Percezione del Calore... eco nell Anima
Il calore può essere percepito col tatto, ma, a differenza di ciò che avviene per la vista e l udito, l elaborazione di quanto percepiamo nel calore non si svolge nel pensiero, ma nel nostro sentire il senso del calore è particolarmente sviluppato nel palmo delle mani, e possiamo compiere la prima percezione diretta dell eterico attraverso le mani
la percezione del calore ci comunica direttamente il vibrare dell eterico : Si deve cercare di cogliere con attenzione questo sottile vibrare nell ambiente e farlo fluire attraverso tutti i sensi, in particolare attraverso gli occhi, le orecchie, la pelle, in quanto essa contiene il senso del calore. Rudolf Steiner O.O.245 Indicazioni per una scuola esoterica regole generali
Nell esame obiettivo del paziente sfioriamo con la mano l addome, il torace del paziente e incominciamo a farci un idea dello stato degli organi. Partiamo dalla zona pelvica e risaliamo in direzione cefalica, oscillando lentamente a destra e a sinistra Nella zona pelvica agganciamo il calore del paziente e poi lo seguiamo, guidati dalla nostra mano. Alcuni organi emanano un calore omogeneo, altri, irregolare. A volte si percepiscono sottili correnti fredde Questa valutazione non è quantizzabile, misurabile in variazioni di temperatura: è qualcosa che si coglie a livello del sentimento, in maniera globale, come un elemento musicale.
La musica è strutturata secondo un elemento matematico, ma viene percepita dal sentimento in termini di brillantezza, malinconia, nostalgia, impeto, in termini di ARMONIA-DISARMONIA. come il fluire di una musica non viene colto parzialmente o staticamente, ma nel suo insieme dinamico, allo stesso modo la valutazione del calore di un corpo è un esame qualitativo, che può essere colto nel suo divenire
Rudolf Steiner, nel Corso di Euritmia musicale accenna proprio in questi termini alla fisiologia delle mani e delle braccia La mano per afferrare [ capire ] La scapola = rappresentazioni In mezzo l elemento musicale La mano è qui l organo della percezione del tatto, del calore, come l occhio per la vista. Ma dietro ad ogni percezione passiva vive in noi una attività di rappresentazione. Nello schema di Rudolf Steiner questa attività si svolge (inconsciamente) nella regione delle scapole
Platone descrive la stessa fisiologia per quanto riguarda la vista. La percezione avviene perifericamente, attraverso gli occhi, ma la rappresentazione interiore è a livello delle scapole....la visione del bello suscita una percezione che attraversa tutto il corpo : lo coglie come un brivido e un sudore e un calore insolito. Infatti, ricevendo attraverso gli occhi l effluvio della bellezza, si scalda nel punto in cui la natura dell ala si alimenta. E, una volta riscaldatasi, si sciolgono le parti che stanno attorno ai germi, le quali, essendo da tempo chiuse, per inaridimento non lasciavano germogliare le ali. In seguito all affluire del nutrimento, lo stato dell ala si gonfia e comincia a crescere dalla radice, per tutta quanta la forma dell anima. Infatti, un tempo, tutta l anima era alata. Dunque, a questo punto essa ribolle tutta quanta e palpita. E quello che provano i bambini quando mettono i denti, nel momento in cui questi cominciano a spuntare, cioè quel senso di prurito e di irritazione intorno alle gengive, lo stesso prova l anima che inizia a mettere le ali: ribolle e sente irritazione mentre sta mettendo le ali Platone Fedro, 251 B e C
La percezione di uno stimolo esterno innesca una risposta organica per lo più inconscia. I meccanismi emozionali generati dalla percezione preparano l'organismo ad interagire con l'ambiente coinvolgendo tutto il corpo: sistema nervoso, il sistema endocrino, il sistema immunitario, cardiovascolare, muscolo-scheletrico Non era ancora stata effettuata una mappa corporea delle emozioni Mancava una osservazione scientifica che correlasse l esperienza corporea con il vissuto interiore
Lauri Nummenmaa e colleghi hanno provato a rispondere: hanno preso in esame 701 soggetti, in parte di cultura occidentale e in parte di cultura orientale, ai quali sono stati proposti racconti, filmati, espressioni facciali, parole emotivamente significative Nummenmaa L et al. Proceedings of the National Academy of Sciences 2014;111:646-651
Caldo Veloce Intenso Freddo Lento Debole Nummenmaa L et al. PNAS 2014;111:646-651
Emozioni complesse Emozioni primarie Topografia corporea delle emozioni suscitate da parole Rabbia Paura Disgusto Felicità Tristezza Sorpresa Neutro Rabbia Ansia Amore Depressione Disprezzo Orgoglio Vergogna Invidia Nummenmaa L et al. PNAS 2014;111:646-651
Sorpresa
Ansia Quando proviamo paura o ansia vorremmo ritrarci bruscamente in noi stessi, come rifuggendo da qualcosa che ci minaccia, e impallidiamo: il sangue sfugge dalla periferia verso il centro, verso l interno Rudolf Steiner, Una Fisiologia Occulta, O.O.128, p.109
Paura Nel caso della paura o dell ansia è come se volessimo difenderci da qualcosa che crediamo agisca contro di noi: allora il nostro io si ritrae bruscamente Rudolf Steiner, Una Fisiologia Occulta, O.O.128, p.109
Rabbia
Tristezza
Depressione
Amore
Disgusto
Vergogna Nel caso della vergogna, è come se volessimo nasconderci, per così dire ritrarci dietro il sangue, e cancellare il nostro io Rudolf Steiner, Una Fisiologia Occulta, O.O.128, p.109
Felicità
Emozioni primarie Nummenmaa L et al. PNAS 2014;111:646-651
Emozioni primarie Nummenmaa L et al. PNAS 2014;111:646-651
Emozioni primarie Nummenmaa L et al. PNAS 2014;111:646-651
Emozioni complesse Nummenmaa L et al. PNAS 2014;111:646-651
Emozioni complesse Nummenmaa L et al. PNAS 2014;111:646-651
Emozioni complesse Nummenmaa L et al. PNAS 2014;111:646-651
Emozioni complesse Nummenmaa L et al. PNAS 2014;111:646-651
Durante l'esperimento le differenti emozioni sono state costantemente associate a mappe corporee specifiche in modo statisticamente significativo Le mappe si sono rivelate essere concordi nei soggetti dell'europa occidentale e dell'asia orientale, ossia indipendenti dalla cultura di appartenenza Le sensazioni agli arti superiori sono risultate più importanti nelle emozioni orientate alla relazione con gli altri (in senso positivo e negativo), come rabbia e felicità Nummenmaa L et al. PNAS 2014;111:646-651
Una sensazione di ridotta attività agli arti è una caratteristica distintiva della tristezza Le sensazioni che coinvolgono il sistema digestivo e la regione della gola sono state trovate particolarmente marcate nel disgusto A differenza di tutte le altre emozioni, che sono collegate a regioni specifiche, la felicità è risultata associata a un miglioramento delle sensazioni in tutto il corpo. Nummenmaa L et al. PNAS 2014;111:646-651
Conoscere le sensazioni corporee associate alle emozioni può essere utile a comprendere meglio i disturbi dell'umore come la depressione e l'ansia Queste sensazioni potrebbero essere alla base delle nostre esperienze emotive coscienti Monitorare la topografia delle sensazioni corporee evocate dalle emozioni potrebbe essere utilizzato come strumento di diagnosi per i disturbi emotivi Nummenmaa L et al. PNAS 2014;111:646-651
Il sangue è l elemento più influenzabile del corpo umano Il sangue può venire straordinariamente influenzato dalle esperienze dell Io cosciente A fondamento della paura o dell ansia o della vergogna stanno esperienze dell Io. Lo si può riconoscere nei loro effetti nel sangue Rudolf Steiner, Una Fisiologia Occulta, O.O.128, p.109
Attraverso l esame obiettivo è possibile descrivere differenze di calore a livello delle diverse regioni corporee Le differenze di calore sono prodotte da variazioni di flusso ematico Queste sono correlate sia a disturbi fisici ma anche a disturbi psichici
Stabilire una mappa del calore del Paziente può aiutare ad illuminare il tipo di terapia (sede di iniezione, aree dove effettuare un massaggio o dove applicare una terapia per via esterna)
Le braccia dell uomo, che si muovono liberamente, non essendo inserite nel sistema della gravità, hanno il loro corpo astrale congiunto assai meno strettamente col corpo fisico, in confronto ai piedi dell uomo Massaggiare braccia e mani attira l astrale dall esterno all interno..., e in tal modo si opera regolando il ricambio interno che si svolge tra l intestino e i vasi sanguigni... Dunque, massaggiando braccia e mani si agisce piuttosto sulla formazione del sangue. Invece col massaggio di piedi e gambe si trasforma piuttosto il fisico in qualcosa di affine alla rappresentazione, e si agisce regolarizzando il ricambio connesso con i processi di escrezione e di secrezione Ogni punto del nostro corpo è in qualche modo correlato con altri punti Rudolf Steiner, Scienza dello spirito e medicina, O.O.312, p.254-255