DA MANAGER A LEADER. Roma 17-18 febbraio 2009



Documenti analoghi
MBS Business School. Incrementa clienti e fatturato con la prima scuola di formazione per imprenditori, manager e liberi professionisti in Abruzzo!

INNOVATORE COLUI CHE SOGNA QUALCOSA DI DIVERSO, DI MIGLIORE PER TUTTI, ANDANDO OLTRE QUELLO CHE GIA ESISTE.

Carlo Bartolomeo Novaro - Studio di Coaching. Executive Team & Business Coaching NPL Training

SVILUPPO TALENTI PROGETTO CONSEGUIRE OBIETTIVI RICERCARE ECCELLENZA

U.V.P. la base del Marketing U. V. P. Non cercare di essere un uomo di successo. Piuttosto diventa un uomo di valore Albert Einstein

IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA. Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale.

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario

Brand Il primo corso per gli imprenditori che vogliono imparare l arma segreta del Brand Positioning Introduzione

NUMANI PER CHI AMA DISTINGUERSI

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15

Una risposta ad una domanda difficile

L attenzione verso i collaboratori e la loro formazione, perché l azienda non cresce se i collaboratori restano indietro.

Class CNBC Intervista al Group CEO, Mario Greco

Da dove nasce l idea dei video

YouLove Educazione sessuale 2.0

BUSINESS COACHING: COS E E COME FUNZIONA

La Leadership efficace

CORSO di COACHING PROFESSIONALE CORSO RICONOSCIUTO DALLA PIÙ IMPORTANTE ASSOCIAZIONE ITALIANA COACH PROFESSIONISTI

Mentore. Presentazione

Roma, O ttobre 2008

Scende in campo l esperienza

L USO DELLA PNL IN AZIENDA: COME, QUANDO E PERCHE

EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ a.s. 2013/2014

C omunicazione E fficace

IlCoaching come strumento vincente per costruire il tuo Progetto di Vita

Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma

Team Coaching [ Coaching di gruppo e di squadra ] 3 giorni d ispirazione per sperimentare come facilitare gruppi e organizzazioni a comprendere,

MANIFESTARE RISULTATI ESTRATTO

Giuseppe Cisari Professional coach

ESSERE FELICI E MEGLIO!

qui Deutschland Via Piave, 41-o Seriate (Bergamo) Tel Cell info@qui-deutschland.

Chi sono. Progettista di Formazione. Giudice di Gara dal Giudice di Partenza Nazionale dal 1981

Corso di Marketing per le piccole imprese

La dura realtà del guadagno online.

dal Kryptos LA PERSONA ECCELLENZE: Lorenzo Zago

O P E N S O U R C E M A N A G E M E N T PILLOLE DI TEST COMPRENSIONE. w w w. o s m v a l u e. c o m

Iscrizioni aperte alla II edizione del corso COACH PROFESSIONISTA

IN COACH Academy Neuro Science Linguistic Coaching

ALFIO BARDOLLA E-BOOK. i 7 ERRORI. che commetti nella gestione del denaro ALFIO BARDOLLA

Anno 2004/2005 CORSO SNES-CSI PER FORMATORI. Bologna, 3 dicembre Lara Rossin

LEADLAB LAVORO 1 e 2 Incontro 1

Agenzia Regionale di Protezione Civile &!!

Tip #2: Come siriconosceun leader?

Restaurant Manager Academy

Avvicinare i giovani allo Sport fa bene all Impresa

IL COACHING delle Ambasciatrici

MASTER IN LIFE COACHING

Guida Strategica per gli Imprenditori

Memory Fitness TECNICHE DI MEMORIA

Essere Manager per creare valore

Piano C. Giugno 2013 PROGETTO MOLTIPLICAZIONE

QUESTIONARIO DI EFFICACIA DELL INCONTRO. La valutazione dovrà essere espressa in scala da 1 (per niente) a 5 (pienamente).

LA PROPOSTA FORMATIVA

Corso di Marketing per piccole imprese 48^ edizione. 21 gennaio 16 febbraio 2010 martedì e giovedì

Dal 5 all 11 febbraio Vi diamo la possibilità

Fare carriera come una lepre! Manuale per diventare manager o per costruire manager

GIORNATA DEL VOLONTARIATO. Torino 7 aprile regionale a tutti i volontari piemontesi che hanno accolto l invito a

La mediazione sociale di comunità

La Leadership. Salvatore Savarese

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, aprile

La gestione delle emozioni: interventi educativi e didattici. Dott.ssa Monica Dacomo

ALLINEARSI: IL DRIVER PER UNA INNOVAZIONE DI SUCCESSO!

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile

Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, aprile

Are You Digital? La Digital Transformation a misura d uomo

Università per Stranieri di Siena Livello A1

DIVISIONE RISORSE UMANE

STAKEHOLDER ENGAGEMENT

"#$"%&' (%&#((%! &#)'!*'"!+'$%(),!

Coaching Master Programme

METTI IN MOTO IL TALENTO

Public Speaking Diventare comunicatori efficaci in aula

Corso di Marketing per le piccole imprese

L IMPORTANZA DEL COACHING NELLE AZIENDE

Inventa il tuo futuro professionale

organizzazioni di volontariato

La comunicazione interpersonale. Dr. Savio Stocco, psicologo e psicoterapeuta

CHI SIAMO. BeOn è una società di consulenza italiana ad alta specializzazione in ambito di valutazione, sviluppo e formazione delle risorse umane.

PATRIZIO PAOLETTI 5 P ASSI P ER CAMBIARE LA TUA VITA. MED events that change your life

Quando la destinazione di un viaggio è la crescita

una forza creativa si fonda anche sulla capacit di condividere valori e traguardi.

LA VITA E CAMBIAMENTO

A c s in tutte le citt` europee

Il teatro è uno strumento educativo e formativo che i bambini praticano. da sempre nella forma spontanea e divertente del gioco.

Gabriella Saitta: Formare professionisti ed artisti nutrendo l anima con energia positiva

Il portale dell edilizia di qualità domuslandia.it è prodotto edysma sas

Proposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA

Vivere il Sogno. Vivere è bello, vivere bene è meglio!!! Diventa fan su Facebook: Tutte le novità da subito

Il venditore di successo deve essere un professionista competente,

La Leadership nella Strategia di Marketing

Per la gestione e lo sviluppo di una rete di vendita

dell organizzazione aziendale

EDUCAZIONE AMBIENTALE NEI PARCHI DEL LAZIO

Processi di comunicazione scuola-famiglia

COACHING & COUNSELING, IDENTITA E DIFFERENZE.

I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@ .

Scuola Primaria di Campoformido

LE STRATEGIE DI COPING

Transcript:

DA MANAGER A LEADER Roma 17-18 febbraio 2009

Reportage 600 manager a scuola di leadership IIl 17 e 18 febbraio seicento dirigenti delle più grandi aziende italiane hanno partecipato gratuitamente a Roma all evento di formazione, Da manager a leader, finanziato da Fondirigenti. Patron dell iniziativa il re dei formatori Roberto Re, affiancato da trainer e illustri testimonial quali il consigliere di Sarkozy Jacques Attali e il sociologo Domenico De Masi.

IL RE DEI FORMATORI L evento è stato guidato da Roberto Re, probabilmente il più noto formatore e coach italiano. Basti pensare che il suo libro Leader di te stesso (Mondadori) ha superato le 100.000 copie vendute, risultato davvero eclatante per un libro di self help.

600 manager a scuola di leadership C è crisi. Si torna a scuola. Per non uscirne con le ossa rotte e per essere pronti ad affrontare gli scenari prossimi futuri. A febbraio Federmanager ha organizzato un seminario di due giorni con un format nuovo per l associazione. Ne ha infatti affidato la guida a uno dei massimi esperti italiani di leadership, il formatore Roberto Re, autore del bestseller Leader di se stesso e trainer negli ultimi vent anni di manager, imprenditori, sportivi e personaggi dello spettacolo. Con la carica trascinatrice e le doti comunicative di sempre, Re ha tenuto la scena e l attenzione di tutti per due giorni di fila. Smuovendo animi e convinzioni radicate in tanti manager. Perché il messaggio era forte e chiaro: oggi essere manager non basta più, bisogna diventare leader. E la leadership s impara. La struttura dell evento ideato e organizzato da HRD Training Group, la società fondata da Roberto Re, il tema scelto in chiave anticrisi, ospiti illustri e trainer autorevoli hanno decretato il successo dell evento che ha visto la partecipazione record, all hotel Ergife di Roma, di seicento manager delle più importanti aziende presenti in Italia. Tutte alle prese con una crisi fuori dal comune. Al primo banco, ad acquisire strategie anticrisi, Cai-Alitalia. Ma erano rappresentate anche Baxter, Bulgari, Citigroup, De Agostini, Enel, Ericsson, Ferrovie dello Stato, Ina Assitalia, Invicta, Poste Italiane, Seat pagine gialle, Siemens, Telecom, Unicredit, Virgin, Vodafone, Xerox, Finmeccanica. E bastava ascoltare i commenti dei partecipanti per capire com è andata Oltre ogni mia aspettativa - afferma soddisfatto Giovanni Ghezzi, Export director di Levante Group -. Ho capito che la leadership si può costruire valorizzando al meglio tutti i talenti che ho già dentro di me!. Dopo 22 anni di dirigenza e tanti corsi seguiti, questo è veramente il primo che mi ha divertito e mi è servito nell immediato e nel profondo - dice Michele Dussi di Telespazio. Corso totalmente innovativo e coinvolgente. Mi ha permesso di razionalizzare i comportamenti, aggiunge Giuseppe Gaggiotti, direttore marketing ex Alitalia servizi. Vivo un momento di ristrutturazione aziendale, in cui non c è altra arma per i manager che il coinvolgimento delle risorse, sostiene Salvatore Russo, responsabile Planning/customer care di Atitech. IN 600 DA TUTTA ITALIA Oltre 200 le aziende rappresentate dai 600 dirigenti che sono confluiti all Ergife di Roma per imparare a essere più Leader.

Una iniziativa SRDAI - UIR L iniziativa, che punta all eccellenza manageriale, è stata voluta da SRDAI (Sindacato romano dirigenti aziende industriali Federmanager) e UIR (Unione degli industriali e delle imprese di Roma Confindustria), in convenzione con Fondirigenti che l ha finanziato. Come ha spiegato il presidente del fondo Giuseppe Perrone, in questo momento difficile Fondirigenti ha creato l agenzia integrata per i servizi alla dirigenza e, la formazione, è uno di questi servizi. Così Stefano Cuzzilla, presidente del sindacato romano, ha sottolineato che questo evento segna l inizio di un cambiamento importante, perché mai si erano visti tanti dirigenti insieme e l essere uniti è necessario soprattutto in un momento come questo. Si dice quindi soddisfatto che Fondirigenti, Federmanager e sindacati si trovino riuniti con l obiettivo di creare sinergia tra colleghi e questo grazie a Roberto Re. È eccitante il fatto che per due giorni si è creato un team e la possibilità di incontrare persone di spessore e di riflettere su alcuni temi, dice Alessandro Parisi, manager Alitalia. Idea eccellente di un seminario che ha coinvolto più realtà manageriali di aziende diverse. Ha dato una chiara idea/ aiuto sulla gestione del team-work, commenta Mauro Marchi, direttore servizi marketing in Procter&Gamble. È stata una sfida molto difficile riunire tanti dirigenti diversi con un programma così variegato - afferma il dirigente di Telecom Italia Angelo Vittiglio, rivolgendosi agli organizzatori e l avete vinta. Se ci fossero mille corsi così in Italia le cose, forse, migliorerebbero. Eccellente momento di aggregazione e confronto con i colleghi di categoria. Esperienza utile per fare le necessarie sinergie e fornire un contributo di idee di cui il Paese ha bisogno in un momento di crisi, sostiene Andrea Bartoli, Engagement manager in Unisys Italia. E Leonardo Giannetti, amministratore delle Giannetti spa, rilancia: Portate questa esperienza nelle varie città coinvolgendo e aiutando altri imprenditori e manager a vedere anche le opportunità della crisi. Anche chi in questo momento vive il dramma della disoccupazione, pare aver avuto una boccata d ossigeno dal seminario: La mia azienda ha avuto grosse difficoltà economiche ed è fallita Questa sera ho ricordato di essere stata un dirigente d azienda, racconta Bianca Pierangeli, avvocato di Albano. Ottima occasione per fare l inventario. Mi aiuta a ricaricare le pile in un momento particolare perché sono inoccupato, dice Vincenzo Terzulli, commercial planning manager, ex British Airways. RIMANERE UNITI Sinceramente emozionato Stefano Cuzzilla (a sinistra), Presidente SRDAI, per la presenza di così tanti colleghi. I dirigenti non sono solo quelli delle stock options e dei contratti milionari ha sottolineato nel suo intervento. In questo momento essere uniti è ancora più importante. A destra Giuseppe Perrone Presidente Fondirigenti.

UUna nuova generazione di leader MOLTO APPREZZATO Aurelio Regina (in alto), presidente della UIR, ha sottolineato l importanza del lavorare in team: il futuro non è dei solitari, ma della squadra e della capacità di coordinarsi. Il suo intervento, pragmatico e diretto, è stato molto apprezzato. Da capo a leader, evitando lo stile del portavoce. Roberto Re ha presentato le caratteristiche vincenti del manager di oggi per affrontare le sfide di un mondo completamente diverso da quello di trent anni fa, un mondo che cambia in fretta e gira molto più velocemente di prima. ll manager oggi dev essere leader e il leader dev essere manager. Serve sì il leader che ispiri e si schieri in prima fila, ma deve saper anche coordinare efficacemente il gruppo e farlo crescere costantemente. In pratica serve la sinergia tra le classiche funzioni di gestione del manager e quelle di motivazione e di vision del leader naturale. La capacità di creare una costante e programmata crescita comportamentale del gruppo prima non era richiesta, ma oggi, soprattutto a seguito dei continui cambiamenti strutturali del mercato, è una necessità. In altre parole, al manager oggi viene richiesto di ottenere risultati straordinari da persone apparentemente ordinarie. È il passaggio dal capo autoritario anni Settanta al leader che decide ma sa ascoltare, che indirizza e guida ma sa sostenere, fare coaching, far emergere le qualità dei collaboratori e delegarli. È il nuovo manager leader che si è lasciato alle spalle anche lo stile del portavoce, totalmente democratico ma che alla fine non decide.

E allora, per attrezzarsi alla sfida, diventa più che mai importante essere disponibili ad apprendere. Con l ingenuità dei bambini, che per imparare a camminare cadono mille volte ma si rialzano sempre senza mai sentirsi sbagliati, ma con il gusto di imparare cose nuove, una dopo l altra. Se così non fosse, non ci sarebbe stata l evoluzione né il miglioramento della specie. L invito di Re è a imparare a imparare dai bambini, facendo un salto fuori dalla propria zona di comfort, ossia quelle pratiche e abitudini quotidiane che conosciamo e ripetiamo automaticamente. Ma il mondo intorno a noi cambia più veloce e fare resistenza fa solo danni. Fuori dalla bolla di protezione, invece, impariamo a muoverci in un contesto nuovo, ci abituiamo a convivere con il cambiamento, prendiamo familiarità e la zona di comfort si allarga (e lo stress diminuisce). L importante è creare confini fluidi. Ma quali strumenti ci possono aiutare in questo adattamento al cambiamento? Roberto Re ricorre spesso all intelligenza emotiva di David Goleman (vedi box): consapevolezza del nostro stato emotivo e dei suoi effetti sui comportamenti, empatia con gli stati emotivi altrui prima di tutto. L invito è dunque di imparare a riconoscere e gestire le nostre emozioni e il nostro stress per poter agire efficacemente sul gruppo. Le emozioni non vanno sottovalutate se vogliamo trasmettere motivazione, senso di appartenenza, spirito di squadra. In un momento così difficile investire su se stessi e cambiare dei comportamenti è ciò che fa la differenza, dice il re dei coach. Lui ci crede davvero: il suo best seller Leader di se stessi parte proprio dalla gestione del sé per poter essere leader per altre persone. Passa anche in rassegna i diversi stili di leadership (vedi box) e la loro opportunità a seconda del contesto e del livello di crescita del collaboratore. Corso fondamentale per vivere positivamente l inevitabile cambiamento, dice Valter Tè, account manager di T-Systems. Fantastico! Due giorni di energia rinnovata e rinnovabile ogniqualvolta lo desideri, dice Maria Franca Lanza, amministratore delegato di Non solo donna srl. Grande opportunità! Cosa ho imparato? Che bisogna sempre imparare! Che ci sono cose che possono aiutarci a essere delle persone migliori, dice Cinzia Angeli, manager in Procter&Gamble. Vale la pena fare un po di coaching su se stessi!, secondo Gloria Pravatà, dirigente comunicazione ISSanità. Ho capito che devo cercare di capire!, asserisce l imprenditore Tommaso Prudenza. In un intervento successivo Roberto Re ha anche introdotto i concetti base della PNL, la programmazione neurolinguistica che studia come gli esseri umani elaborino le situazioni in base alle credenze e alle griglie interpretative e come i pensieri influenzino i comportamenti. La PNL ha suscitato molto interesse e stupore tra i partecipanti, dimostrando come sia ancora poco conosciuta e utilizzata nelle aziende italiane. Stimoli interessanti, soprattutto la ri- INTELLIGENZA EMOTIVA E LEADERSHIP Le 4 aree dell intelligenza emotiva e le relative caratteristiche di Leadership: CONSAPEVOLEZZA DI SÉ - Consapevolezza del proprio stato emotivo - Accurata autovalutazione - Fiducia in se stessi GESTIONE DI SÉ - Gestione delle proprie emozioni - Trasparenza - Adattabilità - Orientamento al risultato - Iniziativa - Ottimismo CONSAPEVOLEZZA SOCIALE - Empatia - Consapevolezza dell organizzazione - Orientamento al cliente GESTIONE DEI RAPPORTI INTERPERSONALI - Leadership ispiratrice - Influenza - Sviluppo delle potenzialità altrui - Agente di cambiamento - Gestione dei conflitti - Lavoro di gruppo e collaborazione

flessione su come liberare il nostro potenziale, dice Stefano Coiro, responsabile Sales development di Ericsson Tlc. Parola chiave consapevolezza: avere consapevolezza di sé, dei propri limiti e delle potenzialità illumina la strada che è già lì ad aspettarti!, dice Valeria Scaglia, Sales manager Italia Alliance Alberghi. TTrainer per manager Nel corso delle due giornate Roberto Re è stato affiancato da alcuni trainer che hanno offerto stimoli interessanti ai manager presenti. Ci sono stati molti spunti di riflessione e molti argomenti pratici da applicare nella gestione quotidiana, dice Carla Ciaramelli, direttore It di Poste Italiane. Il corso ha creato lo stimolo per voler crescere ed essere migliore in quello che faccio. Mi ha dato energia e voglia di distinguermi nel mio lavoro, dice Giuseppe Cassetti, National key account di Citigroup. Mi ha permesso di condividere le difficoltà e le possibilità dei cambiamenti e ciò mi darà la forza per affrontarli meglio. La capacità di sdrammatizzare dei trainer è stato per me un esempio di statura anche umana, dice Silvia Lagorio, Natural fitness manager di Virginactive. Qualche suggerimento è già pronto per l uso, dice Alessandro Cagliati, direttore di movimento Raffineria di Roma, Un vero tagliando per le mie capacità!, afferma il consulente Gianfranco Belcaro. Sergio Borra, amministratore delegato di Dale Carnegie Italia, la scuola americana di crescita personale, con il suo stile provocatorio ha così apostrofato la platea durante il suo intervento: Ci aspettiamo il cambiamento degli altri, ma perché non cambiamo noi e non trasciniamo gli altri verso il cambiamento?. Ha poi parlato di fiducia, che ispiriamo negli altri se prima l abbiamo in noi stessi e ha ricordato che un vero leader sa ascoltare le persone, ne capisce i sen- I DOMANDE PROVOCATORIE Premiamo lo sforzo o i risultati? Ti fideresti di te stesso? Ascoltiamo le persone? Ha chiesto al gruppo Sergio Borra, AD di Dale Carnegie Italia. 3 diversi stili di leadership: Il CAPO è autoritario Parola chiave IO Impone velocemente (autorità dall alto) Si prende tutta la responsabilità Non ascolta Non accetta critiche Non delega Il PORTAVOCE è democratico Parola chiave VOI Non decide Modera gli interventi Non si assume responsabilità Dà la parola a tutti Aperto alle critiche (opinioni) Il LEADER è autorevole Parola chiave NOI Decide (autorevolezza dal basso) Ascolta Si prende la responsabilità Accetta le critiche e riconosce i meriti Delega e fa crescere altri leader

timenti e il significato che c è dietro le parole. Il suo è un susseguirsi di affermazioni e domande che scuotono: Poco ascolto è poca decisione. Prometto o realizzo? Noi confondiamo gli sforzi con i risultati. Sono preparato a cogliere le opportunità? Il leader è promotore del talento. Torniamo alle cose semplici, le connessioni più importanti sono le relazioni umane! Volontà e impegno, cos hai fatto perché la tua vita sia migliore? Oggi ti estingui o ti distingui, incidi su cose che dipendono da te! Cosa mi porto a casa? L importanza di motivare prima se stessi, poi i propri collaboratori, dice Luigi Fiorelli, Labour consultant T-Systems Italia. Strabiliante! Ulteriore passo sulla conoscenza e consapevolezza dei miei poteri, dice Stefano Cornetti di Fondirigenti. L impossibile può essere possibile, se ci credi, dice Claudia Di Loreto, responsabile editoriale Aimac. Ho imparato il valore del risultato e non dello sforzo, dice Amer Ansaldi, architetto di Intersystem. Max Bindi è invece senior trainer di Hrd Training Group, esperto di creazione e gestione di team, primo trainer certificato del corso Team to Results in Italia, che da anni forma team di lavoro manageriali e commerciali di grandi aziende. Il suo intervento si è basato sulle dieci strategie di incasinamento dei team e sulle relative soluzioni. Una squadra vincente garantisce risultati straordinari, ma per ottenere questi risultati occorre ridurre al minimo la perdita di tempo, la dispersione di energia e garantire una rapida ed efficace comunicazione interna. In questo il leader dev essere di esempio per il suo team - dice Bindi -, deve creare lo spirito di squadra e rendere chiari gli obiettivi non solo del singolo ma anche del gruppo. Solo così si ottengono dei risultati importanti. Ho capito quanto è importante stabilire gli obiettivi personali e di squadra per riuscire ad arrivare ai risultati, dice Ceraseza Kotzur, caposervizio Sorgente in lavoro. Ho appreso il valore della squadra, del creare punti di forza e di collaborazione, dice l imprenditore Riccardo Viganò. LA COMUNICAZIONE DEI LEADER Charlie Fantechi durante la sua lezione sulla comunicazione ipnotica dei Leader. Dall I have a dream di M.L.King ai comizi elettorali di Obama.

FUTURO INTERNAZIONALE L ospite d onore, Jaques Attali, ha dato una importante visione sugli scenari futuri che potrebbero attendere l Europa e il Mondo. Charlie Fantechi, psicologo e psicoterapeuta, specializzato in ipnosi e psicot- Testimonial d eccezione: Attali T erapia ericksoniana, ha spiegato come Grande attesa il secondo giorno per gran parte della comunicazione avvenga l intervento di Jacques Attali, lo studioso francese a capo della commissione a livello inconscio e ha portato a esempio alcuni grandi leader della storia fino alla comunicazione di Obama. per la crescita economica francese voluta dal presidente Sarkozy. Attali, autore del bestseller Breve storia del futuro, ha I grandi leader sanno creare emozioni nel pubblico e sanno stimolare delle risposte inconsce a cui il nostro cervello non sa resistere. L ipnosi è uno stato naturale di alta concentrazione, in cui è l inconscio che ci fa agire. Vuol dire che in quel momento il nostro cervello è in fase Theta (sono onde che permettono di rilassarsi e di resettare il contenuto per essere pronto a recepire nuove informazioni). Le onde Beta invece sono presenti quando presentato alla platea di manager la sua visione del futuro secondo le tre direttrici fondamentali della demografia, tecnologia e finanza. La globalizzazione e la mobilità di popoli si farà sempre più sentire, mescolandosi in un turbinio di etnie, con un aumento dei movimenti della migrazione rurale. Tuttora sono duecento milioni le persone che vivono lontane da dove sono nate e sono destinate a crescere vertiginosamente. il cervello è molto attivo, le onde Alfa quando il cervello apprende e le onde La tecnologia è fondamentale per Delta sono presenti durante il sonno. l innovazione, un punto cruciale nella politica di ciascun paese per la crescita Questo intervento mi ha permesso di capire che anche il mio linguaggio può essere ipnotico, dice Daniela Callegari, insegnante del Convitto nazionale Umberto I. Ho fatto corsi di leadership in Italia e all estero, di durata anche maggiore. Credo che questo sia stato il più utile in assoluto. Alcune cose come la parte sull ipnosi sono da pelle d oca!, commenta Gianluca Cataldi, Regional Head of analitycs di Ge International. economica. E bisognerà ricorrere allo scambio di persone capaci di produrre innovazione tra i vari paesi. Presto avremo l Internet degli oggetti, tutto sarà collegato alla rete. Un paese che non promuove l accesso alla rete è condannato al declino. Le tecnologie stanno rendendo sempre più veloce e trasparente lo scambio di informazioni nelle imprese. La conseguenza sarà meno gerarchia complessa, un mutamento radicale nella storia che forgerà una nuova concezione d impresa. Idee e innovazione sono alla base del progresso e per questo servono talenti. Le organizzazioni delle imprese dovranno puntare su biotecnologie, nanotecnologie e neuroscienze. Tante imprese sono in crisi o già morte perché rifiutano i cambiamenti. L apertura verso le nuove tecnologie, l adattamento e la flessibilità sono capacità necessarie per sostenersi nell attuale mondo economico: Il dirigente dovrà essere capace di capire il cambiamento tecnologico senza rifiutarlo. E infine una nuova finanza, che è la chiave di tutto. Nessuno può sopravvivere senza un adeguata gestione finanziaria puntata a rinnovare i crediti, specialmente in un periodo difficile finanziarimente come questo. Il capitalismo deve rientrare all interno dell etica e creare un equilibrio con il mercato in modo tale che funzioni, riportando alla fidelizzazione degli azionisti. I prestiti sono stati senza limiti. la crescita del debito e la mancanza di responsabilità hanno portato al tracollo e fallimento del sistema.

Testimonial d eccezione: De Masi Grande successo anche per l intervento Corso eccellente! Ora ho bisogno di di Domenico De Masi, ordinario di sociologia del lavoro alla Sapienza di Roma, che posso e che voglio, cominciando a quell ozio creativo per cambiare quello autore del libro cult Ozio creativo dei passare da sforzi a risultati. Adesso primi anni Duemila. voglio approfondire come si fa!, dice Con ironia e spirito divertito (e divertente) il professore ha ripercorso le nale civile di Roma. Sandra Piazzolla, funzionario del Tribu- svolte epocali della nostra società, passata dall organizzazione rurale a quella In questa kermesse romana ricca di industriale fino a quella post industriale temi e di interventi autorevoli, sapientemente condotta da Roberto Re, non dei nostri giorni. è mancata neppure la metafora dello Dove il lavoro è meno manuale e T più concettuale (siamo nella società dell informazione e della dematerializzazione), dove si libera più tempo per attività creative. sport. Testimonial d eccezione: Dan Peterson Il grande coach della pallacanestro Dan Peterson, ripercorrendo la sua storia e il suo stile da allenatore, ha sfatato il luo- Oziare significa non pensare secondo go comune della porta del capo sempre regole obbligatorie. Il lavoro creativo aperta. Perché poi, in realtà, non lo è non ha nulla a che fare con la catena di quasi mai. montaggio e ha due caratteristiche fondamentali: fantasia e concretezza. in campo con la squadra! E come si crea Un vero leader invece si alza e scende Bisogna essere leggeri come una rondine, non come una piuma. È il richi- valorizzandole. la squadra? Credendo nelle persone e amo alla soggettività, all autonomia di Entusiasmo e soddisfazione in sala tra giudizio, all estetica e al gusto del bello gli ospiti e gli organizzatori. I commenti che insieme stimolano l ozio creativo del pubblico sono stati raccolti uno a uno che è il nutrimento dell ideazione. nei questionari conclusivi: Fantastico, sto scoprendo un mondo, dice Pasquale E conclude dicendo che il futuro è donna, perché le donne hanno un bagaglio Non vedo l ora di mettere in pratica Bruno di Fondirigenti. di creatività. estetica, soggettività ed quanto appreso, afferma Vincenzo emotività innati. Carbone, Regional account manager di Baxter. Intenso, motivante, formativo, energizzante per Raffaele Loscialpo, vicedirettore di Altran. Il concetto di coaching mi ha aperto la mente su come realizzare il mio sogno, dice Davide Cialfi, amministratore di Loro Fleur. Con questi due giorni di stimoli straordinari ho capito che si può avere una vision straordinaria, conclude Annalisa Aceti di De Agostini. Gaia Cappelletti STANDING OVATION La standing ovation finale tributata dai partecipanti al prof. Domenico De Masi (a destra), la dice lunga sul gradimento riscosso dal suo intervento. Il sociologo teorico dell ozio creativo ha bacchettato duramente manager e aziende all antica.

PER SAPERNE DI PIU LEADER DI TE STESSO (Mondadori Editore), è un manuale di self-help che dalla data di pubblicazione continua a registrare un costante successo di pubblico e che, con oltre 100.000 copie vendute, ha ormai superato le vendite dei guru internazionali del settore, divenendo un oscar best seller Mondadori. PER ME NUMERO UNO! Dan Peterson ha scherzato con Roberto Re, parafrasando la sua nota pubblicità: Per me sei tu il vero Numero Uno! Il Coach ha condiviso, con la sua consueta verve, la sua esperienza in campo come Manager di campioni. Seminari consigliati: LEADERSHIP SEMINARY FOR BUSINESS PEOPLE con Roberto Re e Robert Dilts Roma 12-13 maggio 2009 MASTER IN LEADERSHIP un anno di formazione alla leaderschip personale TEAMS TO RESULTS programma di coaching e result management per team aziendali per informazioni: www.hrdonline.it e-mail: info@hrdonline.it Tel. 02.54.25.15 Fax 02.54.11.52.60