo 2006, D.G.R. n. 2250 del 26/10/2010, DPR 357/97 Dirigente istruttore Arch.Stefano Biscotti Non presente* natura referenti Fasi e criteri Procedimento autorizzatorio/ Determina Dirigenziale termini Silenzio assenso Il proponente (pubblico o privato) presenta specifica istanza allegando la Scheda Anagrafica e gli allegati obbligatori (D.G.R. n. 304 del 14 marzo 2006) entro 60 giorni dalla istanza non previsto dalla normativa di riferimento Valutazione condizioni di ammissibilità e requisiti di legittimazione dell istanza -istruttoria tecnica Entro 60 giorni dal ricevimento dell istanza si termina con esito favorevole la procedura di screening di Valutazione di Incidenza con eventuali prescrizioni, oppure si richiede l attivazione della procedura di valutazione appropriata. Si valuta se il pianoprogetto abbia un effetto significativo sugli habitat e sulle specie censite nei propri Siti di Importanza Comunitaria (Direttiva92/43/CEE) e nelle zone di Protezione Speciale (Direttiva 79/409/CEE). * La carenza di personale del settore Ambiente venutasi a determinare all esito delle procedure di mobilità previste dalla L 56/2014 (Del Rio) non ha consentito di immettere personale nella fase istruttoria del procedimento. note I procedimenti inerenti il processo sono dematerializzati e gestiti nell ambito dello Sportello Telematico Unificato della Provincia di Foggia nel rispetto delle norme del Codice dell Amministrazione Digitale e in attuazione del Piano di Informatizzazione introdotto dal DL n.90/2014 obbligatorio per la PA. Attraverso lo Sportello è possibile controllare sia dall interno che dall esterno ogni fase dello stato di avanzamento del procedimento. Tale modalità rende meno attuabili atteggiamenti ingiustificatamente dilatori CODICE PROCESSO: A13 AREA DI RISCHIO: Provvedimenti ampliativi della sfera giuridica dei Pag. 1 di 4 - Data di Compilazione: / /2018
destinatari privi di effetto economico diretto e immediato per il destinatario. INDICI DI VALUTAZIONE DELLA PROBABILITÀ (1) 1- Discrezionalità 1.1 Il processo è discrezionale? Valore indice No, è del tutto vincolato 1 E parzialmente vincolato dalla legge e da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) 2 E parzialmente vincolato solo dalla legge 3 E parzialmente vincolato solo da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) 4 E altamente discrezionale 5 RISPOSTA 2 2 Rilevanza esterna 2.1 Il processo produce effetti diretti all esterno dell amministrazione di riferimento? No, ha come destinatario finale un ufficio interno 2 Sì, il risultato del processo è rivolto direttamente ad utenti esterni alla p.a. di riferimento 5 RISPOSTA 5 3 Complessità del processo 3.1 Si tratta di un processo complesso che comporta il coinvolgimento di più amministrazioni (esclusi i controlli) in fasi successive per il conseguimento del risultato? No, il processo coinvolge una sola p.a. 1 Sì, il processo coinvolge più di 3 amministrazioni 3 Sì, il processo coinvolge più di 5 amministrazioni 5 Pag. 2 di 4 - Data di Compilazione: / /2018
4 Valore economico 4.1. Qual è l impatto economico del processo? Ha rilevanza esclusivamente interna 1 Comporta l attribuzione di vantaggi a soggetti esterni, ma di non particolare rilievo economico (es.: concessione di borsa di studio per studenti) Comporta l attribuzione di considerevoli vantaggi a soggetti esterni (es.: affidamento di appalto) 5 Frazionabilità del processo 3 5 RISPOSTA 5 5.1. Il risultato finale del processo può essere raggiunto anche effettuando una pluralità di operazioni di entità economica ridotta che, considerate complessivamente, alla fine assicurano lo stesso risultato (es.: pluralità di affidamenti ridotti)? No 1 Sì 5 6 Controlli (3) 6.1 Anche sulla base dell esperienza pregressa, il tipo di controllo applicato sul processo è adeguato a neutralizzare il rischio? Sì, costituisce un efficace strumento di neutralizzazione 1 Sì, è molto efficace 2 Sì, per una percentuale approssimativa del 50% 3 Sì, ma in minima parte 4 No, il rischio rimane indifferente 5 7 Impatto organizzativo INDICI DI VALUTAZIONE DELL IMPATTO (2) 7.1 Rispetto al totale del personale impiegato nel singolo servizio (unità organizzativa semplice) competente a svolgere il processo (o la fase di processo di competenza della p.a.) nell ambito della singola p.a., quale percentuale di personale è impiegata nel processo? (se il processo coinvolge l attività di più servizi nell ambito della stessa p.a. occorre riferire la percentuale al personale impiegato nei servizi coinvolti) Fino a circa il 20% 1 Fino a circa il 40% 2 Fino a circa il 60% 3 Fino a circa l 80% 4 Fino a circa il 100% 5 Pag. 3 di 4 - Data di Compilazione: / /2018
8 - Impatto economico 8.1 Nel corso degli ultimi 5 anni sono state pronunciate sentenze della Corte dei conti a carico di dipendenti (dirigenti e dipendenti) della p.a. di riferimento o sono state pronunciate sentenze di risarcimento del danno nei confronti della p.a. di riferimento per la medesima tipologia di evento o di tipologie analoghe? No 1 Sì 5 9 Impatto reputazionale 9.1 Nel corso degli ultimi 5 anni sono stati pubblicati su giornali o riviste articoli aventi ad oggetto il medesimo evento o eventi analoghi? No 0 Non ne abbiamo memoria 1 Sì, sulla stampa locale 2 Sì, sulla stampa nazionale 3 Sì, sulla stampa locale e nazionale 4 Sì, sulla stampa locale, nazionale e internazionale 5 RISPOSTA 0 10 Impatto organizzativo, economico e sull immagine 10.1 A quale livello può collocarsi il rischio dell evento (livello apicale, livello intermedio o livello basso) ovvero la posizione/il ruolo che l eventuale soggetto riveste nell organizzazione è elevata, media o bassa? A livello di addetto 1 A livello di collaboratore o funzionario 2 A livello di dirigente di ufficio non generale ovvero di posizione apicale o di posizione organizzativa A livello di dirigente di ufficio generale 4 A livello di capo dipartimento/segretario generale 5 RISPOSTA 3 3 NOTE: (1) Gli indici di probabilità vanno indicati sulla base della valutazione del gruppo di lavoro. (2) Gli indici di impatto vanno stimati sulla base di dati oggettivi, ossia di quanto risulta all amministrazione. (3) Per controllo si intende qualunque strumento di controllo utilizzato nella p.a. che sia confacente a ridurre la probabilità del rischio (e, quindi, sia il sistema dei controlli legali, come il controllo preventivo e il controllo di gestione, sia altri meccanismi di controllo utilizzati nella p.a., es. i controlli a campione in casi non previsti dalle norme, i riscontri relativi all esito dei ricorsi giudiziali avviati nei confronti della p.a.). La valutazione sull adeguatezza del controllo va fatta considerando il modo in cui il controllo funziona concretamente nella p.a.. Per la stima della probabilità, quindi, non rileva la previsione dell esistenza in astratto del controllo, ma la sua efficacia in relazione al rischio considerato. Pag. 4 di 4 - Data di Compilazione: / /2018
VALORI E FREQUENZE DELLA PROBABILITÀ 0 nessuna probabilità 1 improbabile 2 poco probabile 3 probabile 4 molto probabile 5 altamente probabile VALORI E IMPORTANZA DELL IMPATTO TOTALE SEZIONE PROBABILITA 2,5 Poco probabile 0 nessun impatto 1 marginale 2 minore 3 soglia 4 serio 5 superiore TOTALE SEZIONE IMPATTO 1,3 marginale VALUTAZIONE COMPLESSIVA DEL LIVELLO DI RISCHIO DEL PROCESSO Grado Range indice basso Da 0,00 a 3,99 rilevante Da 4,00 a 7,99 elevato Da 8,00 a 14,99 molto elevato Da 15,00 a 25,00 Valore frequenza x valore impatto 3,3 GRADO DI RISCHIO basso IL DIRIGENTE Pag. 5 di 4 - Data di Compilazione: / /2018
PROVINCIA DI FOGGIA SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO (vedi pag. 5 - PIANO ANTICORRUZIONE ANNO 2018) SETTORE Assetto del Territorio e Ambiente AMBITO: Ambiente PROCESSO: Autorizzazione Unica Ambientale (AUA) è un provvedimento autorizzativo unico, istituito dal Decreto del Presidente della Repubblica 13/03/2013, n. 59, che sostituisce e comprende sette diversi titoli abilitativi in materia ambientale (elencati in note) Dirigente istruttore Arch.Stefano Biscotti Arch.Lucia Muscatiello Simona De Mita natura referenti Fasi e criteri Procedimento autorizzatorio Determina Dirigenziale di autorizzazione validità 15 anni. Soggetti pubblici o privati- requisiti soggettivi previsti dalla norma di riferimento Valutazione condizioni di ammissibilità e requisiti di legittimazione dell istanza istruttoria tecnica Conferenze di Servizi termini Silenzio assenso 90 giorni dalla presentazione della richiesta, fermo restando la facoltà di indire la Conferenza dei Servizi. - Se l'autorizzazione Unica Ambientale sostituisce i titoli abilitativi per i quali almeno uno dei termini di conclusione del procedimento è superiore a 90 giorni, il SUAP, entro 30 giorni dalla ricezione della domanda indice la Conferenza dei Servizi. In tal caso, l'autorità competente adotta l'autorizzazione Unica Ambientale entro 120 giorni dal ricevimento della domanda Non previsto note L'AUA sostituisce i seguenti titoli abilitativi: autorizzazione agli scarichi (Capo II, Titolo IV, Sezione II, Parte terza del Decreto Legislativo 03/04/2006, n. 152), e in particolare: o autorizzazione agli scarichi idrici in corpo idrico superficiale o autorizzazione agli scarichi idrici in pubblica fognatura o autorizzazione agli scarichi idrici su suolo o in sottosuolo autorizzazione all'utilizzo dei fanghi derivanti dal processo di depurazione in agricoltura (articolo 9 del Decreto Legislativo 27/01/1992, n. 99) autorizzazione ordinaria alle emissioni in atmosfera (articolo 269 del Decreto Legislativo 03/04/2006, n. 152) autorizzazione in via generale alle emissioni in atmosfera (articolo 272 del Decreto Legislativo 03/04/2006, n. 152) comunicazione o nulla osta previsti in materia di inquinamento acustico (articolo 8, comma 4 e comma 6 della Legge 26/10/1995, n. 447) comunicazioni in materia di rifiuti per l'esercizio in procedura semplificata di operazioni di autosmaltimento di rifiuti non pericolosi (articolo 215 del Decreto Pag. 1 di 4 - Data di Compilazione: / /2018
CODICE PROCESSO: A1 Legislativo 03/04/2006, n. 152) e di recupero di rifiuti, pericolosi e non pericolosi (articolo 216 del Decreto Legislativo 03/04/2006, n. 152) comunicazione preventiva per l'utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento, delle acque di vegetazione dei frantoi oleari e delle acque reflue provenienti dalle aziende ivi previste (articolo 112 del Decreto Legislativo 03/04/2006, n. 152). I procedimenti inerenti il processo sono dematerializzati e gestiti nell ambito dello Sportello Telematico Unificato della Provincia di Foggia nel rispetto delle norme del Codice dell Amministrazione Digitale e in attuazione del Piano di Informatizzazione introdotto dal DL n.90/2014 obbligatorio per la PA. Attraverso lo Sportello è possibile controllare sia dall interno che dall esterno ogni fase dello stato di avanzamento del procedimento. Tale modalità rende meno attuabili atteggiamenti ingiustificatamente dilatori. AREA DI RISCHIO: Provvedimenti ampliativi della sfera giuridica dei destinatari privi di effetto economico diretto e immediato per il destinatario. INDICI DI VALUTAZIONE DELLA PROBABILITÀ (1) 1- Discrezionalità 1.1 Il processo è discrezionale? Valore indice No, è del tutto vincolato 1 E parzialmente vincolato dalla legge e da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) 2 E parzialmente vincolato solo dalla legge 3 E parzialmente vincolato solo da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) 4 E altamente discrezionale 5 RISPOSTA 2 2 Rilevanza esterna 2.1 Il processo produce effetti diretti all esterno dell amministrazione di riferimento? No, ha come destinatario finale un ufficio interno 2 Sì, il risultato del processo è rivolto direttamente ad utenti esterni alla p.a. di riferimento 5 RISPOSTA 5 3 Complessità del processo 3.1 Si tratta di un processo complesso che comporta il coinvolgimento di più amministrazioni (esclusi i controlli) in fasi successive per il conseguimento del risultato? No, il processo coinvolge una sola p.a. 1 Pag. 2 di 4 - Data di Compilazione: / /2018
Sì, il processo coinvolge più di 3 amministrazioni 3 Sì, il processo coinvolge più di 5 amministrazioni 5 RISPOSTA 3 Pag. 3 di 4 - Data di Compilazione: / /2018
4 Valore economico 4.1. Qual è l impatto economico del processo? Ha rilevanza esclusivamente interna 1 Comporta l attribuzione di vantaggi a soggetti esterni, ma di non particolare rilievo economico (es.: concessione di borsa di studio per studenti) Comporta l attribuzione di considerevoli vantaggi a soggetti esterni (es.: affidamento di appalto) 5 Frazionabilità del processo 3 5 RISPOSTA 3 5.1. Il risultato finale del processo può essere raggiunto anche effettuando una pluralità di operazioni di entità economica ridotta che, considerate complessivamente, alla fine assicurano lo stesso risultato (es.: pluralità di affidamenti ridotti)? No 1 Sì 5 6 Controlli (3) 6.1 Anche sulla base dell esperienza pregressa, il tipo di controllo applicato sul processo è adeguato a neutralizzare il rischio? Sì, costituisce un efficace strumento di neutralizzazione 1 Sì, è molto efficace 2 Sì, per una percentuale approssimativa del 50% 3 Sì, ma in minima parte 4 No, il rischio rimane indifferente 5 7 Impatto organizzativo INDICI DI VALUTAZIONE DELL IMPATTO (2) 7.1 Rispetto al totale del personale impiegato nel singolo servizio (unità organizzativa semplice) competente a svolgere il processo (o la fase di processo di competenza della p.a.) nell ambito della singola p.a., quale percentuale di personale è impiegata nel processo? (se il processo coinvolge l attività di più servizi nell ambito della stessa p.a. occorre riferire la percentuale al personale impiegato nei servizi coinvolti) Fino a circa il 20% 1 Fino a circa il 40% 2 Fino a circa il 60% 3 Fino a circa l 80% 4 Fino a circa il 100% 5 Pag. 4 di 4 - Data di Compilazione: / /2018
8 - Impatto economico 8.1 Nel corso degli ultimi 5 anni sono state pronunciate sentenze della Corte dei conti a carico di dipendenti (dirigenti e dipendenti) della p.a. di riferimento o sono state pronunciate sentenze di risarcimento del danno nei confronti della p.a. di riferimento per la medesima tipologia di evento o di tipologie analoghe? No 1 Sì 5 9 Impatto reputazionale 9.1 Nel corso degli ultimi 5 anni sono stati pubblicati su giornali o riviste articoli aventi ad oggetto il medesimo evento o eventi analoghi? No 0 Non ne abbiamo memoria 1 Sì, sulla stampa locale 2 Sì, sulla stampa nazionale 3 Sì, sulla stampa locale e nazionale 4 Sì, sulla stampa locale, nazionale e internazionale 5 10 Impatto organizzativo, economico e sull immagine 10.1 A quale livello può collocarsi il rischio dell evento (livello apicale, livello intermedio o livello basso) ovvero la posizione/il ruolo che l eventuale soggetto riveste nell organizzazione è elevata, media o bassa? A livello di addetto 1 A livello di collaboratore o funzionario 2 A livello di dirigente di ufficio non generale ovvero di posizione apicale o di posizione organizzativa A livello di dirigente di ufficio generale 4 A livello di capo dipartimento/segretario generale 5 RISPOSTA 2 3 NOTE: (1) Gli indici di probabilità vanno indicati sulla base della valutazione del gruppo di lavoro. (2) Gli indici di impatto vanno stimati sulla base di dati oggettivi, ossia di quanto risulta all amministrazione. (3) Per controllo si intende qualunque strumento di controllo utilizzato nella p.a. che sia confacente a ridurre la probabilità del rischio (e, quindi, sia il sistema dei controlli legali, come il controllo preventivo e il controllo di gestione, sia altri meccanismi di controllo utilizzati nella p.a., es. i controlli a campione in casi non previsti dalle norme, i riscontri relativi all esito dei ricorsi giudiziali avviati nei confronti della p.a.). La valutazione sull adeguatezza del controllo va fatta considerando il modo in cui il controllo funziona concretamente nella p.a.. Per la stima della probabilità, quindi, non rileva la previsione dell esistenza in astratto del controllo, ma la sua efficacia in relazione al rischio considerato. Pag. 5 di 4 - Data di Compilazione: / /2018
VALORI E FREQUENZE DELLA PROBABILITÀ 0 nessuna probabilità 1 improbabile 2 poco probabile 3 probabile 4 molto probabile 5 altamente probabile VALORI E IMPORTANZA DELL IMPATTO TOTALE SEZIONE PROBABILITA 2,5 Poco probabile 0 nessun impatto 1 marginale 2 minore 3 soglia 4 serio 5 superiore TOTALE SEZIONE IMPATTO 1,3 marginale VALUTAZIONE COMPLESSIVA DEL LIVELLO DI RISCHIO DEL PROCESSO Grado Range indice basso Da 0,00 a 3,99 rilevante Da 4,00 a 7,99 elevato Da 8,00 a 14,99 molto elevato Da 15,00 a 25,00 Valore frequenza x valore impatto 3,25 GRADO DI RISCHIO basso IL DIRIGENTE Pag. 6 di 4 - Data di Compilazione: / /2018
PROVINCIA DI FOGGIA SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO (vedi pag. 5 - PIANO ANTICORRUZIONE ANNO 2018) SETTORE Assetto del Territorio e Ambiente AMBITO: Ambiente Emissioni in atmosfera PROCESSO: Autorizzazione per impianti classificati a ridotto inquinamento in atmosfera ex art. 272 D.Lgs. 152/06 - D.G.R. 1497/2002 modificata dalla D.G.P. n. 165/2009 Dirigente istruttore Arch.Stefano Biscotti Arch.Lucia Muscatiello natura referenti Fasi e criteri Procedimento di adesione alla autorizzazione in via generale di cui alla D.G.R. 1497/2002. Soggetti pubblici o privati- requisiti soggettivi previsti dalla norma di riferimento Valutazione condizioni di ammissibilità e requisiti di legittimazione dell istanza istruttoria tecnica termini Silenzio assenso 60 giorni dal ricevimento dell istanza Silenzio assenso previsto ai sensi della D.G.R. 1497/2002 modificata dalla D.G.P. n. 165/2009 Ne sono esempi marmisti, piccole tipografie, saldature occasionali, microsaldature, orafi con fusione di metalli, riparazione di mobili e oggetti in legno, ecc. Per queste emissioni le imprese presentano una richiesta di adesione ad una autorizzazione in via generale (AVG), i cui schemi ed allegati tecnici sono stati approvati dalla Regione Puglia con Deliberazione della Giunta Regionale 11/10/2002, n. 1497 (con i necessari adeguamenti al Decreto Legislativo 03/04/2006 n. 152) L autorizzazione generale rilasciata ai sensi dell articolo 272, comma 2 del Decreto Legislativo 03/04/2006 n. 152 ha validità 10 anni a decorrere dalla data di adesione e le domande di adesione relative a modifiche, non hanno effetto su questo termine. Almeno 45 giorni prima della scadenza il gestore deve presentare una domanda di adesione all autorizzazione generale vigente. note L'autorizzazione in via generale alle emissioni in atmosfera è uno dei sette titoli abilitativi compresi nell'autorizzazione Unica Ambientale (AUA). Se l'attività svolta è soggetta unicamente ad autorizzazione in via generale alle emissioni in atmosfera allora l'aua è facoltativa, in caso contrario è obbligatorio richiedere l'autorizzazione in via generale alle emissioni in atmosfera presentanto istanza di AUA I procedimenti inerenti il processo sono dematerializzati e gestiti nell ambito dello Sportello Telematico Unificato della Provincia di Foggia nel rispetto delle norme del Codice dell Amministrazione Digitale e in attuazione del Piano di Informatizzazione introdotto dal DL n.90/2014 obbligatorio per la PA. Attraverso lo Sportello è possibile controllare sia dall interno che dall esterno ogni fase dello stato di avanzamento del procedimento. Tale modalità rende meno attuabili atteggiamenti ingiustificatamente dilatori. Pag. 1 di 4 - Data di Compilazione: / /2018
CODICE PROCESSO: A2 AREA DI RISCHIO: Provvedimenti ampliativi della sfera giuridica dei destinatari privi di effetto economico diretto e immediato per il destinatario. INDICI DI VALUTAZIONE DELLA PROBABILITÀ (1) 1- Discrezionalità 1.1 Il processo è discrezionale? Valore indice No, è del tutto vincolato 1 E parzialmente vincolato dalla legge e da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) 2 E parzialmente vincolato solo dalla legge 3 E parzialmente vincolato solo da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) 4 E altamente discrezionale 5 RISPOSTA 2 2 Rilevanza esterna 2.1 Il processo produce effetti diretti all esterno dell amministrazione di riferimento? No, ha come destinatario finale un ufficio interno 2 Sì, il risultato del processo è rivolto direttamente ad utenti esterni alla p.a. di riferimento 5 RISPOSTA 5 3 Complessità del processo 3.1 Si tratta di un processo complesso che comporta il coinvolgimento di più amministrazioni (esclusi i controlli) in fasi successive per il conseguimento del risultato? No, il processo coinvolge una sola p.a. 1 Sì, il processo coinvolge più di 3 amministrazioni 3 Sì, il processo coinvolge più di 5 amministrazioni 5 Pag. 2 di 4 - Data di Compilazione: / /2018
4 Valore economico 4.1. Qual è l impatto economico del processo? Ha rilevanza esclusivamente interna 1 Comporta l attribuzione di vantaggi a soggetti esterni, ma di non particolare rilievo economico (es.: concessione di borsa di studio per studenti) Comporta l attribuzione di considerevoli vantaggi a soggetti esterni (es.: affidamento di appalto) 5 Frazionabilità del processo 3 5 RISPOSTA 3 5.1. Il risultato finale del processo può essere raggiunto anche effettuando una pluralità di operazioni di entità economica ridotta che, considerate complessivamente, alla fine assicurano lo stesso risultato (es.: pluralità di affidamenti ridotti)? No 1 Sì 5 6 Controlli (3) 6.1 Anche sulla base dell esperienza pregressa, il tipo di controllo applicato sul processo è adeguato a neutralizzare il rischio? Sì, costituisce un efficace strumento di neutralizzazione 1 Sì, è molto efficace 2 Sì, per una percentuale approssimativa del 50% 3 Sì, ma in minima parte 4 No, il rischio rimane indifferente 5 7 Impatto organizzativo INDICI DI VALUTAZIONE DELL IMPATTO (2) 7.1 Rispetto al totale del personale impiegato nel singolo servizio (unità organizzativa semplice) competente a svolgere il processo (o la fase di processo di competenza della p.a.) nell ambito della singola p.a., quale percentuale di personale è impiegata nel processo? (se il processo coinvolge l attività di più servizi nell ambito della stessa p.a. occorre riferire la percentuale al personale impiegato nei servizi coinvolti) Fino a circa il 20% 1 Fino a circa il 40% 2 Fino a circa il 60% 3 Fino a circa l 80% 4 Fino a circa il 100% 5 Pag. 3 di 4 - Data di Compilazione: / /2018
8 - Impatto economico 8.1 Nel corso degli ultimi 5 anni sono state pronunciate sentenze della Corte dei conti a carico di dipendenti (dirigenti e dipendenti) della p.a. di riferimento o sono state pronunciate sentenze di risarcimento del danno nei confronti della p.a. di riferimento per la medesima tipologia di evento o di tipologie analoghe? No 1 Sì 5 9 Impatto reputazionale 9.1 Nel corso degli ultimi 5 anni sono stati pubblicati su giornali o riviste articoli aventi ad oggetto il medesimo evento o eventi analoghi? No 0 Non ne abbiamo memoria 1 Sì, sulla stampa locale 2 Sì, sulla stampa nazionale 3 Sì, sulla stampa locale e nazionale 4 Sì, sulla stampa locale, nazionale e internazionale 5 RISPOSTA 0 10 Impatto organizzativo, economico e sull immagine 10.1 A quale livello può collocarsi il rischio dell evento (livello apicale, livello intermedio o livello basso) ovvero la posizione/il ruolo che l eventuale soggetto riveste nell organizzazione è elevata, media o bassa? A livello di addetto 1 A livello di collaboratore o funzionario 2 A livello di dirigente di ufficio non generale ovvero di posizione apicale o di posizione organizzativa A livello di dirigente di ufficio generale 4 A livello di capo dipartimento/segretario generale 5 RISPOSTA 2 3 NOTE: (1) Gli indici di probabilità vanno indicati sulla base della valutazione del gruppo di lavoro. (2) Gli indici di impatto vanno stimati sulla base di dati oggettivi, ossia di quanto risulta all amministrazione. (3) Per controllo si intende qualunque strumento di controllo utilizzato nella p.a. che sia confacente a ridurre la probabilità del rischio (e, quindi, sia il sistema dei controlli legali, come il controllo preventivo e il controllo di gestione, sia altri meccanismi di controllo utilizzati nella p.a., es. i controlli a campione in casi non previsti dalle norme, i riscontri relativi all esito dei ricorsi giudiziali avviati nei confronti della p.a.). La valutazione sull adeguatezza del controllo va fatta considerando il modo in cui il controllo funziona concretamente nella p.a.. Per la stima della probabilità, quindi, non rileva la previsione dell esistenza in astratto del controllo, ma la sua efficacia in relazione al rischio considerato. Pag. 4 di 4 - Data di Compilazione: / /2018
VALORI E FREQUENZE DELLA PROBABILITÀ 0 nessuna probabilità 1 improbabile 2 poco probabile 3 probabile 4 molto probabile 5 altamente probabile VALORI E IMPORTANZA DELL IMPATTO TOTALE SEZIONE PROBABILITA 2,2 poca probabilità 0 nessun impatto 1 marginale 2 minore 3 soglia 4 serio 5 superiore TOTALE SEZIONE IMPATTO 1 marginale VALUTAZIONE COMPLESSIVA DEL LIVELLO DI RISCHIO DEL PROCESSO Grado Range indice basso Da 0,00 a 3,99 rilevante Da 4,00 a 7,99 elevato Da 8,00 a 14,99 molto elevato Da 15,00 a 25,00 Valore frequenza x valore impatto 2,2 GRADO DI RISCHIO basso IL DIRIGENTE Pag. 5 di 4 - Data di Compilazione: / /2018
PROVINCIA DI FOGGIA SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO (vedi pag. 5 - PIANO ANTICORRUZIONE ANNO 2018) SETTORE Assetto del Territorio e Ambiente AMBITO: Ambiente Gestione Rifiuti e Bonifica PROCESSO: Rilascio autorizzazione smaltimento/recupero rifiuti ex art. 208 del D.Lgs. 152/06 nel testo vigente. Dirigente istruttore Arch.Stefano Biscotti Arch.Lucia Muscatiello natura referenti Fasi e criteri Procedimento autorizzatorio/ Determina Dirigenziale di Autorizzazione unica di approvazione progetto ed autorizzazione all esercizio di validità 10 anni Soggetti pubblici o privati- requisiti soggettivi previsti dalla norma di riferimento ed in particolare iscrizione all Albo Nazionale di cui all art. 212 comma 5 Valutazione condizioni di ammissibilità e requisiti di legittimazione dell istanza istruttoria tecnica. Conferenza dei Servizi prevista dall art. 208 del D.Lgs n. 152/06 termini Silenzio assenso per i progetti non soggetti a VIA o Verifica di assoggettabilità a VIA 150 gg (art. 208 commi 3., 4. e 6). non previsto note I procedimenti inerenti il processo sono dematerializzati e gestiti nell ambito dello Sportello Telematico Unificato della Provincia di Foggia nel rispetto delle norme del Codice dell Amministrazione Digitale e in attuazione del Piano di Informatizzazione introdotto dal DL n.90/2014 obbligatorio per la PA. Attraverso lo Sportello è possibile controllare sia dall interno che dall esterno ogni fase dello stato di avanzamento del procedimento. Tale modalità rende meno attuabili atteggiamenti ingiustificatamente dilatori. CODICE PROCESSO: A3 AREA DI RISCHIO: Provvedimenti ampliativi della sfera giuridica dei destinatari privi di effetto economico diretto e immediato per il destinatario. Pag. 1 di 4 - Data di Compilazione: / /2018
INDICI DI VALUTAZIONE DELLA PROBABILITÀ (1) 1- Discrezionalità 1.1 Il processo è discrezionale? Valore indice No, è del tutto vincolato 1 E parzialmente vincolato dalla legge e da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) 2 E parzialmente vincolato solo dalla legge 3 E parzialmente vincolato solo da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) 4 E altamente discrezionale 5 RISPOSTA 2 2 Rilevanza esterna 2.1 Il processo produce effetti diretti all esterno dell amministrazione di riferimento? No, ha come destinatario finale un ufficio interno 2 Sì, il risultato del processo è rivolto direttamente ad utenti esterni alla p.a. di riferimento 5 RISPOSTA 5 3 Complessità del processo 3.1 Si tratta di un processo complesso che comporta il coinvolgimento di più amministrazioni (esclusi i controlli) in fasi successive per il conseguimento del risultato? No, il processo coinvolge una sola p.a. 1 Sì, il processo coinvolge più di 3 amministrazioni 3 Sì, il processo coinvolge più di 5 amministrazioni 5 RISPOSTA 3 Pag. 2 di 4 - Data di Compilazione: / /2018
4 Valore economico 4.1. Qual è l impatto economico del processo? Ha rilevanza esclusivamente interna 1 Comporta l attribuzione di vantaggi a soggetti esterni, ma di non particolare rilievo economico (es.: concessione di borsa di studio per studenti) Comporta l attribuzione di considerevoli vantaggi a soggetti esterni (es.: affidamento di appalto) 5 Frazionabilità del processo 3 5 RISPOSTA 5 5.1. Il risultato finale del processo può essere raggiunto anche effettuando una pluralità di operazioni di entità economica ridotta che, considerate complessivamente, alla fine assicurano lo stesso risultato (es.: pluralità di affidamenti ridotti)? No 1 Sì 5 6 Controlli (3) 6.1 Anche sulla base dell esperienza pregressa, il tipo di controllo applicato sul processo è adeguato a neutralizzare il rischio? Sì, costituisce un efficace strumento di neutralizzazione 1 Sì, è molto efficace 2 Sì, per una percentuale approssimativa del 50% 3 Sì, ma in minima parte 4 No, il rischio rimane indifferente 5 7 Impatto organizzativo INDICI DI VALUTAZIONE DELL IMPATTO (2) 7.1 Rispetto al totale del personale impiegato nel singolo servizio (unità organizzativa semplice) competente a svolgere il processo (o la fase di processo di competenza della p.a.) nell ambito della singola p.a., quale percentuale di personale è impiegata nel processo? (se il processo coinvolge l attività di più servizi nell ambito della stessa p.a. occorre riferire la percentuale al personale impiegato nei servizi coinvolti) Fino a circa il 20% 1 Fino a circa il 40% 2 Fino a circa il 60% 3 Fino a circa l 80% 4 Fino a circa il 100% 5 Pag. 3 di 4 - Data di Compilazione: / /2018
8 - Impatto economico 8.1 Nel corso degli ultimi 5 anni sono state pronunciate sentenze della Corte dei conti a carico di dipendenti (dirigenti e dipendenti) della p.a. di riferimento o sono state pronunciate sentenze di risarcimento del danno nei confronti della p.a. di riferimento per la medesima tipologia di evento o di tipologie analoghe? No 1 Sì 5 9 Impatto reputazionale 9.1 Nel corso degli ultimi 5 anni sono stati pubblicati su giornali o riviste articoli aventi ad oggetto il medesimo evento o eventi analoghi? No 0 Non ne abbiamo memoria 1 Sì, sulla stampa locale 2 Sì, sulla stampa nazionale 3 Sì, sulla stampa locale e nazionale 4 Sì, sulla stampa locale, nazionale e internazionale 5 RISPOSTA 0 10 Impatto organizzativo, economico e sull immagine 10.1 A quale livello può collocarsi il rischio dell evento (livello apicale, livello intermedio o livello basso) ovvero la posizione/il ruolo che l eventuale soggetto riveste nell organizzazione è elevata, media o bassa? A livello di addetto 1 A livello di collaboratore o funzionario 2 A livello di dirigente di ufficio non generale ovvero di posizione apicale o di posizione organizzativa A livello di dirigente di ufficio generale 4 A livello di capo dipartimento/segretario generale 5 RISPOSTA 2 3 NOTE: (1) Gli indici di probabilità vanno indicati sulla base della valutazione del gruppo di lavoro. (2) Gli indici di impatto vanno stimati sulla base di dati oggettivi, ossia di quanto risulta all amministrazione. (3) Per controllo si intende qualunque strumento di controllo utilizzato nella p.a. che sia confacente a ridurre la probabilità del rischio (e, quindi, sia il sistema dei controlli legali, come il controllo preventivo e il controllo di gestione, sia altri meccanismi di controllo utilizzati nella p.a., es. i controlli a campione in casi non previsti dalle norme, i riscontri relativi all esito dei ricorsi giudiziali avviati nei confronti della p.a.). La valutazione sull adeguatezza del controllo va fatta considerando il modo in cui il controllo funziona concretamente nella p.a.. Per la stima della probabilità, quindi, non rileva la previsione dell esistenza in astratto del controllo, ma la sua efficacia in relazione al rischio considerato. Pag. 4 di 4 - Data di Compilazione: / /2018
VALORI E FREQUENZE DELLA PROBABILITÀ 0 nessuna probabilità 1 improbabile 2 poco probabile 3 probabile 4 molto probabile 5 altamente probabile TOTALE SEZIONE PROBABILITA 2,8 probabile VALORI E IMPORTANZA DELL IMPATTO 0 nessun impatto 1 marginale 2 minore 3 soglia 4 serio 5 superiore TOTALE SEZIONE IMPATTO 1 marginale VALUTAZIONE COMPLESSIVA DEL LIVELLO DI RISCHIO DEL PROCESSO Grado Range indice basso Da 0,00 a 3,99 rilevante Da 4,00 a 7,99 elevato Da 8,00 a 14,99 molto elevato Da 15,00 a 25,00 Valore frequenza x valore impatto 2,8 GRADO DI RISCHIO basso IL DIRIGENTE Pag. 5 di 4 - Data di Compilazione: / /2018
PROVINCIA DI FOGGIA SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO (vedi pag. 5 - PIANO ANTICORRUZIONE ANNO 2018) SETTORE Assetto del Territorio e Ambiente AMBITO: Ambiente Gestione Rifiuti e Bonifica PROCESSO: Rilascio certificazione di avvenuta bonifica - art. 242 D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. Dirigente istruttore Arch.Stefano Biscotti Arch.Lucia Muscatiello natura referenti Fasi e criteri Procedimento autorizzatorio Determina Dirigenziale certificazione di avvenuta bonifica soggetti legittimati alla ultimazione dell intervento di bonifica, di messa in sicurezza operativa e di messa in sicurezza permanente All esito della procedura operativa ed amministrativa di bonifica di un sito contaminato viene rilasciata la certificazione di avvenuta bonifica termini Silenzio assenso entro 30 giorni di tempo dalla richiesta di certificazione non previsto note CODICE PROCESSO: A4 AREA DI RISCHIO: Provvedimenti ampliativi della sfera giuridica dei destinatari privi di effetto economico diretto e immediato per il destinatario. Pag. 1 di 4 - Data di Compilazione: / /2018
INDICI DI VALUTAZIONE DELLA PROBABILITÀ (1) 1- Discrezionalità 1.1 Il processo è discrezionale? Valore indice No, è del tutto vincolato 1 E parzialmente vincolato dalla legge e da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) 2 E parzialmente vincolato solo dalla legge 3 E parzialmente vincolato solo da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) 4 E altamente discrezionale 5 2 Rilevanza esterna 2.1 Il processo produce effetti diretti all esterno dell amministrazione di riferimento? No, ha come destinatario finale un ufficio interno 2 Sì, il risultato del processo è rivolto direttamente ad utenti esterni alla p.a. di riferimento 5 RISPOSTA 5 3 Complessità del processo 3.1 Si tratta di un processo complesso che comporta il coinvolgimento di più amministrazioni (esclusi i controlli) in fasi successive per il conseguimento del risultato? No, il processo coinvolge una sola p.a. 1 Sì, il processo coinvolge più di 3 amministrazioni 3 Sì, il processo coinvolge più di 5 amministrazioni 5 Pag. 2 di 4 - Data di Compilazione: / /2018
4 Valore economico 4.1. Qual è l impatto economico del processo? Ha rilevanza esclusivamente interna 1 Comporta l attribuzione di vantaggi a soggetti esterni, ma di non particolare rilievo economico (es.: concessione di borsa di studio per studenti) Comporta l attribuzione di considerevoli vantaggi a soggetti esterni (es.: affidamento di appalto) 5 Frazionabilità del processo 3 5 RISPOSTA 5 5.1. Il risultato finale del processo può essere raggiunto anche effettuando una pluralità di operazioni di entità economica ridotta che, considerate complessivamente, alla fine assicurano lo stesso risultato (es.: pluralità di affidamenti ridotti)? No 1 Sì 5 6 Controlli (3) 6.1 Anche sulla base dell esperienza pregressa, il tipo di controllo applicato sul processo è adeguato a neutralizzare il rischio? Sì, costituisce un efficace strumento di neutralizzazione 1 Sì, è molto efficace 2 Sì, per una percentuale approssimativa del 50% 3 Sì, ma in minima parte 4 No, il rischio rimane indifferente 5 7 Impatto organizzativo INDICI DI VALUTAZIONE DELL IMPATTO (2) 7.1 Rispetto al totale del personale impiegato nel singolo servizio (unità organizzativa semplice) competente a svolgere il processo (o la fase di processo di competenza della p.a.) nell ambito della singola p.a., quale percentuale di personale è impiegata nel processo? (se il processo coinvolge l attività di più servizi nell ambito della stessa p.a. occorre riferire la percentuale al personale impiegato nei servizi coinvolti) Fino a circa il 20% 1 Fino a circa il 40% 2 Fino a circa il 60% 3 Fino a circa l 80% 4 Fino a circa il 100% 5 Pag. 3 di 4 - Data di Compilazione: / /2018
8 - Impatto economico 8.1 Nel corso degli ultimi 5 anni sono state pronunciate sentenze della Corte dei conti a carico di dipendenti (dirigenti e dipendenti) della p.a. di riferimento o sono state pronunciate sentenze di risarcimento del danno nei confronti della p.a. di riferimento per la medesima tipologia di evento o di tipologie analoghe? No 1 Sì 5 9 Impatto reputazionale 9.1 Nel corso degli ultimi 5 anni sono stati pubblicati su giornali o riviste articoli aventi ad oggetto il medesimo evento o eventi analoghi? No 0 Non ne abbiamo memoria 1 Sì, sulla stampa locale 2 Sì, sulla stampa nazionale 3 Sì, sulla stampa locale e nazionale 4 Sì, sulla stampa locale, nazionale e internazionale 5 10 Impatto organizzativo, economico e sull immagine 10.1 A quale livello può collocarsi il rischio dell evento (livello apicale, livello intermedio o livello basso) ovvero la posizione/il ruolo che l eventuale soggetto riveste nell organizzazione è elevata, media o bassa? A livello di addetto 1 A livello di collaboratore o funzionario 2 A livello di dirigente di ufficio non generale ovvero di posizione apicale o di posizione organizzativa A livello di dirigente di ufficio generale 4 A livello di capo dipartimento/segretario generale 5 RISPOSTA 3 3 NOTE: (1) Gli indici di probabilità vanno indicati sulla base della valutazione del gruppo di lavoro. (2) Gli indici di impatto vanno stimati sulla base di dati oggettivi, ossia di quanto risulta all amministrazione. (3) Per controllo si intende qualunque strumento di controllo utilizzato nella p.a. che sia confacente a ridurre la probabilità del rischio (e, quindi, sia il sistema dei controlli legali, come il controllo preventivo e il controllo di gestione, sia altri meccanismi di controllo utilizzati nella p.a., es. i controlli a campione in casi non previsti dalle norme, i riscontri relativi all esito dei ricorsi giudiziali avviati nei confronti della p.a.). La valutazione sull adeguatezza del controllo va fatta considerando il modo in cui il controllo funziona concretamente nella p.a.. Per la stima della probabilità, quindi, non rileva la previsione dell esistenza in astratto del controllo, ma la sua efficacia in relazione al rischio considerato. Pag. 4 di 4 - Data di Compilazione: / /2018
VALORI E FREQUENZE DELLA PROBABILITÀ 0 nessuna probabilità 1 improbabile 2 poco probabile 3 probabile 4 molto probabile 5 altamente probabile VALORI E IMPORTANZA DELL IMPATTO TOTALE SEZIONE PROBABILITA 2,3 Poco probabile 0 nessun impatto 1 marginale 2 minore 3 soglia 4 serio 5 superiore TOTALE SEZIONE IMPATTO 1,5 minore VALUTAZIONE COMPLESSIVA DEL LIVELLO DI RISCHIO DEL PROCESSO Grado Range indice basso Da 0,00 a 3,99 rilevante Da 4,00 a 7,99 elevato Da 8,00 a 14,99 molto elevato Da 15,00 a 25,00 Valore frequenza x valore impatto 3,5 GRADO DI RISCHIO basso IL DIRIGENTE Pag. 5 di 4 - Data di Compilazione: / /2018
PROVINCIA DI FOGGIA SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO (vedi pag. 5 - PIANO ANTICORRUZIONE ANNO 2018) SETTORE Assetto del Territorio e Ambiente AMBITO: Ambiente Gestione Rifiuti e Bonifica PROCESSO: Procedure Semplificate relative al recupero dei rifiuti non pericolosi e pericolosi ex artt. 214, 215, 216 D.Lvo 152/06 e relative norme tecniche: D.M. 05.02.98, D.M. 186/06, D.M. 161/02, D.Lvo 151/05, D.Lvo 133/05, L.R. 11/01 Dirigente istruttore Arch.Stefano Biscotti Arch.Lucia Muscatiello Tommaso Barbaro natura referenti Fasi e criteri Procedimento di iscrizione/ comunicazione termini Silenzio assenso Privati - Requisiti soggettivi e oggettivi previsti dalla normativa di settore entro 90 giorni dalla comunicazione previsto dalla normativa di riferimento Valutazione condizioni di ammissibilità e requisiti di legittimazione dell istanza istruttoria tecnica e sopralluogo insediamento La comunicazione per operazioni di smaltimento e recupero rifiuti è uno dei sette titoli abilitativi compresi nell'autorizzazione Unica Ambientale (AUA). Se l'attività svolta è soggetta unicamente alla presentazione della comunicazione allora l'aua è facoltativa, in caso contrario è obbligatorio presentare la comunicazione tramite istanza di AUA note I procedimenti inerenti il processo sono dematerializzati e gestiti nell ambito dello Sportello Telematico Unificato della Provincia di Foggia nel rispetto delle norme del Codice dell Amministrazione Digitale e in attuazione del Piano di Informatizzazione introdotto dal DL n.90/2014 obbligatorio per la PA. Attraverso lo Sportello è possibile controllare sia dall interno che dall esterno ogni fase dello stato di avanzamento del procedimento. Tale modalità rende meno attuabili atteggiamenti ingiustificatamente dilatori. CODICE PROCESSO: A5 AREA DI RISCHIO: Provvedimenti ampliativi della sfera giuridica dei destinatari privi di effetto economico diretto e immediato per il destinatario. Pag. 1 di 4 - Data di Compilazione: / /2018
INDICI DI VALUTAZIONE DELLA PROBABILITÀ (1) 1- Discrezionalità 1.1 Il processo è discrezionale? Valore indice No, è del tutto vincolato 1 E parzialmente vincolato dalla legge e da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) 2 E parzialmente vincolato solo dalla legge 3 E parzialmente vincolato solo da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) 4 E altamente discrezionale 5 2 Rilevanza esterna 2.1 Il processo produce effetti diretti all esterno dell amministrazione di riferimento? No, ha come destinatario finale un ufficio interno 2 Sì, il risultato del processo è rivolto direttamente ad utenti esterni alla p.a. di riferimento 5 RISPOSTA 5 3 Complessità del processo 3.1 Si tratta di un processo complesso che comporta il coinvolgimento di più amministrazioni (esclusi i controlli) in fasi successive per il conseguimento del risultato? No, il processo coinvolge una sola p.a. 1 Sì, il processo coinvolge più di 3 amministrazioni 3 Sì, il processo coinvolge più di 5 amministrazioni 5 Pag. 2 di 4 - Data di Compilazione: / /2018
4 Valore economico 4.1. Qual è l impatto economico del processo? Ha rilevanza esclusivamente interna 1 Comporta l attribuzione di vantaggi a soggetti esterni, ma di non particolare rilievo economico (es.: concessione di borsa di studio per studenti) Comporta l attribuzione di considerevoli vantaggi a soggetti esterni (es.: affidamento di appalto) 5 Frazionabilità del processo 3 5 RISPOSTA 5 5.1. Il risultato finale del processo può essere raggiunto anche effettuando una pluralità di operazioni di entità economica ridotta che, considerate complessivamente, alla fine assicurano lo stesso risultato (es.: pluralità di affidamenti ridotti)? No 1 Sì 5 6 Controlli (3) 6.1 Anche sulla base dell esperienza pregressa, il tipo di controllo applicato sul processo è adeguato a neutralizzare il rischio? Sì, costituisce un efficace strumento di neutralizzazione 1 Sì, è molto efficace 2 Sì, per una percentuale approssimativa del 50% 3 Sì, ma in minima parte 4 No, il rischio rimane indifferente 5 7 Impatto organizzativo INDICI DI VALUTAZIONE DELL IMPATTO (2) 7.1 Rispetto al totale del personale impiegato nel singolo servizio (unità organizzativa semplice) competente a svolgere il processo (o la fase di processo di competenza della p.a.) nell ambito della singola p.a., quale percentuale di personale è impiegata nel processo? (se il processo coinvolge l attività di più servizi nell ambito della stessa p.a. occorre riferire la percentuale al personale impiegato nei servizi coinvolti) Fino a circa il 20% 1 Fino a circa il 40% 2 Fino a circa il 60% 3 Fino a circa l 80% 4 Fino a circa il 100% 5 Pag. 3 di 4 - Data di Compilazione: / /2018
8 - Impatto economico 8.1 Nel corso degli ultimi 5 anni sono state pronunciate sentenze della Corte dei conti a carico di dipendenti (dirigenti e dipendenti) della p.a. di riferimento o sono state pronunciate sentenze di risarcimento del danno nei confronti della p.a. di riferimento per la medesima tipologia di evento o di tipologie analoghe? No 1 Sì 5 9 Impatto reputazionale 9.1 Nel corso degli ultimi 5 anni sono stati pubblicati su giornali o riviste articoli aventi ad oggetto il medesimo evento o eventi analoghi? No 0 Non ne abbiamo memoria 1 Sì, sulla stampa locale 2 Sì, sulla stampa nazionale 3 Sì, sulla stampa locale e nazionale 4 Sì, sulla stampa locale, nazionale e internazionale 5 RISPOSTA 0 10 Impatto organizzativo, economico e sull immagine 10.1 A quale livello può collocarsi il rischio dell evento (livello apicale, livello intermedio o livello basso) ovvero la posizione/il ruolo che l eventuale soggetto riveste nell organizzazione è elevata, media o bassa? A livello di addetto 1 A livello di collaboratore o funzionario 2 A livello di dirigente di ufficio non generale ovvero di posizione apicale o di posizione organizzativa A livello di dirigente di ufficio generale 4 A livello di capo dipartimento/segretario generale 5 RISPOSTA 2 3 NOTE: (1) Gli indici di probabilità vanno indicati sulla base della valutazione del gruppo di lavoro. (2) Gli indici di impatto vanno stimati sulla base di dati oggettivi, ossia di quanto risulta all amministrazione. (3) Per controllo si intende qualunque strumento di controllo utilizzato nella p.a. che sia confacente a ridurre la probabilità del rischio (e, quindi, sia il sistema dei controlli legali, come il controllo preventivo e il controllo di gestione, sia altri meccanismi di controllo utilizzati nella p.a., es. i controlli a campione in casi non previsti dalle norme, i riscontri relativi all esito dei ricorsi giudiziali avviati nei confronti della p.a.). La valutazione sull adeguatezza del controllo va fatta considerando il modo in cui il controllo funziona concretamente nella p.a.. Per la stima della probabilità, quindi, non rileva la previsione dell esistenza in astratto del controllo, ma la sua efficacia in relazione al rischio considerato. Pag. 4 di 4 - Data di Compilazione: / /2018
VALORI E FREQUENZE DELLA PROBABILITÀ 0 nessuna probabilità 1 improbabile 2 poco probabile 3 probabile 4 molto probabile 5 altamente probabile VALORI E IMPORTANZA DELL IMPATTO TOTALE SEZIONE PROBABILITA 2,3 Poco probabile 0 nessun impatto 1 marginale 2 minore 3 soglia 4 serio 5 superiore TOTALE SEZIONE IMPATTO 1 VALUTAZIONE COMPLESSIVA DEL LIVELLO DI RISCHIO DEL PROCESSO nessun impatto Grado Range indice basso Da 0,00 a 3,99 rilevante Da 4,00 a 7,99 elevato Da 8,00 a 14,99 molto elevato Da 15,00 a 25,00 Valore frequenza x valore impatto 2,3 GRADO DI RISCHIO basso IL DIRIGENTE Pag. 5 di 4 - Data di Compilazione: / /2018
PROVINCIA DI FOGGIA SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO (vedi pag. 5 - PIANO ANTICORRUZIONE ANNO 2018) SETTORE Assetto del Territorio e Ambiente AMBITO: Ambiente Gestione Rifiuti e Bonifica PROCESSO: Autorizzazione all utilizzo dei fanghi di depurazione in agricoltura D.Lgs. 152/06 e s.m.i. art. 127 - D.Lgs. n. 99/1992 - L.R. n. 29/95 Dirigente istruttore Arch.Stefano Biscotti Non presente* natura referenti Fasi e criteri Procedimento Autorizzatorio Determina Dirigenziale di autorizzazione di validità 5 anni termini Silenzio assenso Soggetti pubblici o privati - requisiti soggettivi previsti dalla norma di riferimento conformità con le disposizioni vigenti in materia. entro 90 giorni dalla comunicazione non previsto dalla normativa di riferimento Valutazione condizioni di ammissibilità e requisiti di legittimazione dell istanza istruttoria tecnica L autorizzazione è uno dei sette titoli abilitativi compresi nell'autorizzazione Unica Ambientale (AUA). Se l'attività svolta è soggetta unicamente alla presentazione della comunicazione allora l'aua è facoltativa, in caso contrario è obbligatorio presentare la comunicazione tramite istanza di AUA note * La carenza di personale del settore Ambiente venutasi a determinare all esito delle procedure di mobilità previste dalla L 56/2014 (Del Rio) non ha consentito di immettere personale nella fase istruttoria dei procedimenti. CODICE PROCESSO: A6 AREA DI RISCHIO: Provvedimenti ampliativi della sfera giuridica dei destinatari privi di effetto economico diretto e immediato per il destinatario. Pag. 1 di 4 - Data di Compilazione: / /2018
INDICI DI VALUTAZIONE DELLA PROBABILITÀ (1) 1- Discrezionalità 1.1 Il processo è discrezionale? Valore indice No, è del tutto vincolato 1 E parzialmente vincolato dalla legge e da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) 2 E parzialmente vincolato solo dalla legge 3 E parzialmente vincolato solo da atti amministrativi (regolamenti, direttive, circolari) 4 E altamente discrezionale 5 2 Rilevanza esterna 2.1 Il processo produce effetti diretti all esterno dell amministrazione di riferimento? No, ha come destinatario finale un ufficio interno 2 Sì, il risultato del processo è rivolto direttamente ad utenti esterni alla p.a. di riferimento 5 RISPOSTA 5 3 Complessità del processo 3.1 Si tratta di un processo complesso che comporta il coinvolgimento di più amministrazioni (esclusi i controlli) in fasi successive per il conseguimento del risultato? No, il processo coinvolge una sola p.a. 1 Sì, il processo coinvolge più di 3 amministrazioni 3 Sì, il processo coinvolge più di 5 amministrazioni 5 Pag. 2 di 4 - Data di Compilazione: / /2018
4 Valore economico 4.1. Qual è l impatto economico del processo? Ha rilevanza esclusivamente interna 1 Comporta l attribuzione di vantaggi a soggetti esterni, ma di non particolare rilievo economico (es.: concessione di borsa di studio per studenti) Comporta l attribuzione di considerevoli vantaggi a soggetti esterni (es.: affidamento di appalto) 5 Frazionabilità del processo 3 5 RISPOSTA 5 5.1. Il risultato finale del processo può essere raggiunto anche effettuando una pluralità di operazioni di entità economica ridotta che, considerate complessivamente, alla fine assicurano lo stesso risultato (es.: pluralità di affidamenti ridotti)? No 1 Sì 5 6 Controlli (3) 6.1 Anche sulla base dell esperienza pregressa, il tipo di controllo applicato sul processo è adeguato a neutralizzare il rischio? Sì, costituisce un efficace strumento di neutralizzazione 1 Sì, è molto efficace 2 Sì, per una percentuale approssimativa del 50% 3 Sì, ma in minima parte 4 No, il rischio rimane indifferente 5 7 Impatto organizzativo INDICI DI VALUTAZIONE DELL IMPATTO (2) 7.1 Rispetto al totale del personale impiegato nel singolo servizio (unità organizzativa semplice) competente a svolgere il processo (o la fase di processo di competenza della p.a.) nell ambito della singola p.a., quale percentuale di personale è impiegata nel processo? (se il processo coinvolge l attività di più servizi nell ambito della stessa p.a. occorre riferire la percentuale al personale impiegato nei servizi coinvolti) Fino a circa il 20% 1 Fino a circa il 40% 2 Fino a circa il 60% 3 Fino a circa l 80% 4 Fino a circa il 100% 5 Pag. 3 di 4 - Data di Compilazione: / /2018