La nuova rete territoriale del Coni: visione, strategie ed organizzazione territoriale

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La nuova rete territoriale del Coni: visione, strategie ed organizzazione territoriale

2 La vision Nel riconoscere il ruolo fondamentale che le politiche territoriali rivestono per l'organizzazione sportiva tutta - sia per la diffusione e promozione dello sport di base sia per la valorizzazione delle eccellenze pur del quadro normativo attuale, ma con riferimento ad una nuova politica dell Ente che punta ad un ritorno alla base attraverso la valorizzazione del territorio ed il supporto agli Enti di Promozione sportiva ed a tutte le diverse componenti del sistema sportivo, l avvio del nuovo quadriennio vede impegnato il Coni a restituire centralità alla propria organizzazione territoriale, quale imprescindibile snodo del mondo sportivo italiano. Il rafforzamento della politica di attenzione e di ottimizzazione delle risorse economiche e l auspicato contenimento delle spese derivante dalle modifiche statutarie e del Regolamento strutture Territoriali - oltre alla puntuale applicazione delle vigenti norme di legge in materia di contenimento delle spese amministrative deve ora puntare a definire il ruolo e le attività che le Strutture sono chiamate a svolgere ed in particolare definire per i Delegati provinciali le migliori condizioni operative per il perseguimento delle finalità istituzionali a livello territoriale, affinché non vada disperso il patrimonio di attività e conoscenze storicamente costruito a livello provinciale. A tal fine i Coni Point rappresentano l evoluzione strategica di valorizzazione del sistema sportivo a livello territoriale.

3 Il ruolo della Rete territoriale Al di là degli aspetti più emotivi (fisiologici in qualsiasi reale processo di ristrutturazione) la riorganizzazione della rete territoriale offre una serie di importanti opportunità. Il territorio potrà infatti trovare, nella dimensione regionale integrata alla rete operativa locale (Delegati) una sua più chiara definizione, anche nella logica tanto auspicata di maggiore coesione di sistema. Ciò si concretizza innanzitutto in un nuovo progetto di ruolo del territorio, che configura un nuovo e più integrato concetto (la rete territoriale) ed una duplicità di missione: da un lato la finalità interna, di guida e supporto al tempo stesso, verso il sistema delle società sportive in stretto rapporto con gli organismi territoriali di FSN, DSA, EPS, AB dall altro la finalità esterna, di interlocutore degli stakeholders del mondo sportivo, prime tra cui le Istituzioni

4 Situazione attuale ed obiettivi futuri Sistema attuale caratterizzato da: matrice territori / discipline (FSN presenti a livello provinciale) conseguente estrema complessità organizzativa (circa 3000 unità) più forte l identità della disciplina che quella del territorio forte necessità di profili specialistici (dimensione funzionale) presidio capillare, ma debole (poche persone, competenze non specialistiche) basso livello di integrazione tra FSN diverse sullo stesso territorio comitati di dimensioni e complessità molto diverse bassa saturazione media degli spazi forte ricorso al volontariato EPS come esempio di integrazione polisportiva e di organizzazione differente Obiettivi del processo di cambiamento : riduzione costi di sistema ridefinizione strutture di governo snellimento strutture direttive mantenimento livelli di qualità e presidio miglior supporto alle Società Sportive

5 Opportunità Formulare una proposta attuativa sostenibile, intelligente, adeguata ai tempi Valorizzare le eccellenze del territorio Impostare una relazione più ampia con le Società Sportive oltre la formazione supporto specialistico, consulenziale oltre il delivery di progetti nazionali sul territorio progetti locali, applicazione di best practices Diffondere la cultura economica, l attenzione alla redditività (obiettivi, costi e benefici sempre in primo piano) Accrescere la qualificazione dei rappresentanti e delle risorse umane impiegate sul territorio (tempo dedicato, capacità manageriali) Gestione economico-amministrativa a livello regionale Autofinanziamento ed incentivazione/remunerazione best practices

Presìdi di sistema e presìdi di servizio Presìdi organizzativi di sistema (a livello regionale): Finance (Gestione economico finanziaria, Finanziamenti, Normativa e fiscale) Relazioni Istituzionali (Ente Regione, UE) Registro Società Sportive Formazione (SRdS) Marketing, eventi e progetti Sicurezza e Impianti Presìdi organizzativi di servizio (Delegati / Coni Point) Organizzazione attività Relazioni con Enti e Istituzioni Locali Coordinamento Società Sportive Relazioni con il sistema sportivo locale Erogazione di servizi sportivi al territorio 6

7 Il nuovo modello organizzativo attività sul territorio: specializzazione e presidio Delegato (Coni Point) CR DTPS Delegato (Coni Point) Delegato (Coni Point) Presidio di sistema (politiche territoriali e servizi di supporto) Contenuti Specialistici (non sportivi) Rapporti con Regione e UE Registro Società Sportive Gestione economico finanziaria Gestione normativa e fiscale Gestione Sicurezza / Ambiente Gestione Impianti Marketing Attività di presidio del territorio, per le quali occorre presenza e specificità (conoscenze sportive / istituzionali locali) Componente di servizio verso il territorio Organizzazione eventi Organizzazione attività Coordinamento Società Sportive Relazioni con Enti e Istituzioni Relazioni con il Sistema Sportivo

8 Le aree di competenza e gli step attuativi L attuazione del processo di cambiamento si svilupperà nell ambito di 5 aree fondamentali: o Area delle Regole (Modifiche Statutarie e Regolamentari, definizione ruolo ed operatività dei Delegati provinciali) o Area dell Organizzazione (Strutture Tipo, presìdi Specialistici, attività accentrate a livello regionale, presìdi territoriali, responsabilità ed ambiti di intervento, organici) o Area delle Persone (profili e competenze, azioni di sviluppo, azioni gestionali, ) riferite all identificazione di uno staff regionale di supporto e delle R.U. assegnate ad ogni singolo Coni Point o Area della Gestione amministrativa (adeguamento del sistema di gestione economicofinanziaria SAP - alla nuova organizzazione) o Area della Logistica (ottimizzazione sedi regionali, creazione di spazi autonomi destinati al Delegato all interno dei Coni Point, vere e proprie Case dello Sport territoriale e punti di erogazione di servizi sportivi e di supporto alle Società Sportive). Il progetto attuativo viene gestito attraverso 5 Sottoprogetti (uno per ciascuna area), tra loro interdipendenti e coordinati da una funzione forte di Project Management del Segretario Generale coadiuvato dai Direttori delle rispettive Aree (con responsabilità di pianificazione, coordinamento risorse, governo dei costi, rispetto dei tempi, delivery dei risultati, reporting direzionale ai Vertici per le decisioni e per il monitoraggio attuativo).

fasi attori tempi 9 Ipotesi di Road map e timing Sottoprogetto 21 1 Sottoprogetto 2 Area Area delle delle Regole Area dell dell Organizzazione Regole Organizzazione Sottoprogetto 3 Area delle Persone Sottoprogetto 4 Area della Gestione amm.va Sottoprogetto 5 Area della Logistica Modifiche allo Statuto Modifiche al R.O.T. nuovo modello di funzionamento nuova struttura Comitato Regionale istituzione Coni Point rilevazione carico di lavoro attuale profili, competenze, attività formazione impostazione 20 budget reg.li adeguamento SAP per Regione e per Delegato Coni Point (case dello sport) a livello prov.le GN CN Ministero vigilante GN DTPS GN R.U. GN DAFC GN Facility management entro dicembre 2013 entro giugno 2013 Assegnazione attività entro giugno 2013 Formazione entro dicembre 2013 entro marzo 2013 entro dicembre 2013

Il presente documento è stato predisposto, in coscienza professionale e sulla base degli elementi noti, in esecuzione dell attività di supporto al Segretario Generale del Coni e Coni Servizi Spa, nonché in attuazione della specifica delega rilasciata in tal senso al sottoscritto Direttore di Area dall Amministratore Delegato di Coni Servizi Spa. Il Direttore centrale (Maurizio Romano)