BRAIN WELLNESS SPECIAL NEEDS ADVISORY NEUROSCIENZE E GESTIONE AZIENDALE GESTIRE E MIGLIORARE LE PRESTAZIONI DELLE RISORSE UMANE



Documenti analoghi
BRAIN WELLNESS SPECIAL NEEDS ADVISORY BIOFEEDBACK E NEUROFEEDBACK TRAINING

BRAIN WELLNESS SPECIAL NEEDS ADVISORY BRAINHQ IL TRAINING COGNITIVO SUL WEB

BRAIN WELLNESS SPECIAL NEEDS ADVISORY SPORT PEAK PERFORMANCE

come migliorare la PRESTAZIONE

CHI SIAMO. BeOn è una società di consulenza italiana ad alta specializzazione in ambito di valutazione, sviluppo e formazione delle risorse umane.

LE STRATEGIE DI COPING

IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA. Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale.

CAPITOLO 11 Innovazione cam i amen o

QUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA

Chi sono. Progettista di Formazione. Giudice di Gara dal Giudice di Partenza Nazionale dal 1981

SVILUPPO TALENTI PROGETTO CONSEGUIRE OBIETTIVI RICERCARE ECCELLENZA

Carlo Bartolomeo Novaro - Studio di Coaching. Executive Team & Business Coaching NPL Training

Psicologia dell orientamento scolastico e professionale. Indice

NUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

Processi di comunicazione scuola-famiglia

QUADRO AC DI COMPETENZE Versione riveduta Giugno 2012

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, aprile

ALLINEARSI: IL DRIVER PER UNA INNOVAZIONE DI SUCCESSO!

UN GRUPPO DI LAVORO EVOLVE

FORMAZIONE UMANA GLOBALE

Il counseling: uno strumento per il benessere organizzativo ELISABETTA GHEZZI

La Dislessia è uno dei disturbi specifici di apprendimento, di seguito denominati «DSA» (LEGGE 8 ottobre 2010, n. 170 ) Lucia Scuteri

MASTER IN LIFE COACHING

La Leadership efficace

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE

UNO SGUARDO OLTRE LA SCUOLA ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO E PROGETTO DI VITA

PROFILO RIASSUNTIVO DELLE AREE

Consulenza e formazione dal 1967

Otto Principi sulla Gestione per la Qualità previsti dalla ISO 9000:2005

IL PERCORSO DI COACHING

dott.ssa Sofia Conterno

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE

STORE MANAGER.. LE COMPETENZE CARATTERISTICHE E I BISOGNI DI FORMAZIONE

PROJECT MANAGEMENT SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT DI ELEVATA PROFESSIONALITÀ

COACHING & COUNSELING, IDENTITA E DIFFERENZE.

manifatturiera e per i servizi

Progetto per la valutazione dei comportamenti organizzativi del personale del comparto in Arpa Repertorio

PROGETTO AFFETTIVITÀ secondaria di primo grado

Precontemplazione. Mantenimento Contemplazione

ALLEGATO 1 (SCHEDA DI ASSEGNAZIONE OBIETTIVI)

FORMARSI AL BEN-ESSERE:

Appendice III. Competenza e definizione della competenza

Test di Autovalutazione

IL MIGLIORAMENTO DELLA PERFORMANCE SPORTIVA ATTRAVERSO LA PRATICA DELL EMDR

Premessa. Di seguito le nostre principali aree aree di intervento

Indice. pagina 2 di 10

Lo Sviluppo delle Capacità

L UOMO L ORGANIZZAZIONE

Mindfulness training

Appunti serate SCHERMI DI VITA. Il cinema tra riflessione e formazione (PARTE 2)

SUPERARE LE DIFFICOLTA DI APPRENDIMENTO FA PARTE DEL DIRITTO ALL APPRENDIMENTO

MANAGEMENT by COACHING

Melbourne Mandate documento finale Pubblicato il 20 novembre 2012

Dott.ssa Francesca De Rosi

CHE COS E L AUTO MUTUO AIUTO

DIMENSIONI CRITERI INDICATORI

LA GESTIONE DELL ATTIVITÀ FIERISTICA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO FIERE A MEDIDA A CURA DELLA CCI - BARCELLONA

Be active, healthy and happy!

LA BANCA FORMAZIONE DEL TEAM PER L INNOVAZIONE ED IL CAMBIAMENTO. Programma di sviluppo continuo dell innovazione

PROGETTO: TEATRO FORUM

Organizzazione, marketing interno e cultura del servizio

J. Delors NELL EDUCAZIONE UN TESORO. Rapporto all UNESCO della Commissione Internazionale sull Educazione per il XXI secolo

FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA

AREA AUTISMO Carta dei servizi

La tecnologia cloud computing a supporto della gestione delle risorse umane

La politica Nestlé per la Salute e la Sicurezza sul Lavoro

Il programma si compone di due ricerche internazionali sulle valutazioni legate all assistenza degli individui affetti da tali patologie.

Nel 1993 il Dipartimento di Salute Mentale dell OMS ha individuato nelle Life Skills lo strumento privilegiato per la promozione della salute in

L IMPORTANZA DEL COACHING NELLE AZIENDE

Distinguere tra bisogni di cura standard e individualizzati. Valutazione delle esigenze e traduzione di queste in azioni adeguate

La ricerca empirica in educazione

TEST DI ORIENTAMENTO PER LA SCELTA DELLA SCUOLA SUPERIORE

Organizzazione di un team virtuale: alcuni aspetti chiave

organizzazioni di volontariato

SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE PERFORMANCE. N. responsabili posizioni organizzative

Progetto di Comunità per l allenamento della memoria

LAVORO DI GRUPPO. Caratteristiche dei gruppi di lavoro transnazionali

LA GESTIONE EFFICACE DEI COLLABORATORI

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI

INTERVENTO LE AZIONI DI SISTEMA TRA CAPACITY BUILDING E COOPERAZIONE A RETE (ROMA, 10 MAGGIO 2006)

Diagnosi e Valorizzazione del Potenziale delle Risorse Umane

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

L Integrazione dei Processi di Gestione delle Risorse Umane

Master La pulizia sostenibile come opportunità. I Pilastri della sostenibilità: Ambiente Sicurezza Sviluppo ASSOCASA. FORUM PA Roma, maggio 2010

Servizi di psicologia per la famiglia, per i genitori e i figli

Via Don Angelo Scapin, 36 I Roncaglia di Ponte San Nicolò (PD) ITALIA Phone/Fax: info@spinips.com

IL COACHING delle Ambasciatrici

POLITICA DI COESIONE

Sistemi per la Sicurezza Consulenza. Sicurezza Analisi Consulenza. La La Sicurezza non è un gioco. non è un gioco

Piano di Sviluppo Competenze

QUESTIONARIO DOCENTI Riepilogo (48 questionari compilati)

Monitoraggio fasi finali del progetto e valutazione. Elementi di caratterizzazione del progetto della rete

Sistemi di misurazione e valutazione delle performance

PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE

Progetto Atipico. Partners

La Dichiarazione di Verona sugli investimenti in salute (The Verona Declaration on Investment for Healt)

PROPOSTA DI PACCHETTO DI ORIENTAMENTO

5.9. SCIENZE MOTORIE PRIMO BIENNIO

PROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013

Transcript:

BRAIN WELLNESS SPECIAL NEEDS ADVISORY NEUROSCIENZE E GESTIONE AZIENDALE GESTIRE E MIGLIORARE LE PRESTAZIONI DELLE RISORSE UMANE

La comprensione scientifica del funzionamento del cervello umano può avere importanti ricadute in un azienda, i cui due assi portanti sono la leadership e l organizzazione. Da un lato, infatti, i leader risolvono macro-problemi, stimolano e ispirano i collaboratori, prendono decisioni in situazioni d incertezza, interagiscono con gli attori principali, portando avanti idee ed azioni. Dall altro, l organizzazione aziendale a sua volta determina l efficacia nella ricezione della leadership e definisce la capacità d influenza reciproca all interno delle risorse umane. Questi aspetti sono oggetto di studio da tanti anni dal punto di vista economico, psicologico e sociale, ma negli ultimi anni si è aggiunto anche un approccio neuroscientifico, grazie agli avanzamenti nella comprensione delle basi neuronali dei processi cognitivi, emotivi e d interazione sociale. L ingresso delle neuroscienze nelle aziende sta portando ad importanti implicazioni ed avanzamenti sulla leadership, sulla formazione e selezione dei talenti e sulla struttura organizzativa generale. 1

APPLICARE LE NEUROSCIENZE AI CONTESTI AZIENDALI Il cervello è il motore del nostro comportamento. Le neuroscienze offrono quindi un nuovo modo per comprendere come le persone affrontano il lavoro o reagiscono alle situazioni lavorative di ogni giorno. Le riunioni in cui nessuno partecipa attivamente, l ansia di dover portare a termine un task importante, il collega con cui non si riesce a interagire, il cliente che non si riesce a soddisfare, sono esperienze comuni, che si sta cominciando a capire scientificamente. Questo sta gettando luce sui meccanismi alla base di una capacità di gestione più efficiente. Le misurazioni che vengono usualmente effettuate sulla leadership o sul benessere generale in azienda sono generalmente piuttosto limitate (selfreports e questionari circa livello di stress, errori, influenze, eccetera), soprattutto perché le persone hanno consapevolezza solamente di una piccolissima parte delle attività del loro sistema nervoso. Le misurazioni psicofisiologiche e neuroscientifiche permettono invece di rivelare gli aspetti salienti dell organizzazione, in una maniera ecologicamente più completa. Una comprensione dei mec canismi neuroscientifici della leadership e della organizzazione aziendale può infatti essere utilizzata per riprodurre e sviluppare procedure innovative anche negli individui in cui alcune componenti di leadership debbano essere rafforzati, o nei contesti in cui si può aumentare il livello di funzionalità. 2

BOX 1 Stando alle definizioni dello psicologo Daniel Goleman, i leader possono essere classificati in due categorie: risonanti e dissonanti. I leader risonanti hanno un più alto grado di intelligenza emotiva e una maggiore capacità di collegarsi personalmente con i collaboratori. Essi hanno empatia (Box 2) per i dipendenti, sono più propensi a creare armonia nei gruppo mostrando una maggiore competenza sociale (Box 2), motivando i lavoratori a seguire la direzione indicata, anche in situazioni di stress. I dipendenti percepiscono che il leader risonante si preoccupa di loro sia come persone che come chi offre la prestazione lavorativa. I leader dissonanti, invece, tendono ad operare più sul lato dell autorità. Essi mantengono una certa distanza sociale ed emotivo verso i dipendenti. Mentre un leader dissonante spesso intende principalmente adottare un atteggiamento obiettivo e logico nel processo decisionale, il suo approccio è comunemente visto dai dipendenti come freddo e distante. STUDI NEURO- SCIENTIFICI SUGLI STILI DI LEADERSHIP Vediamo ad esempio il caso di come lo stile di leadership sia recepito da chi sta attorno al leader. Uno studio condotto dal Prof. Richard Boyatzis, docente di Organizational Behavior presso la Case Western Reserve University ha analizzato, attraverso la risonanza magnetica funzionale (fmri), l attivazione cerebrale di giovani dirigenti in due situazioni: (a) durante il ricordo di momenti specifici con leader risonanti e (b) durante il ricordo di momenti con leader dissonanti (Box 1). Nel primo caso, si è osservato un coinvolgimento dei circuiti neuronali della cosiddetta rete dei neuroni a specchio (Box 2), che sono attivi quando una persona copia le azioni di un altra ed è in grado di provare ciò che prova l altra persona. Le reazioni nei confronti di leader dissonanti sono state quasi opposte: la rete sociale era disattivata o soppressa, mentre si sono attivate le aree cerebrali responsabili dell attenzione. Nonostante questo tipo di reazione permetta di risolvere problemi o continuare un compito, essa chiude la mente alle idee e alle emozioni che non sono parte di una situazione o di un compito ben definiti. Questo aspetto impedisce a un dirigente di essere aperto a nuove idee e di comprendere a fondo l ambiente lavorativo e sociale. 3

BOX 2 Alcuni concetti neuroscientifici sono di grande rilevanza per la leadership e l organizzazione aziendale: Neuroni a specchio. Sono neuroni che si attivano quando un animale compie un azione oppure osserva la stessa azione eseguita da un altro animale. Questi neuroni rispecchiano dunque le azioni ed il comportamento altrui, come se l'osservatore stesse compiendo quell azione egli stesso. Questi tipi di neuroni sono stati individuati nei primati e negli uccelli con misurazioni dirette sulle singole cellule. Negli esseri umani, invece, l individuazione è stata soltanto indiretta, mediata cioè da attivazioni cerebrali macroscopiche, in regioni quali la corteccia premotoria, l'area motoria supplementare, la corteccia somatosensoriale primaria e la corteccia parietale inferiore. L individuazione del sistema a specchio nell essere umano resta pertanto oggetto ricerca ancora molto attiva. Competenza sociale. È un insieme di competenze emotive (ad es. la regolazione degli affetti), cognitive (come la capacità di cambiare prospettiva) e comportamentali (ad es. le competenze di conversazione o di comportamento prosociale) necessarie per il successo nell adattamento sociale. Recenti studi mostrano come l emisfero cerebrale destro svolga un ruolo molto più importante che il sinistro nella competenza sociale. Empatia. È il processo di comprensione e di risposta alle emozioni degli altri. La convergenza empatica si riferisce alla congiunzione di sentimenti ed emozioni tra gli individui. Diverse componenti cerebrali confluiscono nella generazione del processo empatico, principalmente i e neuroni a specchio e le aree della competenza sociale.

È come se ricordare momenti importanti con leader risonanti mettesse la persona in uno stato emotivo positivo, in cui è possibile costruire relazioni personali, pensare in modo creativo, essere aperti a cose nuove. Al contrario, i momenti con leader dissonanti, nonostante abbiano attivato alcune aree simili, hanno avuto come effetto la tendenza a evitare questo tipo di persone. Quanto osservato in questo studio è molto importante, perché mostra che è svantaggioso per un leader ispirare e motivare chi lo circonda senza che questi siano impegnati attivamente e positivamente. Quando un leader si comporta in un modo che minaccia o umilia gli altri, o che evidenza le debolezze e le mancanze, i cervelli dei suoi collaboratori attivano delle aree che li portano a evitare il leader e la situazione. 5

UN ALTRO CASO IN CUI LE NEUROSCIENZE AIUTANO A MIGLIORARE LA PERFORMANCE NELLA LEADERSHIP Il leader si trova tipicamente di fronte a due tipi di problemi decisionali: uno in cui è richiesta una competenza tecnica, e che tipicamente ha una soluzione unica; un altro in cui si richiede una capacità di flessibilità e di adattamento, soprattutto in situazioni di incertezza ed in cui la soluzione non è unica (Heifetz, 1994). Mentre il primo tipo di problemi ha soluzioni note o comunque individuabili, e che vanno solo implementate, nel secondo caso la soluzione può non essere conosciuta, o non è riconosciuta come valida all interno della cornice di riferimento esistente. In questo secondo tipo di processi decisionali, un leader deve essere in grado di intervenire consapevolmente fuori dalle reazioni abituali. A questo fine, il leader ha la necessità di utilizzare tre capacità di base: - la consapevolezza, ossia la capacità di essere presenti e consapevoli di se stessi, degli altri e del mondo che ci circonda; - la meta-cognizione, ossia la conoscenza soggettiva del proprio funzionamento cognitivo e di quello altrui; - l attenzione interocettiva, cioè la capacità di riconoscere in tempo reale le proprie percezioni psicofisiologiche che caratterizzano gli stati emotivi. 6

ESISTONO METODOLOGIE VALIDATE SCIENTIFICAMENTE CHE AUMENTANO QUESTE CAPACITÀ? Una pratica regolare di mindfulness del respiro permette di beneficiare di alcuni vantaggi sia nella vita di tutti i giorni, sia nell ambiente lavorativo. In primo luogo, è dimostrato che la meditazione porta a un aumento dell attenzione e alla diminuzione delle distrazioni e delle chiacchiere da ufficio. Si verifica anche una diminuzione del logorio fisico dovuto a una tensione continua, pasti veloci o staticità davanti al monitor. Chi medita regolarmente è inoltre in grado di trovare aiuto nelle risorse mentali e una maggiore creatività nella risoluzione dei problemi. È dimostrato che meditare aiuta a diminuire la frustrazione per i mancati progressi propri o del team, così come a diminuire lo stress. Diversi studi neuroscientifici hanno dimostrato che la meditazione aumenta la sostanza grigia del cervello, con conseguenti miglioramenti nella memoria, nella capacità di concentrazione, così come una maggiore empatia e resilienza. 7

Questi benefici, che riguardano la singola persona, contribuiscono più in generale a migliorare l ambiente aziendale nel suo complesso. I dipendenti saranno più predisposti ad accettare la loro situazione, apprezzando maggiormente il loro lavoro e sviluppando una maggiore capacità di adattabilità. I rapporti interpersonali potranno diventare più positivi, anche grazie a un minor egotismo del singolo lavoratore e a una maggiore capacità di mantenere la calma (da soli o con altri) in situazioni complesse. L OFFERTA DI NEOCOGITA PER LEADER ADATTIVI Oggi i manager si trovano a operare e assumere decisioni in un ambiente di elevata instabilità. La frequenza delle crisi finanziarie (valutarie e bancarie) è raddoppiata dalla conferenza di Bretton Woods (1944) e dagli anni 90 in poi non vi è anno in cui, a livello mondiale, non si registrino crisi finanziarie. Le ragioni fondamentali di questa instabilità dipendono dal ruolo dei mercati finanziari ($1,6 trilioni di scambi finanziari giornalieri) e dalla loro liberalizzazione. Per affrontare queste sfide di adattamento in modo efficace, un leader deve riuscire ad interagire con la realtà in modi nuovi e più sofisticati, sviluppando competenze come la consapevolezza, la metacognizione e l attenzione interocettiva descritte in precedenza. A supporto dell analisi e dello sviluppo delle nuove competenze critiche, Neocogita propone servizi specifici di allenamento mentale attraverso la propria suite Brain Wellness Corporate, la quale su tre metodologie integrate la cui efficacia è dimostrata dalla letteratura scientifica: il biofeedback, la mindfulness e il training cognitivo. 8

BENESSERE COGNITIVO ED EMOTIVO AL LAVORO BIOFEEDBACK RELAX E MINDFULNESS TRAINING COGNITIVO ED EMOTIVO SCORECARDING TRAINING PROGRESS MAGGIORE EFFICIENZA E RESILIENZA Il biofeedback misura alcuni parametri fisiologici legati all attività mentale che sono maggiormente coinvolti nell attivazione fisiologica e nella risposta allo stress (conduttività della pelle, ritmo del respiro, variabilità del battito cardiaco, attività elettrica del cervello). Questi parametri, normalmente gestiti in modo autonomo dal corpo, possono essere volontariamente autocontrollati e potenziati attraverso l ausilio di un feedback esterno (un segnale acustico o un immagine). La misurazione di questi segnali fornisce uno strumento molto potente per l allenamento mentale. La gestione dello stress è parte dell allenamento fondamentale per un buon training mentale. Riuscire a gestire i momenti di stress e le emozioni ad esso associato è fondamentale per il manager che intende ottenere una prestazione costante e di alto livello. Nello specifico, il protocollo prevede l allenamento della sincronia tra la respirazione e la frequenza cardiaca, per permettere un miglioramento dell equilibrio psicofisiologico e quindi di resilienza della persona. L obiettivo è riuscire a gestire stati ansiogeni e/o di stress tramite il controllo del proprio corpo. La respirazione aiuta inoltre ad ottimizzare lo scambio di ossigeno all interno del corpo risparmiando energie disponibili per il miglioramento della performance. Brochure BW Corporate.indd 3 La mindfulness è un altra importante metodica nell ambito dell allenamento mentale. Una metodologia di base, ma molto efficace, consiste in un training dell attenzione sull esperienza sensoriale presente, momento per momento, mantenendo un atteggiamento di osservazione consapevole delle esperienze e dei pensieri che spontaneamente si manifestano. Questa e altre forme di mindfulness affinano notevolmente l attenzione, al contempo riducendo lo stress e aumentando l efficacia nel controllo e nell autoregolazione dell emozione. Decenni di ricerca scientifica sul cervello e sulla cognizione umana, inoltre, mostrano come alcuni esercizi di training cognitivo, appositamente progettati e da svolgere al computer, offrano la possibilità di allenare e affinare specifiche funzioni cognitive, quali la concentrazione, la memoria, la percezione, la velocità nella risposta e così via. 9

L applicazione Brain Wellness Corporate offre un insieme di esercizi mirati e adattivi, che si adeguano a seconda delle esigenze individuali del manager. Ad esempio, attraverso l esercizio Segni il manager esercita l'intero insieme funzionale cerebrale, necessario per processare stimoli, dare a questi un senso ed elaborare le risposte motorie appropriate. Con l invecchiamento, questo processo si fa sempre più lento e inefficiente, ma può essere tenuto in allenamento. L esercizio Memoria visiva a breve termine, invece, agisce sulla componente funzionale visiva della memoria a breve termine, mentre il training denominato Memoria di lavoro spaziale complessa richiede di utilizzare gli stessi moduli funzionali (quelli deputati alla gestione dello spazio) per svolgere due compiti contemporaneamente. 10

Contattateci Per maggiori informazioni su come Neocogita può aiutare individui o organizzazioni a gestire le proprie risorse interne aumentandone il livello di Brain Wellness, contattate info@neocogita.com o visitate il nostro sito web www.neocogita.com. Profilo di Neocogita Neocogita è una start-up trentina la cui missione è promuovere e diffondere la cultura e gli strumenti dell allenamento mentale basato su ricerca scientifica, ed estendere al cognitivo e all emozionale quello che da decenni avviene per il fitness fisico. Neocogita è composta da un team di neuroscienziati, psicologi, esperti di I.T. e dell innovazione. Il team di sviluppo è composto da programmatori, da web/graphic designer, e si completa con la presenza di consulenti e collaboratori di estrazione accademica provenienti dagli enti di formazione e ricerca presenti in Provincia Autonoma di Trento, quali principalmente la Fondazione Bruno Kessler (FBK) e l Università degli Studi di Trento Copyright 2014 Neocogita srl. All rights reserved.