FESTEGGIARE IL COMPLEANNO A SCUOLA: REGOLE DI SICUREZZA ED ATTIVITA COSTRUIRE L IDENTITA IN FAMIGLIA E A SCUOLA La famiglia e la scuola sono impegnate ogni giorno nell aiutare i bambini a ricercare e costruire la propria identità- La ricerca dell identità è qualcosa che impegna ogni persona per tutta la vita. La formazione dell identità si costruire, per l influenza significativa delle esperienze, durante l infanzia e l adolescenza, ma si elabora durante tutte le fasi della vita. La psicologia, nella propria storia, ha posto grande attenzione allo sviluppo personale e sociale dell identità. La relazione con la famiglia e le figure di riferimento mettono le basi di quella che sarà l identità individuale ma anche del bambino come membro di una comunità. Per costruire la propria identità il bambino ha bisogno sviluppare capacità espressive e comunicative per esprimere l identificazione con le persone di riferimento e come parte di un gruppo, successivamente si differenzia dagli altri attraverso un processo di riconoscimento delle differenze. Riconosco di essere alto perché mi confronto con gli altri, colgo la differenza fra la mia altezza e quella degli altri. IL PROCESSO D IDENTIFICAZIONE Il processo d identificazione e differenziazione dall altro è un percorso che caratterizza tutta l esistenza umana. In tale percorso il soggetto è attivo e costruisce se stesso, mentre organizza la conoscenza del mondo. Conseguentemente si ritiene che: Ogni soggetto ha sempre un ruolo attivo e creativo nel contatto con le persone e le cose della realtà circostante, anche in età precoce. Gli adulti hanno, comunque, una precisa responsabilità nello sviluppo dell identità del bambino. Le relazioni permettono la costruzione dell identità, perché il confronto con l altro (che avviene già prima della nascita) consente i processi d identificazione e differenziazione. L identità possiede aspetti individuali ed altri sociali. In questo senso la comunità dei pari, i coetanei, ha una funzione precisa nella costruzione identitaria, ad ogni età, in particolare nella fase evolutiva. Un ambiente disturbato (per problemi relazionali dei membri della famiglia, per mancanza di servizi e strutture idonei ai bisogni di sostegno degli adulti di riferimento, per povertà affettiva e culturale ) rende più difficile la crescita psicofisica del bambino e richiede tutta una serie di misure preventive e d aiuto, agenti a diversi livelli (cognitivo, emotivo e relazionale).
Tutta la vita di un individuo è tesa alla ricerca della propria identità. Ogni comportamento, emozione e pensiero permette il confronto con ciò che siamo (o che pensiamo di essere) e conferma o smentisce tale giudizio. In questo modo si rafforza o diminuisce il senso di sé di ognuno di noi e contemporaneamente avviene il confronto con gli altri. Divenire progressivamente adulti è un processo denso di molti significati. Vuole dire avere una chiave di lettura della realtà, scoprire il senso del proprio essere e del proprio agire, comportarsi liberamente senza sottomettersi a condizionamenti e manipolazioni, essere aperti al confronto e alla solidarietà con gli altri. In definitiva diventare grandi significa sapersi costruire un identità autonoma e creativa. Per far ciò non è solo necessario essere autonomi dalla famiglia, ma anche dai modelli esterni prefissati da altri, superando il conformismo e il ripiegamento narcisistico (chiusura nei propri bisogni e incapacità di superare ansie, paure e fughe dalla realtà). Il contesto sociale e la cultura, quindi, con i loro modelli influenzano continuamente la personalità. PERCHÈ FESTEGGIARE IL COMPLEANNO A SCUOLA Festeggiare il compleanno è parte del percorso di riconoscimento personale e sociale dell individuo. È una modalità per consolidare le relazioni, esprimere calore e affetto alle persone care, valorizzando il loro ruolo nella nostra vita. La scuola è impegnata, per le sue finalità, a sviluppare ed ampliare il percorso di costruzione dell identità iniziato fin dalla nascita. In questo compito sostiene il lavoro della famiglia e contemporaneamente valorizza l aspetto relazionale e sociale dell identità. Generalmente in famiglia si festeggiano queste tipologie di avvenimenti. Ciò è bello e permette di sentirsi parte di una piccola struttura sociale che valorizza l individualità, come parte del bene comune. I bambini della scuola dell infanzia, nel loro ingresso nella comunità più allargata, generalmente desiderano festeggiare con i propri compagni. Ciò può mettere in crisi i genitori per diversi motivi. Da una parte sembra inopportuno organizzare una festa in grande impegnando i genitori dei piccoli compagni a fare regali e a portare i bambini in un locale esterno alla casa, date le dimensione delle abitazioni di oggi, dall altra non si vuole valorizzare l aspetto consumistico dei questi sani momenti di passaggio e di crescita. Quando il bambino desidera festeggiare con pochi amichetti, possiamo sentirci a disagio rispetto ai bambini della classe che solitamente sono esclusi da queste situazioni. La soluzione migliore è creare un momento di festa a scuola. Si tratta di situazioni generalmente accettate, seppure con modalità diverse. Esistono specifiche indicazioni normative sull igiene degli alimenti da tenere presente. In molte scuole non si servono ai bambini alimenti consegnati dalle famiglie, in altre si crea una specifica liberatoria che permetta di far consumare cibi confezionati portati da casa. LE ATTENZIONI NECESSARIE NEL FESTEGGIARE A SCUOLA La normativa indica ciò che è necessario. - Spiegare alle famiglia le regole di comportamento nel caso di alimenti introdotti a scuola, in modo da rendere tutti consapevoli delle esigenze della scuola, in riferimento all attuazione della normativa vigente. -
- Realizzare un modulo specifico per le famiglie, detta liberatoria per il consumo di alimenti a scuola portati dalle famiglie, specificando anche la tipologia di alimenti (confezionati) e le motivazioni. Si chiederà, inoltre, se i bambini sono allergici a specifici alimenti (bisogna tenere presente che i genitori possono non conoscere eventuali allergie dei bambini e che si diventa allergici a sostanze durante il corso di tutta la vita). - Gli alimenti che si potranno portare saranno confezionati, senza creme e panna che aumenta il rischio di reazioni allergiche ed alterazioni dei prodotti. Le confezioni saranno conservate almeno per 48 ore, in modo che, nel caso di malori, possano essere consegnate ai medici. Eventuali alimenti freschi, confezionati da artigiani possono essere utilizzati solo se sulla confezione è presente chiaramente la ditta produttrice, elenco degli alimenti e la data di scadenza. In ogni caso è necessario che le famiglie consegnino a scuola lo scontrino d acquisto dei prodotti, in modo che sia rintracciabile il negozio presso cui sono stati acquistati e la relativa partita di cui fanno parte. Ciò vale anche per le caramelle, perché pur essendo un prodotto poco soggetto ad alterazioni e manipolazioni, sono sempre potenzialmente pericolose per alcuni soggetti. - È assolutamente sconsigliabile far portare alimenti confezionati in casa nel caso dei compleanni a scuola. Diversa è la situazione di una festa. In quest ultimo caso la presenza dei genitori è garanzia della loro personale valutazione e scelta nell offrire ai bambini gli alimenti. - Nel caso in cui si voglia fotografare un momento specifico, ad esempio il momento del soffio delle candeline, è necessario che i docenti siano in possesso dell autorizzazione delle famiglie alle riprese video e fotografiche. - Conoscere le situazioni delle diverse famiglie e le loro scelte religiose ed ideologiche. Ad esempio alcuni Testimoni di Geova preferiscono evitare situazioni di festeggiamento, altri invece accettano queste piccole feste solo fra bambini in cui non si eccede in individualismi inutili e azioni consumistiche inutili. Mantenendo uno stile adeguato ai bambini e alle loro semplici esigenze, assieme ad adeguate spiegazioni, è più facile che vi sia un adesione alle iniziative di questo tipo. - È frequente la presenza, in tutte le classi, di bambini allergici o intolleranti ad alcuni alimenti così come la presenza di alunni proveniente da famiglie che hanno fatto scelte di vita diverse, come i vegetariani che non si cibano di uova e latte (oltre alla carne di nessun tipo), come i vegani. In questo caso è utile spiegare alle famiglie che a scuola si festeggiano i compleanni e che è necessario che anche i loro figli possano partecipare ai piccoli riti della classe. Potranno portare alimenti confezionati specifici per queste situazioni. Il giorno del compleanno, stabilite queste poche regole e definito con i genitori precisamente che cosa si potrà portare, sarà per il bambino un giorno speciale da festeggiare con i compagni anche attraverso simboli e piccoli doni al festeggiato.
In pratica che cosa realizzare, noi docenti, per questi momenti così speciali che rappresentano fasi di passaggio e di crescita importanti per tutti i bambini? Molte piccole attività ed esperienze possono diventare una bella consuetudine della vita della sezione che orienterà i bambini rispetto a: Riconoscere il tempo che passa. Mettere in relazione il passare del tempo con le conquiste dell autonomia. Conoscere i riti di passaggio della propria cultura. Riflettere sulle proprie capacità e competenze. Sviluppare autostima e consapevolezza di sé. Riconoscere le manifestazioni d affetto e manifestare affetto. IL CALENDARIO DEI COMPLEANNI IL LIBRO DEGLI AUGURI RE E REGINA PER UN GIORNO IL DONO DEL SEGNALIBRO LA COCCARDA DEL COMPLEANNO LA FOTOGRAFIA DEL COMPLEANNO QUALCHE IDEA PER LA SCUOLA Un semplice cartellone suddiviso per mese oppure un grande calendario dell anno scolastico per identificare i giorni in cui si festeggeranno i compleanni. È bello il disegno di una grande torta suddivisa in mesi con le diverse candeline, che rappresenteranno i diversi compleanni. Si potrà anche mettere una lancetta da spostare per evidenziare i mesi. Ogni bambino della classe realizzerà un disegno per il proprio compagno. I disegni riuniti formeranno il libro degli auguri. La forma dei fogli potrà rendere piacevole il prodotto, ad esempio si potranno tagliare a forma di cuore, di cerchio, di quadrati decrescenti Una semplice corona di cartone, che per il festeggiato rappresenterà il simbolo della propria crescita. La corona potrà essere colorata e donata dai compagni di classe. L insegnante aggiungerà qualche macchia di colore ore per rendere più realistico il prodotto dei piccoli. In alternativa è possibile utilizzare le strisce di cartone dorato che si utilizzano in pasticceria. Esistono molte possibilità per realizzare un bel segnalibro da donare al festeggiato: una semplice striscia di cartoncino disegnata e colorata dai compagni sarà adeguata all occasione. È importante che il segnalibro sia personalizzato con il nome o il contrassegno del festeggiato. Le coccarde si possono realizzare con la carta crespa, tessuto e altri materiali. I bambini potranno piegare a fisarmonica un pezzo di carta a cui applicare un cerchio centrale, su cui disegnare un simbolo della festa (torta, corona, contrassegno del festeggiato). Recentemente è tornata in commercio la vecchia Polaroid a stampa immediata, per bambini (di una nota casa produttrice di materiali per bambini). Lo stesso effetto è possibile utilizzando una macchina digitale e una stampante, sempre che la scuola ne sia in
IL DONO DELLA CANDELA LE BANDIERINE PER LA CLASSE possesso. Si fotograferà un momento dei festeggiamenti di compleanno e i bambini potranno realizzare una semplice cornice da donare, insieme alla foto, al festeggiato. All inizio dell anno scolastico è possibile creare per ogni bambino, ed assieme a loro, semplici candeline o porta candeline con i vasetti degli omogeneizzati e la carta velina colorata. Il porta candele si creerà strappando e incollando, con la colla vinilica diluita in acqua, piccoli pezzi di carta velina colorata. Dentro il portacandele si metterà una piccola candelina. Un altra semplice modalità per realizzare il portacandele, con i vasetti di vetro, è decorarli con i pennarelli di vetro oppure con i pennarelli indelebili. In questo modo potremmo anche utilizzare i colori oro e argento, che tanto identificano, per i bambini, la festa. Raccogliendo carte di diverso tipo, anche di recupero (giornali, uova di pasqua, vecchi libri ) è possibile realizzare semplici decorazioni per la classe. Saranno esposte solo nei giorni del compleanno dei bambini della sezione. Sulle bandierine con la carta colorata o bianca (in questo caso è necessario far ripassare dai bambini i contorni con un colore scuro) sarà possibile scrivere una frase augurale. ALCUNI RIFERIMENTI IN RETE In internet si trovano moltissime belle idee da realizzare con materiali poveri o di riciclo, ad esempio su: - Le ghirlande di stoffa di Design Mom, di Good Happy Day e di Purl Bee; - Le ghirlande di carta di Maya Made, di Little Elephants e di Kleas; - Le fisarmoniche di carta riciclata di Flederhaus; - I cartoncini segnavivande di WBurley e The Birthday House; - Le cannucce decorate di Good Housekeeping. - Tantissime idee (pubblicate anche sul quotidiano LA Stampa) in http://www.oltreverso.it/home/ - Idee con amteriali di riciclo adatte ai bambini http://pinterest.com/barbaraspeedy/peri-bambini-kids-crafts/ - Nel famoso sito funlab.it esiste una bella area per le attività con materiali di riciclo tutto dedicato ai bambini, http://blog.funlab.it/2012/07/progetti-di-riciclo-per-bambinihot-wheels-funlab-style/ - Bella la sezione del riciclo creativo dedicata ai bambini http://www.craftandfun.com - Interessanti anche, fra i moltissimi siti di genitori, le idee per il riciclo di http://www.ideamamma.it/tag/riciclo/ - Interessanti anche le proposte con 30 materiali di riciclo, per grandi e piccoli, del sito http://www.unideanellemani.it/categorie/crochet/forcella - Proposte con i materiali d imballaggio in http://crearescout.wordpress.com/2011/09/08/10-e-piu-modi-per-riciclare-gliimballaggi/ - Raccolta di links su riciclo creativo in http://it.paperblog.com/ri-creazione